PROG.SANITARIA. POL. PREVENZIONE. SICUREZZA LAVORO DETERMINAZIONE

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1 REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: DIPARTIMENTO SOCIALE PROG.SANITARIA. POL. PREVENZIONE. SICUREZZA LAVORO Area: DETERMINAZIONE N. D4118 del 09/11/2007 Proposta n del 09/11/2007 Oggetto: Modifica del contenuto informativo della rilevazione dei dati sulle dimissioni ospedaliere per pazienti acuti. Proponente: Estensore GIORLANDO ANTONELLA Resposabile del procedimento ALESSANDRO CORREANI Responsabile dell' Area Direttore Regionale CORREANI ALESSANDRO Direttore Dipartimento Protocollo Invio Firma di Concerto

2 OGGETTO: Modifica del contenuto informativo della rilevazione dei dati sulle dimissioni ospedaliere per pazienti acuti IL DIRETTORE REGIONALE PROGRAMMAZIONE SANITARIA. POLITICHE DELLA PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO VISTA la normativa regionale che regola il S.I.O. e ne affida la gestione all ASP, e in particolare: - la DGR 9158/93 che istituisce il S.I.O., - la DGR 11319/95 che ne stabilisce i controlli e le modalità di gestione, - le Circolari OER n. 33/99, 43/99 e 72/99 che aggiornano i contenuti dei flussi e le modalità di registrazione e codifica dei dati - la L.R. n.16/99 che all ASP affida le funzioni dell OER - la nota ASP n. 3549/01 che introduce nuove codifiche in alcuni campi - la Direttiva ASP n. 1 del 2004 che stabilisce le nuove modalità di acquisizione dei dati in linea mediante il sistema QUASIO on line, - la Circolare dell Assessorato alla Sanità n /05 che aggiorna la versione della classificazione delle diagnosi e delle procedure chirurgiche da utilizzare nelle SDO - le DGR 731/05 e 143/06 che regolano il sistema di remunerazione e finanziamento dell assistenza ospedaliera - la Determina regionale n. 1598/06 che introduce per le strutture private accreditate un sistema di fatturazione mensile basato sulle informazioni derivanti dal SIO - la DGR n. 408/06 sulle Linee guida per la compilazione e la codifica ICD-9-CM della scheda di dimissione ospedaliera - Revisione 2006, tuttora in vigore; - la DGR n. 55/07 che prevede la realizzazione del nuovo sistema informativo Integrato per il monitoraggio Economico gestionale (SIMEG) del SSR, con le quali viene stabilito l avvio del flusso mensile dei dati per la gestione economico finanziaria e per il controllo della spesa, e, contestualmente stabiliscono l avvio della rilevazione mensile dei flussi S.I.O. e S.I.A.S per tutte le strutture coinvolte; - la DGR 436/07 che estende a tutti i soggetti erogatori di prestazioni ospedaliere e di specialistica ambulatoriale pubblici e privati, i contenuti della determinazione 1598/06 e dà mandato alla competente direzione regionale di definire, con proprio provvedimento, le modalità tecniche di attuazione, ivi comprese le attività che l ASP stessa dovrà effettuare; - la Determina n. 2804/07 che fornisce, in attuazione della DGR 436/07 le direttive sui flussi informativi e la fatturazione delle prestazioni sanitarie. - la nota ASP n. 3655/07 che stabilisce il passaggio ad un flusso mensile dei dati del SIO anche per le strutture pubbliche ed assimilate VISTA la DGR 290 del 16 maggio 2006 che riconosce il Dipartimento di Epidemiologia della Azienda USL Roma E struttura regionale di riferimento per l attività di epidemiologia, così come definita dall art.5 della L.R. 16/99 CONSIDERATO che la stessa DGR affida al Dipartimento di Epidemiologia della Azienda USL Roma E la progettazione, lo sviluppo e la conduzione di programmi regionali di epidemiologia in materia, tra l altro, di valutazione degli esiti dei servizi sanitari VISTA la proposta di Programma Regionale di Valutazione degli Esiti, elaborata dal Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E in attuazione della DGR 290/2006 e trasmessa all Assessore alla Sanità con prot.780/dep del 22 ottobre 2007

