RINA S.p.A. Genova. Studio Ing. Ballerini Genova. Studio Meteo Marino

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1 Progetto TCLV-S Venis Cruise 2.0 Nuovo Terminal Crociere di Venezia Bocca di Lido Sito Venezia Proponenti Via Armando Diaz, SAN ZENO NAVIGLIO (BS) Tel.: DP Consulting S.r.l. Via A. Palladio MOGLIANO VENETO (TV) Tel.: Responsabile del progetto DUFERCO ENGINEERING S.p.A. Via Armando Diaz, SAN ZENO NAVIGLIO (BS) Tel.: rappresentante società: Prof. Antonio Gozzi rappresentante società: Sig. Cesare De Piccoli Ing. E. Palmisani Studio d'impatto Ambientale, Studio di Incidenza Ambientale, Valutazione di Impatto Archeologico e analisi dei rischi D'APPOLONIA S.p.A. Via San Nazaro, GENOVA Tel.: info@dappolonia.it Ing. P. Rentocchini AD GEO Sistemi per l'ambiente Venezia Geologia, geotecnica, sismica e caratterizzazione Cetena S.p.A. (Fincantieri Group) Genova Motonave PAX e studio accosto grandi navi da crociera Dott. Geol. D. Albanese Dott. L. Bonometto Venezia Misure di mitigazione e contenimento e piano di riutilizzo dei sedimenti Habitaria Sistemi S.r.l. Genova Impianti HVAC, antincendio e idrosanitari IPROS Ingegneria Ambientale S.r.l. Padova Idrodinamica e morfodinamica Pinceti Consulting S.r.l. Genova Impianti elettrici e illuminotecnica RINA S.p.A. Genova Normativa e regolamenti per la navigazione Studio Associato Cristinelli & Cristinelli Venezia Progetto architettonico e di inserimento paesaggistico e urbanistico Studio Ing. Ballerini Genova Opere marittime, dragaggi e strutture in elevazione Studio di Ingegneria Navale Genova Progetto pontoni galleggianti Ing. M. Codda Dott. L. Bonometto Ing. M. Sansò Ing. B. Matticchio Prof. P. Pinceti Ing. F. Parisi Prof. G. Cristinelli Ing. B. Ballerini Ing. M. Nattero Studio Meteo Marino Prof. S. Longo Solo per uso esterno Autorizzato per: Autorizzato da: Ufficio: Data Richiesta d'offerta Ordine Costruzione Approvazione Cliente Autorizzazioni Informazioni 0 31/03/15 Prima emissione A. Muzzini E. Palmisani E. Palmisani Rev. Data Descrizione Preparato Verificato Approvato G ST 000 TS TCLV P01 DENG S Sistema Fase Area Tipologia Progetto Lotto Società D/S Numero File name:tclv_p01_deng_s_0024.docx

2 Indice Scopo del documento Generalità Cronoprogramma Generale di Realizzazione Manodopera Cronoprogramma cantiere presso la Bocca di Lido Fasi di costruzione Sequenza Logica di Esecuzione Descrizione delle Fasi Dragaggio Fondale Preparazione ed Esecuzione Imbasamento Trasporto e Posa dei Manufatti di Sostegno Precarico dei Manufatti Completamento Pulvini Trasporto e posa Impalcati Posa dei Massi Guardiani Trasporto e Posa Sovrastrutture in Carpenteria Metallica Allestimento Pontile e Impianti Collegamento Viario di emergenza Collaudi Stima delle risorse Cantiere di Prefabbricazione Finalità del Cantiere di Prefabbricazione Principali Elementi Prefabbricati Ubicazione Durata Manodopera Lavorazioni Manufatti di sostegno Impalcati Altri Elementi Prefabbricati Logistica e Sicurezza Organizzazione del Cantiere di Prefabbricazione Suddivisione delle Aree... 25

3 Suddivisione in Sistemi Sistema di Produzione Quantità da Produrre nel Cantiere di PFA Centrale di Betonaggio Stazioni di prefabbricazione Movimentazione Varo Officina di prefabbricazione impiantistica Officina lavorazione ferri armature Aree di ricezione e stoccaggio Materie Prime Aree di stoccaggio manufatti Allegati: Programma di prefabbricazione Cronoprogramma generale

