IL MERCATO DEL LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE Maggio 2017

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1 IL MERCATO DEL LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE 1. L andamento della somministrazione a 2. Il contributo della somministrazione al mercato del lavoro italiano

2 1. L andamento della Somministrazione a Prosegue a il lungo e ininterrotto ciclo di crescita della somministrazione cominciato nel secondo trimestre del 2013 e che, ormai, dopo aver portato al recupero dei livelli pre crisi, sta facendo raggiungere di mese sempre nuovi record di domanda. L occupazione in somministrazione con oltre 461 mila addetti nel mese in esame ha superato, infatti, il precedente massimo registrato ad Aprile 2017, con la componente a termine che per la prima volta ha oltrepassato abbondantemente la soglia delle 400 mila unità (418 mila addetti). La crescita di Maggio ancorché associata ai tipici fattori stagionali, che determinano a partire dal secondo trimestre di ciascun anno un progressivo aumento della domanda di somministrazione che prosegue sino all inizio dell ultimo trimestre, appare scaturire, però, soprattutto da un crescente generalizzato favore del sistema datoriale verso questo contratto in ragione delle sue specifiche caratteristiche di flessibilità, adattabilità, specializzazione ed efficacia. Osservando le dinamiche tendenziali sul volume di posizioni contributive registrato da Formatemp a Maggio 2017 l occupazione in somministrazione è, infatti, cresciuta del 21,7% rispetto all anno precedente (Tab. 1). In valore assoluto l aumento annuale misurato nel mese in esame è stato pari ad oltre 82 mila occupati di cui quasi 4 mila unità riferite ai lavoratori con contratto di somministrazione a tempo indeterminato. Confrontando la forte crescita tendenziale del lavoro in somministrazione registrata a Maggio con l andamento dell occupazione totale in Italia (dati non destagionalizzati riportati dall Istat) rispetto allo stesso intervallo temporale, emerge non solo la dinamica straordinariamente accentuata della somministrazione nel confronto con il modesto tasso di crescita dell occupazione totale (+0,5%), ma anche rispetto alla crescita del lavoro alle dipendenze (1,7%) e soprattutto rispetto al lavoro dipendente a termine (+ 7,6%) entro cui si ascrive la somministrazione stessa. Decisivo il contributo della somministrazione anche rispetto ai volumi di crescita assoluti. Rispetto al saldo di tutti gli occupati alle dipendenze pari a 289 mila unità misurato sempre tra e Maggio 2016 la somministrazione ha pesato per oltre il 28% di quella crescita, mentre considerando il saldo della sola componente a tempo determinato (+188 mila) il contributo della somministrazione è stato quasi del 44% della crescita di tutto il lavoro a termine. I dati tendenziali molto positivi della somministrazione registrati a si completano osservando la quantità di lavoro prestato dagli occupati assunti con questa tipologia contrattuale. Il volume complessivo di ore lavorate sulla base dei dati Formatemp mostra nel mese in esame, rispetto allo stesso mese dell anno precedente una crescita sostenuta (+24,1 %) di poco maggiore alla crescita davvero elevata degli occupati (21,7%) : il che spiega il leggero aumento delle ore medie per occupato registrato a Maggio sempre su base annuale (+2,0%). Anche per quanto riguarda il monte retributivo imponibile dei lavoratori somministrati si segnala un analogo andamento positivo nel confronto su base annua come attesta il dato del +24,7%.

3 Confrontando i dati di con quelli del mese precedente, dopo aver depurato i volumi dalle fluttuazioni attribuibili alle componenti climatiche, consuetudinarie, legislative o agli effetti di calendario, si continuano a registrare andamenti positivi, come attesta la variazione dell occupazione (+2,4%) rispetto al mese di Aprile. Il dato è accompagnato da un più elevato incremento sia del numero di ore totali lavorate (3,0%) che del numero medio di ore per occupato +0,7%. Il monte retributivo appare invece in debole flessione (-0,8%). Gli andamenti positivi sul mese precedente (che già aveva dato segni di decisa accelerazione in termini di occupati) si accompagnano così ad un più intenso utilizzo di questa forma di lavoro in termini di ore impiegate per addetto, come attesta il dato destagionalizzato che sostanzialmente conferma il buon livello di utilizzo del mese precedente. Si rafforza dunque la tendenza ad un utilizzo più continuativo della somministrazione anche a fronte delle sempre più diversificate attività professionali rispetto alle quali viene utilizzato questo contratto. Si conferma, poi, a anche la positiva dinamica della somministrazione a tempo indeterminato con un volume pari a quasi 43 mila lavoratori assunti senza prevedere un termine: i numeri evidenziano un ammontare di contratti di questo tipo sostanzialmente in linea con quello di Aprile (-0,2%). Il dato del lavoro a tempo indeterminato tende dunque a stabilizzarsi sottolineando l attenzione delle Agenzie per il Lavoro verso questa tipologia contrattuale che premia la stabilità e dota le agenzie stesse di una riserva qualificata di lavoro per soddisfare tempestivamente la domanda. A confermare questo andamento il dato della forte crescita su base annua (+10,2%) di questo tipo di contratti in somministrazione (Tab 1). Guardando ad entrambe le componenti a tempo determinato o indeterminato la crescita mensile comunque più accentuata degli occupati a termine rispetto all andamento dei contratti a tempo indeterminato sul mese precedente ha fatto aumentare a Maggio l incidenza della somministrazione a termine sul totale degli occupati (e conseguentemente scendere la quota dei somministrati a tempo indeterminato) che è salita ancora arrivando al 90,7% rispetto al 90,3% di Aprile 2017 (Tab.2). Tab.1 Il Lavoro in somministrazione a : Occupati, Ore lavorate, Imponibile (Variazioni Tendenziali e Congiunturali) V.a. Variazione Rispetto a Aprile 2017 Val.% Variazione congiunturale (dati destagionalizzati rispetto mese precedente) Val.% Variazione Tendenziale Rispetto a Maggio 2016 Val.% Occupati ,3 2,4 21,7 di cui a tempo determinato ,7-23,0 di cui a tempo indeterminato ,2-10,2 Ore ,8 3,0 24,1 Ore medie per occupato 101,8 18,7 0,7 2,0 Monte retributivo imponibile (in ) ,5-0,8 24,7 Fonte: Elaborazioni Assolavoro su dati Formatemp ed Ebitemp 2017

