Il DVMC e l ICS: il Progetto Terapeutico
|
|
- Alessandra Palla
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il DVMC e l ICS: il Progetto Terapeutico Sabrina Giussani, Medico Veterinario Comportamentalista, Diplomato DVMC ENVF, Master in Etologia applicata e Benessere animale, Vice Presidente SISCA sabrinagiussani@yahoo.it Attilio Miconi, Istruttore Cinofilo Comportamentale, Consigliere e Istruttore formatore FICSS, Consulente Istruttori SISCA attilio.miconi@yahoo.com
2 Il progetto terapeutico La visita comportamentale (DVMC e ICS) Due incontri (campo neutro, domicilio) La visita di controllo Due incontri (campo neutro, domicilio) La visita di controllo Follow up (mail, telefono, sms) tra i differenti incontri Follow up (mail, telefono) dopo uno/ due/ tre mesi dall ultima visita di controllo
3 Il DVMC Il Medico Veterinario Comportamentalista può eseguire alcune (al massimo 2 o 3) tra le seguenti prescrizioni, secondo la sintomatologia presentata dal paziente Le prescrizioni devono essere rispettate da tutto il sistema famiglia Le prescrizioni e la valutazione del rischio
4 Il paziente non dovrà essere punito né colto sul fatto né a posteriori (sguardo, voce, contatto). La vera punizione è l interruzione momentanea della relazione! Utilizzare i premi (tono di voce dolce, cibo) per gratificare i comportamenti adeguati realizzati dal paziente! Rincuorare il cane (voce, formulare proposte di tipo cinetico che inducono emozioni positive) quando ha paura o è in difficoltà!
5 Evitare le situazioni ambientali che inducono paura al cane (come per esempio la passeggiata al mercato)! Evitare il contatto con le persone estranee e il cane se questi non lo gradisce! Enfatizzare le attività funzionali alla terapia, emerse durante l anamnesi, che portano il gruppo - famiglia a vivere esperienze positive (per esempio il viaggio in automobile)!
6 Lasciare le porte aperte e non interporre ostacoli fisici tra l animale e i proprietari! Durante la permanenza nell abitazione, è necessario cercare ripetutamente il contatto visivo con l animale nel caso in cui questo tendesse a isolarsi!
7 In caso di iperattaccamento secondario Evitare di lasciare il cane da solo Salutare l animale al momento dell allontanamento ( voce - Ciao, ci vediamo dopo -) Accogliere (voce - Ciao, sono tornato -) il cane al ricongiungimento. Quindi il proprietario (per esempio mentre si cambia d abito) attenderà la tranquillità dell animale e saluterà il cane in modo più caloroso! Lasciare le porte aperte e non interporre ostacoli fisici tra l animale e i proprietari!
8 L ICS in ambulatorio Evidenziare il livello del deficit, la sintomatologia nascosta, le capacità cognitive del paziente! Protezione nel caso dell insorgenza di un comportamento di aggressione a carico del DVMC o della famiglia! Mostrare alla famiglia che il cambiamento è possibile! Cooperare con il DVMC nella costruzione dell alleanza terapeutica con il gruppo famiglia!
9 La terapia farmacologica Il farmaco e la neurogenesi Il farmaco e lo svezzamento Il farmaco e l ICS (difficoltà nell apprendimento, sonnolenza, agitazione, secchezza delle fauci, polipnea)
10 Il cervello cresce? Microneuroni proliferanti nel giro destro dell ippocampo, nel bulbo olfattorio e nella corteccia di ratti adulti e nella neocorteccia di gatti adulti, Altman, 1960 Fibre muscoidi (eccitatorie presenti nell ippocampo) raddoppiano il numero delle sinapsi quando attivate dagli stimoli esterni e inibiscono le cellule piramidali, Caroni & Strata, 2011
11 I processi di apprendimento La neocorteccia e l ippocampo, neurogenesi e rimaneggiamento di sinapsi di tipo eccitatorio La neocorteccia e l ippocampo si riorganizzano in modo più funzionale in base alle esperienze sensoriali e motorie
