Il bollo auto si prescrive in 3 anni Avv. Maurizio Giordano - bollo auto La prescrizione del bollo auto

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1 Il bollo auto si prescrive in 3 anni Accolto il ricorso contro un'ingiunzione per notifica oltre il termine di prescrizione del bollo auto. La Commissione tributaria di Torino conferma quanto stabilito un anno fa dalla Cassazione Avv. Maurizio Giordano - Ad un anno dalla famosa pronuncia della Cassazione - sezione tributaria - la quale con ordinanza n /2017 stabiliva che il bollo auto si prescrive in 3 anni a partire dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello in cui il pagamento è dovuto, sembra che le varie Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali comincino ad adeguarsi a tale principio. La prescrizione del bollo auto In tema di tassa automobilistica prevale infatti la legge statale, che all'articolo 5, comma 51, del decreto 953/1982 prescrive che trascorsi tre anni non vi è più alcun diritto dell'ente creditore ad esigere tale somma. Pertanto, la cartella esattoriale notificata dopo i 3 anni è illegittima e può essere impugnata presso la Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni dalla sua notifica. Molte regioni infatti, fino alla pronuncia della Cassazione, tendevano ad interpretare in modo molto diverso tale dettato normativo sulla scia di certa giurisprudenza, invadendo il campo della competenza esclusiva dello stato, e dotandosi di leggi regionali che estendevano i termini di prescrizione del bollo automobilistico anche a 5 o addirittura 10 anni. Il Piemonte è un caso emblematico di questa tendenza. La legge regionale n. 20 del 05/08/2002 infatti con l'art. 5 prorogava il termine legale "di prescrizione per l'accertamento e il rimborso della tassa automobilistica" da tre a cinque anni dalla data di commissione della violazione o del versamento oggetto del rimborso. Detta legge regionale però è stata dichiarata incostituzionale dalla Suprema Corte con la sentenza n. 296 del 26/09/2003. Nella sentenza si afferma: "va escluso che la Regione Piemonte abbia il potere di [ ] modificare i termini di prescrizione del relativo accertamento, rientrando la materia nella competenza esclusiva dello Stato ai sensi del citato art.117, secondo comma, lettera e), della Costituzione". A livello nazionale veniva come conseguenza di questa pronuncia emanata la legge n. 350 del 24/12/2003, che al comma 22 dell'art. 2 che vietava alle regioni di legiferare in tema di bollo auto e di irap in violazione dei poteri attribuiti dalla legge statale e, al comma 23 le obbligava a rendere le loro leggi in materia di tassa automobilistica conformi alla normativa statale.

2 La svolta Proprio sulla scia della citata sentenza n /2017 della Cassazione, lo scrivente proponeva in data 22/10/2017 ricorso innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Torino avverso un'ingiunzione di pagamento emessa dalla Soris spa, concessionaria del servizio di riscossione della regione Piemonte, essendo stata detta ingiunzione notificata ben dopo il termine triennale di prescrizione dall'avviso di accertamento. In data 19/12/2018 la CTP di Torino depositava sentenza n. 1252/2018 che accoglieva il ricorso. Per contatti e consulenze: Avv. Maurizio Giordano avvocato civilista esperto in diritto di famiglia Scarica pdf Ricorso contro Soris per mancato pagamento bollo Scarica pdf Dispositivo sentenza Ctp Torino n. 1252/2018 ( da )

3 AVV. MAURIZIO GIORDANO Via Cavour Moncalieri (TO) tel e fax (011) cell avv.mauriziogiordano4@yahoo.it CF: GRDMRZ70A24F335L - P. IVA: COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI TORINO RICORSO AVVERSO INGIUNZIONE DI PAGAMENTO N. S EMESSA DA SORIS SPA CONCESSIONARIO DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE PER LA REGIONE PIEMONTE CON CONTESTUALE ISTANZA DI MEDIAZIONE L Avv. Maurizio Giordano, in proprio, c.f.: GRDMRZ70A24F335L, elettivamente domiciliato per la presente procedura presso il suo studio in Moncalieri, via Cavour 4, il quale comunica a tutti gli effetti di legge che il proprio numero di fax: 011/ e nel contempo dichiara di voler ricevere ogni comunicazione ex lege al proprio indirizzo di posta elettronica certificata mauriziogiordano@pec.ordineavvocatitorino.it CONTRO - SORIS SPA società riscossioni - in persona del direttore e legale rappresentante protempore, con sede legale in TORINO, via Vigone 80; OGGETTO: ricorso avverso INGIUNZIONE DI PAGAMENTO N. S con contestuale istanza di mediazione. PREMESSO 1) In data la Soris spa notificava al ricorrente ingiunzione di pagamento per l importo complessivo di euro 440,39 contestando il mancato pagamento della tassa automobilistica relativa all anno 2010 con scadenza (doc. 1); 2) Non avendo trovato il destinatario, gli ufficiali giudiziari depositavano l atto presso la casa comunale di Moncalieri inviando