3 VISTA la Decisione del Direttore Generale di ASP-LazioSanità n.126 del 6 settembre 2007 che affida al Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E programmi in materia, tra l altro, di valutazione di esito degli interventi/trattamenti sanitari RILEVATA l opportunità di promuovere la qualità della codifica delle diagnosi e delle procedure e di rendere disponibili importanti informazioni aggiuntive da utilizzare a supporto dei programmi regionali di valutazione/promozione dell appropriatezza dei trattamenti erogati dal SSR e di valutazione degli esiti degli stessi trattamenti. RITENUTO opportuno introdurre nei flussi informativi SIO modifiche finalizzate a consentire la rilevazione sistematica di informazioni aggiuntive per gli episodi di ricovero caratterizzati dalla presenza di determinate diagnosi e/o procedure RILEVATA l opportunità di avviare prioritariamente la raccolta routinaria di informazioni aggiuntive per gli episodi di ricovero relativi ad infarto miocardico acuto, frattura del collo del femore e ad interventi di bypass aorto-coronarico RITENUTO opportuno attribuire ad ASP-LazioSanità, in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia dalla ASL Roma E, il compito di aggiornare periodicamente, con propria direttiva, l elenco delle condizioni per le quali devono essere rilevate informazioni aggiuntive, nonché il contenuto e il formato di tali informazioni RITENUTO infine necessario ridefinire le modalità di registrazione nel SIO degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche invasive eseguiti in strutture diverse da quella presso la quale avviene il ricovero ospedaliero senza che questo comporti la chiusura per trasferimento dell episodio di ricovero D e t e r m i n a per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente riportato ed approvato, di introdurre, per le dimissioni avvenute a partire dal 1 gennaio 2008, le modifiche al contenuto informativo della rilevazione dei dati sugli episodi di ricovero ospedaliero descritte negli allegati 1, 2 e 3, che formano parte integrante della presente Determinazione. di introdurre, dalla stessa data, i controlli sistematici sulla percentuale di codifiche aspecifiche delle diagnosi di infarto acuto del miocardio descritte nell allegato 4, che forma parte integrante della presente Determinazione. di introdurre, dalla stessa data, le modalità di registrazione degli interventi eseguiti in continuità di ricovero descritte nell allegato 5, che forma parte integrante della presente Determinazione. che ASP-LazioSanità, con il supporto del Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E: o curi la presentazione della nuova normativa e dei nuovi strumenti di rilevazione a tutti i soggetti interessati e la formazione degli operatori incaricati della rilevazione e della trasmissione dei dati o predisponga e diffonda una sintetica linea-guida per la corretta codifica in ICD-9-CM delle condizioni oggetto di approfondimento e degli interventi/procedure ad esse correlati. o provveda ad avviare e coordinare un processo di consultazione delle aziende sanitarie del Lazio finalizzato a meglio definire, entro il 29 febbraio 2008, le informazioni aggiuntive da includere nella rilevazione, i relativi schemi di codifica e le modalità per la rilevazione e la trasmissione dei dati

4 o metta a punto adeguati sistemi informatizzati di supporto alla registrazione e alla trasmissione dei dati inclusi nella scheda RAD_Esito, nonché procedure di accettazione e controllo di tali dati analoghe a quelle già operanti sulle altre componenti del S.I.O. o definisca e periodicamente aggiorni, con propria direttiva, l elenco delle condizioni per le quali devono essere rilevate informazioni aggiuntive, nonché il contenuto e il formato di tali informazioni che il primo semestre 2008 venga considerato come una sperimentazione del nuovo flusso integrato RAD-ESITO, per valutarne il funzionamento ed eventualmente apportare le necessarie modifiche che alla fine di detto periodo di sperimentazione, in considerazione della rispondenza delle strutture al nuovo debito informativo, ASP-Laziosanità definisca vincoli più stringenti in sede di accettazione dei dati, così che la corretta rilevazione dei dati del flusso RAD-ESITO possa avere effetto sulla remunerazione dell episodio di ricovero che, con la stessa scadenza, venga definita la soglia percentuale di codifiche aspecifiche delle diagnosi di infarto acuto del miocardio, descritte nell allegato 4 che forma parte integrante della presente Determinazione, il superamento della quale comporterà conseguenze sull accettabilità dei dati al momento della trasmissione mensile che la rilevazione delle informazioni aggiuntive previste nella scheda RAD-ESITO assorba eventuali altri flussi informativi e rilevazioni sistematiche che abbiano per oggetto le stesse informazioni; i dati saranno messi a disposizione degli attuali utilizzatori.

