CRESCITA ECONOMICA E MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE PER ETA DELLA POPOLAZIONE Luciano Scalzo
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1 COSP 2018 Commissione Organizzazione dello Studio Professionale CRESCITA ECONOMICA E MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE PER ETA DELLA POPOLAZIONE Luciano Scalzo Roma, 09/10/2018
2 COSP /10/2018 Luciano Scalzo 2
3 Crescita economica e modifica per età della popolazione COSP 2018 Popolazione residente in diminuzione per il terzo anno consecutivo La popolazione residente in Italia al 1 gennaio 2018 scende a 60 milioni 494mila, segnando una diminuzione dell 1,6 per mille rispetto all anno precedente NASCITE ANCORA IN CALO Nel 2017 si stima siano venuti al mondo 464mila bambini, il 2% in meno rispetto al 2016 quando se ne contarono 473mila. Risulta battuto, pertanto, il precedente record di minimo storico dall Unità d Italia. Le nascite, peraltro, registrano la nona consecutiva diminuzione dal 2008, anno in cui furono pari a 577mila In aumento i neo-cittadini italiani Gli stranieri residenti in Italia al 1 gennaio 2018 sono 5 milioni 65mila e rappresentano l 8,4% della popolazione, dato vicino a quello del 2017 (8,3%). L incremento è di appena 18mila unità per un tasso pari al 3,6 per mille. Positivo, per gli stranieri, è il contributo offerto dalla dinamica naturale: nel 2017 si stimano tra gli stranieri 66mila neonati e 7mila 200 decessi 09/10/2018 Luciano Scalzo 3
4 Crescita economica e modifica per età della popolazione COSP /10/2018 Luciano Scalzo 4
5 Demografia e crescita economica COSP 2018 Fonte : Banca d Italia, marzo 2018, Questioni di economia e finanza n.431 «Il contributo della demografia alla crescita economica: duecento anni di storia italiana» Tipo di scenario 1) Tasso di occupazione al livello pre-crisi ( ) 2) Tasso di occupazione immigrati uguale a quello degli italiani nel periodo ) Assenza di flussi migratori e completa assimilazione ( es. natalità) della popolazione straniera già residente al 2016 PIL Differenza cumulata Crescita annuale della produttività che compensa gli effetti (negativi) demografici -22,2 0,29-25,3 0,36-50,1 0,64 09/10/2018 Luciano Scalzo 5
6 Demografia e crescita economica COSP 2018 Fonte : Il Sole24Ore- 26/06/2018 «Produttività italiana, l impietosa classifica dell Ocse» ITALIA tra il 2010 e il 2016 la produttività, intesa come Pil per ora lavorata, è aumentata solo dello 0,14% medio annuo, il dato peggiore dopo quello della Grecia (-1,09%) A pesare negli anni più recenti è inoltre il fatto che la maggior parte dei nuovi posti di lavoro riguarda settori con una produttività relativamente bassa, come è avvenuto, del resto, in altri Paesi, tra cui Usa, Gran Bretagna e Spagna. La crescita media della produttività periodo : 1) per l'intera Ocse 0,80% 2) per l'area euro 0,95%. 09/10/2018 Luciano Scalzo 6
7 COSP /10/2018 Luciano Scalzo 7
8 Age management COSP 2018 Strategia Europa 2020 Si propone di aumentare il tasso di occupazione della popolazione in età compresa tra 20 e 64 anni al 75 %. Ciò significa che i cittadini europei dovranno lavorare più a lungo. ( Fonte: Agenzia europea salute e sicurezza sul lavoro) La strategia Europa 2020 in sintesi The EU needs to define where it wants to be by To this end, the Commission proposes the following EU headline targets: 75 % of the population aged should be employed. 3% of the EU's GDP should be invested in R&D. The "20/20/20" climate/energy targets should be met (including an increase to 30% of emissions reduction if the conditions are right). The share of early school leavers should be under 10% and at least 40% of the younger generation should have a tertiary degree. 20 million less people should be at risk of poverty 09/10/2018 Luciano Scalzo 8
9 Age management COSP /10/2018 Luciano Scalzo 9
10 Age management [COSP 2018 Verso ambienti di lavoro adatti agli anziani in Europa: una prospettiva su lavoro e invecchiamento che considera l intero arco della vita sviluppata dalle agenzie dell UE (Fonte: EU_OSHA 27/06/2017) Labour market and employment participation trends 1)Population ageing has led to an increase in the proportion of older people (55-64 years) in the working age population: from 16 % in 2000 to 20 % in 2015 (21 % expected for 2020). 2) The proportion of younger people in the working age population is decreasing significantly: in 1990, 56 % of the working age population was between 15 and 54 years of age, whereas the estimated percentages for 2020 and 2040 are 51 % and 46 %, respectively. 09/10/2018 Luciano Scalzo 10
11 Politiche aziendali di AGE MANAGEMENT COSP 2018 Agenzia Europea sicurezza e salute sul lavoro Molti attributi, come la saggezza, il pensiero strategico, la capacità di giudizio, si sviluppano o si manifestano per la prima volta con l'avanzare dell'età. Con l'età si accumulano anche esperienze lavorative e competenze. Alcune capacità funzionali, principalmente fisiche e sensoriali, diminuiscono per effetto del naturale processo di invecchiamento. LUMP OF LABOR FALLACY: NON ESISTE UNA QUANTITA FISSA DI LAVORO QUOTA DI SOSTITUZIONE 1 A 1 E UN MITO. Aumenti di occupazione degli anziani non sottraggono spazio alle altre fasce di età. Carriere lavorative più lunghe sarebbero associabili a più elevati tassi di occupazione per i giovani. 09/10/2018 Luciano Scalzo 11
12 Politiche aziendali di AGE MANAGEMENT COSP 2018 Pensioni, allarme sanità: con quota 100 via oltre 25 mila medici. La curva demografica, elaborata e diffusa dall Anaao Assomed fin dal 2011, mostra che con quota 100 l uscita interesserà in pochissimo tempo i nati tra il 1954 e il 1957, più di 25mila tra medici e dirigenti sanitari, coincidendo con la parte della curva con le frequenze più alte. Non basteranno i giovani neo specialisti a sostituirli, ma soprattutto è a rischio la qualità generale del sistema, perché i processi previdenziali sarebbero così rapidi e drastici da impedire il trasferimento di esperienze e di pratica clinica. Si tratta, infatti, di conoscenze e di capacità tecniche che richiedono tempo e una lunga osmosi tra generazioni professionali diverse. 09/10/2018 Luciano Scalzo 12
13 Politiche aziendali di AGE MANAGEMENT [COSP 2018 Una buona progettazione del luogo di lavoro è vantaggiosa per tutte le fasce d'età, compresi i lavoratori più anziani. Quando le capacità cambiano, anche il lavoro deve subire delle modifiche compensative, quali ad esempio: una riprogettazione o una rotazione del lavoro; brevi pause più frequenti; una migliore organizzazione dei turni lavorativi, per esempio con un sistema di turnazione a rotazione rapida (2-3 giorni); un buon controllo dell'illuminazione e dei rumori; una buona ergonomia dei macchinari. (Fonte: Agenzia Europea per la sicurezza e salute sul lavoro) 09/10/2018 Luciano Scalzo 13
14 COSP 2018 Commissione Organizzazione dello Studio Professionale CRESCITA ECONOMICA E MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE PER ETA DELLA POPOLAZIONE GRAZIE DELL ATTENZIONE! Roma, 09/10/2018
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