Massimo Fanelli/ Direttore Branch Management/

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2 Il Sistema armadio nelle applicazioni del mercato petrolchimico: requisiti e trend tecnologici 2

3 Friedhelm Loh Group più di dipendenti nel mondo 11 stabilimenti di produzione 63 filiali fatturato milioni (pianificato nel 2011) 3

4 Rittal Italia Rittal S.p.A. è la filiale italiana dell omonima multinazionale tedesca. Ha sede a Vignate, in provincia di Milano. La sua storia inizia nel 1973 con un agenzia di rappresentanza della Rittal-Werk. Nel 1993 viene rilevata dalla casa madre e nell ottobre dello stesso anno diventa la tredicesima filiale con il nome di Rittal S.p.A. L azienda conta oggi ca. 100 dipendenti. Gli elevati standard qualitativi, la grande professionalità e capacità di innovazione e l ampia modularità dei prodotti sono i principali motivi del continuo sviluppo e successo dell'azienda. 4

5 Business Unit Quadri di comando Sistemi per elettronica Sistemi di climatizzazione Soluzioni per la distribuzione di corrente Soluzioni IT Sistemi di comunicazione Global Service Power 5 16

6 Caratteristiche generali I contenitori d uso nel settore petrolchimico devono avere caratteristiche idonee ad impieghi in luoghi potenzialmente esplosivi. I materiali che possono essere utilizzati sono gli ACCIAI INOSSIDABILI AUSTENITICI e i MATERIALI PLASTICI Gli inox austenitici impiegati sono quelli normalmente noti come: AISI 304, AISI 316L I materiali plastici più comunemente usati sono a base di poliestere insaturo con elevata percentuale di grafite, che garantiscono un elevata resistenza superficiale. 6

7 Scelta del materiale La scelta di utilizzare l acciaio inox è determinata dalla necessità di avere dei prodotti che resistano alla corrosione. Per scegliere la tipologia di materiale più adatta occorre tenere presente: l ambiente di installazione e i rischi di corrosione le sollecitazioni a cui i materiali vengono sottoposti la necessità di manutenzione adeguata i valori di temperatura elevati 7

8 ACCIAIO INOSSIDABILE Caratteristiche Gli acciai inossidabili sono in grado di passivarsi, cioè di ricoprirsi di uno strato di ossidi (di cromo), che protegge il metallo sottostante dall'azione degli agenti chimici esterni. Il valore minimo di cromo, affinché si possa parlare di acciaio inossidabile, è pari all'11-12%. In particolare, il film passivo può essere più o meno resistente in funzione della concentrazione di cromo nella lega e in relazione all'eventuale presenza di altri elementi quali il nichel, il molibdeno, il titanio, ecc. INSENSIBILITA ALLE BASSE TEMPERATURE ALTA RESISTENZA AL FUOCO MAGGIORE RESISTENZA MECCANICA MAGGIORE IGIENE ROBUSTEZZA RESISTENZA AI RAGGI UV Impieghi AISI 304 E DI SOLITO IL PIÙ UTILIZZATO IN SVARIATI AMBITI, COME QUELLI DELL INDUSTRIA PETROLCHIMICA, CHIMICA, IMPIANTISTICA, AUTOMOBILISTICA, NELL EDILIZIA, ECC. AISI 316L E' CONSIGLIABILE IN GRAVOSE CONDIZIONI DI ESERCIZIO, COME IN AMBIENTE MARINO, IN PRESENZA DI ACIDI O DI ATTREZZATURE A CONTATTO CONTINUO CON ACQUA, NELL INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA, TESSILE, CARTIERA E CONCIARIA 8

9 Norma Generale Il quadro bordo macchina e il quadro elettrico per bassa tensione devono essere adatti all impiego in ambiente operativo nel rispetto delle condizioni di funzionamento specificate dalle norme EN e EN (in termini di temperatura, umidità, radiazioni solari, agenti atmosferici, agenti corrosivi, sorgenti elettromagnetiche...). Diventa quindi fondamentale per il risultato qualitativo e funzionale finale la corretta scelta di: 1. materiali 2. trattamenti superficiali (per prolungare la durata dei materiali nel tempo) 3. guarnizioni di tenuta 9

10 ATEX ATEX è il nome convenzionale della direttiva dell'unione Europea per la regolamentazione di apparecchiature destinate all'impiego in zone a rischio di esplosione. Il nome deriva dalle parole ATmosphères ed EXplosibles. Direttiva 94/9/CE Obbligatoria dal 1 luglio 2003 Direttiva 99/92/CE La direttiva contiene gli ESR (Essential Safety Requirements), requisiti essenziali di sicurezza, ai quali le apparecchiature costruite per essere utilizzate in atmosfere potenzialmente esplosive devono essere conformi. Le apparecchiature devono essere marcate e contraddistinte con il marchio CE. 10

11 ATEX Atmosfera potenzialmente esplosiva sostanze infiammabili condizioni ambientali innesco Fabbricante E la persona responsabile dei requisiti di sicurezza dei prodotti in rapporto alla loro classificazione ATEX. Il fabbricante è l unico e definitivo responsabile della conformità del prodotto alle direttive applicabili. Apparecchi Macchine, materiali, dispositivi fissi o mobili, organi di comando, strumentazione in generale, che, da sola o combinata, a causa delle potenziali sorgenti di innesco che le sono proprie, rischia di provocare un esplosione. Insieme E costituito dalla combinazione di due o più parti di apparecchi, oltre che dagli eventuali componenti. Viene considerato come un prodotto e rientra nel campo di applicazione della direttiva. Impianto L impianto è la combinazione di più apparecchi già certificati e installati in campo. L impianto non rientra nel campo di applicazione della direttiva 94/9/CE. 11

