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1 Standard europei di assistenza e supporto per le persone anziane Elena Weber <-->

2 European Association for Directors and Providers of Long-Term Care Services for the Elderly (E.D.E.) -Associazione istituita in data Sede in Lussemburgo -È un organizzazione professionale di manager di case di riposo e di strutture per la long term care (LTC) -Attualmente sono rappresentati 20 paesi europei, appartenenti sia all Unione Europea che al continente europeo -Il primo incontro si è svolto a Hamburg nel 1987

3 E.D.E. I paesi attualmente presenti: fra questi c è l Italia che è rappresentata Da ANSDIPP e da BFA

4 E.D.E. -Governance: General Assembly (Assemblea generale) -Governance: Executive Board (Comitato Esecutivo) -Lingue ufficiali: Inglese, Francese, Tedesco

5 E.D.E. -Scopo del primo meeting è stato quello di rafforzare lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche -A seguire il primo meeting, le decisioni assunte durante le riunioni vengono diffuse e riguardano la qualità della cura e dell assistenza per gli anziani, anche in relazione alle condizioni in cui operano i lavoratori

6 E.D.E. Lo scopo principale dell organizzazione che emerge dallo Statuto è quello della promozione della cooperazione della associazione nazionale e delle corrispondenti istituzioni nazionali di cura degli anziani così come la loro rappresentanza a livello europeo

7 E.D.E.: LA SITUAZIONE ATTUALE - È in corso la fusione fra E.D.E. e EAHSA (European Association of Homes and Services for the Ageing) - La nuova organizzazione si chiama European Ageing Network (E.A.N.) - Il nuovo network sarà operativo per quanto riguarda E.D.E. dal 2018; dal 2019 entreranno a farne parte anche i membri di EAHSA

8 Qualità della cura e dell assistenza per le persone anziane Lo standard europeo per la qualità della cura e dell assistenza per le persone anziane promuove l idea che le persone anziane hanno il diritto di invecchiare con dignità e di essere rispettati come membri a tutti i livelli della nostra società

9 Cambio di paradigma - Da anziano come passivo ricevente di assistenza - Dai servizi costruiti sulla base delle necessità degli erogatori dei servizi stessi - All attenzione per la garanzia del benessere, del rispetto e del significato intrinseco della vita

10 Scopo del progetto - Puntare ad una modifica del modo in cui la nostra società è organizzata ed in cui gli anziani sono percepiti - Inoltrare lavorare sul concetto dell invecchiamento attivo e dell ambiente agefriendly - Consentire agli anziani di vivere in modo autonomo il più lungo possibile

11 Tipologie di assistenza Diverse tipologie di servizi: -Assistenza sanitaria -Assistenza sociale -Assistenza a persona affette da degenerazione cognitiva -Cure palliative e del fine vita -Servizi domiciliari, presso i centri diurni o in struttura -Cure informali e da parte di volontari

12 Scopo del progetto Sviluppare un approccio che preveda e supporti la centralità della persona La risposta ottimale ipotizzata è una risposta integrata per l assistenza ed il supporto della persona anziana

13 Analisi dello studio: diversi ambiti -Contesto della cura degli anziani -Processi organizzativi e tecnici -Processi operativi -Management -Valutazione delle attività -Qualità sistematica del lavoro, miglioramento continuo, sviluppo ed innovazione

14 Analisi dello studio contesto della cura degli anziani: gli anziani in Europa -Incremento del numero degli anziani -Maggioranza degli anziani vive a casa -Incremento dell aspettativa di vita <--> Incremento del numero degli anni di vita attivi ed in salute

15 Analisi dello studio contesto della cura degli anziani: il contesto etico -Impegno etico della società e dei servizi di assistenza -Diritti e facilitazioni tesi a consentire l assunzione di decisioni informate: sono previsiti requisiti per la persona anziana e per il servizio di assistenza da un lato e raccomandazioni, nuovamente per entrambi, dall altro

16 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: Organizzazione, management e risorse Fattori importanti nella creazione di servizi di cura adeguati, di qualità e sicuri sono: -le risorse -la struttura amministrativa ed organizzativa -la distribuzione delle responsabilità -le condizioni di lavoro -lo staff: quantità del personale e competenze -le condizioni strutturali e la tecnologia

