PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO AMBIENTALE

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1 Clusone (BG) via Matteotti n 7 - tel.- fax. 0346/20890 Bergamo via G. e G. Paglia n 21 E_mail: s.morandi@clusoneing.it Dott. Ing. Vittorio Savoldelli Dott. Ing. Aldo Piantoni Dott. Arch. Sergio Morandi Dott. Ing. Gianfranco Lubrini Comune di Calusco d Adda Provincia di Bergamo Bergamasca Giochi srl Modifica lay out interno sala giochi PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO AMBIENTALE

2 Indice INTRODUZIONE 3 PANORAMICA DELLA NORMATIVA DI RIFERIMENTO 14 LIMITI DI RUMORE MASSIMI AMMESSI 17 Limiti definiti dalla zonizzazione acustica comunale 17 Limite differenziale 19 MISURE FONOMETRICHE 21 SORGENTI SONORE E TEMPI DI UTILIZZO 24 Sorgenti sonore esterne all'edificio 25 Sorgenti sonore interne all'edificio 27 CONCLUSIONI 32 2

3 INTRODUZIONE Su richiesta della ditta Bergamasca Giochi srl con sede in Calusco d Adda, via San Rocco 698, P Iva , viene redatta la presente previsione d impatto acustico ambientale relativa all ampliamento e alla modifica dal lay out interno alla sala giochi esistente dal 2006 presso la sede dell attività in Calusco d Adda, via San Rocco 698, al piano terra dell edificio. L'attività per cui è richiesta la previsione di impatto sarà in funzione sia in periodo diurno che notturno con orario di apertura indicativamente compreso tra le ore e le ore L edificio in cui è inserita l attività in esame insiste su un area collocata nel Comune Calusco d Adda a destinazione mista commerciale, artigianale e residenziale. La zona è caratterizzata dalla presenza di altre attività commerciali ed artigianali con sopratanti abitazioni residenziali. 3

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5 Residenze Zona commerciale - artigianale 5

6 Attività artigianali adiacenti all immobile in oggetto SP 166 Ponte S. Pietro Paterno collocata di fronte all attività in esame 6

7 negozi adiacenti Attività in esame Negozi adiacenti a quelli in esame Attività in esame negozi adiacenti Negozi adiacenti a quelli in esame 7

8 residenze soprastanti Residenze collocate sopra l attività in esame La nuova sala giochi verrà insediata all interno dell edificio esistente, al piano terra dello stesso, in adiacenza a negozi già esistenti. negozi adiacenti attività in esame L'attività esaminata consiste una sala giochi tipo slot machine che amplia l attività esistente già autorizzata e sostituisce, in ampliamento, un negozio esistente. 8

9 Zona in ampliamento rispetto alla condizione attuale Modifiche murarie previste rispetto alla condizione esistente Gli impianti a servizio delle attività consistono in due macchine per climatizzazione e ricircolo aria Daikin FBQ Rq e FDYP RYP di tipo split con unità esterna collocata sul tetto dell edificio sopra il vano scala. Le macchine sono quelle attualmente già utilizzate ed in funzione dal 2006, Le macchine esterne verranno mantenute tali. Le macchine interne verranno ricollocate nei locali senza modifiche alle stesse. 9

10 collocazione unità esterne sul tetto dell edificio La sala giochi sarà dotata di 28 giochi tipo slot machine o similari che verranno ricollocate nella sala giochi locale in posizioni diverse da quelle attuali. 10

11 Nuovo lay out slot e macchine da gioco 11

12 Nuovi arredi previsti La capienza del locale è di circa 40 persone. La sala giochi sarà inoltre dotata di impianto per la diffusione di musica di sottofondo e di 2 televisori. La presente previsione d impatto acustico ha lo scopo di valutare se il rumore generato dall attività che interesserà il nuovo insediamento può creare disturbo alle residenze limitrofe all area in oggetto. Il presente studio ha inoltre come obiettivo la verifica del rumore generato dall attività rispetto ai limiti imposti dalle leggi vigenti. 12

13 Per valutare il rumore generato dall attività produttiva che utilizzerà l area in oggetto è stata esaminata la seguente documentazione: Elaborati di progetto Normativa nazionale e regionale Zonizzazione acustica del comune 13