4 1. Scopo del documento 4 29 Il presente documento ha lo scopo di inquadrare l Opera dal punto di vista programmatico, descrivendo la sequenza logico-temporale assunta per la definizione del Cronoprogramma Generale di realizzazione e fornendo gli elementi a supporto delle scelte adottate. Per Opera si intendono le opere marittime (manufatti di sostegno, pulvini, impalcato, dragaggi, scanni di imbasamento, consolidamento terreno, briccole di ormeggio), le strutture in elevazione, gli allestimenti del pontile al servizio delle navi crociera, gli allestimenti della galleria PAX e dei gates, gli impianti, i pontoni galleggianti al servizio delle motonavi con i relativi allestimenti e il collegamento del Nuovo Terminal con la terraferma in adiacenza al porto rifugio. L'insieme dell'opera costituisce il Nuovo Terminal Crociere - Bocca di Lido. 2. Generalità Il progetto Venis Cruise 2.0 si basa su un elevato grado di prefabbricazione che consente di avviare in parallelo la costruzione delle diverse parti che compongono il Nuovo Terminal, decentrando i lavori in diversi cantieri per poi riunire i prefabbricati in sito seguendo una sequenza logico-temporale in grado di assicurare condizioni sicure di lavoro oltre a consentire la riduzione dei tempi di costruzione ed assicurare la completa amovibilità dell'opera stessa. In particolare: La prefabbricazione dei manufatti sarà realizzata presso un cantiere di prefabbricazione opportunamente attrezzato posto nelle vicinanze del sito ed ubicato fronte mare. Il cantiere di prefabbricazione dei cassoni cellulari in c.a. del Mo.S.E., posto alla Bocca di Malamocco, risponde alle esigenze del progetto Venis Cruise 2.0. in quanto ubicato in vicinanza della Bocca di Lido ed adeguatamente attrezzato per le lavorazioni richieste. Lo specchio acqueo della Bocca di Lido, dove si svolgeranno le attività di costruzione in opera, sarà interessato solo dalla movimentazione via mare dei

5 5 29 moduli prefabbricati provenienti dal cantiere di prefabbricazione posizionati ed affondati o installati (nel caso degli impalcati) in sito con l'ausilio di mezzi nautici. I dragaggi, il consolidamento del terreno, l esecuzione degli scanni di imbasamento, la posa dei manufatti, degli impalcati e delle sovrastrutture, nonché l allestimento del pontile incluso gli impianti, costituiscono le principali operazioni in sito. 3. Cronoprogramma Generale di Realizzazione La modularità delle opere e la loro ripetizione nella lunghezza del pontile, consente di organizzare le attività di costruzione con una sequenza logica che sfrutta la possibilità di eseguire stesse attività in parallelo, assicurando con opportuno sfasamento, la continuità dei lavori oltre che l'impiego degli stessi mezzi. Sia i cantieri di prefabbricazione, sia il cantiere alla Bocca di Lido presentano tali caratteristiche; ciò rende molto stretto il legame tra i cantieri di prefabbricazione e quello alla Bocca di Lido che, insieme, determinano i tempi del programma dei lavori. La costruzione delle motonavi sarà eseguita "in ombra" alla costruzione del terminal; la loro disponibilità dovrà essere assicurata almeno tre mesi prima dell'entrata in funzione del Nuovo Terminal. Il tempo di costruzione è stimato in 15 mesi incluse le prove a mare.

6 6 29 La durata complessiva del Nuovo Terminal, incluse le fasi di progettazione definitiva/esecutiva, è stimata in 26 mesi, come da allegato 1 Cronoprogramma Generale di Realizzazione:

7 4. Manodopera 7 29 Si stima che saranno impiegati direttamente circa 2'000 mesi uomo, egualmente suddivisi tra prefabbricazione e costruzione presso il cantiere alla Bocca di Lido, così ripartiti: L avanzamento fisico previsto è il seguente:

8 5. Cronoprogramma cantiere presso la Bocca di Lido 5.1. Fasi di costruzione La realizzazione del pontile avverrà nel rispetto della seguente sequenza: Dragaggio fondale Preparazione ed esecuzione degli scanni di imbasamento Trasporto e posa dei manufatti di sostegno e impalcati Trasporto e posa delle sovrastrutture in carpenteria metallica Realizzazione della galleria PAX e gates, uffici, locali di servizio Realizzazione degli impianti tecnici e di servizio Allestimenti, finiture e collaudi tecnici La durata complessiva del cantiere presso la Bocca di Lido in 22 mesi Sequenza Logica di Esecuzione 8 29 Al fine di ottimizzare i tempi di realizzazione, salvaguardando gli aspetti ambientali e garantendo l esecuzione delle opere a regola d arte, la costruzione avverrà con la sequenza logica di seguito riportata: Esecuzione colonne di ghiaia Lo sviluppo delle fasi prevede che un'attività possa iniziare anche se quella che la precede non è conclusa, a condizione che quest ultima abbia conseguito un avanzamento sufficiente a rendere disponibile un fronte di lavoro che assicuri lo svolgimento in piena sicurezza di entrambe. Le durate sono state determinate tenendo conto delle quantità da realizzare, della produttività dei mezzi operativi impiegati, e considerando una certa alea per imprevisti tecnici e condizioni meteo.

9 5.3. Descrizione delle Fasi Dragaggio Fondale 9 29 Per la costruzione del Nuovo Terminal e per garantire alle navi crociere un'area di evoluzione e di manovra adeguata, è necessario realizzare un dragaggio come illustrato nella Relazione Tecnica. Nel seguito è riportata la pianta dei dragaggi. Il nuovo fondale avrà una quota di -10,5 m dal l.m.m. Dall inviluppo delle aree di manovra delle navi da crociera e dall intersezione con l attuale canale di accesso alla Bocca di Lido, si è determinata l area interessata dal dragaggio pari a circa mq. Dallo sviluppo delle sezioni di scavo realizzate sulla base delle batimetriche esaminate e fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia tramite il concessionario Consorzio Venezia Nuova si è determinato un volume totale del terreno da dragare pari a circa mc. Interpolando i risultati delle caratterizzazioni dei sedimenti si è valutato che i materiali da dragare possono essere suddivisi in due fasi: Primo strato, costituito da mc sabbia fine e mc limo, Secondo strato, costituito da mc argilla.

