PROTOTIPAZIONE RAPIDA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROTOTIPAZIONE RAPIDA"

Transcript

1 Di seguito si mostrerà come la prototipazione rapida si inserisce nel processo produttivo CAD-CAE-CAM. In particolare il RP permette di valutare in modo rapido ed efficiente i prototipi ad ogni step di modifica: così facendo i possibili errori di progettazione vengono prontamente individuati e risolti sul CAD, senza peraltro avere un impatto economico imponente 49

2 MACROFASI DEL CICLO Alla fine del processo CAE si perviene al componente ottimizzato per quel determinato sistema di vincoli e carichi. Si procede allora con: Settaggio della macchina di RP: in funzione del componente da prototipare si impostano le temperature caratteristiche del processo Trasformazione dell oggetto progettato al CAD in un formato compatibile con il software di gestione e pilotaggio della macchina RP. Lo standard grafico attualmente impiegato è l STL (Solid To Layer) introdotto da 3D System. Sostanzialmente consiste in una rappresentazione semplificata delle superficie interne ed esterne del pezzo tramite faccette triangolari che per definizione sono piane Lettura del file.stl da parte del software della macchina RP per l esecuzione di: Orientamento del pezzo per una costruzione ottimale di precisione dimensionale e rugosità superficiale Generazione dei supporti: operazione necessaria per alcune tecniche, per sostenere le parti sporgenti del pezzo Generazione della basetta di appoggio del pezzo 50

3 MACROFASI DEL CICLO Esecuzione dello Slicing: operazione comune a tutte le tecnologie e consiste nell intersezione del modello completo di supporti e basetta di appoggio, con una serie di piani la cui normale è parallela alla direzione di costruzione.stl per ottenere le singole sezioni che distano s variabile tra 0.05 e 0.5 mm. Si ottiene quindi la creazione e ottimizzazione delle slice con l obiettivo del massimo risparmio del materiale compatibilmente con la rugosità superficiale e con una buona stabilità dimensionale Realizzazione del modello SSL: cioè per ogni singola sezione il sistema analizza la curva intersezione del pezzo con il piano intersecante e ne ricava un equazione, la quale guiderà la prototipazione Realizzazione del modello SML: vengono generati, per ogni singola sezione, i percorsi di lavorazione che la testa (estrusore, laser,.. a seconda della tecnologia) deve seguire per creare il pezzo. Invio del file SML alla macchina Prototipazione rapida del componente Eliminazione dei supporti ed eventuale finitura a mano Prova sperimentale del componente 51

4 MACROFASI DEL CICLO Le fasi di prototipazione descritte permettono una realizzazione semplice dell elemento con stratificazioni successive, ma introducono due sorgenti di errore: 1. Facetting (o sfaccettatura): dovuto all approssimazione delle superfici con una serie di triangoli, nel modello STL. L effetto può essere contenuto aumentando il numero di triangoli appesantendo però il tempo necessario all elaborazione del file.stl 2. Staircase (o effetto scala): dovuto alla costruzione di sezioni di spessore finito che determinano la rugosità superficiale del particolare. L effetto risulta amplificato al crescere della curvatura delle superfici e può essere limitato usando uno slicing con s più piccolo. Ovviamente così facendo aumentano i costi in quanto si utilizza più materiale e aumentano anche i tempi necessari alla costruzione del prototipo Gli effetti di questi due sorgenti di errori si sommano ai limiti di precisione della macchina di prototipazione rapida. 52

5 CLASSIFICAZIONE DELLE TECNOLOGIE RP Le metodologie di RP usano una forma di solidificazione o legame selettivo di particelle liquide o solide, ottenuto tramite polimerizzazione o reazione chimica per aggiungere progressivamente materia fino a che non si crea l intero pezzo. Pertanto è possibile procedere ad una loro duplice classificazione: La prima fa riferimento al materiale usato La seconda considera la modalità con cui si costruisce la forma dell oggetto 53

6 CLASSIFICAZIONE SECONDO IL MATERIALE La materia prima può essere usata in tre stadi diversi: liquida, polvere e solida. I progressi che impiegano il materiale liquido sono ulteriormente divisibili in due gruppi: Quelli che usano fotopolimeri che induriscono per effetto di una radiazione ultravioletta; Quelli basati sulla fusione, deposito e risolidificazione di materia (metallo, resine termoplastiche) Altri processi usano polveri dove l unione tra i granelli è ottenuta tramite la fusione lungo l area di contatto delle particelle o incollandole aggiungendo un opportuno legante. Infine alcuni metodi partono dal materiale solido ridotto in lamine sottili che vengono incollate l una sull altra e successivamente tagliate fino ad ottenere la forma desiderata. 54

7 CLASSIFICAZIONE SECONDO IL MATERIALE Laminazione dei fogli di carta mediante incollaggio Deposisizione di filamento fuso termoplastico (tipica della Stratasys) Produzione mediante modellazione a gocce Spruzza il materiale come se fosse una stampante a getto d inchiostro 55

8 CLASSIFICAZIONE SECONDO LE MODALITA Teoricamente la forma del pezzo potrebbe essere ottenuta direttamente nello spazio 3D, tuttavia la maggior parte delle tecniche crea l elemento sovrapponendo l uno sull altro strati (layers) in due dimensioni ricavati dall operazione di slicing del modello matematico. Nelle tecniche a tre dimensioni, ancora in fase di studio, non si richiede espressamente la completa costruzione della parte sottostante prima di proseguire con la zona superiore e ciò conferisce una particolare libertà di forma e geometria, anche se la fase di programmazione della macchina diventa estremamente lunga e complessa. 56

9 CLASSIFICAZIONE SECONDO LE MODALITA Polimerizzazione della sezione contemporaneament e mediante lampada raggi ultravioletti 57

10 I sistemi di RP o macchine additive lavorano costruendo l oggetto per sovrapposizione di strati. TECNOLOGIE RP Ciascuno strato ha uno spessore compreso tra 0.05 e 0.25 mm; devono quindi depositare da 80 a 200 strati per ogni centimetro di altezza. I sistemi RP sono di per sé lenti se paragonati alle moderne macchine utensili a controllo numerico (macchine sottrattive); tuttavia i loro prodotti sono definiti rapidi poiché vengono ottenuti direttamente dal modello matematico 3D senza la necessità di determinare il percorso utensile. 58

