REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO composta dai magistrati:

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1 Deliberazione n. 119/2016/PARI REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO composta dai magistrati: Carlo Chiappinelli Presidente; Maria Luisa Romano Consigliere; Carmela Mirabella Consigliere; Antonietta Bussi Consigliere; Oriella Martorana Primo Referendario relatore Antonio Di Stazio Primo Referendario; Elena Papa Primo Referendario. ha pronunciato la seguente DECISIONE VISTI gli articoli 81, 97, 100, comma 2, e 103, comma 2, della Costituzione; VISTO il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214, e successive modificazioni; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; VISTA la legge 5 giugno 2003, n. 131; VISTO l articolo 1, comma 5, del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213; VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come integrato e modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126; VISTO il D.P.C.M. 28 dicembre 2011; VISTO il decreto legge 8 aprile 2013 n. 35, convertito dalla legge 6 giugno 2013 n. 64 e 1

2 s.m.i.; VISTO il decreto legge 13 novembre 2015 n. 179; VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208; VISTA la legge regionale 20 novembre 2001, n. 25, in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione; VISTA la delibera delle Sezioni Riunite in sede di controllo del 14 giugno 2013, n. 7; VISTE le delibere della Sezione delle Autonomie del 26 marzo 2016, n. 9, del 15 maggio 2014, n. 14 e dell 8 febbraio 2016, n. 5; VISTE le leggi regionali 30 dicembre 2014, n. 17, recante Legge di stabilità regionale 2015 e 30 dicembre 2014, n. 18, recante Bilancio di previsione finanziario della regione Lazio ; VISTA la delibera della Giunta regionale del 5 giugno 2015, n. 268, con la quale è stato approvato l assestamento del bilancio regionale; VISTA la delibera della Giunta regionale del 29 aprile 2016, n. 213, con la quale è stata adottata la proposta di legge regionale concernente il Rendiconto generale della regione Lazio per l esercizio finanziario 2015 ; VISTA la nota prot. n del 3 maggio 2016, acquisita al protocollo della Sezione n in data 4 maggio 2016, con la quale il Presidente della regione Lazio ha trasmesso il rendiconto generale della regione Lazio per l esercizio finanziario 2015 ai fini del giudizio di parificazione previsto dall art. 1, comma 5, del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213; VISTA la relazione del Collegio dei Revisori dei conti della regione Lazio, resa ai sensi dell articolo 11, comma 4, lett. p), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, pervenuta con nota n del 22 luglio 2016, acquisita al protocollo della Sezione n in data 22 luglio 2016; VISTA la nota prot. n del 26 luglio 2016, acquisita al protocollo della Sezione n in data 27 luglio 2016, con la quale il Presidente della regione Lazio ha trasmesso il rendiconto consolidato Giunta-Consiglio per l esercizio finanziario 2015; VISTA la relazione del Collegio dei Revisori dei conti della regione Lazio, resa ai sensi dell articolo 11, comma 4, lett. p), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, pervenuta con nota n dell 8 agosto 2016, acquisita al protocollo della Sezione n del 9 agosto 2016; 2

