ancora nel limbo dello zero virgola

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1 In crescita, ma non abbastanza ancora nel limbo dello zero virgola Livorno, Grosseto - 23 febbraio 2017

2 Strumenti per analizzare il contesto: 1. Stime macroeconomiche Previsioni macroeconomiche 2017

3 Stime macroeconomiche 2016 Il contesto di riferimento Andamento 2016 dei principali indicatori economici rispetto al 2015 Valore aggiunto Produttività del lavoro Export Occupati Disoccupati Grosseto 0,4 0,4 1,3 0,7 5,6 Livorno 0,6 0,6-3,3 0,8 5,1 CCIAA Maremma e Tirreno 0,5 0,5-2,5 0,7 5,3 Toscana 0,6-0,2 2,3 0,5 4,6 ITALIA 0,7-0,3 1,4 1,2-2,8 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Prometeia Trend positivo, ma ancora debole per valore aggiunto e produttività del lavoro in tutti i contesti territoriali; la produttività cresce solo grazie all incremento del V.A. stante l invarianza delle unità di lavoro dipendenti impiegate. Occupati in leggera crescita per forme occupazionali diverse da quelle connesse con il lavoro dipendente; balzo dei disoccupati anche a seguito dell ingresso nel mondo del lavoro di nuovi soggetti finora inattivi (studenti, NEET, casalinghe etc.); export negativo a causa della performance livornese.

4 Stime macroeconomiche 2016 L andamento dei settori Il valore aggiunto per settori I valori assoluti sono calcolati a prezzi correnti mentre le variazioni sono calcolate su valori a prezzi base (milioni di euro, valori concatenati, anno di riferimento 2010) Grosseto Livorno CCIAA Maremma e Tirreno Valore aggiunto 2016 (mln/ ) 4.864, , ,7 Var. % 2015/2016 0,4 0,6 0,5 Valore aggiunto Agricoltura 2016 (mln/ ) 314,4 134,7 449,1 Var. % 2015/2016 1,5-2,1 0,4 Valore aggiunto Industria 2016 (mln/ ) 495, , ,4 Var. % 2015/2016 1,0 1,1 1,0 Valore aggiunto Costruzioni 2016 (mln/ ) 258,9 316,4 575,3 Var. % 2015/2016 0,1 1,1 0,6 Valore aggiunto Servizi 2016 (mln/ ) 3.796, , ,7 Var. % 2015/2016 0,2 0,5 0,4 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Prometeia Il settore più incisivo, i Servizi, presenta una buona tenuta. Soddisfacente l Industria. Segnali di ripresa dalle Costruzioni (Livorno). In Agricoltura trend opposti: positivo a Grosseto e negativo a Livorno.

5 Stime macroeconomiche 2016 Reddito e Consumi Reddito pro capite +2,5% Consumi pro capite +1,7% Reddito disponibile delle famiglie +2,1% Consumi delle famiglie a pz base ,3% Consumi delle famiglie a pz correnti +1,5% Propensione al consumo -0,8% Reddito e consumi registrano una buona performance: il reddito pro capite si espande più di quello complessivo a causa del calo demografico. I consumi delle famiglie a prezzi correnti sono leggermente più alti di quelli a prezzi base per l incremento dei prezzi di alcuni beni del paniere. Ciò dovrebbe implicare, insieme ad altri fattori (incertezza generalizzata e aumento della disoccupazione), un effetto negativo sulla propensione alla consumo.

6 Cruscotto 2016 (Valori assoluti, var. % sul 2015 e tasso di crescita) Sedi d impresa registrate ,6% Unità locali registrate ,3% Totale sedi + UL ,7% Sedi d impresa attive ,1% Iscrizioni ,1% Cessazioni ,2% Saldo iscrizioni - cessazioni 353 Tasso di crescita (al netto delle cessazioni d ufficio) +0,57%

7 Le cellule produttive (sedi ed unità locali) iscritte al Registro delle Imprese Sedi d'impresa registrate e unità locali al 31/12/2016 e variazioni tendenziali Sedi d'impresa Unità locali Totale Var. tend. % Arezzo ,1 Firenze ,6 Grosseto ,9 Livorno ,6 CCIAA Maremma e Tirreno ,7 Lucca ,0 Massa Carrara ,6 Pisa ,0 Pistoia ,5 Prato ,3 Siena ,1 Toscana ,3 ITALIA ,5 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Infocamere Le localizzazioni crescono dello 0,7% tendenziale, ad un ritmo maggiore rispetto sia alla Toscana (+0,3%) che all Italia (+0,5%). A ciò concorre soprattutto la buona performance dell area grossetana (+0,9%), piuttosto che di quella livornese (+0,6%). Entrambi territori mostrano in ogni caso incrementi superiori a tutte le altre province toscane.