11 TECNOLOGIE RP PROCESSI CONSOLIDATI: Stereolitographic Apparatus (SLA): Stereolitografia Solid Grond Curing (SGC): fotopolimerizzazione con lampada ad ultravioletti Selective Laser Sintering (SLS): sinterizzazione selettiva col laser Fused Deposition Modelling (FDM): modellazione tramite estrusione di filamenti Laminated Object Manufacturing (LOM): stratificazione di fogli di carta 59

12 TECNOLOGIE RP PROCESSI EMERGENTI: Multi Jet Modelling (MJM): Modellazione multi getto Desktop Fused Deposition Modelling (DFDM): modellazione con estrusione di barrette Ballistic Particle Manufacturing (BPM): modellazione a gocce Sanders Prototype Inc (SPI): plottaggio 3D Three dimensional printing (3DP): stampa tridimensionale 60

13 PROCESSO DI GENERAZIONE DEL FILE Esempio di percorso di sviluppo di un file per prototipazione rapida mediante tecnica FDM Si mostreranno le fasi di sviluppo di un processo di prototipazione rapida mediante l uso della tecnologia FDM (Fused Deposition Modelling) della Stratasys. L oggetto della descrizione è lo sviluppo di un prototipo rapido in materiale termoplastico ABS della Picchio SR2, scala 1:10, al fine di testare sperimentalmente le forme aerodinamiche della carrozzeria quasi definitiva. 61

14 PROCESSO: FASE DI SKETCH DEL DESIGN La fase di sketch da parte del designer ha come obiettivo l individuazione di una serie di forme e proporzioni tra le quali la Direzione Tecnica del progetto potrà scegliere la soluzione che meglio rispetta il Family Feeling della produzione. Individuato lo stile che rappresenterà la linea guida del progetto di design della carrozzeria definitiva, si procede alla realizzazione di rendering più o meno complessi della soluzione progettuale scelta. 62

15 PROCESSO: FASE DI MODELLAZIONE CAD Modello CAD in wireframe delle superfici carrozzeria realizzata in CREO Modello CAD in shading delle superfici carrozzeria realizzata in CREO 63

16 PROCESSO: FASE DI RENDERIZZAZIONE Modello CAD renderizzato delle superfici carrozzeria realizzata in CDRS della PTC 64

17 Estrattore disegnato già per la prototipazione, quindi non presenta angoli di smusso relativamente piccoli, geometria semplificata; i dettagli devono essere esclusi dalla fase di prototipazione perché andrebbero a creare problemi durante il processo di RP. PROCESSO: ESPORTAZIONE STL File STL= file di testo dove ad ogni triangolo generato sono presenti le coordinate di ogni vertice del triangolo e le coordinate della normale alla superficie che contiene il triangolo stesso, quindi per ogni triangolo il file riserva 12 coordinate (3 per ogni vertice e i 3 coseni direttori) Controllo angolo=angolo tra le facce Altezza corda= misura dell approssimazione delle superficie curve in 2d con una poligonale, quindi la distanza tra la retta approssimante tra 2 punti di una poligonale con la traiettoria reale curva 65

18 PROCESSO: ESPORTAZIONE STL Confronto di qualità tra 2 esportazioni diverse 66

19 PROCESSO: TRIANGOLARIZZAZIONE STL Triangolarizzazione STL del modello di carrozzeria solida della Picchio in CREO 67

20 PROCESSO: IMPORTAZIONE FILE STL Importazione nel software di interfaccia: visualizzazione in wireframe Importazione nel software di interfaccia: visualizzazione in shading 68

21 PROCESSO: GENERAZIONE SUPPORTI E FILE SSL Esecuzione dell operazione di slicing: la geometria sarà affettata rispetto a z Supporti che realizzerà la macchina con un altro materiale (ABS di bassa qualità) per permettere la deposizione di materiale A questo punto si può esportare il file SSL che contiene basetta, supporti, le coordinate quindi le eq. che piloteranno la testa estrusore per la realizzazione dei profili (contorni) per ogni singola z. La creazione di slice può essere migliorata riducendo lo spessore di ogni singola fetta, per migliorare anche la gradinatura di alcune superfici come il passaruota. Basetta iniziale di supporto 69

22 PROCESSO: EDITING MANUALE DEL FILE SSL Fase di editing dei parametri di processo della parte e modifica del file SSL Si può modificare manualmente la parte, ad esempio modificare il Delta z per alcune slice, ad esempio nella parte bassa lo spessore è maggiore visto che le superfici sono verticali per poi ridursi 70

23 PROCESSO: GENERAZIONE ROAD E FILE SML Fase di creazione delle road di riempimento interno al fine di generare il file SML Creazione del road, ossia dei percorsi dell estrusore di filamento termoplastico ABS con funzioni di riempimento della sezione. Mentre il file SSL contiene le curve di contorno, qui vediamo cosa deve accadere internamente. 71

24 PROCESSO: REALIZZAZIONE E PRELIEVO PROTOTIPO Dopo aver provveduto al setup bordo macchina dell azzeramento in Z (verticale) del piano di appoggio e dell azzeramento nel piano (X-Y) della testa estrusore, si possono regolare le temperature degli ugelli e dell ambiente di lavoro e quindi procedere all invio del file alla macchina della Stratasys. La macchina RP in figura è di proprietà della Picchio S.p.A. Il prototipo costruito visibile è un sedile automobilistico. 72

25 La realizzazione del prototipo può richiedere da qualche decina di minuti a diverse ore di tempo macchina, in funzione dei parametri di processo scelti. PROCESSO: REALIZZAZIONE E PRELIEVO PROTOTIPO Il prototipo in figura si riferisce al semi cofano posteriore sinistro della Picchio SR2. In grigio sono visibili i supporti. Disponibile un vano di lato 154 mm, quindi è stato necessario dividerla in parti. 73

26 PROCESSO: ASSEMBLAGGIO PARTI DEL PROTOTIPO L assemblaggio delle parti avviene mediante l uso di collanti ma anche di viti, se necessario. Infatti è possibile forare l ABS e usare viti autofilettanti. 74

