Gratitudine SCHEDA DI FORMAZIONE. Il programma delle virtù. Novembre. Dicembre Novembre

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gratitudine SCHEDA DI FORMAZIONE. Il programma delle virtù. Novembre. Dicembre Novembre"

Transcript

1 Il programma delle virtù SCHEDA DI FORMAZIONE per catechisti, animatori, Guide NET, insegnanti e genitori La Gratitudine Dicembre2017

2 FORMAZIONE SPIRITUALE La vita cristiana e la gratitudine C è un atteggiamento dominante nello spirito del mondo che è quello della pretesa, dell aspettativa. La verità di fondo è che ogni relazione implica una domanda, ogni persona che mi sta davanti, nella mia vita, è Dio che mi domanda come ho intenzione di uscire da me stesso per essere dono. Essere umani significa stare in relazione. Essere cristiani vuol dire stare in relazione al modo di Dio, secondo un modo di essere che è quello proprio di Gesù Cristo, un umile falegname che ha salvato il mondo. La verità distorta dalla menzogna dell orgoglio, annidato in un angolo nascosto del cuore, capovolge la domanda in un affermazione, inverte le posizioni, il senso delle cose nelle relazioni: la presunzione di avere dei diritti nei confronti degli altri che devono rispondere così alle nostre esigenze. Io posso vivere secondo Cristo o secondo me, al modo di Dio o a modo mio. Nel primo caso il criterio è evangelico, nel secondo è quello mio proprio. Mi faccio dio, decido l ordine delle cose disponendo di tutto, di me stesso e degli altri, esercito la mia signoria sulla mia propria storia e di conseguenza anche su quella degli altri. Il mio atteggiamento di fondo sarà quello della sazietà, che gonfia, vincola alla terra lo spirito dell uomo che servendo a se stesso si allontana da Dio. In cammino verso Gerusalemme, Gesù guarì dieci lebbrosi. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. A lui che era tornato indietro a rendere gloria a Dio, Gesù disse: «Alzati e va ; la tua fede ti ha salvato!» [Lc17, ]. L atteggiamento contrario di chi si gonfia è quello di chi si prostra davanti alla Verità, di chi riconosce nella realtà delle cose che ogni bene viene da Dio. Il sentimento che sorge dal cuore grato, anziché dalla pancia gonfia, è quello della lode che riconosce nell altro la gioia di essere dono, di stare nelle cose al modo di Dio. Possiamo guarire nella carne, ma anche non riuscire a vivere secondo lo Spirito. La gratitudine è il segno della fede sincera che porta con sé la vita eterna. La gratitudine si forma nella preghiera di lode. Sorge dall umiltà di chi si abbassa davanti a Dio e agli altri sapendo riconoscere il bene ricevuto. Essere dono per gli altri ci rende grati perché stiamo alla presenza di Dio. Se poi gli altri non ci dimostrno gratitudine per il bene fatto non ci mancherà nulla, perché avremmo guadagnato la gratitudine di Dio che per la nostra fede ci dona la salvezza. Essere grati non è soltanto ringraziare, saper dire grazie, che insieme a scusa e per favore è una delle esigenze delle sane relazioni umane (Papa Francesco). Essere grati è riconoscere la gratuità dei doni di Dio e la gratuità degli altri in tanti piccoli gesti di ogni giorno, tanto spesso inconsapevoli. La gratitudine si coltiva nella benedicenza, esprimendosi nella lode. «L anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l umiltà della sua serva. D ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l Onnipotente e Santo è il suo nome» [Lc1,46-40]. Maria ci insegna a essere dono, a stare in relazione come coloro che servono gli altri e che servono a Dio. Il frutto dello Spirito che riceviamo in dono è quello della gioia, che fa esultare l anima benedicente in un inno di lode, in quanto grata.

