BOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA. La seduta inizia alle
|
|
- Taddeo Grilli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA 1/6 La seduta inizia alle PRESIDENTE. Buongiorno. Noi ci siamo già visti in passato a Massafra, in provincia di Taranto. Noi continuiamo la visita in Puglia, sia per effettuare un approfondimento su questa materia, sia per avere un quadro di certezza rispetto a una questione che crea sempre più allarme nel nostro Paese, relativa al rapporto con la malavita organizzata rispetto a un settore che in molte realtà del nostro Paese e non solo nel nostro produce ricchezza, insieme a energie alternative e ad altre questioni. Purtroppo nel Mezzogiorno e nelle nostre aree del Sud spesso tale settore incrocia questo rapporto, che sul piano più generale vede ormai una presenza sempre più pericolosa della malavita. Ovviamente il riferimento è ai rifiuti speciali e pericolosi. Noi siamo qui oggi per avere un quadro di maggiore conoscenza e certezza, in modo che esso ci permetta non solo di compiere il nostro dovere come Commissione bicamerale, ma anche di acquisire contributi di conoscenza tecnica da utilizzare sul piano legislativo e normativo. Le lascio la parola e poi con i colleghi le rivolgeremo alcune domande. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Mi hanno chiamato dalla prefettura per relazionare su una gara di appalto che abbiamo vinto sul sito di Grottelline in provincia di Bari, nel comune di Spinazzola. Mi sono permesso eventualmente la lascio agli atti della Commissione di preparare una documentazione con allegato un excursus cronologico degli eventi. Nel 2003 il Commissario delegato, l attuale Ministro Fitto, bandì alcune gare per la gestione dei rifiuti urbani sull intero territorio regionale, divise in diversi bacini. Nella fattispecie, nel bacino BA/4, quello specifico del sito di Grottelline, il consorzio COGEAM, costituito al 51 per cento dalla Marcegaglia SpA e dal 49 per cento dalla CISA SpA, che è una mia società, partecipò in ATI con una società locale che già operava nel settore, la Tradeco Srl. Nel maggio 2004 viene consegnata l offerta per la gara e successivamente, nel novembre 2004, la gara viene aggiudicata all ATI costituita dal consorzio COGEAM, che aveva una partecipazione in quest ATI del 20 per cento, mentre l 80 per cento faceva riferimento alla Tradeco.
2 2/6 Noi partecipammo essenzialmente a questa gara perché il nostro interesse era finalizzato alla produzione del CDR, in quanto con altre società facenti parte del gruppo avevamo già realizzato a Massafra un impianto di termovalorizzazione che la Commissione ha avuto modo di visitare alcuni mesi fa. Avevamo, inoltre, in realizzazione con progetti approvati un impianto di termovalorizzazione in provincia di Bari, nel comune di Modugno, e un altro nel territorio di Manfredonia. Il nostro interesse nella partecipazione di queste gare era, pertanto, di assicurare a questi impianti il combustibile per poter far loro produrre energia elettrica. Nel 2004 la gara viene aggiudicata e il 28 aprile 2006 viene stipulato il contratto di concessione con l attuale Commissario delegato, l onorevole Vendola. La consegna dei lavori avviene il 5 dicembre 2007 e ci vengono consegnate le aree. Premetto che l individuazione delle aree era già stata effettuata nel bando di gara. Non era il concorrente a individuare le aree, ma queste erano già di per sé localizzate. A seguito di comunicazione inviata i lavori vengono ripartiti nel modo seguente: i lavori di discarica sarebbero dovuti essere realizzati dalla Tradeco, mentre noi ci saremmo occupati di tutta la parte impiantistica a monte, quindi degli impianti di selezione e di biostabilizzazione. Il 1 aprile 2008 viene disposto un ordine di servizio dal direttore dei lavori, perché nei lavori della cava che era stata individuata per la realizzazione della discarica vengono rinvenuti rifiuti urbani che erano stati stoccati alcuni decenni prima dal comune di Spinazzola. Vengono, dunque, interrotti i lavori e viene notificato il fatto a tutti gli enti perché si procedesse alle attività di bonifica. Erano un migliaio di tonnellate i rifiuti depositati in quest area. Nel frattempo, si dispone una sospensione parziale dei lavori limitatamente all area dove erano stati individuati tali rifiuti. Successivamente, vengono sospesi del tutto i lavori, perché, laddove doveva essere realizzato l impianto di selezione e di biostabilizzazione, nella rimozione del terreno e quindi nell attività di scoticamento del terreno, vengono rinvenute alcune grotte. Vengono, quindi, immediatamente sospesi i lavori per poter stabilire tecnicamente come risolvere il problema. La questione venne portata all attenzione della Commissione VIA e di tutti gli enti, come rileverete dagli atti. Tutti gli enti vengono coinvolti in questa decisione e viene stabilito di traslare l insediamento industriale da realizzare di circa 20 metri a monte, in modo da non creare interferenze con le cavità che erano state rinvenute. Nel momento in cui si stavano effettuando tali valutazioni interviene un sequestro da parte della procura di Trani, esattamente il 26 agosto 2008, con la motivazione che erano state rilevante difformità
