Aspetti fitosanitari delle piantagioni legnose da biomassa

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Rebecca Giusti
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Biella, 28 settembre 2007 FORLENER07 Convegno Progetto Bioenerlegno: ottimizzazione della filiera di produzione di biomasse ligno-cellulosiche Aspetti fitosanitari

1 Biella, 28 settembre 2007 FORLENER07 Convegno Progetto Bioenerlegno: ottimizzazione della filiera di produzione di biomasse ligno-cellulosiche Aspetti fitosanitari delle piantagioni legnose da biomassa dr. Gianni ALLEGRO - dr. Achille GIORCELLI CRA Unità di Ricerca per le produzioni legnose fuori foresta Casale Monferrato (AL)

2 Sono importanti gli aspetti fitosanitari nelle piantagioni da biomassa? Per rispondere occorre sgombrare il campo da alcuni equivoci di fondo:

3 Ha senso preoccuparsi delle condizioni sanitarie di materiali che dovranno essere distrutti per produrre energia?

4 inoltre: Ha senso preoccuparsi delle condizioni sanitarie di impianti nei quali non si potranno fare interventi di difesa?

5 La risposta è SÌ, perché: Malattie e insetti possono ridurre drasticamente le produzioni di biomasse (incidenza quantitativa più che qualitativa) L incidenza delle avversità può essere efficacemente limitata con materiale genetico e scelte colturali adeguati Malattie e insetti che si sviluppano nelle piantagioni da biomassa possono insidiare gravemente le piantagioni tradizionali (incompatibilità colture SRF/tradizionali)

6 Asymmetrasca decedens (Cicalina verde) Danni su Salix alba clone SI Testimone Orbit Actara 4 Classe di danno LUG LUG 03 2 SET OTT 03

350 300 Testimone Orbit Actara 250 Altezza (cm) 200 150 100 50 0 1 LUG 03 22 LUG 03 11 AGO 03 2 SET 03 31 OTT 03 Sviluppo Tesi in altezza Classe di Altezza Diametro di piantine di danno Salix alba

7 Testimone Orbit Actara 250 Altezza (cm) LUG LUG AGO 03 2 SET OTT 03 Sviluppo Tesi in altezza Classe di Altezza Diametro di piantine di danno Salix alba clone cm SI cm sottoposte a trattamenti con Orbit e Actara contro Testimone la Cicalina 6 Verde 157,2 7,5 Orbit Actara ,5 292,9 8,4 16,2 Massa volumica cm Perdite massa volumica % 88,5 85,3 0

8 Danni all apparato fogliare: Danni all apparato radicale: - mortalità delle ceppaie - riduzione di accrescimento - suscettibilità a parassiti da debolezza Danni al fusto - rotture del fusto, mortalità delle piante e, successivamente, delle ceppaie

9 Danni all apparato radicale Malattie radicali Rosellinia necatrix Armillaria mellea

10 Strategie di contenimento Scelta della stazione Tecniche colturali (rotazione, eliminazione residui)

11 Danni all apparato fogliare: gli insetti Pioppo Chrysomela populi Hyphantria cunea Monosteira unicostata Salice Asymmetrasca decedens Hyphantria cunea Eucalitto Ophelimus maskelli Leptocybe (Aprostocetus) invasa

12 Pioppo: Chrysomela populi Populus alba meno appetito rispetto a P. x canadensis

13 Pioppo: Monosteira unicostata Populus alba meno appetito rispetto a P. x canadensis

14 Pioppo-Salice: Hyphantria cunea Populus alba meno appetito rispetto a P. x canadensis e ai salici

15 Salice-Pioppo: Asymmetrasca decedens Populus alba meno appetito rispetto a P. x canadensis e ai salici. Cloni Drago e Levante (ibridi di Salix matsudana) tolleranti

16 Strategie di contenimento Scelta della stazione Resistenza genetica Tecniche colturali (impianti misti)

Eucalitto: Ophelimus maskelli Segnalato per la prima volta in Italia

Oggi diffuso su tutto il territorio nazionale Attacchi sono stati

viminalis E. gunnii E. nitens ibridi E. camaldulensis x E.

