VERBALE N. 1 SEDUTA PRELIMINARE

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1 PROCEDURA SELETTIVA PER LA COPERTURA, MEDIANTE CHIAMATA AI SENSI DELL ART. 18, COMMA 1, DELLA L. 240/2010, DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II FASCIA, PRESSO L UNIVERSITA DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI, LETTERE, BENI CULTURALI, SCIENZE DELLA FORMAZIONE PER IL SETTORE CONCORSUALE 12/E4 - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE, BANDITA CON DECRETO RETTORALE N. 75/2019 DEL 23 gennaio 2019 E PUBBLICATA SUL SITO WEB DI ATENEO, ALLA SEZIONE BANDI PER DOCENTI, IN DATA 23 gennaio VERBALE N. 1 SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 25 gennaio 2019, alle ore 15.00, si è riunita in via telematica la Commissione giudicatrice della procedura selettiva sopraindicata, nominata con D.R. n. 75/2019 del 23 gennaio 2019, pubblicato sul sito web di Ateneo ( alla sezione Bandi per docenti, in data 23 gennaio 2019, nelle persone di: Francesco Munari presso l Università di Genova Patrizia De Pasquale presso l Università di LUM Jean Monnet di Casamassima Anna Lucia Valvo presso l Università Kore di Enna Ciascun membro è presente nella propria sede e utilizzerà per le comunicazioni il proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale come segue: francescomunari@unige.it p.depasquale@tin.it annavalvo@virgilio.it In apertura di seduta la Commissione giudicatrice individua il Presidente ed il Segretario della Commissione nelle sotto indicate persone: - Prof. (Francesco Munari) Presidente; - Prof. (Anna Lucia Valvo) Segretario. 1

2 I componenti della Commissione prendono visione dell elenco dei candidati trasmesso dal Responsabile del procedimento in data 24 gennaio 2019 (unico candidato Gian Paolo Maria Ruotolo) e dichiarano di non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi e di incompatibilità di cui all art. 5 del vigente Regolamento relativo alle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori a tempo determinato, emanato dall Università di Foggia. La Commissione prende visione del bando di indizione della presente procedura selettiva e del Regolamento relativo alle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia e dei ricercatori a tempo determinato, emanato dall Università di Foggia con D.R. n , prot. n I/3 del La Commissione prende inoltre atto della dichiarazione di rinuncia, presentata dal candidato prof. Gian Paolo Maria Ruotolo, al termine di quindici giorni per la presentazione al Rettore dell Università di Foggia di eventuali istanze di ricusazione dei commissari, previsto dall art. 7 del suddetto bando, come comunicata dagli uffici dell Ateneo sempre in data 24 gennaio La Commissione preliminarmente accerta l insussistenza delle preclusioni di cui all art. 4, comma 2, del Regolamento ovvero che non possono partecipare alla procedura selettiva coloro che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, nonché il coniuge o il convivente more uxorio di un professore appartenente al Dipartimento presso il quale sarà inquadrato il candidato selezionato ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell Ateneo, né che esistono altre cause di incompatibilità o conflitto di interessi ai sensi di legge. La Commissione rileva, ai sensi dell art. 6 del sopra citato Regolamento, che la presente procedura è volta all individuazione dei candidati qualificati a ricoprire il ruolo per il quale è stato bandito il posto e che la valutazione svolta dalla Commissione dovrà riguardare, nell ordine, il curriculum, l attività di ricerca e le pubblicazioni scientifiche, l attività didattica (compresa quella integrativa e di servizio agli studenti), i compiti istituzionali e la conoscenza della lingua inglese dei candidati sulla base dei criteri predeterminati dalla Commissione, nel rispetto di quelli generali stabiliti dal Dipartimento che ha richiesto il posto, limitatamente all impegno didattico e scientifico. La Commissione non tiene conto dei periodi, purché adeguatamente documentati dai candidati, di sospensione del rapporto di lavoro e di altri periodi di congedo o di aspettativa stabiliti dalle leggi vigenti e diversi da quelli previsti per motivi di studio e di ricerca. La Commissione è tenuta a valutare specificamente la congruità del profilo scientifico del candidato con le esigenze di didattica e di ricerca, come indicate dal bando di concorso. La Commissione prende atto che il bando di indizione della procedura stabilisce in 15 il numero massimo di pubblicazioni presentabili da parte dei candidati, prevede l accertamento delle competenze nella lingua inglese ed indica l impegno didattico e di ricerca che sarà richiesto al professore inquadrato. 2

