IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento."

Transcript

1 Prot. 0/9 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 SC, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell anno 0 ai fini delle imposte sui redditi e dell imposta sul valore aggiunto. Approvazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri da utilizzare per il periodo d imposta 0. Approvazione della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli indicatori di normalità economica da utilizzare per il periodo d imposta 0 IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:. Approvazione del modello di dichiarazione unificata delle società di capitali, enti commerciali ed equiparati, dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri, nonché della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli indicatori di normalità economica.. E approvato il modello Unico 0 SC, da presentare nell anno 0 da parte delle società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e dei soggetti non residenti equiparati, con le relative istruzioni, annessi al presente provvedimento... Sono approvati gli annessi modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri per il periodo d imposta 0, con le relative istruzioni. Tali modelli, che costituiscono parte integrante della dichiarazione Unico 0 SC, devono essere presentati dagli esercenti attività d impresa per le quali non sono stati approvati gli studi di settore, ovvero, ancorché approvati, operano le

2 condizioni di inapplicabilità individuate nei provvedimenti di approvazione degli studi stessi... È approvata l annessa comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli indicatori di normalità economica per il periodo d imposta 0, unitamente alle relative istruzioni, previsti dall articolo, comma 9, primo periodo, della legge n. 96 del 7 dicembre 006. Tale comunicazione, che costituisce parte integrante della dichiarazione Unico 0 SC, deve essere presentata dagli esercenti attività d impresa per i quali non si rendono applicabili gli studi di settore... Il modello Unico 0-SC è composto da: a) il frontespizio ed i quadri, RF, RN, PN, TN, GN, GC, RI, RM, RQ, RU, RV, RK, RO, RS, RZ, FC, RX, AC, CE, NI, RJ, TR; b) i quadri costituenti il modello IVA/0, con esclusione del frontespizio e del quadro VX, approvato con provvedimento 5 gennaio 0 e pubblicato sul sito internet dell Agenzia delle Entrate ai sensi dell articolo, comma 6, della legge dicembre 007, n. ; c) i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri per il periodo d imposta 0, di cui al punto.; d) i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore, che sono approvati con appositi provvedimenti. Con i medesimi provvedimenti sono individuati altresì gli elementi contabili ed extra contabili rilevanti ai fini degli studi di settore, oggetto dell asseverazione di cui all articolo 5, comma, lettera b), del decreto legislativo 9 luglio 997, n., come modificato dal decreto legislativo 8 dicembre 998, n. 90; e) la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli indicatori di normalità economica per il periodo d imposta 0, di cui al punto..

3 . Modalità di indicazione degli importi e di trasmissione dei dati della dichiarazione... Nei modelli di cui al punto gli importi devono essere indicati in unità di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a detto limite. Per gli importi da indicare nel quadro RZ, Dichiarazione dei sostituti d imposta relativa a interessi, altri redditi di capitale e redditi diversi, si rendono, invece, applicabili le regole previste per la compilazione della dichiarazione dei sostituti d imposta con arrotondamento alla seconda cifra decimale... I soggetti tenuti alla presentazione telematica della dichiarazione e gli intermediari abilitati devono trasmettere i dati contenuti nei modelli di cui al punto secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con successivo provvedimento... È fatto comunque obbligo ai soggetti abilitati alla trasmissione telematica, di cui all articolo, commi -bis e, del decreto del Presidente della Repubblica luglio 998, n., e successive modificazioni, di rilasciare al contribuente la dichiarazione su modelli conformi per struttura e sequenza a quelli approvati con il presente provvedimento.. Reperibilità dei modelli e autorizzazione alla stampa... I modelli di dichiarazione Unico 0 SC sono resi disponibili gratuitamente dall Agenzia delle Entrate in formato elettronico e possono essere utilizzati prelevandoli dal sito internet dell Agenzia delle Entrate e dal sito del Ministero dell Economia e delle Finanze I medesimi modelli possono essere anche prelevati da altri siti internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche di cui all Allegato e rechino l indirizzo del sito dal quale sono stati prelevati nonché gli estremi del presente provvedimento.

4 .. Per la stampa dei quadri di cui alla lettera a) e dei modelli di cui alle lettere c) ed e) del punto. devono essere rispettate le caratteristiche tecniche contenute nell Allegato al presente provvedimento. Motivazioni Il presente provvedimento, emanato in base all articolo del decreto del Presidente della Repubblica luglio 998, n., e successive modificazioni, approva il modello di dichiarazione Unico 0 SC, con le relative istruzioni, da presentare nell anno 0 da parte delle società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e dei soggetti non residenti equiparati. Sono, altresì, approvati i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri per il periodo d imposta 0 nonché la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli indicatori di normalità economica per il periodo d imposta 0, di cui all articolo, comma 9, primo periodo, della legge 7 dicembre 006, n. 96. Riguardo alle modalità di compilazione, nel modello Unico 0 SC, fatta eccezione per il quadro RZ dove vige la regola dell arrotondamento alla seconda cifra decimale, gli importi devono essere indicati con arrotondamento all unità di euro per eccesso se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, o per difetto se la stessa frazione è inferiore a detto limite, secondo le regole matematiche stabilite dalla disciplina comunitaria in materia e dal decreto legislativo giugno 998, n.. Con lo stesso provvedimento viene, inoltre, disciplinata la reperibilità dei predetti modelli di dichiarazione e viene autorizzata la stampa, definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche. Riferimenti normativi Attribuzioni del Direttore dell Agenzia delle Entrate Decreto legislativo 0 luglio 999, n. 00 (art. 57; art. 6; art. 66; art. 67, comma ; art. 68, comma ; art. 7, comma, lettera a); art. 7, comma );

5 5 Statuto dell Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. del 0 febbraio 00 (art. 5, comma ; art. 6, comma ); Regolamento di amministrazione dell Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 6 del febbraio 00 (art., comma ); Decreto del Ministro delle Finanze 8 dicembre 000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del febbraio 00. Disciplina normativa di riferimento Decreto del Presidente della Repubblica 6 ottobre 97, n. 6, e successive modificazioni: istituzione e disciplina dell imposta sul valore aggiunto; Decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 97, n. 600, e successive modificazioni: disposizioni in materia di accertamento delle imposte sui redditi; Decreto del Presidente della Repubblica dicembre 986, n. 97, e successive modificazioni: Testo unico delle imposte sui redditi; Legge 8 dicembre 995, n. 59 (art., commi da 8 a 89): misure di razionalizzazione della finanza pubblica. Istituzione dell accertamento dei ricavi, dei compensi e del volume di affari in base a parametri elaborati tenendo conto delle caratteristiche e delle condizioni di esercizio della specifica attività svolta; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 gennaio 996: elaborazione dei parametri per la determinazione di ricavi, compensi e volume d affari sulla base delle caratteristiche e delle condizioni di esercizio sull attività svolta; Legge dicembre 996, n. 66 (art., commi da a 7): applicazione dei parametri presuntivi di ricavi e compensi ai periodi d imposta 996 e 997; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 marzo 997: correttivi da applicare ai parametri approvati con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 gennaio 996; Decreto legislativo 9 luglio 997, n., e successive modificazioni: norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni; Legge 8 maggio 998, n. 6 (art. 0): modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento; Decreto del Presidente della Repubblica luglio 998, n., e successive modificazioni: regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all imposta regionale sulle attività produttive e all imposta sul valore aggiunto; Decreto del Ministero delle Finanze luglio 998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del agosto 998: modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti;

