COMUNE DI LOCATE VARESINO Provincia di Como REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE DI LOCATE VARESINO

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1 COMUNE DI LOCATE VARESINO Provincia di Como REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE DI LOCATE VARESINO Approvato con delibera C.C. n.22 del 24/07/2014 1

2 Conforme alla Legge Regionale n. 81 del 14/12/1985 "Norme in materia di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale"(successivamente integrata dalla Legge Regionale n. 35 del "Interventi della Regione Lombardia per la promozione, il coordinamento e lo sviluppo di sistemi integrati di beni e servizi culturali", come modificata dalla Legge Regionale n. 20 del , "Modifiche alla L.R. 29 aprile 1995, n. 35 concernente "Interventi della regione Lombardia per la promozione, il coordinamento e lo sviluppo di sistemi integrati di beni e servizi culturali", e ulteriormente modificata e integrata dalla Legge Regionale n. 1 del , "Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia. Attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59) 2

3 INDICE REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE TITOLO I ISTITUZIONE E FINALITÀ ART. 1 PRINCIPI pag. 4 ART. 2 COMPITI E SERVIZI pag. 4 ART. 3 REQUISITI pag. 5 TITOLO II COMMISSIONE DI GESTIONE FUNZIONAMENTO E COMPITI ART. 4 COMMISSIONE DI GESTIONE- FUNZIONAMENTO pag. 5 ART. 5 SVOLGIMENTO ELEZIONI RAPPRESENTANTI DEGLI UTENTI pag. 6 ART. 6 COMMISSIONE DI GESTIONE- COMPITI pag. 6 TITOLO III PERSONALE ART. 7 RESPONSABILE DI BIBLIOTECA pag. 7 TITOLO IV ORDINAMENTO INTERNO ART. 8 CONSERVAZIONE E CURA DEL PATRIMONIO LIBRARIO E DOCUMENTARIO pag. 7 ART. 9 GESTIONE FINANZIARIA pag. 8 TITOLO V USO DELLA BIBLIOTECA ART. 10 LETTURA IN SEDE pag. 8 ART. 11 PRESTITO A DOMICILIO pag. 8 ART. 12 PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO pag. 9 ART. 13 RIPRODUZIONE E STAMPE DEI DOCUMENTI pag. 9 ART. 14 SERVIZI ON-LINE ED INTERNET pag. 9 TITOLO VI DIRITTI E DOVERI DELL UTENTE ART. 15 ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI UTENTI pag. 10 ART. 16 PROPOSTE SUGGERIMENTI E RECLAMI DEGLI UTENTI pag. 10 ART. 17 INFORMAZIONE AGLI UTENTI pag. 11 ART. 18 DOVERI DEGLI UTENTI pag. 11 TITOLO VII NORME TRANSITORIE E FINALI ART. 19 MODIFICHE DEL REGOLAMENTO pag. 11 ART. 20 PUBBLICIZZAZIONE DEL REGOLAMENTO pag. 11 ART. 21 ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO pag. 11 3

4 TITOLO I ISTITUZIONE E FINALITÀ ARTICOLO 1 PRINCIPI Il Comune di Locate Varesino riconosce il diritto all informazione e alla documentazione come momento essenziale per la crescita civile e sociale dei cittadini, demandando la Biblioteca Comunale ad operare come Centro Informativo Locale che rende prontamente disponibile per tutti i suoi utenti ogni genere di conoscenza ed informazione. La Biblioteca svolge un azione di tutela e di promozione dei beni culturali -in particolare librari- rendendoli fruibili a tutti i cittadini e assicurandone nel contempo la conservazione e il passaggio ai posteri. I servizi della Biblioteca sono forniti sulla base dell uguaglianza di accesso per tutti, senza distinzione di età, razza, sesso, religione, nazionalità, lingua o condizione sociale; in particolare la Biblioteca opera per l affermazione di una prospettiva interculturale come fattore di civiltà; a tal fine fa propria e si impegna a realizzare l art. 9 della Costituzione Italiana La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il Patrimonio storico e artistico della Nazione e del Manifesto Unesco sulle Biblioteche Pubbliche. ARTICOLO 2 COMPITI E SERVIZI La Biblioteca Comunale di Locate Varesino ha sede presso il Municipio e con riferimento a quanto disposto dalla legislazione nazionale e regionale, attua i seguenti interventi: a. Assicura l acquisizione, l ordinamento, la conservazione, il progressivo incremento del patrimonio librario e documentario nonché ne promuove l uso al pubblico; b. Salvaguardia il materiale librario e documentario che presenti caratteristiche di rarità e pregio; c. Raccoglie e valorizza la documentazione sul territorio comunale, al fine di custodire e trasmettere la memoria storica locale; d. Favorisce l uso della Biblioteca, in particolare dei bambini e dei ragazzi, organizzando specifici servizi a loro rivolti, in stretta collaborazione con le Istituzioni Scolastiche; e. Si adopera per l eliminazione degli ostacoli che separano speciali categorie di cittadini dall utilizzo della Biblioteca tramite l acquisto di opere adeguate, servizi di consegna a domicilio e quant altro serva allo scopo; f. Promuove il diritto allo studio e alla lettura, raccordandosi con le associazioni territoriali e con le Istituzioni scolastiche, e si adopera come centro di iniziativa e di supporto per azioni che abbiano come scopo l educazione permanente; g. Organizza e collabora all organizzazione di incontri, dibattiti, mostre e quant altro sia individuato per la crescita culturale dei cittadini; h. Si impegna a cooperare con le altre agenzie informative comunali, provinciali e regionali, al fine di poter ampliare la propria disponibilità informativa; 4

