VERBALE DEL CONSIGLIO DI CORSO DI STUDIO IN INGEGNERIA INFORMATICA

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1 olo Regionale di Como VERBLE DEL CONSILIO DI CORSO DI STUDIO IN INENERI INFORMTIC L'anno 2004, addì 26 del mese di gennaio presso la sala riunioni della sede di.le erbetto, 6 si e riunito il Consiglio di corso di studio in Ingegneria Informatica. Sono presenti (), assenti (), giustificati (): resenti (16) ssenti (50) iustificati (8) 1 RUO rioli ianni Bertuccio iuseppe Borgonovo Flaminio Colorni lberto Della Vigna ierluigi Dupasquier lfredo Fraternali iero Fuggetta lfonso Moseneder ierluigi aolini aolo icco ian ietro iroddi Luigi ozzi iuseppe Salice Fabio Savaresi Sergio Matteo Silvano Cristina Storti ajani iancarlo Svelto Cesare rcara Luca (studente) Mazzella Dario (studente) 2 RUO maldi Edoardo Barbieri Thimoty Bava Elio Bernasconi iancarlo Bolchini Davide ietro Bonarini ndrea Brambilla Marco Brovelli Maria ntonia Butti Stefano Caglioti Vincenzo Campagna Luigi Cantoni Lorenzo Casalegno Luigi

2 Ceri Stefano Cherubini lessandra Colombetti Marco Cova Sergio Crespi Reghizzi Stefano Di Blas Nicoletta Drufuca iuseppe Elli Roberto Ferragut Rafael Omar Fornaciari William Francalanci Chiara arzotto Franca iacomazzi aolo ini iuseppina otusso Laura Lanzi ier Luca Leva lberto Lucchetti Roberto Magli iulio Mainetti Luca Mandrioli Dino Meregaglia iuseppe Metrangolo ierangelo Mezzalira Lorenzo Minussi Daniele Molinari Claudio Moretti ngelo Negrini Roberto errone Vito omante Luigi Rangone ndrea Rocco aolo Rossi Matteo iovanni Sami Maria iovanna Sarti ugusto Schreiber Fabio lberto Serazzi iuseppe Tubaro Stefano Vannucchi uido Zappa Franco Zaraga Federico ORDINE DEL IORNO 1) pprovazione del verbale della seduta precedente Il verbale della seduta del 12 dicembre 2003 viene approvato all unanimità. 2) ratiche studenti Le pratiche di cui si rende noto riguardano studenti del vecchio ordinamento con le relative conversioni di crediti da eccedenza in accrediti. Il residente descrive alcune situazioni di studenti che non erano in grado di iscriversi all appello di laurea di marzo per crediti che risultavano, dopo la conversione, erroneamente mancanti.

3 Il residente ricorda la distinzione tra le varie categorie con cui devono essere registrati eventuali crediti derivanti da convalide parziali di esami sostenuti con altri ordinamanti: accrediti qualificati e non, convalide, eccedenze. Le pratiche in questione sono state analizzate e consegnate alla segreteria studenti. 3) Situazione dei piani di studi presentati dagli studenti Il residente informa tutti i membri del CCS, ed in particolare i rappresentanti degli studenti, che già dalla fine dell anno 2003 sono stati consegnati alla segreteria studenti tutti i piani di studio classificati come autonomi, per un totale di 137 piani. Tali piani sono stati verificati singolarmente da una opportuna commissione nominata dallo stesso CCS e validati dopo una attenta analisi. Non viene rilevata alcuna situazione critica che impedisca a studenti di iscriversi all appello di laurea previsto per il mese di marzo. I membri della Commissione (Fraternali, ozzi e Silvano) restano a disposizione di chiunque voglia conoscere in dettaglio le regole in merito alla procedura di analisi dei piani di studio presentati dagli studenti. 4) Valutazioni sulla didattica del primo semestre Il residente legge a tutti i presenti un messaggio scritto consegnatogli dai rappresentanti degli studenti rcara Luca e Mazzella Dario, i quali risultano assenti alla seduta di oggi a causa di prove in itinere e che sono sostituiti da due studenti con il ruolo di uditori. Il messaggio scritto dei rappresentanti degli studenti illustra alcuni aspetti, in merito ai quali chiede specificatamente di: - migliorare la reperibilità del materiale delle lezioni: sarebbe più comodo per gli studenti, soprattutto per gli studenti lavoratori, se tutto il materiale dei corsi fosse presente sulle pagine del sito METID corsionline a datare sin dall inizio delle lezioni; - aumentare il numero di prove d esame, tramite più sessioni maggiormente diluite nel tempo; - prevedere esami orali; - non vincolare le date esami alla fine corsi; - rendere noto ad inizio anno le date di prove in itinere, recuperi, esami, nonché date di consegna dei progetti; - rivedere e, possibilmente uniformare tra i corsi, i metodi di esaminazione; - rendere le modalità di esame conformi a quelle esposte e/o pubblicate sui siti web relativi ai corsi; - diminuire il carico studi di alcuni insegnamanti da 5 CFU, attualmente ritenuto eccessivo; - prevedere di terminare le lezioni anticipatamente, ad esempio alla fine del mese di dicembre per quanto riguarda il primo semestre, così da poter disporre di maggior tempo per lo studio, gli approfondimenti e le verifiche. Si apre un lungo dibattito in merito e vengono formulate le seguenti considerazioni: il residente chiede a tutti i membri del CCS di attenersi nello svolgimento di un corso a quanto previsto nel programma ufficiale, per quanto riguarda il numero di crediti assegnati al corso e le modalità di chiarate di valutazione dell apprendimento. Il resedente sollecita chi non l abbia fatto a contattare la signora Maria Teresa Coco per la preparazione del sito del proprio corso presso il portale di METID. Tale sito potrà anche ridursi a un puntatore alle pagine didattiche personali del docente, ma deve essere costruito per tutti i corsi del CCS; il residente, inoltre, illustra i numeri degli studenti iscritti al II semestre della Laurea di primo livello del 2 e 3 anno, per esaminare l effetto che ha avuto la decisione per l di aver dato maggior libertà di scelta allo studente inserendo corsi opzionali e corsi obbligatori. Il residente conferma che si è potuto constatare che non vi sono state diminuzioni preoccupanti nel numero di studenti iscritti per nessun corso;