8 Lo sviluppo imprenditoriale Negli ultimi due anni, le imprese locali sono cresciute più delle altre; in termini di numeri indice, al dicembre 2016 per la Toscana (99,5) e per l Italia (99,4) si calcolano valori inferiori a quello della CCIAA Maremma e Tirreno (99,9). Dal 2010 ad oggi la spinta maggiore è stata peraltro fornita da Livorno (101,5), piuttosto che da Grosseto (98,2); tutte e tre le serie si trovano, seppur di poco, sotto la soglia dei 100 punti: in pratica non sono ancora tornate ai livelli di sei anni prima.

9 Forma giuridica Nel 2016 Sostanziale stabilità delle imprese individuali. Blanda diminuzione delle società di persone (-0,5%). Avanzamento consistente delle società di capitale (+3,7%). Continua il processo di capitalizzazione delle imprese locali.

10 Iscrizioni e cessazioni Nel 2016: iscritte nuove imprese e cancellate (di cui circa il 10% cancellazioni d ufficio); per il secondo anno consecutivo il saldo è positivo per 353 unità, anche se inferiore al +454 del 2015; iscrizioni quasi ai minimi storici, cancellazioni al livello più basso dal 2010; iscrizioni diminuite del 7,1% su base tendenziale (Toscana -7,2%, Italia -2,2%); cessazioni inferiori al 2015 (-5,2%) con andamento migliore rispetto a Toscana (+0,9%) ed Italia (-2,3%).

11 Natimortalità: tassi Tasso di natalità al 6,12%, in diminuzione rispetto al 6,64% del 2015, ma superiore sia a quello toscano (6,05%) che nazionale (6,00%); per il confortante andamento delle cessazioni, il tasso di mortalità, al netto delle cessazioni d ufficio, passa dal 5,90% del 2015 al 5,55% attuale; il tasso di crescita, infine, è pari a 0,57 punti percentuali, in calo rispetto agli 0,74 dell anno precedente.

12 Settori economici Confermata la tipicità della struttura del tessuto produttivo: marcata presenza dell agricoltura, bassa presenza manifatturiera e alto livello dei servizi

13 Cosa è successo nei settori economici nel dettaglio Imprese registrate distinte per settore a fine CCIAA Maremma e Tirreno Settori ATECO Consistenza Var. tend. % Incidenza % Agricoltura, silvicoltura pesca ,3 19,07 Estrazione di minerali da cave e miniere 46-2,1 0,07 Attività manifatturiere ,2 6,16 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore ,3 0,11 Fornitura di acqua; reti fognarie 137-2,1 0,22 Costruzioni ,6 12,60 Commercio all'ingrosso e al dettaglio ,3 24,26 Trasporto e magazzinaggio ,3 2,88 Attività dei servizi alloggio e ristorazione ,2 10,09 Servizi d informazione e comunicazione 876 2,5 1,41 Attività finanziarie e assicurative ,1 1,73 Attività immobiliari ,2 4,70 Attività professionali, scientifiche e tecniche ,9 2,09 Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto ,7 3,44 Amministrazione pubblica e difesa 1 0,0 0,00 Istruzione 263 0,4 0,42 Sanità e assistenza sociale 259 7,0 0,42 Attività artistiche, sportive, d intrattenim. e divertim ,4 1,68 Altre attività di servizi ,0 3,87 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro 1 0,0 0,00 Imprese non classificate ,6 4,76 Totale provincia ,6 100,00 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Infocamere Contribuiscono alla crescita le imprese operanti nel settore terziario (commercio e soprattutto alloggio e ristorazione). Importante contributo dalle imprese agricole (+0,3%) di marca grossetana. Non tutti i settori economici seguono il trend generale: blanda diminuzione del manifatturiero e delle attività immobiliari (entrambe -0,2%), cospicua per le costruzioni (-0,6%) e per le imprese della logistica (-1,3%). Non s interrompe il processo di riduzione delle imprese delle costruzioni e delle attività immobiliari. Dal 2009 al 2016 perse più del 10% delle imprese del settore.

