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1 tj"rs:,:",.~:'i:::",o. ~ '" sente oza ".!tf,., ~(1 "l () r' \ \ \. C' '_._~ll~}lll,), RUOLO I CROI~C~C!3i~A; \, REPUBBLICA ITALIANA REPEmc, J :: IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRlBUNALE ORDINARIO DI NOVARA - SEZIOÌ\"E PRIMA nella persona del giudice unico Dott. Adele STARTTA ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile di l Grado iscritta al N. 2549/2003 R.G. promossa da: RICORREI\TE contro: in punto a: - RESISTENTE "] Opposizione all'esecuzione (art. 615, 2' comma c.p.c.) mobiliare" CONCLL'SIONT --"~ / /.~ / :,/' TRIBUNALE ORDINARIO DI NOv:4\Rt~ lljo 2549/2003 l "".' / ",.'"

2 11"" -'. Il procuratore della società convenuta chiede e conclude: Rigettarsi l'opposizione e, in via riconvenzionale, condannare l'oopnente ex art. 96 c.p.c. al risarcimento del danno da valutarsi equitativamente ai sensi dell'art c.c. Con vittoria di spese, diritti e onorari. Svolgimento del processo Con ricorso depositato il 17 settembre 2003 proponeva opposizione al!'esecuzione mobil iare intrapresa dalla- I fondata sul decreto ingiuntiyo immediatamente ~5ecutivo emesso il 26 marzo 2003 dal Tribunale di per la somma di Euro 9.916,46 oltre interessi e spese per l'acquisto di una cucina completa di elettrodomestici. Deduceva l'opponente di avere proposto opposizione avverso il decreto ingiuntivo, e trascriveva i motivl di OppOSIZione. Chiedeva la sospensione dell'esecuzione sino all 'esito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. Costituendosi in giudlzio all'udienza del 24 ottobre 2003 la eccepiva l'inammissibilità dell'opposizione, fondata sui medesimi motivi costituenti il merito della controversia. Alla medesima udienza parte opponente tàceva presente che il giudice del]'opposizione a decreto ingiuntivo aveva sospeso la provvisoria esecutività del titolo. TI giudice sospendeva il giudizio di opposizione all'esecuzione ex art. 295 C.p.C. in attesa della detìnizione della causa di TRIBUNALE ORDINARIO DI NOVARA - N 2549/ r0 ~/.,

3 opposizone a decreto ingiuntivo La causa di opposizione a decreto ingiuntivo veniva decisa con sentenza del Tribunale di di rigetto dell'opposizione. ~ La Corte d'appello di Torino rigettava l'istanza di sospensione dell'esecutività della sentenza impugnata. La causa di opposizione all'esecuzione veniva riassunta dalla \ ;/ \."~ l' lo. 1\" ~~ j r.;; j! /0 I..,._. J.,.1/.,,~/ Con provvedimento del 5 gennaio 2009 il giudice, ritenuti insllssistenti i presupposti della disposta sospensione, revocava il provvedimento di sospensione del1 'esecuzione provvisoriamente concesso e tìssava l'udienza per la precisazione delle conclusioni. All'udienza del 5 marzo 2009 la causa vell1va trattenuta 111 decisione, previa concessione dei termini di legge per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica. Motivi della decisione L'opposizione è infondata e deve essere rigettata. J] titolo esecutivo in virtù del quale la _ procede nei contì'onti di I I è un titolo esecutivo di formazione giudiziale. Nell'ipotesi di titolo di fonnazione giudiziale non possono essere fatte valere in sede esecutiva situazioni di fatto o di diritto antecedenti rispetto alla fomlazione del titolo, essendo tali questioni esclusivamente deducibili nel giudizio di merito. Non sono deducibili ex art. 615 c.p.c. le questioni oggetto dei (t) TRIBUNALE ORDINARIO DI NOVARA - N 2549/2003 4

4 ~,~ W f:,. ~~,_.,. <~--~.~" t ~ )'';:. ( ~~:,.': rn >- ~"'. eh >"'".--- \,., '>'-1 i 2.V giudizi nei quali i titoli esecutivi si sono formati. Orbene. si è opposto all' esecuzione, nella pendenza del giudizio cf! opposizione al decreto ingiuntivo, formulando censure aventi ad oggetto esclusivamente questioni di merito non deducibili in sede di esecuzione. Avverso il decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo non è possibile oppone ex art. 615 c.p.c. fatti deducibili, e nella specie dedotti. in sede di opposizione ex ali. 645 c.p.c. Il processo di opposizione al decreto ingiuntivo non è pregiudiziale al processo esecutivo. Altra questione è quella della decisione in ordine alla sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo, con effetti ritlessi sul processo esecutivo e non sul giudizio di merito di opposizione all' esecuzione. L'opponente non ha dedotto, tanto meno provato, l'insussistenza della pretesa del creditore procedente per fatti impeditivi, modificativi o estintivi verificatosi dopo la formazione del titolo esecutivo. Per i suesposti motivi r opposizione deve essere rigettata. Le spese del giudizio seguono la soccombenza. Non sussistono i presupposti per la condanna del!' opponente ex a C.p.c. P.Q.M. 11 Tribunale di Novara, in composizione monocratica, definitivamente pronunciando sull' opposiz~one all'esecuzione li' TRIB"LTNALE ORDINARlO DI NOVARA. - N 2549/ ;(l': 1/ / V

5 ~;,S\ ~ proposta da nei confronti della -. ~ nel contraddittorio delle parti, ogni diversa istanza ' ---- cis:.1ì.tcsa. così provvede: l) Rèspinge \' opposizione: f,,,. 2) Condanna a rimborsare alla -- le -spese di giùdizio, liquidate complessivamente in Euro ~.~03,55, di cui Euro 1.622,36 per diritti, Euro 300,00 per onorari. Euro 49,80 per spese ed Euro 231,39 per rimborso forf. spese generali, oltre CPA di legge. Così deciso in Novara il 29 giue.no 2009 ' ' \\. Cì-\\.~!~ì-éRf. c1 Dwl: F{dj~5dJ ~4CCHIA /1 j /. I l Il Giudice (dott./1dfle Sta.:ita) / -/ ct o /\r' lu TR1BUl\];',LE DI NOVi-\RA DepOSItato ir, C8ilceììeria / Novara, lì 600l QJjJ]'f. (i! ~"..!>~I,.<> \ -:.-. IL CANW~RE C1 Dott. Frrl.ess;;;;oo AcerolA L t " ~. t \~_. '~" /, Iy ~ ~ ()), \ TRlBLNALE ORDINARIO DI NOVARA - N 2549/2003 6