Manuale Utente (Presentazione Progetti 15 maggio - 30 giugno 2015) Versione 1.0.0
|
|
- Donato Negri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Manuale Utente (Presentazione Progetti 15 maggio - 30 giugno 2015) Versione 1.0.0
2 SOMMARIO 1 PREMESSA PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE PROGETTI GARANZIA GIOVANI PROGETTI BANDO STRAORDINARIO ISTANZA DI PRESENTAZIONE
3 1 Premessa Il presente documento è redatto in base alle disposizioni pubblicate sull'avviso agli enti del 15 maggio 2015: "Presentazione di progetti di servizio civile nazionale per complessivi volontari (parag. 3.3 del Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da realizzare in Italia e all estero, nonché i criteri per la selezione e l approvazione degli stessi approvato con DM 30 maggio 2014). Scadenza: ore 14,00 del 30 giugno 2015" e riporta le indicazioni specifiche da seguire per il caricamento e la presentazione sul Sistema Informativo Helios dei: 1. progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di volontari (indicati nel presente manuale come "progetti di servizio civile nazionale" abbreviato in ); 2. progetti di Servizio civile nazionale per l attuazione del Programma europeo Garanzia giovani per l avvio di volontari (indicati nel presente manuale come " progetti garanzia giovani" abbreviato in GG); 3. progetti destinati al servizio di accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili, di cui all art. 1 della legge n. 288/2002 e all art.40 della legge n. 289/2002, per l avvio di 137 volontari (indicati nel presente manuale come " progetti bando straordinario"). Si tratta dunque di un manuale tecnico che non sostituisce le norme contenute nell avviso di riferimento. Pertanto, in caso di contrasto tra le disposizioni dell'avviso ed il presente documento l ente DEVE operare secondo quanto disposto dal citato avviso. 3 13
4 Questo manuale integra il manuale tecnico "Presentazione on line dei progetti di Servizio Civile Nazionale" e fornisce le indicazioni pratiche per il caricamento e la presentazione dei suddetti progetti sul sistema Helios. Per la presentazione dei Progetti sul sistema informatico Helios (siano essi di servizio civile nazionale, di garanzia giovani o bando straordinario) è necessario seguire una serie di operazioni che sono dettagliate nell'apposito manuale: 1. INSERIMENTO DEI SINGOLI PROGETTI - prevede il caricamento dei dati necessari tra cui: o Sedi di progetto o Operatori Locali di Progetto o Eventuale Responsabile Locale di Ente Accreditato o Soggetti che usufruiscono dell accompagnamento (per i soli progetti che lo prevedono) o Documentazione inerente il progetto 2. CREAZIONE DELL ISTANZA DI PRESENTAZIONE - consente di predisporre i progetti, tra quelli registrati dall ente, che si intende sottoporre alla valutazione da parte del DG o dalla competente. Per questa presentazione i progetti di servizio civile nazionale e di garanzia giovani dovranno essere inseriti nella stessa istanza. 3. PRESENTAZIONE DELL ISTANZA - è il passaggio conclusivo attraverso il quale l Ente dichiara di aver inserito tutti i progetti che vuole presentare nell apposita Istanza. Ogni Ente potrà eseguire questo ultimo passaggio UNA SOLA VOLTA per TUTTI i progetti relativi a quella Istanza. Al momento della presentazione dei progetti il sistema produrrà un file con il resoconto dei progetti presentati ed i relativi codici progetto attribuiti. 4. Al momento della presentazione il sistema, insieme alle copertine, crea automaticamente i format Box 16 per i progetti nazionali e li include nella documentazione dei singoli progetti. Dal 15 maggio 2015 al 30 giugno 2015 è quindi prevista la presentazione in contemporanea di progetti, GG e Bando Straordinario, sono state quindi predisposte le seguenti possibilità di presentazione 4 13
