Deliberazione Giunta regionale 07 marzo n. IX/4981 Comune di Sesto Calende (VA) - Riassorbimento della sede n. 3 al criterio demograico...

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1 Anno XLIII N. 059 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, Milano Direttore resp.: Marco Pilloni Redazione: tel. 02/6765 int ; burl@regione.lombardia.it 11 Serie Ordinaria - Lunedì 11 marzo 2013 BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA SOMMARIO C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Seduta di Giunta regionale n. 134 del 7 marzo 2013 Ordine del giorno - Deliberazioni approvate (dal n al n. 5005) Ordine del giorno integrativo - Deliberazioni approvate (dal n al n. 5007) Comunicazioni - Deliberazioni approvate (dal n al n. 5010) Deliberazione Giunta regionale 28 febbraio n. IX/4938 Modalità e condizioni di sostegno inanziario diretto per i grandi eventi sportivi 2013 ad integrazione della d.g.r. n del 10 ottobre Deliberazione Giunta regionale 07 marzo n. IX/4978 Nomina di un commissario straordinario per l esercizio delle funzioni attribuite al presidente ed al consiglio di amministrazione della Riserva naturale «Lago di Montorfano» Deliberazione Giunta regionale 07 marzo n. IX/4981 Comune di Sesto Calende (VA) - Riassorbimento della sede n. 3 al criterio demograico D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Sanità Decreto dirigente struttura 4 marzo n Determinazioni in ordine alla prosecuzione dei progetti di gemellaggio tra aziende sanitarie lombarde e realtà omologhe all estero, e altri progetti di cooperazione internazionale, autorizzati ai sensi delle dd.g.r. nn. VII/15843 del 30 dicembre 2003 e IX/2061 del 28 luglio 2011 e successivi atti attuativi - Compimento iter progettuale D.G. Commercio, turismo e servizi Decreto dirigente struttura 1 marzo n L.r. 36/88 - D.d.u.o. n del 5 maggio Assegnazione contributi in conto abbattimento interessi (d.g.r. n. VIII/01896 del 23 dicembre 2009) - Fusione per incorporazione e costituzione di nuova società da Giada s.r.l. a Alacre s.r.l Decreto dirigente struttura 1 marzo n Revoca dell assegnazione del contributo per l abbattimento degli interessi relativo al titolo IV della legge regionale n. 36/88 a favore della società Albergo ristorante Gigin di Quadrio Antonio & C. s.a.s. di Cologno Monzese (MI) - (D.d.s. n /2003) Decreto dirigente struttura 5 marzo n Iscrizione al registro regionale dei direttori tecnici di agenzia di viaggio e turismo, abilitati all esercizio della professione elenco - Legge regionale del 16 luglio 2007 n D.G. Industria, artigianato, edilizia e cooperazione Decreto dirigente struttura 5 marzo n Approvazione esiti istruttori inali delle domande presentate ai sensi del bando decreto n. 3678/ Linea d intervento n. 8 Start up d impresa di giovani (18-35 anni), donne (senza limiti d età) e soggetti svantaggiati (senza limiti di età) - Fondo di rotazione per l imprenditorialità (FRIM) - D.g.r. n. 5130/ XXV provvedimento D.G. Ambiente, energia e reti Decreto dirigente unità organizzativa 4 marzo n Derivazione d acqua a scopo idroelettrico dal torrente Ogliolo per la produzione di energia elettrica in comune di Corteno Golgi (BS) - Proponente: Lidia Cotti Piccinelli. Veriica di assoggettabilità ai sensi del d.lgs. 152/ Comunicato regionale 28 febbraio n. 23 Pubblicazione ai sensi dell articolo 5 del regolamento regionale 21 gennaio 2000, n. 1, dell elenco dei tecnici competenti in acustica ambientale riconosciuti dalla Regione Lombardia alla data del 28 febbraio 2013, in attuazione dell articolo 2, commi 6 e 7, della legge 26 ottobre 1995, n. 447 e della deliberazione 6 agosto 2012, n. IX/

2 2 Bollettino Ufficiale D.G. Protezione civile, polizia locale e sicurezza Decreto dirigente struttura 7 marzo n Ricognizione dei comuni dotati di piano di emergenza comunale di protezione civile alla data del 6 febbraio Aggiornamento del d.d.s. n del 28 dicembre E) PROVVEDIMENTI DELLO STATO Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia in qualità di Commissario Delegato per l emergenza sisma del 20 e 29 maggio 2012 (decreto legge 6 giugno 2012 n. 74 convertito in legge n. 122 del 1 agosto 2012) 20 febbraio n. 15 Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino immediato di ediici e unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e temporaneamente o parzialmente inagibili (ESITO B - C) Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia in qualità di Commissario Delegato per l emergenza sisma del 20 e 29 maggio 2012( decreto legge 6 giugno 2012 n. 74 convertito in legge n. 122 del 1 agosto 2012) 20 febbraio n. 16 Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino con miglioramento sismico o la demolizione e la ricostruzione di ediici e unità immobiliari ad uso abitativo che hanno subito danni signiicativi, gravi o gravissimi dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e che sono stati dichiarati inagibili (ESITO E0, E1, E2, E3)