10 10 29 Il progetto definitivo dei dragaggi, in termini di mezzi e metodologie di scavo, sarà sviluppato tenendo conto della straordinaria esperienza maturata dal CVN durante la realizzazione del Mo.S.E., inclusa la definizione del riuso dei sedimenti. In via preliminare, si è stimato di effettuare le attività di dragaggio in 7 mesi di cui: 4 mesi per il dragaggio del primo strato costituito da sabbia e limo con l impiego di 3 draghe idrorefluenti da mc/turno, operanti su 2 turni per 6 giorni alla settimana; 5 mesi per il dragaggio del secondo strato più compatto in argilla, attraverso 3 draghe a benna mordente della capacità di 40 mc, anche queste operanti su 2 turni per 6 giorni alla settimana Considerata l'estensione dell'area è stata prevista una sovrapposizione tra le due attività. Al termine delle attività di dragaggio in corrispondenza dell area del pontile, si effettueranno gli scavi degli scanni di imbasamento dei manufatti di sostegno, che riguarderanno un area di mq, per una quantità di materiale da asportare di circa mc; si stima 1 mese di scavo con 1 draga a benna, operativa su 2 turni Preparazione ed Esecuzione Imbasamento Lo scanno di imbasamento, che costituisce il piano di appoggio dei manufatti di sostegno, sarà realizzato in pietriscone di cava, opportunamente protetto in superficie con massi guardiani idonei ad evitare lo scalzamento dell'imbasamento durante la vita dell opera. L imbasamento si sviluppa in altezza per due metri sotto la linea di fondo scavo e per un metro al di sopra in modo da costituire un piano di appoggio più elevato che verrà poi scontato a causa dei cedimenti che si manifesteranno durante la fase di precarico. La realizzazione sarà preceduta da una attività di consolidamento del terreno che avverrà eseguendo colonne di ghiaia del diametro di 60 cm, 17,5 metri di lunghezza, disposte a quinconce, come da modello riportato in figura:

11 11 29 Al fine di creare un fronte di lavoro sufficiente tale da far procedere entrambe le fasi senza interferenze, l esecuzione delle colonne inizierà un mese dopo l inizio degli scavi degli scanni di imbasamento. Le colonne saranno realizzate con la tecnica della vibro flottazione, con quattro batterie di macchine operatrici fissate su altrettanti pontoni galleggianti, ciascuna in grado di garantire una resa di 200 metri lineari ogni turno; si opererà su 2 turni per 6 giorni a settimana, per una durata di 6 mesi. Terminata l esecuzione del consolidamento del terreno, si procederà alla realizzazione degli scanni di imbasamento come in precedenza descritto. La spianatura del piano di appoggio avrà una durata di 5 mesi. Mesi Dragaggi Primo Strato Dragaggi Strato Compatto Scavo imbasamenti Esecuzione colonne di ghiaia Esecuzione imbasamento Trasporto e Posa dei Manufatti di Sostegno I manufatti di sostegno sono descritti nella Relazione Tecnica. Il trasporto dal cantiere di prefabbricazione (Malamocco) avverrà mediante pontoni a catamarano (costruiti ad hoc) che, trainati da rimorchiatori con l'ausilio di 1 pilotina di supporto, impiegheranno 1 giorno per raggiungere la zona di affondamento. Il percorso dal Cantiere di prefabbricazione al sito del terminal avverrà attraverso la via esterna alla laguna.

12 12 29 La posa dei 32 manufatti di sostegno avverrà con l'ausilio di un pontone a catamarano e prevede il posizionamento degli stessi nelle sedi previste e il successivo affondamento. Le operazioni di posa dureranno 3 giorni per ciascuno manufatto per una durata complessiva di 5 mesi, considerando il varo ed il trasporto di 2 cassoni alla settimana, seguendo la logica sotto riportata: POSA CASSONE 1 L M M G V S Trasporto Posizionamento Affondamento/Stabilizzazione POSA CASSONE 2 L M M G V S Trasporto Posizionamento Affondamento/Stabilizzazione Alla fine della posa del cassone 1 il pontone a catamarano rientrerà al cantiere di PFA per attendere e recuperare il cassone 2 e così via.

13 13 29 Lo schema di galleggiamento è riportato nella figura sotto: Precarico dei Manufatti La fase di installazione dei manufatti di sostegno sarà seguita da una fase di precarico dei manufatti stessi allo scopo di scontare i cedimenti prima dell'installazione degli impalcati e delle sovrastrutture. Il precarico sarà realizzato posizionando blocchi di cemento di idonee dimensioni sulla sommità di ciascun manufatto immediatamente dopo la sua posa. Dopo circa 50 giorni i blocchi di precarico verranno rimossi per procedere con le attività di controllo dei cedimenti ed eseguire il getto di seconda fase dei pulvini atte a compensare la differenza tra cedimento reale e cedimento teorico e raggiungere le quote di progetto. La tempistica dipenderà pertanto dalla posa dell ultimo manufatto, per una durata complessiva di 6 mesi. Mesi Dragaggi Primo Strato Dragaggi Strato Compatto Scavo imbasamenti Esecuzione colonne di ghiaia Esecuzione imbasamento Trasporto e posa manufatti di sostegno Precarico

