La previdenza dopo la riforma fra l incognita della crescita e la sfida demografica

Transcript

1 Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza, Formazione Sindacale La previdenza dopo la riforma fra l incognita della crescita e la sfida demografica A cura di Angelo Marinelli Coordinatore dipartimento Democrazia economica, economia sociale, fisco e previdenza Roma, 9 febbraio 2012

2 Spesa pubblica per pensioni dopo DL 201/2011 Impatto decreto legge 6 dicembre 2011, n 201

3 Effetti finanziari positivi dell insieme delle norme previdenziali contenute nel D.L. 201/2011 Anno In mln

4 stranieri stranieri

5 Le conseguenze degli shock demografici sui sistemi a ripartizione aumento del rapporto numero delle pensioni/occupati aumento del tasso di dipendenza degli anziani; scarsa crescita della produttività e delle dinamiche retributive

6 Tassi di dipendenza degli anziani e composizione anagrafica della popolazione ( )

7 Pensioni in pagamento rispetto al numero degli occupati

8 Pensione media/pil per occupato

9 Tassi di sostituzione lordi previdenza obbligatoria Il tasso di sostituzione indica la percentuale della prima pensione ricevuta rispetto all ultimo stipendio. Esempio*: etàal pensionamento 67 anni anzianità contributiva 37 anni ,7% 66,6% 64,5% 63,2% 62,4 61,2% * Fonte Ragioneria dello Stato aggiornamento 2011 tassi di sostituzione al lordo della fiscalitàscenario nazionale base

10 I cambiamenti della composizione sociale Vi è una maggiore variabilità dei percorsi di vita personali e familiari che comporta aspettative e percorsi previdenziali molto disomogenei rispetto al passato Cresce l incertezza nelle diverse fasi del ciclo di vita (incertezza lavorativa e professionale; malattia e non autosufficienza, ecc.) Si i allunga la prima parte del ciclo di vita dedicato alla transizione ione verso l età adulta. In Italia oltre il 12% dei giovani fra i 15 e i 34 anni non studiano e non lavorano (rispetto to al 3,4% della media europea) Il nostro è il Paese europeo che registra il più alto tasso di coresidenza tra genitori e figli. Dati Eurostat mostrano che in Italia risiedono nella famiglia d origine d ancora il 56% dei giovani tra i 25 e i 29 anni di età (28% media U.e.) e il 26% di quelli tra i 30 e i 34 (12% media U.e.). Ma il ritardo relativo all uscita dalla famiglia varia significativamente per i giovani del Mezzogiorno rispetto a quelli li del Nord, nei piccoli comuni rispetto ai grandi e, mediamente, per i giovani maschi rispetto alle femmine Un quinto delle donne fra i 35 e i 44 anni lascia il lavoro alla a nascita del figlio e 3 milioni di donne fino a 64 anni non cercano lavoro per problemi legati alla maternità o al lavoro di cura In caso di perdita del lavoro dopo i 50 anni é più elevata probabilità di non ritrovare un occupazione qualitativamente ed economicamente adeguata rispetto alla media dei Paesi dell Unione europea Nel 2050 si stima che un quarto degli ultra 65enni (che costituiranno iranno oltre il 34% della popolazione totale) sarà interessato da problemi diversi di disabilità o di non autosufficienza

11 Perché la previdenza complementare? R2: per recuperare La riduzione della pensione pubblica La previdenza complementare è sempre più una necessità anche in uno scenario di allungamento della vita lavorativa, sia a fronte dell aumento dell aspettativa di vita, sia per la maggiore flessibilità e discontinuità delle carriere professionali e delle tipologie di rapporto lavorativo R2: individui diversi hanno preferenze diverse. I cambiamenti della composizione sociale determinano bisogni e aspettative previdenziali molto disomogenee rispetto al passato. Ciò richiede una maggiore consapevolezza fra i lavoratori circa le proprie prospettive di copertura pensionistica e la struttura dei bisogni personali e familiari.

12 Tassi di sostituzione lordi previdenza obbligatoria e complementare Sommando i tassi di sostituzione attesi della previdenza obbligatoria e complementare il risultato finale può migliorare sensibilmente. Esempio: etàal pensionamento 67 anni anzianitàcontributiva 37 anni; contributo alla PC rappresentato dal solo TFR; tasso rendimento reale P.c.: 3% % 71.2% 72.8% 75.3% 76.2% 74.8% * Fonte Ragioneria dello Stato aggiornamento 2011 tassi di sostituzione al lordo della fiscalitàscenario nazionale base

13 Il paradosso di Samuelson La formula della felicità, fino a questo momento, è consistita nell eseguire l operazione consumi fratto desideri. Ma questa è stata una ricetta per il consumismo. Se invece si azzerano i desideri, la felicità tende all infinito (Paul Samuelson).