3 44 Bollettino Ufficiale D.G. Protezione civile, polizia locale e sicurezza D.d.s. 7 marzo n Ricognizione dei comuni dotati di piano di emergenza comunale di protezione civile alla data del 6 febbraio Aggiornamento del d.d.s. n del 28 dicembre 2012 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA PIANIFICAZIONE EMERGENZA Visto l art. 12 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 che assegna alle Regioni le competenze in materia di Protezione Civile, attribuendo alle stesse compiti per lo svolgimento delle attività connesse in materia di previsione, prevenzione e soccorso; Visto l art. 15 della legge 225/1992, come modiicato dalla legge 12 luglio 2012 n. 100 ed in particolare: il comma 3 bis «il Comune approva con deliberazione consiliare, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, il piano di emergenza comunale previsto dalla normativa vigente in materia di protezione civile, redatto secondo i criteri e le modalità di cui alle indicazioni operative adottate dal Dipartimento della protezione civile e dalle giunte regionali» il comma 3 ter «il Comune provvede alla veriica nell aggiornamento periodico del proprio piano di emergenza comunale trasmettendone copia alla regione, alla prefettura uficio territoriale del governo e alla provincia territorialmente competenti»; Visto l art. 2 comma 2 lettera b, della legge regionale 22 maggio 2004, n. 16, il quale assegna ai comuni il compito di redigere il piano di emergenza comunale o intercomunale, sulla base della direttive regionali, anche in forma associativa ed, in ambito montano, tramite le Comunità Montane, ai sensi del d.lgs. 267/2000, quale strumento più adeguato per soddisfare gli adempimenti previsti in capo al Sindaco della normativa vigente; Richiamata la d.g.r. 16 maggio 2007, n. VIII/4732 con cui è stata approvata, a seguito del parere della competente commissione consiliare, la revisione della «Direttiva Regionale per la pianiicazione di emergenza degli enti locali», che costituisce pertanto l attuale riferimento per la redazione dei piani di emergenza comunali ed intercomunali sul territorio regionale; Atteso che, a seguito dell emanazione della l. 100/2012, con l ausilio delle province della Lombardia, è stata effettuata una ricognizione dei piani di emergenza comunali e intercomunali esistenti sul territorio regionale; Visto l esito della prima ricognizione, riportata nel Decreto Dirigente Struttura Pianiicazione Emergenza n del 28 dicembre 2012, pubblicato sul BURL n. 2 del 7 gennaio 2013; Rilevato che il suddetto decreto, in quanto ricognizione preliminare, concedeva 30 giorni di tempo dalla data di pubblicazione sul BURL, avvenuta il 7 gennaio 2013, ai comuni per segnalare eventuali correzioni, modiiche o integrazioni agli elenchi di cui all Allegato A e B dello stesso; Preso atto che, direttamente, o per tramite delle province di appartenenza, numerosi comuni hanno segnalato entro il termine stabilito integrazioni e correzioni ai dati contenuti nei suddetti allegati; Ritenuto pertanto possibile approvare un nuovo elenco, aggiornato alla data del 6 febbraio 2013, dei comuni dotati di piano di emergenza comunale, redatto in forma singola o associata, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia di protezione civile e pianiicazione di emergenza, come riportato in forma tabellare nell Allegato A ed in forma graica nella carta sinottica Allegato B, parti sostanziali ed integranti del presente atto; Vista la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 e s.m.i «Testo unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale» nonché i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; DECRETA 1. di prendere atto delle osservazioni pervenute, alla data del 6 febbraio 2013, da parte dei comuni, anche per tramite delle province, in merito alla ricognizione preliminare dei piani di emergenza comunali, di cui al d.d.s del 28 dicembre 2012; 2. di dare atto che gli Allegati A e B, parti integranti e sostanziali del presente atto, contengono i comuni in possesso del piano di emergenza alla data del 6 febbraio 2013 (Allegato A in forma tabellare Allegato B in forma graica); 3. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Uficiale della Regione Lombardia. Il dirigente Roberto Cerretti