5 che saranno visibili agli enti in funzione della loro competenza e della distribuzione geografica delle proprie sedi: PRESENTAZIONI ATTIVATE /GG/BANDO STRAORDINARIO COMPETENZA ENTE PROGETTI PRESENTABILI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE PER L'ACCOMPAGNAMENTO DEI GRANDI INVALIDI E DEI CIECHI CIVILI (15 MAGGIO 2015) Presentazione Progetti /GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO 2015 Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO ABRUZZO Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO BASILICATA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO BOLZANO Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO EMILIA ROMAGNA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO FRIULI VENEZIA GIULIA Presentazione Progetti /GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO LAZIO Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO LOMBARDIA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO MARCHE Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO PIEMONTE Presentazione Progetti /GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO PUGLIA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO SARDEGNA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO TOSCANA Presentazione Progetti /GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO UMBRIA Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO VALLE D'AOSTA Nazionale o Regione o Provincia Nazionale Bando Straordinario e GG per le sole regioni previste nell'avviso e GG e GG e GG 5 13
6 Presentazione Progetti 15 MAGGIO 30 GIUGNO VENETO Presentazione Progetti GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO CALABRIA Presentazione Progetti GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO CAMPANIA Presentazione Progetti GG 15 MAGGIO 30 GIUGNO SICILIA GG GG GG Si precisa che il sistema non effettua controlli di congruenza sulla corretta presentazione dei progetti e GG sulle rispettive Regioni che li prevedono. E' quindi cura dell'ente presentare correttamente i progetti per le tipologie previste nell'avviso agli enti del 15 maggio
7 2 Progetti di Servizio Civile Nazionale La procedura di caricamento dei Progetti di Servizio Civile Nazionale è quella descritta nel capitolo 3 del manuale "Presentazione on line dei progetti di Servizio Civile Nazionale". 3 Progetti Garanzia giovani La procedura di caricamento dei Progetti Garanzia giovani è la stessa prevista per i progetti di servizio civile nazionale che si svolgono in ITALIA (capitolo 3 del manuale "Presentazione on line dei progetti di Servizio Civile Nazionale") ad eccezione della tipologia di scheda progetto che deve essere caricata. Per differenziare il progetto di Garanzia giovani da quello di servizio civile nazionale è stata aggiunta, tra le tipologie di documenti già previsti, la tipologia Scheda progetto garanzia giovani avente come prefisso PROGGG da utilizzare in caso di caricamento di progetti relativi a Garanzia giovani. Tipologia Documento Modalità Invio Prefisso Esempio Scheda progetto garanzia giovani HELIOS PROGGG_ PROGGG_Titolo Progetto Garanzia Giovani.pdf Tabella 1. Tipologia di documento predisposta per la corretta classificazione di un progetto Garanzia Giovani Su ogni progetto registrato si potrà quindi caricare un documento con prefisso "PROG_" che indica che è un progetto di servizio civile nazionale oppure un documento con prefisso "PROGGG_" che indica che è un progetto Garanzia giovani. E' importante sottolineare che sarà possibile inserire su un singolo progetto Helios solo una delle due schede progetto. E bene sottolineare altresì che i progetti garanzia giovani devono essere redatti secondo il modello di cui all allegato 1 del citato Prontuario, firmati digitalmente dal legale rappresentante dell ente o dal responsabile del servizio civile nazionale indicati in sede di accreditamento e trasmessi esclusivamente in modalità online. I progetti non possono essere articolati su più Regioni. 7 13
8 Nell'esempio di figura 1 è evidenziato il documento caricato sul sistema relativo alla scheda progetto di un progetto di servizio civile nazionale mentre in figura 2 è evidenziato il documento caricato sul sistema di un progetto garanzia giovani. Figura 1. Documento caricato con prefisso PROG_ che indica che è un PROGETTO di SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 8 13