14 Completamento Pulvini Il pulvino sarà prefabbricato unitamente ai manufatti di sostegno. Presso il cantiere alla Bocca di Lido sarà previsto solamente un getto di seconda fase di quantità contenute (qualche centimetro di spessore) adottando tutte le precauzioni necessarie al fine di evitare il rischio di spandimenti a mare (prevedendo l'inserimento di casserature a perdere per assicurare il contenimento del cls durante le fasi di getto). Si è considerato un tempo di maturazione di 15 gg prima di procedere alla posa dell impalcato Trasporto e posa Impalcati Gli impalcati costituiscono, unitamente al pulvino, la superficie agibile del pontile. Essi sono appoggiati tra un pulvino ed il successivo formando un pontile "a giorno" e sono formati da travi prefabbricate a V accostate e da una soletta in c.a. di 30 cm di spessore. Il numero totale degli impalcati è pari a 31 elementi di cui 5 di dimensione 19 x 46 m e 26 di dimensione 19 x 34 m. Per favorirne il trasporto e la posa, gli elementi di dimensione 19 x 34 sono stati suddivisi in due blocchi, mentre quelli di dimensione 19 x 46 sono stati suddivisi in 3

15 15 29 blocchi nel senso longitudinale. Pertanto in totale gli elementi da prefabbricare, trasportare e posare in opera risultano 67 blocchi. Sezione corpo a quattro cilindri Pianta vista da estradosso Il trasporto dei moduli dal cantiere di prefabbricazione al cantieri di Bocca di Lido avverrà mediante pontoni (chiatte) dotati di un sistema di autoaffondamento (per regolare il galleggiamento a mezzo acque di zavorra) trainati da rimorchiatori con l ausilio di una pilotina di appoggio. Si considera 1 giorno di navigazione per raggiungere la zona di posa, seguendo il percorso esterno alla laguna definito precedentemente. Giunti in posizione tra un manufatto di sostegno ed il successivo, il pontone, in posizione sollevata, si dispone ortogonalmente al pontile per presentare il modulo dell'impalcato trasportato perfettamente allineato con il pontile stesso; regolata la posizione, aziona il sistema di affondamento per posare il modulo sull'appoggio ricavato nel pulvino del manufatto di sostegno. La posa degli impalcati inizierà due settimane dopo la maturazione del primo pulvino, in modo da garantire una continuità del fronte di lavoro e mantenere una adeguata distanza di sicurezza rispetto alle zone interessate dal completamento dei restanti pulvini; le operazioni di posa dureranno 2 giorni per ogni elemento, per una durata complessiva di 6 mesi Posa dei Massi Guardiani Per proteggere lo scanno di imbasamento dalle forzanti generate dall'azione delle stern/bow thrusters durante la manovra delle navi, saranno posati lungo il perimetro della base di appoggio dei manufatti di sostegno dei massi guardiani (lastre prefabbricate in calcestruzzo), di spessore 1 metro e profondità 5 m; la dimensione lungo il periodo sarà determinata in funzione della capacità dei mezzi utilizzati. Il posizionamento avverrà successivamente alla posa dell impalcato e con sequenze tali da evitare interferenze con i mezzi impegnati nel montaggio delle sovrastrutture in carpenteria.

16 16 29 Mesi Dragaggi Primo Strato Dragaggi Strato Compatto Scavo imbasamenti Esecuzione colonne di ghiaia Esecuzione imbasamento Trasporto e posa manufatti di sostegno Precarico Completamento Pulvini Trasporto e posa Impalcati Trasporto e posa massi guardiani Trasporto e Posa Sovrastrutture in Carpenteria Metallica Le strutture del secondo piano (galleria PAX) sono realizzate con travi tipo Vierendeel. Sono prefabbricate in moduli di lunghezza di 30 m, pari al passo dei manufatti di sostegno, e in corrispondenza dei gates di imbarco/sbarco, il modulo è completato con la struttura superiore. Un calastrello reticolare controventato a base rettangolare 10 x 5 m circa, costituisce l'appoggio modulare della struttura ed è ancorato direttamente al pulvino. Pertanto le strutture in elevazione non hanno interferenza strutturale con l'impalcato, assicurando, in questo modo, la massima flessibilità soprattutto in fase di montaggio. L intera struttura è quindi formata da 31 moduli del peso di circa 60 t ciascuno che saranno posizionati e fissati sui calastrelli in precedenza installati e fissati ai pulvini. Le strutture sono in acciaio da costruzione ricavato da travi commerciali o da travi composte da lamiera opportunamente sabbiate e verniciate secondo le specifiche in uso per la verniciatura in presenza di ambiente aggressivo come quello marino. La prefabbricazione delle sovrastrutture in carpenteria (travi Vierendeel ) e dei calastrelli sarà effettuata in un'officina meccanica attrezzata per il varo su chiatta per il trasporto diretto via mare al cantiere alla Bocca di Lido. L installazione avverrà tramite una barge crane, portata 100 t, sbraccio 25 m, con un ciclo di 3 gg (scarico da pontone di trasferimento, posizionamento e fissaggio strutture) per una durata di 6 mesi.