4 Bollettino Ufficiale CO CIVENNA CO CLAINO CON OSTENO CO COLONNO CO CONSIGLIO DI RUMO CO CREMIA CO CUCCIAGO CO DIZZASCO CO DOMASO CO DONGO CO DOSSO DEL LIRO CO DREZZO CO ERBA CO EUPILIO CO FAGGETO LARIO CO FALOPPIO CO FIGINO SERENZA CO FINO MORNASCO CO GARZENO CO GERA LARIO CO GERMASINO CO GIRONICO CO GRANDATE CO GRAVEDONA CO GRIANTE CO GUANZATE CO INVERIGO CO LAGLIO CO LAINO CO LANZO D INTELVI CO LASNIGO CO LENNO CO LEZZENO CO LIVO CO LOCATE VARESINO CO LOMAZZO CO LONGONE AL SEGRINO CO LURAGO D ERBA CO LURATE CACCIVIO CO MAGREGLIO CO MARIANO COMENSE CO MASLIANICO CO MENAGGIO CO MERONE CO MEZZEGRA CO MOLTRASIO CO MONGUZZO CO MONTANO LUCINO CO MONTEMEZZO CO MOZZATE CO MUSSO CO NESSO CO NOVEDRATE CO OLGIATE COMASCO CO OSSUCCIO CO PARÈ CO PEGLIO CO PELLIO INTELVI CO PIANELLO DEL LARIO CO PIGRA CO POGNANA LARIO CO PONNA CO PONTE LAMBRO CO PROSERPIO CO PUSIANO CO RAMPONIO VERNA CO REZZAGO CO RODERO CO ROVELLASCA CO ROVELLO PORRO CO SALA COMACINA CO SAN FEDELE INTELVI CO SAN FERMO DELLA BATTAGLIA CO SCHIGNANO CO SOLBIATE CO SORICO CO SORMANO CO STAZZONA CO TAVERNERIO CO TORNO CO TREMEZZO CO TREZZONE CO UGGIATETREVANO CO VALBRONA CO VALMOREA CO VELESO CO VENIANO CO VERCANA CO VILLA GUARDIA CO ZELBIO CR ACQUANEGRA CREMONESE CR AGNADELLO CR ANNICCO CR AZZANELLO CR BAGNOLO CREMASCO CR BONEMERSE CR BORDOLANO CR CA D ANDREA CR CALVATONE CR CAMISANO CR CAPERGNANICA CR CAPPELLA CANTONE CR CAPPELLA DE PICENARDI CR CAPRALBA CR CASALBUTTANO ED UNITI CR CASALE CREMASCO-VIDOLASCO CR CASALETTO CEREDANO CR CASALETTO DI SOPRA CR CASALETTO VAPRIO 1986

5 50 Bollettino Ufficiale 533 CR CASALMAGGIORE CR CASTELDIDONE CR CASTELGABBIANO CR CASTELLEONE CR CICOGNOLO CR CINGIA DE BOTTI CR CORTE DE CORTESI CON CIGNONE CR CORTE DE FRATI CR CREMA CR CREMONA CR CROTTA D ADDA CR CUMIGNANO SUL NAVIGLIO CR DEROVERE CR DOVERA CR DRIZZONA CR FIESCO CR GABBIONETA BINANUOVA CR GADESCO PIEVE DELMONA CR GERRE DE CAPRIOLI CR GRONTARDO CR GRUMELLO CREMONESE ED UNITI CR GUSSOLA CR ISOLA DOVARESE CR IZANO CR MADIGNANO CR MARTIGNANA DI PO CR MONTE CREMASCO CR MONTODINE CR MOTTA BALUFFI CR OFFANENGO CR OLMENETA CR OSTIANO CR PALAZZO PIGNANO CR PANDINO CR PERSICO DOSIMO CR PESSINA CREMONESE CR PIADENA CR PIANENGO CR PIERANICA CR POZZAGLIO ED UNITI CR QUINTANO CR RIPALTA ARPINA CR RIPALTA CREMASCA CR RIPALTA GUERINA CR RIVOLTA D ADDA CR ROBECCO D OGLIO CR ROMANENGO CR SALVIROLA CR SAN BASSANO CR SAN DANIELE PO CR SCANDOLARA RAVARA CR SCANDOLARA RIPA D OGLIO CR SERGNANO CR SESTO ED UNITI CR SONCINO CR SORESINA CR SPINADESCO CR STAGNO LOMBARDO CR TICENGO CR TORNATA CR TORRE DE PICENARDI CR TORRICELLA DEL PIZZO CR TRESCORE CREMASCO CR TRIGOLO CR VAIANO CREMASCO CR VESCOVATO CR VOLONGO CR VOLTIDO LC ABBADIA LARIANA LC AIRUNO LC BALLABIO LC BARZAGO LC BARZANÒ LC BARZIO LC BELLANO LC BOSISIO PARINI LC BRIVIO LC BULCIAGO LC CALCO LC CALOLZIOCORTE LC CARENNO LC CASARGO LC CASATENOVO LC CASSAGO BRIANZA LC CASSINA VALSASSINA LC CASTELLO DI BRIANZA LC CERNUSCO LOMBARDONE LC CESANA BRIANZA LC CIVATE LC COLICO LC COLLE BRIANZA LC CORTENOVA LC COSTAMASNAGA LC CRANDOLA VALSASSINA LC CREMELLA LC CREMENO LC DERVIO LC DOLZAGO LC DORIO LC ELLO LC ERVE LC ESINO LARIO LC GALBIATE LC GARLATE LC INTROBIO LC INTROZZO LC LECCO 2010

6 Bollettino Ufficiale 57 ALLEGATO B ALLEGATO B Ricognizione dei piani di emergenza comunali al 6 febbraio 2013 Legenda Comuni provvisti di PEC Comuni sprovvisti di PEC Province