SPC: i consuntivi del primo periodo di attività. Le realizzazioni e gli sviluppi dei servizi di interoperabilità e della cooperazione applicativa

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1 SPC: i consuntivi del primo periodo di attività Le realizzazioni e gli sviluppi dei servizi di interoperabilità e della cooperazione applicativa Francesco Tortorelli Roma, 12 maggio 2008

2 Agenda SPC e le categorie di servizi di interoperabilità e cooperazione applicativa Lo stato dell arte dell adesione da parte delle amministrazioni Il modello di cooperazione applicativa SPCoop Lo stato dell arte dei servizi infrastrutturali di cooperazione applicativa Uno sguardo all Europa 2

3 I servizi di interoperabilità e cooperazione SPC Servizi web, servizi di messaggistica firewall, antivirus, antispam Categorie di servizi SPC Interoperabilit à servizi idonei a favorire la circolazione, lo scambio di Sicurezza dati e informazioni tra le amministrazioni e con i cittadini. Porta di dominio, servizi di integrazione e redazione accordi di servizio Cooperazione applicativa Firewall xml, servizi di identificazione autorizzazione e accesso Parte di SPC finalizzata all interazione fra sistemi informatici Sicurezza delle PA, per garantire l integrazione dei applicativa metadati, delle informazioni e dei procedimenti 3

4 Gli accordi quadro per i servizi di interoperabilità e cooperazione LOTTO 1 Gestione posti di lavoro, System management, lan & wan management, asset management, monitoraggio applicazioni Realizzazione dei siti web, gestione dei contenuti, hosting dei siti web, realizzazione di interfacce applicative web, firewall Art. 192 Finanziaria 2005; DPCM art. 2, comma 3, lett b) Accordi quadro LOTTO 2 Posta elettronica, posta elettronica certificata, videocomunicazione, archiving di messaggi, unified messagging, antivirus e antispam Categorie SPC Porta di dominio, servizi di integrazione e redazione accordi di servizio, firewall xml, servizi di identificazione autorizzazione e accesso 4

5 Lotto 1 : servizi web e di supporto alla conduzione dei sistemi Servizi erogati con business continuity in aree dedicate, separate e controllate Negli IDC TI di Roma e Pomezia. Soc presso Roma e Rozzano. Help desk presso Roma e Genova 12 categorie di servizi e diverse varianti di esercizio, appena aggiunti: estensione oraria, compresi festivi reperibilità supporto VIP Servizi web adottano tecnologie web 2.0 e consentono alle amministrazioni con la necessaria gradualità ed in funzione dello specifico contesto di utilizzare il web come canale bidirezionale e rendere partecipativo l accesso degli utenti interfaccia web ad applicazioni per fornire servizi in conformità con le previsioni del CAD multicanalità e multilinguismo 5

6 L area SPC del data center di Pomezia L accesso all area SPC Un settore dell area SPC 6

7 Le adesioni ai servizi del lotto 1 CNIPA Nr. di Amministrazioni che hanno contrattualizzato servizi Nr. di PdF e contratti in corso di sottoscrizione 16 16

8 Lotto 2 : servizi di messaggistica e cooperazione applicativa Servizi erogati in modalità otsourcing con business continuity in aree dedicate, separate e controllate in due Data center nell area romana; 6 categorie di servizi con 17 opzioni e funzionalità aggiuntive nei due gruppi di: servizi di messaggistica servizi di cooperazione e sicurezza applicativa; utilizzo dei servizi di messaggistica in mobilità; piena integrazione con il modello di interoperabilità e cooperazione applicativa SPCoop (qualificazione PD, federabilità del servizio IAA, alimentazione rubrica PA, stesura accordi di servizio); integrabilità con servizi e soluzioni preesistenti conformi al modello SPCoop. 8

9 Alcuni modelli di servizio Integrazione in modalità cooperazione Infrastruttura per la messaggistica 9

10 Le adesioni ai servizi del lotto 2 Nr. di contratti stipulati : 2 Nr. di contratti in firma: 14 Nr. di piani di fabbisogni in valutazione: 6 Nr. di contratti per categorie di servizi (includono le trattative in corso): Messaggistica tradizionale: 16 Messaggistica innovativa: 3 Cooperazione e sicurezza applicativa: 7 10