14 PANORAMICA DELLA NORMATIVA DI RIFERIMENTO I calcoli e le previsioni contenute nel presente documento, ove pertinenti, sono stati effettuati secondo le seguenti normative: 2006 Risposta del Ministero Infrastrutture e Trasporti Ufficio Legislativo a "Richiesta di parere sull applicazione del D.P.C.M. 5 dicembre Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici, con riferimento ai limiti di rumorosità prodotta dagli impianti". DECRETO 24 luglio 2006 Modifiche dell'allegato I - Parte b, del decreto legislativo 4 settembre 2002, n. 262, relativo all'emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate al funzionamento all'esterno 2005 D. LGS. 19/08/05 n 194 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. (GU n. 222 del ) Testo coordinato del Decreto-Legge n. 194 del 19 agosto 2005 (G.U. n. 239 del 13/10/2005) Ripubblicazione del testo del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 194, recante: «Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale», corredato delle relative note. (Decreto legislativo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 222 del 23 settembre 2005) (.pdf 98Kb) D. LGS. 19/08/05 n 194 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. (GU n. 222 del ) (.pdf 67 kb) Presidenza del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2005 :Parere ai sensi dell'art.9 comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n.281 sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della Direttiva 2002/49CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alla determinazione e gestione del rumore ambientale 14

15 2004 Circolare 6 Settembre Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio. Interpretazione in materia di inquinamento acustico: criterio differenziale e applicabilità dei valori limite differenziali.(gu n. 217 del ) (14Kb) Decreto 1 aprile 2004 Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio. Linee guida per l'utilizzo dei sistemi innovativi nelle valutazioni di impatto ambientale (GU n. 84 del ) (42Kb) 1998 D.P.C.M. 31 marzo Tecnico Competente (65K) 1997 D.P.C.M. 5 dicembre Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici (75K) D.P.C.M. 14 novembre Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore 1995 Legge 26 ottobre 1995 n. 447 "LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO" NORMATIVA REGIONALE Lombardia -Legge Regionale n.13 del 10 agosto 2001 Norme in materia di inquinamento acustico" (B.U.R. Lombardia n. 33 del 13/8/01) Lombardia -DGR 16 Novembre 2001 n Piano di risanamento acustico Lombardia - DGR n VII/8313 seduta del 08/03/02 Legge n. 447/1995 "Legge quadro sull'inquinamento acustico" e legge regionale 10 agosto 2001, n. 13 "Norme in materia di inquinamento acustico" Allegato DGR n VII/8313 -Approvazione del documento "Modalità e criteri di redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e di 15

16 valutazione previsionale del clima acustico." (B.U.R. Lombardia n 12 del 18/03/02) Lombardia -DGR 2 Luglio 2002 n.vii Allegato DICHIARAZIONE DI INCERTEZZA L incertezza delle stima di calcolo effettuata è determinata in 1 db. La presente relazione costituisce previsione del comportamento acustico e non certificazione. 16

17 LIMITI DI RUMORE MASSIMI AMMESSI La valutazione di impatto acustico è finalizzata a prevedere il rispetto dei seguenti limiti di rumorosità. Limiti definiti dalla zonizzazione acustica comunale Il Comune di Calusco d Adda è dotato della zonizzazione acustica del territorio prevista dalle leggi vigenti. L area dove è collocato l'edificio in esame è stata inserita dalla vigente zonizzazione comunale in area di classe 5, aree prevalentemente industriali, i cui limiti massimi di emissione sono fissati in 65 db(a) diurni e 55 db(a) notturni. Tempi di riferimento Classi di destinazione d uso del territorio Diurno Notturno I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali

18 18

19 Tali limiti verranno d ora in poi considerati i limiti di riferimento. In particolare le considerazioni che seguiranno terranno sempre come riferimento fondamentale il limite di 55 db(a) notturni relativo alla classe 5 visto che l'attività per la quale è redatto il presente studio è in funzione sia in periodo diurno che notturno. Limite differenziale Il limite differenziale massimo da rispettare è quello relativo al periodo notturno e si ricava dalla differenza matematica tra il rumore residuo rilevato maggiorato di 3 dba. 19