6 6 Decreto del Presidente della Repubblica maggio 999, n. 95 (art. ): regolamento recante disposizioni concernenti i tempi e le modalità di applicazione degli studi di settore; Legge 7 luglio 000, n. : disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente; Legge dicembre 000, n. 88: disposizioni per la formazione del bilancio annuale dello Stato; Legge 8 dicembre 00, n. 8: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato; Decreto-legge settembre 00, n. 09, convertito, con modificazioni, dalla legge novembre 00, n. 65: disposizioni urgenti in materia di razionalizzazione della base imponibile, di contrasto all elusione fiscale, di crediti di imposta per le assunzioni, di detassazione per l autotrasporto, di adempimenti per i concessionari della riscossione e di imposta di bollo; Decreto legislativo 0 giugno 00, n. 96: codice in materia di protezione dei dati personali; Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze aprile 00: disposizioni applicative del regime di tassazione per trasparenza nell ambito delle società di capitali, di cui agli articoli 5 e 6 del testo unico delle imposte sui redditi; Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze 9 giugno 00: disposizioni applicative del regime di tassazione del consolidato nazionale, di cui agli articoli da 7 a 8 del testo unico delle imposte sui redditi; Decreto legislativo 8 febbraio 005, n. 8: esercizio delle opzioni previste dall articolo 5 del regolamento (CE) n. 606/00 in materia di principi contabili internazionali; Legge dicembre 005, n. 66: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 006); Decreto-legge luglio 006, n., convertito, con modificazioni, dalla legge agosto 006, n. 8: disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all evasione fiscale; Decreto-legge ottobre 006, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge novembre 006, n. 86: disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria; Decreto-legge luglio 007, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge agosto 007, n. 7: disposizioni urgenti in materia finanziaria; Legge dicembre 007, n. : disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 008); Decreto-legge maggio 00, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 0 luglio 00, n. : misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica;

7 7 Legge dicembre 00, n. 0: disposizioni per la formazione del bilancio annuale dello Stato (Legge di stabilità 0); Decreto-legge 9 dicembre 00, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 0, n. 0: proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie; Decreto-legge maggio 0, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge luglio 0, n. 06: prime disposizioni urgenti per l economia; Decreto-legge 6 luglio 0, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 0, n. : disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria; Legge novembre 0, n. 8: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 0); Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze dicembre 0: modalità di esercizio della opzione per l affrancamento delle plusvalenze latenti; Decreto-legge 9 dicembre 0, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge febbraio 0, n. ; Decreto-legge gennaio 0, n., convertito, con modificazioni, dalla legge marzo 0, n. 7; Decreto-legge marzo 0, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 aprile 0, n. ; Decreto-legge 6 giugno 0, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge agosto 0, n. ; Decreto-legge giugno 0, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 0 n. : misure urgenti per la crescita del Paese Decreto-legge 6 luglio 0, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 0, n. 5; Decreto-legge 8 ottobre 0, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 0, n. ; Legge dicembre 0, n. 8: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 0); Decreto-legge giugno 0, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 0, n. 98: disposizioni urgenti per il rilancio dell economia; Decreto-legge 8 giugno 0, n.76, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 0, n. 99: primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché' in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze agosto 0: regime fiscale del trasferimento della residenza di soggetti esercenti impresa in altro Stato dell UE o SEE ( Exit Tax ) in Italia;

8 8 Decreto-legge 0 novembre 0, n.: disposizioni urgenti concernenti l'imu, l'alienazione di immobili pubblici e la Banca d'italia; Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze 0 novembre 0: interventi in favore dei contribuenti colpiti dagli eventi meteorologici del novembre 0, che hanno interessato la regione Sardegna; Legge 7 dicembre 0, n. 7: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 0); Decreto-legge 8 dicembre 0, n. 9: abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore. Decreto-legge 0 dicembre 0 n. 50: proroga di termini previsti da disposizioni legislative; Provvedimento 5 gennaio 0, pubblicato in pari data, sul sito internet dell Agenzia delle Entrate ai sensi dell articolo, comma 6, della legge dicembre 007, n. : approvazione dei modelli di dichiarazione IVA/0 concernenti l anno 0, con le relative istruzioni, da presentare nell anno 0 ai fini dell imposta sul valore aggiunto nonché del modello IVA 7-bis con le relative istruzioni. La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell articolo, comma 6, della legge dicembre 007, n.. Roma, gennaio 0 IL DIRETTORE DELL AGENZIA Attilio Befera

9 Prot. 0/9 ALLEGATO CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEI MODELLI STRUTTURA E FORMATO DEI MODELLI I modelli di cui al punto del presente provvedimento devono essere predisposti su fogli singoli, fronte/retro, di formato A, aventi le seguenti dimensioni: larghezza: cm,0; altezza: cm 9,7. E consentita la predisposizione dei modelli in quartine costituite ciascuna da due fogli, di formato A, contenenti, rispettivamente, un esemplare da usare come originale ed un secondo esemplare da riservare a copia ad uso del contribuente. Nelle quartine le pagine devono essere rese staccabili mediante tracciatura e lungo i lembi di separazione deve essere stampata l avvertenza: ATTENZIONE: Staccare all atto della presentazione del modello. E anche consentita la predisposizione dei modelli su moduli meccanografici a striscia continua a pagina singola, di formato A esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento. Le facciate di ogni modello devono essere tra loro solidali e lungo i lembi di separazione di ciascuna facciata deve essere stampata l avvertenza: ATTENZIONE: Staccare all atto della presentazione del modello. Sulla banda laterale di trascinamento dei modelli stessi deve essere stampata la dicitura All atto della presentazione il modello deve essere privato della banda laterale di trascinamento. E altresì consentita la riproduzione e l eventuale compilazione meccanografica dei modelli su fogli singoli, di formato A, mediante l utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilità dei modelli nel tempo. I modelli devono avere conformità di struttura e sequenza con quelli approvati con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l intestazione dei dati richiesti. Il prospetto per la comunicazione dei dati relativi all applicazione dei parametri di cui al punto. del presente provvedimento può essere altresì riprodotto su stampati a striscia continua di formato a pagina singola. Le facciate di prospetto devono essere tra loro solidali e lungo i lembi di separazione di ciascuna facciata deve essere stampata l avvertenza: <<ATTENZIONE: DA NON STACCARE>>. Le dimensioni per il formato a pagina singola esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento, possono variare entro i seguenti limiti: larghezza: minima cm 9,5 massima cm,5; altezza: minima cm 9, massima cm,5.

10 La stampa del prospetto deve essere effettuata su una sola facciata dei fogli, lasciando in bianco il relativo retro; il prospetto deve essere privato delle bande laterali di trascinamento. I dati devono essere stampati nel prospetto utilizzando il tipo di carattere courier, o altro carattere a passo fisso con densità orizzontale di 0 ctr. per pollice e verticale di 6 righe per pollice. CARATTERISTICHE DELLA CARTA DEI MODELLI La carta deve essere di colore bianco con opacità compresa tra l 86 e l 88 per cento e deve avere il peso di 80 gr./mq. CARATTERISTICHE GRAFICHE DEI MODELLI I contenuti grafici dei modelli devono risultare conformi ai fac-simili annessi al presente provvedimento e devono essere ricompresi all interno di una area grafica che ha le seguenti dimensioni: altezza: 65 sesti di pollice; larghezza: 75 decimi di pollice. Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, laterale sinistro e destro). Sul bordo laterale sinistro del frontespizio e dei modelli di cui al punto devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche per la stampa e gli estremi del presente provvedimento. COLORI Per la stampa tipografica dei modelli e delle istruzioni deve essere utilizzato il colore nero e per i fondini il colore pantone 87U e U per i modelli di cui ai punti.. e.. E consentita la stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero, per la riproduzione mediante stampanti laser o altri tipi di stampanti.