27 PROCESSO: FINITURA E POST FINITURA Finitura prototipo: eventuale carteggiamento delle superfici e/o stuccatura Eventuale verniciature e laccatura delle superfici. 75

28 PROCESSO: TEST SU PROTOTIPO Campagna di prove sperimentali aerodinamiche 76

29 PROCESSO: PICCHIO ON THE ROAD Picchio SR2 in pista durante il Campionato Italiano Prototipi 77

30 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE I SISTEMI CAx I sistemi CAx (acronimo di «Computer Aided everything», cioè CAD, CAE, CAS, CAT, CAM, ), danno la possibilità di soddisfare i bisogni di progettazione e di produzione in maniera veloce, accurata e non faticosa avendo essi la capacità di: Creare al computer modelli tridimensionali di parti ed assemblati; Eliminare virtualmente ogni ridondanza associata alle tecniche tradizionali; Effettuare revisioni in tempi e modi ridottissimi; Costruire nuove parti partendo da librerie di parti esistenti; Creare famiglie di parti automaticamente inserendo le variazioni dimensionali necessarie; Generare la lista dei materiali necessari per la produzione; Condurre l analisi delle sollecitazioni delle parti direttamente al computer; Generare automaticamente files STL per la Prototipazione Rapida (RP) ed il percorso utensili per le macchine NC (Numerical Control); Associare parti, assemblati e particolari del disegno in modo che ogni modifica fatta ad ognuno di essi si diffonderà alle altre. Tutto questo offre al progettista la possibilità di migliorare le fasi di ottimizzazione e di scelta, lasciando alla macchina il compito di rendere visibile virtualmente ciò che egli ha in mente, aiutandolo, allo stesso tempo, a sviluppare il progetto. 78

31 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE I SISTEMI CAx CAE (Computer Aided Engineering) Significa "ingegneria assistita dal computer". Tale termine viene usato per indicare le applicazioni software che agevolano la risoluzione di problemi tecnologici tramite il calcolo numerico. CAL (Computer Aided Learning) Programma utilizzato per insegnare e comunicare concetti nei software di autoapprendimento. CAS (Computer Aided Styling) Oggi le macchine non aiutano solo il processo esecutivo del design, ma addirittura la creatività stessa del designer. Il CAS offre al designer possibilità incomparabilmente maggiori; ci consente - senza aver neppure iniziato la costruzione di un modello - di vedere un progetto da diverse angolazioni, nel suo ambiente naturale, con molti punti di riferimento, come persone o cose. Con l'ausilio di un modello puramente matematico possiamo avvicinarci, in un modo in passato neppure immaginabile, alle sensazioni che ci darà il prodotto finale: lo possiamo addirittura vedere in movimento virtuale nel suo ambiente naturale. CAT (Computer Aided Technology) Il sistema CAT è l'insieme degli strumenti virtuali che consentono di sviluppare od ottimizzare un prodotto. CAD/CAM (Computer Aided Design/Computer Aided Manufacturing) Questo termine si riferisce all impiego di computer sia nella fase di progettazione sia in quella di fabbricazione di un prodotto. Con il CAD/CAM un prodotto, per esempio una parte di un macchinario, viene progettato con un programma CAD e il progetto ultimato viene poi tradotto in una serie di istruzioni che vengono trasmesse e impiegate dalle macchine dedicate alla sua fabbricazione, assemblaggio o controllo di processo. 79

32 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE GENERALITA SUL CAD Il CAD è il software necessario per disegnare mediante un elaboratore elettronico. Si possono distinguere due categorie essenziali di programmi CAD: Bidimensionale Tridimensionale Un CAD bidimensionale consente di disegnare come su un tavolo da disegno basandosi su elementi geometrici di base quali punti, rette, archi, cerchi, curve ecc. La rappresentazione di un oggetto tridimensionale può avvenire, con un CAD bidimensionale, solo attraverso viste in proiezione. Un CAD tridimensionale consente invece di disegnare veri e propri oggetti completi di tutte le caratteristiche spaziali e la sua rappresentazione può essere effettuata in viste dinamiche ombreggiate. 80

33 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE CAD 2D Mediante un CAD bidimensionale è possibile eseguire tutti i disegni tecnici normalmente eseguibili con un tecnigrafo, ma con estrema precisione e versatilità. 81

34 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE CAD 3D Il CAD 3D consente di rappresentare un oggetto in tutte le sue caratteristiche geometriche e fisiche. In un CAD 2D l oggetto si forma solo nella mente di chi osserva le sue varie viste rappresentative, ma il software non è in grado di effettuare tale discernimento, vedendo le varie viste solo come accozzaglia di linee ed archi. In un CAD 3D l oggetto acquisisce una propria effettiva identità spaziale e fisica, il software è in grado di interpretarne la posizione rispetto ad un riferimento, il volume occupato, la posizione del baricentro, il peso, gli assi principali di inerzia. L'oggetto disegnato possiede dunque tutte le informazioni rilevabili da un oggetto fisicamente esistente anche se si trova ancora allo stato virtuale. 82

35 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE CAD 3D Questa caratteristica apre enormi possibilità nella progettazione rendendo effettuabili ottimizzazioni di macchine prima della loro realizzazione e con le moderne tecniche di RP la realizzazione fisica dell oggetto in un materiale plastico può essere effettuata in poche ore. In pratica da un disegno 2D si possono ottenere in modo automatico stampe su carta del disegno stesso, da un modello 3D si possono ottenere in modo automatico copie fisiche dell oggetto in materiale plastico. Analogamente al caso bidimensionale anche per disegni nello spazio ci si basa su primitive grafiche molto semplici come punti, rette, curve, superfici di base (superficie sferica, cilindrica,..), solidi di base (cubo, sfera, cilindro, ellissoide...). 83

36 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE TIPOLOGIE DI MODELLATORI I modellatori possono essere classificati in varie tipologie a seconda delle funzionalità offerte: Modellatori di solidi Modellatori di superfici Modellatori misti (solidi + superfici) Modellatori per nuvola di punti Con i modellatori solidi puri ogni oggetto creato deve racchiudere un volume, deve cioè essere "solido", mentre con i modellatori di superfici si possono generare superfici semplici, senza spessore. La tendenza attuale della tecnologia dei modellatori è orientata alla fusione dei due criteri di modellazione, per cui si possono definire elementi solidi disegnandone separatamente le superfici che racchiudono il suo volume. 84