5 i. Aderisce al Sistema Bibliotecario Valli dei Mulini: webopac.bibliotecheprovinciavarese.it, adoperandosi per il prestito interbibliotecario. ARTICOLO 3 REQUISITI La Biblioteca Comunale deve possedere i seguenti requisiti ( Art.11 L.R. 81/85): a. Essere dotata di un regolamento che ne disciplini l organizzazione interna e i relativi organi, nonché le modalità di gestione dei servizi per l utenza, b. Disporre di locali e attrezzature adeguati; c. Disporre in rapporto alla propria funzione, di un patrimonio librario e documentario adeguato e organizzato per la pubblica fruizione, d. Disporre dei cataloghi del patrimonio librario e documentario posseduto, compilati secondo le vigenti regole catalografiche nazionali e internazionali. e. Garantire una percentuale di incremento annuo del patrimonio librario e documentario che consenta il rispetto degli standard bibliotecari indicati dalla Regione Lombardia tramite: -acquisto di libri, periodici, e altro materiale documentario su vari supporti, da fornitori stabiliti con atti amministrativi comunali; - con scambi e doni, accettati o forniti con disposizione del responsabile in caso di beni di modesta entità o con apposita delibera di Giunta Municipale in caso di operazioni di rilevante valore economico; f. Svolgere con continuità un servizio per il pubblico, adottando orari di apertura rispondenti alle esigenze delle diverse categorie di utenti e comunque non inferiore a 18 ore settimanali; l orario di apertura è fissato dalla Giunta Municipale, sulla base delle direttive del Sindaco, sentito il parere dell Assessore alla Cultura e del responsabile di Servizio, ed è affisso in visione al pubblico; g. Avvalersi di personale professionalmente qualificato adibito ai servizi della Biblioteca. TITOLO II COMMISSIONE DI GESTIONE FUNZIONAMENTO E COMPITI ARTICOLO 4 COMMISSIONE DI GESTIONE - FUNZIONAMENTO La gestione della Biblioteca Comunale è affidata ad una Commissione nominata dalla Giunta municipale. La Commissione è così composta: - Sindaco o Assessore delegato dal Sindaco, componente di diritto; - n. 9 membri, garantendo la rappresentanza di ogni gruppo consiliare di minoranza, rappresentativi dei diversi gruppi politici, culturali e sociali operanti nella Comunità; - n. 3 membri in rappresentanza dell utenza eletti secondo il successivo art. 5; - Bibliotecario con compiti specifici di consulenza e con voto consultivo. 5