17 Allestimento Pontile e Impianti Una volta terminata la posa delle strutture metalliche, le attività procederanno con la realizzazione degli uffici e locali di servizio al piano terra, con il completamento della galleria PAX, dei gates di imbarco/sbarco, sottoservizi e impianti tecnici, questi ultimi costituiti essenzialmente da: impianto idrico e sanitario (acque potabili, acque nere, acque per servizi di banchina, acque di prima pioggia); impianto climatizzazione e condizionamento (HVAC); impianti elettrici; impianto di illuminazione interna ed esterna e di sicurezza; automazione e gestione dati; impianto di sicurezza (controllo accessi, video a circuito chiuso, etc.); impianto antincendio La progettazione degli impianti tecnici sarà condotta nell ottica di perseguire il massimo livello di prefabbricazione a terra dei vari elementi, riducendo al minimo le operazioni di montaggio in cantiere. Gli impianti saranno trasferiti al Nuovo Terminal via mare; i sistemi di produzione e distribuzione (le macchine in genere) saranno installati su skid e trasportati con una chiatta al sito per essere sollevati sul pontile con delle gru semoventi. Tale metodologia sarà applicabile anche per i sistemi di movimentazione e trasporto dei passeggeri: ascensori, scale mobili e tappeti mobili orizzontali, che saranno consegnati già organizzati "in packages" e pronti per essere installati Collegamento Viario di emergenza La realizzazione del collegamento viario seguirà la stessa logica del pontile principale, per le fasi applicabili, in quando non sono previste sovrastrutture ma solo la sede stradale e il ponte mobile; l intera struttura sarà realizzato in 12 mesi, e le relative attività partiranno un volta concluse le operazioni di scavo degli scanni di imbasamento Collaudi I collaudi tecnici inizieranno gradualmente in funzione del completamento delle varie parti, e procederanno per assieme funzionale allo scopo di mettere in servizio le varie

18 18 29 parti di impianto; si stima che possano concludersi un mese dopo la conclusione delle attività di installazione. Mesi Dragaggi Primo Strato Dragaggi Strato Compatto Scavo imbasamenti Esecuzione colonne di ghiaia Esecuzione imbasamento Trasporto e posa manufatti di sostegno Precarico Completamento Pulvini Trasporto e posa Impalcati Trasporto e posa massi guardiani Montaggio strutture (Travi Vierendeel) Infrastrutture e impianti pontile Collaudi

19 Stima delle risorse Per quanto riguarda le risorse dirette, in via preliminare si ipotizza che per le attività in cantiere presso la Bocca di Lido saranno impiegati circa 1'000 mesi uomo, distribuiti come segue: 6. Cantiere di Prefabbricazione 6.1. Finalità del Cantiere di Prefabbricazione L'affidare ad un cantiere di prefabbricazione a terra fronte mare la maggior parte delle attività di costruzione dell'opera marittima consente di acquisire notevoli vantaggi e precisamente: 1. nessun limite nella dimensione dei manufatti se non quella dovuta alla navigazione e ai sollevamenti; 2. riduzione dei tempi di costruzione potendo organizzare la realizzazione dei manufatti in parallelo; 3. riduzione dell'impatto ambientale; 4. eliminazione dei getti in opera (salvo il getto di finitura del pulvino); 5. esecuzione delle opere in condizioni ottimali per garantire la qualità: 6. conduzione dei controlli qualitativi più agevole ed accurata Il cantiere di prefabbricazione deve essere attrezzato con una stazione di varo (bacino o piattaforma mobile) per eseguire il varo dei manufatti e la sistemazione degli impalcati sul pontone. Il cantiere di Malamocco utilizzato per il progetto Mo.S.E. risponde perfettamente ai requisiti del progetto del Nuovo Terminal.

20 6.2. Principali Elementi Prefabbricati Nel cantiere di prefabbricazione saranno realizzati: 32 manufatti di sostegno del pontile principale 6 manufatti di sostegno del pontile di collegamento 67 impalcati del pontile principale 6 impalcati del pontile di collegamento inoltre saranno realizzati i massi guardiani e i blocchi di precarico Tutto il calcestruzzo occorrente sarà prodotto in cantiere e trasportato tramite autobetoniere dalla centrale di betonaggio alla zona di getto. In funzione del piano di riuso dei sedimenti che sarà concordato con il CSV, l'area del cantiere di Malamocco potrebbe essere utilizzata come polmone temporaneo per il deposito dei sedimenti dragati in attesa dei piani dettagliati di riuso Ubicazione Come detto in precedenza, il cantiere di prefabbricazione selezionato è ubicato a Malamocco, presso lo stesso sito di prefabbricazione del Mo.S.E., località Santa Maria del Mare isola Pellestrina Durata Il cantiere avrà la durata di 18 mesi, inclusi 2 mesi di preparazione e 3 di smobilitazione; le attività di prefabbricazione (PFA) si svolgeranno con la sequenza logica sotto riportata: Prefabbricati

21 21 29 Il cronoprogramma è sintetizzato come segue: 6.5. Manodopera Si stima di impiegare circa 1'000 mesi uomo così distribuiti:

22 6.6. Lavorazioni Manufatti di sostegno I 32 manufatti di sostegno del pontile principale saranno composti da corpi cilindrici allungati in calcestruzzo, collegati tra loro con un basamento in c.a. e completati superiormente dal pulvino; 26 moduli sono costituiti da 3 corpi cilindrici allungati e 6 moduli da 4 corpi. Come detto il pulvino sarà completato in opera per il recupero della quota di progetto una volta scontati i cedimenti del terreno I 6 manufatti di sostegno del pontile di collegamento, saranno costituiti anch'essi da corpi cilindrici allungati in calcestruzzo, con basamento e pulvino.