3 FORMAZIONE UMANA Nozioni di psico-educative sulla gratitudine La gratitudine è un sentimento e uno stato d animo caratterizzato da riconoscenza ed affetto verso chi ci ha fatto del bene ed include non solo il ricordo del beneficio ricevuto ma anche il desiderio di poterlo ricambiare. Mostrare gratitudine consolida positivamente i legami sociali poiché aumenta il senso di vicinanza e il benessere individuale. Studi di Psicologia Positiva affermano che le persone inclini alla gratitudine hanno maggiori capacità empatiche, nutrono maggiore ottimismo e vitalità, sperimentano spesso emozioni come gioia e meraviglia. Pertanto, coltivare sentimenti di gratitudine favorisce una migliore qualità della vita, poiché permette di cogliere gli aspetti positivi e i benefici potenziali anche nelle circostanze difficili. La gratitudine, per portare ad uno stato di pienezza che genere felicità a lungo termine, deve essere condivisa. Un aspetto importante, infatti, è poter manifestare apertamente la propria riconoscenza poiché quando ciò non è possibile può nascere nella persona una tensione interna che riduce il senso di benessere. La gratitudine in famiglia La gratitudine comprende la capacità di cogliere che si è ricevuto del bene. Con i propri figli, alle volte, è necessario aiutarli a riconoscere il bene ricevuto spiegando loro i vantaggi e i benefici di ciò che si ha di fronte, prima ancora di incoraggiarli a manifestare la propria gratitudine. Insegnare ai propri bambini a guardare con occhi grati ciò che la vita ci offre, può prevenire la tendenza a stati d animo negativi. Se come genitori, coniugi, lavoratori, critichiamo continuamente noi stessi e gli altri, i figli impareranno a fare altrettanto e non possiamo, a quel punto, aspettarci che siano in grado di fare diversamente, apprezzando sempre, ad esempio, ciò che possiedono e ciò che gli accade. La capacità di distinguere e riconoscere il valore anche in situazioni umili è essenziale per essere felici. Essere portatori di umiltà d animo e gratitudine insegna ai nostri bambini che è possibile essere felici e che la superbia, il dare per scontato, portano a rigidità e chiusura verso l altro. Per creare un clima di condivisione e allenare il proprio stato d animo alla gratitudine è possibile costruire insieme a tutta la famiglia un cartellone in cui, sia i genitori che i figli, possono scrivere un motivo per cui sono grati quel giorno. In questo modo, non solo si insegna ai propri figli a cogliere e porre attenzione anche alle sfumature significative negli episodi che accadano ma si creare una possibilità di condivisione e dialogo familiare che valorizza l esperienza personale ed emotiva di ognuno, rinforzando l unità nei rapporti intrafamiliare. Incoraggiare la gratitudine nei bambini può portarli a percepire la vita con maggior significato, ottenendo più soddisfazione e sperimentando meno emozioni negative. Studiosi di psicologia positiva in particolare il ricercatore Giacomo Bono, direttore del progetto di gratitudine giovanile, a seguito dei sui studi afferma che la gratitudine può essere fortemente legata a competenze personali e di vita come: la cooperazione, lo scopo, la creatività, la perseveranza e, in

4 quanto tale, è una risorsa vitale che genitori, insegnanti e tutti coloro che lavorano con i giovani dovrebbero aiutare a costruire e coltivare con il fine ultimo di avere una generazione che è pronta a fare la differenza nel mondo. La gratitudine a scuola, al catechismo, al Club NET Con i propri allievi è possibile lavorare sulla gratitudine cercando di far sviluppare abilità emotive come l empatia e la gratuità di un gesto altruistico sia per chi lo compie che per chi lo riceve. Inoltre è importante considerare anche i benefici della gratificazione in termini di potente motivatore per chi ha agito un azione buona, affinché lo ripeta di nuovo. Infatti, far sentire gli altri come necessari e apprezzati per il loro comportamento altruistico funge da rinforzo positivo. A tal proposito è possibile strutturare dei momenti durante la settimana scolastica in cui dare spazio ad attività formative sulla gratitudine, utilizzando ad esempio la tecnica del Circle Time in cui introdurre letture che abbiamo come tema centrale la gratitudine e avviare poi una discussione di gruppo o chiedere la stesura di un breve testo, possibilmente autobiografico, in cui il bambino possa raccontare un episodio in cui ha provato gratitudine per qualcuno o l abbia ricevuta dopo una sua azione di aiuto verso l altro e, se desidera, leggerlo ai compagni. Gli insegnanti che hanno grande creatività possono inventare, in base alle specificità della classe, giochi e laboratori ad hoc. Per rendere il più possibile saldo questo importante aspetto della crescita personale del bambino è fondamentale accompagnare l esperienza di gratitudine verificate tra i compagni con rinforzi positivi come ad esempio piccoli diplomi o coccarde per i bambini che si sono dimostrati capaci di chiedere/fornire aiuto nelle varie attività, e di essersi dimostrati grati per quanto ricevuto dai compagni.

5 FORMAZIONE APOSTOLICA L apostolato della gratitudine Secondo gli psicologi della psicologia positiva, dicendo grazie non solo rispettiamo le buone maniere, ma ci facciamo anche del bene. Essere grati a qualcuno può migliorare il nostro benessere, il livello di buona salute fisica, può rafforzare le nostre relazioni sociali e può produrre stati emotivi positivi. Non si parla del grazie ben educato in risposta al gesto di cortesia di uno sconosciuto, ma di un essere riconoscente per ciò che qualcuno fa solo ed esclusivamente per noi, detto in modo sincero per l attenzione che ci viene data. Ma perché le persone faticano ad andare oltre la semplice cortesia? Troppo imbarazzo? Ringraziare significa ammettere che si è trattato di un beneficio da un gesto di altri, o che si è in debito. Ma essere grati per ciò che si riceve, aiuterebbe a vivere meglio, a sentirsi amati a non alimentare le invidie ed apprezzare i piccoli particolari della vita. Molte persone pensano di umiliarsi nel ringraziare, perché significherebbe essere in debito con gli altri. Nota Bene Per realizzare i tuoi incontri del catechismo o del Club NET o dell ora di religione a scuola, parti dagli spunti offerti sulla rivista Domenica NET! Leggi con i bambini le varie rubriche e costruisci l incontro e le attività e partire da lì. Puoi drammatizzare il CateKid o la storia di un santo, oppure fare delle domande in stile quiz sulla puntata della banda di NET etc.