3 3/6 progettuali rispetto al progetto originario. Sostenevano, cioè, che ci fossero state difformità tra il progetto di gara e quello poi approvato dal Comitato VIA. A seguito di alcune valutazioni durate 20 mesi da parte della procura di Trani, in data 13 aprile 2010 la procura di Trani dissequestra l intera area, dichiarando nel provvedimento di dissequestro che, a seguito dei chiarimenti forniti dal consulente tecnico cui il magistrato aveva affidato l incarico, la questione era risolta e chiede l archiviazione degli imputati. Il percorso di realizzazione dell impianto era, pertanto, nelle condizioni di poter ripartire. Il 13 di aprile viene dissequestrato il sito. Il 14 di aprile, il giorno seguente, il comando del NOE di Bari scrive alla regione Puglia, che naturalmente notizia tutti, comunicando che nel frattempo si era costituita la provincia di Barletta, Andria e Trani e che, quindi, il progetto necessitava per la Valutazione di impatto ambientale anche del parere da parte della cosiddetta BAT. L ATI ha provveduto a trasmettere tutta la documentazione necessaria perché anche il Comitato tecnico della BAT potesse esprimere il parere di rito e, di fatto, dal momento del sequestro del 2008 al dissequestro i lavori non sono mai ripartiti e sono sempre stati fermi. Siamo ancora in attesa del parere del Comitato tecnico della BAT. In data 1 novembre, in maniera alquanto strana, appare un articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno che riporta notizie per cui un testimone avrebbe visto sotterrare negli anni precedenti all aggiudicazione e quindi anche all indizione della gara rifiuti ospedalieri. Naturalmente, la procura di Trani, notiziata su questo fatto, pone nuovamente il sequestro sull area e, quindi, vengono di nuovo sospesi del tutto i lavori, che non erano di fatto mai iniziati, ma che per procedura vengono risospesi. In data 14 e 15 dicembre, circa un mese fa, è stata espletata una consulenza tecnica, disposta dal pubblico ministero nella forma dell accertamento irripetibile vi riporto quanto mi hanno scritto i miei legali in contraddittorio con le parti, la quale verifica ha dato esito negativo: non sono stati trovati i rifiuti che il testimone sosteneva ci fossero sul sito. La vicenda è questa. Questo è l excursus cronologico dei fatti. Vi consegno la documentazione in merito. PRESIDENTE. Questa vicenda, nella sostanza, al di là del parere del tecnico, è ancora aperta? ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Questo impianto è ancora da realizzare.
4 4/6 Dal punto di vista penale la vicenda è ancora aperta, perché, nonostante siano stati eseguiti gli accertamenti, la procura non ha disposto né l ulteriore archiviazione degli indagati, né tanto meno il dissequestro dell area. Oggi l area è ancora sequestrata e lo stato dell arte è questo. Non so se la procura abbia intenzione di compiere ulteriori accertamenti e verifiche. CANDIDO DE ANGELIS. Lei presume che queste cave fossero state oggetto, negli anni precedenti alla costituzione della società e alla presentazione del progetto, di discariche abusive? Esprima il suo parere in maniera tranquilla. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Non penso nulla sull area, anche perché l hanno visitata i nostri tecnici. Io non vado sul cantiere a vedere ciò che succede. Le posso riferire che da quanto mi hanno comunicato i miei tecnici l area è praticamente il fondo di una cava. Non c è nulla, solo il terreno duro. Non ho idea di che cosa sia successo. L area è stata individuata dal Commissario delegato, non l abbiamo scelta noi. Ritengo che all epoca dei fatti, quando l area è stata individuata, siano stati eseguiti tutti gli opportuni accertamenti da parte dell ente pubblico. CANDIDO DE ANGELIS. Sì, ma lei è stato denunciato per discariche abusive. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Sì e non so perché. CANDIDO DE ANGELIS. Lei è stato denunciato per smaltimento illecito privo delle prescritte amministrazioni. Si sarà creato un idea. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Io ho partecipato a una gara. Il reato contestato va dal 2005 al 2007 e l area ci è stata affidata a dicembre Non sapevamo nemmeno dove fosse. Non ne avevamo la proprietà, l abbiamo espropriata. Siamo andati sul posto e, al posto della pubblica amministrazione, abbiamo espropriato e pagato i proprietari dell area. Si attua una procedura di esproprio, si stima un valore e vengono depositate le somme presso la Cassa depositi e prestiti per pagare i legittimi proprietari. Non siamo noi i proprietari dell area. GIANPIERO DE TONI. Non avete commesso voi il reato.