37 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE TIPOLOGIE DI MODELLATORI Una ulteriore suddivisione dei modellatori può essere fatta in base ai legami generabili fra la geometria e le sue dimensioni caratteristiche, si possono così distinguere : Modellatori "inerti" Modellatori parametrici Modellatori variazionali In un modellatore "inerte" le dimensioni geometriche dell'oggetto vengono definite al momento della modellazione e possono essere cambiate solo rimodellando l'oggetto. Ad esempio modellando un cilindro possiamo definirne la lunghezza ed il diametro al momento della modellazione, possiamo anche quotare tali dimensioni secondo le normali regole del disegno tecnico ma se vogliamo modificare una delle due dimensioni siamo costretti a ridefinire completamente l'oggetto, vale a dire cancellarlo e ridisegnarlo. Un modellatore di questo tipo viene oggi considerato assolutamente obsoleto, almeno nell ambito dei modellatori per solidi. In un modellatore parametrico ogni dimensione caratteristica dell'oggetto è memorizzata come "parametro", cambiando il valore del parametro possiamo automaticamente cambiare una o più dimensioni dell'oggetto che verrà rimodellato automaticamente. I modellatori parametrici vengono anche chiamati modellatori "dimension driven", volendo mettere in evidenza il fatto che le dimensioni comandano la geometria. I modellatori variazionali consentono di far convivere nello stesso modello parti parametrizzate con parti non parametrizzate ma il metodo matematico adottato è diverso dai modellatori parametrici. Questo modo di operare è comodo soprattutto nei modellatori misti, ove spesso è conveniente parametrizzare alcune parti del modello realizzate con le tecniche della modellazione solida ma lasciare inerti le parti realizzate per modellazione di superfici. 85

38 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE MODELLATORI SOLIDI La modellazione di solidi viene effettuata sfruttando gli stessi strumenti del CAD 2D integrati da altri strumenti di livello superiore. La prima evidente e sostanziale differenza di un modellatore rispetto ad un CAD 2D è l'ambiente di lavoro che da ambiente piano si trasforma in ambiente a 3 dimensioni. Un oggetto complesso viene generato mediante combinazione di oggetti semplici tenuti insieme da operazioni "booleane" di unione, differenza e intersezione. Altri strumenti molto usati per modellare sono i seguenti: rivoluzione, estrusione, sweep. Procedendo per piccoli passi si può arrivare a modellare qualsiasi oggetto "meccanico ", più o meno complesso. 86

39 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE MODELLATORI SOLIDI Al modello solido generato possono essere associate proprietà fisiche come la densità per calcolarne il peso, la posizione del baricentro, gli assi principali di inerzia... vale a dire tutte quelle caratteristiche indispensabili per una progettazione meccanica evoluta. Più modelli possono essere assemblati fra loro sino ad ottenere un modello completo di macchina comunque complessa. I modellatori solidi sono specificatamente studiati per disegni di componenti meccanici, non sono dunque molto adatti per la modellazione di oggetti di stile per i quali sono più indicati i modellatori di superfici. Proprio per il particolare orientamento alla meccanica i modellatori solidi si sono nel corso degli anni trasformati nell interfaccia utente passando da menu riportanti operazioni generali fra solidi (come le operazioni booleane) a menu feature based. Una feature è un operazione fisica eseguibile su un oggetto reale e non un operazione logica come una differenza booleana; ad esempio in un vecchio modellatore per solidi per realizzare un foro in un pezzo prismatico si doveva generare un cilindro con le caratteristiche geometriche del foro, piazzarlo correttamente sul pezzo da forare ed eseguire l operazione di differenza fra il prisma ed il cilindro. In un moderno modellatore l operatore dispone di un opzione FORO da menu selezionando la quale il sistema chiederà, interattivamente, tutte le grandezze di cui ha bisogno per eseguire l operazione. Il fatto che alla fine venga comunque effettuata un operazione logica di differenza booleana risulterà completamente trasparente all operatore. I menu dei modellatori meccanici odierni parlano in sostanza la lingua del progettista e non quella dello sviluppatore del software. 87

40 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE In un modellatore di solidi parametrico o variazionale è possibile associare parametri ad ogni elemento geometrico che caratterizza il modello. In figura è stata rappresentata la sezione trasversale di un modello generato mediante l'operazione di ESTRUSIONE. MODELLATORI SOLIDI PARAMETRICI Come è possibile notare la sezione è stata quotata in modo sufficiente per descriverne esaurientemente la geometria. Ad ogni quota viene automaticamente associato un parametro, oltre ad un valore ad ogni quota viene cioè associato un nome. Una volta generato il solido è possibile modificare il valore di una quota ed il solido verrà ridimensionato automaticamente, è anche possibile legare più quote fra di loro mediante relazioni comunque complesse. Ad esempio nella figura la quota D3 è legata alle quote D1 e D2 dalla seguente relazione :d3 = d2 + d4 modificando la quota d4 o la quota d2 la quota d3 assumerà automaticamente un nuovo valore calcolato mediante l'espressione precedente, mentre non sarà possibile modificare direttamente il valore di d3 in quanto la relazione impostata non è univocamente invertibile e risulterebbero indeterminati i valori di d4 e d2. 88