12 Il DVMC e l ICS: il Progetto Terapeutico Sabrina Giussani, Medico Veterinario Comportamentalista, Diplomato DVMC ENVF, Master in Etologia applicata e Benessere animale, Vice Presidente SISCA sabrinagiussani@yahoo.it Attilio Miconi, Istruttore Cinofilo Comportamentale, Consigliere e Istruttore formatore FICSS, Consulente Istruttori SISCA attilio.miconi@yahoo.com
Sindrome competitiva di relazione
Sindrome competitiva di relazione Terapia cognitivo relazionale (Prima parte) Attilio Miconi Istruttore Cinofilo Comportamentale Consigliere e Istruttore formatore FICSS Consulente Istruttori SISCA attilio.miconi@yahoo.com
DettagliLe Fobie / S. P. S. L Istruttore e il DVMC
Le Fobie / S. P. S. L Istruttore e il DVMC Terapia Riabilitativa Approccio Cognitivo Relazionale Antropozoologico Attilio Miconi Istruttore Cinofilo Comportamentale Consigliere e Istruttore formatore FICSS
DettagliIl Patentino Alessandro Grittini Daniela Pavone Sabrina Giussani Corrado Girello
Il Patentino Dott. Alessandro Grittini, Medico Veterinario, ATS Milano Città Metropolitana Dott.ssa Daniela Pavone, Medico Veterinario Esperto in Randagismo Dott.ssa Sabrina Giussani, Medico Veterinario
DettagliCANI PERICOLOSI: PROBLEMATICHE DI SANITÀ ANIMALE E PUBBLICA ASPETTI LEGISLATIVI, EPIDEMIOLOGICI E CLINICI Cremona, Febbraio 2009
ASSOCIAZIONE FEDERATA ANMVI certificata ISO 9001:2000 Eventi Veterinari organizzazione e direzione scientifica SISCA SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE COMPORTAMENTALI APPLICATE SOCIETÀ FEDERATA ANMVI PERCORSO FORMATIVO
DettagliPaure e... Lazarus 1993
Paure e Fobie Sabrina Giussani Medico Veterinario Esperto in Medicina del Comportamento Diplomato Medico Veterinario Comportamentalista ENVF Master in Etologia Applicata e Benessere Animale Vice Presidente
DettagliIl 13 aprile 2013 il progettò è stato accreditato dalla Commissione Rieducazione APNEC : ! Valido per la formazione continua dei soci A.P.N.E.C.
Ancona, 31 marzo 2013 l INSCA nell ambito delle sue attività quale Centro di Formazione Riconosciuto A.P.N.E.C. promuoverà la corretta e necessaria crescita formativa e professionale nel campo del riconoscimento
Dettagli3 ITINERARIO DI DI MEDICINA COMPORTAMENTALE
3 ITINERARIO DI DI MEDICINA COMPORTAMENTALE accreditato da per il conseguimento del del GPCert(AnBeh) I PARTE CORSO BASE DI MEDICINA COMPORTAMENTALE: DALL ETOGRAMMA ALLA PATOGENESI DELLE PATOLOGIE COMPORTAMENTALI
DettagliUN APPROCCIO COGNITIVO - RELAZIONALE
UN APPROCCIO COGNITIVO - RELAZIONALE AUMENTARE L AUTOSTIMA SABRINA GIUSSANI MEDICO VETERINARIO ESPERTO IN MEDICINA DEL COMPORTAMENTO MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA DIPLOMATO ENVF MASTER IN ETOLOGIA
DettagliSIAC. Istruttori Riabilitatori SISCA. Progettazione e realizzazione di percorsi riabilitativi nella patologia del cane
R SIAC Scuola Italiana Attività Cognitivo Relazionali Scuola collegata a SISCA Società Italiana di Scienze Comportamentali Applicate CORSO FORMAZIONE ISTRUTTORI RIABILITATORI SISCA Istruttori Riabilitatori
DettagliApprendimento e memoria
Apprendimento e memoria Meccanismi neuronali e molecolari dell apprendimento Plasticità sinaptica Potenziamento a lungo termine Come il cervello apprende nuove abilità ed informazioni? Casi neuropsicologici
DettagliEventi Veterinari. Organizzazione e direzione scientifica SISCA SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE COMPORTAMENTALI APPLICATE
Eventi Veterinari certificata ISO 9001:2000 Organizzazione e direzione scientifica SISCA SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE COMPORTAMENTALI APPLICATE PERCORSO FORMATIVO DI 3 GIORNI CANILE E GATTILE Indicatori di