23 23 29 Le attività di prefabbricazione comprenderanno la lavorazione e posa dei ferri di armatura, la formazione dei casseri, i getti in calcestruzzo, i controlli, la movimentazione e lo stoccaggio prima del varo. La movimentazione avverrà mediante speciali carrelli su rotaie ed il varo avverrà mediante una piattaforma ascensore tipo Syncrolift, analogamente a quanto effettuato per il Mo.S.E. Schema di Galleggiamento e posa dei manufatti Immagini esemplificative tratte dal progetto MoSE

24 Impalcati I 31 impalcati del pontile principale saranno costituiti da travi prefabbricate a V in c.a.p. a fili aderenti, solidarizzate mediante getti di completamento; sono travi semplicemente appoggiate, aventi luce di circa 19,5 m, disposte adiacenti le une alle altre in modo da rendere agevole la realizzazione della soletta sovrastante. Al fine di facilitare il trasporto via mare su pontone, gli impalcati saranno prefabbricati in moduli da 6 e 7 travi a V, per un totale di 67 moduli; successivamente saranno posti in opera tra un manufatto di sostegno ed il successivo con le seguenti modalità: 26 impalcati saranno formati da un modulo da 6 travi e un modulo da 7 travi, che poggeranno sui manufatti con tre corpi cilindrici allungati 5 impalcati saranno formati da 3 moduli da 6 travi, che poggeranno sui manufatti con quattro corpi cilindrici allungati I 6 impalcati del collegamento viario saranno costituiti da 3 travi prefabbricate a V in c.a.p. a fili aderenti; le caratteristiche, la prefabbricazione e la posa in opera sono riconducibili a quanto scritto per i manufatti del pontile principale.

25 Altri Elementi Prefabbricati Oltre ai manufatti di sostegno, gli impalcati, i massi guardiani ed i blocchi di precarico, saranno assemblati presso il cantiere di prefabbricazione anche gli spool delle tubazioni dei vari impianti ausiliari e di servizio, le passerelle cavi, i conduit, le canale della ventilazione, piastre, ecc, in base ai disegni esecutivi Logistica e Sicurezza L area di cantiere sarà opportunamente predisposta per consentire la movimentazione in piena sicurezza dei mezzi, lo scarico e il carico dei materiali, l installazione di tutte le attrezzature necessarie: manufatti, depositi, baracche, ricoveri, servizi, postazioni di lavoro, ecc. L area del cantiere sarà opportunamente delimitata, protetta e segnalata, in modo da impedire l accesso agli estranei per evitare danni a terzi (persone e cose). Saranno apposti cartelli che riporteranno le indicazioni relative alla costruzione: (committente, progettista, direttore dei lavori, impresa esecutrice, ecc.); l accesso al cantiere sarà predisposto in modo da renderlo praticabile ai mezzi pesanti anche in caso di pioggia; i raccordi con le strade esistenti saranno organizzati per evitare rischi di incidenti; in caso di necessità, sarà impiegato apposito personale per segnalare ai veicoli ordinari l uscita dei mezzi dal cantiere Organizzazione del Cantiere di Prefabbricazione Suddivisione delle Aree Il cantiere sarà suddiviso nelle seguenti zone:

26 Aree di produzione Centrale di betonaggio Officina prefabbricazione ferri armatura e gabbie Postazioni prefabbricazione manufatti di sostegno Postazione prefabbricazioni impalcati Officina prefabbricazione piping, canale, passerelle Officina piccole riparazioni e aggiustaggi Aree di stoccaggio Materie prime (cemento, inerti, tubazioni, valvole, cavi elettrici, ecc) Materiali di consumo (elettrodi, grassi, fluidi tecnici, ecc) Semilavorati (casseri, ferri armatura, palancole, ecc) Prodotti finiti (elementi pronti per il varo) Aree di supporto Baracche Direzione Lavori Baracche Imprese Mensa (Eventuale) Spogliatoi Posto di Pronto soccorso Parcheggio Pontile di ormeggio Suddivisione in Sistemi Dal punto di vista funzionale, il cantiere sarà suddiviso nei seguenti sistemi: Produzione È costituito dall insieme delle attrezzature per la produzione dei manufatti Logistica È costituito dalle vie di accesso e di comunicazione e dalle infrastrutture di servizio

