UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI L AQUILA PIANO ENERGETICO DELLA REGIONE ABRUZZO VOLUME 4 BILANCIO ENERGETICO DELLA REGIONE PARTE II

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI L AQUILA PIANO ENERGETICO DELLA REGIONE ABRUZZO VOLUME 4 BILANCIO ENERGETICO DELLA REGIONE PARTE II

2 Indice INDICE ANALISI DELL OFFERTA ENERGETICA Produzione di fonti primarie Energia idroelettrica Provincia di L Aquila Produzione di fonti primarie Fonti convenzionali Centrale Termoelettrica di Celano, Termica Celano S.r.l Centrale Termoelettrica di Sulmona, Serene S.p.a Centrale Termoelettrica dello stabilimento Micron Technology di Avezzano Centrale Termoelettrica dello stabilimento delle Cartiere Burgo di Avezzano Fonti rinnovabili Energia idroelettrica Energia fotovoltaica Energia solare termica Energia eolica Provincia di Chieti Produzione di fonti primarie Fonti convenzionali Pilkington Automotive Stabilimento di San Salvo Fonti Rinnovabili Energia idroelettrica Energia solare Energia eolica Energia da biogas Provincia di Pescara Produzione di fonti primarie Fonti convenzionali Fonti rinnovabili Energia idroelettrica Energia fotovoltaica Energia solare termica Energia eolica Provincia di Teramo Produzione di fonti primarie Fonti convenzionali Fonti rinnovabili Energia idroelettrica Energia fotovoltaica CATEGORIE OMOGENEE DI CONSUMATORI

3 2.1 Provincia di L Aquila Industria Pubblica amministrazione Depuratori Pubblica illuminazione Provincia di Chieti Industria Pubblica amministrazione Illuminazione pubblica Provincia di Pescara Industria Pubblica amministrazione ed utenze provinciali Istruzione Provincia di Teramo Industria Pubblica amministrazione ed utenze provinciali Depuratori Istruzione Illuminazione pubblica SINTESI DI BILANCI ENERGETICI PROVINCIALI Provincia di L Aquila Analisi dei consumi energetici Consumi per vettore Consumi per settore Aggregazione economica-energetica Analisi dell offerta energetica Le categorie omogenee di consumatori Il bilancio energetico Provincia di Chieti Analisi dei consumi energetici Consumi per vettore Consumi per settore Aggregazione economico energetica Analisi dell offerta energetica Le categorie omogenee di consumatori Il bilancio energetico Provincia di Pescara Analisi dei consumi energetici Consumi per vettore Consumi di energia elettrica e prodotti petroliferi per settore Analisi dell offerta energetica Le categorie omogenee di consumatori Il Bilancio Energetico

4 3.4 Provincia di Teramo Analisi dei consumi energetici Consumi per vettore Consumi per settore Aggregazione economico-energetica Analisi dell offerta energetica Le categorie omogenee di consumatori Il Bilancio energetico SINTESI DEL BILANCIO ENERGETICO REGIONALE Analisi dei consumi I consumi complessivi I consumi per vettore Compravendita di energia elettrica Compravendita di prodotti petroliferi Compravendita di gas naturale Consumi di energia elettrica e prodotti petroliferi per settore Industria Terziario Trasporti Domestico Agricoltura Analisi dell offerta Energetica Produzione di fonti primarie Fonti convenzionali Fonti rinnovabili Energia idroelettrica Energia fotovoltaica Energia solare termica Energia eolica Sintesi Analisi dei consumi energetici Consumi per vettore Consumi di energia elettrica e prodotti petroliferi per settore Aggregazione economico-energetica L offerta energetica Il bilancio energetico INDICE DELLE FIGURE E DELLE TABELLE Indice delle figure Indice delle tabelle

5 1 ANALISI DELL OFFERTA ENERGETICA 4

6 In questa sezione del bilancio ci si propone di fornire un quadro complessivo dell offerta energetica regionale, esaminando la presenza e la diffusione nel territorio degli impianti di produzione di energia e fornendo indicazioni su potenza, produzione e tipologia di impianto e sul tipo di combustibile utilizzato. La struttura di approvvigionamento energetico della Regione Abruzzo si compone dei seguenti elementi: Prodotti petroliferi: rete di distribuzione commerciale e provenienze dei singoli vettori (raffinerie e luoghi di estrazione); Gas naturale: rete SNAM e strutture distributive locali (Edison T&S); Energia elettrica: reti ENEL e autoproduttori locali. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di numerosi pozzi di estrazione e stoccaggio di gas naturale. Inoltre, la produzione di energia elettrica è affidata allo sfruttamento dell acqua da parte di una serie di impianti idroelettrici, elencati nella successiva Tabella 1.1. PROVINCIA IMPIANTO COMUNE L'aquila ANVERSA COMPLEM Anversa degli Abruzzi L'aquila BALSORANO Balsorano L'aquila CANISTRO Canistro L'aquila MOLINA Molina Aterno L'aquila MORINO Morino L'aquila PETTORANO Pettorano sul Gizio L'aquila PIETRE REGIE Pettorano sul Gizio L'aquila PROVVIDENZA L'Aquila L'aquila SAGITTARIO Anversa degli Abruzzi L'aquila SCANNO Scanno L'aquila SCHIOPPO I Morino L'aquila SCHIOPPO II Morino Chieti AVENTINO I Taranta Peligna Chieti LAMA DEI PELIGNI Lama dei Peligni Chieti TRIANO Chieti Chieti VILLA S.MARIA MONTELAPIANO Pescara ALANNO Alanno Pescara BOLOGNANO Bolognano Pescara FARINDOLA Farindola Pescara PESCARA I Tocco da Casauria Teramo MONTORIO Montorio al Vomano Teramo PIAGANINI Montorio al Vomano Teramo S. GIACOMO Fano Adriano Tabella 1.1: Impianti idroelettrici siti nella Regione 5