9 Figura 2. Documento caricato con prefisso PROGGG_ che indica che è un PROGETTO GARANZIA GIOVANI 4 Progetti Bando Straordinario La procedura di caricamento dei Progetti Bando Straordinario è quella descritta nel capitolo 3 del manuale "Presentazione on line dei progetti di Servizio Civile Nazionale". 9 13
10 5 Istanza di Presentazione La fase di registrazione e presentazione dell'istanza sul sistema Helios è dettagliatamente descritta al capitolo 4 del manuale "Presentazione on line dei progetti di Servizio Civile Nazionale". In questo paragrafo sono descritte esclusivamente le particolarità relative all'avviso agli enti del 15 maggio In fase di inserimento dell'istanza il sistema propone all'ente tutte le istanze che possono essere da lui create in funzione della sua competenza e della distribuzione geografica delle sue sedi. Nell'esempio seguente (figura 1) viene evidenziata la maschera di creazione istanza per un ente di competenza NAZIONALE. Figura 1. Scelta presentazioni disponibili per ente di competenza NAZIONALE Il sistema propone agli enti di competenza Nazionale la possibilità di creare una istanza di presentazione per il bando straordinario ed una istanza relativa a tutti i progetti di Servizio Civile Nazionale e Garanzia Giovani che intende presentare. Si ribadisce quindi che per i progetti di e di 10 13
11 GG gli enti nazionali devono creare e presentare una unica istanza indipendentemente dalle regioni dove vengono attuati i progetti. Nell'esempio seguente (figura 2) viene evidenziata una possibile maschera di creazione istanza per un ente di competenza REGIONALE. Figura 2. Esempio di scelta presentazioni disponibili per ente di competenza REGIONALE L'ente dell'esempio riportato è di competenza della Regione Campania ed ha sedi distribuite in Campania, Basilicata e Lazio. Il sistema quindi propone la possibilità di creare 4 istanze: PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE PER L'ACCOMPAGNAMENTO DEI GRANDI INVALIDI E DEI CIECHI CIVILI (15 MAGGIO 2015). Su questa istanza l'ente può inserire e presentare progetti relativi al bando straordinario Presentazione Progetti (15 MAGGIO 30 GIUGNO 2015) - BASILICATA. Su questa istanza l'ente può inserire progetti relativi al che si svolgono in Basilicata 11 13
12 Presentazione Progetti GG (15 MAGGIO 30 GIUGNO 2015) - CAMPANIA. Su questa istanza l'ente può inserire progetti relativi a GG che si svolgono in Campania Presentazione Progetti /GG (15 MAGGIO 30 GIUGNO 2015) - LAZIO. Su questa istanza l'ente può inserire progetti relativi a e GG che si svolgono nel Lazio All'atto della presentazione dell'istanza in Helios il sistema distingue i progetti di servizio civile nazionale dai progetti garanzia giovani in funzione del tipo di scheda progetto che è stata inserita. I progetti che hanno la scheda registrata con prefisso "PROG_" saranno classificati come progetti di servizio civile nazionale mentre i progetti che hanno la scheda registrata con prefisso "PROGGG_" saranno classificati come progetti garanzia giovani. Nell'esempio che segue l'ente effettua la presentazione dell'istanza con due progetti, uno di servizio civile nazionale ed uno di garanzia giovani (figura 3). Figura 3. Presentazione istanza che include sia progetti di servizio civile nazionale che progetti garanzia giovani 12 13
13 E' possibile verificare la classificazione attribuita dal codice progetto assegnato ai due progetti (evidenziati in figura 4)- Figura 4. Codici attribuiti ai progetti presentati Il progetto di servizio civile nazionale "Progetto Ambiente" ha codice R15NZ NR15 mentre il progetto garanzia giovani "Progetto Manuale Lazio - GARANZIA GIOVANI" ha codice R15NZ GR15. Il carattere evidenziato nei due codici definisce la classificazione attribuita. Tale carattere può essere: N - per progetti di servizio civile nazionale che si svolgono in Italia E - per progetti di servizio civile nazionale che si svolgono all'estero G - per progetti garanzia giovani 13 13
Manuale Utente (Presentazione dei Progetti di Servizio civile nazionale per l'attuazione del programma "Garanzia Giovani") Versione 1.0.