6 La Missione Missione personale 5/8 anni Preparare una busta e ogni giorno mettere un immagine o un disegno di qualcosa che oggi ha avuto in modo gratuito. (una giornata con un amico, cibo, genitori, istruzione, giocattoli, tempo libero, respiro, la tua vita, ecc) Missione Personale 8/11 anni Scrivere una lettera ai genitori ringraziandoli di tutto quello che ci hanno dato d importante (la vita, il loro amore, fratelli/ sorelle, istruzione, casa, giochi, viaggi,ecc.) Missione di squadra 5/8 Preparare un diploma per il parroco nel quale scriviamo tutto quello che fa per la comunità e ringraziarlo per il dono di sé come sacerdote. Far notare ai bambini che senza sacerdote non ci sarebbe eucarestia e confessione e tutto quello che è e fa. Missione di squadra 8/11 Fare un lavoretto per esprimere gratitudine. Il Lavoretto Costruire dei cuori di cartoncino e scrivere all interno del cuore GRAZIE CHE CI SEI. Farne tanti quante sono le persone a cui lo si vuole da regalare.

7 Gioco I 10 lebbrosi Far sedere i bambini su due file l una di spalle all altra. Assegnare a ciascun bambino un nome: lebbrosi Gesù villaggio Leggere lentamente il testo* qui di seguito. Ogni volta che un bambino sentirà la parola che gli è stata assegnata dovrà alzarsi e correre attorno alla fila di sedie in senso orario fino a quando non sarà tornato al proprio posto. Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea e giunse in un villaggio. Appena entrato nel villaggio, vennero incontro a Gesù dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». I lebbrosi andarono dunque nella parte del villaggio dove c erano i sacerdoti come Gesù aveva detto loro. Mentre i lebbrosi camminavano lungo le strade del villaggio, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci i lebbrosi? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all infuori di questo lebbroso straniero?». E gli disse: «Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!». E il lebbroso andò felice in tutto il villaggio a raccontare quello che Gesù aveva fatto per lui e per gli altri nove lebbrosi. Liberamente ispirato a Luca 17, Gioco educativo Grazie Gesù! Scaricate dal sito il maxi poster del gioco educativo legato alla virtù della lealtà e organizzate con i bambini l attività seguendo le istruzioni riportate sul poster. Dicembre2017

8 A cura di: Fr. Massimo Merlino, L.C. (formazione spirituale) Eleonora Leoni, psicologa (formazione umana) Monica Siorpaes Gandin (formazione apostolica) Coordinamento editoriale: Emanuele Pica Club NET Associazione Mission Network Proprietà letteraria riservata. Copyright

28 DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C

28 DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C 28 DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C Dal Vangelo secondo Luca 17,11-19 Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica il commento di p. Maggi al vangelo della domenica NON SI E TROVATO NESSUNO CHE TORNASSE INDIETRO A RENDERE GLORIA A DIO, ALL INFUORI DI QUESTO STRANIERO commento al vangelo della domenica ventottesima

Dettagli

p. Maggi commenta il vangelo della domenica

p. Maggi commenta il vangelo della domenica p. Maggi commenta il vangelo della domenica 13 ottobre 2013 (28 domenica del tempo ordinario) NON SI E TROVATO NESSUNO CHE TORNASSE INDIETRO A RENDERE GLORIA A DIO, ALL INFUORI DI QUESTO STRANIERO Commento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA

Dettagli

Novembre 201 Dicembre 8

Novembre 201 Dicembre 8 FORMAZIONE SPIRITUALE Sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già

Dettagli

F E D E E GRATITUDINE!

F E D E E GRATITUDINE! B E L L A N O T I Z I A a cura di Antonio Di Lieto Insegnante di Religione Cattolica dell Istituto Comprensivo Mater Domini di Catanzaro Questa è una rielaborazione sulle letture della Messa della XXVIII

Dettagli

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza Premessa Il progetto vuole far leva sulla capacità dei bambini di essere dei potenziali CUSTODI di ciò che li circonda. La motivazione

Dettagli

Amare Dio con tutta l anima

Amare Dio con tutta l anima PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI Amare Dio con tutta l anima Momento di preghiera iniziale Anno Pastorale 2014-2015 Canto: E SONO SOLO UN UOMO Io lo so Signore che vengo da lontano,

Dettagli

GESU : BAMBINO UOMO COME NOI. Gesù, dono d amore. Il regalo di Dio. Gesù, maestro di vita. La Pasqua Cristiana. La Chiesa di Pietro e Paolo

GESU : BAMBINO UOMO COME NOI. Gesù, dono d amore. Il regalo di Dio. Gesù, maestro di vita. La Pasqua Cristiana. La Chiesa di Pietro e Paolo L insegnamento della Religione Cattolica A partire dall anno scolastico 2016-2017 è stato attivato un laboratorio di Insegnamento della Religione Cattolica, progettato collegialmente a settembre e definito

Dettagli

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4).