DettagliVISIONE LATERALE DEL CERVELLO
VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente
DettagliCorso Educatore Cinofilo CONTATTO
Corso Educatori Cinofili CONTATTO Edizione 2016 Corso Educatore Cinofilo CONTATTO Edizione 2016 Presentazione: Il Corso Educatori CONTATTO Ed.2016 racchiude tutta l'esperienza di CONTATTO nel settore della
DettagliIl Patentino Alessandro Grittini Daniela Pavone Sabrina Giussani Corrado Girello
Il Patentino Dott. Alessandro Grittini, Medico Veterinario, ATS Milano Città Metropolitana Dott.ssa Daniela Pavone, Medico Veterinario Esperto in Randagismo Dott.ssa Sabrina Giussani, Medico Veterinario
DettagliDipartimento di Scienze Fisiologiche Università di Pisa
Dr. Manuel Mengoli Dr. Angelo Gazzano Dipartimento di Scienze Fisiologiche Università di Pisa Il Veterinario Comportamentalista: ruolo e rapporti con la medicina veterinaria pubblica La valutazione dei
DettagliCurriculum (aggiornato al 2017)
Curriculum (aggiornato al 2017) Dati Anagrafici Maria Franceschini nata a Ferrara il 13 agosto 1959 residente a Bondeno (FE) in via Manzoni, 13 Titoli di studio Maturità scientifica conseguita presso Liceo
DettagliCORSO DI EDUCATORE CINOFILO
CORSO EDUCATORE C I NOFILO 2018-2 019 EVENTO CORSO DI EDUCATORE CINOFILO DURATA 220 ORE IN 14 INCONTRI ORGANIZZATORE SERVICE DOG RILASCIO TESSERINO TECNICO E DIPLOMA CSEN LUOGO EVENTO LOC. MONTE SOPRA
DettagliEducazione Cinofila snc STEP1
Educazione Cinofila snc Corso Educatore Cinofilo CONTATTO 2014/15 -Lombardia STEP1 CONTATTO-Educazione Cinofila CONTATTO Educazione Cinofila è una società da sempre impegnata nella realizzazione di programmi
DettagliApproccio clinico all utilizzo della feromonoterapia nel cane
Riv.Zoot.Vet., vol. 30, n.2, 35-46, 2002 Approccio clinico all utilizzo della feromonoterapia nel cane S. Giussani*, R. Colangeli*, F. Fassola* In redazione: novembre 2002. Al fine di aiutare il Medico
Dettagli1, 2, 3 TAA, EAA e AAA TAA: intervento a valenza terapeutica; EAA: intervento di tipo educativo; AAA: intervento con finalità di tipo ludico- ricreati
Linee guida interventi assistiti da animali 1, 2, 3 TAA, EAA e AAA TAA: intervento a valenza terapeutica; EAA: intervento di tipo educativo; AAA: intervento con finalità di tipo ludico- ricreativo. 4.
DettagliLa memoria - non ce n è soltanto una
La memoria - non ce n è soltanto una Diversi tipi di memoria Memoria a breve termine (memoria di lavoro) Memoria a lungo termine -Capacita limitata -Il suo contenuto puo essere fissato, oppure andare incontro
DettagliSEMINARIO CON ROGER ABRANTES su
con la collaborazione di SEMINARIO CON ROGER ABRANTES su S.M.A.F. E PROBLEMI COMPORTAMENTALI DEL CANE 10-11 Marzo 2012 Sala Auditorium Banca CRAS Via del Crocino, 2Sovicille (SIENA) Il Centro Cinofilo
DettagliOrganizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale
Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie
DettagliProgetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale
Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale Introduzione Gli effetti positivi derivanti dalla vicinanza tattile, visiva e soprattutto emotiva, con gli animali domestici
DettagliThinkDog - Scuola di Coaching Cognitivo-Relazionale del Cane. Istituzione del RURT - Registro Ufficiale Referenti ThinkDog
ThinkDog - Scuola di Coaching Cognitivo-Relazionale del Cane Istituzione del RURT - Registro Ufficiale Referenti ThinkDog Ultimo aggiornamento 1 giugno 2016 ThinkDog - Scuola di Coaching Cognitivo-Relazionale
DettagliCORSO EDUCATORE CINOFILO
CORSO EDUCATORE CINOFILO DURATA CORSO Percorso formativo di 240 ore - LEZIONI TEORICHE & PRATICHE Lezioni di teoria e pratica: 27, 28 ottobre 2018 AULA 24, 25 novembre AULA 15, 16 dicembre AULA 19, 20