Manuale Utente (Presentazione dei Progetti di Servizio civile nazionale per l'attuazione del programma "Garanzia Giovani") Versione 1.0.0 SOMMARIO 1 PREMESSA... 3 2 PROGETTI GARANZIA GIOVANI... 6 2.1 Duplicazione
Dettagli1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari.
Avviso agli enti. Presentazione di progetti di servizio civile nazionale per complessivi 6.426 volontari (parag. 3.3 del Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione
DettagliDIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
IL CAPO DIPARTIMENTO DECRETO N. 1049/2015 VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64, recante: Istituzione del servizio civile nazionale e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo
DettagliNuovi incentivi ISI INAIL
Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013
DettagliINAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro
INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
DettagliMODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015.
MODULO DI ADESIONE AL DISCIPLINARE PER LA GESTIONE OPERATIVA DEGLI PNEUMATICI FUORI USO (PFU) RELATIVO ALL ANNO 2015 Al Fondo per la gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU) A: contratti@pec.pneumaticifuoriuso.it
DettagliCertificati di malattia digitali
Certificati di malattia digitali Decreto legislativo n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Roma,
DettagliServizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cod. ISTAT INT 00051 AREA: Ambiente e territorio Settore di interesse: Ambiente Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Titolare: Dipartimento
DettagliCensimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti
Cod. ISTAT INT 00009 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti Titolare: Dipartimento
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliACCESSO AL SISTEMA HELIOS...
Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliBando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado
Prot. n 3334 del 6 settembre 2010 Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Il Piano Nazionale Scuola Digitale, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 4 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 26 febbraio 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta
DettagliREGIONE N. SITI ANTROPICI NATURALI
Parere tecnico (emesso in merito alla nota n. 2128/TRI/DI del 31/01/2012 sul Decreto ministeriale 18/3/2003, n. 101, Regolamento per la realizzazione di una mappatura del territorio nazionale interessate
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliLe Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007
Le Segnalazioni di Sofferenze Bancarie in Italia negli anni 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Luglio 2008 Questa
DettagliFocus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016. (Settembre 2015)
Focus Anticipazione sui principali dati della scuola statale A.S. 2015/2016 (Settembre 2015) In occasione dell inizio dell anno scolastico si fornisce una breve sintesi dei principali dati relativi alla
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliPROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni
PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni (aggiornamento del 13 marzo 2014) NOTA ALLA LETTURA La tabella sottostante riporta lo
DettagliNUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL
NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA) 10/022/CR6d/C7 Accordo di collaborazione (ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n
DettagliCensimento delle strutture per anziani in Italia
Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche
DettagliQUADRO RIEPILOGATIVO SULLA REGOLAMENTAZIONER REGIONALE DELL APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO
REGIONI REGOLAMENTAZIONE ORE E MODALITA APPRENDISTATO APPRENDISTATO Lazio no Valle D Aosta no Friuli Venezia Giulia si 500 ore annue per tre anni per apprendisti fra i 15 e 18 anni 400 ore annue per tre
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliA V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010
A V V I S O 13 Microimprese Voucher formativi individuali concordati 1 giugno 2010 FON.COOP 1 Microimprese Una definizione Si intende per microimpresa un impresa profit e no profit o un organizzazione
DettagliINTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA PREVENZIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 23 LETTERA b) DEL DECRETO LEGISLATIVO n.38/2000 E RELATIVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE
INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA PREVENZIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 23 LETTERA b) DEL DECRETO LEGISLATIVO n.38/2000 E RELATIVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...
DettagliAnalisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007
Analisi dei Depositi Bancari in Italia nel Decennio 1998-2007 Analisi statistica a cura di: Tidona Comunicazione Dipartimento Ricerche Responsabile del Progetto: Sandra Galletti Maggio 2008 Questa pubblicazione
DettagliEsami di qualifica IeFP 2014/15 Scheda di lettura: Candidati Esterni
CANDIDATI ESTERNI Accordo Conferenza Regioni "Accordo fra le Regioni e le Province Autonome e di Trento e Bolzano in tema di esami a conclusione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale" Atto
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliSERVIZIO NUMERO VERDE 800
ALLEGATO B - MODULO DI RICHIESTA ATTIVAZIONE/INTEGRAZIONE/VARIAZIONE Il Cliente nella persona di.. richiede: Attivazione del Servizio Integrazione 1 del Servizio attraverso l inclusione di un ulteriore
DettagliDirezione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.
Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 28/06/2013 Circolare n. 103 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Monitoraggio salute e del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE, RSPP,
DettagliRelazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014
Relazione illustrativa al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014 Roma, 30 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PIANO DI RIMODULAZIONE ESTIVA DEGLI UFFICI POSTALI ANNO 2014 Il piano
DettagliISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008
Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali UCFin ISVAP le novità I nuovi moduli di richiesta prestito UCFin Formazione online
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO Direzione Generale Servizio Programmazione, monitoraggio, valutazione PROT. N. 188 DETERMINAZIONE N. 9 DEL 11/01/2011 Oggetto: L. 135/2001, art. 5, comma
DettagliNORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A 5 STAGIONE 2016
NORME DI ATTUAZIONE CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO A STAGIONE 2016 Art. 1 (indizione) E indetto per la stagione 2016 il VIII^ Campionato Italiano di calcio per le seguenti divisioni: Agonistica Promozionale
Dettaglistabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali
DettagliFAQ (Risposte alle domande più frequenti) AGGIORNAMENTO AL 16/06/2015
Modalità di redazione dell elenco anagrafe delle Opere incompiute di cui all art.44-bis del DL 6/12/2011 n.201, convertito con modificazioni dalla legge 22/12/2011 n.214, ed in riferimento al Decreto 13
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
Dettagliil nuovo sistema elettorale
il nuovo sistema elettorale Cosa cambia con Il testo approvato dalla Camera INIZIO /7 Numero di seggi alla Camera dei deputati Quanti deputati si eleggono? DAI VOTI ESPRESSI DAGLI ITALIANI ALL ESTERO:
DettagliFaber System è certificata WAM School
Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliAVVISO PUBBLICO IL DIRETTORE GENERALE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliCIRCOLARE CDP novembre 2000, n. 1240
CIRCOLARE CDP, n. 1240 Istruzioni per la concessione da parte della Cassa depositi e prestiti dei finanziamenti a valere sul fondo per la progettazione preliminare istituito ai sensi dell art. 4 della
DettagliProgetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA
Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA Norme di riferimento - D.lgs.15 aprile 2005, n. 77, "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo
DettagliSOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE
Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO
DettagliNEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730
NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730 Per chi decide di compilare on line il proprio 730 non ci sono problemi : il fisco mette a disposizione un manuale di
DettagliSCRUTINIO WEB MANUALE D USO. Scrutinio Web. Manuale d uso - Dirigente Scolastico. Versione 1.2.0 del 12-12-2011. Pagina 1 di 11
Scrutinio Web Manuale d uso - Dirigente Scolastico Versione 1.2.0 del 12-12-2011 Pagina 1 di 11 Sommario PREMESSA... 3 Requisiti minimi... 3 USO DEL PROGRAMMA... 4 Blocco / Sblocco Voti dello Scrutinio...
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliManuale Utente SIRECO
Corte Dei Conti Manuale Utente SIRECO Guida all accesso a SIRECO Indice dei contenuti 1. Obiettivo del documento... 3 1.1 Acronimi, abbreviazioni, e concetti di base... 3 2. Registrazione di un Responsabile...
DettagliOGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
RISOLUZIONE N. 52/E Roma, 17 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliFatturazione elettronica con WebCare
Fatturazione Elettronica con WebCare 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate
DettagliCONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche
DettagliATTIVITÀ DELLE SEZIONI PROVINCIALI DELL ANVVF SVOLTE NELL ANNO 2015
Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Iscritta al n. 161/2002 del Registro delle Persone Giuridiche presso l UfficioTerritoriale del Governo Roma Firmissima est inter pares amicitia
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliConsiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica
Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo
DettagliVersioni x.7.9 Note Operative
Versioni x.7.9 Note Operative Le versioni x.7.9 sono state rilasciate per poter predisporre i dati per il cosiddetto spesometro 2013 o per la comunicazione delle operazioni IVA rilevanti utilizzando il
Dettagli1. INQUADRAMENTO LEGISLATIVO
1. INQUADRAMENTO LEGISLATIVO Il primo Programma Triennale dei Servizi della Regione Abruzzo vede la luce nell ambito della redazione del PRIT ed in un momento di generale incertezza a livello nazionale
DettagliCONCORDANO Art. 1 PREMI COLLEGATI ALLA PERFORMANCE
Roma, 29 maggio 2013 Ipotesi di accordo sulla utilizzazione delle ulteriori risorse disponibili nell ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2011
DettagliPSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT
PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità
DettagliAOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015
AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 Avviso progetto Smart Future : fornitura, a partire dall anno scolastico 2014/2015, di tecnologie digitali a 54 classi di scuola primaria e di
DettagliManuale Utente (Presentazione online dei Progetti di Servizio Civile Nazionale) Versione 6.0.0
Manuale Utente (Presentazione online dei Progetti di Servizio Civile Nazionale) Versione 6.0.0 SOMMARIO 1 PREMESSA... 4 2 ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 6 2.1 Pagina Iniziale... 10 3 GESTIONE DEI PROGETTI...
DettagliMcDONALD S E L ITALIA
McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta
DettagliRoma, 03-09-2014. Messaggio n. 6789
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 03-09-2014 Messaggio n. 6789 Allegati n.2 OGGETTO:
DettagliGESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0
09/01/2015 GESTIONE SOGGETTI INCARICATI MANUALE UTENTE VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 16 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. PREMESSA 4 3. FUNZIONI RELATIVE AGLI INCARICATI 6 3.1 NOMINA DEI GESTORI INCARICATI E DEGLI
DettagliCORSO ABILITANTE PER DOCENTI FEDERALI
CORSO ABILITANTE PER DOCENTI FEDERALI Indizione, Programma ed Info utili 1. DESTINATARI Il Settore Tecnico FIPAV indice e organizza il Corso Nazionale di Abilitazione per Docenti Federali, rivolto ai docenti
DettagliScuola Secondaria I grado
Scuola Secondaria I grado Definizione della disponibilità per TFA e corsi di laurea magistrali per il prossimo anno accademico La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio per i prossimi
Dettagli2. DOCUMENTAZIONE DA INVIARE A CURA DEI SOGGETTI PROPONENTI
Modalità di presentazione dei Piani di intervento relativi al primo riparto finanziario del Programma Servizi di cura del Piano d Azione per la Coesione 1. PREMESSA Il primo riparto delle risorse finanziarie
DettagliSTUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA
STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA Il quadro di contesto e la normativa di settore in materia di Trasporto Pubblico.