5 ALLEGATO 1. Disposizioni per l avvio del flusso RAD-ESITO Per gli episodi di ricovero per acuti con dimissione avvenuta in data uguale o successiva al 1 gennaio 2008, viene attivata la rilevazione sistematica, sulla scheda di dimissione ospedaliera, e la trasmissione ad ASP-Laziosanità, nell ambito dei flussi S.I.O., delle informazioni sotto indicate. Le informazioni aggiuntive dovranno essere rilevate e trasmesse solo per gli episodi di ricovero caratterizzati dalla presenza di determinate diagnosi e/o procedure. Sia le condizioni sottoposte ad approfondimento che le informazioni da raccogliere potranno variare nel tempo, in rapporto alle esigenze di valutazione espresse a livello regionale e/o aziendale. Sarà cura di ASP-LazioSanità comunicare tempestivamente ai soggetti erogatori e alle aziende sanitarie eventuali modifiche all elenco delle condizioni e/o alle informazioni da rilevare. Per il momento saranno oggetto di approfondimento gli episodi di ricovero per acuti in regime ordinario caratterizzati da una o più delle seguenti condizioni: a. diagnosi principale o secondaria di Infarto Miocardico Acuto (IMA, codice ICD-9- CM=410.xx) b. diagnosi principale o secondaria di Frattura del Collo del Femore (FCF, codice ICD-9- CM= 820.xx) c. intervento chirurgico principale o secondario di Bypass Aortocoronarico (BPAC, codice ICD-9-CM=36.1x) Per gli episodi di ricovero di cui ai punti a., b. e c. verranno rilevati: - l ora del ricovero - la presenza/assenza al momento dell ammissione di ciascuna delle diagnosi riportate sulla SDO Solo per gli episodi di ricovero di cui al punto a. verranno anche rilevati: - l ora del primo (per data di esecuzione) intervento di trombolisi (ICD-9-CM 36.04, 99.10, 99.29) riportato nella SDO, ove presente - l ora del primo (per data di esecuzione) intervento di angioplastica coronarica percutanea transluminale (PTCA: ICD-9-CM 36.01, 36.02, 36.05) riportato nella SDO, ove presente - il valore della pressione sistolica all ammissione Solo per gli episodi di ricovero di cui al punto b. verranno anche rilevati: - l ora del primo (per data di esecuzione) intervento di sostituzione dell'anca (ICD-9-CM 81.51, 81.52) riportato nella SDO, ove presente - l ora del primo (per data di esecuzione) intervento di riduzione: (ICD-9-CM 79.05, 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente - in caso di intervento chirurgico, i valori preoperatori dell'emoglobina e della creatinina, rilevati nel tempo più vicino possibile al primo intervento eseguito - in caso di intervento chirurgico, il lato del primo intervento eseguito Solo per gli episodi di ricovero di cui al punto c. verranno anche rilevati: - le condizioni in cui è avvenuto l intervento (emergenza si/no, shock presente/assente) - il valore della frazione di eiezione pre-operatoria rilevata nel tempo più vicino possibile al primo intervento di BPAC seguito - il livello di creatinina pre-operatoria rilevata nel tempo più vicino possibile al primo intervento di BPAC seguito Oltre alle necessarie iniziative di illustrazione delle modifiche sopra descritte ai soggetti erogatori e alle aziende sanitarie, l ASP e il Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E cureranno la formazione degli operatori incaricati della rilevazione e della trasmissione dei dati. Inoltre, l introduzione delle modifiche suddette sarà accompagnata da:

6 - un processo di consultazione delle aziende sanitarie del Lazio finalizzato a meglio definire le informazioni aggiuntive da includere nella rilevazione, i relativi schemi di codifica e le modalità per la rilevazione e la trasmissione dei dati. - la stesura e la diffusione di una sintetica linea-guida per la corretta codifica in ICD-9-CM delle condizioni oggetto di approfondimento e degli interventi/procedure ad esse correlati Per la rilevazione dei dati dalla cartella clinica potrà essere usata, se ritenuta utile, la scheda cartacea allegata (allegato 2) I dati dovranno essere trasmessi ad ASP-Laziosanità, contestualmente al resto dei dati SIO, in un file anonimo (RAD_Esito), linkabile agli altri archivi inviati (informazioni anagrafiche e informazioni sanitarie), con il tracciato record e lo schema di codifica riportato nell allegato 3. Per facilitare i soggetti erogatori e le aziende sanitarie interessate dalle modifiche apportate al flusso S.I.O e per monitorare le reazioni all introduzione di tali modifiche, a partire dal 1 febbraio 2008 l ASP renderà disponibile sul proprio sito web, nell area riservata agli utenti del QUASIO-online, un sistema informatizzato di supporto alla registrazione e alla trasmissione delle informazioni aggiuntive da rilevare per gli episodi di ricovero di cui ai precedenti punti a., b. e c. Il sistema, le cui modalità d uso saranno oggetto di apposite iniziative di formazione organizzate dall ASP e dal Dipartimento di Epidemiologia della ASL Roma E: - individuerà, per ogni invio, gli episodi di ricovero per acuti che verificano almeno una delle condizioni sopra indicate e per i quali deve pertanto essere trasmesso un record RAD_Esito - verificherà l esistenza dei relativi record nell archivio RAD_Esito - eseguirà i necessari controlli sul contenuto dei record inviati - consentirà la compilazione assistita on-line dei record mancanti e/o dei campi vuoti/errati - consentirà agli operatori locali la visualizzazione dei dati inseriti e l elenco delle schede da completare - predisporrà delle sintesi informative sulla completezza/qualità del flusso RAD_Esito Dalla trasmissione dei dati sugli episodi di ricovero con dimissione nel mese di luglio 2008 (da effettuare entro il 10 agosto 2008) la mancata o incompleta trasmissione all ASP dei dati inclusi nella scheda RAD_Esito comporterà il rifiuto del record relativo all episodio di ricovero considerato. C:\Documents and Settings\10a00010\D

7 ALLEGATO 2. SCHEDA RAD-ESITO Struttura di ricovero Stabilimento Data di ricovero Ora: N progressivo di ricovero IMA FCF BPAC Sezione 0 - Tutte le condizioni Diagnosi Principale All ammissione 1ª Diagnosi Secondaria All ammissione 2ª Diagnosi Secondaria All ammissione 3ª Diagnosi Secondaria All ammissione 4ª Diagnosi Secondaria All ammissione 0: non presente 1: presente 9: presenza non deducibile dalla documentazione clinica 5ª Diagnosi Secondaria All ammissione Sezione 1 IMA Trombolisi: SI NO Data di esecuzione*: Ora*: PTCA: SI NO Data di esecuzione*: Ora*: Pressione sistolica all ammissione mmhg NR: non rilevata Sezione 2 Frattura del collo del femore Protesi d anca: SI NO Data di esecuzione*: Ora*: Riduzione: SI NO Data di esecuzione*: Ora*: Lato dell intervento**: 1:Destro 2: Sinistro Emoglobina preoperatoria**: g/l NR: non rilevata Creatinina preoperatoria**:, mg/dl NR: non rilevata Sezione 3 Bypass aortocoronarico Condizioni del paziente*: 1:No emergenza, No shock 2:No emergenza, Shock 3:Emergenza, No shock 4:Emergenza, Shock Frazione di eiezione preoperatoria*: % NR: non rilevata Creatinina preoperatoria*:, mg/dl NR: non rilevata * : In caso di più interventi dello stesso tipo, fare riferimento al primo in ordine di tempo **: In caso di più interventi, fare riferimento al primo in ordine di tempo

