Manuale Gipse La nuova maschera del Triage

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1 Manuale Gipse La nuova maschera del Triage 1 Versione

2 Introduzione Il presente documento è rivolto agli operatori sanitari di PS addetti al Triage, in quanto riporta indicazioni tecniche per l uso della nuova maschera per il Triage nel sistema GIPSE. Per poter meglio comprendere le differenze, in termini di funzionalità, tra la maschera triage attualmente in uso nei PS e la nuova versione, nel documento sono riportate le indicazioni sull uso dell attuale maschera del triage. Maschera del Triage attualmente in uso nei PS Attualmente la sezione di triage è configurata con 2 tab page ognuno dei quali contiene una parte dei dati relativi al paziente che accede al PS. Il tab page intestato come Entrata, selezionabile in maniera automatica all apertura della sezione di triage o cliccando una sola volta sulla scritta Entrata su fondo verde, contiene i dati riguardanti le modalità di arrivo del paziente in PS, mentre il tab page Condizioni all ingresso, selezionabile tramite semplice click sulla scritta Condizioni all ingresso, contiene i dati relativi alle condizioni iniziali del paziente. La scheda di triage è compilabile dal personale con abilitazione 1 (amministrativo), 2 (Infermiere), 3 (Medico). E necessario creare una scheda di PS per poter procedere con la registrazione del trattamento del paziente. Cliccando sul bottone Triage si ottiene la seguente maschera, attiva sulla sezione dei dati relativi all entrata del paziente in PS. Fig. 1

3 L utente addetto alla registrazione dei dati di triage relativi all entrata deve inserire ai fini della trasmissione dei rapporti di PS all ASP i seguenti dati (Fig.1): a) Data, proposta in automatico, è la data di presentazione del paziente al PS. b) Ora, proposta in automatico, è l'ora di presentazione del paziente al PS. c) Modalità di arrivo (ambulanza 118, ambulanza pubblica, ambulanza privata, autonomo, eliambulanza, polizia, altro). d) Codice mezzo di trasporto, indicante il mezzo di trasporto utilizzato. Se modalità di arrivo è ambulanza 118, inserire sempre il codice del mezzo di trasporto e nel caso di mezzo senza numero di codice, utilizzare il codice 999; se modalità di arrivo è diversa da ambulanza 118, il codice mezzo può mancare. e) Carta del trasporto: indicare se c è stata o meno la compilazione di una carta del trasporto da parte degli operatori dell ambulanza. f) Inviato da: indicare la modalità di invio (es. medico di medicina generale/pediatra libera scelta, guardia medica, specialista, trasferito, trasporto urgente,decisione propria, altro) g) Codice del trasporto: indicare l eventuale codice utilizzato dall ambulanza per identificare l intervento o il paziente e riportare il codice della carta del trasporto se esistente. h) Bottone Nuova cartella : tramite questo bottone l utente può aprire una nuova scheda di PS relativa ad un accesso successivo al primo dello stesso paziente. i) Bottone Allontanamento : Per l uso della nuova maschera del triage è stato aggiunto un bottone allontanamento all attuale versione della maschera TRIAGE, premendo il quale l utente indica che il paziente si è allontanato (allontanamento definitivo, allontanamento temporaneo). E inoltre possibile inserire delle note ( per inseririre l orario d allontanamento...). Il paziente sarà poi individuato sulle liste con il COGNOME*NOME di colore giallo. Se l allontanamento è definitivo la scheda paziente può essere chiusa con esito non risponde a chiamata. (fig.2)

4 Fig. 2 Cliccando sulla scritta Condizioni all ingresso posta accanto a quella di Entrata si attiva la videata di fig. 3, in cui l utente deve (ai fini della trasmissione dei rapporti di PS all ASP) inserire i seguenti dati relativi alle condizioni all ingresso: a) Problemi principali, ordinati per gravità clinica ed impegno di risorse, rilevati al momento dell arrivo: coma, convulsioni, altri sintomi sistema nervoso, dolore addominale, dolore toracico, dispnea, dolore precordiale, shock, emorragia non traumatica, trauma o ustione, intossicazione, altro tipo di dolore, febbre traumatica, trauma o ustione, intossicazione, altro tipo di dolore, febbre, altri sintomi o disturbi, richiesta di ricovero programmato. In caso di ricovero programmato, esso è da inserire nella prima casella, escludendo qualunque altro problema principale. b) Durata dei sintomi: indica la durata dei sintomi: se meno di 24 ore o oltre le 24 ore. Aggiornare ai dati nuovi.. c) In caso di trauma: se l accesso è il risultato immediato di un evento traumatico, indicare le circostanze del trauma, utilizzando i seguenti codici: aggressione, autolesionismo, incidente sul lavoro (attività fisica e/o manuale), incidente sul lavoro (attività di concetto), incidente domestico, incidente scolastico, incidente sportivo, incidente in strada, incidenti in altri luoghi. Per quanto riguarda l ambulatorio esso rappresenta il luogo del PS in cui viene inviato il paziente per la visita o il primo trattamento in PS. L inserimento di tale informazione è facoltativa da parte dell utente.