17 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: staff e competenze: risorse umane per l erogazione dei servizi di assistenza e di cura - Il numero degli operatori deve essere adeguato dal punto di vista quantitativo, per competenze professionali e per competenze lavorative - Ogni operatore ha un ruolo primario nel fornire servizi di assistenza e di cura che siano centrati sulla persona, efficaci e sicuri

18 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: ausili e tecnologia - Scopo primario: il mantenimento ovvero il miglioramento dell indipendenza delle capacità funzionali del singolo per facilitare la partecipazione e per accrescere in linea generale il benessere - Supporto degli ausili e della tecnologia sia a casa che in struttura - Intesi sia quali prodotti tradizionali che quali prodotti tecnologici

19 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: Ambiente di vita ed accessibilità Suddivisi fra casa e struttura Casa - la propria abitazione: sviluppo dell ambiente circostante al fine di ridurre gli impedimenti alla mobilità, costruzione di zone pedonali e di aree di riposo e di incontro, promozione della mobilità e miglioramento delle condizioni di sicurezza sociale

20 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: Ambiente di vita ed accessibilità Suddivisi fra casa e struttura Struttura: lo spazio della struttura deve sviluppare l indipendenza dell anziano; gli arredi devono ricordare l abitazione, gli ambienti devono essere costruiti sulla base dei desideri dell anziano, l ambiente circostante deve essere in grado di supportare l invalidità dell anziano

21 Analisi dello studio Processi organizzativi e tecnici: Prevenzione delle infezioni e controllo La persona anziana è in generale soggetta ad un rischio elevato di contrarre infezioni e deve essere quindi protetto dalle esposizioni non necessarie Anche in questo caso sono previsti requisiti e raccomandazioni per il servizio di assistenza e specificatamente per i servizi di assistenza in struttura

22 Analisi dello studio: processi operativi - Processi basati sul percorso precedente della persona anziana - Valutazione complessiva dei bisogni di assistenza (a livello iniziale) - Contratto a favore della persona anziana - Documenti: pianificazione e monitoraggio

23 Analisi dello studio: processi operativi Processi principali: Vita sociale e di comunità Arrivo in struttura Partecipazione attiva e autodeterminazione Condizioni di sicurezza Modalità comunicative ed informative Attività fisica e riabilitazione Familiari e persone vicine all anziano

24 Analisi dello studio: processi operativi Processi principali: Salute e benessere Valutazione complessiva dei bisogni di assistenza (a livello intermedio) Capacità mentali, Disabilità cognitiva e Malattia mentale Cibo, pasti e nutrizione Condizioni relative alla continenza Supporto medico Cura palliative e della fine della vita

25 Analisi dello studio: Management -Impegno nei confronti dell anziano -Qualità: delle strategie di assistenza -Qualità: del sistema di management -Suggerimenti e reclami -Non conformità e avventi avversi -Risk management

26 Analisi dello studio: Valutazione delle attività -Valutazione dei processi, delle attività e dei servizi -Questionari resi dagli anziani -Audit interni

27 Analisi dello studio: Qualità sistematica del lavoro, miglioramento continuo, sviluppo ed innovazione Il processo di raccolta delle informazioni deve essere dettagliato e approfondito: maggiore è il livello di dettaglio e di approfondimento, minore è il rischio di interpretazione e quindi maggiore è la capacità di lettura oggettiva del dato

28 Analisi dello studio: Qualità sistematica del lavoro, miglioramento continuo, sviluppo ed innovazione Il progetto ha quindi sviluppato uno strumento di valutazione multidisciplinare che tiene conto dei seguenti fattori: abilità funzionali, salute fisica, salute cognitive e mentale, circostanze socio-ambientali

29 AGE PLATFORM EUROPE -La voce delle persone anziane a livello europeo -La persona anziana: 50 e più -Tematiche di maggiore interesse attualmente: Solitudine e isolamento sociale Dignità e problemi di continenza Abusi finanziari Coinvolgimento degli anziani, nello specifico nell ambito della prevenzione degli infortuni

30 AGE PLATFORM EUROPE Gruppi di lavoro Ambienti vicini alle questioni collegate all età ed accessibilità Diritti umani e non discriminazione Lavoro, cittadinanza attiva e partecipazione Retribuzione adeguata e lotta contro la povertà e l esclusione sociale Diritti dei consumatori e servizi finanziari Invecchiamento attivo Invecchiamento dignitoso Gruppo di coordinamento sul semestre europeo Gruppo di coordinamento sul MIPAA (Madrid International Plan of Action on Ageing)

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