ARTICOLO 1 OGGETTO DELL INCARICO

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1 1 DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA RELATIVI ALLA DIREZIONE DEI LAVORI ED AL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE, RELATIVAMENTE AI LAVORI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA DI INTERESSE GENERALE NELL AMBITO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA SOTTOZONA B4.5 VIA DEL LAVORO. ARTICOLO 1 OGGETTO DELL INCARICO 1. A seguito di procedura aperta, indetta ai sensi del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163, l Amministrazione Comunale di Ferrara attribuisce a... con sede a... - in via... - iscritto all Ordine degli... al n... - Codice Fiscale... - Partita IVA..., l incarico di espletare i seguenti servizi di ingegneria e architettura inerenti i lavori di urbanizzazione primaria di interesse generale nell ambito del piano particolareggiato di iniziativa privata sottozona B4.5 via del Lavoro: direzione lavori; misura, contabilità e liquidazione dei lavori; assistenza al collaudo; prove in officina; coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione. 2. Nell espletamento dell incarico dovranno essere rispettate le prescrizioni dettate dal Regolamento Generale, approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999 n 554, quelle impartite dal Responsabile del Procedimento, le prescrizioni di cui al Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, il Decreto 19 aprile 2000 n 145 Regolamento recante il Capitolato Generale d Appalto dei Lavori Pubblici. ARTICOLO 2 DISCIPLINA APPLICABILE 1. Le offerte tecnica ed economica presentate dal soggetto incaricato in sede di gara integrano le pattuizioni del presente disciplinare relativamente alla definizione delle modalità di espletamento dell incarico, e per la determinazione dell importo degli onorari e compensi da corrispondere. 2. Il presente disciplinare inoltre è soggetto alle disposizioni dettate dal bando e dal disciplinare di gara, alle norme del Codice Civile e ad ogni altra normativa vigente in materia correlata all oggetto dell incarico. ARTICOLO 3 ONERI DELL INCARICATO 1. Nell espletamento dell incarico è possibile avvalersi di collaboratori e coadiutori (nei limiti di quanto indicato nell offerta tecnica), ma ciò non potrà assolutamente consentire la richiesta di compensi ulteriori rispetto a quelli previsti dal bando e dal presente disciplinare, né determinare un alterazione della consistenza e delle funzioni dell Ufficio di direzione lavori quali delineate nel relativo atto di istituzione adottato dall Amministrazione Committente. 2. L incaricato dovrà sostenere ogni onere strumentale e organizzativo necessario per l espletamento delle prestazioni; egli resterà organicamente esterno ed indipendente dagli uffici e dagli organi dell Amministrazione e dovrà eseguire quanto affidato secondo i migliori criteri per la tutela ed il conseguimento del pubblico interesse e secondo le indicazioni impartite dall Amministrazione medesima, con l obbligo di non interferire con il funzionamento degli uffici e di non aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi.