5 Fig. 3 I bottoni a disposizione dell'operatore in questa maschera sono: a) Prec., permette il passaggio a schede di PS precedenti fatte per il paziente in esame. b) Succ., permette il passaggio a schede successive fatte per il paziente in esame. c) Salva, vedi scheda anagrafica. d) Annulla, vedi scheda anagrafica. e) Stampa Triage, avvia la stampa della maschera di triage. f) Note, apre una schermata di testo libero per l'inserimento di informazioni aggiuntive; è utilizzabile solo da utenti con abilitazione di livello 3 (Medico). g) Print, avvia la stampa del "Verbale di Pronto Soccorso" con le informazioni inserite fino a quel momento, ossia con i dati anagrafici e di triage. h) Logout, vedi scheda anagrafica.

6 Nuova maschera triage Cliccando sul pulsante TRIAGE della finestra attuale Condizioni all ingresso si apre la nuova maschera triage (finestra di fig. 4) in cui è possibile inserire i seguenti dati: a) Descrizione del problema attuale: In questo spazio è possibile descrivere liberamente il problema riscontrato attualmente nel paziente b) Anamnesi patologica: tutti i campi della sezione permettono una selezione del tipo sì/no. Tali campi non sono valorizzati di default: IPERTENSIONE, CARDIOPATIA, NEOPLASIE, ASMA, PSICOSI, EPILESSIA, CEFALEA, ICTUS, ULCERA, COAGULOPATIA, DIABETE, B.P.C.O. c) Allergie: Il campo allergie può essere valorizzato selezionando una delle seguenti voci: FARMACI, ALIMENTI, SOSTANZE CHIMICHE, PIANTE, ALTRO. d) Terapia domiciliare: Inserire le terapie praticate abitualmente dal paziente e) Tratt. Preospedaliero: Inserire il trattamento che eventualmente è stato effettuato sul territorio prima dell ingresso in Pronto Soccorso. f) Trauma maggiore: Tale campo può essere valorizzato selezionando le varie voci: RTS<11, ESTRICAZIONE, ALTRI OCCUPANTI DECEDUTI, CADUTA DA OLTRE 5 M, GRAVE DANNO VEICOLI, TRAUMA TORACICO, TRAUMA ADDOMINALE CHIUSO, FERITE PENETRANTI, USTIONE 2-3 GRADO, PEDONE INVESTITO, MOTO, TRAUMA SPINALE, FRATTURA(Omero, Femore), ETA<5, ETA >55, PROIEZIONE ALL ESTERNO DEL VEICOLO, LEMBO MOBILE. Le voci Età < 5 e Età > 55 vengono selezionate automaticamente se all atto dell inserimento dei dati anagrafici viene inserita la data di nascita. La voce RTS < 11 viene selezionata automaticamente se i parametri vitali inseriti nella maschera del triage consentono il calcolo dello stesso secondo l algoritmo implementato in Gipse. g) Codice colore: Premendo il pulsante corrispondente si può indicare il livello di urgenza utilizzando i seguenti codici: rosso, giallo, verde, bianco, non eseguito. Il codice di urgenza viene inserito a discrezione dell operatore, non è quindi previsto nessun tipo di automatismo.

7 h) Deambulazione: selezionare la voce desiderata fra: Deambula, Barella, Carrozzina. i) Cute: selezionare le voci desiderate fra: Pallida, Sudata, Cianotica, Marezzata. Fig. 4 La rivalutazione dell urgenza viene attivata dalla maschera del triage cliccando il cerchio colorato in alto a sinistra (vedi Fig. 5). Alla chiusura della rivalutazione il cursore automaticamente si posizionerà su una seconda sessione del campo problema attuale. Sarà quindi possibile (fin tanto che la scheda di PS non è chiusa) descrivere il motivo della rivalutazione (vedi Fig. 5a).

8 Fig. 5 Fig. 5a Bottone Parametri vitali : Attraverso questo pulsante l operatore può aprire la finestra Parametri Vitali (vedi figura seguente) nella quale può inserire i primi parametri misurati al paziente in fase di Triage (Pressione

9 Massima e Minima, Frequenza Cardiaca e Respiratoria, Temperatura, etc.). La sequenza di tali parametri è personalizzabile dai System Administrator, che possono inserirne ed eliminarne alcuni. Fig. 6 Cliccando nel campo G.C.S. si apre la finestra per il calcolo del Glasgow Coma Scale. Fig. 7 Il Glasgow Coma Scale viene calcolato in base all apertura occhi, alla risposta motoria e a quella verbale e (intervallo di validità 3-15). Nel caso che esso non sia valutabile (ad es. paziente intubato, l utente deve cliccare sul quadratino bianco accanto alla scritta Non valutabile. Cliccando nel campo Diam. Pup. si apre la seguente finestra: Fig. 8

10 Cliccando su una delle immagini relative a pupilla Dx e Sx se ne seleziona il diametro. Bottone Valutazione Sofferenza : cliccando su questo pulsante si apre la finestra valutazione del grado di sofferenza. Fig. 9 Cliccando sul diagramma si seleziona il grado di sofferenza e si chiude la finestra. Il pulsante Valutazione sofferenza nella maschera del triage assume il colore del codice della sofferenza. Bottone Attivita di Triage : E previsto un set predefinito di prestazioni al triage visualizzabile cliccando sul bottone Attività di Triage. Tali prestazioni non si sovrappongono a quelle del medico di PS. Questo per evitare che le prestazioni di un operatore vengano attribuite ad un altro operatore. Le attività di triage non saranno visibili nella finestra attività e non saranno contemplate ai fini dello scarico regionale. Le prestazioni erogabili nel triage sono personalizzabili da ogni struttura.