5 5/6 ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Assolutamente no. Noi abbiamo vinto la gara e dobbiamo realizzare il lavoro. CANDIDO DE ANGELIS. Capisco, la cava è pubblica. Per questo motivo non capivo la questione dell esproprio. Voi avete solo vinto la gara d appalto. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Noi siamo stati messi in possesso di quest area il 5 dicembre PRESIDENTE. Chi era il Commissario che ha scelto questo sito? ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Il Commissario delegato Fitto, nel Nel sono state effettuate le localizzazioni e sono stati emanati i bandi, bacino per bacino. Il Commissario delegato ha individuato le aree su cui realizzare gli impianti. Il nostro unico reato, se così si può dire, è di aver partecipato a una gara. GIANPIERO DE TONI. L unico aspetto che qui si rileva è che si arriva allo scontro con un certo Columella. Nasce un conflitto. Columella crea queste situazioni, sulla base dei dati che stiamo acquisendo durante la giornata. Non è una mia affermazione, ma una domanda. ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Se le devo parlare dei nostri rapporti con Columella, ormai li mantengono i nostri legali. Dopo tutti i problemi che abbiamo avuto da questa vicenda, le lascio immaginare la situazione. Prima abbiamo ricevuto un avviso di garanzia per difformità progettuale, che poi si è rivelato del tutto infondato. Per chi svolge questo lavoro e cerca di svolgerlo nella maniera migliore e più trasparente possibile vedersi arrivare un avviso di garanzia per smaltimento illecito di rifiuti da un po noia. Ormai da un anno e mezzo o due i rapporti tra noi e Columella, per quanto siamo in ATI, sono mantenuti dai nostri legali. Noi abbiamo chiesto a Columella di acquisire, se è intenzionato, altrimenti stiamo vedendo di cedere la nostra partecipazione.
6 GIANPIERO DE TONI. Intendevo dire che proprio la presenza di Columella crea problemi. 6/6 ANTONIO ALBANESE, Amministratore delegato ATI COGEAM. Ritengo che l elemento di distonia su questo aspetto sia lui. Se ci fosse stato un altro soggetto, probabilmente l impianto sarebbe già realizzato. Posso rispondere per il sito e non per Columella e le posso riferire che sul sito e sulle progettazioni non è stato rilevato nulla. A oggi, per le nostre competenze dei lavori da eseguire sul sito, non abbiamo ancora sferrato un calcio a un sasso, cioè non siamo ancora entrati in cantiere. PRESIDENTE. La ringraziamo per le notizie utili al chiarimento. Dichiaro conclusa l audizione. La seduta termina alle 19.00
RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA
Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica RELAZIONE TERRITORIALE SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI NELLA REGIONE PUGLIA (Relatori: sen. Vincenzo De Luca; on. Gaetano Pecorella)
DettagliBOZZA NON CORRETTA MISSIONE A PADOVA VENERDÌ 21 NOVEMBRE 2014 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE STEFANO VIGNAROLI
CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI MISSIONE A PADOVA
DettagliCOMMISSIONE SUL CICLO RIFIUTI BOZZA NON CORRETTA 1/5
1/5 MISSIONE IN SICILIA 16 SETTEMBRE 2009 PRESIDENZA ON. GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 14.55 PRESIDENTE. Conosciamo tutta la vicenda dell appalto, le ragioni dell annullamento e quant altro.
DettagliBOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle
MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 13.05. PRESIDENTE. Buongiorno. La ringraziamo di essere qui. Le porrò solo una domanda generale sulla
DettagliDECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
Trasmissione a mezzo posta elettronica ai sensi dell art.47 del D. Lgs n. 82/2005 DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DELL AGENZIA TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliLa contestazione degli addebiti
Il procedimento disciplinare come normato dal decreto legislativo n. 150 del 27/10/2009, dalle disposizioni contrattuali e dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici. La procedura dr.ssa Federica
DettagliCONSORZIO DI BONIFICA CENTRO Bacino SALINE - PESCARA - ALENTO FORO C H I E T I D.G.R.A. n 801 del 07/04/1997
CONSORZIO DI BONIFICA CENTRO Bacino SALINE - PESCARA - ALENTO FORO C H I E T I D.G.R.A. n 801 del 07/04/1997 Delibera Commissariale n 181 del 06.06.2018.- OGGETTO: Servizio di ritiro, trasporto e smaltimento
Dettagliquantificazione della tariffa per il cittadino e di condurre ad una raccolta organica in tutti i centri, partendo dalla raccolta differenziata.