11 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate Periodo d imposta 0 Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dellʼart. del D.Lgs. n. 96 del 0 giugno 00 Codice in materia di protezione dei dati personali Il Ministero dell Economia e delle Finanze e l Agenzia delle Entrate, desiderano informarla, anche per conto degli altri soggetti a ciò tenuti, che attraverso la presente dichiarazione Le vengono richiesti alcuni dati personali. Di seguito Le viene illustrato sinteticamente come verranno utilizzati tali dati e quali sono i suoi diritti. Dati personali Finalità del trattamento Modalità del trattamento Titolare del trattamento Responsabili del trattamento Diritti dellʼinteressato Consenso I dati richiesti devono essere conferiti obbligatoriamente per non incorrere in sanzioni di carattere amministrativo e, in alcuni casi, di carattere penale. L indicazione del numero di telefono o cellulare, del fax e dell indirizzo di posta elettronica è invece facoltativa, e consente di ricevere gratuitamente dall Agenzia delle Entrate informazioni e aggiornamenti su scadenze, novità, adempimenti e servizi offerti. I dati da Lei conferiti verranno trattati dall Agenzia delle Entrate per le finalità di liquidazione, accertamento e riscossione delle imposte. Potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati secondo le disposizioni del Codice in materia di protezione dei dati personali (art. 9 d.lgs. n. 96 del 00). Potranno, inoltre, essere pubblicati con le modalità previste dal combinato disposto degli artt. 69 del D.P.R. n. 600 del 9 settembre 97, così come modificato dalla legge n. del 6 agosto 008, e 66-bis del D.P.R. n. 6 del 6 ottobre 97. La dichiarazione può essere consegnata a soggetti intermediari individuati dalla legge (centri di assistenza fiscale, sostituti d imposta, banche, agenzie postali, associazioni di categoria e professionisti) che tratteranno i dati esclusivamente per la finalità di trasmissione della dichiarazione dei redditi all Agenzia delle Entrate. I dati personali acquisiti verranno trattati nel rispetto dei principi indicati dal Codice in materia di protezione dei dati personali. I dati verranno trattati con modalità prevalentemente informatizzate e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire. I dati potranno essere confrontati e verificati con altri dati in possesso dell Agenzia delle Entrate o di altri soggetti. Sono titolari del trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dal d.lgs. n. 96 del 00, il Ministero dell Economia e delle Finanze, l Agenzia delle Entrate e gli intermediari, quest ultimi per la sola attività di trasmissione. Il titolare del trattamento può avvalersi di soggetti nominati Responsabili del trattamento. Presso l Agenzia delle Entrate è disponibile l elenco completo dei Responsabili del trattamento dei dati. La So.Ge.I. S.p.a. in quanto partner tecnologico dell Agenzia delle Entrate, cui è affidata la gestione del sistema informativo dell Anagrafe Tributaria, è stata designata responsabile esterno del trattamento dei dati. Gli intermediari, ove si avvalgano della facoltà di nominare dei responsabili, devono renderne noti i dati identificativi agli interessati. L interessato, in base all art. 7 del d.lgs. n. 96 del 00, può accedere ai propri dati personali per verificarne l utilizzo o, eventualmente, per correggerli aggiornarli nei limiti previsti dalla legge, ovvero per cancellarli od opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge. Tali diritti possono essere esercitati mediante richiesta rivolta a: Agenzia delle Entrate, Via Cristoforo Colombo, 6 c/d Roma I soggetti pubblici non devono acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i loro dati personali. Gli intermediari non devono acquisire il consenso degli interessati per il trattamento dei dati in quanto previsto dalla legge. La presente informativa viene data in generale per tutti i titolari del trattamento sopra indicati.

12 TIPO DI DICHIARAZIONE Redditi Studi di settore Iva Quadro VO Quadro AC Parametri Indicatori Addizionali IRES Consolidato Trasparenza Trust Correttiva nei termini Dichiarazione Dichiarazione integrativa a favore integrativa Dichiarazione integrativa (art., co. 8-ter, DPR /98) Eventi eccezionali DATI RELATIVI ALLA SOCIETÀ O ENTE Denominazione Codice fiscale Partita IVA Comune Provincia (sigla) Codice Comune Sede legale mese anno Frazione, via e numero civico C.a.p. Stato estero di residenza Codice paese estero Codice di identificazione fiscale estero Comune Domicilio fiscale (se diverso dalla sede legale) mese anno Frazione, via e numero civico Provincia (sigla) Codice Comune C.a.p. Data bilancio/rendiconto o effetto fusione/scissione giorno mese anno Termine legale o statutario per l approvazione del bilancio o rendiconto giorno mese anno Periodo d imposta giorno mese anno giorno mese anno Stato Natura giuridica Situazione dal al Indicare, in caso di fusione, il codice fiscale del soggetto incorporante o risultante dalla fusione e, in caso di scissione, quello del beneficiario designato Telefono prefisso numero Fax prefisso numero Indirizzo di posta elettronica ALTRI DATI GRANDI CONTRIBUENTI CANONE RAI Tipo soggetto ONLUS Settore di attività Quadro NI CESSAZIONE TASSAZIONE DI GRUPPO Data giorno mese anno DATI RELATIVI AL RAPPRESENTANTE FIRMATARIO DELLA DICHIARAZIONE Codice fiscale (obbligatorio) Cognome Data di nascita giorno mese anno Comune (o Stato estero) di nascita Nome Codice carica Data carica giorno mese anno Sesso (barrare la relativa casella) M F Provincia (sigla) Codice Stato estero Stato federato, provincia, contea Località di residenza Indirizzo estero Telefono o cellulare prefisso numero Codice fiscale società o ente dichiarante

13 Codice fiscale FIRMA DELLA DICHIARAZIONE Il sottoscritto attesta di aver compilato e allegato i seguenti quadri (barrare le caselle che interessano): RF RI RK RM RN PN RO RQ RS RJ RU RV RX RZ FC TR CE TN GN GC N. moduli IVA Invio avviso telematico all intermediario Invio comunicazione telematica anomalie dati studi di settore all intermediario Attestazione IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA Riservato all intermediario Situazioni particolari Codice Soggetto Codice fiscale Soggetto Codice fiscale Soggetto Codice fiscale Soggetto Codice fiscale Soggetto Codice fiscale Codice fiscale dell intermediario Impegno a presentare in via telematica la dichiarazione Ricezione avviso telematico FIRMA DEL DICHIARANTE FIRMA FIRMA FIRMA FIRMA FIRMA N. iscrizione all albo dei C.A.F. Ricezione comunicazione telematica anomalie dati studi di settore Data dell impegno giorno mese anno FIRMA DELL INTERMEDIARIO VISTO DI CONFORMITÀ Riservato al C.A.F. o al professionista CERTIFICAZIONE TRIBUTARIA Riservato al professionista Codice fiscale del responsabile del C.A.F. Codice fiscale del professionista Codice fiscale del professionista Si attesta la certificazione ai sensi dell art. 6 del D.Lgs. n. /997 Codice fiscale del C.A.F. Si rilascia il visto di conformità FIRMA DEL RESPONSABILE DEL C.A.F. O DEL PROFESSIONISTA ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. n. /997 Codice fiscale o partita IVA del soggetto diverso dal certificatore che ha predisposto la dichiarazione e tenuto le scritture contabili FIRMA DEL PROFESSIONISTA