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4). Omelia di Pentecoste 8 giugno 2014 Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4). Parlando agli Apostoli nell Ultima Cena, Gesù disse che, dopo la sua partenza da questo mondo, avrebbe inviato loro il

Dettagli

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore CONSIGLIO consigliare ed ascoltare col cuore IL DONO DEL CONSIGLIO Il dono del CONSIGLIO è la luce e la guida spirituale che ci orienta lungo il cammino della vita, che ci fa fare le scelte giuste per

Dettagli

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri per indifferenza o per immaturità. Eppure il problema

Dettagli

Rosangela Carù. Cajello 20 gennaio 2013

Rosangela Carù. Cajello 20 gennaio 2013 Rosangela Carù Cajello 20 gennaio 2013 La famiglia apre all incontro con Dio La fede nasce in famiglia Cos è la FEDE? Per vivere adeguatamente l Anno della fede dobbiamo avere l umiltà di metterci alla

Dettagli

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

Abilità L alunno sa: Riconosce gli elementi che caratterizzano l ambiente scolastico, luogo di incontro e di amicizia.

Abilità L alunno sa: Riconosce gli elementi che caratterizzano l ambiente scolastico, luogo di incontro e di amicizia. CLASSI PRIME Scuola e classe come luogo d incontro. La materia Religione. Riconosce gli elementi che caratterizzano l ambiente scolastico, luogo di incontro e di amicizia. Collega la Religione a Gesù di

Dettagli

Scuola dell Infanzia. Maria Agostina. Progetto Religione Cattolica IN SEGNO DI PACE. Anno Scolastico 2017/2018

Scuola dell Infanzia. Maria Agostina. Progetto Religione Cattolica IN SEGNO DI PACE. Anno Scolastico 2017/2018 1 Scuola dell Infanzia Maria Agostina Progetto Religione Cattolica IN SEGNO DI PACE Anno Scolastico 2017/2018 2 Progetto annuale della Religione cattolica IN SEGNO DI PACE I SEGNI DI DIO IN SEGNO DI AMORE

Dettagli

L EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale

L EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale L EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale LA CATECHESI POSTBATTESIMALE PRINCIPI ISPIRATORI: la chiesa: accompagna, sostiene e anima le famiglie;

Dettagli

Capitolo II INIZIO E CONCLUSIONE DI ATTI COMUNI

Capitolo II INIZIO E CONCLUSIONE DI ATTI COMUNI Capitolo II INIZIO E CONCLUSIONE DI ATTI COMUNI 1. INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO 10. Primo formulario O Dio, che con il dono dello Spirito Santo guidi i credenti alla piena luce della verità, donaci di

Dettagli

Contemplazione. del mattino o della la sera

Contemplazione. del mattino o della la sera Contemplazione Prima settimana (27 settembre - 3 ottobre) Tema della Prima settimana è la Contemplazione, fonte della testimonianza missionaria e garanzia di autenticità dell annuncio cristiano. del mattino

Dettagli

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro

Dettagli

Disciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia

Disciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia Disciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia Traguardo: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

I SETTE SACRAMENTI. (pag. 124, 154 e 155 del catechismo) BATTESIMO CRESIMA EUCARISTIA RICONCILIAZIONE UNZIONE degli INFERMI.

I SETTE SACRAMENTI. (pag. 124, 154 e 155 del catechismo) BATTESIMO CRESIMA EUCARISTIA RICONCILIAZIONE UNZIONE degli INFERMI. I SETTE SACRAMENTI (pag. 124, 154 e 155 del catechismo) BATTESIMO CRESIMA EUCARISTIA RICONCILIAZIONE UNZIONE degli INFERMI. ORDINE MATRIMONIO Vivere bene i sacramenti, può trasformare in meglio la tua

Dettagli

Competenza chiave europea

Competenza chiave europea Curricolo verticale di religione (primaria) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

PERCHE NEL PRESEPIO C E SEMPRE UN OCA?