20 I valori limite differenziali non si applicano nei seguenti casi, in quanto ogni effetto di disturbo del rumore è da ritenersi trascurabile (art. 4, comma 2 del DPCM 14/11/97): a) se il rumore misurato a finestre aperte è inferiore a 50 db(a) durante il periodo diurno o 40 db(a) durante il periodo notturno; b) se il livello di rumore ambientale misurato a finestre chiuse è inferiore a 35 db(a) durante il periodo diurno o 25 db(a) durante il periodo notturno. 20

21 MISURE FONOMETRICHE Per valutare il clima acustico attuale dell'area era stata effettuata una sessione di misure fonometriche rilevando la rumorosità ambientale attuale in alcuni punti nei pressi dell edificio. Le misure fonometriche erano state effettuate direttamente dallo scrivente il giorno 17 agosto 2005 dalle ore e il giorno 17 agosto 2005 dalle ore e vengono considerate ancora valide come riferimento. Per i rilievi era stato impiegato il fonometro integratore di Larson Davis 824 munito di microfono prepolarizzato Larson Davis 2541 da ½. L insieme microfono - fonometro risponde alle caratteristiche previste dalle norme IEC 651 (1979) Sound level meters e IEC 804 (1985) Integrating - averaging sound level meters per la strumentazione di classe 1. Lo strumento è stato calibrato mediante la sorgente di riferimento Delta OHM modello HD 9101 conforme alle prescrizioni definite dalla norma IEC 942/1988 per la strumentazione di classe 1. Nel corso delle misure il microfono è stato posto nelle postazioni ad un'altezza da terra pari a 1.5 m. La durata dei rilievi è stata tale da fornire dati rappresentativi del rumore presente nelle diverse posizioni. 21

22 Precedentemente ed al termine del ciclo di misura il fonometro è stato calibrato con esito positivo. L analisi è stata eseguita rilevando il livello sonoro, il massimo valore fonometrico di picco e lo spettro sonoro in terzi di ottava. Nel corso delle misure le condizioni meteorologiche erano generalmente buone, senza precipitazioni atmosferiche ed in assenza di vento. Di ogni misura effettuata è stata elaborata una scheda nella quale sono riportati: il numero della misura la durata di acquisizione la data l orario di inizio misura l oggetto misurato (rumore di fondo, traffico, sorgenti sonore specifiche) la posizione del rilievo il livello sonoro equivalente (Leq) lineare, ponderato C e ponderato A il livello sonoro Single Event Level (SEL) lineare, ponderato C e ponderato A il valore di picco lineare (Peak), ponderato C e ponderato A il massimo valore fonometrico rilevato (Lmax fast) con tempo di risposta fast lineare, ponderato C e ponderato A il minimo valore fonometrico rilevato (Lmin slow) con tempo di risposta slow ponderato C e ponderato A il massimo valore fonometrico rilevato (Lmax slow) con tempo di risposta slow lineare, ponderato C e ponderato A. il minimo valore fonometrico rilevato (Lmin fast) con tempo di risposta fast lineare, ponderato C e ponderato A i livelli sonori equivalenti relativi allo spettro sonoro misurati per bande di terzi di ottava relativi alle seguenti frequenze di centro banda: 12.5, 16, 20, 25, 31.5, 40, 50, 63, 80, 100, 125, 160, 200, 250, 315, 400, 500, 630, 800, 1000, 1250, 1600, 2000, 2500, 3150, 4000, 5000, 6300, 8000, 10000, 12500, 16000, Hz sia lineari che ponderati con curva di ponderazione di tipo A i livelli percentili L 5, L10, L50, L90, L95, L99 22

