Il Leasing in costruendo nell edilizia pubblica: nuove costruzioni e riqualificazione
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1 Il Leasing in costruendo nell edilizia pubblica: nuove costruzioni e riqualificazione Fabio Vidoni Gruppo di Lavoro Leasing pubblico ASSILEA Associazione Italiana Leasing Partenariato Pubblico Privato Nuove opportunità per gli Enti Pubblici nei momenti di crisi Milano 15 febbraio 2014
2 PERCHE IL LEASING PUBBLICO? Finanziamento integrato e coerente con il piano industriale Realizzazione chiavi in mano dell opera Iter procedurale semplice Costi fissi Tempi certi impiega tutto il capitale necessario alla realizzazione dell investimento, erogandolo puntualmente nei confronti del costruttore in conformità al piano industriale. l opera sarà consegnata nella piena disponibilità della P.A. completa in ogni sua parte, agibile, funzionante, comprensiva di tutti gli impianti ed allacciamenti, inclusi permessi ed autorizzazioni varie all uso. un unica gara con cui la P.A. seleziona la società di leasing ed il costruttore del bene. l opera sarà realizzata ad un costo certo e definito sin dal momento dell aggiudicazione. la P.A. e la società di leasing sono portatori di un interesse convergente, ossia la realizzazione e consegna dell opera nei tempi prefissati, ciò in quanto la società di leasing comincerà a incassare i canoni solo dopo il collaudo dell opera.
3 Leasing pubblico l opportunità Corte dei Conti - Delibera 49/2011 E un operazione legittima Può essere un valido strumento di finanziamento per la realizzazione di opere pubbliche con particolare riferimento alle c.d. opere fredde (scuole, uffici etc.) La scelta del leasing deve presupporre una preventiva valutazione di convenienza economica e gli oneri finanziari derivanti devono risultare sostenibili in riferimento ai valori e vincoli di bilancio Il leasing nella versione PPP non costituisce indebitamento per l Ente pubblico Leasing = PPP? Determinazione Eurostat 11/2/2004 Circolare della PCM del 27/3/2009 Linee guida AVCP
4 Public Sector Comparator (PSC ) Strumento per determinare attraverso la valutazione dell allocazione dei rischi e la loro incidenza finanziaria se la scelta di realizzare l opera in una certa modalità (ad esempio in leasing) determina il c.d. Value for Money la capacità per un amministrazione di orientare la propria spesa verso le soluzioni più efficaci ed efficienti; quel valore economico che rende concreto il vantaggio di una soluzione rispetto ad una o più alternative.
5 Determinazione Eurostat 11/2/2004 È Partenariato pubblico privato quando Il rapporto contrattuale tra pubblico e privato ha una durata di lungo periodo ed è stipulato con uno o più soggetti privati Il contratto prevede la costruzione di una nuova infrastruttura che dovrà fornire servizi definiti in termini quantitativi e qualitativi di cui la PA deve essere l acquirente principale L opera riguarda settori in cui la PA ha di norma un forte interesse pubblico (sanità, scuole, sicurezza, trasporti, edilizia residenziale pubblica, ecc.) I beni oggetto di tali operazioni non impattano ai fini del calcolo dell'indebitamento, solo se c'è un sostanziale trasferimento di rischio dalla parte pubblica alla parte privata Ciò avviene nel caso in cui si verifichino contemporaneamente le seguenti due condizioni: il soggetto privato assume il rischio di costruzione; il soggetto privato assume almeno uno dei due rischi: di disponibilità o di domanda.
6 Associazione Temporanea Imprese, in materia di leasing pubblico, trova la sua definizione all interno dell art. 160-bis del Codice l'offerente può essere anche una associazione temporanea costituita dal soggetto finanziatore e dal soggetto realizzatore, responsabili, ciascuno, in relazione alla specifica obbligazione assunta Che cosa è l ATI la responsabilità tra i soggetti che vi prendono parte non è solidale ma ciascuno risponde delle obbligazioni specificatamente assunte; la distinzione tra mandatario e mandante viene sfumata in quanto sia il soggetto finanziatore che il costruttore hanno responsabilità autonome e separate; lo scioglimento dell ATI è conseguenza diretta del collaudo dell opera, anche se il costruttore rimane, comunque, obbligato a garantire gli eventuali vizi dell opera, con polizza decennale; in caso di fallimento di uno dei due soggetti costituenti l ATI, come d altronde previsto nell art. 37, commi 18 e 19, del Codice, l altro può sostituirlo, previo assenso del committente, con un altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche (art. 160-bis comma 3).
7 Principi per una corretta allocazione dei rischi l allocazione deve avvenire sulla parte che è più efficacemente in grado di controllare e gestire il rischio. un rischio non dovrebbe essere collocato su una parte che non è in grado di gestirlo in senso assoluto o in relazione a divieti normativi. se le conseguenze dell accadimento sono di limitata entità, sia in termini economici che per probabilità di accadimento, è indifferente su chi allocarlo. il premio per il rischio addossato dovrà essere accettabile (l allocazione costa, l allocazione eccessiva o impropria costa proporzionalmente di più). l allocazione dei rischi non può essere fatta indipendentemente da una valutazione di costi/benefici che ne derivano: l economicità del procedimento rimane un obiettivo prioritario pur nel rispetto delle indicazioni Eurostat. valutazione delle eventuali conseguenze derivanti dall allocazione del rischio a terzi.
8 Allocazione dei Rischi Rischio di Definizione Allocato a Commissionamento E il rischio che l opera non riceva, nei tempi previsti o del tutto, l approvazione, da parte di altri soggetti pubblici o privati, necessaria per procedere alla sua realizzazione. Soggetto costruttore e progettista solo per eventuali ritardi od omissioni nell approntamento della documentazione progettuale necessaria per richiedere le autorizzazioni. Costruzione E il rischio che l opera non venga realizzata nei tempi ed ai costi previsti o che venga solo parzialmente realizzata. Insufficiente controllo Un insufficiente controllo nella fase di realizzazione dell opera. Soggetto costruttore che, per le conseguenze economiche del mancato rispetto dei tempi e dei costi ovvero della impossibilità a realizzare l opera, dovrà tenere indenni la stazione appaltante (penali rimborso danni) e il soggetto finanziatore (oneri prelocazione). Stazione appaltante. Progettazione Finanziario Domanda Scelte progettuali inadeguate e/o errori che richiedano modifiche in corso d opera con conseguenti costi extra e/o ritardi nella esecuzione dei lavori. Può derivare da una inadeguata struttura finanziaria dell operazione o da variazioni del mercato dei capitali. Connesso alla variabilità della domanda non dipendente dalla qualità del servizio prestato. Soggetto progettista / costruttore. Soggetto finanziatore per quanto riguarda il reperimento dei capitali, lo spread, gli oneri di prelocazione. La Stazione appaltante per le variazioni dell indice di riferimento. Stazione appaltante. Disponibilità Connesso ad una scadente o insufficiente gestione dell'opera pubblica, a seguito della quale la quantità e/o la qualità del servizio reso risultano inferiori ai livelli previsti nell'accordo contrattuale. Soggetto realizzatore / soggetto gestore
9 Servizi e responsabilità Soggetto Finanziatore 2 1 Servizio locazione Servizio finanziario Responsabilità disgiunte Pubblica Amministrazione Stazione appaltante Soggetto Progettista/ Realizzatore/ Manutentore 4 3 Servizio manutenzione Servizio progettazione/ costruzione
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