PERCHE NEL PRESEPIO C E SEMPRE UN OCA? PERCHE NEL PRESEPIO C E SEMPRE UN OCA? SECONDO PERCORSO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» ANNO SCOLASTICO 2015/2016 MOTIVAZIONE I momenti di festa si susseguono durante tutto

Dettagli

Testimoniare la misericordia in Terra Santa

Testimoniare la misericordia in Terra Santa Testimoniare la misericordia in Terra Santa Roma, 29 ottobre 2016 Nona giornata per le associazioni di Terra Santa 1. Carissimi amici delle associazioni che operano in Terra Santa, Pace e bene a ciascuno

Dettagli

Messaggio di Papa Francesco

Messaggio di Papa Francesco Messaggio di Papa Francesco Giobbe «Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo» (Gb 29,15). sapientia cordis Sapienza del cuore un atteggiamento infuso dallo Spirito Santo nella mente e nel

Dettagli

PREGHIERA PER UN BIMBO APPENA NATO

PREGHIERA PER UN BIMBO APPENA NATO PREGHIERA PER UN BIMBO APPENA NATO Signore, ci hai dato la gioia di un figlio: custodiscilo e proteggilo dal male, concedi che possa conoscere il tuo amore. Aiutaci ad essere per lui un riflesso vivo della

Dettagli

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio Il buon samaritano soccorre, mentre il sacerdote e il levita passano oltre. Amare ha un altra strada, occorre l intelligenza, ma anche qualcosa di

Dettagli

CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date

CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date PARROCCHIA SAN GIOVANNI BOSCO VIA SAN GIOVANNI BOSCO 15 BRESCIA CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico 2018 2019 Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date

Dettagli

CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA

CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ Incollo la parte della Messa - che trovo sul foglietto - corrispondente

Dettagli

LITURGIA DI MANDATO PASTORALE. ARCIDIOCESI DI CAPUA Parrocchia Sacro Cuore

LITURGIA DI MANDATO PASTORALE. ARCIDIOCESI DI CAPUA Parrocchia Sacro Cuore ARCIDIOCESI DI CAPUA Parrocchia Sacro Cuore LITURGIA DI MANDATO PASTORALE Monizione Oggi la liturgia ci esorta a dire il nostro si sincero a Dio, in risposta alla nostra vocazione: essere cittadini del

Dettagli

UN INCONTRO CHIAMATO SPERANZA IL MIRACOLO PER LA SUA BEATIFICAZIONE SHALOM

UN INCONTRO CHIAMATO SPERANZA IL MIRACOLO PER LA SUA BEATIFICAZIONE SHALOM UN INCONTRO CHIAMATO SPERANZA IL MIRACOLO PER LA SUA BEATIFICAZIONE SHALOM Autori: Elena e Maurizio Fossa Curatori: Padre Giovanni Maria Personeni, smm e Associazione Maria Regina dei Cuori Editrice Shalom

Dettagli

Curricola verticale di I.R.C. A.s. 2017/2018. Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado

Curricola verticale di I.R.C. A.s. 2017/2018. Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Istituto Comprensivo Statale Antonio Gramsci Lodi Vecchio Curricola verticale di I.R.C. Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Alessandra A.s. 2017/2018 Livello Scolastico Competenze

Dettagli

Il programma delle virtù SCHEDA DI FORMAZIONE. per catechisti, animatori, Guide NET, insegnanti e genitori. Allegria.

Il programma delle virtù SCHEDA DI FORMAZIONE. per catechisti, animatori, Guide NET, insegnanti e genitori. Allegria. Il programma delle virtù SCHEDA DI FORMAZIONE per catechisti, animatori, Guide NET, insegnanti e genitori L Allegria Maggio Giugno 2018 FORMAZIONE SPIRITUALE La vita cristiana e l allegria L allegria è

Dettagli

GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI

GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI ITINERARIO IN PREPARAZIONE ALLA CONFERMAZIONE LO SPIRITO SANTO SCENDE SU DI ME 1 GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI DOPO LA SUA MORTE IN CROCE, GESÙ RISORTO INCONTRA PIÙ VOLTE I SUOI

Dettagli

*Qui ci impegniamo a creare un futuro migliore ogni giorno. Vogliamo aiutare le persone a sentirsi bene e a capire come ottenere il meglio dalla vita

*Qui ci impegniamo a creare un futuro migliore ogni giorno. Vogliamo aiutare le persone a sentirsi bene e a capire come ottenere il meglio dalla vita Qui ci impegniamo a creare un futuro migliore ogni giorno. Vogliamo aiutare le persone a sentirsi bene e a capire come ottenere il meglio dalla vita con servizi che fanno bene sia a sé stessi sia agli

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua

Dettagli

IO, TE, NOI. È nato il Messia. La Chiesa. Alleluia! Gesù è risorto. La progettazione annuale. L insegnamento della Religione Cattolica

IO, TE, NOI. È nato il Messia. La Chiesa. Alleluia! Gesù è risorto. La progettazione annuale. L insegnamento della Religione Cattolica L insegnamento della Religione Cattolica A partire dall anno scolastico 2016-2017 è stato attivato un laboratorio di Insegnamento della Religione Cattolica, progettato collegialmente a settembre e definito

Dettagli

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA SCUOLA INFANZIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE NUCLEO FONDANTE ANNI TRE ANNI QUATTRO ANNI CINQUE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DIO E L UOMO LA BIBBIA E LE

Dettagli

Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia

Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia Rosine Byll Cataria A. EDUCAZIONE SESSUALE CRISTIANA DEI GIOVANI E PER IL BENESSERE DELLA FAMIGLIA Saggio www.booksprintedizioni.it

Dettagli

«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio

«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio «Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio 2017-2020 È il messaggio che le donne del mattino di Pasqua devono portare ai discepoli, ancora dispersi e impauriti «Ora andate, dite ai suoi discepoli

Dettagli

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO!

