Il Kerygma e la celebrazione liturgica. Suggerimenti da Evangelii gaudium per la nostra evangelizzazione

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1 Il Kerygma e la celebrazione liturgica Suggerimenti da Evangelii gaudium per la nostra evangelizzazione

2 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi «... alcune linee che possano incoraggiare e orientare in tutta la Chiesa una nuova tappa evangelizzatrice, piena di fervore e dinamismo» (EG 17).

3 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi

4 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO

5 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO I Tutto il popolo di Dio annuncia il vangelo ( )

6 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO I Tutto il popolo di Dio annuncia il vangelo ( ) II L omelia ( )

7 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO I Tutto il popolo di Dio annuncia il vangelo ( ) II L omelia ( ) III La preparazione della predicazione ( )

8 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO I Tutto il popolo di Dio annuncia il vangelo ( ) II L omelia ( ) III La preparazione della predicazione ( ) IV Un evanglizzazione per l approfondimento del Kerygma ( )

9 EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi Capitolo III ANNUNCIO DEL VANGELO I Tutto il popolo di Dio annuncia il vangelo ( ) II L omelia ( ) III La preparazione della predicazione ( ) IV Un evanglizzazione per l approfondimento del Kerygma ( )

10 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Abbiamo riscoperto che anche nella catechesi ha un ruolo fondamentale il primo annuncio o kerygma, che deve occupare il centro dell attività evangelizzatrice e di ogni intento di rinnovamento ecclesiale» (EG 164)

11 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Abbiamo riscoperto che anche nella catechesi ha un ruolo fondamentale il primo annuncio o kerygma, che deve occupare il centro dell attività evangelizzatrice e di ogni intento di rinnovamento ecclesiale» (EG 164)

12 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Quando diciamo che questo annuncio è il primo, ciò non significa che sta all inizio e dopo si dimentica o si sostituisce con altri contenuti che lo superano...

13 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Quando diciamo che questo annuncio è il primo, ciò non significa che sta all inizio e dopo si dimentica o si sostituisce con altri contenuti che lo superano...

14 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( )...È il primo in senso qualitativo, perché è l annuncio principale, quello che si deve sempre tornare ad ascoltare in modi diversi e che si deve sempre tornare ad annunciare durante la catechesi in una forma o nell altra, in tutte le sue tappe e i suoi momenti» (EG 164).

15 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( )...È il primo in senso qualitativo, perché è l annuncio principale, quello che si deve sempre tornare ad ascoltare in modi diversi e che si deve sempre tornare ad annunciare durante la catechesi in una forma o nell altra, in tutte le sue tappe e i suoi momenti» (EG 164).

16 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Non si deve pensare che nella catechesi il kerygma venga abbandonato a favore di una formazione che si presupporrebbe essere più solida. Non c è nulla di più solido, di più profondo, di più sicuro, di più consistente e di più saggio di tale annuncio» (EG 165).

17 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Non si deve pensare che nella catechesi il kerygma venga abbandonato a favore di una formazione che si presupporrebbe essere più solida. Non c è nulla di più solido, di più profondo, di più sicuro, di più consistente e di più saggio di tale annuncio» (EG 165).

18 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Sulla bocca del catechista torna sempre a risuonare il primo annuncio: Gesù Cristo ti ama, ha dato la sua vita per salvarti, e adesso è vivo al tuo fianco ogni giorno, per illuminarti, per rafforzarti, per liberarti»(eg 164).

19 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Sulla bocca del catechista torna sempre a risuonare il primo annuncio: Gesù Cristo ti ama, ha dato la sua vita per salvarti, e adesso è vivo al tuo fianco ogni giorno, per illuminarti, per rafforzarti, per liberarti»(eg 164).

20 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Il kerygma è trinitario. È il fuoco dello Spirito che si dona sotto forma di lingue e ci fa credere in Gesù Cristo, che con la sua morte e resurrezione ci rivela e ci comunica l infinita misericordia del Padre» (EG 164).

21 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) «Il kerygma è trinitario. È il fuoco dello Spirito che si dona sotto forma di lingue e ci fa credere in Gesù Cristo, che con la sua morte e resurrezione ci rivela e ci comunica l infinita misericordia del Padre» (EG 164).