27 Impianti di servizio È costituito dagli impianti civili e tecnologici di servizio 6.9. Sistema di Produzione Quantità da Produrre nel Cantiere di PFA Si stima di produrre in cantiere le seguenti quantità, riferite ai principali elementi da prefabbricare: Num Tipo u.m. Quantità Unitarie Totale Manufatti di sostegno 38 Corpi pontile principale 102 cls mc Corpi pontile di collegamento 6 cls mc varie 763 Pulvini 3 corpi 26 cls mc Pulvini 4 corpi 6 cls mc Pulvini singoli 6 cls mc Platee 3 corpi 26 cls mc Platee 4 corpi 6 cls mc Platee singole 6 cls mc Impalcati 37 Moduli da 7 travi 26 Moduli da 6 travi 41 Moduli da 3 travi 6 Solette impalcati 3 corpi 26 cls mc Solette impalcati 4 corpi 5 cls mc Solette Impalcati corpo singolo 6 Travi a V 446 Massi guardiani cls mc 12, Centrale di Betonaggio Si installerà una centrale di betonaggio di adeguata capacità.

28 Stazioni di prefabbricazione Sono previste: 6 stazioni per i manufatti di sostegno, 8 stazioni per gli impalcati (assiemaggio travi e getto cls soletta) 1 stazione per i massi guardiani 1 stazione per i blocchi di precarico Movimentazione La movimentazione avverrà su speciali carrelli, che si muoveranno su binari appositamente predisposti, preleveranno i vari manufatti posizionandosi al di sotto delle traverse di supporto, sollevandoli e portandoli alle zone di stoccaggio e successivamente al varo Varo Il varo avverrà utilizzando la stessa piattaforma tipo sincrolift utilizzata per il varo dei cassoni del Mose: speciali catamarani agganceranno i manufatti di sostegno per portarli al cantiere alla Bocca di Lido. Ciascun impalcato, invece, sarà posizionato direttamente sul pontone tramite i carrelli speciali e dopo essere stato appoggiato su

29 29 29 appositi tacchi sistemati sul pontone, saranno trasportati dal pontone stesso al cantiere alla Bocca di Lido Officina di prefabbricazione impiantistica Sarà allestita un'officina per la preparazione delle tubazioni, passerelle, canale di ventilazione, conduit ecc. che saranno successivamente installate sul pontile. Si precisa che l'officina di prefabbricazione delle strutture metalliche dovrà essere attrezzata con una banchina per poter trasferire direttamente i prefabbricati metallici presso il cantiere alla Bocca di Lido. Parte dell'impiantistica, la più ingombrante, sarà direttamente installata in questa fase Officina lavorazione ferri armature Le armature dei vari manufatti in calcestruzzo saranno di norma lavorate in cantiere presso un officina appositamente attrezzata Aree di ricezione e stoccaggio Materie Prime Saranno predisposte aree opportunamente attrezzate, coperte e scoperte, per la ricezione dei materiali e lo stoccaggio degli inerti Aree di stoccaggio manufatti Saranno predisposte aree per lo stoccaggio dei manufatti in attesa del varo; la superficie delle aree sarà congrua con il flusso delle movimentazioni

