Capitolo 5 - Gli infortuni sul lavoro

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1 Capitolo 5 - Gli infortuni sul lavoro Di seguito sono riportate le tabelle che descrivono la distribuzione degli infortuni accaduti in Piemonte nel 2000 e definiti entro il 31/12/2001 per settore di attività economica,, sesso e gravità. Le tabelle descrivono gli eventi accaduti nel 2000 al fine di privilegiare la qualità dei dati forniti rispetto all'aggiornamento. Infatti, a causa dei tempi necessari per la conclusione dell'iter amministrativo, solo l'85% degli eventi è definito dall'inail entro il 31 dicembre dello stesso anno, mentre si raggiunge la completezza descrittiva (99% degli eventi accaduti sono definiti dall'ente) entro il 31 dicembre di due anni successivi all'evento. Nel 2000 in Piemonte sono stati indennizzati infortuni, di cui il 90% ( eventi) nel settore artigianato-industria. Tra gli infortuni con esito di inabilità temporanea circa il 15% hanno una prognosi superiore a 40 giorni; nel settore agricolo il valore sale al 18%. L con la percentuale più elevata di eventi con prognosi superiore a 40 giorni è quella di Verbania (20%) e quella con valore più basso è Pinerolo (11%). Nel 2000 in Piemonte sono morte 119 persone in occasione di lavoro, 20 nel solo settore agricoltura. Tutti i settori: infortuni accaduti nel 2000 in Piemonte e definiti entro il 31 dicembre 2001 Inabilità temporanea durata > 40 giorni totale Inabilità permanente Morte Totale TOTALE

2 Settore agricoltura: infortuni accaduti nel 2000 in Piemonte e definiti entro il 31 dicembre 2001 Inabilità temporanea durata > 40 giorni totale Inabilità permanente Morte Totale TOTALE Settore artigianato-industria: infortuni accaduti nel 2000 in Piemonte e definiti entro il 31 dicembre 2001 Inabilità temporanea durata > 40 giorni totale Inabilità permanente Morte Totale TOTALE Nella tabella successiva sono presentati gli infortuni denunciati all Inail in Piemonte nel 2001 suddivisi per settore e. Nella colonna conto stato sono indicati gli eventi infortunistici accaduti tra gli allievi delle scuole che Inail gestisce per conto della Amministrazione Statale. 65

3 Infortuni denunciati nel 2001 in Piemonte artigianato-industriaagricolturaconto statototale Totale La figura seguente riporta l andamento dell incidenza degli infortuni sul lavoro del settore industria e artigianato in Piemonte, Italia e Italia settentrionale (1). I tassi piemontesi, perfettamente in linea con quelli del nord ovest d'italia, sono inferiori a quelli nazionali; decisamente superiori sono invece i tassi delle Regioni del nord est. L'andamento è in diminuzione fino al 1997; occorre tuttavia registrare una tendenza all'aumento negli anni successivi in tutte le ripartizioni geografiche considerate, verosimilmente legato all'introduzione da parte dell'inail del riconoscimento degli infortuni in itinere nella seconda metà degli anni novanta. Andamento delle frequenze relative in Piemonte, Nord-Ovest, Nord-Est, Italia nel quinquennio ANNO PIEMONTE NORD OVEST NORD EST ITALIA 66

4 Con riferimento al triennio , nella figura di seguito sono riportate le frequenze relative degli infortuni sul lavoro in Italia e Piemonte nel settore artigianato e industria, suddivise per comparti. Rispetto all Italia, nella nostra regione si nota che le frequenze hanno valori inferiori in quasi tutti i comparti. Si discostano soltanto la chimica e il tessile mentre il valore più elevato dell elettricità-gas-acqua dev'essere interpretato con molta cautela a causa del fenomeno dell'accentramento delle posizioni assicurative, che ostacola il calcolo accurato degli addetti. Rispetto ai valori italiani, si manifestano in Piemonte riduzioni molto marcate in comparti solitamente ad alta frequenza infortunistica: mineraria, costruzioni, legno. Frequenze relative degli infortuni accaduti nel triennio in Piemonte e in Italia Varie Lavorazioni agricole, aliment i Chimica, plastica, gomma, cart a, pelli Costruzioni Elettricità, gas, acqua Legno M et allurgia, macchine, st rument i M ineraria, mineralurgia Tessile, abbigliamento Trasporti, depositi ITALIA COMPARTI PIEMONTE Sempre con riferimento al triennio , nella figura seguente è riportato l'andamento in Italia e Piemonte dell'indice di gravità calcolato dall'inail nei diversi comparti del settore industria e artigianato (giornate perse per addetto calcolate come numero delle giornate di inabilità secondo quanto proposto dall'uni 4 su tutti gli addetti). In Piemonte la gravità è in inferiore rispetto all Italia in tutti i comparti ad eccezione di legno e trasporti. Anche in questo caso il valore superiore della gravità nel comparto elettricità gas e acqua, dev'essere interpretato con cautela. Da notare in particolar modo la riduzione della gravità nelle costruzioni, comparto tradizionalmente ad alto rischio infortunistico: alla luce del grosso impatto che questo comparto sta avendo nella nostra Regione, occorrerà mantenere sotto sorveglianza il fenomeno nei prossimi anni per verificare l'andamento in discesa. 4 Per il calcolo delle giornate di inabilità è utilizzato il seguente sistema di pesi: a) infortuni con definizione temporanea = numero di giorni di inabilità temporanea; b) infortuni con definizione permanente = numero di giorni di inabilità temporanea + (75 x gradi percentuali di inabilità permanente); c) infortuni con definizione morte = giorni di inabilità. 67