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! DALLA STORIA DI S. DOROTEA: FIORI E FRUTTI DAL CIELO! Durante il percorso al luogo del martirio, Dorotea incontra il giovane avvocato Teofilo che prendendola

Dettagli

Progetto di educazione religiosa anno 2018/2019 La bellezza dell abbraccio

Progetto di educazione religiosa anno 2018/2019 La bellezza dell abbraccio Progetto di educazione religiosa anno 2018/2019 La bellezza dell abbraccio Premessa Il progetto vuole offrire al bambino opportunità di crescita, di dialogo e di scoperta. In particolare si pone i seguenti

Dettagli

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi Il cammino del discernimento nella Comunità Capi l Assistente Ecclesiastico che accompagna P. ROBERTO DEL RICCIO SJ 6 FEBBRAIO 2018 Accompagnare Il compito del presbitero «[ ] spetta ai sacerdoti, [ ]

Dettagli

IO, TE, NOI INSIEME Laboratorio di insegnamento delle religione cattolica (IRC)

IO, TE, NOI INSIEME Laboratorio di insegnamento delle religione cattolica (IRC) IO, TE, NOI INSIEME Laboratorio di insegnamento delle religione cattolica (IRC) Le attività d Insegnamento della Religione Cattolica, assieme alle varie proposte educative della scuola, contribuiscono

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

E venne ad abitare in mezzo a noi

E venne ad abitare in mezzo a noi E venne ad abitare in mezzo a noi Per la Presentazione dei Ragazzi dell Iniziazione Cristiana e dei loro Genitori Dopo il saluto liturgico e prima dell atto penitenziale. Nella Prima Domenica (le famiglie

Dettagli

1.003 iscritti 150 animatori

1.003 iscritti 150 animatori 1.003 iscritti 150 animatori 130 36 cucina 40 laboratori 17 pulizie volontari 28 progetto disabili 9 compiti 11.635 pasti serviti 3.365 tranci di pizza 1.040 kg di pasta distribuito 3.500 frutti (albicocche,

Dettagli

Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova

Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA CASPERIA Ufficio Diocesano Famiglia La corona dell Avvento, che accompagna la famiglia nelle quattro domeniche in preparazione al

Dettagli

Programma pastorale parrocchiale

Programma pastorale parrocchiale 1ª tappa: inizio anno pastorale Fratelli nella fede! Iniziare un nuovo anno pastorale significa riprendere il nostro cammino di fede comunitario. Il Vescovo ci ha invitato a lavorare sulla fraternità e

Dettagli

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN PIETRO V.CO (BR) SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2013/2014 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA Insegnante: De Rinaldis Maria Rosaria PREMESSA Il percorso

Dettagli

scienza. Quando si parla di scienza, il pensiero va immediatamente alla

scienza. Quando si parla di scienza, il pensiero va immediatamente alla PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro - Mercoledì, 21 maggio 2014 I doni dello Spirito Santo: 5. La Scienza Cari fratelli e sorelle, buongiorno. Oggi vorrei mettere in luce un altro dono dello

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare.

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare. CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO Traguardi di competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Riflette su Dio Creatore e Padre Riconoscere che per la religione cristiana Dio è creatore e

Dettagli

INCONTRI PER I CATECHISTI-2 VICARIATO DI RIFREDI

INCONTRI PER I CATECHISTI-2 VICARIATO DI RIFREDI INCONTRI PER I CATECHISTI-2 VICARIATO DI RIFREDI PERCHÉ FACCIO IL CATECHISTA PERCHÉ SONO CATECHISTA DAL VANGELO DI MARCO 13Salì poi sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. 14Ne

Dettagli

2ª tappa Da nemico a fratello

2ª tappa Da nemico a fratello Centro Missionario Diocesano Como 2 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Novembre 08 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 2ª tappa Da nemico a fratello 1

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Sorelle e fratelli, ci raduniamo in assemblea all inizio del nuovo anno che vogliamo porre sotto lo sguardo benedicente del Signore che nell incarnazione ha voluto condividere

Dettagli

Istituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO) Vivere rispettando l'ambiente e gli esseri che lo occupano.

Istituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO) Vivere rispettando l'ambiente e gli esseri che lo occupano. UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Prima A- Comazzo Docente Dani Valeria Anno scolastico 2017-2018 TITOLO UA n.1 Dio e l uomo OBIETTIVI DISCIPLINARI Scoprire nell'ambiente i segni

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento

Dettagli

LAPBOOK QUARESIMA. copertina e interno

LAPBOOK QUARESIMA. copertina e interno LAPBOOK QUARESIMA copertina e interno particolari Il segno da porre in chiesa: collocare della sabbia e delle pietre, l icona del volto di Cristo, il libro della Parola di Dio e una lampada. Il cammino

Dettagli

Nocera Inferiore - Sarno

Nocera Inferiore - Sarno Diocesi di Nocera Inferiore - Sarno Se ore per l Annuncio e la Catechesi Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; Su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Is

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. EUROPEE CULTURALE Classe Prima 1. DIO E L UOMO Esprimere stupore per le meraviglie del creato. Scoprire che il creato è dono di Dio da amare e rispettare. 2. LA BIBBIA E LE Identifica le caratteristiche

Dettagli

Guidati dalla Parola camminiamo insieme verso il Perdono. Parrocchia Beata Vergine del Carmine - Udine

Guidati dalla Parola camminiamo insieme verso il Perdono. Parrocchia Beata Vergine del Carmine - Udine Guidati dalla Parola camminiamo insieme verso il Perdono QUARESIMA 2012 Parrocchia Beata Vergine del Carmine - Udine FEBBRAIO MM 22 23 FEBBRAIO G Partecipo alla celebrazione delle Ceneri e faccio un po

Dettagli

Nel nome del Padre. Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli.

Nel nome del Padre. Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. C - T - Nel nome del Padre Amen T - Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen Ti aspettiamo, Signore Gesù! Attendiamo con pazienza

Dettagli

IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA

IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE Classe Prima COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÁ CONOSCENZE E ATTIVITÀ TRAGUARDI DI COMPETENZA A. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre,

Dettagli

all insegna dell amore pienamente realizzata. Poi il gesto della grande amicizia: e stabilisce con loro una unione stabile con il dono

all insegna dell amore pienamente realizzata. Poi il gesto della grande amicizia: e stabilisce con loro una unione stabile con il dono L INIZIO di una GRANDE AVVENTURA Con queste poche righe vogliamo affrontare con voi una questione grande ed affascinante: parlare della vita cristiana dei vostri figli. Vi siete mai chiesti come si diventa

Dettagli

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA IC MOZZECANE I.R.C. ABILITA Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore.

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA IC MOZZECANE I.R.C. ABILITA Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore. Riflettere su Dio Creatore e Padre collegare i contenuti principali dell insegnamento di Gesù alle tradizioni di vita dell ambiente in cui vive. Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore.

Dettagli

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE

Dettagli

PUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA

PUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA PUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA La Guarigione Avviene Per Fede? COS È LA FEDE Ebrei 11:1 Or la fede è la sostanza delle cose che si sperano, la dimostrazione delle cose che non si vedono.

Dettagli

2, 24, DOMENICA NET LA RIVISTA: copia singola: abbonamento annuale: delle

2, 24, DOMENICA NET LA RIVISTA: copia singola: abbonamento annuale: delle SCOPRI UN MONDO DOVE LA FEDE È A MISURA DI BAMBINO! I prodotti proposti da NET sono pensati per riuscire a trasmettere il cuore della fede cattolica e la bellezza delle virtù ai bambini. Attraverso illustrazioni

Dettagli

L animatore LIVELLO BASE

L animatore LIVELLO BASE L animatore LIVELLO BASE «Ma chi te lo fa fare??» Passare del tempo con gli amici Continuare il percorso in Oratorio Non stare sul divano tutto il giorno Spendere del tempo per i più piccoli Fare qualcosa

Dettagli

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Ottobre Missionario 2015 Rosario dell Ottobre Missionario Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Questa traccia desidera offrire alcuni spunti di meditazione che riguardano le cinque chiavi attraverso

Dettagli

I 10 Comandamenti. Mosè e le 10 regole dell Amore

I 10 Comandamenti. Mosè e le 10 regole dell Amore I 10 Comandamenti Sebbene si chiamino Comandamenti, essi in realtà sono la via per vivere in armonia con Dio e gli uomini. Il consiglio di Dio per vivere felicemente sulla terra. Mosè e le 10 regole dell

Dettagli

PROGETTO ANNUALE DELL ORATORIO DON ORIONE ELBASAN. Chiesa Cattolica San Pio X Elbasan

PROGETTO ANNUALE DELL ORATORIO DON ORIONE ELBASAN. Chiesa Cattolica San Pio X Elbasan PROGETTO ANNUALE DELL ORATORIO DON ORIONE ELBASAN Chiesa Cattolica San Pio X Elbasan 1 Gesù chiamò i Dodici e disse loro: Se uno vuole essere il primo, sia l ultimo di tutti ed il servo di tutti e preso

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno: a. Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

RELIGIONE Curricolo verticale Scuola primaria o Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD)

RELIGIONE Curricolo verticale Scuola primaria o Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD) RELIGIONE Curricolo verticale Scuola primaria o Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD) TRAGUARDI per lo sviluppo delle COMPETENZE Al termine della classe PRIMA l alunno: CLASSE PRIMA ABILITA OBIETTIVI

Dettagli

Adorazione Eucaristica Mi accorgo di Te Signore!