7 Per quel che riguarda l energia elettrica importata dalla Regione, in assenza di dati specifici, si può supporre che essa sia ripartita secondo lo stesso mix elettrico nazionale, caratterizzato da una quota pari al 15% di idroelettrico, una quantità analoga d importazione dall estero e il restante 70% di origine termoelettrica. 1.1 PRODUZIONE DI FONTI PRIMARIE La Provincia di Teramo possiede, all interno del suo territorio, numerosi giacimenti di gas naturale, che convergono nel sito di stoccaggio di Cellino Attanasio, del gruppo Edison T&S. La scoperta di gas naturale nell area di Cellino è avvenuta nel 1958 con la perforazione del pozzo di Cellino 1 della profondità di m; il giacimento è entrato in produzione nel dicembre del Complessivamente, nella Concessione di Cellino sono stati perforati in totale 44 pozzi, di cui 12 ancora in produzione nel Nelle seguente Tabella 1.2 è riassunta l attività dei pozzi di stoccaggio della concessione di Cellino dal 1985 al 2003; l andamento negli stessi anni del gas in ingresso e in uscita dallo stoccaggio è rappresentato in Figura 1.1. In Figura 1.2 è riportato l andamento del volume di gas accumulato nella concessione di Cellino dal 1985 al È interessante notare il sensibile aumento del gas stoccato a partire dal 1994 (+117% rispetto all anno precedente); più recentemente, dopo l incremento di stoccaggio del 2001 (+30% rispetto al 2000), si nota una diminuzione costante nei due anni successivi (-13,7% dal 2001 al 2003). Tabella 1.2: Flusso di gas nel sito di Cellino Attanasio 6

8 Andamento gas naturale nello stoccaggio di Cellino 90,0 80,0 70,0 60,0 [MSm^3] 50,0 40,0 Ingresso Uscita 30,0 20,0 10,0 0, Figura 1.1: Andamento del gas naturale in ingresso e in uscita dalla concessione di Cellino Andamento della giacenza di gas [MSm^3] Figura 1.2: Andamento delle giacenze di gas nello stoccaggio di Cellino 1.2 ENERGIA IDROELETTRICA Nella Tabella 1.3 sono indicate le principali caratteristiche degli impianti idroelettrici presenti nel territorio regionale, suddivise per provincia. La produzione idroelettrica complessiva al 2005 è di GWh; nell ultimo decennio si è registrao un aumento complessivo di tale valoe del 21% circa. La Provincia che presta il maggior contributo alla produzione idroelettrica è quella di Teramo (37% del totale), seguita da quelle di Chieti e L Aquila che contribuiscono rispettivamente per un 24% e 7

9 per un 22% del totale; alla Provincia di Pescara compete il rimanente 17% della produzione idroelettrica complessiva. PRODUCIBILITA' DA CONCESSIONE KWh Potenza Efficiente MW PRODUZIONE ANNUALE EFFETTIVA GWh L'Aquila Chieti Pescara Teramo REGIONE Tabella 1.3: Potenza ed energia elettrica prodotta nelle centrali idroelettriche abruzzesi 1.3 PROVINCIA DI L AQUILA Il territorio provinciale non è caratterizzato dalla presenza di pozzi di estrazione e stoccaggio di gas naturale. La produzione di energia elettrica è affidata all esercizio di quattro centrali termoelettriche ed allo sfruttamento dell acqua da parte di diversi impianti idroelettrici, dislocati nel territorio provinciale Produzione di fonti primarie La provincia dell Aquila non possiede, all interno del suo territorio, giacimenti di gas naturale, né di altri combustibili di origine fossile Fonti convenzionali Nel territorio della Provincia dell Aquila sono presenti quattro centrali termoelettriche: Centrale Termoelettrica di Celano (EDISON-Sadam), Termica Celano S.p.a.; Centrale Termoelettrica di Sulmona (EDISON-Fiat), Serene S.p.a.; Centrale Termoelettrica dello stabilimento Micron Italia Technology di Avezzano; Centrale Termoelettrica dello stabilimento delle Cartiere Burgo di Avezzano. In tutti e quattro i casi, si tratta di impianti di potenza che operano in cogenerazione, al servizio di stabilimenti industriali Centrale Termoelettrica di Celano, Termica Celano S.r.l. Il sito di Termica Celano S.r.l., società controllata da Edison S.p.a., è costituito da una Centrale Termoelettrica a ciclo combinato operante in cogenerazione, ovvero per la produzione di energia elettrica e di calore. Negli anni 2001 e 2002 la produzione di energia elettrica della centrale è stata di circa 820 GWh, per poi aumentare nel 2003 (circa 905 GWh) e nel 2004 (circa 950 GWh). Il ciclo di produzione principale prevede un gruppo turbogas, un generatore di vapore a recupero (GVR), una turbina a vapore, un alternatore montato in asse con la turbina a gas e la turbina a vapore. I gas caldi in uscita dalla turbina a gas vengono inviati al GVR nel quale generano vapore a 8

10 tre livelli di pressione, per l alimentazione della turbina a vapore (alta pressione: 90 bar) e dell utenza termica (zuccherificio SADAM, media e bassa pressione: rispettivamente 20 e 6 bar). L energia elettrica viene ceduta al GRTN, tramite la stazione di interconnessione a 150 kv. Nella Tabella 1.4 sono riportati i dati operativi della centrale; da tali dati si può ricavare il rendimento medio di produzione dell energia elettrica, nel 2004 pari al 46,6% Gas naturale consumato [Sm 3 ] (1) Energia elettrica prodotta [MWh] Energia elettrica ceduta alla rete [MWh] Energia elettrica ceduta al processo tecnologico [MWh] Vapore ceduto al processo tecnologico [t] (2) (1) Potere calorifico inferiore del gas naturale: PCI = kj/sm 3 (2) E il complessivo del vapore prodotto ai tre livelli di pressione Tabella 1.4: Dati operativi della centrale termoelettrica di Celano Centrale Termoelettrica di Sulmona, Serene S.p.a. La Centrale Serene di Sulmona è una centrale termoelettrica cogenerativa mono-gruppo del tipo a ciclo combinato; tale impianto, attraverso l utilizzo di gas metano, produce energia elettrica e vapore. La produzione di energia elettrica è diminuita dal 2002 ( MWh) fino al 2004 ( MWh) perchè è andato diminuendo il coefficiente di utilizzazione. Nel 2005 la produzione di energia elettrica ha visto un inversione di tendenza raggiungendo i kwh (Tabella 1.5). Il gruppo di cogenerazione è costituito da una turbina a gas, un generatore di vapore a recupero (GVR), una turbina a vapore ed un generatore elettrico. I gas allo scarico della turbina vengono convogliati nel GVR che produce vapore a due livelli di pressione, in parte utilizzato nel vicino stabilimento Fiat per usi tecnologici e per riscaldamento. La centrale termoelettrica di Sulmona è in grado di produrre una potenza elettrica nominale di 50 MW, con un rendimento medio di produzione dell energia elettrica pari al 48.8 % (valore riferito al 2005) Ore totali di funzionamento [h] Gas naturale consumato [Sm 3 ] (1) Energia elettrica prodotta [MWh] Energia elettrica ceduta alla rete [MWh] Energia elettrica autoconsumata [MWh] Vapore esportato totale [t] (1) Potere calorifico inferiore del gas naturale: PCI = kj/sm 3 Tabella 1.5: Dati operativi della centrale termoelettrica di Sulmona 9