3 CONSIDERATI gli esiti del contraddittorio intercorso con l Amministrazione regionale in ordine alle risultanze del controllo propedeutico al giudizio di parificazione del rendiconto dell esercizio 2015; VISTA l ordinanza n. 58 del 2 dicembre 2016 con la quale il Presidente della Sezione regionale di controllo ha fissato l udienza del 6 dicembre 2016 per la decisione sulla parificazione del rendiconto generale della regione Lazio per l esercizio finanziario 2015; UDITI nella pubblica udienza del 6 dicembre 206 il Presidente Carlo Chiappinelli, il relatore Oriella Martorana e il Pubblico Ministero nella persona del Procuratore regionale Donata Cabras; Ritenuto in FATTO Con la delibera n. 213 del 29 aprile 2016 la Giunta regionale ha adottato la proposta di legge regionale concernente il Rendiconto generale della regione Lazio per l esercizio finanziario 2015 nelle componenti del Conto del Bilancio, Conto Economico e Stato Patrimoniale attivo e passivo. Con nota prot. n del 3 maggio 2016 il Presidente della regione Lazio ha trasmesso a questa Sezione regionale di controllo copia della predetta delibera, unitamente alla proposta di legge contenente l indicazione dei saldi e del risultato finanziario dell esercizio ed agli allegati che concorrono a comporre il rendiconto, per l esame propedeutico allo svolgimento del giudizio di parificazione. Nelle date del 24 novembre, 25 novembre e del 2 dicembre 2016 è stata trasmessa all Amministrazione regionale la bozza di relazione adottata dalla Sezione per il prescritto contraddittorio. Le risposte pervenute in data 29 novembre e 5 dicembre 2016, sono state esaminate dalla Sezione ai fini delle valutazioni di competenza. Le risultanze dell esame condotto dalla Sezione sono riportate di seguito, unitamente alle relative tabelle: 3

4 RISULTANZE FINANZIARIE Gestione di competenza La regione Lazio ha conseguito il pareggio di bilancio, stanziando entrate e spese per l importo complessivo di ,77 euro, di cui ,75 euro a titolo di entrate per conto terzi e partite di giro. Al termine dell esercizio sono state accertate entrate per ,96 euro e impegnate spese per ,12 euro, a fronte di riscossioni pari a ,60 euro e pagamenti pari a ,92 euro. Entrate Fondo pluriennale vincolato per spese correnti Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale Avanzo di amministrazione vincolato di parte corrente Avanzo di amministrazione vincolato per spese in c/capitale Entrate 2015 Stanziamenti definitivi di competenza Accertamenti Riscossioni di competenza , , , , Utilizzo fondo anticipazioni di liquidità , Titolo 1: Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa , , ,48 Titolo 2: Trasferimenti correnti , , ,74 Titolo 3: Entrate extratributarie , , ,66 Titolo 4: Entrate in conto capitale , , ,34 Titolo 5: Entrate da riduzione di attività finanziarie , , ,00 Titolo 6: Accensione Prestiti , , ,93 Titolo 7: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere TOTALE ENTRATE (al netto delle partite di giro) Titolo 9: Entrate per conto terzi e partite di giro , , , , , , , , ,61 TOTALE ENTRATE , , ,60 Spese 2015 Spese Stanziamenti definitivi di competenza Impegni Pagamenti di competenza Disavanzo di amministrazione , Titolo 1: Spese correnti , , ,64 Titolo 2: Spese in conto capitale , , ,69 Titolo 3: Spese per incremento attività finanziarie , , ,50 Titolo 4: Rimborso prestiti , , ,38 Titolo 5: Chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere TOTALE SPESE (al netto delle partite di giro) Titolo 7: Uscite per conto terzi e partite di giro , , , , , , , , ,87 TOTALE SPESE , , ,92 4

5 Il saldo della gestione di competenza espone un valore positivo pari a ,84 euro. Saldo della gestione di competenza Accertamenti ,96 Impegni ,12 Risultato di competenza ,84 Gestione di cassa L esame dei dati contabili relativi alla gestione di cassa evidenzia un ammontare degli stanziamenti definitivi, delle entrate e delle spese, pari a ,29 euro. Le riscossioni totali ammontano a ,31 euro, di cui ,49 euro a titolo di entrate per conto terzi e partite di giro, mentre i pagamenti totali sono pari a ,11 euro, di cui ,34 euro per entrate per conto terzi e partite di giro. Entrate Entrate 2015 Stanziamenti definitivi di cassa Riscossioni totali Giacenza di cassa ,59 - Titolo 1: Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa , ,94 Titolo 2: Trasferimenti correnti , ,07 Titolo 3: Entrate extratributarie , ,66 Titolo 4: Entrate in conto capitale , ,38 Titolo 5: Entrate da riduzione di attività finanziarie , ,00 Titolo 6: Accensione Prestiti , ,93 Titolo 7: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere TOTALE ENTRATE (al netto delle partite di giro) Titolo 9: Entrate per conto terzi e partite di giro , , , , , ,49 TOTALE ENTRATE , ,31 Spese Spese 2015 Stanziamenti definitivi di cassa Pagamenti totali Titolo 1: Spese correnti , ,75 Titolo 2: Spese in conto capitale , ,45 Titolo 3: Spese per incremento attività finanziarie , ,35 Titolo 4: Rimborso prestiti , ,38 Titolo 5: Chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere TOTALE SPESE (al netto delle partite di giro) Titolo 7: Uscite per conto terzi e partite di giro , , , , , ,34 TOTALE SPESE , ,11 5

