ACCORDO DI RETE DI SCOPO Progettare una scuola inclusiva Fra le istituzioni scolastiche:

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1 ACCORDO DI RETE DI SCOPO Progettare una scuola inclusiva Fra le istituzioni scolastiche: Codice Meccanografico Denominazione Istituzione Scolastica Sede NAEE10100Q ACERRA 1 - PIAZZA RENELLA ACERRA NAEE10200G ACERRA 2 C.D. ACERRA NAEE CASALNUOVO 1 - DE CURTIS CASALNUOVO DI NAPOLI NAEE16000G POMIGLIANO 1 FRASSO POMIGLIANO D ARCO NAEE32300A CASALNUOVO 3 M.T. DI CALCUTTA CASALNUOVO DI NAPOLI NAEE34400B ACERRA 4 - SPINIELLO ACERRA NAEE POMIGLIANO 2 - CAPOLUOGO POMIGLIANO D ARCO NAIC84300V CASALNUOVO IC RAG. D EUROPA CASALNUOVO DI NAPOLI NAIC84900T CASTELLO DI CISTERNA IC CASTELLO DI CISTERNA NAIC87900N CASALNUOVO IC VIVIANI CASALNUOVO DI NAPOLI NAIC CASALNUOVO IC DE NICOLA CASALNUOVO DI NAPOLI NAIC8AJ002 CASALNUOVO IC ALDO MORO CASALNUOVO DI NAPOLI NAIC8BU00D POMIGLIANO IC SULMONA - LEONE POMIGLIANO D ARCO NAIC8BW005 POMIGLIANO IC OMERO - MAZZI POMIGLIANO D ARCO NAIC8DE00E POMIGLIANO IC FALCONE - CATULLO POMIGLIANO D ARCO NAIC8GP002 ACERRA IC FERRAJOLO - SIANI ACERRA NAIC8GQ00T ACERRA IC 3 DON LORENZO MILANI ACERRA NAIS05900L GIANCARLO SIANI CASALNUOVO DI NAPOLI NAIS IST. D ISTRUZIONE SUPERIORE EUROPA POMIGLIANO D ARCO NAIS10900C ISTITUTO SUPERIORE BRUNO MUNARI ACERRA NAMM15100Q G. CAPORALE ACERRA NAPC19000Q L. CLAS. SC.V. IMBRIANI POMIGLIANO D ARCO NAPM IST. MAGIS. M. SERAO POMIGLIANO D ARCO NAPQ01000A LIC. SC. - SCIENZE UMANE CANTONE POMIGLIANO D ARCO NAPS72000T LIC. SC. CLAS. LING. A.M. DE LIGUORI ACERRA NATF ITI E. BARSANTI POMIGLIANO D ARCO L anno duemiladiciassette, addì 6 del mese di marzo, con il presente atto, da valere a tutti gli effetti di legge, in Pomigliano d Arco, alla via Fiuggi 14, presso la sede dell Istituzione scolastica ISIS Europa, sono presenti: - la prof.ssa Zullo Filomena, nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Acerra 1, - la prof.ssa Coronella Rosaria nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica 2 Circolo Didattico di Acerra, - il prof.re Borrelli Nicola nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo 1 De Curtis, - la prof.ssa Brunelli Florinda nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Pomigliano 1 Frasso, - la prof.ssa Commone Anna nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo 3 M.T. di Calcutta, - la prof.ssa D Aniello Tiziana nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Acerra 4 - Spiniello, 1