11 La cooperazione applicativa : è un insieme di standard tecnici ed organizzativi che consentono l integrazione dei processi organizzativi e l accesso alle banche dati delle amministrazioni nel rispetto dei seguenti principi: 1. ogni amministrazione mantiene il pieno controllo dei propri dati e delle proprie procedure; 2. piena autonomia nelle scelte interne, integrazione secondo consolidati standard e modelli di mercato; 3. definizione dei confini di responsabilità; 4. dipendenza da un quadro normativo articolato; 5. aderenza alle raccomandazioni, best practices e standard europei ed internazionali. Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 11

12 Le funzioni dei Servizi Infrastrutturali di CA 1) Soggetti SPCoop: riconoscimento dei soggetti persona e delle organizzazioni attribuzione di certificati ai soggetti delegati a svolgere attività di registrazione in SPCoop. Pubblicazione di strutture organizzative, responsabili, riferimenti telematici, servizi telematici, AOO, caselle PEC. Metadirectory dei dipendenti pubblici (Rubrica PA) 2) Qualificazione delle Porte di dominio: garanzia di interoperabilità e conformità nel trattamento dei messaggi servizio di qualificazione per modelli di porte (per operatori di mercato e regioni che vogliono effettuare in proprio la qualificazione delle PD per i soggetti del loro territorio. Qualificazione delle istanze di porte (per le singole amministrazioni), con attribuzione del certificato digitale. 3) Gestione del ciclo di vita degli accordi di servizio e pubblicazione attraverso i servizi di registro. Funzionalità di ricerca, controlli formali, aggiornamento. 12

13 Le funzioni dei Servizi Infrastrutturali di CA /2 4) Gestione federata delle identità digitali di quel cosiddetto circle of trust attraverso: l accreditamento e la validazione all interno del dominio federativo; la pubblicazione degli enti che ricoprono il ruolo di certificatori/validatori delle identità; la definizione di un insieme di accordi (policy) che comprendono un modello comune di cooperazione all interno della federazione; la definizione delle responsabilità nell ambito della cooperazione, utilizzando gli accordi di servizio. 5) Catalogo schemi e ontologie: per la pubblicazioni di schemi dati e ontologie legate ai servizi oggetto di cooperazione. 6) Qualificazione dei registri secondari: per consentire anche uno sviluppo policentrico e federato, preservando l integrità e la consistenza delle informazioni. 13

14 Qualche dettaglio sui modelli dei servizi: qualificazione PD Il modello SPCoop si basa su un framework, che prevede l impiego di un insieme di componenti architetturali ed una modalità per la loro interconnessione, costituente l infrastruttura portante per la cooperazione applicativa. Tali componenti devono garantire comportamenti omogenei sia in termini e di modalità di colloquio sia di funzionalità operative ed affidabilità. Richiesta Busta E-gov envelope E-gov envel. SPC SPC Network Network Amministrazione 1 Porta di dominio Addressing, Security, Availability Tracking e-gov envel. Risposta Porta di dominio Amministrazione 2 Message body Application 14

15 Qualche dettaglio sui modelli dei servizi: gli accordi di servizio Registro degli accordi di servizio - Scheda relativa ad un servizio - in XML Parte comune a tutti i fruitori 1 - Interfaccia Per erogatore e fruitore 2 - Comportamento Per erogatore e fruitore 3 Semantica Collegamento alla porzione di catalogo schemi Schemi e ontologie Parte specifica di ogni fruitore 4 Indirizzi 5 Livelli di servizio 6 caratteristiche di sicurezza 15

16 Qualche dettaglio sui modelli dei servizi: Gest. Fed. Id. Digitali 16

17 Qualche dettaglio sui modelli dei servizi: Gest. Fed. Id. Digitali /2 Nomadicità dell utente Utilizzo Applicazione Federata via Web 17