6 Nella prima seduta, ed a scrutinio segreto, la Commissione elegge fra i propri membri, il Presidente e questi nomina fra i Commissari un Vice Presidente che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento e un Segretario che ha il compito di compilare il verbale delel sedute. La Commissione si riunisce in via ordinaria una volta al mese; in via straordinaria: - su convocazione del presidente; - su richiesta di 1/3 della Commissione - su richiesta di almeno 20 utenti. Dopo tre assenze consecutive non giustificate, il membro della Commissione viene dichiarato decaduto dalla Giunta, su segnalazione del Presidente della Commissione. La sostituzione dei membri decaduti avverrà secondo i criteri di cui al 1 comma del presente articolo. La convocazione della Commissione avviene tramite posta elettronica o per posta ordinaria solo su precisa richiesta dei commissari che lo richiedano. Per garantire la continuità del servizio, la Commissione rimane in carica sino al rinnovo del Consiglio comunale. La Commissione è regolarmente costituita con almeno la metà più 1 dei suoi componenti. Le decisioni saranno assunte di norma con voto palese e a maggioranza dei presenti. In caso di parità dei voti, prevale il voto del Presidente. ARTICOLO 5 SVOLGIMENTO ELEZIONI RAPPRESENTANTI DEGLI UTENTI Gli utenti che abbiano compiuto 18 anni, interessati a presentare la propria candidatura devono comunicarlo alla Biblioteca Comunale durante gli orari aperti al pubblico. L Ufficio provvederà quindi a predisporre una scheda per la votazione contenente i nomi dei candidati. La votazione avviene a scrutinio segreto depositando la scheda in un apposita urna predisposta e tenuta a disposizione nel locale Biblioteca per un periodo non superiore a un mese. Di tale urna sarà responsabile e garante il Bibliotecario. Potranno votare tutti gli iscritti alla Biblioteca che abbiano almeno 18 anni compiuti. Ogni votante potrà esprimere 2 preferenze. Lo spoglio dei voti avverrà a cura del personale comunale e saranno eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. In caso di parità, avrà la precedenza il candidato più giovane. ARTICOLO 6 COMMISSIONE DI GESTIONE- COMPITI La Commissione Biblioteca ha per istituzione i seguenti compiti propositivi e consultivi in ordine al programma della Biblioteca formulato dall Ente locale ed, in particolare: 1. propone periodicamente, almeno 2 volte all anno, l acquisto di materiale librario e documentario, sulla base di un elenco di titoli e delle attrezzature più idonee per la conservazione ed alla fruizione del materiale stesso; 6

7 2. ricerca i mezzi più adeguati per stimolare l uso e la diffusione dei beni librari e documentari, anche attraverso la collaborazione con le Scuole e gli altri Enti culturali del territorio; 3. organizza e collabora all organizzazione di incontri, dibattiti, mostre, manifestazioni locali di tipo culturale, folcloristico e ricreativo e quant altro sia individuato per la crescita culturale dei cittadini; 4. verifica l attuazione del programma e del presente Regolamento; 5. si pone quale collegamento con l utenza e di espressione e trasmissione delle esigenze. TITOLO III PERSONALE ARTICOLO 7 RESPONSABILE DI BIBLIOTECA Il responsabile della biblioteca è responsabile della gestione biblioteconomica e organizzativa della stessa, mirate alla cura e all applicazione del presente regolamento. In particolare il responsabile di Biblioteca: a. fornisce al responsabile di area e ai preposti organi amministrativi e tecnici ( Giunta) informative sui livelli di servizio raggiunti dalla Biblioteca, sulle strategie più efficaci per raggiungere gli obiettivi e sulle risorse necessarie al successivo sviluppo; b. Opera per una piena informazione agli utenti riguardo ai servizi; c. Provvede regolarmente agli acquisti del materiale documentario avvalendosi delle modalità decise nell Assemblea dei comuni aderenti al sistema interbibliotecario, assicurando una celere inventariazione e catalogazione, nei limiti delle risorse umane ed economiche a disposizione; d. Propone l organizzazione di attività culturali destinate alla promozione della biblioteca e del suo patrimonio e in generale nella soddisfazione delle finalità di cui al titolo 1; e. Cura le relazioni con gli organi tecnici del Sistema Bibliotecario Intercomunale. TITOLO IV ORDINAMENTO INTERNO ARTICOLO 8 CONSERVAZIONE E CURA DEL PATRIMONIO LIBRARIO E DOCUMENTARIO Tutti i volumi, gli opuscoli e le annate dei periodici di proprietà della biblioteca devono portare impresso sul frontespizio un timbro recante la denominazione della biblioteca stessa. Ogni libro o annate di periodici, che entra in Biblioteca per acquisto o per donazione, deve essere iscritto nel registro cronologico d entrata con un numero progressivo, che viene riportato nella prima pagina del testo. Tale registro stabilisce il patrimonio bibliografico della Biblioteca. 7