14 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO RF Determinazione del reddito di impresa Mod. N. Risultato del conto economico Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione RF Codice attività studi di settore: cause di esclusione studi di settore: cause di inapplicabilità parametri: cause di esclusione 5 esclusione compilazione INE RF Componenti positivi da studi di settore annotati nelle scritture contabili RF Opzioni IAS Rimanenze Opere, forniture e servizi di durata ultrannuale RF A) UTILE RF5 B) PERDITA RF6 C) COMPONENTI POSITIVI Ammortamenti Altre rettifiche Accantonamenti EXTRACONTABILI RF7 Quote costanti delle plusvalenze patrimoniali e delle sopravvenienze attive imputabili all esercizio RF8 Quote costanti dei contributi o liberalità costituenti sopravvenienze attive imputabili all esercizio (art. 88, comma, lettera b) RF9 Reddito determinato con criteri non analitici RF0 Redditi di immobili non costituenti beni strumentali né beni alla cui produzione o al cui scambio è diretta l attività RF Spese ed altri componenti negativi relativi agli immobili di cui al rigo RF0 RF Ricavi non annotati Parametri e studi di settore Maggiorazione RF Rimanenze non contabilizzate o contabilizzate in misura inferiore a quella determinata ai sensi del Tuir (artt. 9, 9-bis 9, 9) RF Compensi spettanti agli amministratori ma non corrisposti (art. 95, comma 5) RF5 Interessi passivi indeducibili RF6 Imposte indeducibili o non pagate (art. 99, comma ) RF7 Oneri di utilità sociale Erogazioni liberali RF8 Spese per mezzi di trasporto indeducibili ai sensi dell art. 6 del TUIR RF9 Svalutazioni e minusvalenze patrimoniali, sopravvenienze passive e perdite non deducibili RF0 Minusvalenze relative a partecipazioni esenti RF Ammortamenti non deducibili ex artt. 0, 0-bis e 0 ex art. 0 RF Variazioni ex artt. 8 e RF Spese di cui agli artt. 08, 09, comma 5, ultimo periodo, o di competenza di altri esercizi (art. 09, comma ) RF Spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione eccedenti la quota deducibile (art. 0, comma 6) RF5 Svalutazioni e accantonamenti non deducibili in tutto o in parte art. 05 art. 06 RF6 Variazione riserva sinistri e ramo vita (art. ) (di cui comma ) RF7 Spese ed altri componenti negativi eccedenti la quota deducibile ai sensi dell art. 09, comma 5 RF8 Differenze su cambi (art. 0, comma ) RF9 Spese ed altri componenti negativi da Stati o territori diversi da quelli di cui all art.68 bis RF0 Applicazione IAS/IFRS Rimanenze Opere, forniture e servizi RF Altre variazioni 9 0 in aumento RF D) TOTALE DELLE VARIAZIONI IN AUMENTO RF Plusvalenze patrimoniali e sopravvenienze attive da acquisire a tassazione in quote costanti RF5 RF6 Contributi o liberalità costituenti sopravvenienze attive da acquisire a tassazione in quote costanti (art. 88, comma, lettera b)) Utili da partecipazione in società di persone o in GEIE RF7 Perdita delle imprese marittime determinata forfetariamente RF8 Dividendi derivanti da utili formatisi in regime di trasparenza RF9 Proventi degli immobili di cui al rigo RF0 RF0 Utili spettanti ai lavoratori dipendenti e agli associati in partecipazione (art. 95, comma 6) e, se corrisposti, compensi spettanti agli amministratori (art. 95, comma 5)

15 Codice fiscale (*) Mod. N. (*) Determinazione del reddito Reddito del trust misto Importi ricevuti Reddito delle società sportive dilettantistiche Prospetto del reddito imputato ex art. 5 del Tuir e dei dati per la relativa rideterminazione Prospetto dei dati per la rettifica dei valori fiscali ex art. 8 del Tuir RF Quote delle svalutazioni e delle perdite su crediti (di cui c., art. 06 del TUIR ) RF Variazione riserva sinistri e ramo vita (art. ) (di cui comma ) Spese di cui agli artt. 08, 09, comma 5, ultimo periodo, RF ed altri componenti negativi non dedotti in precedenti esercizi o non imputati a conto economico RF Proventi non computabili nella determinazione del reddito (art. 9, comma, lett. a) e b)) RF5 Differenze su cambi (art. 0, comma ) RF6 Plusvalenze relative a partecipazioni esenti (art. 87) RF7 Quota esclusa degli utili distribuiti (art. 89) RF8 Utili distribuiti da soggetti residenti in Stati o territori diversi da quelli di cui all art.68 bis RF50 Reddito esente e detassato RF5 Spese ed altri componenti negativi da Stati o territori diversi da quelli di cui all art.68 bis RF5 Applicazione IAS/IFRS Rimanenze RF5 Rimanenze e opere ultrannuali contabilizzate in misura superiore a quelle determinate ai sensi del TUIR (artt. 9 e 9) RF55 Altre variazioni in 9 0 diminuzione RF56 E) TOTALE DELLE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE RF57 SOMMA ALGEBRICA (A o B) + C + D E RF58 Redditi da partecipazione reddito minimo RF59 Perdite da partecipazione RF60 REDDITO AL LORDO DELLE EROGAZIONI LIBERALI (o perdita) perdite non compensate RF6 Erogazioni liberali RF6 REDDITO (o PERDITA) RF66 Reddito imponibile o perdita RF67 Perdite di periodi d imposta precedenti Dati da riportare nel quadro RN (ovvero GN/GC o TN o PN) da riportare nel quadro PN da riportare nel quadro RN Totale da riportare nel quadro PN da riportare nel quadro RN Totale Crediti di imposta sui Crediti per imposte Situazione fondi comuni di investimento pagate all estero RF68 Altri crediti Ritenute Eccedenze di imposta Acconti versati RF70 Proventi e altri componenti positivi RF7 Plusvalenze patrimoniali RF7 Perdite scomputabili RF7 Reddito imponibile perdite non compensate RF8 Codice fiscale della società trasparente RF85 Importo del reddito (o della perdita) imputato dalla società trasparente RF86 Svalutazioni rilevanti Minore importo Disallineamenti attuali Importo rilevante Valori contabili Valori fiscali Rettifica Variazioni in diminuzione società partecipata Deduzioni non ammesse 5 RF87 Beni ammortizzabili RF88 Altri elementi dell attivo RF89 Fondi di accantonamento RF90 Reddito (o perdita) rideterminato RF9 Codice fiscale della società consolidante Svalutazioni rilevanti Minore importo Disallineamenti attuali Importo rilevante RF9 Valori contabili Valori fiscali Rettifica Variazioni in diminuzione Deduzioni non ammesse 5 RF9 Beni ammortizzabili RF9 Altri elementi dell attivo RF95 Fondi per rischi ed oneri (*) Da compilare per i soli modelli predisposti su fogli singoli, ovvero su moduli meccanografici a striscia continua.

16 Codice fiscale Mod. N. Determinazione del reddito esente delle SIIQ e delle SIINQ Prospetto interessi passivi non deducibili RF96 Utile RF97 Perdita RF98 Componenti positivi extracontabili RF99 Variazioni in aumento Altre variazioni RF00 in aumento RF0 TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO Variazioni RF0 in diminuzione Altre variazioni RF0 in diminuzione RF0 TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE RF05 REDDITO O PERDITA Interessi passivi Interessi passivi precedente periodo d imposta Interessi attivi Interessi passivi direttamente deducibili 5 RF8 Precedente periodo d imposta Presente periodo d imposta RF9 Risultato operativo lordo RF0 Eccedenza di Consolidato ROL riportabile (di cui non trasferibile ) RF Interessi passivi non deducibili riportabili non trasferibili al consolidato trasferiti al consolidato (di cui ) Eccedenza interessi passivi Interessi passivi deducibili IRES

17 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO RJ Regime di determinazione della base imponibile delle imprese marittime di cui agli artt. da 55 a 6 del TUIR Mod. N. SEZIONE I Determinazione del reddito imponibile RJ Codice fiscale della controllante Nome nave Numero di Registrazione Porto di iscrizione - CAP Numero IMO Bandiera 5 Categoria - Tipo 6 Nominativo Internazionale 7 Numero cadetti 8 Numero giorni 9 RJ Codice fiscale del fondo 0 Codice Codice fiscale Importo Stazza lorda Stazza netta 5 Reddito giornaliero Numero giorni Reddito Operazioni straordinarie 9 Codice fiscale RJ RJ RJ