17 Eucalitto: Ophelimus maskelli Segnalato per la prima volta in Italia (Toscana) nel Oggi diffuso su tutto il territorio nazionale Attacchi sono stati rilevati su: E. camaldulensis E. globulus E. bicostata E. grandis E. viminalis E. gunnii E. nitens ibridi E. camaldulensis x E. globulus E. camaldulensis x E. bicostata E. camaldulensis x E. grandis E. camaldulensis x E. viminalis (Bagnoli & Roversi,, 2006)

18 Eucalitto: Ophelimus maskelli Presenza di variabilità nel comportamento E. occidentalis di resistenza E. gomphocephala = possibilità di lotta non genetica attaccati

19 Eucalitto: Ophelimus maskelli Possibilità di lotta biologica con antagonisti naturali Closterocerus sp. Foto Lo Verde, 2006

20 Eucalitto: Leptocybe invasa Segnalata per la prima volta in Italia (Campania, Calabria e Sicilia) nel Oggi diffuso su larga parte del territorio nazionale Foto Bagnoli & Roversi, 2006

21 Strategie di contenimento Scelta della stazione Resistenza genetica Tecniche colturali Lotta biologica

22 Danni all apparato fogliare: le malattie Pioppo Melampsora spp. Marssonina brunnea Salice Melampsora spp.

23 Pioppo: Ruggini (Melampsora spp.)

24 Pioppo: Marssonina brunnea

25 mono 5 cloni 15 cloni 20 cloni Sviluppo della ruggine del salice (Melampsora epitea) in impianti mono o policlonali (McCracken et al., 2005) /6 27/6 4/7 11/7 18/7 25/7 1/8 8/8 15/8 22/8 29/8 5/9 12/9 19/9 26/ s.s. (t/ha/anno) policlonali 5 Produzione di sostanza secca in impianti mono e policlonali di salice (Dawson et al., 2005) 0 5 cloni 15 cloni 20 cloni monoclonale

26 Strategie di contenimento Scelta della stazione Resistenza genetica Tecniche colturali (impianti misti)

27 Danni al fusto: le malattie Pioppo Discosporium populeum Cytospora sp. Phomopsis sp. Macchie brune Cancro batterico Salice Macchie brune

28 Pioppo: Discosporium populeum Cytospora Phomopsis

29 Pioppo: Batteriosi

30 Pioppo: Cancro batterico

31 Strategie di contenimento Scelta della stazione Resistenza genetica (indiretta)

32 Danni al fusto: gli insetti Pioppo Cryptorhynchus lapathi Phloeomyzus passerinii Salice Cryptorhynchus lapathi Eucalitto Phoracantha semipunctata

33 Pioppo: Cryptorhynchus lapathi

34 Pioppo: Cryptorhynchus lapathi

35 Pioppo: Cryptorhynchus lapathi

36 Piantagione Cofea presso CRA-ISMA (Monterotondo, RM). Impianto c3 c2 c1 b3 b2 b1 a3 AF6 Monviso AF2 AF2 Monviso AF6 AF6 a2 Monviso a1 AF2 T T T Aree infestate da Cryptorhynchus lapathi nell agosto 2007 pioppeto

37 Primavera Infestazione di Cryptorhynchus lapathi su cloni appartenenti a specie diverse di pioppo in due vivai multiclonali (Allegro et al., Sherwood 2007). SPECIE Populus nigra Populus x canadensis Populus deltoides P. trichocarpa Populus x generosa x P. nigra P. x interamericana P. maximowiczii x P. x berolinensis P. nigra x P. maximowiczii P. deltoides x P. maximowiczii Populus alba P. deltoides x P. ciliata CLONI n LIVELLO DI INFESTAZIONE (0=nullo; 1=basso; 2=medio; 3=alto)

38 Fattori che influenzano la mortalità delle ceppaie Caratteristiche genetiche Caratteristiche stazionali Caratteristiche colturali Resistenza alle avversità

39 Facciotto et al., Bl Costanzo Cima L.Avanzo Lux Villafranca 1 anno 3 anno 8 anno 10 anno Sopravvivenza media % delle piante di 5 cloni di pioppo in impianti SRF

40 Altri parassiti potenzialmente dannosi alle ceppaie di pioppo Paranthrene tabaniformis Tarlo-vespa del pioppo

41 Altri parassiti potenzialmente dannosi alle ceppaie Latifoglie varie Cossus cossus Perdilegno rosso

42 Pioppo: Phloeomyzus passerinii

43 Eucalitto: Phoracantha semipunctata Segnalata in Sardegna nel 1969 Eucalyptus globulus SUSC. Eucalyptus camaldulensis Eucalyptus grandis RES.

44 Strategie di contenimento Scelta della stazione Resistenza genetica Tecniche colturali Tecniche fitoiatriche

45 Indirizzi di ricerca: Quantificazione dei danni prodotti dai parassiti (soglia di danno) nella SRF Aspetti epidemiologici delle avversità nella SRF Miglioramento genetico delle cultivar per la SRF (non solo per l accrescimento ma anche per la resistenza) Messa a punto delle tecniche di coltivazione SRF Ottimizzazione degli interventi di lotta biologica (e chimica)

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