6 Il saldo finale di cassa 2015 è pari a ,79 euro. Saldo della gestione di cassa Fondo di cassa iniziale ,59 Riscossioni totali ,31 Pagamenti totali ,11 Fondo di cassa finale ,79 Gestione dei residui Al termine dell esercizio 2015 i residui attivi sono risultati pari a ,86 euro, di cui ,79 euro a titolo di entrate per conto terzi e partite di giro ; Residui attivi 2015 Totale residui attivi (al netto delle partite di giro) ,07 Partite di giro ,79 Totale residui attivi al 31/12/ ,86 i residui passivi sono risultati pari a ,59 euro, di cui ,51 euro a titolo di entrate per conto terzi e partite di giro ; Residui passivi 2015 Totale residui passivi (al netto delle partite di giro) ,08 Partite di giro ,51 Totale residui passivi al 31/12/ ,59 l ammontare complessivo dello stock di perenzione è pari a ,03 euro. L Amministrazione regionale ha istituito un accantonamento per residui perenti, pari a euro. Risultato di amministrazione A fronte di un disavanzo contabile di amministrazione di ,44 euro, la gestione finanziaria 2015 registra un disavanzo sostanziale di ,82 euro, comprensivo della parte accantonata, pari a ,53 euro e della parte vincolata, pari a ,85 euro. 6

7 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2015 GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE FONDO CASSA AL 1 GENNAIO (=) ,59 RISCOSSIONI (+) , , ,31 PAGAMENTI (-) , , ,11 SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) ,79 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre (-) 0,00 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) ,79 RESIDUI ATTIVI (+) , , ,86 di cui derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base della stima del dipartimento delle finanze 0,00 0,00 0,00 RESIDUI PASSIVI (-) , , ,59 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE (-) ,87 (-) ,63 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2015 (A) (=) ,44 Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2015: Parte accantonata Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/ ,59 Accantonamento residui perenti al 31/12/ ,00 Fondo anticipazioni di liquidità al 31/12/ ,94 Totale parte accantonata (B) ,53 Parte vincolata Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Vincoli derivanti da trasferimenti ,85 Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui Vincoli formalmente attribuiti dall'ente Altri vincoli Totale parte vincolata ( C) ,85 Parte destinata agli investimenti 0,00 Totale parte destinata agli investimenti ( D) DISAVANZO SOSTANZIALE (E=A-B-C-D) 0, ,82 7