11 Centrale Termoelettrica dello stabilimento Micron Technology di Avezzano La centrale di cogenerazione dello stabilimento della Micron Technology di Avezzano può fornire, dal 2002, una potenza di 27 MWe, grazie all utilizzo di nove motori a combustione interna, ciascuno da 3 MWe, alimentati con gas metano prelevato dalla rete SNAM e provvisti di una sovralimentazione ad iniezione diretta. La centrale produce energia elettrica, energia termica ed energia frigorifera. Il carico elettrico dello stabilimento è variabile; di solito solo sette dei nove motori sono in esercizio, uno è in manutenzione ordinaria e l altro si trova nelle condizioni di back-up caldo, ossia è pronto ad intervenire qualora si dovessero verificare degli inconvenienti con uno dei motori in marcia. La centrale di cogenerazione può operare in parallelo con la rete Enel o in rete isolata. Nella prima configurazione, più frequente e adottabile quando c è perfetta coincidenza tra i parametri di rete (tensione e frequenza) e le esigenze dello stabilimento, la centrale cede 0,4 MW di potenza alla rete Enel. L energia termica viene utilizzata per alimentare i sistemi che garantiscono il rispetto delle specifiche relative a temperatura ed umidità negli ambienti di lavoro e per servire l impianto di produzione di acqua demineralizzata. Nella Tabella 1.6 sono riportati i dati operativi della centrale; da questi dati si evince che la stessa ha un rendimento medio di produzione dell energia elettrica pari al 37,4% (valore riferito al 2005) Gas naturale consumato [Sm 3 ] Potere calorifico inferiore gas naturale [kj/sm 3 ] (*) (*) (*) Energia elettrica prodotta [MWh] Energia elettrica ceduta alla rete [MWh] Energia elettrica ceduta al processo tecnologico [MWh] Vapore AP ceduto al processo tecnologico [T=85/55 C; p=9 bar] - [MWh] Acqua calda ceduta al processo tecnologico [T=85/85 C] [MWh] (*) Valore medio stimato sugli anni 2004/2005 Tabella 1.6: Dati operativi della centrale termoelettrica della Micron Technology Italia di Avezzano Centrale Termoelettrica dello stabilimento delle Cartiere Burgo di Avezzano La centrale termoelettrica è al servizio dello stabilimento Cartiere Burgo di Avezzano. Si tratta di unj impianto a ciclo combinato operante in cogenerazione, che rende autosufficiente lo stabilimento sia per le richieste di energia elettrica che per quelle di vapore per usi tecnologici. È un gruppo di cogenerazione con potenza nominale di 80 MW, costituito da due turbine a gas di derivazione aeronautica, di potenza nominale pari a 27 MW ciascuna, una turbina a vapore a condensazione con prelievo regolato, di potenza nominale pari a 26 MW, e due generatori di vapore a recupero con post-combustione. 10

12 Nella Tabella 1.7 sono riportati i dati operativi della centrale; da essi si può desumere che l energia elettrica è prodotta con un rendimento medio del 38.3% (valore riferito al 2005) Gas naturale consumato [Sm 3 ] Potere calorifico inferiore gas naturale [kj/sm 3 ] Energia elettrica prodotta [MWh] Energia elettrica ceduta alla rete [MWh] Energia elettrica ceduta al processo tecnologico [MWh] Vapore AP ceduto al processo tecnologico [T=450 C; p=50 bar] - [t] Vapore BP ceduto al processo tecnologico [T=198 C; p=3,2 bar] [t] Tabella 1.7: Dati operativi della centrale termoelettrica delle Cartiere Burgo di Avezzano Fonti rinnovabili L energia prodotta da fonte rinnovabile all interno del territorio provinciale è essenzialmente di origine idroelettrica ed eolica, nonostante numerosi studi di settore abbiano individuato elevate potenzialità di utilizzo di altre fonti energetiche rinnovabili, in particolare delle biomasse. Alla possibilità di sfruttare adeguatamente le fonti rinnovabili, ampio risalto è dato nel Volume 3 del presente studio Energia idroelettrica Sul territorio della Provincia dell Aquila sono dislocati 12 impianti per la produzione di energia idroelettrica gestiti dall ENEL; tali impianti, con i rispettivi comuni di appartenenza, sono riportati in Tabella 1.8. Impianto Anversa complem Balsorano Canistro Molina Morino Pettorano Pietre Regie Provvidenza Sagittario Scanno Comune Anversa degli Abruzzi Balsorano Canistro Molina Aterno Morino Pettorano sul Gizio Pettorano sul Gizio L'Aquila Anversa degli Abruzzi Scanno 11