Camera dei Deputati 65 Senato della Repubblica quantificazione della tariffa per il cittadino e di condurre ad una raccolta organica in tutti i centri, partendo dalla raccolta differenziata. «La differenziata
DettagliBOZZA NON CORRETTA. MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle
1/6 MISSIONE IN LOMBARDIA 8 febbraio 2011 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 10.55. PRESIDENTE. Faccio presente al nostro ospite che della presente audizione sarà redatto
DettagliRassegna Stampa del 28 giugno 2011
Da Canosaweb di martedì 28 giugno 2011 Il Sindaco a sostegno delle iniziative del Comitato Pro ospedale di Canosa e pro Città di Canosa L'ospedale di Canosa in lenta agonia. L'ospedale di Canosa in lenta
DettagliBOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA. La seduta inizia alle
MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA 1/6 La seduta inizia alle 17.56. PRESIDENTE. Buonasera. PIERPAOLO MATERA, Vicesindaco del comune di Andria. Buonasera. Sono
DettagliBOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN LIGURIA GIOVEDÌ 22 GENNAIO 2015 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI
CAMERA DEI DEPUTATI 1/5 SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO
DettagliCOMUNE DI TERNI DIPARTIMENTO QUALITA' URBANA E DEL PAESAGGIO. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 2289 del 19/07/2017
COMUNE DI TERNI DIPARTIMENTO QUALITA' URBANA E DEL PAESAGGIO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 2289 del 19/07/2017 OGGETTO: Determina a contrarre per la definizione delle modalità di affidamento del
DettagliAUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA COMITATO ISTITUZIONALE
AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA COMITATO ISTITUZIONALE Seduta del 29/04/2014 Delib. n 004 PIANO PER L' ASSETTO IDROGEOLOGICO - AGGIORNAMENTO ANNUALE - ADOZIONE. Relatore il Sig. Marcello PITTELLA IL
DettagliUNIONE DEI COMUNI ARO 2 Barletta Andria Trani
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n 83 del 25/09/17 OGGETTO: Contratto di appalto del servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani e altri servizi complementari rep. nr. 5/2012 Liquidazione corrispettivo impianti
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA Determinazione n 434 del 23/06/2017 Area Lavori pubblici e Trasporti Servizio Unico Espropri, Concessioni e pubblicità stradali e autoparco ISTRUTTORE: FLORA ANDREA OGGETTO: Affidamento
DettagliSCHEDA N. 116 TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: LOCALIZZAZIONE. Altre opere
SISTEMI URBANI Risanamento del sottosuolo dell area urbana di Napoli Consolidamento dei costoni e dei versanti della Collina dei Camaldoli - lato Soccavo SCHEDA N. 116 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA:
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO AI SENSI DELLA LEGGE 6 NOVEMBRE 2012 N
CODICE DI COMPORTAMENTO AI SENSI DELLA LEGGE 6 NOVEMBRE 2012 N. 190 DISPOSIZIONI PER LA PREVENZIONE E LA REPRESSIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Art.1 - Premessa In
DettagliTrascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti
Trascrizione del videomessaggio inviato al Congresso dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti Buongiorno a tutti, grazie per l invito che mi avete rivolto, purtroppo non riesco
DettagliPATTO DI INTEGRITA DEGLI APPALTI PUBBLICI COMUNALI. Articolo 1 Finalità ed ambito di applicazione
PATTO DI INTEGRITA DEGLI APPALTI PUBBLICI COMUNALI Articolo 1 Finalità ed ambito di applicazione Allegato F 1. Il presente Patto di integrità degli appalti pubblici comunali (nel seguito, per brevità,
DettagliSISTEMI URBANI Risanamento del sottosuolo dell area urbana di Napoli Progetto esecutivo Vallone S. Rocco SCHEDA N. 115
SISTEMI URBANI Risanamento del sottosuolo dell area urbana di Napoli Progetto esecutivo Vallone S. Rocco SCHEDA N. 115 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: H44E04000000006 Altre opere
Dettagli14. BONIFICA DEI SITI INQUINATI
14. BONIFICA DEI SITI INQUINATI Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 349 Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 350 Il Piano Regionale per la gestione dei rifiuti contiene anche il Piano di Bonifica
DettagliIL COMMISSARIO DI GOVERNO per l Emergenza Rifiuti nella Regione Campania delegato ex OO.P.C.M. nn del 27/02/2004 Ordinanza n.
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 47 DEL 20 SETTEMBRE 2005 ORDINANZE DEL PRESIDENTE/COMMISSARIO DELLA GIUNTA REGIONALE IL COMMISSARIO DI GOVERNO per l Emergenza Rifiuti nella Regione Campania
DettagliCOMUNE DI LOCOROTONDO Provincia di Bari
COMUNE DI LOCOROTONDO Provincia di Bari Determinazione N. Settore 77 DETERMINAZIONE N. 735 Data di registrazione 23/12/2014 Oggetto : GARA D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA, RACCOLTA
DettagliI SETTORE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI
I SETTORE AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI DETERMINAZIONE N.831 DEL 27/10/2017 OGGETTO:PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE CON RECUPERO FUNZIONALE STRUTTURA POLIVALENTE CAPOLUOGO
DettagliDocumento scaricato da
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 154 del 22-11-2006 20505 5) Componente su indicazione degli interessi originari dell Istituto: Daniela De Bellis - di stabilire che detto Consiglio dura in
DettagliCITTÀ DI MODUGNO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 952 / Copia
CITTÀ DI MODUGNO Città Metropolitana di Bari DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 952 / 2016 Copia RIFERIMENTI PROPONENTE ufficio Opere Pubbliche OGGETTO: ACCORDO QUADRO DI DURATA
DettagliALESSANDRO BASTARI Il 20 ottobre non mi ha trovato: assente. Il 21 ottobre non mi ha trovato: assente.