8 EQUILIBRI DI BILANCIO Equilibri di bilancio imposti dal D.Lgs. n. 118 del 2011 Equilibri in fase previsionale Ai fini del rispetto degli equilibri di bilancio di cui all art. 40, comma 1, 1 cpv., del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., la Regione ha conseguito, in fase previsionale, il pareggio finanziario di competenza (comprensivo dell utilizzo dell avanzo di amministrazione, del recupero del disavanzo di amministrazione e degli utilizzi del fondo pluriennale vincolato) nonché, riguardo agli equilibri di cassa, un fondo finale di cassa non negativo. Pareggio finanziario di competenza in fase previsionale ENTRATE Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio Utilizzo avanzo presunto di amministrazione Previsioni di cassa Previsioni di competenza Previsioni di cassa Previsioni di competenza ,00 - Disavanzo di amministrazione , ,54 Titolo 1: Spese correnti , ,42 Fondo pluriennale vincolato ,86 Titolo 2: Spese in conto capitale , ,22 Titolo 1: Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa , ,22 Titolo 3: Spese per incremento attività finanziarie , ,00 Titolo 2: Trasferimenti correnti , ,76 Titolo 4: Rimborso prestiti , ,70 Titolo 3: Entrate extratributarie , ,00 Titolo 4: Entrate in conto capitale , ,87 Titolo 5: Entrate da riduzione di attività finanziarie Bilancio 2015 Titolo 5: Chiusura anticipazioni ricevute , ,62 da istituto tesoriere/cassiere Titolo 7: Uscite per conto terzi e partite di , ,00 giro , ,00 TOTALE TITOLI , ,96 Titolo 6: Accensione Prestiti , ,66 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE , ,53 Titolo 7: Anticipazioni da istituto , ,62 tesoriere/cassiere Titolo 9: Entrate per conto terzi e partite di , ,00 giro TOTALE TITOLI , ,13 TOTALE COMPLESSIVO DELLE ENTRATE , ,53 Fondo di cassa finale presunto 0,00 - SPESE Bilancio 2015 Oltre al pareggio finanziario di competenza, sono stati rispettati anche: l equilibrio di parte corrente; l equilibrio in conto capitale. 8

9 Equilibri di parte corrente e in c/capitale in fase previsionale Equilibri di bilancio Utilizzo risultato di amministrazione presunto vincolato per il finanziamento di spese correnti Competenza anno di riferimento del Bilancio 2015 (+) ,96 Competenza anno 2016 Competenza anno 2017 Ripiano disavanzo presunto di amministrazione esercizio precedente (1) (-) 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) , ,38 0,00 Entrate titoli (+) , , ,93 Entrate in conto capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (2) (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate titolo Spese titolo Variazioni attività finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (3) (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (+) 0,00 0,00 0,00 Spese correnti (-) , , ,55 - di cui fondo pluriennale vincolato ,38 Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 Variazioni di attività finanziarie (4) (+) 0,00 Rimborso prestiti (-) , , ,25 - di cui per estinzione anticipata di prestiti ,70 A) Equilibrio di parte corrente , , ,13 Utilizzo risultato presunto di amministrazione vincolato per il finanziamento di spese d'investimento (+) ,58 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) , ,00 0,00 Entrate in conto capitale (Titolo 4) (+) , , ,00 Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate per accensione di prestiti (titolo 6) (+) ,66 0,00 0,00 Entrate in conto capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (2) (-) 0,00 0,00 0,00 Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (3) (-) 0,00 0,00 0,00 Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (-) 0,00 0,00 0,00 Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 Spese in conto capitale (-) , , ,13 - di cui fondo pluriennale vincolato ,00 0,00 0,00 Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 Spese Titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (-) , ,00 0,00 Disavanzo pregresso derivante da debito autorizzato e non contratto (presunto) (-) ,57 0,00 0,00 B) Risorse disponibili per la copertura degli investimenti , , ,13 Utilizzo risultato presunto di amministrazione vincolato per il finanziamento di spese d'investimento (In euro) (+) 0,00 0,00 0,00 Entrate titolo Riduzioni attività finanziarie (+) , , ,00 Spese titolo Incremento attività finanziarie (-) , , ,00 Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (-) 0,00 0,00 0,00 Spese titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (+) , ,00 0,00 C) Variazioni attività finanziaria 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO FINALE (D=A+B) 0,00 0,00 0,00 9