4 il prof. aolini e il prof. Casalegno chiedono che vengano fissate in anticipo le date di prove, recuperi, ed appelli sia per il primo livello che per il secondo livello; il prof. ozzi, membro della commissione nominata dal CCS per la definizione delle date delle prove, risponde precisando che è quanto la commissione ha già fatto in precedenza e continua a fare. Il prof. ozzi specifica che nella definizione delle date vi sono numerosi vincoli rilevanti (ad es. corsi tenuti a Como ed a Milano in teledidattica, oppure dal medesimo docente o anche da docenti differenti che aderiscano a programmi conformi e che intendano sostenere le prove in simultanea): tali vincoli permettono di fissare le date a Como solo dopo che la sede di Milano abbia fissato le proprie date; il prof. Svelto rende noto che a Milano presso il DEI è stata creata una Commissione logistica della didattica, presieduta dalla prof.sa ntola, per individuare problemi vari in merito ad orari, appelli etc il prof. ozzi conferma che la attività svolta dalla commissione a Como è stata svolta in piena sintonia con la Commissione logistica di Milano; il prof. rioli sostiene che tenere 4 ore di lezione consecutive comporta una riduzione dell efficacia della stessa didattica, sia dal lato del docente che, specialmente, dal lato studente; il residente a riguardo risponde che i docenti che vorranno mantenere le 4 ore consecutive di lezione lo potranno fare, dando però la possibilità di variare questa regola su segnalazione dello stesso docente. Tutti coloro che volessero modificare la gestione oraria delle lezioni potranno rivolgersi al prof. ozzi, che in qualità di segretario del CCS, raccoglierà tutte le richieste trasferendole in un unico comunicato ai servizi generali; il prof. Dupasquier esprime la propria disponibilità nel rivedere i programmi dei corsi da lui tenuti, per incontrare le esigenze didattiche dei corsi a valle. I membri del CCS potrebbero confrontarsi rileggendo i programmi presenti nel Regolamento Didattico e segnalando via mail commenti e/o richieste; il prof. aolini ritiene che oltre alla discussione tecnica sui programmi dei corsi sia necessario che dal CCS emerga una visione complessiva sul ruolo delle materie fondamantali, specialmente le matematiche, rispetto alle materia di tipo ingegneristico. Tale ruolo può essere duplice: di ampliamento della base culturale e di servizio nei confronti di materie ingegneristiche. il prof. Salice propone di chiedere ai singoli docenti di indicare quali siano le materie di base indispensabili per ogni corso e di costruire un albero delle dipendenze. Ciò ci permetterebbe di estrarre le necessità dei singoli corsi; il residente conclude il dibattito suggerendo di creare un tavolo ristretto di discussione, che ospiti i rappresentanti di tutte le aree tematiche, per migliorare il coordinamento tra i programmi degli insegnamenti di primo livello e per effettuare una verifica dell adeguatezza dei medesimi al contenuto dell offerta didattica della laurea Specialistica, specialmente per quanto concerne i prerequisiti matematici degli insegnamenti dell area della convergenza digitale. 5) Discussione sul Regolamento Didattico per la Laurea Specialistica. Il residente illustra l elenco degli insegnamenti indicativamente attivabili per l nella Laurea Specialistica. Riflettendo su quanto proposto nell si nota che l area della convergenza digitale necessita di rinforzo e che tutte le aree andrebbero riviste cercando di costruire un offerta coerente, centrata attorno a alcuni filoni ben caratterizzati. In merito il residente chiede di continuare ad inviare proposte di attivazione di corsi per laurea specialistica e ne diffonde alcune già pervenute.