C È MULTA PER TE Di Giulio Valesini MILENA GABANELLI IN STUDIO Continuiamo invece con una cosa che sta facendo il Comune di Bologna e di Roma, per rendere la vita complicatissima ai malfattorini, però.
DettagliDISCARICA DI CONVERSANO
DISCARICA DI CONVERSANO Rassegna Stampa del 08/09/2014 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI. Art. 1 Finalità e organizzazione
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO APPALTI Art. 1 Finalità e organizzazione Nell ottica di razionalizzazione e snellimento delle procedure di appalto per l acquisizione di lavori, servizi e
DettagliAutorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004
Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Determinazione n. 13/2004 del 28 luglio 2004 Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti Considerato in fatto L Associazione Nazionale
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO RISCHIO INDUSTRIALE 9 luglio 2013, n. 39
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO RISCHIO INDUSTRIALE 9 luglio 2013, n. 39 Aggiornamento inventario degli stabilimenti suscettibili di causare incidenti rilevanti di cui agli artt. 6 e 7 del D.Lgs.
DettagliBOZZA NON CORRETTA MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA. La seduta inizia alle
MISSIONE IN SICILIA 8 GIUGNO 2010 1/5 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GAETANO PECORELLA La seduta inizia alle 12.55. PRESIDENTE. Ringraziamo il Colonnello Giuseppe Sironi, capo di stato maggiore del comando
DettagliUNIONE DEI COMUNI ARO 2 Barletta Andria Trani
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 79/2018 SETTORE TECNICO REG. GEN. n. 97 del 08/08/18 OGGETTO: Contratto di appalto del servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani e altri servizi complementari rep. nr.
DettagliQuella strana nomina del Comune di Taranto all AMIU
Quella strana nomina del Comune di Taranto all AMIU di Antonello de Gennaro Qualcuno al Comune di Taranto, crede che tutti i giornalisti siano condizionabili con qualche centinaia di euro, come questo
DettagliUNIONE DEI COMUNI ARO 2 Barletta Andria Trani
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n 63 del 21/07/17 OGGETTO: Contratto di appalto del servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani e altri servizi complementari rep. nr. 5/2012 Liquidazione corrispettivo impianti
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI E PROCURATORI DI TERNI. - Attuazione della legge 07 agosto 1990, n. 241
REGOLAMENTO PER IL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI E PROCURATORI DI TERNI - Attuazione della legge 07 agosto 1990, n. 241 (Approvato dalla Assemblea degli Avvocati e Procuratori di Terni del 15.12.1993).
DettagliProgetto pilota Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Progetto pilota Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno Stato di avanzamento 2012 - sintesi Attività gennaio/dicembre
DettagliUNIONE DEI COMUNI ARO 2 Barletta Andria Trani
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n 88 del 03/10/17 OGGETTO: Contratto di appalto del servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani e altri servizi complementari rep. nr. 5/2012 Liquidazione corrispettivo impianti
DettagliCOMUNE DI VILLACIDRO
COMUNE DI VILLACIDRO Provincia del Sud Sardegna DETERMINAZIONE SERVIZIO Tecnico Lavori Pubblici, Servizi Tecnologici, Patrimonio, Politiche Ambientali Ed Energetiche e Sicurezza Sul Lavoro Numero 282 del
DettagliBonifica e messa in sicurezza permanente di aree industriali dismesse
COMUNE DI MARGHERITA DI SAVOIA (prov. di Barletta-Andria-Trani) Bonifica e messa in sicurezza permanente di aree industriali dismesse L ESPERIENZA DEL SITO EX SAIBI DI MARGHERITA DI SAVOIA Margherita di
DettagliAttività della Polizia Municipale di Cremona
Attività della Polizia Municipale di Cremona Anno 24 Compendio statistico 1 Centrale Operativa Dati generali sull attività ANN 22 ANNO 23 ANNO 24 Rapporti con il cittadino a diverso titolo: 51319 48269
DettagliEMERGENZA RIFIUTI, ANCHE IN CALABRIA COME IN CAMPANIA E STATO DICHIARATO LO STATO di EMERGEZA
EMERGENZA RIFIUTI, ANCHE IN CALABRIA COME IN CAMPANIA E STATO DICHIARATO LO STATO di EMERGEZA CALABRIA dichiarato lo stato di emrgenza dei rifitui fino al 31 Dicembre 2009, Ai sensi e per gli effetti dell
DettagliBollettino ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 17/12/2015
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 17/12/2015 ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 dicembre 2015, n. 12 Ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti. Ciclo
DettagliCOMMISSARIO DELEGATO per l'emergen:a ambientale nella regione Puglia (O.M n.3im/02),i,
COMMISSARIO DELEGATO per l'emergen:a ambientale nella regione Puglia (O.M n.3im/02),i, DECRETO n...-69.e, del 2 4 S ti. 2001 \ Oggetto: Gestione rifiuti uròani nel! 'amòito del òacino di uten::a LE/2.
