RAEE vengono stoccati in quantità tali da saturare le unità di carico minime al fine di ottimizzare il

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1 Prot. n San Marino, 20 Luglio 2015/1714 d.f.r Franco Santi Luca Lazzari Elena Tonnini Andrea Zafferani Roberto Ciavatta e.p.c. Spett.le Segreteria Istituzionale Oggetto Interpellanza presentata dai Consiglieri Franco Santi, Luca Lazzari ed Elena Tonnini a cui si associano i Consiglieri Andrea Zafferani e Roberto Ciavatta in merito alla gestione in territorio di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (RAEE). Con la presente mi pregio rispondere all'interpellanza presentata in data 1 luglio 2015 dai Consiglieri Franco Santi, Luca Lazzari ed Elena Tonnini a cui si associano i Consiglieri Andrea Zafferani e Roberto Ciavatta in merito alla gestione in territorio di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (RAEE). Relativamente ai quesiti posti, si interpella il Governo per conoscere: 1. Quali siano le aree destinate allo stoccaggio dei RAEE presso San Giovanni e se esistano (e nel caso dove) altre aree autorizzate di stoccaggio su territorio. Se esse siano all'aperto. Il primo piazzale del Centro di Raccolta ospita i RAEE provenienti dalle utenze domestiche che li conferiscono singolarmente e in modo separato da altri rifiuti urbani. In un secondo momento vengono caricati dagli operatori addetti ai lavori all'interno di cassoni scarrabili, con precauzioni tali da mantenere l'integrità. I cassoni scarrabili sono posizionati all'interno del Centro stesso dislocati sui vari piazzali. I RAEE vengono stoccati in quantità tali da saturare le unità di carico minime al fine di ottimizzare il servizio di ritiro. 2. Che cosa intenda AASS per luogo idoneo allo stoccaggio dei rifiuti RAEE. Luogo idoneo allo stoccaggio dei RAEE è un luogo idoneo allo stoccaggio per quadrature e cubature soddisfacenti il fabbisogno. Luogo al di fuori della portata di estranei, recintato, videosorvegliato ed al riparo dagli agenti atmosferici. I contenitori fissi o mobili di stoccaggio devono possedere adeguati requisiti di resistenza, in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alle caratteristiche di pericolosità dei rifiuti stessi, nonché dei sistemi di chiusura accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento, di travaso e di svuotamento. Per questo motivo si è progettato un F +378 (O549)885399

2 s, SEGRETERIA DI STATO locale adiacente all'attuale deposito dei Rifiuti Urbani Pericolosi per consentire in particolare lo stoccaggio dei tv/monitor, oli e vernici al riparo dalle intemperie. La dimensione del locale è vincolata agli spazi a disposizione all'interno del Centro di Raccolta che sono ristretti ma ritenuta sufficiente considerando il cambiamento della tecnologia relativa agli apparecchi radiotelevisivi che ha comportato la diminuzione degli ingombri e di conseguenza degli spazi necessari allo stoccaggio, una maggiore maneggiabilità e meno sostanze pericolose in essi contenuti. 3. Per quanto tempo le apparecchiature elettriche ed elettroniche permangono a San Giovanni prima di essere spostate per lo smaltimento. Per quanto tempo esse restano all'aperto prima di essere trasportate per il loro smaltimento. Si tiene a precisare che i RAEE costituiscono una minima parte del complesso dei rifiuti prodotti ed in passato la necessità di stoccaggio era molto inferiore. Oggi le normative relative alla movimentazione transfrontaliera dei rifiuti in particolare di quelli pericolosi, ne hanno aggravato sia tecnicamente che economicamente le procedure di smaltimento/recupero aumentando il fabbisogno ed il tempo di stoccaggio. Ogni anno viene indetta una gara di appalto per lo smaltimento/recupero dei rifiuti raccolti presso il Centro di Raccolta, pertanto il tempo maggiore di attesa è riferito al tempo di espletazione della gara, al tempo necessario per la redazione del dossier di notifica, al tempo necessario per ottenere le autorizzazioni dall'autorità competente di spedizione, al tempo necessario per ottenere le autorizzazioni dall'autorità competente di ricezione ed eventuali integrazioni richieste. Per questo possono trascorrere anche diversi mesi. Si tiene a precisare che gli spazi a disposizione all'interno del Centro di Raccolta sono ristrettissimi ed è facile riempirli con elettrodomestici di grande volumetria. Si ribadisce che i quantitativi tradotti in kg sono minimi rispetto al totale dei rifiuti raccolti, per quanto riguarda i tv/monitor siamo attorno allo 0,2% mentre per i frigoriferi siamo attorno allo 0,1% anche se sono tra i più inquinanti e pericolosi, per questo è importante la conservazione ed integrità dei RAEE e soprattutto che vengano trasportati presso centri di trattamento autorizzati per essere sottoposti alle successive attività di riciclo e recupero dei materiali. 4. Se non si ritenga l'accumulo di questi materiali possa prestarsi a pericoli derivanti da atti vandalici, esplosioni o incendi. Purtroppo dagli atti vandalici niente è al riparo ma essendo l'area del Centro di Raccolta di San Giovanni delimitata e dotata di nuovi sistemi di videosorveglianza si ritiene che sia per quanto possibile adeguatamente protetta. San Marino come il circondario non è esente da pericoli legati ad esplosione ed segrcteriaturismo@gov.sm - F +378(0549)