41 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE MODELLATORI SOLIDI PARAMETRICI Questo modo di legare fra loro quote geometriche risulta molto potente in meccanica, dove spesso il buon funzionamento di un meccanismo è legato al mantenimento di opportune "proporzioni" fra i suoi componenti o fra le dimensioni geometriche di uno stesso componente, ed apre la strada per l'ottimizzazione delle geometrie mediante specifici programmi accessori. Ad esempio corredando il modellatore solido parametrico di un programma di calcolo strutturale ed un programma di analisi dei cinematismi è possibile modellare sommariamente i componenti di un cinematismo e far ottimizzare automaticamente la geometria al sistema impostando una determinata funzione obiettivo. Una tipica funzione obiettivo è raggiungere la massima leggerezza dei componenti mantenendone l adeguata resistenza meccanica. Partendo dalla geometria abbozzata il modulo di calcolo strutturale andrà a determinare le parti più sollecitate e le meno sollecitate dei componenti, ne informerà il modellatore che provvederà ad aggiungere materiale nelle zone più sollecitate e a toglierlo nelle zone meno sollecitate. Mediante più iterazioni di calcolo il sistema porterà la geometria delle parti a convergere verso la geometria ottimale secondo la funzione obiettivo impostata. Con tali metodi è stato ad esempio possibile alleggerire, a parità di resistenza meccanica, alcune parti di motori per autoveicoli fino al 30% del loro peso iniziale derivante da una progettazione già ottimizzata ma con metodi tradizionali. Come già accennato in precedenza, per la costruzione delle parti meccaniche è comunque necessario un disegno tecnico 2D realizzato seguendo le classiche tecniche di rappresentazione regolate da standard internazionali. Tale disegnatura è pressoché automatica servendosi di un modellatore. Una volta realizzato il modello solido, si possono "piazzare" sul foglio da stampare varie viste e sezioni comunque articolate ed in modo molto rapido; sarà il software a occuparsi di discernere le linee in vista da quelle non in vista così come delle campiture delle sezioni,. L operazione di realizzare il disegno tecnico bidimensionale partendo dal modello solido dell oggetto prende il nome di "messa in tavola del disegno". 89

42 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE Nella produzione meccanica è molto importante realizzare libretti di istruzione per l'utilizzatore finale ed istruzioni per il montaggio dei meccanismi che, per chiarezza, debbono essere corredati di disegni appropriati. Anche queste operazioni sono notevolmente agevolate dall'uso di un modellatore solido dell'attuale generazione, in quanto realizzabili con la stessa semplicità della messa in tavola. La realizzazione pratica degli oggetti disegnati può essere effettuata in modo semiautomatico da macchine a controllo numerico. Le operazioni appena descritte possono essere sintetizzate nello schema. MODELLATORI SOLIDI PARAMETRICI 90

43 MODERNA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE MODELLATORI SOLIDI PARAMETRICI Le frecce stanno ad indicare sia la sequenza di generazione dei vari elementi indicati, sia un legame di dipendenza che rimane sempre attivo nel processo. Ad esempio se viene modificato il modello di un componente di macchina automaticamente viene aggiornato il disegno costruttivo, l'assemblato, l'esploso, le istruzioni di montaggio, il libretto di istruzioni, la distinta base ed il programma per le macchine a controllo numerico che realizzeranno l'oggetto. Questa operazione eseguibile in pochi secondi avrebbe potuto richiedere alcuni giorni se realizzata con i vecchi metodi di progettazione. In alcuni sistemi vi è anche retroattività della modifica (governata comunque da adeguati permessi software) per cui si può arrivare alla condizione limite che la modifica delle istruzioni di montaggio portino automaticamente alla modifica dell assemblato e di tutto il necessario per mantenere la coerenza dello schema. In questo caso si parla di vero e proprio Concurrent Engineering, in quanto in ogni fase del ciclo progettuale e produttivo si possono generare ottimizzazioni in tempo reale. I modellatori solidi si basano su due tipi di rappresentazione: CSG (ConstructiveSolidGeometry) B-REP (BoundaryRepresentation) 91

ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 ITIS OTHOCA ORISTANO PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA CAM Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 Programmazione automatica CAM Il CAM (Computer Aided Manufacturing) è una tecnologia mediante la quale si realizza l'integrazione

Dettagli

FABBRICAZIONE ADDITIVA: L ARTIGIANATO DEL FUTURO?

FABBRICAZIONE ADDITIVA: L ARTIGIANATO DEL FUTURO? FABBRICAZIONE ADDITIVA: L ARTIGIANATO DEL FUTURO? Prof. Ing. Monica Carfagni Replicatore Star Trek La Prototipazione Rapida è una tecnologia innovativa che consente la produzione di oggetti di geometria

Dettagli

Per Prototipazione Rapida (Rapid Prototyping) si intende la realizzazione in poco tempo di un prototipo con costi molto contenuti.

Per Prototipazione Rapida (Rapid Prototyping) si intende la realizzazione in poco tempo di un prototipo con costi molto contenuti. La Prototipazione Rapida Per Prototipazione Rapida (Rapid Prototyping) si intende la realizzazione in poco tempo di un prototipo con costi molto contenuti. Un prototipo può essere usato per: o Verifiche

Dettagli

Definizione. Tecniche di prototipazione rapida. Layer Manufacturing. Confronto. Applicabilità delle tecniche RP. Caratteristiche delle tecniche RP

Definizione. Tecniche di prototipazione rapida. Layer Manufacturing. Confronto. Applicabilità delle tecniche RP. Caratteristiche delle tecniche RP Tecniche di prototipazione rapida Definizione Prototipazione rapida (RP): classe di tecnologie che consentono di costruire modelli fisici anche complessi partendo direttamente dalle rappresentazioni CAD

Dettagli

INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD

INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD 407 Introduzione Il termine CAD sta per Computer-aided Design. L interpretazione corretta del termine è quella di progettazione assistita dal calcolatore (e non di disegno assistito

Dettagli

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto.

La stampa 3D non è quindi possibile senza il disegno CAD 3D dell'oggetto. COS È LA STAMPA 3D https://www.youtube.com/watch?v=n1nrcb8p18y La STAMPA 3D è la denominazione di un insieme di varie tecnologie di produzione automatica additiva, a strati, grazie alle quali si rende

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO)

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) 1 RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) DI MASSIMO SABATINI Lo studio finalizzato ad un interesse di carattere statico e conservativo eseguito sulle volumetrie degli oggetti, ha

Dettagli

la soluzione CAD/CAM per la piegatura proposta da Infolab

la soluzione CAD/CAM per la piegatura proposta da Infolab la soluzione CAD/CAM per la piegatura proposta da Infolab AutoPOL è una soluzione distribuita da Infolab, una software house italiana che da oltre vent anni si occupa in modo esclusivo della produzione

Dettagli

"Rapid Prototyping: studio delle possibili sorgenti di errore"

Rapid Prototyping: studio delle possibili sorgenti di errore "Rapid Prototyping: studio delle possibili sorgenti di errore" Facoltà di Ingegneria Civile ed Industriale Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Laureando: Daniele Cortis Relatore: Ing. Francesca Campana