Dettaglin. 44 del 13 Luglio 2015
ARCADIS (Agenzia Regionale Campana Difesa Suolo)_C.F.: 95109910638 Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 11/06/2015 POR FESR Campania 2007-2013 - La tua Campania cresce in Europa Oggetto: Grande
DettagliTutti alla carica di Open Fiber per i bandi Infratel
Tutti alla carica di Open Fiber per i bandi Infratel Il Consorzio creato da Retelit, Eolo ed EDS Infrastrutture, si schiera nella battaglia campale che vede alcuni operatori del settore della fibra ottica
DettagliCITTA` DI GRAVINA IN PUGLIA PROVINCIA DI BARI COPIA
N 15 del Registro CITTA` DI GRAVINA IN PUGLIA PROVINCIA DI BARI COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Protocollo d`intesa ai fini della prevenzione
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento 908 Data del provvedimento 09-05-2017
DettagliREGOLAMENTO N. 2 DEL 23 OTTOBRE 2015 C O N S A P
REGOLAMENTO N. 2 DEL 23 OTTOBRE 2015 Regolamento concernente la procedura di applicazione delle sanzioni disciplinari nei confronti dei periti assicurativi iscritti al Ruolo di cui al Decreto legislativo
DettagliDISCARICA DI CONVERSANO
DISCARICA DI CONVERSANO Rassegna Stampa del 13/10/2014 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
CITTA DI BARLETTA Medaglia d Oro al Valore Militare e al Merito Civile Città della Disfida SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 2434 del 27/12/2016 Determina
DettagliCOMUNE DI CEREGNANO PROVINCIA DI ROVIGO C O P I A
COMUNE DI CEREGNANO PROVINCIA DI ROVIGO C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE TEC_LLPP - Settore Tecnico-Lavori Pubblici PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI "RIQUALIFICAZIONE E RECUPERO
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 maggio 2015, n. 1194
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 maggio 2015, n. 1194 Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 29 gennaio 2015. Disposizioni per dare idonea soluzione abitativa ai soggetti di cui
DettagliLa difesa nelle indagini preliminari.
La difesa nelle indagini preliminari gialuz@units.it INFORMAZIONE ALL INDAGATO ASSISTENZA ALL INDAGATO NEGLI ATTI INVESTIGATIVI INVESTIGAZIONI DIFENSIVE 1 Informazione alla persona sottoposta alle indagini
DettagliAUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA COMITATO ISTITUZIONALE
AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA COMITATO ISTITUZIONALE Seduta del 31/07/2015 Delib. n 017 ARTICOLO 16 PUNTO 4 DELLA NORMATIVA DI ATTUAZIONE DEL PIANO STRALCIO PER LA DIFESA DAL RISCHIO IDROGEOLOGICO:
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 29 MAGGIO 2014 243/2014/RDS PROPOSTA DI REVOCA DEL CONTRIBUTO CONCESSO PER IL PROGETTO PRODUZIONE DISTRIBUITA DI ENERGIA ELETTRICA E CALORE DA PIROLISI DI MATRICI ORGANICHE RESIDUALI (PIRO4MINIPOWER),
DettagliDETERMINAZIONE N 3766 DEL 12/10/2018 SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE IMMOBILI DI CARBONIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO
DETERMINAZIONE N 3766 DEL 12/10/2018 SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE IMMOBILI DI CARBONIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO OGGETTO: CIG Z572517D5B - AFFIDAMENTO DIRETTO DEI LAVORI DI RIPRISTINO
DettagliRassegna Stampa del 28 Novembre 2012
Da PrimaPagina Bat di Mercoledì 28 Novembre 2012 Da Il Corriere del Mezzogiorno di Mercoledì 28 Novembre 2012 Rassegna Stampa del 28 Novembre 2012 Da PrimaPagina Bat di Mercoledì 28 Novembre 2012 Da
DettagliARO 5 Provincia di Lecce Sede legale c/o Comune di Galatina Via G. Del Ponte n Galatina (Le) SETTORE UFFICIO TECNICO
ARO 5 Provincia di Lecce Sede legale c/o Comune di Galatina Via G. Del Ponte n. 8 73013 Galatina (Le) SETTORE UFFICIO TECNICO DETERMINAZIONE N. 2 DEL 19/05/2014 Oggetto: Indizione procedura di gara aperta
DettagliDELIBERA n 184/2018 1/5
Oggetto: Risanamento e messa in sicurezza della banchina n.33b nel piazzale nord del bacino di carenaggio n.3 codice CIG: 6162876628 ratifica spese pubblicazione estratto esito gara sui quotidiani Italia
DettagliLa nostra esperienza in Puglia
Workshop ENEA Enea e le tecnologie per la gestione sostenibile dei rifiuti La nostra esperienza in Puglia Roberto Garavaglia CEO Euroenergy Group Roma, 18 giugno 2008 Chi siamo Euro Energy Group è la società
DettagliRassegna Stampa del 22 Settembre 2011
Da Il Corriere del Mezzogiorno di Giovedì 22 Settembre 2011 Da La Gazzetta del Mezzogiorno di Giovedì 22 Settembre 2011 Da La Gazzetta del Mezzogiorno di Giovedì 22 Settembre 2011 Da Primapagina Bat di
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 33 del
15314 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE CICLO DEI RIFIUTI E BONIFICA 26 febbraio 2016, n. 13 P.O. FESR 2007/2013 Linea 2.5 Azione 2.5.2 Impegno della somma di 6.000.000,00 (sei milioni) sul capitolo