23 I punti nei quali erano state effettuate le misure sono stati localizzati nell'intorno del sito. I punti di misura erano esterni all edificio, sotto il portico perimetrale. Le misure avevano fatto registrare i seguenti valori riepilogativi: Punto 01 - Rumore residuo diurno 56.3 dba Punto 02 - Rumore residuo diurno 60.3 dba Punto 01 - Rumore residuo notturno 48.6 dba Punto 02 - Rumore residuo notturno 54.8 dba A seguito di tali misure è possibile determinare i seguenti valori differenziali: Punto 01 valore limite differenziale diurno = 61.3 dba Punto 02 - valore limite differenziale diurno = 65.3 dba Punto 01 - valore limite differenziale notturno = 51.6 dba Punto 02 - valore limite differenziale notturno = 57.8 dba Tali valori, se comparati con il limite di zonizzazione notturno (55 dba) risultano più permissivi tranne il valore ricavato dal differenziale notturno del punto 1 (51.6 dba). Tale valore, essendo il più restrittivo tra quelli ricavati, sarà d ora in poi considerato come valore limite da rispettare nei confronti della rumorosità immessa verso l ambiente esterno. Per quanto riguarda l appartamento sovrastante alla sala giochi, Il D.P.C.M. 14 novembre 1997,in relazione ai limiti assoluti di disturbo, all'art. 4 comma 2 stabilisce che "se il rumore misurato a finestre aperte è inferiore a 50 db(a) durante il periodo diurno e 40 db(a) durante il periodo notturno" ogni effetto del rumore è da considerarsi trascurabile; allo stesso modo "se il livello del rumore a finestre chiuse sia inferiore a 35 db(a) durante il periodo diurno e 25 db(a) durante il periodo notturno" ogni effetto del rumore è da considerarsi trascurabile. Nei confronti dell abitazione soprastante verranno verificati quindi tali valori. 23

24 SORGENTI SONORE E TEMPI DI UTILIZZO Le sorgenti sonore previste all interno ed all'esterno dell'edificio sono quelle già esistenti e verranno mantenute e semplicemente spostate in posizioni compatibili con i nuovi arredi: 1 unità per climatizzazione daikin FDYP 200 B, 57 dba rilevabili a 1 m dalla macchina. 1 unità per climatizzazione daikin FBQ 100B, 51 dba rilevabili a 1 m dalla macchina. 24

25 28 macchine per sala giochi tipo slot machine 40 avventori circa Sorgenti sonore esterne all'edificio Le sorgenti sonore esterne all edificio sono costituite dalle unità split dei climatizzatori collocate sul tetto dell edificio. collocazione unità esterne Il produttore dichiara che tali unità emettono una rumorosità massima pari a 57 e 51 dba rilevabili a 1 m dalle macchine. 25

26 Le finestre delle abitazioni sottostanti al piano di copertura distano circa 5 metri dalla macchina. La somma dei livelli sonori generati contemporaneamente delle due macchine genera un emissione complessiva di rumore pari a 58 dba rilevabili ad 1 metro dalle stesse. Il livello sonoro di una sorgente sonora puntiforme a una certa distanza è calcolabile con la seguente relazione in funzione del livello sonoro noto ad una distanza predeterminata. L L p p rif 20log Alla distanza di 5 metri dalla macchina l applicazione della precedente formula porta a valori di rumore generati dalle due macchine in funzione contemporanea pari a 44 dba, del tutto conforme al limite differenziale notturno precedentemente determinato in 51.6 dba, e con il limite di emissione notturna fissato a 55 dba. r r rif All interno del locale verrà installata una ventola per garantire dei ricambi di aria mediante canalizzazione all ambiente esterno. Terminale esterno di espulsione aria calda 26

27 La rumorosità generata dal ventilatore per il ricambio di aria dichiarata dal costruttore pari a circa 35 dba pienamente conforme al limite di 51.6 dba precedentemente individuato. Sorgenti sonore interne all'edificio Le sorgenti sonore all edificio sono costituite da: unità interna dell impianto di climatizzazione Daikin FDP200 B. Il produttore dichiara un livello di pressione sonora rilevabile a 1 m dalla macchina pari a 45 dba unità interna dell impianto di climatizzazione Daikin FBQ100B. Il produttore dichiara un livello di pressione sonora rilevabile a 1 m dalla macchina pari a 36 dba 28 macchine per giochi tipo slot machine. Il rumore tipico interno ad una sala giochi, compresa la musica di sottofondo e le televisioni accese è mediamente pari a 85 dba 1. La somma di tutte le sorgenti sonore interne al locale porta quindi ad una valore complessivo di rumore pari a: = 85 dba In questo caso la rumorosità disturbante non è quella trasmessa verso l esterno, che comunque, anche a porte e finestre aperte rispetta il limite di zona, ma piuttosto quella trasmessa al piano superiore dell edificio dove sono presenti uffici. Il solaio di separazione tra le due unità immobiliari, visto che l edificio è stato costruito dopo il 1997 e quindi tale da rispettare le prescrizioni minime definite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che determina i 27