10 Equilibri in sede di rendicontazione In sede di rendicontazione della gestione, la Regione ha conseguito i seguenti equilibri di bilancio: 1. L equilibrio corrente (differenza tra le spese correnti, incrementate anche dalle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui, con esclusione dei rimborsi anticipati, e le entrate correnti incrementate anche dall utilizzo dell avanzo di competenza di parte corrente); 2. L equilibrio in conto capitale (differenza fra investimenti e entrate in conto capitale più entrate per accensione di prestiti, più il fondo pluriennale vincolato e avanzo di amministrazione in conto capitale); 3. L equilibrio finale dato dalla somma dei due precedenti. EQUILIBRI DI BILANCIO (In euro) Accert. e impegni anno 2015) Utilizzo risultato di amministrazione destinata al finanziamento delle spese correnti (+) ,15 Ripiano disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) ,23 Entrate titoli (+) ,17 Entrate in c/capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amm. pubbliche (+) 0,00 Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) ,09 Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (+) 0,00 Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (+) ,00 Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (+) ,00 Spese correnti (-) ,67 Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (di spesa) (-) ,87 Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 Variazioni di attività finanziarie (se negativo) (-) ,50 Rimborso prestiti (-) ,38 - di cui per estinzione anticipata di prestiti ,65 A) Equilibrio di parte corrente ,22 Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese d investimento (+) ,78 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) ,37 Entrate in conto capitale (Titolo 4) (+) ,14 Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (+) 0,00 Entrate per accensioni di prestiti (titolo 6) (+) ,93 Entrate in c/capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amm. pubbliche (-) 0,00 Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (-) 0,00 Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (-) 0,00 Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (-) ,00 Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) ,09 Spese in conto capitale (-) ,85 Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (di spesa) (-) ,63 Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 Spese Titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (-) ,00 Disavanzo pregresso derivante da debito autorizzato e non contratto (-) 0,00 Variazioni di attività finanziarie (+) 0,00 B) Equilibrio di parte capitale ,65 Utilizzo risultato di amministrazione per l'incremento di attività finanziarie (+) 0,00 Entrate titolo Riduzioni attività finanziarie (+) ,19 Spese titolo Incremento attività finanziarie (-) ,69 Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (-) 0,00 Spese Titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (+) ,00 C) Variazioni attività finanziaria ,50 EQUILIBRIO FINALE (D=A+B) ,87 10

11 Equilibri di bilancio imposti dalla legge n. 190 del 2014 Ai fini del rispetto degli equilibri di bilancio di cui all art. 1, commi 463 e seguenti, della legge n. 190/2014, la Regione ha conseguito i saldi finanziari di seguito indicati: Competenza Cassa Gestione ordinaria (in migliaia di euro) Cassa Gestione sanitaria SALDO FINANZIARIO DI PARTE CORRENTE NETTO SALDO FINANZIARIO FINALE NETTO INDEBITAMENTO Al termine dell esercizio 2015, l esposizione debitoria regionale, ai sensi degli artt. 62 e 75 del D.Lgs. n. 118/2011, nonché al netto degli accantonamenti per i titoli Bullet ( ,00 euro) e delle anticipazioni di liquidità ( ,12 euro), risulta pari a ,52 euro. Mutui a carico della Regione ,35 Prestiti obbligazionari a carico Regione ,08 Altre forme di indebitamento ,09 ESPOSIZIONE DEBITORIA A CARICO DELLA REGIONE ,52 11

12 CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE Stato patrimoniale Dallo Stato patrimoniale, che espone, nell attivo e nel passivo, un pari valore di ,80 euro, si evidenzia un Patrimonio netto negativo, pari a ,41 euro. ATTIVO A) CREDITI VS STATO E ALTRE AMM.NI PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE Valori al 31/12/2015 B) IMMOBILIZZAZIONI ,33 Immobilizzazioni immateriali ,26 Immobilizzazioni materiali ,23 Immobilizzazioni finanziarie ,84 C) ATTIVO CIRCOLANTE ,39 Crediti ,60 Disponibilità liquide ,79 D) RATEI E RISCONTI ,08 TOTALE DELL'ATTIVO ( A+B+C+D ) ,80 PASSIVO Valori al 31/12/2015 0,00 A) PATRIMONIO NETTO ,41 Fondo di dotazione ,10 Riserve (da risultato economico di esercizi precedenti) ,19 Risultato economico dell'esercizio ,88 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI ,00 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 0,00 D) DEBITI ,14 E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI ,07 TOTALE DEL PASSIVO ( A+B+C+D+E ) ,80 CONTI D'ORDINE ,00 Conto economico Dal Conto economico, si evidenzia un risultato dell esercizio positivo, pari a ,88 euro. CONTO ECONOMICO Valori al 31/12/2015 A ) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE ,69 B ) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE ,70 Differenza fra componenti positivi e negativi (A-B) ,99 C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI ,32 Proventi finanziari ,36 Oneri finanziari ,68 D ) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE ,44 E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI ,63 Proventi straordinari ,78 Oneri straordinari ,41 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) ,48 Imposte ,60 RISULTATO DELL'ESERCIZIO ,88 12