8 ALLEGATO 3 Tracciato record e schema di codifica per il file RAD_Esito N. CAMPO NOME CAMPO TIPO LUNGO DA A CODIFICA IMA * (con o senza FCF o BPAC # ) FCF senza IMA (con o senza BPAC) BPAC senza IMA e senza FCF 1 NUM_REC Carattere Valori numerici da a Numero d ordine del record specifico per istituto ed invio; deve essere univoco e deve permettere il linkage univoco con gli archivi contenenti i dati anagrafici e 2 IMA Carattere : diagnosi di IMA assente 1: diagnosi di IMA presente FF Carattere : diagnosi di FCF assente 1: diagnosi di FCF presente 0/ BPAC Carattere : intervento di BPAC assente 1: intervento di BPAC presente 0/1 0/1 1 5 ORA_RIC Carattere Ora del ricovero (approssimata all'ora più vicina) Indicare l'ora di presa in carico da parte del reparto di ammissione 6 POA_DPR Carattere : non presente al momento del ricovero 1: presente al momento del ricovero 9: la presenza al momento del ricovero non è deducibile dalla documentazione clinica 7 POA_DS1 Carattere vedi sopra (blank se diagnosi non presente) 8 POA_DS2 Carattere vedi sopra (blank se diagnosi non presente) 9 POA_DS3 Carattere vedi sopra (blank se diagnosi non presente) 10 POA_DS4 Carattere vedi sopra (blank se diagnosi non presente) 11 POA_DS5 Carattere vedi sopra (blank se diagnosi non presente) 12 PAT1_ORA1 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) 13 PAT2_ORA1 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) 14 PAT3_ORA1 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) 15 PAT1_ORA2 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) 16 PAT2_ORA2 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) 17 PAT3_ORA2 Carattere Ora di inizio dell'intervento/procedura (approssimata all'ora più vicina) Indica se la patologia riportata come diagnosi principale era presente al momento del ricovero o se invece è insorta successivamente vedi sopra (I diagnosi secondaria) vedi sopra (II diagnosi secondaria) vedi sopra (III diagnosi secondaria) vedi sopra (IV diagnosi secondaria) vedi sopra (V diagnosi secondaria) Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di trombolisi (36.04, 99.10, 99.29) riportato nella SDO, ove presente Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di sostituzione dell'anca (81.51, 81.52) riportato nella SDO, ove presente Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di sostituzione dell'anca (81.51, 81.52) riportato nella SDO, ove presente Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di PTCA (36.01, 36.02, 36.05) riportato nella SDO, ove presente Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di riduzione: (79.05, 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente Ora del primo (per data di esecuzione) intervento di riduzione: (79.05, 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente 18 PAT1_INFO1 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di protesi (81.51, 81.52) o di osteosintesi: (79.05, 19 PAT2_INFO1 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di protesi (81.51, 81.52) o di osteosintesi: (79.05, 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente, e indica il valore preoperatorio dell'emoglobina, rilevato nel tempo più vicino ibil ll'i t t Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO e indica la frazione di eiezione pre-operatoria (espressa in percentuale) rilevata nel tempo più vicino possibile all'intervento 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, indica la frazione di eiezione pre-operatoria 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente, e indica il valore preoperatorio (espressa in percentuale) rilevata nel tempo più vicino possibile all'intervento dell'emoglobina, rilevato nel tempo più vicino possibile all'intervento 20 PAT3_INFO1 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e indica la frazione di eiezione pre-operatoria (espressa in percentuale) rilevata nel tempo più vicino possibile all'intervento 21 PAT1_INFO2 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO e indica il valore pre-operatorio della creatinina, rilevato nel tempo più vicino possibile all'intervento Pagina 1 di 2