28 requisiti acustici delle sorgenti sonore interne agli edifici ed i requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera al fine di ridurre l'esposizione umana al rumore. Il decreto classifica gli ambienti abitativi in diverse categorie: categoria A: edifici adibiti a residenza o assimilabili categoria B: edifici adibiti ad uffici e assimilabili categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili categoria D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili categoria E: edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli ed assimilabili categoria F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto ed assimilabili categoria G: edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili Al fine dell'applicazione del decreto si intendono: Componenti degli edifici: le partizioni orizzontali e verticali degli stessi Servizi a funzionamento discontinuo: ascensori, scarichi idraulici, bagni, servizi igienici, rubinetteria Servizi a funzionamento continuo: impianti di riscaldamento, aerazione, condizionamento Le grandezze che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono: Il tempo di riverberazione (T) cosi come definito dalla norma ISO 3382 del 1975 Il potere fonoisolante apparente di elementi di separazione fra ambienti (R) cosi come definito dalla norma EN ISO del 1996 L'isolamento acustico standardizzato di facciata (D 2m,nT ) dove: D 2m,nT =D 2m + 10 log T/To con: D 2m =L 1,2m -L 2 è la differenza tra: 1 ANCAI il rumore molesto, 28

29 L 1,2m : livello di pressione sonora esterno a 2 metri dalla facciata, prodotto da rumore da traffico se prevalente, o da altoparlante con incidenza del suono di 45 sulla facciata ; L 2 : livello di pressione sonora medio nell'ambiente ricevente, valutato a partire dai livelli misurati nell'ambiente ricevente mediante la seguente formula : Il livello di rumore di calpestio normalizzato (L n ) cosi come definito dalla norma EN ISO del 1996 Il livello massimo di pressione sonora ponderata A con costante di tempo slow (L Asmax ) Il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A L Aeq Gli indici presi in considerazione dal DPCM sono: indice del potere fonoisolante apparente di partizione fra ambienti (Rw) da calcolare secondo la norma UNI 8270 : 1987, parte 7^, para indice dell'isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,nT,w) da calcolare secondo le stesse procedure di cui al precedente punto a ; indice del rumore di calpestio di solai, normalizzato (Ln,w) da calcolare secondo la procedura descritta dalla norma UNI 8270 : 1987, parte 7^, para.5.2 I valori limite delle grandezze che determinano i requisiti acustici passivi dei componenti degli edifici e delle sorgenti sonore interne sono i seguenti: 29

30 (*) valori riferiti ad elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari. Mentre la rumorosità prodotta dagli impianti non deve superare i seguenti limiti: 35 db(a) L Amax con costante di tempo slow per i servizi a funzionamento discontinuo 25 db(a) L Aes per i servizi a funzionamento continuo L'edificio in esame è destinato a residenza e quindi rientrante nella categoria A (edifici adibiti a residenza o assimilabili) del DPCM I requisiti acustici passivi minimi che esso deve possedere sono quindi i seguenti: indice del potere fonoisolante apparente di partizione fra ambienti R W >= 50 db indice dell'isolamento acustico standardizzato di facciata (D 2m,nT,w ) >= 40 db indice del rumore di calpestio di solai, normalizzato (L n,w ) <= 63 db livello massimo di pressione sonora ponderata A con costante di tempo slow (L Asmax ) <= 35 livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A L Aeq <= 35 rumore generato dai servizi a funzionamento discontinuo L Amax con costante di tempo slow <=35 db(a) rumore generato dai servizi a funzionamento continuo L Aes <=25 db(a) Visto che il rumore all'interno del locale, con tutte le sorgenti sonore in funzione è pari a 85 dba, il rumore rilevabile al piano superiore risulta pari a 85 db(a) - 50 db(a) = 35 db(a) 30