13 Schioppo I Morino Schioppo II Morino Tabella 1.8: Impianti idroelettrici della Provincia dell Aquila. L andamento della produzione annuale effettiva di energia idroelettrica relativa agli impianti idroelettrici gestiti dall ENEL (Tabella 1.9) presenta un minimo nel 2002 (243 GWh) ed un massimo nel 2004 (428 GWh). L incremento complessivo tra il 1996 ed il 2005 è del 7,8%. La produzione nel 2005 si è assestata sul valore di 401 GWh. Produzione annuale effettiva (GWh) Tabella 1.9: Produzione annuale effettiva nella Provincia dell Aquila Energia fotovoltaica Allo scopo di promuovere e di diffondere la tecnologia fotovoltaica, nei primi mesi del 2001, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio ha avviato il programma Tetti fotovoltaici, che prevede contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici di piccola potenza (da 1 a 50 kw), collegati alla rete elettrica ed integrati nelle strutture edilizie (tetti, terrazze, facciate, elementi di arredo urbano, ecc.). Nell ambito del programma Tetti Fotovoltaici, nella Regione Abruzzo sono stati approvati una serie di progetti per l installazione di dispositivi fotovoltaici in alcune utenze comunali e provinciali (Cinque di questi progetti, approvati dalla Regione Abruzzo, interessano i territori della provincia dell Aquila, Tabella Proponente N. Luogo di installazione Pot. kwp Comune di Villetta Barrea (L'Aquila) 198 Depuratore comunale 20 Comune dell'aquila 496 Scuola media "Mazzini" 5 Comune dell'aquila 497 Scuola materna "Paganica" 3 Comune dell'aquila 498 Scuola elementare "Paganica" 5 Comune dell'aquila 499 Scuola materna "Preturo" 3 Tabella 1.10: Progetti approvati nella Regione Abruzzo per il programma Tetti Fotovoltaici) Quattro dei progetti approvati sono localizzati nel Comune dell Aquila, il quinto si trova nel Comune di Villetta Barrea. Quest ultimo progetto è anche stato realizzato: la sua potenza è di 20 kw circa, mentre la producibilità annua ammonta a kwh Energia solare termica Nell ambito del programma Solare Termico, promosso dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, sono stati approvati una serie di progetti anche nel territorio della Regione Abruzzo; tuttavia nessuno di questi rientra nell ambito della provincia dell Aquila. 12

14 Energia eolica Nella provincia dell Aquila sono presenti due impianti eolici, situati nei siti di Collarmele e Cocullo. Nel sito di Collarmele sono dislocati 43 aerogeneratori di media potenza ( kw nominali), 36 gestiti dall ENEL e 7 dalla società Forte Costruzioni srl. Nel sito di Cocullo sono dislocati 37 aerogeneratori di elevata potenza (850 kw nominali), gestiti dalla società Gamesa. In Tabella 1.12 sono riportate le principali informazioni relative a questi impianti eolici; maggiori dettagli sulla potenza installata e sulla disposizione degli aerogeneratori nel sito sono riportati nel Volume 3 del presente studio. Tabella 1.11: Dati sugli impianti eolici nella provincia dell Aquila In assenza di dati specifici sulla producibilità dei suddetti impianti, la stima dell energia elettrica prodotta è stata effettuata con riferimento ai dati riportati nel volume Dati statistici dell energia elettrica 2005 redatto dal GRTN: per la fonte eolica in Abruzzo, si segnalano una potenza installata pari a 156,9 MW e una produzione di energia elettrica pari a GWh. Derivando un valore caratteristico della producibilità da fonte eolica di 1,133 MWh/kW nominale, si può stimare per i due siti eolici della provincia dell Aquila una producibilità totale annua pari a circa 48 GWh. 1.4 PROVINCIA DI CHIETI Produzione di fonti primarie Nel territorio provinciale non sono presenti attività estrattive di fonti primarie quali il gas naturale ed i prodotti petroliferi Fonti convenzionali Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonte convenzionale, è possibile far riferimento agli impianti termoelettrici presenti sul territorio provinciale, alcuni dei quali con cogenerazione. Nella Tabella 1.13 è riportato l elenco delle centrali termiche con relative caratteristiche di potenza media e producibilità annua. Localizzazione Potenza [MW] Producibilità [GWh] Tipologia Stabilimento SEVEL Atessa 18,8 12 Centrale Turbogas con cogenerazione Stabilimento PILKINTON San Salvo Centrale Turbogas con cogenerazione Centrale di Tamarete della Odoardo Zecca 5,5 44 Centrale ibrida con MCI con alimentazione diesel-metano Tabella 1.12: Impianti termoelettrici della Provincia di Chieti Per l impianto di Tamarete di proprietà della Società Odoardo Zecca il dato, fornito dalla stessa Società, fa riferimento alla producibilità massima teorica annua. Per gli altri impianti, invece, si ha a disposizione la producibilità media annua effettiva. 13

15 Nello specifico, l energia elettrica prodotta dalla centrale della Sevel è stata interamente utilizzata all interno dello stabilimento; invece, sono stati ceduti alla rete 16 GWh dei 240 GWh elettrici prodotti dalla centrale della Pilkington la totalità della produzione annua (44 GWh) della Centrale di Tamarete della Odoardo Zecca. La potenza installata sul territorio provinciale, nel 2005, è di 52,3 MW per una produzione elettrica annua complessiva pari a 286 GWh, di cui 60 GWh immessi in rete. Oltre agli impianti citati è stata appena ultimata la costruzione di una centrale turbogas nei pressi di Gissi che, in base alle informazioni a disposizione al momento della redazione del presente piano energetico, è ancora in fase collaudo. Si tratta di una centrale di grossa taglia (930 MW) che sarà in grado di assicurare un producibilità pari a 7440 GWh tale da modificare l intero bilancio energetico provinciale. La realtà provinciale presenta all attuale due tipologie di scenari: un primo esperimento relativo all utilizzo della tecnica cogenerativa è stato messo a punto su un impianto già esistente, la Pilkington Automotive sito in San Salvo. Solo attualmente però ci si è spinti in avanti con la presentazione di un progetto che prevede la realizzazione di un impianto che sfrutti la medesima tecnologia ma in maniera differente Pilkington Automotive Stabilimento di San Salvo La Pilkington è una grande industria leader mondiale nel settore della produzione di vetro per uso automobilistico ed edilizia. Una società del Gruppo Cofathec ha realizzato e gestisce presso lo stabilimento Pilkington di San Salvo (CH) una centrale di cogenerazione capace di fornire acqua calda demineralizzata, vapore ed energia elettrica a tutto lo stabilimento di produzione. E stata realizzata una soluzione moderna che permette un'ottimizzazione dei rendimenti, con conseguente riduzione dei consumi ed abbattimento delle emissioni in atmosfera. L impianto si compone di: N. 4 Motori a combustione interna Rolls-Royce Bergen da 5100 kwe alimentati a metano; N. 1 Turbogas Centrax 501-KB7 da 5085 kwe alimentata a metano e funzionante in continuo; N. 1 Turbina a vapore in ciclo combinato da 3550 kwe alimentata da vapore surriscaldato a 450 C e 45 bar ass (assoluti) proveniente dalla TG; N. 2 Caldaie a recupero (gas di scarico a 405 C) per la produzione di vapore surriscaldato ad alta pressione (360 C e 47.5 bar ass) e media pressione ( 210 C e 13 bar ass) al servizio di 2 motori ciascuna. Sezione di post-recupero per il raggiungimento nei periodi di punta della temperatura dell acqua demineralizzata a 75 C; N. 1 Caldaia a recupero (gas a 507 C) per la produzione di vapore surriscaldato ad alta pressione ( 450 C e 46.5 bar ass) e media pressione ( vapore surriscaldato a 210 C e 13 bar ass) al servizio della turbogas; N. 1 Caldaia di soccorso della potenzialità di 30 t/h per la produzione di vapore surriscaldato a 13 bar ass a 210 C; N. 4 Torri evaporative per il raffreddamento dei motori e dell acqua che andrà nel condensatore del vapore uscente dalla turbina a vapore; La configurazione dell'impianto è tale che la suddivisione della produzione tra la turbina e i motori a gas è progettata per soddisfare i criteri di rendimento energetico indicati dal Governo Italiano. La centrale ha una potenza complessiva lorda di 28 MWe (Mega Watt elettrici) e 85 MWt (Mega Watt termici). Oltre a questa complessa struttura tecnologica, sono presenti ulteriori impianti nello stabilimento: la centrale idrica, le cabine metano, le cabine elettriche, gli impianti per l'aria compressa, gli impianti di produzione dell'acqua demineralizzata e superdemineralizzata. 14

