INCHIESTA CONGIUNTURALE SULLE COSTRUZIONI

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1 INCHIESTA CONGIUNTURALE SULLE COSTRUZIONI RISULTATI GENERALI Il settore nel secondo trimestre del 2002 ha avuto nel complesso un andamento mediocre, ma le prospettive appaiono ancora buone. La domanda è stata giudicata bassa (saldo 10) mentre l attività di costruzione ha segnato una lieve crescita (saldo pari a 2). La durata di attività assicurata si è sensibilmente ridotta, scendendo a 8,9 mesi. Aspettative di favorevoli sviluppi a breve si registrano per gli ordini e/o piani di costruzione (saldo 19) e per l occupazione (saldo 11). I prezzi sono visti in crescita (saldo pari a 7). Lo scenario dell economia in generale è atteso ancora favorevole (saldo 5) ma è fortemente aumentata la percentuale di coloro che prevedono andamenti negativi. Clima di fiducia costruzioni (base 3^ trim 99=100) 140,0 130,0 120,0 110,0 100,0 90,0 80,0 99 III 99 IV 00 I 00 II 00 III 00 IV 01 I 01 II 01 III 01 IV 02 I 02 II Il clima di fiducia degli operatori delle Costruzioni di, elaborato dall ISAE, nel secondo trimestre 2002 ha registrato una flessione, dovuta principalmente al negativo andamento della domanda nel trimestre. 24

2 SITUAZIONE NEL TRIMESTRE DI RIFERIMENTO Le imprese delle Costruzioni nel secondo trimestre del 2002 hanno considerato basso il livello degli ordini e/o dei piani di costruzione. Il dato complessivo (saldo 10) riassume valutazioni negative in tutti i comparti. Nell Edilizia residenziale il saldo negativo è stato relativamente contenuto (-5). La domanda è stata giudicata bassa soprattutto sul versante pubblico (saldo 11). Nell Edilizia non residenziale è stato registrato il saldo negativo più elevato (- 17). Nelle Opere non edificatorie il saldo complessivo (pari a 8) ha risentito ancora dei giudizi negativi rilevati per la componente pubblica (saldo pari a 15). COSTRUZIONI - LIVELLO DEGLI ORDINI E/O DEI PIANI DI COSTRUZIONE RESIDENZIALE NON RESIDENZIALE L andamento dell attività di costruzione nel trimestre è risultato in complesso in leggera crescita (saldo pari a 2). A livello di settore, sostanzialmente stazionaria è risultata l Edilizia (saldo pari a 1). L Edilizia residenziale (saldo pari a 2), ed in particolare quella pubblica, hanno mostrato qualche progresso, mentre in flessione è risultata l Edilizia non residenziale (saldo pari a 5). Aumenti sono stati segnalati per le COSTRUZIONI - ANDAMENTO DELL'ATTIVITA' RESIDENZIALE NON RESIDENZIALE

3 Opere non edificatorie in complesso (saldo 15), ma soltanto per i buoni risultati nell area di attività pubblica (saldo 29). La presenza di ostacoli è stata denunciata da una percentuale di operatori del settore analoga a quella della precedente indagine (56% a fronte del 57%). Difficoltà molto diffuse sono state rilevate soltanto nell (87% delle risposte). La presenza di ostacoli è risultata più contenuta in tutti gli altri comparti (31% nell, 27% nell Edilizia non residenziale, 19% nelle Opere non edificatorie). Tra i motivi che hanno determinato le maggiori difficoltà all attività di costruzione si segnalano soprattutto gli Altri motivi (difficoltà di finanziamento, ostacoli burocratici, ecc) e, in minor misura, l insufficienza della domanda. La durata di attività assicurata per l intero settore delle Costruzioni ha subito una pesante contrazione rispetto al trimestre precedente (da 16,3 mesi a 8,9 mesi), toccando anche il livello minimo dall inizio dell indagine. La riduzione del periodo di impegno ha colpito in misura pressoché analoga tutte le attività di costruzioni, senza apprezzabili distinzioni tra versante pubblico e privato. ROMA E LA SUA FUNZIONE DI CAPITALE La domanda una tantum rivolta agli imprenditori di nella presente indagine è più complessa del solito. Ha infatti lo scopo di indagare da un lato se la specifica funzione di Capitale assolta da ha effetti sul giro di affari delle imprese e dall altro se questa stessa funzione richiede un finanziamento statale ad hoc. Riguardo al primo quesito gli operatori delle Costruzioni hanno indicato in prevalenza (il 55,4%) un effetto nullo, ma il 39,7% ha giudicato l effetto positivo e soltanto il 5% lo ha valutato negativo. A livello settoriale si registrano notevoli differenze. L effetto benefico sul giro di affari è più diffusamente segnalato nell Edilizia (43,4%), ed in particolare nell Edilizia residenziale (63,4%), piuttosto che nelle Opere non edificatorie (19,7%). Quanto all opportunità di un finanziamento statale per le spese che deve sostenere per svolgere la sua funzione di Capitale, gli operatori delle Costruzioni si sono espressi in larga maggioranza (81,9%) in modo favorevole e senza rilevanti differenze a livello comparto. 26

4 PREVISIONI PER I SUCCESSIVI 3-4 MESI Le imprese delle Costruzioni nel secondo trimestre del 2002 hanno mostrato attese di aumento per i successivi 3-4 mesi riguardo agli ordini e/o ai piani di costruzione (saldo pari a 19). Le indicazioni fornite dagli operatori nelle diverse attività di costruzioni sono risultate abbastanza omogenee. Si può tuttavia rilevare che nell Edilizia residenziale (saldo pari a 21) le prospettive sono risultate decisamente migliori per l area di attività pubblica (saldo 38) rispetto a quella di attività privata (saldo 10). COSTRUZIONI - TENDENZE A 3-4 MESI DEGLI ORDINI E/O DEI PIANO DI COSTRUZIONE RESIDENZIALE NON RESIDENZIALE Le imprese delle Costruzioni hanno manifestato in complesso un moderato ottimismo circa l andamento dell economia in generale nei successivi 3-4 mesi (saldo pari a 5). Le prospettive sono risultate però molto diverse nei vari comparti. Gli operatori dell Edilizia residenziale e segnatamente quelli del versante privato prevedono un contesto generale nettamente sfavorevole (saldo pari a 32), mentre quelli dell Edilizia non residenziale si attendono sviluppi largamente positivi (saldo pari a 52). Complessivamente, le prospettive a 3-4 mesi dell occupazione si sono mantenute COSTRUZIONI - TENDENZE A 3-4 MESI DELL'OCCUPAZIONE RESIDENZIALE NON RESIDENZIALE

5 positive (saldo pari ad 11). Le indicazioni risultano particolarmente favorevoli per quanto riguarda l (saldo 26) e le Opere non edificatorie pubbliche (saldo 28). Attese negative sono state espresse soltanto dall Edilizia non residenziale privata (saldo 6). COSTRUZIONI - TENDENZE A 3-4 MESI DEI PREZZI RESIDENZIALE NON RESIDENZIALE Riguardo all andamento dei prezzi nei i successivi 3-4 mesi, le previsioni sono di aumento (saldo 7). Da rilevare, peraltro, che il 91% degli interpellati ha indicato stazionarietà. Le aspettative delle imprese non hanno evidenziato rilevanti differenze tra i vari comparti delle Costruzioni. 28