18 Codice fiscale Mod. N RJ RJ RJ8 RJ9 Totale reddito determinato forfetariamente Plusvalenza o minusvalenza derivante dalla cessione di navi o di aziende Plusvalenza unitariamente determinata (di cui ) RJ0 RJ Quote componenti positivi provenienti da esercizi precedenti Reti d imprese Recupero incentivi fiscali (di cui ) RJ Quote componenti negativi provenienti da esercizi precedenti RJ Bonus capitalizzazione SEZIONE II Determinazione del pro rata di deducibilità RJ5 RJ6 RJ7 Reddito o perdita Ammontare complessivo dei ricavi ed altri proventi ricompresi nella Sez. I Ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi SEZIONE III Valori civili e fiscali degli elementi dell attivo e del passivo RJ8 RJ9 Spese ed altri componenti negativi generici Beni ammortizzabili Costi generici totali Pro rata di indeducibilità % Costi generici indeducibili Valore civile iniziale Incrementi Decrementi Valore civile finale Valore fiscale iniziale Incrementi Decrementi Valore fiscale finale RJ0 Altri elementi dell attivo RJ Elementi del passivo

19 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO FC Redditi dei soggetti controllati o collegati residenti in Stati o territori con regime fiscale privilegiato Mod. N. SEZIONE I Dati identificativi del soggetto non residente Denominazione Codice identificativo estero Data di chiusura esercizio FC Sede legale, indirizzo Cod.Stato estero 5 Art. 67, comma 8-bis Sede della stabile organizzazione, indirizzo 6 Cod.Stato estero 7 Tipologia controllo 8 Controllo indiretto 9 Codice fiscale controllante 0 Collegamento indiretto SEZIONE II-A Determinazione del reddito della CFC Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione FC A) UTILE DELL ESERCIZIO O PERIODO DI GESTIONE FC B) PERDITA DELL ESERCIZIO O PERIODO DI GESTIONE FC Rimanenze non contabilizzate o contabilizzate in misura inferiore a quella determinata ai sensi del Tuir (artt. 9, 9-bis 9, 9) FC5 Compensi spettanti agli amministratori ma non corrisposti (art. 95, comma 5) FC6 Interessi passivi indeducibili FC7 Imposte indeducibili o non pagate (art. 99, comma ) FC8 Oneri di utilità sociale (art. 00, commi e, lett. i) FC9 Erogazioni liberali FC0 Svalutazioni e minusvalenze patrimoniali, sopravvenienze passive e perdite non deducibili FC Minusvalenze relative a partecipazioni esenti FC Ammortamenti non deducibili ex artt. 0, 0-bis e 0 ex art. 0 FC Spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione eccedenti la quota deducibile (art. 0, comma 6) FC Svalutazioni e accantonamenti non deducibili in tutto o in parte art. 05 art. 06 FC5 Variazione riserva sinistri (art. ) (di cui comma ) Spese di cui agli artt. 08, 09, comma 5 ultimo periodo, FC6 o di competenza di altri esercizi (art. 09, comma ) FC7 Spese ed altri componenti negativi eccedenti la quota deducibile ai sensi dell art. 09, comma 5 FC8 Differenze su cambi (art. 0, comma ) FC9 Spese ed altri componenti negativi per operazioni con soggetti residenti in Stati o territori con regime fiscale privilegiato FC0 Altre variazioni in aumento FC C) TOTALE DELLE VARIAZIONI IN AUMENTO Utili spettanti ai lavoratori dipendenti e agli associati in partecipazione (art. 95, comma 6) e, se corrisposti, FC compensi spettanti agli amministratori (art. 95, comma 5) FC Quote costanti delle svalutazioni dei crediti, imputabili all esercizio (enti creditizi e finanziari e imprese di assicurazione) Determinazione del reddito o della perdita Spese di cui agli artt. 08, 09, comma 5 ultimo periodo, FC ed altri componenti negativi non dedotti in precedenti esercizi o non imputati a conto economico FC5 Proventi non computabili nella determinazione del reddito (art. 9, comma, lett. a) e b)) FC6 Plusvalenze relative a partecipazioni esenti (art. 87) FC7 Quota esclusa degli utili distribuiti (art. 89) FC8 Ammontare dei crediti di imposta se inclusi nel risultato di periodo FC9 Differenze su cambi (art. 0, comma ) FC0 Spese ed altri componenti negativi per operazioni con soggetti residenti in Stati o territori con regime fiscale privilegiato FC Altre variazioni in diminuzione FC D) TOTALE DELLE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE FC REDDITO (O PERDITA) AL LORDO DELLE EROGAZIONI LIBERALI (somma algebrica tra A o B e (C D)) FC Erogazioni liberali FC5 REDDITO FC6 Perdite dei periodi d imposta precedenti Perdite utilizzabili in misura limitata Perdite utilizzabili in misura piena FC7 Reddito imponibile FC8 PERDITA FC9 Imposte pagate all estero dalla CFC

20 Codice fiscale SEZIONE II-B Perdite non compensate SEZIONE II-C Perdite virtuali domestiche SEZIONE III Verifica dell operatività e determinazione del reddito imponibile minimo dei soggetti di comodo SEZIONE IV Determinazione del reddito delle imprese estere collegate SEZIONE V Imputazione FC6 del reddito FC6 e delle imposte pagate dal soggetto FC6 non residente FC6 FC65 FC66 FC67 FC68 FC69 FC70 SEZIONE VI Prospetto interessi passivi non deducibili SEZIONE VII Attestazioni ai sensi dell art., comma, del D.M. n. 9/00 e dell art., comma, del D.M. n. 68/006 FC0 Perdite utilizzabili in misura limitata FC Perdite utilizzabili in misura piena (art. 8, comma ) FC Perdite utilizzabili in misura limitata FC Perdite utilizzabili in misura piena (art. 8, comma ) FC7 FC7 FC7 Risultato operativo lordo Eccedenza di ROL riportabile Interessi passivi non deducibili riportabili (del presente periodo di imposta ) (del presente periodo di imposta ) (del presente periodo di imposta ) (del presente periodo di imposta ) FC Disapplicazione Soggetto in perdita Esclusione società non operative sistematica Interpello Casi particolari 5 Valore medio Percentuale Valore dell esercizio Percentuale FC5 Titoli e crediti %,50% FC6 Immobili ed altri beni 6%,75% FC7 Immobili A/0 5%,% FC8 Immobili abitativi % % FC9 Altre immobilizzazioni 5% % FC50 Beni piccoli comuni % 0,9% Ricavi presunti Ricavi effettivi Reddito presunto 5 FC5 Totale FC5 Redditi esclusi ed altre agevolazioni FC5 Reddito imponibile minimo FC5 Utile di bilancio del soggetto non residente Valori degli elementi dell attivo Componenti positivi FC55 Titoli e crediti % FC56 Immobili ed altri beni % FC57 Altre immobilizzazioni 5% FC58 Reddito determinato in via presuntiva FC59 Reddito del soggetto non residente FC60 Imposte pagate all estero dall impresa estera collegata Codice fiscale Quota di partecipazione Reddito Imposta pagata all estero % FC7 Interessi passivi precedente Interessi passivi Eccedenza Interessi passivi periodo d imposta Interessi attivi direttamente deducibili interessi passivi 5 Cognome Precedente periodo d imposta Nome Presente periodo d imposta Interessi passivi deducibili Si dichiara che i valori risultanti dal bilancio della CFC relativo all esercizio precedente sono conformi a quelli derivanti dall applicazione dei criteri contabili adottati nei precedenti esercizi. Si dichiara che la congruità dei valori risultanti dal bilancio della CFC relativo all esercizio precedente è stata attestata con perizia del giorno mese anno, effettuata dal seguente soggetto: Codice fiscale Si dichiara che l utile lordo di bilancio e la congruità dei valori degli elementi dell attivo sono stati attestati con perizia del giorno mese anno, effettuata dal seguente soggetto: Cognome Nome Codice fiscale