16 I fabbisogni energetici, che si devono soddisfare per garantire il corretto andamento del processo produttivo, sono i seguenti: Riscaldamento di 160 m 3 /h di acqua demineralizzata da una temperatura media di 15 C a una finale di 75 C Vapore surriscaldato a 12 bar, 210 C richiesto dal processo in misura variabile da 3 a 9 t/h. I fabbisogni energetici annui, in fase temporale con i fabbisogni termici, sono pari a circa 230 GWhe e sono praticamente costanti durante le varie ore del giorno con alcuni picchi di potenza prossimi a 30 MWe ed un valore medio di circa 27 MWe. Per esplicitare quali sono i vantaggi effettivi della cogenerazione, è stato fatto un confronto sulla base di dati provenienti dallo stabilimento in questione rispettivamente in condizioni di produzione separata e combinata. I termini del raffronto riguardano i consumi termici ed elettrici la cui frequenza è riportata a livello mensile; per ciascuna tipologia di consumo è stato calcolato l equivalente in tep, Figura 1.3. Per ognuna viene poi calcolato il totale in tep, somma dei due contributi (termico ed elettrico), e i due valori vengono confrontati; Confronto tep tep Produzione separata Produzione integrata GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE mese Figura 1.3: Confronto tra le tep spese nei due casi di produzione separata e produzione combinata (cogenerazione) Dalla progressiva differenza tra i due valori si estrae il risparmio energetico che la centrale riesce ad ottenere mese per mese: la consistenza dei termini che si riscontrano permette di asserire che l utilizzo della cogenerazione, a fronte di un consumo termico maggiore rispetto alla tecnologia tradizionale, consente un risparmio in termini di tep, dunque energetici, di oltre mille unità mensili in media, Figura

17 Risparmio energetico tep GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE mese Figura 1.4: Andamento del risparmio energetico conseguito su base mensile Un ulteriore stima viene fatta su base ambientale, con riferimento alle emissioni in atmosfera, anche in questo caso a livello mensile. Ancora una volta dal raffronto tra le tco2 emerse nell uno e nell altro caso si evince che l utilizzo della cogenerazione garantisce mese per mese una mancata emissione di molte migliaia d unità, Figure 1.5 e 1.6. Confronto emissioni tco Produzione separata Produzione combinata GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE mese Figura 1.5: Confronto tra le emissioni mensili di CO nel caso di produzione separata e combinata 16

18 Mancata emissione di CO2 tco GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE mese Figura 1.6: Andamento mensile della mancata emissione di CO 2 in atmosfera Fonti Rinnovabili Energia idroelettrica La Provincia di Chieti da tempo ha posto attenzione sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Una fonte molto sfruttata è rappresentata dai corsi d acqua, sono presenti, infatti, diversi impianti idroelettrici fra cui i più grandi sono situati sui due fiumi principali, il Sangro e l Aventino. Grande attenzione è posta nei riguardi dell impatto ambientale e poiché le centrali idroelettriche di medie e grandi dimensioni hanno, a differenza delle centrali più piccole, un elevato impatto ambientale è allo studio un progetto, denominato Progetto IPRE, per il possibile ripristino di 11 centrali mini-hydro (cioè centrali idroelettriche di piccola portata) per una potenza totale di circa 13 MW e una producibilità annua di circa 45 GWh. Il progetto prevede i seguenti studi di fattibilità: ripristino di una centralina idroelettrica di piccola potenza nel comune di Fara Filiorum Petri sul fiume Foro della potenza effettiva di 120 kw per una producibilità media annua di kwh; costruzione di una centralina idroelettrica di piccola potenza sul fiume Aventino nei comuni di Lama dei Peligni e di Civitella Messer Raimondo con potenza media pari a circa 3750 kw e producibilità media annua di kwh, per il soddisfacimento dei bisogni energetici del centro abitato di Lama Dei Peligni, oppure di Civitella Messer Raimondo; costruzione di una centralina idroelettrica di piccola potenza sulla sponda destra del fiume Pescara nel comune di San Giovanni Teatino, accreditata di una potenza pari a 2943 kw e producibilità media annua di kwh, per il completo soddisfacimento delle richieste energetiche del centro abitato di San Giovanni Teatino; ripristino di una centralina idroelettrica di piccola potenza sulla sponda sinistra del fiume Foro nel comune di Vacri, con potenza media effettiva pari a 73,53 kw e producibilità media annua teorica di kwh; ripristino di una centralina idroelettrica di piccola potenza sul fiume Foro nel comune di Villamagna già denominata ex Di Fabio o Ex Ciavalino per una potenza media effettiva di 25,30 kw e producibilità media annua teorica di kwh; 17