DettagliVerbale di gara telematica Prima Seduta
346 2017-25/08/2017 - Verbale seduta di gara pubblica PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Verbale di gara telematica Prima Seduta LAVORI DI TRASFORMAZIONE IMPIANTO IRRIGUO DA PIOGGIA A GOCCIA IN MEZZOCORONA (TN),
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT (Andria Barletta Bisceglie Canosa Margherita di S. - Minervino S. Ferdinando di P. - Spinazzola Trani - Trinitapoli) 70031 A N D
DettagliUNIONE DEI COMUNI ARO 2 Barletta Andria Trani
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 23/2018 SETTORE TECNICO REG. GEN. n. 29 27/02/18 OGGETTO: Contratto di appalto servizio raccolta e trasporto urbani e altri servizi complementari rep. nr. 5/2012 Liquidazione
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BAT (Andria Barletta Bisceglie Canosa Margherita di S. - Minervino S. Ferdinando di P. - Spinazzola Trani - Trinitapoli) 70031 A N D
DettagliAZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA
AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N 3 ALTO FRIULI COLLINARE MEDIO FRIULI DETERMINAZIONE DEL CENTRO DI RISORSA Gestione Patrimonio Mobiliare ed Immobiliare N. 667 DEL 12/09/2018 OGGETTO Lavori di "Adeguamento
DettagliCITTÀ DI MODUGNO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N / Copia
CITTÀ DI MODUGNO Città Metropolitana di Bari DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO REG. GEN. N. 1226 / 2016 Copia RIFERIMENTI PROPONENTE ufficio Piano di zona OGGETTO: PROCEDURA DI GARA EX ART.
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, Direzione Regionale della Puglia (di seguito denominata DIREZIONE REGIONALE ) con sede in Bari, via Amendola 201/7, rappresentata dal Direttore Regionale,
DettagliDivisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /005 Servizio Appalti Lavori Pubblici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti 2018 00169/005 Servizio Appalti Lavori Pubblici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 0 approvata il 18 gennaio 2018 DETERMINAZIONE: SERVIZIO
DettagliUn ATI a guida barese si aggiudica l appalto per la costruzione del nuovo ospedale di Taranto
Un ATI a guida barese si aggiudica l appalto per la costruzione del nuovo ospedale di Taranto ROMA Aggiudicazione l appalto per la costruzione del nuovo Ospedale San Cataldo, che sorgerà al margine della
DettagliAZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N : CS932 DEL : 05/11/2013 STRUTTURA PROPONENTE : U.O.C. GESTIONE ATTIVITA TECNICHE DEI PRESIDI EXTRA OSPEDALIERI OGGETTO
DettagliBOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A BARI 27 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CANDIDO DE ANGELIS. La seduta inizia alle
1/6 MISSIONE A BARI 27 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CANDIDO DE ANGELIS La seduta inizia alle 10.06. PRESIDENTE. La ringraziamo per la presenza che ci onora. La Commissione ha rappresentanti
DettagliCORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA
CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Nuovo asse ferroviario Napoli-Bari Linea AV-AC Napoli Bari Nodo di Bari: Bari Sud (variante Bari Centrale-Bari Torre a Mare) SCHEDA N. 211 LOCALIZZAZIONE CUP:
DettagliSCHEMI IDRICI BAS - Acquedotto del Frida, Sinni e Pertusillo: completamento impianto di potabilizzazione di Montalbano Jonico 1 lotto funzionale
SCHEMI IDRICI BAS - Acquedotto del Frida, Sinni e Pertusillo: completamento impianto di potabilizzazione di Montalbano Jonico 1 lotto funzionale SCHEDA N. 160 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 137 del
62912 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 novembre 2017, n. 1908 Linee di indirizzo per la gestione dei rifiuti urbani biostabilizzati nei territori di Foggia e Taranto. L Assessore alla Qualità dell
DettagliDeterminazione Dirigenziale
SCIACCA 3 SETTORE UFFICIO ECOLOGIA URBANA COMUNE DI SCIACCA (Libero Consorzio di Agrigento) Determinazione Dirigenziale N. 08 Del 09/01/ 2017 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Reg. Gen. N del Premesso che:
DettagliDetermina n. 150 del 27 marzo 2019
Centro di ricerca Difesa e Certificazione Determina n. 150 del 27 marzo 2019 Oggetto: Aggiudicazione procedura tramite Trattativa diretta sul MePA per l affidamento della variante in corso d opera relativa
Dettagli(1/circ) Con riferimento al presente provvedimento è stata emanata la seguente istruzione:
Decreto Legislativo 20 agosto 2002, n. 190 (1). Attuazione della L. 21 dicembre 2001, n. 443, per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse nazionale
Dettaglifonte:
Allegato 1 al Vedemecum Acquisizione dei servizi di ingegneria ed architettura Fondo di rotazione Check list Verifica delle procedure di acquisizione dei servizi di ingegneria ed architettura Check list