2 - la prof.ssa Favicchio Filomena nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Circolo Didattico Pomigliano 2, - il prof.re Mola Claudio nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo IC Ragazzi d Europa, - il prof.re D Avino Angelo nella sua qualità di dirigente scolastico reggente preposto all Istituzione scolastica Castello di Cisterna IC, - la prof.ssa De Simone Luisa nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo IC Viviani, - la prof.ssa Errichiello Anna nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo IC De Nicola, - il prof.re Riemma Michelangelo nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Casalnuovo IC Aldo Moro, - la prof.ssa Oragano Anna nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC Sulmona-Leone di Pomigliano, - il prof.re Sepe Biagio nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC Omero di Pomigliano d Arco, - il prof.re Del Prete Raffaele nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC Falcone-Catullo di Pomigliano d Arco, - la prof.ssa Criscuolo Annamaria nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC Ferrajolo-Siani di Acerra, - la prof.ssa Canosa Rita nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC 3 Don Lorenzo Milani di Acerra, - il prof.re Manna Luigi nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica ISIS Siani di Casalnuovo, - la prof.ssa Genni Rosanna nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica ISIS Europa di Pomigliano d Arco, - il prof.re Boiano Umberto nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Istituto Superiore Bruno Munari di Acerra, - la prof.ssa Iossa Anna nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica IC G. Caporale di Acerra, - il prof.re Toscano Domenico nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica Liceo Scientifico-Classico V. Imbriani di Pomigliano d Arco, - la prof.ssa De Falco Assunta nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica M. Serao di Pomigliano d Arco, - la prof.ssa Esposito Maria Rosaria nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica S. Cantone di Pomigliano d Arco, - la prof Cuomo M. Rosaria su delega del prof.re De Rosa Carmine nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica A.M. De Liguori di Acerra, - il prof.re Ponsiglione Mario nella sua qualità di dirigente scolastico preposto all Istituzione scolastica ITIS E. Barsanti di Pomigliano d Arco. PREMESSO CHE Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, con particolare riferimento all art. 1, comma 66 e seguenti; Visto l art. 1 comma 70 della legge 13 luglio 2015, n. 107 che dispone che gli Uffici scolastici regionali promuovono la costituzione di reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito; 2

3 Viste le Linee Guida adottate dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca con DM 797 del 19/10/2016; Visto l Accordo di rete dell Ambito 19 sottoscritto in data 29/08/2016; Considerato che detta rete di ambito ha tra l altro lo scopo di facilitare la costituzione di reti (reti di scopo) per la valorizzazione e formazione delle risorse professionali, la gestione comune di funzioni e di attività amministrative, nonché la realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale nel medesimo ambito territoriale; Visto che l art. 7 del DPR 8 marzo 1999, n. 275 prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali; Visto l art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 in base al quale le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; Considerato che le istituzioni scolastiche sopraddette hanno interesse a collaborare reciprocamente per l attuazione di iniziative comuni; Considerato altresì che tale collaborazione è finalizzata alla migliore realizzazione della funzione della scuola come centro di educazione ed istruzione, nonché come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio; al completamento e miglioramento dell iter del percorso formativo degli alunni; a favorire una comunicazione più intensa e proficua fra le istituzioni scolastiche; a stimolare e a realizzare, anche attraverso studi e ricerche, l accrescimento della qualità dei servizi offerti dalle istituzioni scolastiche; I SOPRADDETTI CON IL PRESENTE ATTO CONVENGONO QUANTO SEGUE: Art. 1 Norma di rinvio La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo. Art. 2 Denominazione della rete. È istituito il collegamento di rete tra le istituzioni scolastiche, che assume la denominazione di Progettare una scuola inclusiva. Art. 3 Oggetto Il presente accordo ha ad oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche aderenti per la progettazione e realizzazione delle seguenti attività di formazione rientranti nelle seguenti macro-aree: 4.1 Autonomia organizzativa e didattica ; 4.2 Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base ; 4.3 Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento ; 4.4 Competenze in lingua straniera e metodologia CLIL ; 4.5 Inclusione e disabilità ; 4.6 Coesione sociale e prevenzione del disagio ; 4.7 Competenze di cittadinanza e cittadinanza globale ; 4.8 Alternanza scuola lavoro ; 4.9 Valutazione e miglioramento per le istituzioni scolastiche del presente accordo di rete. 3