9 ALLEGATO 3 Tracciato record e schema di codifica per il file RAD_Esito N. CAMPO NOME CAMPO TIPO LUNGO DA A CODIFICA IMA * (con o senza FCF o BPAC # ) FCF senza IMA (con o senza BPAC) BPAC senza IMA e senza FCF 22 PAT2_INFO2 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e indica il valore pre-operatorio della creatinina, rilevato nel tempo più vicino possibile all'intervento 23 PAT3_INFO2 Carattere Valori numerici da '00' a '99' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e indica il valore pre-operatorio della creatinina, rilevato nel tempo più vicino possibile all'intervento 24 PAT1_INFO3 Carattere Valori numerici da '0' a '9' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) interventosi riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di protesi (81.51, 81.52) o di osteosintesi: (79.05, di BPAC (36.1x) riportato nella SDO e indica le 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, condizioni (nota 2) in cui è avvenuto l'intervento 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove presente, e indica il lato dell'intervento (nota 1) 25 PAT2_INFO3 Carattere Valori numerici da '0' a '9' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) interventosi riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di protesi (81.51, 81.52) o di osteosintesi: (79.05, di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e 79.15, 79.25, 79.35, 79.45, 79.55, 79.00, 79.10, 79.20, indica le condizioni (nota 2) in cui è avvenuto 79.30, 79.40, 79.50) riportato nella SDO, ove l'intervento presente, e indica il lato dell'intervento (nota 1) 26 PAT3_INFO3 Carattere Valori numerici da '0' a '9' Si riferisce al primo (per data di esecuzione) intervento di BPAC (36.1x) riportato nella SDO, ove presente e indica le condizioni (nota 2) in cui è avvenuto l'intervento *: IMA = Codice 410.xx in almeno uno dei campi diagnosi : FCF = Codice 820.xx in almeno uno dei campi BPAC = Codice 36.1x in almeno 1 dei campi procedura Nota 1. 1: lato destro; 2: lato sinistro Nota 2. 1: No emergenza, Shock assente (o non deducibile dalla documentazione clinica); 2: No emergenza, Shock presente; 3: Si emergenza, Shock assente (o non deducibile dalla documentazione clinica);; 4: Si emergenza, Shock presente Pagina 2 di 2

10 ALLEGATO 4. Controlli sulle diagnosi aspecifiche di Infarto Acuto del Miocardio Per gli episodi di ricovero per acuti con dimissione avvenuta in data uguale o successiva al 1 gennaio 2008, saranno effettuate le verifiche sulle modalità di codifica degli episodi di infarto riportate di seguito: 1. Viene calcolata e sottoposta a controllo la proporzione di codici di diagnosi che presentano le prime 3 cifre uguali a 410 (Infarto miocardico acuto) e che hanno quarta cifra uguale a 9 (sede non specificata): I 1 = Tot x/Tot 410.xx 2. Viene calcolata e sottoposta a controllo la proporzione di codici di diagnosi che presentano le prime 3 cifre uguali a 410 (Infarto miocardico acuto) e che hanno quinta cifra uguale a 0 (episodio di assistenza non specificato): I 2 = Tot. 410.x0/Tot 410.xx A partire dalla trasmissione dei dati sugli episodi di ricovero con dimissione nel mese di luglio 2008 (da effettuare entro il 10 agosto 2008) il superamento della soglia del 5% per gli indicatori I 1 e I 2 comporterà il rifiuto di tutti gli episodi di infarto codificati in modo aspecifico. Sarà possibile verificare la codifica, effettuare le dovute variazioni e trasmettere nuovamente i dati corretti con il mese successivo.