4 raccomandata di avvenuto deposito come per legge che veniva notificata in data (doc.2); 3) il ricorrente ritirava l atto presso la casa comunale in data (doc.3); La notifica ad ogni buon conto deve ritenersi perfezionata nei confronti del ricorrente il giorno (ovvero 10 giorni dopo la ricezione della comunicazione ex lege mediante raccomandata); 4) l avviso di accertamento n CY278HW relativo alla violazione oggetto dell ingiunzione veniva notificato al ricorrente in data , come riportato anche sul retro dell ingiunzione nella sezione dettaglio addebiti (doc.1). Tanto premesso, il ricorrente, in proprio, come sopra domiciliato CHIEDE in via preliminare e cautelare, la sospensione dell efficacia esecutiva del titolo impugnato e conseguentemente della riscossione; sempre in via preliminare, propone istanza di mediazione ex art17 bis dl 546/92; in via principale, chiede l annullamento dell ingiunzione n. S emessa dalla Soris spa oggetto del presente ricorso e di ogni atto presupposto e/o consequenziale per il seguente MOTIVO INTERVENUTA PRESCRIZIONE DEL CREDITO La Cassazione sezione tributaria - con ordinanza n /2017 ha stabilito che il bollo auto si prescrive in 3 anni a partire dal 1 gennaio dell anno successivo a quello in cui il pagamento è dovuto. Trascorsi tre anni non vi è più alcun diritto dell Ente creditore ad esigere tale somma. Nel caso in specie il bollo automobilistico si riferisce all anno 2010 con scadenza 02/2011, mentre l avviso di accertamento n CY278HW è stato notificato in data 07/12/2012, come correttamente riportato sul retro dell ingiunzione nel dettaglio degli addebiti (doc.1). 2

5 Deve pertanto ritenersi abbondantemente trascorso il termine triennale di prescrizione relativo alla tassa automobilistica oggetto dell ingiunzione contestata ed il relativo credito deve pertanto ritenersi definitivamente prescritto. Si producono i seguenti documenti: 1) copia ingiunzione; 2) copia della comunicazione a mezzo raccomandata del ; 3) copia ricevuta di consegna; 4) copia ordinanza n /2017 Cassazione; In subordine, nel denegato caso di parziale o mancato accoglimento delle domande che precedono, senza rinuncia alle medesime, si chiede di ridurre l importo di cui all ingiunzione contestata alla sola somma capitale senza interessi né sanzioni e/o di mantenere comunque indenne il sottoscritto ricorrente dalle spese del presente giudizio. Con vittoria di spese del presente giudizio da distrarre in favore del sottoscritto procuratore anticipatario. Il presente ricorso è redatto in duplice esemplare, il primo originale viene inviato a mezzo posta in plico raccomandato senza busta con avviso di ricevimento a SORIS SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore. la seconda copia che la parte dichiara conforme all originale, verrà depositata entro il termine di 30 giorni, successivi all espletamento della mediazione, presso la Commissione Tributaria Provinciale di Torino. Si dichiara che il valore del presente procedimento è di euro 440,39 ed è pertanto soggetto ad un contributo unificato di euro 30. Moncalieri (TO), lì Avv. Maurizio Giordano 3

6 SORIS SPA Concessionario del Servizio di Riscossione per la Regione Piemonte in persona del legale rappresentante protempore via Vigone TORINO 4

7 COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI TORINO STRADA ANTICA DI COLLEGNO N TORINO Tel Fax Sezione n. 4 Spett.le GIORDANO MAURIZIO CORSO SAVONA 6 BIS MONCALIERI (TO) Inviata all'indirizzo PEC: MAURIZIOGIORDANO@PEC.ORDINEAVVOCATITORINO.IT COMUNICAZIONE DEL DISPOSITIVO DELLA SENTENZA Ai sensi dell'art. 37 del d.lgs. del 31/12/1992 n. 546 si comunica che in relazione a: RICORSO R.G.R. n. 305/2018 contro SORIS SOCIETA' RISCOSSIONI SPA Atto: ING. PAGAMENTO N. S Imposta: TAS.AUTOMOBILI Anno: 2010 emesso da SORIS SOCIETA' RISCOSSIONI SPA in data 05/11/2018 è stata emessa sentenza N. 1252/2018 Sez:4 depositata il 18/12/2018 con il seguente DISPOSITIVO Accoglie il ricorso. Compensa le spese del giudizio previa revoca della condanna alle spese della fase cautelare. TORINO 19/12/2018 Per la Commissione Tributaria SALVATORE FATTORUSO L'indirizzo di PEC del mittente della presente comunicazione non è utilizzabile per la presentazione di atti e documenti inerenti il contenzioso tributario. Al destinatario della presente comunicazione è raccomandato di prendere visione delle AVVERTENZE pubblicate al seguente indirizzo: concernenti: a) la possibilità di richiedere la discussione in pubblica udienza (Art. 33 del D.Lgs. n. 546/1992) b) le modalità per il deposito di documenti e memorie(art. 32 del D.Lgs. n. 546/1992) c) le modalità di comunicazione del dispositivo delle sentenze (Artt. 52 e 53 del D.Lgs. n. 546/1992) d) i termini per l appello e per il ricorso per Cassazione (Artt. 51 e 62 del D.Lgs. n. 546/1992) e) le modalità di restituzione dei fascicoli processuali alle parti (Art. 25 del D.Lgs. n. 546/1992) f) i reclami avverso i decreti dei presidenti delle commissioni adite (Art. 28 del D.Lgs. n. 546/1992).