3 incendi ma per piccoli quantitativi come i nostri il rischio è limitato. 5. Se non si ritenga pericoloso il fatto di lasciare tali apparecchiature contenenti materiali pericolosi all'aperto con rischio di dilavamento e per quale motivo si ritenga che essi non debbano essere protetti dalle acque meteoriche e dall'azione del vento. Si concorda sul fatto che è bene proteggere questi rifiuti ed è per questo motivo che il Servizio Igiene Urbana ha richiesto la sollecita realizzazione di una copertura. Per quanto riguarda i RAEE pericolosi stoccati nei container questi vengono coperti con dei teli di materiale plastico. 6. Quali operatori privati siano coinvolti nella gestione e smaltimento dei RAEE e quali siano i requisiti degli impianti di stoccaggio e trattamento e le modalità di gestione e stoccaggio dei RAEE. Si chiede inoltre copia del Regolamento, delle convenzioni o accordi e dei tariffari di cui all'articolo 33 comma 3 del DD 2014/44. Gli operatori coinvolti nella gestione dei RAEE sono stati individuati tramite gara di appalto tra gli operatori economici autorizzati che collaborano con l'aass. I documenti richiesti possono essere visionati presso gli uffici competenti di AASS. 7. Come e quando avviene l'eliminazione dei liquidi, acidi e parti pericolose contenute nei RAEE raccolti dall'aass, e come vengano smaltiti. Sui RAEE non vengono svolte operazioni di smontaggio di parti. Inoltre i RAEE sono soggetti ad operazione di recupero e non smaltimento pertanto vengono trasportati presso centri di trattamento autorizzati per essere sottoposti alle successive attività di riciclo e recupero dei materiali. 8. Quali precauzioni vengano applicate dall'aass affinchè durante lo stoccaggio non vi sia deterioramento delle apparecchiature, affinchè ne venga garantita l'integrità e non si verifichino sversamenti e fuoriuscita di sostanze pericolose. I RAEE pericolosi vengono movimentati manualmente o con idonee apparecchiature di sollevamento, depositati all'interno di container su cui viene assicurata la chiusura degli sportelli e fissate le parti mobili e mantenuta l'integrità della tenuta nei confronti dei liquidi contenuti nei circuiti. 9. Quali misure vengano adottate nel trasporto dei RAEE in Repubblica per garantire la loro integrità, il confinamento delle sostanze pericolose contenute in essi ed evitare sversamenti in strada. I RAEE vengono trasferiti all'impianto di destinazione all'interno di container con autocarro tipo bilico. Per quanto riguarda i neon vengono conferiti in scatole di cartone ed ogni scatola contiene un numero limitato di tubi al neon. I mezzi di trasporto sono periziati ed idonei ad effettuare questo tipo di movimentazione. segretcriaturismo@gov.sm - F +378 (0549)885399

4 10. Si chiede di elencare le proposte portate in Osservatorio da parte del dirigente AASS «suo delegato per ridurre a San Marino le quantità di RAEE destinate allo smaltimento, quali i risultati raggiunti in tale merito dal 2013 ad oggi. Si rimanda per le decisioni di orientamento ed indirizzo alla Commissione per la Tutela dell'ambiente. Si sottolinea che il sistema di gestione dei RAEE prevede che essi vengano sottoposti ad operazione di recupero e non smaltimento, pertanto sarebbe più opportuno parlare di aumento del recupero dei materiali contenuti. Inoltre si ricorda che i quantitativi di RAEE raccolti annualmente sul totale incidono per percentuali piccolissime inferiori all'unità. 11. Si richiedono i dati di raccolta e smaltimento dei RAEE a San Marino dagli anni 2012, 2013 e 2014 e quali siano i motivi di eventuali variazioni dei dati negli anni. I quantitativi raccolti sono riassunti schematicamente in tabella TV-V-PC FRIGO NEON fin Nell'ultimo anno si è registrata un'inversione di tendenza riguardo ai quantitativi raccolti. Tra il 2012 e il 2013 l'aumento può essere giustificato da un cambio generazionale di tecnologia come lo schermo piatto che ha visto una riduzione consistente dei costi di acquisto e quindi diventati più accessibili a tutti o la tecnologia a basso consumo degli elettrodomestici. La diminuzione nel 2014, potrebbe essere causata in parte dalla crisi economica che sta investendo il nostro paese e l'europa tutta, ed in parte dai flussi sempre maggiori di RAEE che vengono gestiti direttamente attraverso gli operatori economici. 12. Quali siano le indicazioni del Segretario di stato con delega ai rapporti con l'aass in merito alla gestione dei RAEE presso il centro multi raccolta, ed in merito alla proposte giunte in Osservatorio per la gestione dei RAEE. Se tali proposte siano state rese operative e per quale motivo. Sono in corso valutazioni circa l'individuazione di un'area per la costruzione di un Centro di Raccolta di supporto a quello di San Giovanni. 13. In che maniera si sia dato seguito all'ordine del Giorno di cui in premessa ed in Contrada Omcrelli, San Marino F +378(0549)885399

5 particolare se si sia valutata l'opportunità di inserire i RAEE in un'ottica di strategia Rifuti Zero favorendo percorsi di ricerca nella ri progettazione dei materiali e percorsi economici del riuso e riutilizzo dei loro componenti. E' stata valutata la via del riuso che l'aass considera non secondaria rispetto alle operazioni di recupero attraverso la creazione di un Centro del riuso per il quale servono spazi adeguati e personale specializzato. Con l'occasione mi è gradito porgere distinti saluti. Teodoro Lonfemini Segretàrio di Stato Contrada Omcrelli, San Marino F +378(0549)885399

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