31 valore non accettabile in virtù del Il D.P.C.M. 14 novembre 1997 che all'art. 4 comma 2 stabilisce che "se il livello del rumore a finestre chiuse sia inferiore a 35 db(a) durante il periodo diurno e 25 db(a) durante il periodo notturno" ogni effetto del rumore è da considerarsi trascurabile. Il locale era già dotato di controsoffittatura interna al locale da realizzare con lastre di cartongesso pendianto a 20 cm dal soffitto esistente con presenza di lana di roccia in intercapedine, spessore 5 cm densità 60 Kg/mc. Tale controsoffittatura, pur da modificare per esigenze di spostamento muratura. Verrà mantenuta e ripristinata ove necessario. La controsoffittatura in cartongesso è capace di incrementare di 10 dba la prestazione acustica del solaio portandola da 50 a 60 dba. Il valore di rumore percepibile al piano superiore passa quindi da 35 a 25 dba divenendo conforme a quanto previsto da D.P.C.M. 14 novembre

32 CONCLUSIONI Le sorgenti sonore interne ed esterne di cui è previsto l'utilizzo a servizio dell'attività esaminata, alla luce dei calcoli e delle stime previsionali precedentemente effettuate, appaiono pienamente rispondenti al rispetto della normativa vigente in materia di inquinamento acustico. Clusone, 26 novembre 2015 Dott. Arch. Sergio Morandi 32

33 ALLEGATI 33

34 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A01 diurna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 01 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 56.3 dba 71.5 dbc 72.4 dbf L dba SEL 75.7 dba 90.9 dbc 91.8 dbf L dba Peak 74.5 dba 87.4 dbc 88.6 dbf L dba Lmax (slow) 60.3 dba 78.2 dbc 78.9 dbf L dba Lmin (slow) 48.2 dba 63.8 dbc 64.8 dbf L dba Lmax (fast) 61.7 dba 81.9 dbc 82.6 dbf Lmin (fast) 47.8 dba 62.3 dbc 63.4 dbf Lmax (impulse) 63.3 dba 82.9 dbc 83.7 dbf Lmin (impulse) 48.1 dba 64.4 dbc 65.5 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 1) (08/17/06 12:18:21) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 1) (08/17/06 12:18:21) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 72 (L) 56.3 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

35 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A03 notturna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 01 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 48.6 dba 64.5 dbc 65.2 dbf L dba SEL 56.3 dba 72.2 dbc 72.9 dbf L dba Peak 62.4 dba 77.3 dbc 78.5 dbf L dba Lmax (slow) 50.0 dba 66.5 dbc 67.2 dbf L dba Lmin (slow) 46.5 dba 62.1 dbc 62.8 dbf L dba Lmax (fast) 52.2 dba 68.5 dbc 69.1 dbf Lmin (fast) 46.4 dba 61.2 dbc 61.7 dbf Lmax (impulse) 54.2 dba 70.0 dbc 70.6 dbf Lmin (impulse) 46.5 dba 61.8 dbc 62.9 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 2) (08/17/06 22:19:54) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 2) (08/17/06 22:19:54) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 65.6 (L) 48.7 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

36 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A02 diurna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 02 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 60.3 dba 71.9 dbc 73.2 dbf L dba SEL 82.5 dba 94.1 dbc 95.3 dbf L dba Peak 85.0 dba 92.3 dbc 92.4 dbf L dba Lmax (slow) 69.1 dba 80.2 dbc 81.8 dbf L dba Lmin (slow) 51.9 dba 65.7 dbc 66.7 dbf L dba Lmax (fast) 71.7 dba 84.5 dbc 85.8 dbf Lmin (fast) 50.2 dba 63.1 dbc 64.0 dbf Lmax (impulse) 72.1 dba 86.9 dbc 88.1 dbf Lmin (impulse) 51.4 dba 66.9 dbc 68.2 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 3) (08/17/06 12:30:57) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 3) (08/17/06 12:30:57) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K (L) (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

37 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A04 notturna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 02 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 54.8 dba 67.7 dbc 68.5 dbf L dba SEL 59.3 dba 72.3 dbc 73.1 dbf L dba Peak 68.4 dba 79.9 dbc 80.7 dbf L dba Lmax (slow) 55.8 dba 68.7 dbc 69.5 dbf L dba Lmin (slow) 52.7 dba 65.5 dbc 66.4 dbf L dba Lmax (fast) 57.6 dba 72.1 dbc 73.0 dbf Lmin (fast) 52.5 dba 65.1 dbc 66.0 dbf Lmax (impulse) 58.3 dba 73.3 dbc 74.1 dbf Lmin (impulse) 52.5 dba 65.5 dbc 66.4 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 4) (08/17/06 22:34:36) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 4) (08/17/06 22:34:36) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 69.2 (L) 54.8 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