30 VENIS CRUISE Nuovo Terminal Crociere di Venezia - Bocca di Lido - Cronoprogramma Prefabbricazioni Cantiere Malamocco ID Task Name Constraint Date Manufatti Sostegno - stazione PFA 1 NA 2 PFA MANUFATTO 1 16/01/16 3 PFA MANUFATTO 2 NA 4 PFA MANUFATTO 3 NA 5 PFA MANUFATTO 4 NA 6 PFA MANUFATTO 5 NA M10 M11 M12 M13 M14 M15 M16 M17 M18 W39 W40 W41 W42 W43 W44 W45 W46 W47 W48 W49 W50 W51 W52 W53 W54 W55 W56 W57 W58 W59 W60 W61 W62 W63 W64 W65 W66 W67 W68 W69 W70 W71 W72 W73 W74 W75 W76 W77 W78 Manufatti Sostegno - stazione PFA 2 NA 7 PFA MANUFATTO 6 16/01/16 8 PFA MANUFATTO 7 NA 9 PFA MANUFATTO 8 NA 10 PFA MANUFATTO 9 NA 11 PFA MANUFATTO 10 NA Manufatti Sostegno - stazione PFA 3 NA 12 PFA MANUFATTO 11 16/01/16 13 PFA MANUFATTO 12 NA 14 PFA MANUFATTO 13 NA 15 PFA MANUFATTO 14 NA 16 PFA MANUFATTO 15 NA Manufatti Sostegno - stazione PFA 4 NA 17 PFA MANUFATTO 16 16/01/16 18 PFA MANUFATTO 17 NA 19 PFA MANUFATTO 18 NA 20 PFA MANUFATTO 19 NA 21 PFA MANUFATTO 20 NA Manufatti Sostegno - stazione PFA 5 NA 22 PFA MANUFATTO 21 16/01/16 23 PFA MANUFATTO 22 NA 24 PFA MANUFATTO 23 NA 25 PFA MANUFATTO 24 NA 26 PFA MANUFATTO 25 NA 27 PFA MANUFATTO 26 NA Manufatti Sostegno - stazione PFA 6 NA 28 PFA MANUFATTO 27 16/01/16 29 PFA MANUFATTO 28 NA 30 PFA MANUFATTO 29 NA 31 PFA MANUFATTO 30 NA 32 PFA MANUFATTO 31 NA 33 PFA MANUFATTO 32 NA Impalcati - stazione PFA 1 NA 34 PFA IMPALCATO MODULO 1 16/01/16 35 PFA IMPALCATO MODULO 2 NA 36 PFA IMPALCATO MODULO 3 NA 37 PFA IMPALCATO MODULO 4 NA 38 PFA IMPALCATO MODULO 5 NA 39 PFA IMPALCATO MODULO 6 NA 40 PFA IMPALCATO MODULO 7 NA 41 PFA IMPALCATO MODULO 8 NA Impalcati - stazione PFA 2 NA 42 PFA IMPALCATO MODULO 9 16/01/16 43 PFA IMPALCATO MODULO 10 NA 44 PFA IMPALCATO MODULO 11 NA 45 PFA IMPALCATO MODULO 12 NA 46 PFA IMPALCATO MODULO 13 NA 47 PFA IMPALCATO MODULO 14 NA 48 PFA IMPALCATO MODULO 15 NA 49 PFA IMPALCATO MODULO 16 NA Impalcati - stazione PFA 3 NA 50 PFA IMPALCATO MODULO 17 16/01/16 51 PFA IMPALCATO MODULO 18 NA 52 PFA IMPALCATO MODULO 19 NA 53 PFA IMPALCATO MODULO 20 NA 54 PFA IMPALCATO MODULO 21 NA 55 PFA IMPALCATO MODULO 22 NA 56 PFA IMPALCATO MODULO 23 NA 57 PFA IMPALCATO MODULO 24 NA Impalcati - stazione PFA 4 NA 58 PFA IMPALCATO MODULO 25 16/01/16 59 PFA IMPALCATO MODULO 26 NA 60 PFA IMPALCATO MODULO 27 NA 61 PFA IMPALCATO MODULO 28 NA 62 PFA IMPALCATO MODULO 29 NA 63 PFA IMPALCATO MODULO 30 NA 64 PFA IMPALCATO MODULO 31 NA 65 PFA IMPALCATO MODULO 32 NA Impalcati - stazione PFA 5 NA 66 PFA IMPALCATO MODULO 33 16/01/16 Prefabbricazione Riepilogo Stazionw Foglio 1 di 2

31 VENIS CRUISE Nuovo Terminal Crociere di Venezia - Bocca di Lido - Cronoprogramma Prefabbricazioni Cantiere Malamocco ID Task Name Constraint Date 67 PFA IMPALCATO MODULO 34 NA 68 PFA IMPALCATO MODULO 35 NA 69 PFA IMPALCATO MODULO 36 NA 70 PFA IMPALCATO MODULO 37 NA 71 PFA IMPALCATO MODULO 38 NA 72 PFA IMPALCATO MODULO 39 NA 73 PFA IMPALCATO MODULO 40 NA M10 M11 M12 M13 M14 M15 M16 M17 M18 W39 W40 W41 W42 W43 W44 W45 W46 W47 W48 W49 W50 W51 W52 W53 W54 W55 W56 W57 W58 W59 W60 W61 W62 W63 W64 W65 W66 W67 W68 W69 W70 W71 W72 W73 W74 W75 W76 W77 W78 Impalcati - stazione PFA 6 NA 74 PFA IMPALCATO MODULO 41 16/01/16 75 PFA IMPALCATO MODULO 42 NA 76 PFA IMPALCATO MODULO 43 NA 77 PFA IMPALCATO MODULO 44 NA 78 PFA IMPALCATO MODULO 45 NA 79 PFA IMPALCATO MODULO 46 NA 80 PFA IMPALCATO MODULO 47 NA 81 PFA IMPALCATO MODULO 48 NA 82 PFA IMPALCATO MODULO 49 NA Impalcati - stazione PFA 7 NA 83 PFA IMPALCATO MODULO 50 16/01/16 84 PFA IMPALCATO MODULO 51 NA 85 PFA IMPALCATO MODULO 52 NA 86 PFA IMPALCATO MODULO 53 NA 87 PFA IMPALCATO MODULO 54 NA 88 PFA IMPALCATO MODULO 55 NA 89 PFA IMPALCATO MODULO 56 NA 90 PFA IMPALCATO MODULO 57 NA 91 PFA IMPALCATO MODULO 58 NA Impalcati - stazione PFA 8 NA 92 PFA IMPALCATO MODULO 59 16/01/16 93 PFA IMPALCATO MODULO 60 NA 94 PFA IMPALCATO MODULO 61 NA 95 PFA IMPALCATO MODULO 62 NA 96 PFA IMPALCATO MODULO 63 NA 97 PFA IMPALCATO MODULO 64 NA 98 PFA IMPALCATO MODULO 65 NA 99 PFA IMPALCATO MODULO 66 NA 100 PFA IMPALCATO MODULO 67 NA Stazione PFA Massi Guardiani NA 101 PFA CUBI PRECARICO 16/01/16 Stazione PFA Cubi precarico NA 102 PFA MASSI GUARDIANI 16/01/16 Prefabbricazione Riepilogo Stazionw Foglio 2 di 2

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