12 ATEX Definizione delle zone con pericolo di esplosione (all. Dir. 1999/92/CE) Gas Presenza di gas/polveri Atmosfera esplosiva Zona classificata (G) Gas (D) Polvere (G) Gas (D) Polvere (G) Gas (D) Polvere Continua, per lungo periodo, frequente 0 20 Probabile 1 Non probabile e, nel caso, per un breve periodo Polvere Contenitori Rittal compatibili con zone Zone 1 e 2 [G] o 21 e 22 [D] 12

13 ATEX Modi di protezione del Quadro Elettrico Norme EN : prevede anche marcature supplementari e viene indicato con il simbolo: EEx Costruzioni elettriche immerse in olio (modo di protezione o) Costruzioni elettriche sotto sabbia (modo di protezione q) Costruzioni elettriche a prova d esplosione (modo di protezione d) Costruzioni elettriche a sicurezza aumentata (modo di protezione e) Costruzioni elettriche a sicurezza intrinseca (modo di protezione i) Costruzioni elettriche a sovrapressione interna (modo di protezione p) 13

14 ATEX Applicazioni con contenitori Rittal Costruzioni elettriche a sicurezza aumentata (modo di protezione e) EN Il modo di protezione e consiste nell applicare alle costruzione elettriche misure che permettono di evitare con un elevato coefficiente di sicurezza, la formazione di archi o scintille e lo stabilirsi di temperature superficiali eccessive in componenti elettrici. Costruzioni elettriche a sicurezza intrinseca (modo di protezione i) EN Si definisce costruzione elettrica a sicurezza intrinseca, una costruzione nella quale i circuiti sono intrinsecamente sicuri. Più precisamente quando nelle condizioni di prova prescritte sia scintille che sovratemperature che si producono nei suoi componenti sia nel funzionamento normale sia in occasione di guasti, non sono capaci di innescare l accensione delle atmosfere con pericolo d esplosione. Costruzioni elettriche a sovrapressione interna (modo di protezione p) EN I gas potenzialmente esplosivi sono evacuati dall interno dell armadio e in seguito viene generata e mantenuta una sovrappressione rispetto all atmosfera circostante. La pressione più elevata all interno dell armadio rispetto a quella atmosferica fa in modo che i gas potenzialmente esplosivi non possono penetrare all interno dell armadio in alcuna circostanza. In questo modo viene generata un area antideflagrante all interno della quale è possibile montare e utilizzare materiale elettrico che non è a sua volta a prova di esplosione. 14

15 ATEX I CONTENITORI Famiglie di prodotto KEL: Armadietti in acciaio inox AISI 304 o 316L Armadietti in poliestere insaturo rinforzato con fibre di vetro Cassette di derivazione con coperchio avvitato inox AISI 304 o 316L Tipo Gamma KEL Armadio inox 9 KEL Armadio poliestere 9 KEL Derivazione 6 In base alle prove di tipo, Rittal fornisce un manuale d uso dove è indicato il numero max. e la tipologia di morsetti in funzione della corrente e il numero max. e la tipologia di passacavi su ogni lato del contenitore 15

16 ATEX Caratteristiche generali dei contenitori Famiglie di prodotto KEL in acciaio: Armadietti in acciaio inox AISI 304 o 316L o in materiale plastico Cassette di derivazione con coperchio avvitato inox AISI 304 o 316L, uso di perni imperdibili, utilizzo di dadi ciechi rivettati M8 per evitare cariche statiche Temperatura ambiente d esercizio: max. +80 C ; min. -40 C (guarnizioni) Grado di protezione IP56 o IP66 secondo EN Idonei per zona 1 e 2 secondo EN e EN Idonei per zona 21 e 22 secondo EN Per i grandi armadi di comando possibilità di protezione con sovrappressione interna tipo Ex-p EN Possibilità di utilizzo di una portina incernierata Per i contenitori in poliestere inserimento di una doppia guarnizione sul bordo inferiore e superiore con listello antipioggia integrato Inserti di chiusura a doppio pettine o chiusura personalizzabile Elevata resistenza superficiale grazie ad un elevata percentuale di grafite 16

17 Cablaggio ATEX Un esempio Etichetta Rittal Etichetta prodotto finito 17

18 ATEX Un esempio 2 armadi TS montati in batteria con sistema di pressurizzazione per zone EX p 18

19 Soluzioni innovative INDUSTRIA OIL & GAS EX Zona 22 POTENZE da 500/1000/1500 Watt 19

20 Soluzioni innovative Caratteristiche generali idonei per utilizzo in zona 22 (rischio polveri) micro-controllore interno potenza frigorifera utile continua secondo normativa DIN 3168 campo di temperatura d impiego da +20 a +55 C grado di protezione interno e esterno IP54 secondo EN 60529/ batteria condensante trattata alle nano-tecnologie sistema di evaporazione della condensa integrato o tubo della condensa flessibile possibilità di utilizzo in parallelo secondo Master/Slave sistema di diagnostica dei principali parametri di funzionamento utilizzo di componenti nel circuito frigorifero secondo i più elevati standard di energy efficiency 20

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE 21