2 2 ARTICOLO 4 OBBLIGHI DELL AMMINISTRAZIONE E DOCUMENTAZIONE PRELIMINARE DA FORNIRE AL PROFESSIONISTA 1. L Amministrazione si impegna a fornire al Direttore dei lavori tutta la documentazione inerente il progetto da realizzare. 2. Contestualmente il Committente si impegna a trasmettere al professionista i dati relativi alle Imprese appaltatrici ed ai lavoratori autonomi che opereranno all interno del cantiere. Tali dati dovranno comprendere i nominativi dei responsabili della sicurezza e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza delle Imprese incaricate dell esecuzione dell opera, onde permettere al professionista di espletare i compiti previsti dall articolo 12 - comma 4 - del Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, e dell articolo 7 - comma 2 - del Decreto Legislativo n 626/1994. ARTICOLO 5 ATTIVITA DI DIREZIONE LAVORI 1. L attività di direzione lavori comprende: direzione lavori; assistenza al collaudo; prove in officina; liquidazione; misura e contabilità lavori; coordinamento e supervisione dell ufficio di direzione lavori; ufficio di direzione lavori con n 2 addetti con qualifica di direttore operativo; coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione. 2. L ufficio di direzione lavori, sarà costituito, ai sensi dell articolo 123 del D.P.R. n 554/1999, da n 1 direttore dei lavori e da n 2 direttori operativi. 3. Le attività devono essere espletate in stretto e costante rapporto con l Ufficio Tecnico del Comune e nel rispetto delle disposizioni di cui all articolo 124 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n 554 Regolamento di attuazione della legge in materia di lavori pubblici. 4. Il Direttore dei lavori è tenuto a curare che i lavori ai quali è preposto siano eseguiti a regola d arte ed in conformità al progetto ed al contratto. 5. Il Direttore dei lavori ha la responsabilità del coordinamento e della supervisione dell attività di tutto l ufficio di direzione dei lavori, ed interloquisce in via esclusiva con l appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto. 6. Il Direttore dei lavori ha la specifica responsabilità dell accettazione dei materiali, sulla base anche del controllo quantitativo e qualitativo e degli accertamenti ufficiali delle caratteristiche di questi, così come previsto dall articolo 3 comma 2 della Legge 5 novembre 1971 n 1086, assicurando comunque il rispetto delle norme tecniche di cui all articolo 21 della predetta legge. 7. Al Direttore dei lavori fanno carico tutte le attività ed i compiti allo stesso espressamente demandati nonché: verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte dell appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;

3 3 curare la costante verifica di validità del programma di manutenzione, dei manuali d uso e dei manuali di manutenzione, modificandone e aggiornandone i contenuti a lavori ultimati. ARTICOLO 6 ATTIVITA DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI 1. Le funzioni di coordinatore in fase di esecuzione saranno svolte dal direttore dei lavori o, in alternativa, da uno dei direttori operativi. Il coordinatore deve essere in possesso dei requisiti di cui all'articolo 10 del Decreto Legislativo n 494/ Durante la realizzazione dell'opera, il coordinatore per l'esecuzione dei lavori provvede a: verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle Imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni contenute nel Piano di sicurezza e di Coordinamento di cui all'articolo 12 del Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; verificare l'idoneità del piano operativo di sicurezza, da considerare come piano complementare di dettaglio del Piano di sicurezza e Coordinamento di cui all'articolo 12 del Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, assicurandone la coerenza con quest'ultimo, e adeguare il Piano di sicurezza e Coordinamento e il Fascicolo di cui all'articolo 4 - comma 1, lettera b) - del Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, in relazione all'evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle Imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificare che le Imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza; organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività, nonché la reciproca informazione; verificare l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza, finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere; segnalare al Committente o al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle Imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni degli articoli 7, 8 e 9 del Decreto Legislativo n 494/1996, e alle prescrizioni del Piano di cui all'articolo 12 del Decreto Legislativo n 494/1996 e successive modifiche ed integrazioni, e proporre la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle Imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto. Nel caso in cui il Committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore per l'esecuzione provvede a dare comunicazione dell'inadempienza alla Azienda Unità Sanitaria Locale territorialmente competente e alla Direzione Provinciale del Lavoro; sospendere in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica dell'avvenuto adeguamento alle prescrizioni delle Imprese interessate; assicurare il rispetto delle disposizioni di cui all'articolo comma 2 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n 163.