DettagliSCHEMI IDRICI BAS - Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo SCHEDA N. 157
SCHEMI IDRICI BAS - Adduttore del Sinni: ristrutturazione e telecontrollo SCHEDA N. 157 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: G87H02000020001 Rete idrica Ente Irrigazione Puglia Lucania
DettagliUnione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 789 Del 09/08/2018 Affari Generali - Servizio Gare GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI
DettagliBOZZA NON CORRETTA. MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA. La seduta inizia alle
MISSIONE A BARI 26 gennaio 2011 PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO DE LUCA 1/11 La seduta inizia alle 16.50. PRESIDENTE. Buonasera. Presidente, oggi siamo qui e alcuni mesi fa siamo stati a Taranto
DettagliCENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA COMUNE DI MONREALE COMUNE DI ALTOFONTE ACQUEDOTTO CONSORTILE BIVIERE - * - PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ANNUALE DI SPAZZAMENTO, RACCOLTA E SMALTIMENTO IN
Dettagli- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;
OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica
DettagliCommissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali
Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle attività giudiziarie dei magistrati tributari approvato
DettagliUNITA DI DIREZIONE INTERVENTI COSTRUTTIVI, MANUTENZIONE, RECUPERO, ESPROPRI
AZIEND A TERRI TO RI AL E PER L EDILIZI A RESIDE NZI ALE DI POTENZ A Via Manhes, 33 85100 POTENZA tel. 0971413111 fax. 0971410493 www.aterpotenza.it URP NUMERO VERDE 800291622 fax 0971 413201 UNITA DI
DettagliELENCO PROCEDIMENTI CONCLUSI OLTRE IL TERMINE PREVISTO DALLA LEGGE O DAL REGOLAMENTO ANNO 2015
ELENCO PROCEDIMENTI CONCLUSI OLTRE IL TERMINE PREVISTO DALLA LEGGE O DAL REGOLAMENTO SETTORE NUMERO TIPOLOGIA PROCEDIMENTO MOTIVAZIONE AA.GG 139 Pubblicazione Albo Pretorio Prevalentemente per ritardo
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA ( r_emiro ) Giunta ( AOO_EMR ) DCR/2016/4099 del 02/12/2016
IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto N. 4099 del 2 Dicembre 2016 Procedura aperta
DettagliBOZZA NON CORRETTA RESOCONTO STENOGRAFICO MISSIONE IN UMBRIA SEDUTA DI GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO 2016 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ALESSANDRO BRATTI
1/6 CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI RESOCONTO STENOGRAFICO
DettagliDeterminazione del Presidente ed Amministratore Delegato
Accordo di Programma Strategico per le Compensazioni Ambientali nella Regione Campania del 18/07/2008 e successivo Atto modificativo dell 08/04/2009 in attuazione dell art.11 comma 12 del Decreto Legge
DettagliREGIONE PUGLIA. Area Organizzazione e riforma dell amministrazione. Servizio Affari Generali DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
150/DIR/2010/00053. REGIONE PUGLIA Area Organizzazione e riforma dell amministrazione Servizio Affari Generali DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO N 53 del registro OGGETTO : Indizione di una procedura
DettagliCITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE MANUTENZIONE URBANA
N PAP-04999-2018 Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 29/10/2018 al 13/11/2018 L'incaricato della pubblicazione ANNUNZIATA A. ROMANELLI CITTA' DI MATERA SETTORE:
DettagliCOMUNE DI RIVA LIGURE
COMUNE DI R LIGURE C o p i a Al b o PROVINCIA DI IM DETERMINAZIONE N. 467 DEL 23/07/2015 N. 60 DEL SERVIZIO TRIBUTI-PERSONALE-RSU OGGETTO: Servizio Di Igiene Ambientale - Risoluzione contratto SIA Comprensorio
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
CITTA DI BARLETTA Medaglia d Oro al Valore Militare e al Merito Civile Città della Disfida SETTORE SUPPORTO ALLA DIREZIONE POLITICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 328 del 02/03/2017 Determina
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
CITTA DI BARLETTA Medaglia d Oro al Valore Militare e al Merito Civile Città della Disfida SETTORE GARE, APPALTI E CONTRATTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 450 del 21/03/2017 Determina n. 368
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2531 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUEMI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 SETTEMBRE 2016 Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario TIPOGRAFIA
DettagliINTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Brescia, 4 novembre 2016 Egregio Signor EMILIO DEL BONO Sindaco di Brescia COMUNE DI BRESCIA Comune di Brescia - PG E Protocollo N.0174475/2016 del 04/11/2016 e p.c. Gentile Signora LAURA PARENZA Presidente
Dettagli