5 Rapporti di gravità degli infortuni accaduti nel triennio in Piemonte e in Italia Varie Lavorazioni agricole, alimenti Chimica, plastica, gomma, carta, pelli Costruzioni Elettricità, gas, acqua Legno COMPARTI Metallurgia, macchine, strumenti Mineraria, mineralurgia Tessile, abbigliamento Trasporti, depositi ITALIA PIEMONTE Un fenomeno che ha assunto sempre più rilevanza in Piemonte come in Italia è il ricorso al lavoro interinale. Le agenzie di lavoro temporaneo autorizzate sono attualmente 67 con più di sportelli attivi in tutto il paese, 261 dei quali sono attivi in Piemonte (2); rispetto alla situazione di due anni fa il valore è quasi raddoppiato. Nella tabella successiva gli sportelli sono stati distribuiti per ; si rileva che tutte le hanno più di uno sportello, un quarto del totale è ubicato nel territorio dell 1 4 di Torino e il 13% nell 13 di Novara. Agenzie di lavoro interinale % Totale

6 In base ai dati elaborati dai Centri per l Impiego (3), nella nostra Regione risultano nel corso del 2001 quasi avviamenti con una durata media del rapporto di lavoro di poco inferiore al mese. Due terzi degli avviamenti riguardano il settore industriale e di questi più del 60% il comparto della metalmeccanica. In Piemonte il ricorso a questa modalità di impiego è concentrato in un numero limitato di imprese, indicativamente 5.000, che fanno però grande uso di questa modalità d impiego. Il numero di persone coinvolte è pari a , di cui uomini e donne; il numero medio di missioni per ogni lavoratore è più elevato tra le donne 1,76 rispetto a 1,54. L età media è circa 28 anni. A partire dagli archivi presenti nei nuovi flussi è possibile individuare quali siano gli eventi infortunistici accaduti a lavoratori con contratti di questa tipologia. Peraltro non sono attualmente presenti all interno degli archivi Inail, le informazioni riguardanti la ditta presso cui l infortunato stava lavorando nel momento in cui è accaduto l evento ed è quindi, impossibile suddividere gli infortuni per comparto. Considerando il triennio in Piemonte sono stati denunciati 751 infortuni a lavoratori assicurati da agenzie che forniscono alle aziende lavoratori interinali. Di questi eventi circa il 40% (312) sono stati denunciati nel solo L età è compresa tra 17 e 60 anni, con una media di 28,9 anni; c è una netta predominanza di uomini con 640 eventi. Con riferimento alla gravità vi sono 3 infortuni con invalidità permanente, 697 con inabilità temporanea, mentre 51 non sono stati indennizzati. La durata media dell infortunio è di 17,7 giorni e tra quelli che hanno avuto la durata più lunga, 11 superano i cento giorni. Sono state esaminate le mansioni e tra le più frequenti risultano operatore (200), meccanico (147), magazziniere (43), montatore (39), pressatore (20). Osservando le modalità di accadimento ben 66 eventi sono incidenti stradali; l età media degli individui di questo sottoinsieme non si discosta da quella generale, con 27,9 anni. La durata dell invalidità temporanea, invece, è decisamente più lunga, con una media di 29,5 giorni. La tabella successiva mostra la distribuzione degli eventi infortunistici denunciati nel per di accadimento: le numerosità più elevate risultano nell 7 di Chivasso (118), di Novara (99), di Torino (74), di Vercelli (70) e di Biella (67). Infortuni a lavoratori interinali denunciati in Piemonte nel Denunce di infortunio di lavoratori interinali Totale

7 Tra gli eventi accaduti a lavoratori interinali, sono stati individuati gli infortuni ripetuti; 38 soggetti hanno avuto nel periodo considerato una ripetizione di infortunio; 11 lavoratori sono nati all estero. Per 35 soggetti si tratta di un evento ripetuto una seconda volta, per 3 invece anche una terza. L individuo più giovane ha 20 anni quello più anziano 46; solo in tre casi la lesione del secondo infortunio ha avuto la stessa sede del primo. I dieci eventi con durata maggiore, si distribuiscono equamente, cinque e cinque, fra primo e secondo infortunio. Due lavoratori hanno riportato postumi con inabilità permanente. Anche in questo sottoinsieme di ripetuti è stato verificato l elenco delle mansioni: tra le più frequenti vi sono meccanico (24), operatore (19), magazziniere (5), chimico (4). Bibliografia 1. Inail. Banca dati [database online]. Giugno Available from URL: 2. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Giugno Available from URL: 3. O.R.M.L. Giugno Available from URL: 70