4 Tab.2 Contribuenti in somministrazione per tipologia di rapporto, Confronto Gennaio 2017 Gennaio 2017 Febbraio 2017 Marzo 2017 Aprile 2017 Valore assoluto Occupati Totali in Somministrazione di cui: a Tempo Determinato di cui: a Tempo Indeterminato Variazione rispetto mese precedente Val. % Occupati Totali in Somministrazione -6,2-1,0 9,5 6,5 4,3 di cui: a Tempo Determinato -7,4-1,0 10,8 7,4 4,7 di cui: a Tempo Indeterminato +3,9-1,0-0,8-0,8-0,2 Variazione rispetto stesso mese anno precedente Val. % Occupati Totali in Somministrazione 21,5 15,8 19,0 23,1 21,7 di cui: a Tempo Determinato 22,5 16,1 19,7 24,6 23,0 di cui: a Tempo Indeterminato 14,1 14,0 12,8 10,8 10,2 Occupati Totali in Somministrazione di cui: a Tempo Determinato di cui: a Tempo Indeterminato Distribuzione Val.% 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 88,5 88,5 89,6 90,3 90,7 11,5 11,5 10,4 9,7 9,3 Fonte: Elaborazioni Assolavoro su dati Formatemp 2017 (dati non destagionalizzati)

5 Il Contributo della Somministrazione al mercato del Lavoro Italiano Nel mese di Maggio l incidenza della somministrazione sul totale dell occupazione stimata dall Istat ha raggiunto una percentuale pari al 2,0% (Tab.3) contro un valore pari all 1,7% registrato nello stesso mese dell anno precedente. La continua crescita della somministrazione sul mercato del lavoro nazionale con una dinamica più accentuata rispetto a tutte le altre componenti del mercato ne sta determinando quindi un progressivo consolidamento in termini di peso relativo. Anche osservando la quota della somministrazione misurata sulle posizioni lavorative alle dipendenze si osserva come l incidenza della somministrazione calcolata sul totale del lavoro dipendente nazionale (pari a Maggio a circa 17,7 milioni di occupati) è salita nel mese in esame al 2,6 % con un dato anch esso in crescita netta rispetto al 2,2% registrato nello stesso mese del Il peso della somministrazione rispetto ai contratti alle dipendenze a termine nel confronto con il mese precedente è continuato a salire ancora anche a Maggio arrivando al 17,3% contro il 16,8% di Aprile, spinto anche dal tradizionale ciclo di utilizzo di questo contratto (che riparte ogni anno dai minimi a Gennaio per poi progressivamente risalire ai picchi massimi nel corso dei trimestri successivi). Nel confronto con l anno precedente il dato tendenziale registra, in ogni caso, una crescita ancora più netta considerato che l incidenza della somministrazione su questo segmento occupazionale a Maggio 2016 era pari al 15,7%. Una ulteriore conferma dell appeal crescente di questa tipologia di contratto rispetto alle altre scelte di occupazione alle dipendenze a termine. Tab.3 La somministrazione nel mercato del lavoro: incidenza rispetto alle principali componenti occupazionali confronto con Maggio 2016 Incidenza occupati in Somministrazione sul totale degli occupati (dipendenti e indipendenti). Incidenza occupati in Somministrazione sul totale degli occupati alle dipendenze (a tempo determinato e Indeterminato). Incidenza occupati in Somministrazione sul totale degli occupati dipendenti a tempo determinato. (Val. %.) Maggio 2016 (Val. %.) 2,0 1,7 2,6 2,2 17,3 15,7 Fonte: Elaborazioni Assolavoro su dati ISTAT RCFL, Formatemp 2017