3 Nello specifico, al professore inquadrato verranno richiesti i seguenti impegni: - Impegno didattico: il posto è destinato a soddisfare le esigenze didattiche e scientifiche del Dipartimento con specifico riguardo al diritto dell Unione europea. In particolare, per quanto concerne l impegno didattico, il candidato svolgerà la sua attività nell ambito degli insegnamenti previsti dal ssd ius/14 (diritto dell Unione europea), anche in lingua inglese sia nelle lauree triennali, sia nella laurea magistrale. - Impegno scientifico: Il candidato dovrà dimostrare capacità di ricerca nell ambito del diritto dell Unione europea, con particolare riguardo alla regolamentazione UE delle nuove tecnologie (anche con riguardo alla disciplina di conflitto) e all attività di diritto internazionale dell UE (in particolare alla politica commerciale) nonché di poter conseguire risultati di rilavante qualità e originalità all interno del panorama scientifico nazionale ed internazionale. Il bando prevede che la Commissione valuta, altresì, le competenze didattiche del candidato mediante lo svolgimento, in seduta pubblica, di una prova didattica-lezione. Sono esentati dal sostenere la prova didattica-lezione coloro che già ricoprano la posizione di professore di ruolo. La Commissione stabilisce per la lezione tre argomenti, inerenti a temi generali e metodologici del settore scientifico-disciplinare oggetto del bando, e li comunicherà al candidato con anticipo di 24 ore rispetto alla data di svolgimento della prova. All atto della comunicazione il candidato sceglierà tra i tre argomenti quello su cui verterà la sua lezione. La Commissione stabilisce che la prova didattica/lezione avrà la durata di 45 minuti e i candidati potranno avvalersi dell ausilio di pc, power point, ecc. La Commissione stabilisce, quindi, i criteri di valutazione dei candidati di seguito specificati. Nella valutazione del curriculum e dell attività di ricerca la Commissione si attiene ai seguenti criteri: a) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, ovvero partecipazione agli stessi; b) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni di rilievo nazionale e internazionale; c) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività scientifica. La valutazione delle pubblicazioni scientifiche è svolta sulla base dei seguenti criteri: originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione; congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale; 3

4 rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica; determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del ricercatore nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione; Nella valutazione dell attività didattica (compresa quella integrativa e di servizio agli studenti), la Commissione si attiene ai seguenti criteri: a) numero dei moduli/corsi tenuti e continuità della tenuta degli stessi; b) partecipazione alle commissioni istituite per gli esami di profitto; c) quantità e qualità dell'attività di tipo seminariale, di quella mirata alle esercitazioni e al tutoraggio degli studenti, ivi inclusa quella relativa alla predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato. La valutazione delle competenze didattiche è svolta sulla base dei seguenti criteri: conoscenza dell argomento proposto inquadramento e sviluppo del tema nei suoi profili problematici chiarezza ed efficacia di esposizione precisione nella terminologia utilizzata e rispetto dei tempi assegnati La Commissione valuta altresì la congruità del profilo scientifico del candidato con le esigenze di ricerca e di didattica indicate nel bando di concorso e specificamente riportate nel presente verbale. La Commissione decide di riunirsi: - il giorno 5 febbraio, alle ore 15:30, in modalità telematica, per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni presentati dai candidati e, a seguire, per stabilire tre argomenti, inerenti a temi generali e metodologici del settore scientifico-disciplinare oggetto del bando, e comunicarli all indirizzo di posta elettronica indicato da ciascun candidato nella domanda (con anticipo di 24 ore rispetto alla data stabilita per lo svolgimento della prova didatticalezione); - il giorno 7 febbraio, alle ore 9:00, per la valutazione delle competenze didattiche dei candidati, presso la sede del Dipartimento di cui trattasi. La prova didattica/lezione avrà la 4

5 - durata di 45 minuti e i candidati potranno avvalersi dell ausilio di pc, power point, ecc. Al termine della seduta, ciascun Commissario trasmette dalla propria sede all indirizzo di posta elettronica reclutamentodocente@unifg.it copia del presente verbale letto, approvato, sottoscritto e siglato in ogni foglio, unitamente ad una copia di un proprio documento d identità; il Presidente della Commissione è tenuto altresì ad inviare, contestualmente, copia del presente verbale in formato word al medesimo indirizzo. La seduta è tolta alle ore 16:00. LA COMMISSIONE GIUDICATRICE Prof. Francesco Munari, Presidente Prof. Patrizia De Pasquale, Componente Prof. Anna Lucia Valvo, Segretario 5