11 ALLEGATO 5. Interventi e/o procedure specialistiche in continuità di ricovero Si definisce continuità di ricovero il caso in cui un paziente, ricoverato in un ospedale, abbia bisogno di un intervento chirurgico (o procedura diagnostica invasiva) di tipo specialistico eseguibile in day surgery, non disponibile nella struttura che lo ha in carico, e che pertanto venga trasferito presso un altra struttura maggiormente specializzata, dove poter eseguire tale intervento/procedura, che lo dimetterà nella stessa giornata trasferendolo di nuovo all ospedale di primo ricovero che lo ha in cura. Il ricovero presso questa struttura non avrà, così, soluzione di continuità. Attualmente l intervento eseguito in continuità di ricovero viene registrato nella SDO dell istituto che ha in carico il paziente (istituto C ) senza particolari accorgimenti e non è perciò distinguibile dalle procedure eseguite in loco. Dal punto di vista amministrativo, l intervento concorre a determinare il DRG del ricovero in questione e la quota di risorse assorbite dall intervento da parte dell istituto specializzato (istituto S ), viene coperta da un accordo economico tra le parti. Rimandando ad una fase successiva le decisioni in merito ad una eventuale diversa regolamentazione della remunerazione degli episodi di ricovero considerati. si ritiene opportuno sottoporre il fenomeno dell effettuazione in day surgery di trattamenti specialistici in continuità di ricovero presso altre strutture ad attento monitoraggio, soprattutto allo scopo di definire correttamente i volumi di procedure effettuate in ciascun centro accreditato, evitando che alla formazione di tali volumi concorrano procedure che in realtà sono state eseguite altrove. Si dispone pertanto che i trattamenti eseguiti in continuità di ricovero vengano documentati, con le modalità sotto indicate, anche dalle strutture che li eseguono, mediante la compilazione e codifica della SDO e l invio telematico dei relativi dati al Sistema Informativo Ospedaliero. Il ricovero in questione sarà validato anche se, contestualmente, il paziente risulterà ricoverato presso un altro istituto. Di seguito si forniscono le indicazioni di compilazione e codifica dei dati SDO per entrambe le strutture, predisposte per consentire tanto la registrazione del trattamento in day surgery da parte dell istituto S, quanto il trasferimento temporaneo dall istituto C. L istituto S che riceve il paziente ed effettua il trattamento in Day Surgery, compila una SDO con le seguenti indicazioni: - Campo INVIO= 8 Altro istituto in continuità di ricovero - Campo IRCPRO= XXX codice istituto C - Campo REGIME= 2 day hospital (senza pernottamento) - Campo TIPOASSIST= 1 Acuzie - Campo MODALITA = 5 Programmato in continuità di ricovero - Campo ONERE= stesso contenuto indicato nella SDO compilata dall istituto C - Campo TIPDIM= 7 Trasferito altro istituto in continuità di ricovero - Campo IRCTRASF= deve coincidere con l istituto C di provenienza XXX - Campo ACCDH deve essere 1 - DATARIC = DATADIM = DATINTCH Inoltre il codice di Intervento principale deve essere quello per cui viene trasferito il paziente. La SDO di day surgery così compilata deve essere regolarmente trasmessa a LazioSanità (e viene pertanto sottoposta alle normali procedure di accettazione e controllo). A tale SDO

12 non viene però assegnato alcun DRG e l episodio di ricovero non viene pertanto valorizzato. L istituto C che trasferisce il paziente deve compilare la SDO secondo le regole in vigore, indicando il codice dell intervento eseguito in altra struttura tra le procedure effettuate nel corso del ricovero, ma indicando alla stessa data un trasferimento interno che dovrà essere codificato come segue: EZZZ dove ZZZ è il codice dell Istituto S dove il paziente viene sottoposto all intervento Il ritorno del paziente presso la struttura non deve essere segnalato come ulteriore trasferimento. La segnalazione sopra descritta non influisce sull assegnazione del DRG all episodio di ricovero considerato, che viene riconosciuto interamente alla struttura che ha in carico il paziente. Il sopra descritto monitoraggio degli interventi eseguiti in continuità di ricovero non incide sul computo del volume di ricoveri né della struttura S né della Regione (Tasso di Ospedalizzazione), ma serve solo ai fini della corretta attribuzione alle strutture dei volumi di procedure eseguite. Complicazioni durante l effettuazione dell intervento di day surgery Qualora si verificassero complicazioni durante l intervento eseguito presso l istituto S che richiedano il prolungamento della degenza, l intervento eseguito in continuità di ricovero dovrà comunque essere registrato con le modalità sopra descritte. Inoltre, l istituto C dovrà chiudere la SDO indicando la dimissione per trasferimento verso l istituto S, mentre quest ultimo aprirà una nuova SDO, distinta da quella in cui è stato registrato l intervento, che indichi la provenienza per trasferimento dall istituto C. Nell ambito delle correnti attività di controllo dei dati trasmessi al SIO, Laziosanità-ASP curerà la verifica della corrispondenza tra le segnalazioni di interventi in continuità di ricovero provenienti da parte degli istituti C e quelle provenienti da parte degli istituti S.

REGIONE LAZIO. 25/05/ prot. 234 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

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