DettagliSiamo nati per imparare guardando: i neuroni specchio
SOS Dislessia. III Convegno Nazionale Guardare, provare, imparare. Dai neuroni specchio alla didattica a scuola Torino, 6-7 Aprile 2018 Siamo nati per imparare guardando: i neuroni specchio Leonardo Fogassi
DettagliControllo Motorio SNC
Controllo Motorio SNC seconda FGE aa.2016-17 OBIETTIVI Correlati anatomo funzionali del cervelletto: lobi cerebellari localizzazione topografica delle funzioni cerebellari Nuclei profondi del cervelletto;
DettagliIl contesto di riferimento
1 2 Il contesto di riferimento In Italia il tema della protezione degli animali d affezione e della tutela dell incolumità pubblica è stato oggetto di recenti aggiornamenti normativi e di ampi dibatti
DettagliCORSO EDUCATORE CINOFILO
CORSO EDUCATORE CINOFILO DURATA CORSO Percorso formativo di 200 ore - LEZIONI TEORICHE & PRATICHE Lezioni di teoria e pratica: 24 e 25 marzo 2018 AULA 21 e 22 aprile AULA 19 e 20 maggio AULA 9 e 10 giugno
DettagliCORSO EDUCATORE CINOFILO
CORSO EDUCATORE CINOFILO DURATA CORSO Percorso formativo di 200 ore - LEZIONI TEORICHE & PRATICHE Lezioni di teoria e pratica: 30 sett e 1 ottobre 2017 AULA CSEN 21 e 22 ottobre AULA CSEN 11 e 12 novembre
DettagliSISCA SEMINARIO CREMONA, PALAZZO TRECCHI 1 OTTOBRE Organizzato da SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE DEL COMPORTAMENTO ANIMALE
SISCA SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE DEL COMPORTAMENTO ANIMALE SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA ASSOCIAZIONE TECNICI AUSILIARI VETERINARI SEMINARIO LA RELAZIONE AL CENTRO DEL PERCORSO
DettagliRelazionarsi vuol dire comunicare...
Relazionarsi vuol dire comunicare... La comunicazione del cane Attilio Miconi Istruttore Comportamentale Istruttore e Formatore CSEN Referente - Istruttore sisca Traccia Interazione o relazione Informare
DettagliMASTER DI II LIVELLO MEDICINA COMPORTAMENTALE COGNITIVO ZOOANTROPOLOGICA
Università degli studi di Parma MASTER DI II LIVELLO MEDICINA COMPORTAMENTALE COGNITIVO ZOOANTROPOLOGICA Venerdì Sabato Domenica 9:00-13:00 / 14:30-18:30 (8 ore) 9:00-13:00 / 14:30-18:30 (8 ore) 9:00-13:00
DettagliNel corpo insegnanti si prevede (almeno) la partecipazione di:
CORSO CSEN E NOA PET THERAPY PER VETERINARIO ESPERTO IN PET THERAPY (revisione di ottobre 2015 con adeguamento alla formazione indicata dalla linee guida nazionali del Ministero della Salute) Obiettivi
DettagliControllo Motorio SNC
Controllo Motorio SNC seconda FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Correlati anatomo funzionali del cervelletto: lobi cerebellari localizzazione topografica delle funzioni cerebellari Nuclei profondi del cervelletto;
DettagliM & M DOG S TRAINERS A.S.D. Via Monte Bianco, Novate Milanese (MI) Tel
CORSO PER ISTRUTTORI CINOFILI Scopo: Fornire una preparazione valida ed efficiente ai partecipanti per quanto concerne il supporto che l'istruttore può fornire al Medico Veterinario in relazione al trattamento
DettagliL AGILITY CLUB CAMPANIA STEPBYSTEP ORGANIZZA IL CORSO PER EDUCATORE CINOFILO CSEN 2013
L AGILITY CLUB CAMPANIA STEPBYSTEP ORGANIZZA IL CORSO PER EDUCATORE CINOFILO CSEN 2013 Da sempre ripetiamo che il cane è il migliore amico dell uomo. Ci siamo mai chiesti se, dal punto di vista del cane
DettagliCONTROLLO MOTORIO SNC
CONTROLLO MOTORIO SNC PRIMA FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Funzioni del tronco encefalico nel controllo della postura Vie del tronco encefalico Localizzazione, organizzazione somatotopica, cellulare e topografica
DettagliCorso Base per: Coadiutore del cane negli Interventi Assistiti con gli Animali Obiettivi formativi:
Corso Base per: Coadiutore del cane negli Interventi Assistiti con gli Animali Obiettivi formativi: Il corso approfondisce le competenze necessarie al coadiutore del cane in IAA al fine di consentire una
Dettagli- Riproduzione riservata - 1
Il periodo della socializzazione; La socializzazione è un processo di apprendimento sociale e culturale che porta a preferire specifici codici di comportamento, modalità alimentari, interpretazioni della
Dettagli17 Corso Educatori Cinofili
17 Corso Educatori Cinofili Corso per Educatori Cinofili riconosciuto CSEN Direttore Tecnico: Massimo Perla. Info: 06/3330228 info@massimoperla.org www.massimoperla.org Programma 1 Incontro: Sabato 6 Aprile
DettagliNeuropatie: esperienze condivise
Neuropatie: esperienze condivise Milano, 24 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale NEUROPATIE Condizioni complesse multifattoriali che hanno una significativa
DettagliAnimali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio
I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio dott. Marcello Malacarne mercoledì 4 settembre 2013 Sala Piccolotto ore 18.00 Comportamento
DettagliCORSO CSEN E NOA PET THERAPY PER REFERENTE DI INTERVENTO (E RESPONSABILE DI PROGETTO)
CORSO CSEN E NOA PET THERAPY PER REFERENTE DI INTERVENTO (E RESPONSABILE DI PROGETTO) (revisione di ottobre 2015 con adeguamento alla formazione indicata dalla linee guida nazionali del Ministero della
Dettagli( ss/.>//y//f ^/W-;/s//s r/s//s/ J//////>/
L ( ss/.>//y//f ^/W-;/s//s r/s//s/ J//////>/ -PUGLIA \-Emiliano Gruppo Consiliare La Puglia con Emiliano RELAZIONE Proposta di legge : Interventi assistiti con gli animali. Riabilitazione attraverso l'utilizzo
DettagliCurriculum Vitae Europassdinanza
Curriculum Vitae Europassdinanza Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Via Ammiraglio Gravina 99 I-90139 Palermo (Italia) Telefono(i) 091 6111059 Cellulare 360 411932 E-mail dimartimas@libero.it
DettagliMASTER ALLEVATORE CINOFILO 2016
MASTER ALLEVATORE CINOFILO 2016 TERZA EDIZIONE TERZO MODULO FORMATIVO GESTIONE PROFESSIONALE DELL ALLEVAMENTO CANINO COMPORTAMENTO EDUCAZIONE ED ADDESTRAMENTO Cremona, Palazzo Trecchi 29-30 Novembre 2016
DettagliCorso per BRAIN TRAINER
Corso per BRAIN TRAINER CORSO BASE 1 MODULO: I Fondamenti della Neuropsicologia Argomento 1: Le basi della neuropsicologia e i fondamenti neurobiologici Dott.ssa Chiara Renzi, Ph.D. Dipartimento di Psicologia
DettagliSCUOLA UAM DI PET THERAPY
SCUOLA UAM DI PET THERAPY La scuola prevede 2 percorsi di formazione nell ambito della pet therapy, rivolti a tutti coloro che intendono realizzare interventi assistiti con il cane. 1. Il corso di formazione
DettagliVALUTAZIONE DELL EVENTO MORSICATURA/AGGRESSIONE. Servizio Veterinario dell Az.ULSS n.
Percorso mirato all accertamento delle condizioni psico fisiche dell animale e della corretta gestione da parte del proprietario a seguito di episodio di morsicatura od aggressione Scheda 1 del percorso
DettagliPet Education - AAA Attività Assistite con gli Animali Scuola dell Infanzia
Pet Education - AAA Attività Assistite con gli Animali Scuola dell Infanzia Flero, 5 luglio 2016 Chi siamo GAIA GIOVANNA BERETTA Laureata in Psicologia con un Master in Gestione Risorse Umane si occupa
DettagliSPECIALIZZAZIONE DEL CANE AGLI IAA
SPECIALIZZAZIONE DEL CANE AGLI IAA Ottieni la certificazione del tuo cane per lavorare in Pet Therapy! Indicato per chi frequenterà il Corso Base per Coadiutori del Cane e per chi ha frequentato il Corso
DettagliGli animali nelle Attività e Terapie assistite: criteri di scelta e tutela del loro benessere. L. Notari DVM, MSc