38 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A01 diurna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 01 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 56.3 dba 71.5 dbc 72.4 dbf L dba SEL 75.7 dba 90.9 dbc 91.8 dbf L dba Peak 74.5 dba 87.4 dbc 88.6 dbf L dba Lmax (slow) 60.3 dba 78.2 dbc 78.9 dbf L dba Lmin (slow) 48.2 dba 63.8 dbc 64.8 dbf L dba Lmax (fast) 61.7 dba 81.9 dbc 82.6 dbf Lmin (fast) 47.8 dba 62.3 dbc 63.4 dbf Lmax (impulse) 63.3 dba 82.9 dbc 83.7 dbf Lmin (impulse) 48.1 dba 64.4 dbc 65.5 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 1) (08/17/06 12:18:21) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 1) (08/17/06 12:18:21) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 72 (L) 56.3 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

39 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A03 notturna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 01 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 48.6 dba 64.5 dbc 65.2 dbf L dba SEL 56.3 dba 72.2 dbc 72.9 dbf L dba Peak 62.4 dba 77.3 dbc 78.5 dbf L dba Lmax (slow) 50.0 dba 66.5 dbc 67.2 dbf L dba Lmin (slow) 46.5 dba 62.1 dbc 62.8 dbf L dba Lmax (fast) 52.2 dba 68.5 dbc 69.1 dbf Lmin (fast) 46.4 dba 61.2 dbc 61.7 dbf Lmax (impulse) 54.2 dba 70.0 dbc 70.6 dbf Lmin (impulse) 46.5 dba 61.8 dbc 62.9 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 2) (08/17/06 22:19:54) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 2) (08/17/06 22:19:54) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 65.6 (L) 48.7 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

40 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A02 diurna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 02 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 60.3 dba 71.9 dbc 73.2 dbf L dba SEL 82.5 dba 94.1 dbc 95.3 dbf L dba Peak 85.0 dba 92.3 dbc 92.4 dbf L dba Lmax (slow) 69.1 dba 80.2 dbc 81.8 dbf L dba Lmin (slow) 51.9 dba 65.7 dbc 66.7 dbf L dba Lmax (fast) 71.7 dba 84.5 dbc 85.8 dbf Lmin (fast) 50.2 dba 63.1 dbc 64.0 dbf Lmax (impulse) 72.1 dba 86.9 dbc 88.1 dbf Lmin (impulse) 51.4 dba 66.9 dbc 68.2 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 3) (08/17/06 12:30:57) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 3) (08/17/06 12:30:57) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K (L) (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

41 Previsione impatto acustico Committente : Bergamasca Bingo snc di Colleoni Alberto & Misura n Sorgente Sonora Posizione Posizione specifica Note A04 notturna Traffico veicolare Ambiente esterno Punto 02 - Ponderato A Ponderato C Lineare Livelli statistici Leq 54.8 dba 67.7 dbc 68.5 dbf L dba SEL 59.3 dba 72.3 dbc 73.1 dbf L dba Peak 68.4 dba 79.9 dbc 80.7 dbf L dba Lmax (slow) 55.8 dba 68.7 dbc 69.5 dbf L dba Lmin (slow) 52.7 dba 65.5 dbc 66.4 dbf L dba Lmax (fast) 57.6 dba 72.1 dbc 73.0 dbf Lmin (fast) 52.5 dba 65.1 dbc 66.0 dbf Lmax (impulse) 58.3 dba 73.3 dbc 74.1 dbf Lmin (impulse) 52.5 dba 65.5 dbc 66.4 dbf Modello NW Ver Freq (Hz) Leq 1/3 dbf db sala giochi Intv T.H. (File N. 4) (08/17/06 22:34:36) - Intv Leq Spectrum - Lineare 2 - sala giochi Intv T.H. (File N. 4) (08/17/06 22:34:36) - Intv Leq Spectrum - A Hz K 2K 4K 8K 16K 69.2 (L) 54.8 (A) Via Matteotti 7 - Clusone - BG - Tel/Fax 0346/20890

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