4 4 ARTICOLO 7 DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO 1. I compensi relativi all attività di direzione lavori e di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione sono stati determinati sulla base delle tabelle B B1 B2 - E della tariffa professionale degli Ingegneri ed Architetti con gli aggiornamenti di cui al Decreto Ministero della Giustizia del 4 aprile 2001 recante Aggiornamento degli onorari spettanti agli Ingegneri ed agli Architetti secondo le sotto riportate classi e categorie, nella misura risultante dall offerta economica presentata in sede di gara dell aggiudicatario: Classe VI Categoria c) Classe IX Categoria b) Classe VIII Classe III Categoria c) e cioè Direzione lavori e prestazioni connesse Contabilità e misura Coordinamento in fase di esecuzione Rimborso spese 2. L incaricato rinuncia a qualsiasi altro rimborso, indennità, vacazione, trasferta, diritto e quant altro non specificatamente compensato in forza del presente contratto. 3. I compensi sono stati determinati applicando la riduzione percentuale del... offerta dall'incaricato in sede di gara. 4. Verranno inoltre corrisposti, se ed in quanto dovuti, il contributo integrativo di previdenza ed assistenza e l'iva come per legge. 5. L'Amministrazione è estranea ai rapporti intercorrenti tra l'incaricato e eventuali collaboratori, consulenti o tecnici specialisti delle cui prestazioni intenda o debba avvalersi, qualora il ricorso a tali collaboratori, consulenti o specialisti non sia vietato da norme di legge, di regolamento o contrattuali. 6. I corrispettivi sono immodificabili. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non avranno efficacia gli eventuali aumenti delle tariffe professionali che intervenissero dopo l'affidamento dei servizi di cui al presente contratto. ARTICOLO 8 PAGAMENTI 1. I compensi saranno corrisposti con le modalità di seguito indicate: Attività di direzione lavori, coordinatore in fase di esecuzione, prestazioni connesse alla direzione lavori: - in acconti nella misura del 90% dell onorario maturato determinato in relazione agli stati di avanzamento lavori; - il residuo entro giorni 60 (sessanta) dall approvazione del collaudo. 2. L incaricato presenterà le fatture in acconto, inerenti l attività di direzione lavori e coordinatore in fase di esecuzione, in concomitanza con gli stati di avanzamento nella misura del 90%, e cioè con ritenuta del 10% che sarà corrisposta a collaudo avvenuto. 3. Non è prevista alcuna forma di anticipazione. ARTICOLO 9 LIQUIDAZIONE 1. La liquidazione dei corrispettivi avviene entro giorni 90 (novanta) dalla presentazione della nota onorari e spese.

5 5 2. L emissione del mandato di pagamento è comunque subordinato alla presentazione della fattura fiscale. ARTICOLO 10 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 1. La cessione del contratto e il subappalto sono vietati. 2. La violazione di tale prescrizione è causa di risoluzione del contratto. ARTICOLO 11 RESPONSABILITA VERSO TERZI E ASSICURAZIONE 1. L incaricato assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia per quanto riguarda terzi o beni di loro proprietà (compresi i dipendenti ed i beni dell Amministrazione), che dovesse arrecare in conseguenza dell esecuzione delle prestazioni oggetto del presente disciplinare, sollevando fin da ora l Amministrazione da ogni responsabilità al riguardo. 2. L incaricato ha quindi stipulato, come previsto dal disciplinare di gara, polizza di assicurazione a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento dell attività di Direzione lavori, compresa l attività degli assistenti e dei collaboratori, n... con... Il massimale è pari al (10% o 20%) dell importo dei lavori progettati, e cioè a Ai sensi dell articolo 113 comma 1 del Decreto Legislativo n 163/2006, l incaricato ha presentato garanzia fidejussoria del... dell importo netto di aggiudicazione, a garanzia dell esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali. 4. La cauzione definitiva, per la quota residua (articolo 113 comma 3 Decreto Legislativo n 163/2006), verrà svincolata dall Amministrazione Comunale, dietro richiesta scritta dell aggiudicatario, decorsi 6 (sei) mesi dall emissione del certificato di collaudo delle opere, previa verifica del corretto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali e previa detrazione di quanto eventualmente dovuto a titolo di penali o danni. ARTICOLO 12 CONTROVERSIE 1. Qualsiasi controversia che non sia stato possibile comporre in via amichevole è devoluta al Giudice Ordinario. Il Foro competente è quello di Ferrara. ARTICOLO 13 SPESE DI CONTRATTO 1. Tutte le spese comunque derivanti dal presente contratto sono a totale carico dell incaricato. ARTICOLO 14 RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DATI 1. Vale quanto previsto dagli articoli 15 e 16 del disciplinare di gara.