21 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO RN Determinazione dell IRES IRES RN RN RN Reddito Perdita Credito di imposta sui fondi comuni di investimento Liberalità RN Perdite scomputabili in misura limitata in misura piena (di cui di anni precedenti ) RN5 Perdite Perdite non compensate Proventi esenti RN6 RN7 RN8 RN9 RN0 a)di cui b)di cui Reddito minimo Imposta corrispondente al reddito imponibile Detrazioni Reddito Start-up soggetto ad aliquota del ACE 9, 0 0 % 7,5% 5 Reddito imponibile RN RN RN RN RN5 RN6 RN7 RN8 RN9 RN0 RN Imposta netta (sottrarre il rigo RN0 da rigo RN9) Credito di imposta sui fondi comuni di investimento Credito per imposte pagate all estero Imposta sospesa (di cui ) Altri crediti di imposta (di cui per immobili colpiti dal sisma dell Abruzzo ) Ritenute d acconto Totale crediti e ritenute (somma dei righi da RN a RN5) IRES dovuta o differenza a favore del contribuente Crediti di imposta concessi alle imprese Eccedenza di imposta risultante dalla precedente dichiarazione Eccedenza di imposta risultante dalla precedente dichiarazione compensata nel Mod. F Eccedenza di imposta da utilizzare nel quadro PN RN Eccedenze utilizzate Acconti ceduti Acconti versati Recupero imposta sostitutiva 5 Credito riversato da atti di recupero 6 Totale RN RN RN5 Imposta a debito Imposta a credito Credito ceduto a società o enti del gruppo (riportare l importo nel rigo RK del quadro RK) Imposta rateizzata Eccedenze utilizzate

22 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO RM Redditi derivanti da partecipazioni in imprese estere Mod. N. QUADRO RM Redditi assoggettati a tassazione separata derivanti da partecipazioni in imprese estere Codice fiscale Reddito Aliquota Imposta Imposta pagata all estero Imposta dovuta RM 5 6 % RM % RM % RM % Imposta da versare RM5 Imposta dovuta Eccedenza pregressa Eccedenza compensata Acconti versati Imposta da versare Imposta a credito 5 6

23 CODICE FISCALE PERIODO D IMPOSTA 0 SOCIETÀ DI CAPITALI 0 genzia ntrate REDDITI QUADRO RQ Imposte addizionali e sostitutive all IRES e all IRAP Mod. N. SEZIONE I Conferimenti o cessioni di beni o di aziende in favore di CAF (art. 8 della L. n. /000) RQ RQ RQ Plusvalenze da conferimenti di beni e aziende a favore di CAF Plusvalenze da cessioni di beni, di aziende o di rami aziendali a favore di CAF Totale delle plusvalenze RQ Imposta sostitutiva RQ5 Crediti d imposta concessi alle imprese RQ6 Eccedenze utilizzate (da riportare nel rigo RK6 del quadro RK) RQ7 Eccedenza IRES SEZIONE II Imposta d ingresso nel regime SIIQ e SIINQ (art., commi 9 e ss. della L. n. 96/006) SEZIONE III Imposta sostitutiva per conferimenti in SIIQ e SIINQ (art., commi 9 e ss. della L. n. 96/006) RQ8 RQ9 RQ0 RQ RQ Imposta sostitutiva RQ Totale Plusvalenze Minusvalenze Imponibile Perdite pregresse Imponibile netto Imposta 5 6 0% Rata annuale 7 Codice fiscale Plusvalenze Imponibile 0% Imposta SEZIONE IV Imposte sostitutive per deduzioni extracontabili (art., c. 8 della L. n. /007) e riallineamento IAS/IFRS (art. 5, c. 7, 8 e 8bis, D.L. n. 85/008) RQ Prima rata RQ5 RQ6 RQ7 RQ8 Totale Beni materiali Impianti e macchinari Fabbricati strumentali Beni immateriali Fondo rischi e svalutazione crediti Fondo spese lavori ciclici Imponibile del periodo d imposta Opere e servizi ultrannuali Fondo spese ripristino e sostituzione fondo operazioni e concorsi a premio Imponibile periodi d imposta precedenti Titoli obbligazionari e similari Spese di ricerca e sviluppo Partecipazioni immobilizzate Imposta Fondo per imposte deducibili Avviamento Partecipazioni del circolante Fondi di quiescenza Imposta riallineamento IAS/IFRS Totale 7 Totale 7 Totale 7 Imposta riallineamento 5 RQ9 Prima rata

24 Codice fiscale Mod. N. SEZIONE V (art. 5, comma, D.L. 85/008) SEZIONE VI-A Imposta sostitutiva sui maggiori valori dei beni (art., c. 7 della L. n. /007 e art. 76 del Tuir) RQ0 Divergenze applicazione IAS/IFRS RQ RQ RQ Maggiori valori dei beni 0 Maggiori valori dei beni 0 Totale imposte Materiali Immateriali Imponibile del periodo d imposta Imponibile 6% Imponibile del periodo d imposta precedente 5 5 Imposta Imposta SEZIONE VI-B Imposta sostitutiva sui maggiori valori dei beni (art. 5, commi 0, D.L. n. 85/008) RQ RQ5 Prima rata dovuta Maggiori valori Avviamento Marchi Altre attività immateriali Crediti 5 Imposta 6% Imposta 0% 6 Componenti reddituali e patrimoniali Importo IRES Importo IRAP RQ6 RQ7 Saldo IRES Imposta 7,5% RQ8 Altre attività Saldo IRAP Totale imposta SEZIONE VII Imposta sostitutiva Riallineamento delle RQ9 Beni ammortizzabili differenze da adesione a consolidato e trasparenza RQ0 Altri elementi dell attivo (art., c. 9 della L. n. /007) RQ Fondi di accantonamento/per rischi e oneri Imponibile Aliquota Imposta 6% 6% 6% SEZIONE VIII Riliquidazione dell imposta sostitutiva da recuperare (art. 5, c. 8, D.L. 9//08 n. 85) RQ Totale imposta RQ Svalutazioni rimanenze RQ Maggior valore rimanenze vendute Svalutazione Maggior valore Aliquota 6% Aliquota 6% Imposta recuperabile Imposta recuperabile Conferimento RQ5 Totale imposta recuperabile RQ6 Codice fiscale conferitaria SEZIONE IX Rimanenze finali (D.L. 9//08 n. 85) RQ7 Maggior valore rimanenze cedute Imponibile Aliquota Imposta,5%

25 Codice fiscale Mod. N. SEZIONE X Riallineamento IAS/IFRS (D.L. n. 85/008 e D.M. 0/07/009) RQ8 Codice fiscale società fusa o incorporata/conferente/scisso Divergenza Imposta Riallineamento totalità differenze IAS/IFRS (art. 5, comma ) 8 9 Codice fiscale società fusa o incorporata/conferente/scisso Totale 0 RQ9 Componenti reddituali e patrimoniali Saldo RQ0 SEZIONE XI-A Addizionali per il settore petrolifero e dell energia elettrica e per il settore creditizio, finanziario e assicurativo RQ RQ Totale riallineamento parziale differenze IAS/IFRS (art. 5, comma 5) Reddito o perdita Reddito minimo Perdita non compensata Proventi esenti Perdita riportabile 5 Reddito al lordo delle perdite 6 7 Perdite pregresse In misura limitata In misura piena 8 Importo 9 Start-up 6% 0 Imposta ACE RQ Imponibile Imposta Detrazioni Imposta sospesa 5 Imposta netta Crediti d imposta e ritenute Crediti d imposta concessi alle imprese Eccedenza precedente dichiarazione Eccedenza compensata nel mod. F Acconti Imposta rateizzata Imposta a debito Imposta a credito SEZIONE XI-B Imposta addizionale per il settore idrocarburi (L. 6//009 n. 7) SEZIONE XII Tassa etica (art., c. 66, L. //05, n. 66) RQ RQ5 RQ6 RQ7 RQ8 RQ9 Risultato operativo lordo Interessi passivi Eccedenza di ROL riportabile Interessi passivi non deducibili riportabili Determinazione dell imposta 8 Eccedenza precedente dichiarazione Reddito 5 9 Interessi passivi precedente periodo d imposta Onere per imposte P/N rilevante Eccedenza compensata nel mod. F Imposta 0 Interessi attivi Precedente periodo d imposta Utile ante imposte 0,58% Acconto Eccedenza periodo d imposta precedente 6 Interessi passivi direttamente deducibili Presente periodo d imposta Incidenza Imposta a debito Imponibile rideterminato Eccedenza periodo d imposta precedente compensata nel mod. F 7 5 Eccedenza interessi passivi Interessi passivi deducibili Imposta Imposta a credito Imposta rideterminata 5 Acconto 6 Imposta a debito 7 Imposta a credito

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo N. 12470 /2012 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 2012 PF, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell anno 2012, per il periodo d imposta 2011, ai

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato. Prot.2015/4793 Approvazione del modello 770/2015 Semplificato, relativo all anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d imposta dei dati delle

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 2015/13209 Approvazione del modello Consolidato nazionale e mondiale 2015, con le relative istruzioni, da presentare nell anno 2015 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione

Dettagli

COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO 2009 SOCIETÀ DI CAPITALI

COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO 2009 SOCIETÀ DI CAPITALI COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO 00 SOCIETÀ DI CAPITALI Il sig. Francesco Bianchi, amministratore unico e socio della società Elettronika s.r.l. (esercente attività di collaudi e analisi tecniche di prodotti,

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.