Adorazione Eucaristica Mi accorgo di Te Signore! Adorazione Eucaristica Mi accorgo di Te Signore! a cura di Don Luigi Marino* Guida: Dopo il periodo delle feste natalizie, vogliamo ringraziare Dio per la salvezza che ci ha donato in Cristo Gesù, che

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 1^A a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 1^A a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 1^A a.s. 2018-2019 INDICATORE: DIO E L UOMO Sviluppa il concetto d identità personale e sa interagire con i compagni e gli adulti in

Dettagli

LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO

LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO OBIETTIVI DEL SECONDO ANNO DI CAMMINO: 1. SCOPRIRE E FARE ESPERIENZA DEL DIO CHE CI HA RACCONTATO GESÙ. 2. CELEBRARE IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

Dettagli

IL SEGNO DELLA CROCE

IL SEGNO DELLA CROCE IL SEGNO DELLA CROCE IL BAMBINO E IMMERSO IN UN MONDO DI SEGNI Fin dalla nascita il bambino ha bisogno di gesti attenti e amorosi. I gesti lo mettono in relazione con il mondo: l abbraccio, il contatto

Dettagli

GESU': UN' EMOZIONE DA VIVERE

GESU': UN' EMOZIONE DA VIVERE SCUOLA DELL INFANZIA SANT'EFISIO Via Vittorio Veneto, 28 Oristano PROGETTO EDUCATIVO DI RELIGIONE CATTOLICA GESU': UN' EMOZIONE DA VIVERE A.S. 2018/2019 PREMESSA Insegnare Religione Cattolica nella scuola

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

Giornata della vita consacrata 2 febbraio 2018

Giornata della vita consacrata 2 febbraio 2018 Giornata della vita consacrata 2 febbraio 2018 Abbiamo ascoltato una volta ancora, ma con uno stupore sempre nuovo, l'episodio di Gesù che va incontro al suo popolo che lo attendeva nella fede. Nel tempio

Dettagli

Madre Anna Maria Cànopi IL SANTO ROSARIO. con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae

Madre Anna Maria Cànopi IL SANTO ROSARIO. con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae Madre Anna Maria Cànopi IL SANTO ROSARIO con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae Madre Anna Maria Cànopi Madre Anna Maria Cànopi Il Santo Rosario con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae 16 aprile

Dettagli

I giovani, la fede e la Chiesa

I giovani, la fede e la Chiesa I giovani, la fede e la Chiesa Questionario in preparazione al Sinodo dei vescovi del 2018 Età Città Sesso: M F Il questionario che stai per compilare ha lo scopo di aiutare la Chiesa (Papa, Vescovi, sacerdoti,

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

8. Timor di Dio. 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa

8. Timor di Dio. 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa 8. Timor di Dio 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa settentrionale, sul quale ritornerò prossimamente per esporre alcune mie considerazioni, vi chiedo fin d ora di ringraziare

Dettagli

Ciao, il mio nome è Giovanni, ma per tutti sono don Bosco! Sono nato il 16 Agosto 1815 a pochi chilometri da Torino. I miei genitori: papà Francesco

Ciao, il mio nome è Giovanni, ma per tutti sono don Bosco! Sono nato il 16 Agosto 1815 a pochi chilometri da Torino. I miei genitori: papà Francesco Ciao, il mio nome è Giovanni, ma per tutti sono don Bosco! Sono nato il 16 Agosto 1815 a pochi chilometri da Torino. I miei genitori: papà Francesco e mamma Margherita, sono contadini; ho due fratelli

Dettagli

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE Chiesa S. Massimiliano Kolbe Lunedì 26 marzo Ore 21.00: Celebrazione penitenziale Martedì 27 marzo Ore 17.00 18.00 Mercoledì 28 marzo Ore 17.00 18.00 Giovedì 29 marzo Ore

Dettagli

IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI

IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI LE EMOZIONI IN GIOCO La relazione professionale LA RELAZIONE PROFESSIONALE Non vediamo le relazioni

Dettagli

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare)

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della prima domenica dopo la dedicazione del nostro duomo. In questa aula santa, che

Dettagli

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI

PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado

Dettagli

PROFESSIONISTA DELL ISTRUZIONE E DELL EDUCAZIONE

PROFESSIONISTA DELL ISTRUZIONE E DELL EDUCAZIONE PROFESSIONISTA DELL ISTRUZIONE E DELL EDUCAZIONE Come operare in una scuola con progetto educativo cristiano? L energia della scuola va incanalata negli argini di un regolamento che toglie l ansia di dover

Dettagli

EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione

EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione Corso di aggiornamento per docenti IRC e operatori pastorali Aprilia 13/03/2011 EDUCARE: costruire l identità della persona come vocazione UFFICIO SCUOLA per l insegnamento della Religione Cattolica DIOCESI

Dettagli