Dettagli

Sviluppo dei sistemi 3D

Sviluppo dei sistemi 3D Sviluppo dei sistemi 3D Istituto Berenini Fidenza, 24 maggio 2016 IERI Dal disegno 2D al disegno 3D È sempre stato necessario disegnare il profilo dell oggetto da realizzare indicando dimensioni e tolleranze

Dettagli

2 - Modifica. 2.1 - Annulla. 2.2 - Selezione finestra. S.C.S. - survey CAD system FIGURA 2.1

2 - Modifica. 2.1 - Annulla. 2.2 - Selezione finestra. S.C.S. - survey CAD system FIGURA 2.1 2 - Modifica FIGURA 2.1 Il menu a tendina Modifica contiene il gruppo di comandi relativi alla selezione delle entità del disegno, alla gestione dei layer, alla gestione delle proprietà delle varie entità

Dettagli

attraverso l impiego convenzionale di linee, numeri e simboli Il disegno rappresenta un elemento chiave del ciclo di vita di un prodotto CAM CAM

attraverso l impiego convenzionale di linee, numeri e simboli Il disegno rappresenta un elemento chiave del ciclo di vita di un prodotto CAM CAM Il disegno tecnico di un oggetto è in grado di spiegarne: - la forma, - le dimensioni, - la funzione, - la lavorazione necessaria per ottenerlo, - ed il materiale in cui è realizzato. attraverso l impiego

Dettagli

Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni:

Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni: 1 - FILE FIGURA 1.1 Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni: - apertura e salvataggio di disegni nuovi ed esistenti; - spedizione di disegni tramite email; - collegamento

Dettagli

Introduzione al 3D con Autocad

Introduzione al 3D con Autocad 2 Introduzione al 3D con Autocad Coso di CAD B condotto da Daniela Sidari a.a. 2012/2013 19.02.2013 Modellazione geometrica 3D wireframe superfici solidi Si distinguono tre tecniche principali di modellazione:

Dettagli

TECNOLOGIE INNOVATIVE RAPID PROTOTYPING & MANUFACTURING

TECNOLOGIE INNOVATIVE RAPID PROTOTYPING & MANUFACTURING TECNOLOGIE INNOVATIVE RAPID PROTOTYPING & MANUFACTURING I.P.S.I.A. Amantea & EUROCOMIND DALL IDEA AL PRODOTTO FINITO Il Ciclo Di Sviluppo Tradizionale il secolo XX, con la rivoluzione industriale e la

Dettagli

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente

Dettagli

ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice.

ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. Progettare nei minimi dettagli: le facciate continue sono sempre più richieste nell architettura moderna, ma realizzarle richiede

Dettagli

2 - Modifica. 2.1 - Annulla 2.2 - ANNULLA TOPOGRAFICO 2.3 - ANNULLA TOPOGRAFICO MULTIPLO FIGURA 2.1

2 - Modifica. 2.1 - Annulla 2.2 - ANNULLA TOPOGRAFICO 2.3 - ANNULLA TOPOGRAFICO MULTIPLO FIGURA 2.1 2 - Modifica FIGURA 2.1 Il menu a tendina Modifica contiene il gruppo di comandi relativi alla selezione e alla gestione delle proprietà delle entità del disegno e alla gestione dei layer. I comandi sono

Dettagli

PointCloud 7.0 Anno 2011

PointCloud 7.0 Anno 2011 PointCloud 7.0 Anno 2011 Compatibilità con AutoCAD 2007-2012 ed AutoCAD 2007-2012 Supporto del formato nativo delle nuvole di punti di AutoCAD (PCG) e miglioramento delle performance riguardo la velocità

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di

Dettagli

Periferiche di hardcopy 2D e 3D

Periferiche di hardcopy 2D e 3D Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies Dipartimento di Ingegneria Industriale Università di Parma Periferiche di hardcopy 2D e 3D Motivazione sono necessari documenti permanenti,

Dettagli

la soluzione che ti aiuta a progettare più rapidamente, riducendo i costi di sviluppo e scongiurando il rischio di costosi errori

la soluzione che ti aiuta a progettare più rapidamente, riducendo i costi di sviluppo e scongiurando il rischio di costosi errori la soluzione che ti aiuta a progettare più rapidamente, riducendo i costi di sviluppo e scongiurando il rischio di costosi errori La soluzione i3dcad consente la progettazione di solidi e particolari in

Dettagli

Corso di laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE INTERIOR DESIGN

Corso di laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE INTERIOR DESIGN Seconda Università degli studi di Napoli Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli Corso di laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE INTERIOR DESIGN Interior Design (ICAR17) Prof.arch. Raffaele CUTILLO Progettazione

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria

Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria Tutorial 17. Come creare un cancello personalizzato e inserirlo in libreria Con questo tutorial imparerete velocemente come creare dei cancelli o, più genericamente, porte personalizzate e inserirle in

Dettagli

Creare primitive solide

Creare primitive solide Creare primitive solide I solidi sono caratterizzati dal fatto di avere una massa oltre alle superfici e agli spigoli. Rappresentano l intero volume dell oggetto. Caratteristiche Il solido viene creato:

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Tutorial 3DRoom. 3DRoom

Tutorial 3DRoom. 3DRoom Il presente paragrafo tratta il rilievo di interni ed esterni eseguito con. L utilizzo del software è molto semplice ed immediato. Dopo aver fatto uno schizzo del vano si passa all inserimento delle diagonali

Dettagli

Claudio Gussini Programma dei Corsi I e II Livello

Claudio Gussini Programma dei Corsi I e II Livello Claudio Gussini Programma dei Corsi I e II Livello Livello I - Modellazione Base - In questi primi tre giorni di corso, gli allievi impareranno a disegnare e modificare accuratamente modelli in NURBS-3D.

Dettagli

FINALMENTE SUL TREPPIEDE WINDOWS con PREGEO, AutoCAD, PFCAD e tutto quello che serve per la massima autonomia ed efficienza in campagna.