5 Il prof. Salice si offre come responsabile dell area delle Convergenza Digitale, e propone di individuare persone di riferimento coordinando le loro proposte per costruire un percorso formativo omogeneo in tale area. Il residente formula una prima proposta che preveda la definizione di alcuni piani campione, ragionevolmente nell ordine di 4, al fine di meglio esplicitare le figure professionali o filoni tematici della LS. Il residente passa a discutere i criteri di dimensionamento dell offerta didattica complessiva della LS, che deve tenere conto dei vincoli di bilancio del CCS. Questo comporta la necessità di razionalizzare le offerte pervenute, specialmente nell area informatica, dove si addensa il maggior numero di proposte. Emergono alcune idee su come coniugare razionalizzazione e ampiezza dell offerta: E possibile pensare a coppie di insegnamenti offerti in alternanza su anni consecutivi. La proposta prevede che ogni docente possa offrire due corsi, tenendone uno di questi ad anni alterni: in tal modo, si potrebbero coniugare gli sforzi necessari per la formulazione di un percorso formativo il più ampio possibile con l esigenza di sfruttare al meglio le risorse umane ed economiche a disposizione. li studenti interessati ad entrambi i corsi tenuti dal medesimo studente potrebbero scegliere gli insegnamenti in due anni distinti. Un ulteriore proposta sottolinea l importanza di fornire una offerta didattica ancora molto ampia per il prossimo allo scopo di effettuare una sperimentazione approfondita dei nuovi contenuti, pur consci dello sforzo economico che ciò comporta. partire dal successivo si potranno meglio valutare gli effetti complessivi dell offerta della LS e quindi razionalizzare le proposte didattiche in base a una migliore consapevolezza dell impatto degli insegnamenti sulla popolazione studentesca. Si conclude con la decisione che nelle prossime settimane si continuino a raccogliere proposte didattiche, da inviarsi al residente, che provvederà a inserirele nel quadro corrente dell offerta. Si cominceranno inoltre a delineare i piani campione e le descrizioni dei profili professionali per le aree tematiche principali della laurea specialistica, in modo da valutare la coerenza dell offerta complessiva e il buon raccordo tra laurea e laurea specialistica. 6) Stato delle attività di comunicazione relative all offerta didattica del CCS Il prof. aolini e il residente illustrano ai presenti le informazioni raccolte in un incontro tenuto con alcuni docenti di Istituti Superiori di Como e provincia. Dal dibattito sono emerse diverse considerazioni che simostrano come l immagine della scuola di ingegneria risenta di forti pregiudizi, le cui cause sono molto radicate e non certamante risolvibili nel breve termine. Tuttavia, i docenti degli Istituti Superiori intervenuti offrono preziosi consigli su come presentare la figura dell Ingegnere anche a studenti che non pensano a scegliere un corso di studi di ingegneria. In particolare i consigli formulati riguardano: - la giornata open day, la cui prossima edizione è prevista per sabato 20 marzo 2004, è sicuramente utile, ma spesso deludente per gli studenti in quanto si aspettano di trovare maggiori informazioni. Tale occasione è spesso vista come un alibi per perdere una giornata di scuola e attrae solo coloro che sono già intenzionati a frequentare la Facoltà di Ingegneria; - programmare interventi diretti sui docenti. I docenti presenti al Focus roup consigliano ai rappresentanti del olitecnico di presenziare alle sedute del Collegio dei docenti dei vari Istituti e, in accordo con i presidi degli Istituti Superiori, di inserire un nostro intervento nel loro ordine del giorno. - coinvolgere, sempre in accordo con gli Istituti, una o più classi in incontri in cui venga illustrata la figura dell Ingegnere ed il programma curriculare fornito dal olitecnico di Milano; - offrire uno stage in olitecnico, cioè proporre agli studenti dei corsi (veri e propri, con eventuali richieste di prerequisiti) da tenersi nei pomeriggi in Università, con argomenti specifici, fuori dagli orari scolastici con rilascio di attestato (per gli studenti delle classi 4 e 5 ).

6 Da questo colloquio viene messo in risalto che, oltre alle idee sopra suggerite, il miglior modo per divulgare i corsi di Studio del olitecnico è il passaparola. Infatti, le pubblicità o le brochure informative sono utilizzate per reperire dati di contatto e informazioni pratiche, ma non sono determinanti nello spostare l opinione dello studente. lla fine della discussione, il residente fa circolare la prima bozza della nuova brochure per la Laurea Triennale e a seguire verrà presentata anche quella per la Laurea Specialistica. Esaurito l ordine del giorno il residente chiude la seduta alle ore 18:00. Il Segretario (prof. iuseppe ozzi) Il residente (prof. iero Fraternali) olitecnico di Milano olo Regionale di Como Direzione.le erbetto, Como Tel Fax e.mail direzione.polo@como.polimi.it