14 Provincia Imprese attive Sedi d'impresa attive anni , variazioni tendenziali ed incidenze. Attive al 31/12/2015 Attive al 31/12/2016 Variazione tendenziale Incidenza province toscane Arezzo ,5 9,27 Firenze ,1 26,12 Grosseto ,3 7,27 Livorno ,1 7,95 CCIAA Maremma e Tirreno ,1 15,22 Lucca ,7 10,32 Massa Carrara ,2 5,30 Pisa ,4 10,45 Pistoia ,1 7,99 Prato ,3 8,17 Siena ,7 7,18 Toscana ,2 100,00 ITALIA ,0 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Infocamere L aumento delle registrate non ha portato ad una crescita altrettanto cospicua delle attive che risultano in numero solo lievemente superiore rispetto al 2015 (+0,1%); migliore performance della metà grossetana (+0,3%) mentre Livorno è in piccola flessione (-0,1%), in linea con quanto rilevato per Toscana ed Italia.

15 Demografia d impresa per comune - Grosseto Comune Registrate Var. tend. Iscrizioni Cessazioni Saldo Arcidosso 465 0,2% Campagnatico 491-1,4% Capalbio 840 1,2% Castel del Piano 588 0,9% Castell'Azzara 124-4,6% Castiglione della Pescaia ,0% Cinigiano 490-0,8% Civitella Paganico 477 0,4% Follonica ,4% Gavorrano 858-0,5% Grosseto ,3% Isola del Giglio 268-0,7% Magliano in Toscana 758 1,2% Manciano ,2% Massa Marittima 897-0,9% Monte Argentario ,7% Montieri 131 1,6% Orbetello ,2% Pitigliano 612-2,1% Roccalbegna 203 2,0% Roccastrada ,6% Santa Fiora 223-1,8% Scansano 848 1,6% Scarlino 539 0,4% Seggiano 176 3,5% Sorano 597-1,5% Monterotondo Marittimo 119 0,0% Semproniano 209 0,5% Totale Provincia ,8%

16 Demografia d impresa per comune - Livorno Comune Registrate Var. tend. Iscrizioni Cessazioni Saldo Bibbona 480-0,8% Campiglia Marittima ,1% Campo nell'elba 581 0,0% Capoliveri 553-2,3% Capraia Isola 75 1,4% Castagneto Carducci ,3% Cecina ,8% Collesalvetti ,3% Livorno ,6% Marciana 286-1,0% Marciana Marina 259 0,8% Piombino ,1% Porto Azzurro 462-2,3% Portoferraio ,9% Rio Marina 219 0,5% Rio nell'elba 107 1,9% Rosignano Marittimo ,9% San Vincenzo 836 0,0% Sassetta 52 2,0% Suvereto 460-0,4% Totale Provincia ,4%

17 Previsioni 2017 Variazioni percentuali rispetto al 2016 Stime di andamento ad ottobre 2016 dei principali indicatori economici Le variazioni sono calcolate su valori a prezzi base (milioni di euro, valori concatenati, anno di riferimento 2010) Grosseto Livorno CCIAA Maremma e Tirreno Valore aggiunto totale 0,6 0,7 0,7 Valore aggiunto Agricoltura 0,8-0,6 0,4 Valore aggiunto Industria 1,0 1,1 1,0 Valore aggiunto Costruzioni 1,0 1,3 1,2 Valore aggiunto Servizi 0,5 0,7 0,6 Produttività del lavoro 0,6 0,4 0,5 Occupati 0,5 0,8 0,7 Disoccupati -5,9-6,0-5,9 Reddito delle famiglie 1,0 1,0 1,0 Reddito pro capite 2,2 2,4 2,3 Consumi delle famiglie 0,8 0,8 0,8 Propensione al consumo -0,3-0,2-0,2 Export 1,4 10,4 8,8 Elaborazione Centro Studi e Ricerche CCIAA Maremma e Tirreno su dati Prometeia È previsto un ulteriore incremento della ricchezza generata sui territori con percentuali lievemente superiori al I singoli settori seguiranno il trend evidenziato per l anno appena concluso. Si ipotizza un significativo calo dei disoccupati ed un incremento di reddito che non si tradurrà in un identica crescita di intensità dei consumi a seguito di un ulteriore calo della propensione al consumo.

18 Per uscire dal limbo, superare la frammentazione. Oltre il lamento sul presente, farsi carico del futuro.

19 Il testo completo dei due contributi statistici qui presentati: Stime macroeconomiche 2016 e previsioni 2017 sono scaricabili sul sito camerale al seguente link: Questo documento è stato realizzato dal Centro Studi e Ricerche, Azienda Speciale della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, in collaborazione con l Azienda Speciale COAP GRUPPO DI LAVORO Mauro Schiano, Dirigente Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno e Direttore del Centro Studi e Ricerche Raffaella Antonini, ricercatrice Centro Studi e Ricerche Federico Doretti, ricercatore Centro Studi e Ricerche Progetto grafico, Silvia Bartalucci, Azienda Speciale COAP