4 In particolare per l a.s. 2016/2017 la rete realizzerà attività rientranti nella macro-area 4.5 Inclusione e disabilità per tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Art. 4 Progettazione e gestione delle attività La attività saranno progettate e gestite dalla scuola capofila della rete di scopo. A tal fine, dovrà essere predisposto, utilizzando il modello allegato al presente accordo ( scheda tecnica ), un progetto nel quale siano individuate analiticamente le attività da porre in essere e la concrete finalità cui le stesse si indirizzano, con indicazione: a) delle attività istruttorie e di gestione, b) delle risorse professionali (interne o esterne), c) delle risorse finanziarie, d) delle attività amministrative e contabili, e) delle attività di monitoraggio. Le attività istruttorie comprendono, fra le altre, tutte le attività di progettazione (di massima o esecutiva), di proposta, di acquisizione di informazioni o documentazione, di istruttoria vera e propria nell ambito dei procedimenti di scelta del contraente. Le attività di gestione comprendono le attività di attuazione tecnico-professionale e le attività di attuazione amministrativa. Le attività di gestione amministrativa comprendono sia le attività deliberative che le attività meramente esecutive. Art. 5 Conferenza dei dirigenti scolastici della rete di scopo Al fine della realizzazione delle attività progettate, i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo si riuniscono al fine di: a) adottare ogni determinazione rientrante nell autonoma competenza di gestione del dirigente scolastico, che risulti necessaria all attuazione dei progetti di cui all art. 4; b) adottare ogni altra determinazione, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti. La conferenza dei dirigenti scolastici opera come conferenza di servizi ai sensi dell art. 14 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni. La conferenza dei dirigenti scolastici è convocata dal dirigente scolastico preposto all istituzione scolastica capofila. Art. 6 Finanziamento e gestione amministrativo-contabile Con riguardo alla gestione delle attività amministrative e contabili, l istituzione scolastica capofila acquisirà al proprio bilancio il finanziamento destinato all attuazione del progetto, quale entrata finalizzata allo stesso. L istituzione scolastica capofila porrà in essere, attraverso i propri uffici, tutte le attività istruttorie necessarie, ivi comprese quelle afferenti ai procedimenti di scelta del contraente. Le attività di gestione amministrativa di tipo deliberativo vengono adottate secondo le modalità richiamate nell art. 5, lett. a) e b). La gestione amministrativo-contabile è oggetto di analitica rendicontazione, parziale e/o finale, alla scuola-polo dell Ambito NA19 con le modalità e in base alle scadenze individuate. La destinazione degli eventuali saldi attivi è determinata dalla conferenza dei dirigenti scolastici della rete di scopo secondo le modalità richiamate nell art. 5, lett. a) e b). In ogni momento, comunque, gli organi delle altre istituzioni scolastiche possono esercitare il diritto di accesso ai relativi atti. 4

5 Art. 7 Scuola capofila L I.C.S. Aldo Moro di Casalnuovo di Napoli è designato quale scuola capofila della presente rete. Art.8 Durata Il presente accordo scadrà al termine del triennio 2016/2019 e pertanto scadrà il 31 agosto Non è ammesso il rinnovo tacito. ALLEGATI SCHEDA TECNICA 5

6 Titolo del Progetto: descrizione e finalità priorità RAV obiettivi di processo PDM SCHEDA TECNICA Individuazione delle attività e tempi di realizzazione: a) specificazione (in relazione al contenuto) come: attività tecnico-professionali (formazione, ricerca azione ecc.) attività amministrative b) ulteriore specificazione (in relazione al rilievo preparatorio o deliberativo o di verifica e controllo strumentale) come: attività istruttorie (verbalizzazione delle attività di scelta del contraente, avvisi pubblici, piani di lavoro ecc.) attività di gestione (registri presenze, materiali utilizzati per la formazione in presenza e on line, prodotti realizzati ecc.) attività di monitoraggio (verbalizzazione delle attività, test di gradimento, relazioni finali ecc.) Risorse professionali a) specificazione come: personale interno/personale esterno b) ulteriore specificazione come: personale tecnico (docenti; esperti di...) personale amministrativo Risorse finanziarie CORSO BASE Riferimento normativo 5 incontri in presenza di 3 ore + 10 ore on line Lordo dip. Lordo St. Ore Importo 38,08 41, ,80 Frontali 23,8 25, ,30 Tutor in presenza 23,8 25, ,20 Tutor on line Totale Area formativa 1.265,30 38,08 41, ,96 Progettazione 38,08 41, ,28 Direzione 38,08 41, ,96 Coordinamento 38,08 41, ,96 Monitoraggio Totale Area supporto organizzativo 537,16 DI 326/95 18,5 24, ,30 DSGA 14,5 19, ,44 AA 12,5 16, ,85 CS Consumo Totale Area gestionale 511,59 Totale 2.314,05 6