Gli animali nelle Attività e Terapie assistite: criteri di scelta e tutela del loro benessere L. Notari DVM, MSc Quali animali? Animali domestici soggetti docili, socializzati all uomo e abituati a diversi
DettagliSPECIALIZZAZIONE DEL CANE AGLI IAA
SPECIALIZZAZIONE DEL CANE AGLI IAA Ottieni la certificazione del tuo cane per lavorare in Pet Therapy! Indicato per chi frequenterà il Corso Base per Coadiutori del Cane e per chi ha frequentato il Corso
DettagliMETODO TELLINGTON TTOUCH SECONDO L APPROCCIO COGNITIVO RELAZIONALE
SISCA SOCIETÀ ITALIANA SCIENZE DEL COMPORTAMENTO ANIMALE SOCIETÀ CULTURALE ITALIANA VETERINARI PER ANIMALI DA COMPAGNIA CORSO BASE 36 PARTECIPANTI LIMITE DI ISCRIZIONE: 15 DICEMBRE 2017 Organizzato da
DettagliRY D O G ASSOCIAZIONE CULTURALE CINOFILA DISCOVERY DOG PROGRAMMA CORSO EDUCATORI DISCOVERYDOG 2016
RY DOG PROGRAMMA CORSO EDUCATORI RYDOG 2016 FISIOLOGIA I CINQUE SENSI SISTEMA NERVOSO CENTRALE, PERIFERICO E AUTONOMO IGIENE E SALUTE BENESSERE DEL CANE LE CINQUE LIBERTÀ SICUREZZA CENNI PRIMO SOCCORSO
DettagliLa pianificazione assistenziale con gli animali nella relazione di aiuto DOTT.SSA LAURA LIONETTI
La pianificazione assistenziale con gli animali nella relazione di aiuto GLI ANIMALI ARRIVANO DOVE L UOMO NON ARRIVA SCEGLIERE LA PET THERAPY: ANALISI DEI BISOGNI ANALISI PRELIMINARE DEFINIZIONE DEGLI
DettagliFINALITÀ DELL EVENTO
EDUCAZIONE DI BASE Autore Roberta Spanu Educatore cinofilo professionista Riconosciuto Csen e Ficss Vietata la riproduzione parziale o totale del testo FINALITÀ DELL EVENTO La finalità di un corso di educazione
Dettaglimorde? Dipartimento di Scienze Veterinarie UNIVERSITA di PISA
Can che abbaia non morde? Dr Angelo Gazzano Dipartimento di Scienze Veterinarie UNIVERSITA di PISA REGOLA 1 Informati sulle caratteristiche comportamentali della razza Ogni razza ha subito una selezione
DettagliASSOCIAZIONE RAVENNATE CERVESE ANIMALI
SERVIZI E TARIFFE CANILE 2016 Approvati dalla Giunta Comunale in data 29.12.2015 con delibera n. 275/2015 Recupero e trasporto dei cani vaganti e/o incidentati il servizio garantisce il trasporto dei cani
DettagliIl Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE
Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi
DettagliLA NORMATIVA SUL CONTROLLO/TUTELA (parte prima) Dr. Carlo Riccio. Incontro nr. 1 MERCOLEDI' 7 DICEMBRE 2011 ore 20,30
PROGRAMMA LA NORMATIVA SUL CONTROLLO/TUTELA (parte prima) Incontro nr. 1 MERCOLEDI' 7 DICEMBRE 2011 ore 20,30 A) La Legge e gli Animali : dalla Costituzione ai Codici Civile e Penale B) Le Normativa e
DettagliMIP. Maggio di Informazione Psicologica (edizione 2010) E' PATROCINATO DA: Referenti per la Provincia di Monza e Brianza
IL MIP E' PATROCINATO DA: Regione Lombardia - Direzione Generale Sanità Provincia di Monza e Brianza Presidenza MIP Comune di Monza Assessorato all Università, Ricerca Scientifica e Salute Comune di Monza
DettagliQUESTIONARIO COMPORTAMENTALE PRELIMINARE
QUESTIONARIO COMPORTAMENTALE PRELIMINARE Questo questionario può essere consegnato via fax al numero 0445/350201 o via mail sara.faggin@virgilio.it prima della visita comportamentale o al momento dell
DettagliTECNICO IN MODIFICA DEL COMPORTAMENTO CANI DI CANILE ED ANIMALI DOMESTICI
TECNICO IN MODIFICA DEL COMPORTAMENTO CANI DI CANILE ED ANIMALI DOMESTICI 1. Denominazione progetto formativo: Tecnico in Modifica del Comportamento 2. Responsabile progetto Michele Visone Società Cooperativa
DettagliQUARTA EDIZIONE TERZO MODULO FORMATIVO
MASTER ALLEVATORE CINOFILO 2018 QUARTA EDIZIONE TERZO MODULO FORMATIVO GESTIONE PROFESSIONALE DELL ALLEVAMENTO CANINO COMPORTAMENTO EDUCAZIONE ED ADDESTRAMENTO Cremona, Palazzo Trecchi 3-4 Luglio 2018
DettagliDiventa operatore Pet Therapy Project.
