La gestione della sicurezza all incendio negli edifici pubblici della Provincia di Bolzano. Arianna Villotti Bolzano,
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1 Agentur für Bevölkerungsschutz Amt für Brandverhütung Agenzia per la Protezione civile Ufficio prevenzione incendi La gestione della sicurezza all incendio negli edifici pubblici della Provincia di Bolzano Arianna Villotti Bolzano,
2 Greystone Psychiatric Hospital,Island, New Jersey Dungeness on Cumberland Georgia. Grossinger s Catskill Resort Hotel, New York The Farwell VanityBuilding, Ballroom, Detroit. Detroit Casulon Plantation in Good Hope, Georgia
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4 Premessa La gestione della sicurezza antincendio (GSA) rappresenta la misura antincendio organizzativa e gestionale atta a garantire, nel tempo, un adeguato livello di sicurezza in caso di incendio. Tutte le misure richiedono una corretta gestione, addestramento, manutenzione,anche tenuto conto che alcuni sistemi potrebbero non entrare mai in funzione per l intera vita dell attività. Una corretta manutenzione garantisce che in caso d incendio, anche gli impianti più complessi, e pertanto più suscettibili a guasti, funzionino correttamente e garantiscano l efficacia richiesta.
5 Premessa Una corretta GSA si sviluppa per tutta la durata della vita dell attività, fino alla sua cessazione, e comprende, tra l altro: programmazione delle lavorazioni pericolose; monitoraggio continuo dei rischi e azioni per ridurli; esame della tipologia di occupanti presenti; efficienza delle misure di sicurezza e fruibilità delle vie di fuga; addestramento del personale; piano di emergenza e piano di evacuazione; gestione dell emergenza fino all arrivo dei Vigili del Fuoco
6 Premessa i sistemi di gestione della sicurezza antincendio sono richiamati da: -D.Lgs 9/4/2008, n. 81 "Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ". - D.M. 10/3/1998 " Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro". - D.P.R. 1/8/2011, n. 151 "Regolamento di semplificazione dei procedimenti di prevenzione incendi". - D.M. 9 maggio 2007 Direttive per l attuazione dell approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio -capitolo S.5 del D.M. 3 agosto 2015 e in provincia di Bolzano dalla Legge Provinciale 18/92
7 Premessa Norme tecniche di riferimento (elenco non esaustivo) - UNI :2013 "Estintori"; - UNI 10779:2014 "Reti di idranti"; - UNI EN 12845:2015 "Sistemi automatici a sprinkler"; - UNI EN :2008 "Sistemi a estinguenti gassosi"; - UNI EN :2007 "Sistemi a polvere"; - UNI EN :2009 "Sistemi a schiuma"; - - UNI CEN/TS 14816:2009 "Sistemi spray ad acqua"; - UNI CEN/TS 14972:2011 "Sistemi ad acqua nebulizzata"; - UNI ISO 15779:2012 "Sistemi estinguenti ad aerosol condensato".
8 Concentriamoci sul DM 3 agosto 2015 Codice di prevenzione incendi
9 Progettazione Progettista Responsabile dell attivitá
10 Progettazione Compiti del progettista acquisisce informazioni dal responsabile dell attività; definisce le misure antincendio; elabora il modello di GSA; esplicita, in relazione tecnica, informazioni per la GSA: limitazioni d esercizio, misure antincendio specifiche, manutenzione e controllo periodico, persone addette, livello di formazione e addestramento, aree a rischio specifico, gestione dell emergenza.
11 Progettazione Compiti del Responsabile dell attività organizza la GSA; predispone, attua e verifica il piano d'emergenza; predispone registro dei controlli; formazione e informazione del personale; controllo e manutenzione per efficienza sistemi, attrezzature; predispone informativa e cartellonistica; verifica osservanza divieti, limitazioni e condizioni di esercizio; nomina le figure della struttura organizzativa; adotta le misure di prevenzione incendi.