19 ripristino di una centralina idroelettrica di piccola potenza sul fiume Foro nel comune di Villamagna già denominata ex Cavallucci accreditata di una potenza media effettiva di 40,41 kw e producibilità media annua teorica di kwh; ripristino di una centralina idroelettrica di piccola potenza sul fiume Foro nel comune di Bucchianico con potenza media effettiva dell impianto di 30 kw e producibilità media annua teorica di kwh; ripristino di due centraline idroelettriche di piccola potenza sul fiume Foro nel comune di Casacanditella denominate ex Mulino Orsatti. Le due centrali sono denominate PRIMO SALTO ORSATTI con potenza media effettiva di 75,905 kw e producibilità media annua teorica di kwh e SECONDO SALTO ORSATTI con potenza media effettiva di 182 kw e producibilità media annua teorica di kwh; recupero dell edificio denominato molino del Sangro, nel comune di Civitaluparella, atto ed alla valorizzazione turistico ambientale della zona molino del Sangro ed alla riattivazione della ex centralina idroelettrica della potenza media effettiva di 115,267 kw. Le centrali attive in provincia di Chieti sono riportate riportate in Tabella 1.13, tali impianti assicurano una produzione di energia elettrica pari al 95% della totale provinciale. Impianto Area Potenza installata [MW] Energia prodotta [GWh] Proprietà S.Angelo Altino Acea S.p.A Triano Villa S.Maria Aventino Lama dei Peligni Chieti Villa S. Maria Taranta Peligna Lama dei Peligni Enel Tabella 1.13: Impianti idroelettrici della provincia di Chieti. (Fonte ACEA, ENEL) Per gli impianti Triano, Villa S. Maria, Aventino e Lama dei Peligni, di proprietà dell Enel, il gestore fornisce le caratteristiche di potenza effettiva e la producibilità non relativamente ad ogni impianto, ma globalmente. Oltre agli impianti citati ne sono presenti altri destinati all autoproduzione e sono riportati in Tabella Risulta quindi che la producibilità annua da fonte idroelettrica è pari a 622 Gwh corrispondenti a circa 155 ktep. Impianto Area Potenza installata [MW] Energia prodotta [GWh] Proprietà De Cecco Fara S.Martino 2,25 5 De Cecco Verlengia Taranta Peligna Azienda F.lli De Cecco di Filippo Tabella 1.14: Impianti idroelettrici della provincia di Chieti destinati all autoproduzione Energia solare Impianti solari termici presenti sul territorio provinciale 18

20 Dai primi anni del 2000, anche a seguito delle incentivazioni statali, la produzione di energia elettrica da fonte solare ha subito un notevole sviluppo. L energia teorica prodotta annualmente in provincia di Chieti da tale fonte è pari a 6825 gwh. Attualmente nella provincia di Chieti sono presenti gli impianti solari termici riportati in Tabella ENTI PUBBLICI N PANNELLI M 2 EQUIVALENTI Istituto E. Mattei-Vasto Istituto C. Ridolfi-Scerni Istituto G. Marchitelli-V. S. Maria Istituto di ricerca M. N. Sud ATER-Ortona Privati TOTALE Tabella 1.15: Impianti Solari Termici presenti nella provincia di Chieti Alcuni di questi impianti sono stati realizzati con l approvazione e il finanziamento del Ministero dell Ambiente e sono questi: nell Istituto Tecnico Ridolfi ; nell Istituto Tecnico Mattei ; nell Istituto Alberghiero Marchitelli ; nel Centro Ricerche Farmacologiche Impianti fotovoltaici presenti sul territorio provinciale Attualmente nella provincia di Chieti sono presenti diversi impianti sia pubblici (Tabella 1.16) che privati (cioè installati da cittadini per scopi personali), Tabella UTENTI PUBBLICI TAGLIA IMPIANTO (kwp) Comune di Roccamontepiano-Municipio 3,46 Comune di Roccamontepiano 6 Comune di San Giovanni Teatino-Scuole 20 Comune di Guardiagrele 45,6 Comune di Guardiagrele-Campo di calcio e parcheggio 15 Comune di Guardiagrele 15 Comune di San Buono-Scuole 6 Comune di Fara San Martino 30 Comune di Fara San Martino 15 Comune di Lanciano 30 Comune di Liscia 6 Comune di Monteodorisio 10 19

21 Istituto De Sterlich-Chieti 20 Istituto Mattioli-Vasto 20 Istituto Fermi-Lanciano 20 Istituto E. Mattei-Lanciano 20 Istituto Nautico-Ortona 15 ITIS-Lanciano 20 Scuola secondaria sup. L. Da Vinci 20 Scuola secondaria sup. L. Acciaioli 20 Tabella 1.16: Impianti fotovoltaici pubblici presenti nella provincia di Chieti UTENTI PRIVATI TAGLIA IMPIANTO (kwp) Comune di Archi 3 Comune di Casalbordino 3 Comune di Fara San Martino 45 Comune di Monteodorisio 3 Comune di Mozzagrogna 6 Comune di Pretoro 3 Comune di Roccascalegna 3 Comune di San Giovanni Teatino 6 Comune di Scerni 1,5 Comune di Vasto 1,5 Tabella 1.17: Impianti fotovoltaici privati presenti nella provincia di Chieti Nel comune di Capello, inoltre, è presente una delle più grandi centrali fotovoltaiche d Europa, la centrale Elio1, Figura 1.7. L impianto conta circa moduli divisi in due campi ciascuno dei quali sviluppa una potenza nominale di 500kWp. I moduli, in silicio mono o policristallino, hanno una potenza nominale di 47 kwp. L energia fotovoltaica prodotta è convertita direttamente in energia elettrica a Media Tensione (MT, 20 kw), con un sistema di rifasamento automatico. Inoltre è presente un sistema d automazione, costituito da un complesso di P.L.C. (Controlli Programmabili), per tutte le funzioni di marcia ed arresto automatico, nonché da un dispositivo d inseguimento della massima potenza (MPPT); tale dispositivo modificando il punto di lavoro sulla caratteristica Tensione/Corrente permette di massimizzare la potenza erogata dal campo fotovoltaico, al variare delle condizioni d illuminazione e temperatura. In tale impianto è presente un sistema di telecontrollo tramite rete telefonica, costituita da personal Computers, connessi via Modem, e da un software di controllo su piattaforma Windows, sistema che permette il completo telecontrollo a distanza dell impianto. La potenza totale della centrale Elio 1 è di 1 MWp, e riesce ad assicurare alla rete Enel una produzione annua d energia elettrica pari a 1,2 MkW/h. 20