22 Il kerigma è centrale...

23 Il kerigma è centrale......a cosa ci serve la liturgia?

24 Il kerigma è centrale......a cosa ci serve la liturgia? Kerigma: da Kerusso, gridare, annunciare

25 Il kerigma è centrale......a cosa ci serve la liturgia? Kerigma: da Kerusso, gridare, annunciare Mistagogia: Myste, iniziato ai Misteri Ago, condurre, guidare

26 Kerigma e Mistagogia Kerigma: l annuncio, il grido a qualcuno che lo ascolta Mistagogia: Uno esperto, prende per mano un altro per accompagnarlo dentro il mistero celebrato

27 Kerigma e Mistagogia Kerigma: l annuncio, il grido a qualcuno che lo ascolta Dimensione relazionale, partecipativa Mistagogia: Uno esperto, prende per mano un altro per accompagnarlo dentro il mistero celebrato

28 Kerigma e Mistagogia Kerigma: l annuncio, il grido a qualcuno che lo ascolta Dimensione relazionale, partecipativa Mistagogia: Uno esperto, prende per mano un altro per accompagnarlo dentro il mistero celebrato

29 CONCILIO VATICANO II

30 CONCILIO VATICANO II Gli apostoli non dovevano limitarsi ad annunciare ma dovevano anche attuare il vangelo che predicavano (SC 6)

31 CONCILIO VATICANO II Gli apostoli non dovevano limitarsi ad annunciare ma dovevano anche attuare il vangelo che predicavano (SC 6)

32 Il Kerygma e la celebrazione liturgica MISTERO DI SALVEZZA Kerygma Liturgia

33 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( )

34 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) Un altra caratteristica della catechesi, che si è sviluppata negli ultimi decenni, è quella dell iniziazione mistagogica, che significa essenzialmente due cose: - la necessaria progressività dell esperienza formativa in cui interviene tutta la comunità -una rinnovata valorizzazione dei segni liturgici dell iniziazione cristiana.

35 IV Un evangelizzazione per l approfondimento del Kerygma ( ) Un altra caratteristica della catechesi, che si è sviluppata negli ultimi decenni, è quella dell iniziazione mistagogica, che significa essenzialmente due cose: - la necessaria progressività dell esperienza formativa in cui interviene tutta la comunità -una rinnovata valorizzazione dei segni liturgici dell iniziazione cristiana.

36 - Progresso dell esperienza

37 - Progresso dell esperienza Sia il neofita, che l accompagnatore, sono in cammino. Ogni esperienza del Signore li rende più partecipi del suo dono Anche la comunità cresce con il perseverare dell esperienza di Dio

38 - Valorizzazione dei segni

39 - Valorizzazione dei segni Il segno liturgico rende visibile l invisibile. Fa fare esperienza di ciò che, altrimenti, non si può toccare.

40 UN ESEMPIO - La liturgia della Parola

41 Il Kerygma e la celebrazione liturgica UN ESEMPIO - La liturgia della Parola

42 UN ESEMPIO - La liturgia della Parola Kerygma: Dio ti rivolge la parola siamo suo popolo, interlocutori di Dio siamo resi partecipi della sua volontà siamo invitati alla fede in lui, al dialogo Mistagogia: un ministero apposta un luogo esclusivo, un libro esclusivo gestualità propria, segni propri risposta orante alla Parola

43 CONCILIO VATICANO II Bisogna però che tali esercizi siano regolati tenendo conto dei tempi liturgici e in modo da armonizzarsi con la liturgia; derivino in qualche modo da essa e ad essa introducano il popolo, dal momento che la liturgia è per natura sua di gran lunga superiore ai pii esercizi (SC 13).

44 La Bibbia nelle case Kerygma: Dio ti rivolge la parola siamo suo popolo, interlocutori di Dio siamo resi partecipi della sua volontà siamo invitati alla fede in lui, al dialogo Mistagogia: un ministero apposta un luogo esclusivo, un libro esclusivo gestualità propria, segni propri risposta orante alla Parola

45 La Bibbia nelle case Kerygma: Dio ti rivolge la parola siamo suo popolo, interlocutori di Dio siamo resi partecipi della sua volontà siamo invitati alla fede in lui, al dialogo Mistagogia: un ministero apposta un luogo esclusivo, un libro esclusivo gestualità propria, segni propri risposta orante alla Parola