Diventa operatore Pet Therapy Project. Nuovi corsi in partenza a Padova. Corso propedeutico (3 giornate, 24 ore) dal 25 febbraio 2017 Corso Coadiutori e Responsabili progetto (18 giornate, 144 ore) dal
DettagliCOS È LA MEDICINA COMPORTAMENTALE VETERINARIA?
COS È LA MEDICINA COMPORTAMENTALE VETERINARIA? la Medicina Comportamentale è UNA MATERIA SPECIALISTICA della Medicina Veterinaria che prende in considerazione: caratteristiche comportamentali del paziente
DettagliNUOVE STRATEGIE PER LA TERAPIA DELLO STROKE: IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI
NUOVE STRATEGIE PER LA TERAPIA DELLO STROKE: IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI L. Stuppia, Genetica Medica Università G. d Annunzio, Chieti - Pescara Le patologie del nuovo millenio Ictus Neoplasie 10-12%
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER PROPRIETARI DI CANI dal 22 settembre al 20 ottobre 2018 PATENTINO. provincia di Rimini settembre/ottobre 2018
PATENTINO provincia di Rimini settembre/ottobre 2018 Il corso è dedicato a tutti coloro che desiderano perfezionare le proprie competenze su colui che è diventato un irrinunciabile compagno di vita per
DettagliScuola Delfino. Corso per Addestratori riconosciuti E.n.c.i. X Regolamento. Scuola Delfino
Scuola Delfino Corso per Addestratori riconosciuti E.n.c.i. X-2015 Regolamento Scuola Delfino 01/10/2013 1. Denominazione progetto formativo:... 2 2. Responsabile progetto... 2 3. Obiettivi... 2 4. Destinatari...
DettagliAnimazione e nuove tecnologie
Federica Taddia Animazione e nuove tecnologie Le nuove tecnologie per la stimolazione cognitiva e gli effetti sui disturbi comportamentali L intervento non farmacologico con la persona affetta da demenza
DettagliEpilessia e sindrome epilettica. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali
Gemma Incorpora Ragusa poggio del sole 3-44 aprile 2009 Epilessia e sindrome epilettica Disturbi del comportamento Iperattività Depressione, ansietà Disturbi di memoria Di apprendimento, di lettura e di
DettagliADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA
ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA aspetti cognitivi e metacognitivi della didattica inclusiva Seregno, 22 Settembre 2017 Dott.ssa Maria Russo maria.russo.ped@gmail.com SINTOMI PRIMARI
DettagliEmozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento. Componente comportamentale, vegetativa e ormonale
Emozioni s.invitto ricercatrice Psicologia Generale Università del Salento Componente comportamentale, vegetativa e ormonale Ruolo dell amigdala L amigdala svolge un ruolo fondamentale nelle reazioni fisiologiche
DettagliTerapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI)
Terapie psico-sociali nel Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (DDAI) Cesare Cornoldi (Università di Padova) Gian Marco Marzocchi (Sissa La Nostra Famiglia) Sintomi primari e problemi associati
DettagliClinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA
Clinica Medica AMBULATORIO SINDROME METABOLICA Che cos è la Sindrome Metabolica La Sindrome Metabolica è una combinazione di alterazioni metaboliche che determina un incremento del rischio cardio-vascolare.
DettagliFattori predittivi del comportamento violento
Fattori predittivi del comportamento violento Sesso maschile Età giovanile Storia di abusi nell infanzia Abuso di alcool e sostanze Primo episodio psicotico Non compliance per l assunzione della terapia
DettagliStage formativo. Conoscere e saper gestire le varie forme di aggressività del cane. (3 e 4 febbraio 2018)
Stage formativo Conoscere e saper gestire le varie forme di aggressività del cane (3 e 4 febbraio 2018) Scuola Delfino, la Scuola di formazione del Rifugio Valdiflora 01/10/2013 INDICE 1. Denominazione
DettagliPET THERAPY COME TECNICA DI RIABILITAZIONE. Dottoressa Sara Castelli
PET THERAPY COME TECNICA DI RIABILITAZIONE Dottoressa Sara Castelli RE- HABERE Avere di nuovo, ripossedere RI-ABILITARE Restituire un abilità, rendere di nuovo abili Qualsiasi intervento terapeutico mirato
Dettagliapprendimento cambiamenti nel comportamento che un organismo mette in atto nel corso dell esistenza per meglio adattarsi all ambiente esterno
Apprendimento apprendimento cambiamenti nel comportamento che un organismo mette in atto nel corso dell esistenza per meglio adattarsi all ambiente esterno situazione comportamento il comportamento adattivo
Dettagli1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009
1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare
DettagliL impatto psico-sociale del carcinoma prostatico: dal singolo alla popolazione Marco L. Bellani
L impatto psico-sociale del carcinoma prostatico: dal singolo alla popolazione Marco L. Bellani Psicologia Clinica e Psico-Oncologia Università degli Studi dell Insubria Scuola di Medicina - Varese A.O.