22 Figura 1.7: Centrale Elio 1 Infine, il GRTN ha approvato, e incentivato, le proposte di progetto di seguito elencate. Le Tabelle 1.18, 1.19, 1.20 vengono divise per taglie d impianto, rispettivamente minore, uguale e maggiore di 20 kwp. COMUNE POTENZA (kwp) NUMERO Altino 18,9 1 Casoli 7,04 1 Casoli 7,68 1 Chieti 3 1 Chieti 16,5 1 Chieti 18,5 2 Colledimezzo 2,88 3 Capello 19,8 1 Francavilla al mare 5 1 Gessopalena 6 3 Guardiagrele 3,57 1 Guardiagrele 5,1 1 Guardiagrele 7,68 1 Lettopalena 3 1 Montenerodomo 3 2 Ortona 10 1 Paglieta 6 1 Paglieta 10 2 Palena 3 1 Palena 10 1 Pretoro 9,99 1 Rocca San Giovanni 4,5 1 21

23 Roccascalegna 10 1 Tornareccio 6 1 Tornareccio 10,25 3 Tornareccio 14,4 1 Torricella Peligna 3 1 Vasto 3 1 Vasto 3,33 1 Tabella 1.18: Impianti FV approvati e finanziati dal G.R.T.N. (potenza < 20 kwp) COMUNE POTENZA (kwp) NUMERO Altino 20 1 Archi 20 2 Atessa 20 2 Borrello 20 1 Casacanditella 20 1 Casoli 20 3 Civitaluparella 20 1 Colledimacine 20 2 Colledimezzo 20 1 Fallo 20 1 Fossacesia 20 1 Francavilla al mare 20 6 Gamberane 20 1 Gessopalena 20 1 Lanciano 20 1 Lanciano 20,4 2 Montenerodomo 20 1 Orsogna 20 1 Paglieta 20 3 Palena 20 2 Pennadomo 20 1 Pizzoferrato 20 1 Quadri 20 2 Roccascalegna 20 2 Rojo del Sangro

24 Rosello 20 1 San Salvo 20 1 Santa Maria Imbaro 20 2 Sant'Eusanio del Sangro 20 1 Taranta Peligna 20 1 Tollo 20 1 Torino di Sangro 20 1 Torricella Peligna 20 2 Tabella 1.19: Impianti FV approvati e finanziati dal G.R.T.N. (potenza 20 kwp) COMUNE POTENZA (kwp) NUMERO Arielli 49,95 1 Atessa 50 1 Chieti 49,98 1 Guardiagrele 30 1 Guardiagrele 50 2 Lanciano 50 1 Miglianico 50 2 Ortona 46,76 1 Ortona Ripa Teatina 50 1 Roccaspinalveti 49,95 1 San Martino sulla Marrucina 50 2 Treglio 50 1 Tabella 1.20: Impianti FV approvati e finanziati dal G.R.T.N. ( 30kWp < potenza < 50 kwp) A questi si aggiunge un altro impianto presente ad Ortona della taglia di 272 kwp Energia eolica Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonte eolica sono presenti sul territorio provinciale una serie di impianti gestiti dall Edison, con potenza globale di 114,24 MW, che assicurano una producibilità media annua pari a 182,3 GWh. Gli impianti eolici sono riportati nella seguente Tabella

25 SITO ANNO OPERATORE P(kW) NR Ptot(MW) Castiglione Messer Marino 2001 EDENS ,4 Monteferrante 2001 EDENS Montazzoli 2001 EDENS ,6 Schiavi d'abruzzo 2001 EDENS ,2 Roccaspinalveti 2001 EDENS ,2 Rojo del Sangro 2002 EDENS Monteferrante 2002 EDENS ,6 Castiglione Messer Marino 2002 EDENS Roccaspinalveti 2002 EDENS ,2 Schiavi d'abruzzo 2002 EDENS ,8 Fraine 2002 EDENS Roccaspinalveti 2004 EDENS ,4 Castiglione Messer Marino 2004 EDENS ,84 Tabella 1.21: Impianti eolici della provincia di Chieti. (Fonte:EDENS) Il Consorzio Bonifica Sangro, inoltre, gestisce l impianto di Palena che però è fermo per ristrutturazione dal Energia da biogas Con riferimento alla produzione di energia da biogas sono presenti due impianti, quello di Cerratina, nel comune di Lanciano e quello Casoni, nel comune di Chieti, cui è attribuita rispettivamente una producibilità annua di 12,540 GWh e 9,375 GWh. In sintesi si riporta nella Tabella 4.11 l energia prodotta da fonte rinnovabile. FONTE PRODUCIBILITA ANNUA [GWh] Idroelettrico 622 Eolico 182,3 Fotovoltaico 0,5 Biogas 21,915 TOTALE 826,715 Tabella 1.22: Energia elettrica prodotta in provincia di Chieti (Fonte Rinnovabile) 1.5 PROVINCIA DI PESCARA Esaminando la produzione energetica della Provincia, è da evidenziare la presenza di una centrale termoelettrica (122 MW) per quanto riguarda le fonti convenzionali e diversi impianti idroelettrici lungo l asta del fiume Pescara per le fonti rinnovabili. Assenza, invece, di giacimenti di gas naturale e pozzi geotermici. Per quel che riguarda l energia elettrica importata dalla Provincia, in assenza di dati specifici, si può supporre che essa sia ripartita secondo lo stesso mix elettrico nazionale, caratterizzato da una quota pari al 15% di idroelettrico, una quantità analoga d importazione dall estero e il restante 70% di origine termoelettrica. 24