DettagliMANUALE DI CONSERVAZIONE
AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliISTRUZIONI PER LA GENERAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ISTRUZIONI PER LA GENERAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Per poter effettuare l export di una fattura elettronica per la pubblica amministrazione è necessario che siano inseriti
DettagliIGIENE DELLA RISTORAZIONE
IGIENE DELLA RISTORAZIONE Corso di formazione sull'igiene e la Sicurezza Alimentare per addetti alla ristorazione, su DVD e piattaforma e-learning, in sostituzione del libretto di idoneità sanitaria APPLICABILITÀ
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
DettagliLa fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni
La fase preparatoria al progetto di cooperazione Leader Alcune indicazioni Documento tecnico Novembre 2009 Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale e relative all'azione
DettagliRIFERIMENTI STORICI E NORMATIVI
FONDO VOLO (VL) E un fondo sostitutivo dell assicurazione generale obbligatoria ed ha la finalità di provvedere alla liquidazione delle pensioni del personale di volo: piloti, assistenti di volo e tecnici
DettagliRegione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da
ARPA Fonte Dati Regione Toscana Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.0 Data emissione 06/08/13 Stato DRAFT 1 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 2 Sommario
DettagliIndice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.
Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del
Dettagli03/11/2015. Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia. Ugo Moretti
Lo stato dell'arte del programma di farmacovigilanza in Italia Ugo Moretti 1 Farmacovigilanza La scienza e le attività collegate alla identificazione, valutazione, conoscenza e prevenzione delle reazioni
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliL Ente del Turismo del Sultanato dell OMAN, con sede a:
Rif: Ente Turismo del Sultanato dell OMAN INCENTIVAZIONE AGENTI ITALIA 2013 indetto dall estero per agenti di viaggio Italiani ARTICOLO 1: REGOLAMENTO Promotore dell iniziativa è: L Ente del Turismo del
DettagliCONTABILITA FINANZIARIA
GESTIONE UTENZE La procedura consente di scaricare automaticamente dai siti di gestori quali ENEL, TIM, etc. i flussi periodici delle utenze per poi procedere alla gestione degli stessi ed alla creazione
DettagliRegione Campania. Linee Guida Presentazione Offerta
Regione Campania Linee Guida Presentazione Offerta Sommario Sommario... 2 Introduzione... 3 Destinatari del documento...3 Scopo e struttura del documento...3 Accesso al portale...5 Invito...6 Richiesta
DettagliDOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) Domanda La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti?
DOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti? L iniziativa Dote Sport è di carattere sperimentale e prevede la disponibilità complessiva di circa euro
DettagliLEGGE N.144/1999 ART. 4: FONDO PROGETTAZIONE PRELIMINARE IL CIPE
LEGGE N.144/1999 ART. 4: FONDO PROGETTAZIONE PRELIMINARE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, recante Legge quadro in materia di lavori pubblici, nel testo aggiornato pubblicato nel supplemento
DettagliSOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA FUTURO... 4 3. GESTIONE FORMAZIONE GENERALE... 7
Manuale Utente Gestione Formazione Versione 1.0.0 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA FUTURO... 4 3. GESTIONE FORMAZIONE GENERALE... 7 3.1. Caricamento dati pianificazione corsi... 9 3.1.1.
DettagliPROCEDURE - GENERALITA
PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,
DettagliSOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16/11/1995 Ripartizione di contributi a carico del bilancio dello Stato e relativi all'annualita' 1994 per la realizzazione dei piani di cui all'art.
DettagliRequisiti e scheda controllo
MODIFICHE AL D.P.G.R. 3 MARZO 2010 N. 29//R REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009, N. 82 (ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE E DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL SISTEMA SOCIALE INTEGRATO)
DettagliPROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA
DettagliVeneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311
Veneto Lavoro via Ca' Marcello 67/b, 30172 Venezia-Mestre tel.: 041/2919311 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCADENZA... 3 1.2 CAUSALE DA UTILIZZARE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE DI COMUNICAZIONE DATI... 4
DettagliCOMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 16 aprile 2015
COMUNICATO UFFICIALE N. 10 del 1 aprile 201 1. CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI - Under 14, Allievi, Juniores, Top Junior,
Dettagli