8 Eseguita l annotazione di cui al precedente comma, il volume, opuscolo, etc., deve essere catalogato. La Biblioteca deve pertanto possedere per la piena attuazione del suo ordinamento interno e dell uso pubblico i seguenti cataloghi: - registro cronologico d entrata - catalogo alfabetico per autore, per soggetto, sistematico per materia, per titolo - scheda personale del lettore - registro di consultazione in sede. ARTICOLO 9 GESTIONE FINANZIARIA Nel bilancio preventivo annuale e pluriennale del Comune sono inseriti capitoli di Entrata e di uscita intestati al servizio bibliotecario, Le entrate derivano, oltre che da risorse autonome dell Ente, da trasferimenti della Provincia e della regione, corrispettivi per prestazioni a pagamento fornite dal servizio, donazioni, sponsorizzazioni; I capitoli in uscita coprono le spese per l acquisto di materiale documentario e di strumentazione, attrezzature e arredi, per lo svolgimento delle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio documentario nonché per il pagamento dei servizi generali di gestione. TITOLO V USO DELLA BIBLIOTECA ARTICOLO 10 LETTURA IN SEDE L accesso alla biblioteca è libero, e non comporta necessariamente l iscrizione al prestito di cui al successivo articolo; potrà essere limitato in alcuni periodi da particolari e motivate disposizioni funzionali del Sindaco. I lettori devono tenere i libri con cura, non devono segnarli né annotarli a matita e tanto meno a penna. I lettori, in Biblioteca devono tenere un contegno decoroso e rispettoso e nella sala di lettura devono osservare il silenzio. Non possono essere dati in lettura in sede o in prestito a domicilio libri non ancora registrati, timbrati, collocati e schedati. L incaricato deve registrare i libri dati in lettura in sede i nomi dei lettori sull apposito registro. ARTICOLO 11 PRESTITO A DOMICILIO Per poter accedere al prestito occorre iscriversi al servizio. All atto dell iscrizione l utente deve sottoscrivere un modulo di iscrizione in cui si impegna ad accettare e a rispettare integralmente il presente regolamento. 8

9 Al nuovo utente verrà rilasciata una tessera personale, corredata da un numero di riconoscimento, valida per tutte le Biblioteche del sistema interbibliotecario Valli dei Mulini. L incaricato concede il prestito dei libri a domicilio alle persone fornite di documento personale residente a Locate Varesino o nei comuni limitrofi e in quelli aderenti al Sistema bibliotecario Valli dei Mulini. Ad ogni persona possono essere prestate non più di 2 opere per volta; sono escluse dal prestito a domicilio tutte le opere di consultazione e i periodici; La durata del prestito è di un mese ed è prorogabile di un altro mese, su richiesta del lettore, anche telefonica. Nel caso in cui il materiale prestato non venga restituito nel termine previsto, viene fatto un primo sollecito telefonico. Nel caso il libro non rientri viene inviato un sollecito scritto all utente. In caso di smarrimento o di grave deterioramento, l utente dovrà provvedere alla sostituzione dell opera con un altro esemplare identico od equipollente, concordato con il responsabile di gestione. Particolari condizioni possono essere previste per il prestito nei confronti di speciali categorie di cittadini (portatori di handicap, lungodegenti, anziani, ecc.) impossibilitati a frequentare la sede bibliotecaria attraverso la consegna a domicilio del materiale librario o documentario da parte di un dipendente comunale (messo). ARTICOLO 12 PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO La Biblioteca partecipa del Prestito bibliotecario del Sistema Interbibliotecario delle Valli dei Mulini con le modalità convenute insieme alle biblioteche del Sistema di cui si dà conoscenza agli utenti. ARTICOLO 13 RIPRODUZIONI E STAMPE DEI DOCUMENTI La Biblioteca effettua in sede un servizio riproduzioni fotostatiche esclusivamente del proprio materiale documentario, nel rispetto delle leggi vigenti. Non sono consentite riproduzioni di materiali di proprietà dell utente. Si effettuano anche stampe di documenti da siti web, sempre nel rispetto delle leggi vigenti, e sempre su autorizzazione del Bibliotecario. Non è consentito scaricare o trasferire documenti o parti di essi su supporti magnetici o ottici di proprietà dell utente. Le fotocopie, le stampe sono soggetti a pagamento, la cui entità e le cui modalità sono disciplinate da apposito Atto della Giunta Municipale. ARTICOLO 14 SERVIZI ON-LINE ED INTERNET La Biblioteca mette a disposizione degli utenti una postazione Internet per ricerche bibliografiche e consultazioni e informazioni e dati da risorse remote. 9