26 1.5.1 Produzione di fonti primarie Come precedentemente esposto nel Volume 3, il territorio pescarese è caratterizzato sia dall assenza di siti di produzione di gas naturale, sia di pozzi di estrazione di energia geotermica Fonti convenzionali All interno del territorio provinciale si rileva la presenza di una centrale termoelettrica dotata di impianto di cogenerazione, centrale termoelettrica di Bussi sul Tirino, di cui sono disponibili i dati energetici del periodo Vista la limitata variabilità della produzione termoelettrica negli ultimi tre anni di osservazione, si ritiene che per l anno 2005 i parametri termoelettrici coincidano con quelli rilevati nel Tale centrale (Figura 1.8) sfrutta il gas metano proveniente dal sito di produzione nazionale di Cellino, in provincia di Teramo, per la produzione di energia elettrica, frazionata tra la quota parte ceduta alla rete nazionale ENEL e quella autoconsumata nell impianto, ed energia termica ceduta parzialmente alla Società Solvay Solexix. La potenza elettrica media dell impianto nel periodo è di 122,7 MW con un rendimento elettrico medio del 43%. Nella Figura sottostante è riportato lo schema dell impianto di cogenerazione interno alla Centrale Termoelettrica in esame. Figura 1.8: Schema dell impianto di cogenerazione della Centrale Termoelettrica di Bussi sul Tirino Nella Tabella 1.23 sono riportati i dati salienti della Centrale Termoelettrica. Da notare come nella conversione di energia elettrica da MWh a tep sia stato adottato il coefficiente (0,23) dedotto dalla Circolare n 219/F del Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato del 2 Marzo 1992, ritenendo che la produzione elettrica avvenga ad alta tensione. Tale fattore di conversione è relativo ad un rendimento del Sistema Elettrico Nazionale SEN assunto pari a 0,37. Poiché nel trasferimento di energia elettrica dalla Centrale di Bussi sul Tirino alla cabina di trasformazione Enel si ha riduzione delle perdite dovuta al minor percorso, si sarebbe dovuto considerare un 25

27 rendimento maggiore rispetto a quello citato, con conseguente variazione del coefficiente di conversione. Inoltre, per la conversione dell energia termica da MWh t a tep, è stata adottata la seguente relazione: 1 MWh t = 0,086 tep. dove: 1. potere calorifico inferiore del metano: Hi=34332 kj/sm 3 2. è data dalla somma dell'energia elettrica lorda prodotta e del vapore ceduto,valorizzando in MWh equivalenti di energia elettrica che sarebbero stati prodotti in un ciclo combinato, a pari consumo di metano, con utilizzo totale di vapore per la produzione di energia elettrica. Valorizzazione del vapore di bassa pressione ceduto a Solvay Solexis : 0,16 MWh/t. Valorizzazione del vapore di media pressione ceduto a Solvay Solexis : 0,20 MWh/t 3. è data dalla somma dell'energia elettrica ceduta(espressa in MWh) e dall'energia termica contenuta nel vapore ceduto a Solvay Solexis tenendo tenendo conto del contenuto entalpico. Contenuto entalpico del vapore di bassa pressione ceduto a Solvay Solexis: hv1=2.824 kj/kg. Contenuto entalpico del vapore di media pressione ceduto a Solvay Solexis: hv2=2.875 kj/kg 4. è il rapporto tra l'energia lorda prodotta e l'energia termica entrante espresse in unità omogenee. η e = 100* energia _ elettrica _ lorda _ prodotta * 3600 portata _ di _ me tano _ in _ centrale* Hi 5. è il rapporto tra l'energia equivalente e l'energia termica entrante espresse in unità omogenee. 100* energia _ elettrica _ equivalente * 3600 η eeq = portata _ di _ metano _ in _ centrale* Hi 6. è il rapporto tra l'energia ceduta (termica+elettrica) e l'energia termica entrante espresse in unità 100* energia _ ceduta(termica + elettrica)* 3600 omogenee. η g = portata _ di _ metano _ in _ centrale* Hi Ore di funzionamento h Potenza termica media MW 287,7 279, Metano consumato in 1000*Sm centrale ktep 197,7 190,0 198,3 177,2 195,8 193,1 193,1 Portata metano consumato in centrale Smc/h 30179, Energia elettrica lorda MWh prodotta ktep 224,8 217,2 224,1 204,9 230,7 230,7 230,7 Energia autoconsumata eletrica MWh ktep 3,5 3,5 3,2 3,2 3,4 3,4 3,4 2 Energia elettrica ceduta/venduta Potenza elettrica lorda media Energia elettrica equivalente Potenza elettrica equivalente MWh ktep 221,3 213,7 220,8 201,6 227,2 227,3 227,3 MW 122, , , MWh MW 132, ,

28 3 Energia ceduta (termica+elettrica) MWh Rendimento elettrico % 42,52 42,74 42,24 43,22 44,04 44,67 44,67 5 Rendimento elettrico equivalente % 45,99 46,29 45,66 46,28 46,55 46,91 46,91 6 Rendimento globale % 58,81 59,47 57,52 56,7 54,97 54,21 54,21 Energia termica ceduta MWht ktep ,5 25,1 22,7 19,7 19,7 Energia termica prodotta MWht ktep ,0 177,1 196,1 193,4 193,4 Energia autoconsumata termica MWht ktep ,5 152,0 173,4 173,7 173,7 Energia totale ceduta ktep 252,4 226,7 249,9 247,0 247,0 (T+E) Tabella 1.23: Dati energetici della Centrale Termoelettrica EDISON di Bussi sul Tirino Nella Figura 1.9 è riportata la rete di distribuzione del gas Edison da cui è possibile dedurre la fonte di alimentazione della Centrale Termoelettrica di Bussi sul Tirino che sfrutta il vettore energetico proveniente dal sito nazionale di Cellino (TE). Figura 1.9: Rete di metanodotti Edison Dall analisi dei dati energetici riportati nella tabella precedente, emerge come la produzione lorda di energia elettrica nel periodo di osservazione , comprendente sia la frazione ceduta alla rete nazionale ENEL sia quella necessaria alle utenze impiantistiche, presenti un punto di minimo relativo nel 2000 ( MWh, 217 ktep) e uno assoluto nel 2002 (circa MWh, 205 ktep). Mediamente la produzione lorda nei sette anni di osservazione è di circa MWh (223,3 ktep), con un limitato 2% di incremento dal 1999 al Tale considerazione è derivabile dalla Figura

29 Andamento della produzione lorda di energia elettrica ktep Anno Figura 1.10: Andamento della produzione lorda di energia elettrica e termica L energia termica prodotta, parzialmente ceduta alla Società Solvay Solexis, vede un punto di massimo nel 2003 (oltre 196 ktep, pari a MWh) seguito da una lieve riduzione (-1,3%) rispetto all ultimo anno di osservazione, Figura Andamento dell'energia termica prodotta ktep 200,0 195,0 190,0 185,0 180,0 175,0 170,0 165,0 160, Anno Figura 1.11: Andamento dell energia termica prodotta La ripartizione tra le fonti energetiche derivanti dal ciclo cogenerativo, vede nel 2005, una uniformità tra l energia elettrica (54%, con quasi 232 ktep) e quella termica prodotta (46%, con oltre 193 ktep), Figura

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