Dettagli

DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE

DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE (Art.1 D.P.R. del 2 ottobre 1972 n. 2) Informativa sul dei dati personali (art. 1 d.lgs. n. 19/200) Con questa informativa l Agenzia delle Entrate

Dettagli

DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE

DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE DICHIARAZIONE DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE (Art.1 D.P.R. del 2 ottobre 1972 n. 2) Informativa sul dei dati personali ai sensi dell art. 1 D.Lgs. n. 19 del 0 giugno 200 in materia di protezione

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP

INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP 1. PRINCIPI GENERALI 1.1 Determinazione del reddito imponibile... 3 1.2 Nozione fiscale di ricavo e criteri di imputazione... 8 1.3.

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

N. 2006/41933 protocollo

N. 2006/41933 protocollo N. 2006/41933 protocollo Approvazione del modello di comunicazione di inizio lavori di ristrutturazione edilizia per fruire della detrazione d imposta ai fini IRPEF, previsto dall art. 1 del decreto interministeriale

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: Prot. N. 6499/2014 Approvazione del modello di comunicazione dei dati per l accesso al finanziamento dei pagamenti dei tributi sospesi a seguito degli eventi meteorologici del novembre 2013 verificatisi

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Protocollo n. 2012/156146 Modifiche al provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 22 ottobre 2012 di approvazione del modello di comunicazione dei dati per l accesso al finanziamento dei

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. N. 7786/2016 Approvazione della Certificazione Unica CU 2016, relativa all anno 2015, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni. studi di settore: cause di esclusione

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni. studi di settore: cause di esclusione PERIODO D IMPOSTA 0 0 REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni Rientro lavoratrici/lavoratori RE Codice attività studi di settore: cause di esclusione

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

genzia ntrate RICHIESTA DI REGISTRAZIONE E ADEMPIMENTI SUCCESSIVI Contratti di locazione e affitto di immobili

genzia ntrate RICHIESTA DI REGISTRAZIONE E ADEMPIMENTI SUCCESSIVI Contratti di locazione e affitto di immobili genzia ntrate MOD. RLI RICHIESTA DI REGISTRAZIONE E ADEMPIMENTI SUCCESVI Contratti di locazione e affitto di immobili (art. 11 del D.P.R. 26 aprile 1986 n.131) Informativa sul trattamento dei dati personali

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 43436/2014 Approvazione del modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la

Dettagli

DENUNCIA DELL IMPOSTA SULLE ASSICURAZIONI DOVUTA SUI PREMI ED ACCESSORI INCASSATI

DENUNCIA DELL IMPOSTA SULLE ASSICURAZIONI DOVUTA SUI PREMI ED ACCESSORI INCASSATI genzia ntrate DENUNCIA DELL IMPOSTA SULLE ASSICURAZIONI DOVUTA SUI PREMI ED ACCESSORI INCASSATI (art. 9 legge 29 ottobre 1961 n. 1216) Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art.

Dettagli

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006

ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006 genzia ntrate ATTESTAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 15 E/O DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE N. 29 DEL 25 GENNAIO 2006 La legge n. 29 del 25 gennaio 2006 (di seguito denominata legge comunitaria 2005), agli articoli

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE N. 2010/ 151122 Ripresa degli adempimenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione disposta in seguito agli eventi sismici del 6 aprile 2009 che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo

Dettagli

genzia ntrate Dati personali I dati richiesti nel modello devono essere indicati obbligatoriamente per poter fruire dell agevolazione richiesta.

genzia ntrate Dati personali I dati richiesti nel modello devono essere indicati obbligatoriamente per poter fruire dell agevolazione richiesta. genzia ntrate MODELLO DI COMUNICAZIONE PER L ACCESSO AL FINANZIAMENTO DEI PAGAMENTI DEI TRIBUTI, DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E DEI PREMI PER L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA A SEGUITO DEL

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot.2015/66564 Modificazioni del modello di dichiarazione e delle relative istruzioni di Unico Persone Fisiche 2015, approvate con provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 30 gennaio

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone N. 185820 /2011 Modalità di applicazione del regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità - disposizioni di attuazione dell'articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE DIREZIONE FEDERALISMO FISCALE. IL DIRETTORE GENERALE Visto l articolo 10, comma 4, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, concernente

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. 04/90 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 04 ENC, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 2014/13932 Approvazione del modello di dichiarazione Irap 2014 con le relative istruzioni, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell imposta regionale sulle attività produttive (Irap) per l

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEI MODELLI

CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEI MODELLI ALLEGATO CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEI MODELLI STRUTTURA E FORMATO DEI MODELLI I modelli di cui al punto del presente provvedimento devono essere predisposti su fogli singoli, fronte/retro,

Dettagli

Imposte differire: le voci da controllare

Imposte differire: le voci da controllare Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in

Dettagli

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni. studi di settore: cause di esclusione

CODICE FISCALE. REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni. studi di settore: cause di esclusione PERIODO D IMPOSTA 0 PERSONE FISICHE 0 ntrate REDDITI QUADRO RE Reddito di lavoro autonomo derivante dall esercizio di arti e professioni Rientro lavoratrici/lavoratori RE RE Codice attività Compensi derivanti

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Comunicazione. Roma, 17-07-2012. Messaggio n.

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Comunicazione. Roma, 17-07-2012. Messaggio n. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Comunicazione Roma, 17-07-2012 Messaggio n. 12007 OGGETTO: Sisma Abruzzo del 6 aprile 2009 - ripresa degli adempimenti

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. n. 8978/0 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 SP, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. 0/90 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 SP, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare nell anno

Dettagli

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC INFORMATIVA N. 081 25 MARZO 2013 DICHIARAZIONI LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC Istruzioni mod. UNICO 2013 SC Nel mod. UNICO 2013 SC sono presenti alcune novità connesse con l operatività di una serie

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 05/95 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 05 ENC, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati

Dettagli

QUADRO RS - Prospetti vari

QUADRO RS - Prospetti vari QUADRO - Prospetti vari Il presente quadro rappresenta un completamento del quadro RF; esso raggruppa, infatti, una serie di prospetti che risultano complementari ai dati relativi al reddito in esso indicati.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2014/5266 Approvazione del modello per la richiesta di attribuzione del credito d imposta per i soggetti danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 (articolo 67-octies del decreto-legge 22 giugno

Dettagli

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA P Approvazione della Certificazione Unica CU 2015, relativa all anno 2014, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 4804 / 0 protocollo Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 SP, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n. 0/4 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 SP, con le relative istruzioni, che le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate devono presentare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n. 0/40 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 0 ENC, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2014/13917 Approvazione del modello di versamento F24 Crediti PP.AA. e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, per l esecuzione dei versamenti unitari di cui all articolo

Dettagli

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA Centro Telematico PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA La legge 662/1996, collegata alla finanziaria 1997, ha conferito al Governo una delega per emanare decreti legislativi

Dettagli

CIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti

CIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti CIRCOLARE N.31/E Roma, 2 luglio 2009 Direzione Centrale Servizi ai contribuenti OGGETTO: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3780 del 6 giugno 2009 Ripresa degli adempimenti e dei versamenti-

Dettagli

NOTIZIE UTILI. Le associazioni sportive dilettantistiche per essere ammesse al beneficio devono possedere i seguenti requisiti:

NOTIZIE UTILI. Le associazioni sportive dilettantistiche per essere ammesse al beneficio devono possedere i seguenti requisiti: n.19 03/04/2015 NOTIZIE UTILI 5 per mille 5 PER MILLE PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Tutto pronto per l'avvio della campagna relativa al 5 per mille 2015. L'Agenzia delle Entrate ha infatti

Dettagli

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo Approvazione dei modelli AA7/7 e AA9/7 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell imposta sul valore aggiunto.