DettagliIstruttore cinofilo Dipl.Cant.
Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport Divisione della formazione professionale CENTRO PROFESSIONALE SOCIOSANITARIO MEDICO-TECNICO LOCARNO Istruttore cinofilo
DettagliLo sviluppo neurale e la plasticità
Convegno nazionale Musica è apprendimento Parma, 28-29 Ottobre 2016 L effetto della pratica musicale sulle competenze cognitive degli alunni: abilità cognitive di base (attenzione e memoria), letto-scrittura
DettagliMaria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA. Terapia comportamentale. Forlì 2007
Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA Terapia comportamentale Forlì 2007 Patologie del cane e del gatto anziano Deficit cognitivi a livello di percezione, acquisizione,
DettagliSTRATEGIA TERAPEUTICA DEL DELIRIUM
3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 STRATEGIA TERAPEUTICA DEL DELIRIUM DOTT. SSA ANASTASIA WANDA CARCELLO DEFINIZIONE DI DELIRIUM Sindrome transitoria, ad esordio improvviso e
DettagliFUNZIONAMENTO LO STUDIO DEI MECCANISMI CHE CONTROLLANO I CAMBIAMENTI IN UN ORGANISMO. Che cosa è la fisiologia?
Che cosa è la fisiologia? LO STUDIO DEI MECCANISMI CHE CONTROLLANO I CAMBIAMENTI IN UN ORGANISMO QUINDI COME e PERCHÉAVVENGONO I CAMBIAMENTI CIOÈ IN ALTRE PAROLE STUDIA IL FUNZIONAMENTO DI CELLULE TESSUTI
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome/ Cognome CAMILLA SILIPRANDI Indirizzo VIA MARTIRI DELLE FOIBE 16 37030 LAVAGNO (VR) Telefono(i) 393 9075865 (privato) Cellulare: 333 3722873 Fax E-mail
Dettaglimesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo
CERVELLETTO mesencefalo rombencefalo ponte bulbo cervelletto midollo Cervelletto Connesso con: midollo corteccia nervi cranici Cervelletto Anche il cervelletto ha una sua corteccia, dei nuclei profondi
DettagliAssociazione Scientifica
Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età
DettagliDomanda per effettuazione corso per addestratori
Il Centro di Formazione riconosciuto ENCI: gruppo cinofilo riconosciuto ENCI; associazione specializzata riconosciuta ENCI; centro cinofilo riconosciuto ENCI (non socio) Denominazione ---------------------
DettagliI C O R S I P E R C U C C I O L I X - P L O R E R. Non devi essere grande per iniziare, ma devi iniziare per diventare grande.
I C O R S I P E R C U C C I O L I X - P L O R E R Non devi essere grande per iniziare, ma devi iniziare per diventare grande (Zac Ziglar) X-PLORER PROGRAMMA LUNGIMIRANTE ORGANIZZAZIONE REGOLE EDUCAZIONE
DettagliUniversità degli Studi G. d Annunzio, Chieti-Pescara Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Insegnamento di Psicobiologia II AA
Università degli Studi G. d Annunzio, Chieti-Pescara Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Insegnamento di Psicobiologia II AA 2017-2018 Prof.ssa Giorgia Committeri Il cervelletto Il materiale
DettagliCORSO AVANZATO PER COADIUTORE DEL CANE. Scuola Delfino
CORSO AVANZATO PER COADIUTORE DEL CANE Scuola Delfino 01/10/2013 INDICE DEL DOCUMENTO 1. Denominazione progetto formativo 2. Destinatari 3. Requisiti d accesso 4. Obiettivi formativi competenze acquisite
DettagliCOMUNICARE LA DIAGNOSI ALL INTERNO DEI PROGRAMMI DI SCREENING DELLA REGIONE PIEMONTE: STRATEGIE RELAZIONALI PER AFFRONTARE LE CRITICITÁ
COMUNICARE LA DIAGNOSI ALL INTERNO DEI PROGRAMMI DI SCREENING DELLA REGIONE PIEMONTE: STRATEGIE RELAZIONALI PER AFFRONTARE LE CRITICITÁ DOTT.SSA MANUELA NEGRO SCREENING CITOLOGICO MAMMOGRAFICO COLORETTALE
Dettagli