12 Livelli di prestazione
13 Criteri di attribuzione criteri generalmente accettati
14 Soluzioni conformi Livello descrizione Soluzione minima I base prevenzione degli incendi; istruzioni e planimetrie di piano per gli occupanti; registro dei controlli; piano d'emergenza; formazione ed informazione addetti al servizio antincendio II avanzato Livello I + piano di mantenimento del livello di sicurezza III avanzato per attivitá complesse Livello II + centro di gestione dell emergenza; Unitá gestionale GSA
15 Soluzioni conformi Struttura organizzativa Responsabile dell attivitá Addetti al servizio antincendi Coordinatore degli addetti al servizio antincendi Coordinatore unitá gestionale GSA Livello I Livello II Livello III
16 Soluzioni conformi Gestione della sicurezza In esercizio In emergenza
17 Soluzioni conformi Gestione della sicurezza In attivitá lavorative In attivitá non lavorative
18 Soluzioni conformi GSA in esercizio deve prevedere almeno: a. misure di prevenzione incendi, buona pratica nell'esercizio, manutenzione, informazioni per la salvaguardia degli occupanti; b. il controllo e manutenzione di impianti e attrezzature antincendio; c. la preparazione alla gestione dell'emergenza, tramite l'elaborazione della pianificazione d'emergenza, esercitazioni antincendio e prove d'evacuazione periodiche
19 Soluzioni conformi GSA in esercizio Prevenzione degli incendi analisi del rischio incendio pulizia ed ordine vie d'esodo sgombre corretta chiusura delle porte tagliafuoco riduzione degli inneschi Riduzione del carico di incendio manutenzione regolare
20 Soluzioni conformi GSA in esercizio gestione dei lavori di manutenzione contrasto degli incendi dolosi formazione ed informazione addestramento del personale
21 Soluzioni conformi GSA in esercizio Registro dei controlli devono essere annotati: a. i controlli, le verifiche, gli interventi di manutenzione su sistemi, dispositivi, attrezzature e le altre misure antincendio adottate; b. le attività di informazione, formazione ed addestramento, ai sensi della normativa vigente per le attività lavorative; c. le prove di evacuazione Tale registro deve essere mantenuto costantemente aggiornato e disponibile per i controllo da parte degli organi di controllo.
22 Soluzioni conformi Piano per il mantenimento del livello di sicurezza antincendio profilo di rischio dell'attività attività di controllo per prevenire gli incendi programmazione dell attività di informazione, formazione e addestramento del personale specifica informazione agli occupanti controlli delle vie di esodo programmazione della manutenzione pianificazione della turnazione degli addetti antincendio
23 Soluzioni conformi Controllo e manutenzione di impianti ed attrezzature antincendio disposizioni legislative norme tecniche La manutenzione sugli impianti e sulle attrezzature antincendio è svolta da personale esperto
24 Soluzioni conformi Preparazione all'emergenza pianificazione delle procedure da eseguire in caso d'emergenza prove di evacuazione La pianificazione d'emergenza deve includere planimetrie e documenti nei quali siano riportate tutte le informazioni necessarie alla come: indicazione dei compiti e funzioni in emergenza mediante predisposizione di una catena di comando e controllo, destinazioni delle varie aree dell'attività, compartimentazioni antincendio, sistema d'esodo, aree a rischio specifico, dispositivi di disattivazione degli impianti e di attivazione di sistemi di sicurezza,...
25 Soluzioni conformi Preparazione all'emergenza in attività caratterizzate da promiscuità strutturale, impiantistica, dei sistemi di vie d'esodo Qualora attività caratterizzate da promiscuità strutturale, impiantistica, dei sistemi di vie d'esodo siano esercite da responsabili dell'attività diversi, le pianificazioni d'emergenza delle singole attività devono tenere conto di eventuali interferenze o relazioni con le attività limitrofe. Deve essere prevista una pianificazione d'emergenza di sito in cui siano descritte le procedure di risposta all'emergenza per le parti comuni e per le eventuali interferenze tra le attività ai fini della sicurezza antincendio.
26 Soluzioni conformi Centro di gestione delle emergenze nelle piccole attività con profili di rischio compresi in A1, A2, B1, B2, C1, C2: in locale ad uso non esclusivo nelle altre attività: in apposito locale ad uso esclusivo, costituente compartimento antincendio, dotato di accesso dall'esterno
27 Soluzioni conformi Gestione della sicurezza in emergenza attività lavorativa attivazione ed attuazione del piano di emergenza attività non lavorativa attivazione dei servizi di soccorso pubblico, esodo degli occupanti, messa in sicurezza di apparecchiature ed impianti
28 Soluzioni alternative Sono ammesse soluzioni alternative per tutti i livelli di prestazione. È considerata soluzione alternativa per tutti i livelli di prestazione l'applicazione volontaria nell'attività di un sistema di gestione di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro (SGSSL) (es. secondo linee guida UNI INAIL, norma BS OHSAS 18001,...), che comprenda gli aspetti di gestione della sicurezza antincendio e dell'emergenza nel rispetto dei livelli di prestazione
29 In Provincia di Bolzano Ci sono 363 edifici pubblici sottoposti al controllo provinciale La manutenzione viene data in bando ad imprese del settore scelte tramite portale. Sempre tramite portale possono essere effettuate segnalazioni ed in un prossimo futuro verrano evidenziate le scadenze
30 Grazie per l attenzione
31 Agenzia per la Protezione civile Agentur für Bevölkerungsschutz Ufficio prevenzione incendi Amt für Brandverhütung Viale Druso 116/A Bolzano Drususallee 116/A Bozen 0471/
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