10 Per utilizzare la postazione è necessario iscriversi alla Biblioteca. Per i minori di 14 anni occorre specifica autorizzazione dei genitori rilasciabile all atto dell iscrizione alla biblioteca sullo stesso modulo. La durata della connessione non può superare la durata di 30. Gli utenti che utilizzeranno Internet saranno registrati su apposito registro con data, ora di inizio e ora di fine della connessione. È assolutamente vietato: - visitare siti pornografici, violenti, inneggianti al terrorismo e comunque con temi e soggetti contrari al pubblico decoro; - l utilizzo della posta elettronica; - scaricare programmi o software di qualsiasi tipo e natura. L utente che naviga in Internet è personalmente responsabile dei siti visitati e delle eventuali conseguenze. TITOLO VI DIRITTI E DOVERI DELL UTENTE ARTICOLO 15 ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI UTENTI L Assemblea degli utenti è composta da tutti gli iscritti alla Biblioteca che abbiano compiuto 18 anni di età e che siano interessati al raggiungimento degli scopi previsti dalla Biblioteca stessa. L Assemblea è convocata dalla Commissione Biblioteca una volta all anno alla presenza degli Assessori all Istruzione, Cultura, Sport, Tempo Libero ed è presieduta dal Presidente della Biblioteca Comunale. All Assemblea possono essere invitati gli insegnanti della scuola dell Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I, il Presidente del Centro Anziani, i referenti di tutte le Associazioni Culturali registrate in Comune ed eventuali rappresentanti delle varie Comunità etniche presenti sul territorio. L Assemblea degli utenti e i rappresentanti delle Associazioni di cui sopra possono dare parere consultivo sulle proposte, le iniziative, le attività promosse dalla Commissione, suggerire pareri e consigli inerenti il funzionamento della Biblioteca stessa. ARTICOLO 16 PROPOSTE SUGGERIMENTI E RECLAMI DEGLI UTENTI Gli utenti possono sottoporre al Sindaco proposte intese a migliorare le prestazioni del servizio, Gli utenti possono proporre l acquisizione di materiale documentario compilando l apposito modulo presente in biblioteca; Gli utenti possono avanzare critiche e inoltrare reclami in ordine alla conduzione del Servizio mediante lettera firmata indirizzata al Sindaco. 10

11 Le Associazioni culturali del paese possono concorrere alla definizione degli obiettivi della Biblioteca e alla valutazione dei servizi offerti mediante incontri formali con l Assessore alla Cultura. ARTICOLO 17 INFORMAZIONE AGLI UTENTI La Biblioteca assicura la piena informazione agli utenti su servizi e modalità di erogazione attraverso la visione del presente Regolamento e la tempestiva comunicazione di iniziative, cambiamenti di procedure o qualsiasi altra notizia riguardanti le attività del servizio. ARTICOLO 18 DOVERI DEGLI UTENTI L uso del servizio Biblioteca deve essere rispettoso degli altri e del patrimonio pubblico. Il responsabile della Biblioteca può: - allontanare un utente dal comportamento irriguardoso; - sospendere temporaneamente dall utilizzo della biblioteca un utente per motivi particolarmente gravi, informando il Sindaco o l assessore alla Cultura. Chi provoca danni alla sede o al patrimonio della Biblioteca è tenuto al risarcimento del danno, secondo quanto stabilito dalle vigenti norme in merito. TITOLO VII NORME TRANSITORIE E FINALI ARTICOLO 19 MODIFICHE AL PRESENTE REGOLAMENTO Ogni modifica al presente Regolamento deve essere deliberata dal Consiglio Comunale. ARTICOLO 20 PUBBLICIZZAZIONE DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento deve essere esposto o comunque messo a disposizione degli utenti della Biblioteca. ARTICOLO 21 ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento è pubblicato all'albo Pretorio per quindici giorni consecutivi ed entra in vigore il giorno successivo alla scadenza della predetta pubblicazione. 11

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