18 Lo stato dell arte del SPCoop A livello locale e centrale molte realizzazioni sono virtualmente conformi al modello; Numerose società ICT a livello nazionale e locale sono partner di progetti SPCoop enabled o SPCoop (virtually) compliant ; Diversi provvedimenti legislativi recenti hanno fatto riferimento ad SPC, accordi di servizio, etc.; Gli Uffici del Garante della Privacy hanno approfondito la natura ed il valore degli accordi di servizio formalizzati; Il DPCM con le regole tecniche è stato firmato dal Presidente del C.d.M.: Principi, architettura ed evoluzione, specifiche per la realizzazione ed utilizzo dei servizi, certificazione dei servizi e qualificazione di componenti infrastrutturali. I nuovi sviluppi stanno avvenendo secondo il modello (es. Catasto); Azioni di accelerazione trasversale e di diffusione in diversi contesti applicativi sono state messe in atto congiuntamente dalle Regioni attraverso l iniziativa ICAR Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 18

19 Lo stato dell arte del SPCoop /2 Servizi infrastrutturali di livello nazionale: in corso di realizzazione rilasci tra novembre 2007 e luglio 2008; Indice PA in linea e contiene : Amministrazioni, per un totale di oltre Unità organizzative, circa Aree Organizzative Omogenee e indirizzi PEC.; Rubrica PA in linea e contiene: Circa pubblici dipendenti appartenenti a 17 amministrazioni Servizio di certificazione : attivo e collaudato, distribuisce i certificati per i gestori PEC; Qualificazione PD: realizzato in attesa di completamento di collaudo; Modelli dei servizi pronti per il collaudo documentale; Servizi pronti per il collaudo integrato entro luglio. Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 19

20 Indirizzi strategici per lo sviluppo dell e-government Dichiarazione di Lisbona (settembre 07): gli obiettivi della dichiarazione dei Ministri EU sono stati: Interoperabilità; riduzione della buracrazia per consentire interazioni più efficaci ed efficienti tra la PA e i cittadini (servizi user centric); inclusività dell e- Government; e-democracy UN Development Program: Un framework nazionale di interoperabilità (NIF) è un set di regole e standards che i governi usano per specificare il modello preferenziale che le PA, cittadini, imprese ed ICT devono adottare per interagire tra loro. Una Enterprise Architecture (EA) è la pianificazione strategica di un framework che mette in relazione e allinea l ICT con le funzioni e i processi che supporta Usando una metafora il NIF è il codice delle costruzioni mentre una EA è il piano regolatore di una città Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 20

21 European Interoperability Framework EIF II The European Interoperability Framework EIF v. 2 the interoperability dimensions Strong leadership and guidance Legal and political Interoperability An IF Improve: transparency, accountability, credibility of government, emphasize policies for open standards adoption, fast set up of multidomain egovernment projects, savings. Organisation Interoperability Organisation & Process Alignment Semantic Interoperability Semantic Alignment Technical Interoperability Syntax, Interaction & Transport The use of interoperability dimensions in a single sector/domain may be considered a best practice Multidimension and multidomain interoperability is the key challenge for e-government 21

22 Il codice dell amministrazione digitale (CAD) CAD Servizi Access di services accesso & e siti Portals web Base normativa dell IF F O U N D A T I O N S P R I N C I P I Formati aperti e riuso del software Software reuse & standards Database Nationwide di interesse databases nazionale e and Public pubblici registers registri Electronic documents (Digital Sign, Elect. Certified mail, Storage) Payments (contract, invoices, accounts) Process Integrazione integration of di diversi multidomain domini services SPC Documenti elettronici (Firma digitale, PEC, archiviazione) Pagamenti elettronici Base normativa dell EA Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 22

23 La governance del SPC Aggiornato da Approvato da legge Governo, Parlamento DPCM proposto dai Ministri della FP e Innovazione con l accordo della Conferenza Unif. GdL della Commissione di Coord. SPC & CNIPA CNIPA, Regioni Presidente del CdM Commissione di Coordinamento SPC GdL della Commissione di Coord. SPC Cernobbio, 18 marzo 2008 Il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC) 23