FINALMENTE SUL TREPPIEDE WINDOWS con PREGEO, AutoCAD, PFCAD e tutto quello che serve per la massima autonomia ed efficienza in campagna. Tel. 045 797 1883 337501210 337 486191 - Fax 045 4859389 1 YES, WE CAN! LA TUA STAZIONE TOTALE HA UNA BUONA OTTICA E MECCANICA, MA HAI PROBLEMI A REGISTRARE I DATI? TI PIACEREBBE AVERE IN TEMPO REALE LA

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate:

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Stampare disegni Comando STAMPA Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Su plotter Su stampante In formato elettronico Corso 2D: Stampa Disegni

Dettagli

Animazioni 3D. Informatica Grafica I. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D

Animazioni 3D. Informatica Grafica I. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D. Le basi dell'animazione 3D Informatica Grafica I Marco Gribaudo marcog@di.unito.it Animazioni 3D L'animazione 3D si basa sugli stessi principi dell'animazione tradizionale. Il filmato viene realizzato attraverso una sequenza di

Dettagli

Disegno di Macchine. Lezione n 1 Introduzione al Corso. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.

Disegno di Macchine. Lezione n 1 Introduzione al Corso. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 1 Introduzione al Corso Ruolo del Disegno Nell ambito dell ingegneria industriale ed in particolar

Dettagli

Servizio di Prototipazione Rapida 3D Printer

Servizio di Prototipazione Rapida 3D Printer Servizio di Prototipazione Rapida 3D Printer La Prototipazione Rapida (RP) è una tecnologia innovativa che rende possibile la produzione, in poche ore e senza l'uso di utensili, di oggetti di geometria

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

Progettazione dei Sistemi di Produzione

Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione La progettazione è un processo iterativo che permette di definire le specifiche di implementazione per passare dall idea di un sistema alla sua realizzazione

Dettagli

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE

LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE LE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI MULTIVARIANTE Che cosa sono e a cosa servono le caratteristiche? Oltre a descrivere le qualità di un prodotto con un testo generico (descrizione) è possibile dettagliare

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

www.atoolsoftware.it

www.atoolsoftware.it www.atoolsoftware.it import / export dxf import ascii import macchine (configurazione attrezzaggio) Aspan è un programma che tramite il suo CAD/CAM interno permette di realizzare in modo semplice ed immediato

Dettagli

Corso di disegno C.A.D. 3D. sull uso di SolidDEdge

Corso di disegno C.A.D. 3D. sull uso di SolidDEdge Corso di disegno C.A.D. 3D sull uso di SolidDEdge Solid Edge è un sistema di computer-aided design (CAD) per assiemi meccanici, modellazione di parti e produzione di disegni. Sviluppato con la tecnologia

Dettagli

per immagini guida avanzata Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Una tabella Pivot usa dati a due dimensioni per creare una tabella a tre dimensioni, cioè una tabella

Dettagli

Gestione Rapporti (Calcolo Aree)

Gestione Rapporti (Calcolo Aree) Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

00_about us. Via Console Marcello 8, 20156 Milano 02 39217037

00_about us. Via Console Marcello 8, 20156 Milano 02 39217037 00_about us La nostra visione della stampa 3d Utilizziamo le tecnologie di stampa 3d in ambiti che vanno anche al di fuori della semplice prototipazione; Sfruttiamo i processi di stampa anche per la realizzazione

Dettagli

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico 1 La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi La linea

Dettagli

RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXX

RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXX RILIEVO LASER SCANNER PARETE MARMOREA XXXXXXXXXXXXXXXXXX PROVA n. 3651/XX Committente: Relatore: XXXXXXXXXXXXX ing. Georg Schiner Vista della parete di intarsio marmoreo XX/88/09/mt Bolzano, 9 Settembre

Dettagli

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina.

PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. Preparazione dello SPAZIO CARTA nel file dove inserire la mascherina. PROCEDURA PER L UTILIZZO DELLO SPAZIO CARTA. ing. g. mongiello Versione aggiornata AA 2012-2013 SI CONSIGLIA DI STAMPARE QUESTE ISTRUZIONI. ATTENZIONE: NON USARE IL FILE DEL LAYOUT PER CREARE IL NUOVO

Dettagli

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro, EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli

3DE Modeling Professional

3DE Modeling Professional 3DE Modeling Professional 3DE Modeling Professional è la parte di 3DE Modeling Suite che si occupa della modellazione 3D automatica di oggetti ed edifici a partire da nuvole di punti ottenute con scanner

Dettagli

Witbox. Manuale Slic3r. Witbox

Witbox. Manuale Slic3r. Witbox Manuale Slic3r Manuale di Slic3r Italiano SOMMARIO 3 Creazione di un file per la stampa 6 Selezione dei parametri in Slic3r 2 Italiano Manuale di Slic3r CREAZIONE DI UN FILE PER LA STAMPA Per stampare

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

PIPING (Riscaldamento e Sanitario)

PIPING (Riscaldamento e Sanitario) PIPING (Riscaldamento e Sanitario) Modulo in AutoCAD per la sistemazione di centrali termiche, di condizionamento e di dettagli di reti impiantistiche (di riscaldamento, antincendio, idriche e sanitarie).

Dettagli

Progettazione CAD/CAM II

Progettazione CAD/CAM II Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Scienze MM.FF.NN. CdL in Tecnologie Fisiche Innovative Progettazione CAD/CAM II Prof. Nicola Baldanza Prof. Michele Benedetti Prototipazione Rapida La prototipazione

Dettagli

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa.

A destra è delimitata dalla barra di scorrimento verticale, mentre in basso troviamo una riga complessa. La finestra di Excel è molto complessa e al primo posto avvio potrebbe disorientare l utente. Analizziamone i componenti dall alto verso il basso. La prima barra è la barra del titolo, dove troviamo indicato

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E ANALISI DEI DATI SPERIMENTALI CON EXCEL 1 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Per l analisi dati con Excel si fa riferimento alla versione 2007 di Office, le versioni successive non differiscono

Dettagli

ColorSplitter. La separazione automatica dei colori di Colibri.. Perché ColorSplitter? Come opera ColorSplitter?

ColorSplitter. La separazione automatica dei colori di Colibri.. Perché ColorSplitter? Come opera ColorSplitter? ColorSplitter La separazione automatica dei colori di Colibri.. ColorSplitter è una nuova funzionalità aggiunta a Colibri, che permette di elaborare un immagine trasformandola in una separata in canali

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

DISEGNO 3D IN AutoCad.