Dettagli

2005 genzia U60 EURO. ntrate Periodo d imposta 2004. 2ª Bozza Internet

2005 genzia U60 EURO. ntrate Periodo d imposta 2004. 2ª Bozza Internet ª Bozza Internet Riservato alla Banca o alla Poste italiane Spa N. Protocollo SOCIETÀ DI CAPITALI 00 genzia ntrate Periodo d imposta 00 Data di presentazione DENOMINAZIONE CODICE FISCALE U60 EURO Informativa

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE GENERALE

INDICE SOMMARIO PARTE GENERALE PARTE GENERALE 1. Disposizioni fondamentali................................... 3 1.1. Costituzione della Repubblica Italiana.................... 3 1.2. Trattato sul funzionamento dell Unione europea (Artt.

Dettagli

La certificazione dei dividendi corrisposti nel 2013

La certificazione dei dividendi corrisposti nel 2013 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 6 14 GENNAIO 2014 La certificazione dei dividendi corrisposti nel 2013 Copyright 2014 Acerbi

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. N. 21230 / 2009 protocollo Modifica delle istruzioni per la compilazione dei modelli per la richiesta del bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienza, ai sensi dell art.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Provvedimento Direttore dell Agenzia delle Entrate 6 maggio 2009 (Prot. n.57639 /2009) Approvazione del modello di comunicazione per lavori concernenti interventi di riqualificazione energetica che proseguono

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che istituiscono e disciplinano l imposta municipale propria; Visto l articolo 13 del decreto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Prot.2015/46804 Approvazione delle specifiche tecniche per trasmissione telematica dei dati presenti nelle schede per la scelta della destinazione dell otto, del cinque e del due per mille dell IRPEF per

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2009/120128 Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 17 giugno 2014 Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto -

Dettagli

LE IMPOSTE SUL REDDITO

LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO Il risultato che scaturisce dal bilancio redatto in base alla normativa del codice civile rappresenta il valore di partenza a cui fa riferimento la disciplina

Dettagli

MODELLO IVA BASE 2014

MODELLO IVA BASE 2014 BOZZA INTERNET del //0 MODELLO IVA BASE 0 Periodo d imposta 0 Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. del D.Lgs. n. 9 del 00 Finalità del trattamento Dati personali Modalità del

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL

Dettagli

MODELLO 770/2001 PREMI ASSICURATIVI RELATIVI AL 2000) Novità 2001. Novità 2001: Modello Base Quadro SC Quadro SS Quadro ST Quadro SU

MODELLO 770/2001 PREMI ASSICURATIVI RELATIVI AL 2000) Novità 2001. Novità 2001: Modello Base Quadro SC Quadro SS Quadro ST Quadro SU MODELLO 770/2001 (DICHIARAZIONE PER LE RITENUTE, I CONTRIBUTI E I PREMI ASSICURATIVI RELATIVI AL 2000) Novità 2001 Novità 2001: Modello Base Quadro SC Quadro SS Quadro ST Quadro SU DEVONO PRESENTARE IL

Dettagli

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del. TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 0/09 Approvazione del modello Consolidato nazionale e mondiale 0, con le relative istruzioni, da presentare nell anno 0 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo

Dettagli

Roma, 22 ottobre 2001

Roma, 22 ottobre 2001 RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta

Dettagli

CIRCOLARE N. 62 /E. Roma, 31 dicembre 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 62 /E. Roma, 31 dicembre 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 62 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 31 dicembre 2003 Oggetto: Modificazioni delle disposizioni tributarie riguardanti i contratti assicurativi stipulati con imprese non

Dettagli

Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali

Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali di Maria Vittoria Pegoli Il software Calcolo Imposte da unico 2015 consente di determinare l ammontare delle imposte IRAP ed IRES, da accantonare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. 05/9 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 05 SC, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati

Dettagli

Il Ministro dell economia e delle finanze

Il Ministro dell economia e delle finanze Il Ministro dell economia e delle finanze Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, e successive modificazioni ed integrazioni recante la disciplina dell imposta di bollo;

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Fondo Pensione Complementare per i Geometri Liberi Professionisti FONDO PENSIONE FUTURA Iscritto al n. 166 all Albo COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE

Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE 1 PRESUPPOSTO IMPOSITIVO Ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 446/97 il presupposto dell'irap e' costituito

Dettagli

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Unico 2012 di Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità del modello Unico 2012 Il frontespizio Dichiarazione integrativa Inserita casella «Dichiarazione integrativa (art. 2, comma

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

Bozza del 21/12/2011. genzia. ntrate IVA BASE. Dichiarazione IVA BASE 2012 Periodo d imposta 2011 MODULISTICA

Bozza del 21/12/2011. genzia. ntrate IVA BASE. Dichiarazione IVA BASE 2012 Periodo d imposta 2011 MODULISTICA Bozza del //0 genzia ntrate IVA BASE Dichiarazione IVA BASE 0 Periodo d imposta 0 MODULISTICA Bozza del //0 MODELLO IVA BASE 0 Periodo d imposta 0 Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE 2013/4047 Modalità di fruizione del credito d imposta, in caso di accesso al finanziamento agevolato, per gli interventi di riparazione, ripristino o ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e ad

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa per l adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita PENSPLAN

Dettagli

GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato

Dettagli

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI

DICHIARAZIONI FISCALI QUADRO SG SOMME DERIVANTI DA RISCATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA E CAPITALI CORRISPOSTI IN DIPENDENZA DI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE SULLA VITA, O DI CAPITALIZZAZIONE NONCHÉ RENDIMENTI DELLE PRESTAZIONI

Dettagli

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

TREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati

TREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati TREMONTI-TER art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09 Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com 1 D.L. 01-07-2009, n. 78 Art. 5 - Detassazione degli investimenti in macchinari (testo in vigore dal 5

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime

Dettagli

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente Provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente Provvedimento. N. 87349/2015 Approvazione del modello di polizza fideiussoria o fideiussione bancaria per il rimborso dell imposta sul valore aggiunto, a seguito delle modifiche apportate dal decreto legislativo 21 novembre

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone: PROT. R.U. 2013/121812 Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. Comunicazione da parte degli operatori finanziari richiamati dall articolo 7, sesto

Dettagli

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

Ministero dell economia e delle finanze

Ministero dell economia e delle finanze Prot. N. 12983/Giochi/GAD Ministero dell economia e delle finanze AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO IL DIRETTORE GENERALE Modalità di calcolo e di versamento dell imposta unica sui giochi

Dettagli

INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI

INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI Milano 12 marzo 2013 Fedart Relatore: Dott. Ferruccio Dal Lin Determinazione Base Imponibile Trattamento delle ritenute sui frutti di capitale Ace Altre considerazioni

Dettagli

RIFORMA DELLA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE

RIFORMA DELLA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE RIFORMA DELLA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE L articolo 2 del decreto legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito, con modificazioni, nella legge 14 settembre 2011 n. 148, concernente ulteriori misure

Dettagli