L alfabeto, perché è la prima cosa che si impara a scuola e io ho tutto da imparare!

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1 L alfabeto, perché è la prima cosa che si impara a scuola e io ho tutto da imparare! Domande serie e domande curiose. Eccola: Introduzione: Intervista Alfabetica Di Gilberto Costa A Maurizio Alvino Gruppo città di Genova A...proposito di doping R: (La tua opinione al riguardo uno o più aggettivi per definirlo) Follia. A prescindere dalle questioni morali, etiche e di lealtà sportiva, sulle quali penso siamo tutti d accordo, mi voglio troppo bene anche solamente per prendere in considerazione la possibilità.

2 Basta! R: (A chi e a cosa ) Ai presuntuosi, agli arroganti, a tutti quelli che non si sanno godere la vita. Città di Genova perché R: gruppo ( casualità, coincidenza, i tuoi perché ) Inizialmente una casualità, poi la felice scoperta di un gruppo unico, di gente solare e generosa, nessuno escluso. Descriviti R: (Come atleta, caratterialmente come uomo, gusti passioni.) Come atleta sono conscio dei miei limiti, ma mi diverto un sacco, qualunque sia la posizione di classifica finale. Sono un estroverso, vado d accordo con tutti. Mi piace leggere, sono appassionato di informatica, che è anche il mio lavoro, adoro la vita all aria aperta, la buona cucina, accompagnata da un buon bicchiere di vino. (anche due). E se avessi praticato Un altro sport R: (Quale e con che risultati ) La bicicletta mi appassiona tanto quanto la corsa; ci vado spesso, tanto che per coniugare le due cose ogni tanto faccio qualche gara di duathlon (corsa-bici-corsa). In questo caso, libero dall assillo del cronometro (il livello è troppo alto per me) finisce che me la godo ancora di più. Famiglia R: (Se ti va presentacela. Animali Domestici compresi) Ho la fortuna di avere una bella famiglia, papà e mamma in su con gli anni ma in gamba, e due fratelli, Giampiero e Walter. Giampiero corre anche lui nel gruppo, anzi è lui che mi ha coinvolto in questo sport. Gara R:

3 (La tua 1 gara, la tua preferita, la tua futura di punta ) La prima gara è stata la Stradolcetto, nel lontano 18/7/1999. Una delle gare che mi piaceva molto era la cronoscalata di Creto, purtroppo abolita da qualche anno. Faccio sempre volentieri la Vai come vuoi, a Manesseno. Comunque la gara che mi da le più forti emozioni è la maratona, qualunque sia. All arrivo, spesso, ho le lacrime dalla gioia di averla conclusa. Hanno detto. R: (Una frase celebre famosa, che ti è rimasta, vale anche una di un amico o di un familiare) E una strofa di un pezzo di De Andrè: dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior. Si commenta da sola. Ieri R: (Una giornata indimenticabile Lontana nel tempo, vicina, remota per te incancellabile!) Visto che siamo tra podisti, un giorno che ha lasciato il segno, è quando ho fatto il personale in maratona a Reggio Emilia. Ad un paio di chilometri dall arrivo ho sentito un commento dal pubblico: guarda quello, sorride ancora. Da quel momento i piedi non toccavano più terra, è stato un crescendo fino all arrivo, dove mi aspettava mio fratello per incitarmi. Gran bella giornata Libertà R: (Parola semplice, ma difficile. La tua idea ) Mi sento libero quando corro nel bosco, nel silenzio, con l odore dell erba, oppure sotto la pioggia. Messaggio R: Inviane uno (A chi che sia ) Più che un messaggio, un suggerimento. Un sorriso in più ci aiuta a vivere meglio e anche a risultare più graditi a chi ci sta vicino.

4 Non so che darei per R: (Il tuo non so che darei ) Imparare a suonare la chitarra. Obiettivo R: ( Prossimo obiettivo come uomo e podista? ) Mi piacerebbe cambiare l attuale posto di lavoro con uno che mi dia maggiori soddisfazioni. Come podista sono felice così, vivo alla giornata. Perché corri! R: (Semplicemente perché lo fai ) Inizialmente per dimagrire, ora perché mi piace e perché l ambiente della corsa è sano, e mi ha fatto trovare tanti amici, con alcuni dei quali condivido anche momenti di vita extra sportiva. Q42 km e 195 mt. R: (Cosa sono? Li hai mai corsi? Cosa ti viene in mente ) Come dicevo prima la maratona è una emozione unica. Ne ho corso 13, ma ogni volta è come la prima volta. Il timore al via, la fatica, enorme, durante, la gioia immensa alla fine. Ricordo che all arrivo della mia prima martona dissi: mai più. Sotto la doccia, solo mezz ora dopo, ci si stava mettendo d accordo per la successiva. Records R: (Se te li ricordi in pista e in strada) Ho corso la mezza maratona in La maratona in Non ho tempi ufficiali su 5000 e Sorriso R: (Se fossi in possesso della bacchetta magica)

5 Mi farei crescere i capelli. Mi piaccio anche così, ma con qualche pelo in più sarebbe meglio. Tornare & andare R: (Tornare dove, andare perché) Mi piacerebbe tornare negli Stati Uniti, ma questa volta per divertimento e non per lavoro. E poi andare a Capo Nord, in bicicletta. Perché? E da bambino che ho questo sogno. Una (auto) domanda alla quale rispondere. (Fatti la domanda e dagli risposta) R: Correrai mai una 100 km? Mi piacerebbe molto, ma la paura mi paralizza. Prima o poi ci provo. Viaggi nel tempo R: nel passato o nel futuro? ( Se si potesse quale scegli, perché?) Nel passato, per poter riabbracciare alcune persone che non ci sono più. Zena R: (Cosa ) Non potrei fare a meno di questa città, con tutti i suoi difetti e i suoi guai. Mi basta fare una passeggiata alla sera in corso italia, quando il vento ti sbatte in faccia le goccioline di mare, e sono sicuro: è unica. Finale di Maurizio: Mi sono divertito a rispondere a queste domande. L ho vissuto come un gioco, ma sono stato sincero. Un piccolo aiuto a farmi conoscere meglio. Di Gilberto Costa viabraia@alice.it