13 Considerato in DIRITTO 1) che il procedimento di parifica che la Sezione di controllo è chiamata a svolgere, ai sensi dell articolo 1, comma 5, del decreto legge n. 174 del 2012, ha ad oggetto l accertamento della regolarità del rendiconto secondo parametri costituzionali di equilibrio e di coordinamento della finanza pubblica, nonché delle leggi statali e regionali di contabilità e di bilancio; 2) che, in base ai dati da rendiconto, sono stati rispettati i limiti autorizzatori delle previsioni di spesa, di competenza e di cassa; 3) che risultano, altresì, rispettati il limite legale dell indebitamento annuo e gli equilibri di bilancio; 4) che nell allegata relazione sono contenute le osservazioni in merito alla legittimità e alla regolarità della gestione, valutazioni in relazione a profili gestionali, nonché suggerimenti di modificazioni e riforme ritenute opportune al fine di assicurare la tenuta degli equilibri e di migliorare l efficacia e l efficienza della spesa, in una dimensione ciclica che valorizza le diverse, coerenti scansioni temporali e sistematiche del quadro dei controlli a livello regionale; 5) che il passaggio alla contabilità armonizzata, unitamente alla disciplina recata prima dal decreto legge n. 179 del 2015 e successivamente dalla legge n. 208 del 2015, ha determinato, alla luce della giurisprudenza costituzionale, la necessaria emersione dei diversi disavanzi gravanti sul bilancio regionale, ancorché ripianabili, in base a specifica previsione normativa, con diversa scansione temporale; 6) che il regime giuridico introdotto dalla citata legge n. 208 del 2015, nel prevedere la costituzione di un fondo per le anticipazioni di liquidità contratte ai sensi del decreto legge n. 35 del 2013, pone l esigenza di una rappresentazione compiuta del relativo disavanzo da ripianare, quale già emerge dalle scritture patrimoniali, tra i Debiti verso la P.A., nelle quali risulta quantificato in complessivi ,00 euro; 7) che, nel rilevare in tale dato il debito residuo effettivo gravante sulla Regione a titolo di anticipazioni di liquidità, non si ravvisano elementi ostativi alla parificazione del rendiconto ai sensi della normativa vigente, evidenziando, per altrettanto, l esigenza di una compiuta rappresentazione al Consiglio regionale, anche nella visione prospettica di costruzione dei bilanci futuri; 13

14 P.Q.M. La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio, sentite le richieste del Pubblico Ministero e sulla base dei dati acquisiti e nei limiti delle verifiche effettuate PARIFICA nelle componenti del Conto del Bilancio e dello Stato Patrimoniale attivo e passivo il Rendiconto Generale della regione Lazio per l esercizio 2015, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 213 del 29 aprile 2016: APPROVA l allegata relazione, elaborata ai sensi dell art. 41 del T.U. delle leggi sull ordinamento della Corte dei conti, di cui al regio decreto 12 luglio 1934, n e dell art. 1, comma 5, del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, in legge 7 dicembre 2012, n. 213; ORDINA che i conti, muniti del visto della Corte, siano restituiti al Presidente della regione Lazio per la successiva presentazione al Consiglio regionale; DISPONE che copia della presente decisione, con l unita relazione, sia trasmessa al Presidente del Consiglio regionale ed al Presidente della regione Lazio. Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio del giorno 6 dicembre Il Relatore f.to Oriella Martorana Il Presidente f.to Carlo Chiappinelli Depositato in Segreteria il 6 dicembre 2016 Il Preposto al servizio di supporto f.to Emanuele Landolina 14

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