DISEGNO 3D IN AutoCad. DISEGNO 3D IN AutoCad. Questo corso per disegno 3D in Autocad è frutto della mia esperienza personale, quindi può non essere sicuramente il metodo corretto e più veloce per ottenere quello che si intende

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

La Fabbricazione Additiva e Industria 4.0

La Fabbricazione Additiva e Industria 4.0 La Fabbricazione Additiva e Industria 4.0 Una rivoluzione tecnologica già alle nostre porte Piero Mattirolo AdMil srl Strada Savonesa 9, 15057 Tortona AL www.fabbricaverde.it Metalli: le principali tecnologie

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare AddCAD per ZWCad Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare Passare alla progettazione 3D è un salto di qualità che molti Professionisti tentano di compiere, ma in tanti casi senza successo.

Dettagli

Testo Esercizio. Un modello è ragionevole quando contiene queste tre caratteristiche.

Testo Esercizio. Un modello è ragionevole quando contiene queste tre caratteristiche. Testo Esercizio Si consideri la realizzazione di un semplice programma grafico per il disegno di figure geometriche in due dimensioni. Si analizzino i requisiti e se ne rappresentino i risultati in UML

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 Con i comandi che abbiamo visto fina ad ora dovreste essere in grado di costruire da soli le ali del modello (ovviamente fatene una sola e poi specchiatela), basta trasformare

Dettagli

Progettazione 3D. Area formativa PROGETTAZIONE TECNICA

Progettazione 3D. Area formativa PROGETTAZIONE TECNICA Progettazione 2D Disegno con il programma più diffuso nel campo del disegno CAD e preparazione all eventuale certificazione ECDL Specialised Level - CAD 2D (progettazione Computer Aided Design bidimensionale).

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

Tecniche di Prototipazione. Introduzione

Tecniche di Prototipazione. Introduzione Tecniche di Prototipazione Introduzione Con il termine prototipo si intende il primo esempio di un prodotto che deve essere sviluppato e che consente di poter effettuare considerazioni preliminari prima

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

Geoute. Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX. GUIDO VERONESI S.r.l.

Geoute. Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX. GUIDO VERONESI S.r.l. Geoute Versione 8.01 Gestione dati da Stazioni Totali PENTAX GUIDO VERONESI S.r.l. Via Caselle, 46 40068 San Lazzaro di S. (BOLOGNA) +39 (051) 454733-453229 Fax +39 (051) 453181 Web site: www.veronesi.org

Dettagli

Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER

Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER Le guide di Dr Plot Impostare e gestire correttamente i Layout per stampare da PLOTTER 1 V 1.0 Cosa troverai in questa guida Padroneggiare la finestra di stampa di Autocad 2009 Come gestire le dimensioni

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

Uso dei modelli/template

Uso dei modelli/template Uso dei modelli/template Il modello (o template, in inglese) non è altro che un normale file di disegno, generalmente vuoto, cioè senza alcuna geometria disegnata al suo interno, salvato con l estensione.dwt.

Dettagli

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il Abstract Nel presente lavoro di tesi è stata analizzata l importanza che riveste l assemblaggio meccanico nelle diverse fasi del processo produttivo, centrando l attenzione sulle fasi di progettazione

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

Word processor funzione Stampa Unione

Word processor funzione Stampa Unione Word processor funzione Stampa Unione La funzione Stampa unione permette di collegare un documento che deve essere inviato ad una serie di indirizzi ad un file che contenga i nominativi dei destinatari.

Dettagli

La Stampa 3D e la. Rapida

La Stampa 3D e la. Rapida La Stampa 3D e la Prototipazione Rapida CENNI STORICI FOCUS TECNOLOGIE RP PER USO PROFESSIONALE Index SLA, SLS, FDM, OBJET, Prototipi in metallo, Finiture BOOM DELLA STAMPA 3D INSTALLAZIONI DI STAMPANTI

Dettagli

Ipsia Monza via Monte Grappa 1 20052 Monza (MI) tel. 039-2003476 fax 039-2003475. Corsi CAD 2D Base. Struttura modulare

Ipsia Monza via Monte Grappa 1 20052 Monza (MI) tel. 039-2003476 fax 039-2003475. Corsi CAD 2D Base. Struttura modulare Corsi CAD 2D Base Struttura modulare Struttura della Parte I Concetti di base 1.a introduzione al Cad 2 1.b definizione delle viste 2 1.c interscambio dei disegni 2 1.d visualizzazione dei disegni 2 Tot.

Dettagli

Quilian. L evoluzione del progetto di strutture intelaiate in calcestruzzo armato. Marzo 2009

Quilian. L evoluzione del progetto di strutture intelaiate in calcestruzzo armato. Marzo 2009 Quilian L evoluzione del progetto di strutture intelaiate in calcestruzzo armato Marzo 2009 La Softing quest anno compie 25 anni dalla sua costituzione. Un quarto di secolo al servizio dell ingegneria

Dettagli

Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10

Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10 MANCA COPERTINA INDICE Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10 epico! è distribuito nelle seguenti versioni: epico!

Dettagli

LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry

LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry LEZIONI CON I PAD Docente scuola secondaria IC Moglia Carla Casareggio Classi seconde 2014/2015 Proprietà triangoli e quadrilateri con Sketchometry La costruzione di figure geometriche al computer con

Dettagli

Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss

Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss Inserimento di distanze e di angoli nella carta di Gauss Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a.a. 2006-2007 Inserimento della distanza reale misurata nella carta di Gauss (passaggio

Dettagli

YOUR EASY SOLUTION FOR COSTING

YOUR EASY SOLUTION FOR COSTING YOUR EASY SOLUTION FOR COSTING INNOVAZIONE TECNOLOGICA CHE SEMPLIFICA I PROCESSI AZIENDALI Hyperlean nasce dall intuizione di sei giovani ricercatori del Dipartimento di Meccanica (ora Dipartimento di

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER (CAD/CAM)

PROGRAMMAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER (CAD/CAM) PROGRAMMAZIONE ASSISTITA DAL COMPUTER (CAD/CAM) Con la programmazione manuale, il programmatore descrive un ciclo di lavoro nella sequenza voluta ed in un linguaggio comprensibile all unità di governo.

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO

ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO AutoCAD (prodotto dall'autodesk) è, senza dubbio, il programma più diffuso nel campo del disegno tecnico assistito

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli