AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI
|
|
- Giuliana Poli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI Ufficio di Piano L ACCESSO AL SEGRETARIATO SOCIALE: CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE E DELLA DOMANDA GENNAIO GIUGNO 2009 Indice Gli accessi pag. 2 Le domande pag. 5 Le domande in relazione alle caratteristiche della popolazione pag. 6 Le risposte pag. 7
2 GLI ACCESSI I dati riguardano l accesso nel periodo gennaio-giugno La tabella seguente riporta i dati relativi al numero di accessi suddivisi per genere. LUOGO N. ACCESSI % %M %F Ambito ,3 53,7 Sesto ,1 46,2 53,8 Cologno ,8 46,5 53,5 Tabella 1 - Numero di accessi e loro suddivisione percentuale in base al genere L analisi dei dati ha evidenziato, che: gli accessi da parte delle donne rappresentano la maggioranza sia a livello comunale che di Ambito; nel periodo di riferimento, il tasso di accesso è stato pari a 8,8 cittadini ogni mille abitanti a Sesto e di 9 cittadini ogni mille abitanti a Cologno; l età media di accesso, a livello di Ambito, è stata di 56,6 anni, a Sesto di 59,5 anni e a Cologno di 52,7 anni; i cittadini stranieri hanno rappresentato il 19,7% del totale degli accessi. A Sesto S. Giovanni la comunità con più accessi è stata quella egiziana (22,6%), a Cologno quella peruviana (15,4%). Come mostra il seguente grafico, il mese di maggiore accesso in entrambi i Comuni è stato marzo; Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Sesto Cologno Grafico 1 - Andamento nel numero di accessi nel periodo gennaio-giugno
3 Come evidenzia la tabella 2, i coniugati rappresentano la maggioranza rispetto alle altre condizioni, soprattutto per quanto riguarda il genere maschile, mentre i vedovi sono rappresentati principalmente da donne, soprattutto a Sesto S. Giovanni; COMUNE Sesto STATO CIVILE GENERE Separato Celibe/Nubile Coniugato Divorziato Vedovo legalmente M 28,4 54,7 3,3 1,6 8,2 F 15,6 22 4,8 8,8 48,8 M 30,8 53,8 5,4 2,3 7,7 Cologno F 16,1 32,9 6,8 9,3 34,8 Tabella 2 - Suddivisione degli accessi in base allo stato civile e al genere La suddivisione degli accessi per fasce d età (tabella 3) ha evidenziato che, a livello di Ambito, sono le fasce anni e anni quelle che hanno fatto registrare le maggiori percentuali di accesso, facendo emergere una accentuata fragilità sociale. Sommate, esse raggiungono il 17,5%. Da sottolineare che i cittadini al di sopra dei 64 anni rappresentano il 43,7% del totale degli accessi. A Sesto S. Giovanni le fasce d età più numerose sono la e la anni (22,1%). A Cologno Monzese la fascia d età più numerosa è la anni, ma si deve evidenziare che le fasce d età comprese tra i 25 e i 34 anni totalizzano il 17,2%, percentuale decisamente più elevata rispetto a Sesto S. Giovanni. FASCE D ETA % Sesto % Cologno %Ambito 0-4 3,5 1, ,5 1,3 0, ,5 1,3 0, , ,4 2, ,5 8,4 5, ,1 8,8 6, ,8 7, ,1 7, ,8 6,2 6, ,6 4,6 4, ,1 4,6 4, ,1 3,5 3, ,6 4, ,7 7, ,5 6,8 6, ,5 5, ,6 9, ,6 3,5 4, ,5 1,1 1,9 100 e + 0 0,3 0,1 Totale 60,3 39,7 100 Tabella 3 - Accessi per fasce d età suddivisi per comune e accorpati per Ambito I due Comuni dell Ambito si differenziano per le caratteristiche logistiche di accesso alla funzione di Segretariato: a Cologno Monzese esiste un unica sede, a Sesto S. Giovanni ci sono tre diverse sedi dislocate sul territorio (Servizio Adulti/Minori e 3
4 Famiglie, Servizio Anziani e Servizio Disabili). Di conseguenza, per i dati relativi a Sesto S. Giovanni, è stato possibile suddividere gli accessi in base al Servizio stesso (grafico 2). 36,8% 51,6% 11,6% Adulti/Minori e Famiglie Anziani Disabili Grafico 2 - Suddivisione degli accessi a Sesto S. Giovanni in base al Servizio di ricevimento Il Servizio Adulti/Minori e Famiglie e soprattutto il Servizio Anziani hanno fatto registrare una maggiore presenza di donne. Infatti, di tutti gli accessi da parte del genere femminile, più della metà è avvenuto nel Servizio Anziani. Il Servizio Disabili, di contro, è l unico che si denota per una maggiore percentuale di accesso da parte di uomini (70,6%). Inoltre, il Servizio Adulti/Minori e Famiglie ha fatto registrare la quasi totalità degli accessi dei cittadini stranieri, data la loro bassa età media e un più elevato numero medio di componenti il nucleo familiare. Anche in questo caso, la maggioranza è stata femminile. 4
5 LE DOMANDE Le domande poste dal cittadino vengono classificate in base alle seguenti voci: alloggio, consulenza e sostegno, indagine del Tribunale minorile, ordinario o della Procura, informazione e consulenza, inserimento in struttura, intervento e sostegno a domicilio, lavoro, mobilità e trasporto, scuola ed educazione, sostegno economico, altro. Come mostra il seguente grafico, a livello di Ambito la richiesta più spesso avanzata è stata il sostegno economico, seguita da informazione e consulenza e da quella relativa a richiesta di intervento e sostegno presso il domicilio. Accorpate, esse hanno raggiunto il 68,7% del totale delle domande effettuate. I cittadini stranieri, come seconda maggiore richiesta, hanno avanzato il lavoro (22,3% contro l 11,9% degli italiani) e confermato il sostegno economico come prima, in una percentuale più elevata rispetto al totale del campione (50,8%). Sostegno economico 4,7% 5,1% 2,2% 3,0% 1,1% 1,1% 1,0% 30,5% Informazione/Consulenza Intervento e sostegno a domicilio Lavoro 13,0% Inserimento in struttura Alloggio Nessuna domanda 15,2% 23,0% Altro Indagine TM-TO-Procura Mobilità/Trasporto Scuola ed educazione Grafico 3 - Suddivisione percentuale delle domande avanzate in sede di colloquio E possibile, per il cittadino accolto in Segretariato, avanzare una o più richieste in sede di colloquio. Su un totale di 1144 accessi, nell 86,2% dei casi è stata avanzata una sola richiesta, concernenti soprattutto il sostegno economico e l informazione e consulenza. Nell 11,9% sono state formulate due richieste e nell 1,9% le richieste effettuate sono state tre. La richiesta che ha fatto registrare la più alta percentuale di unicità è stato il sostegno economico (96,3%), quella che ha fatto registrare la più alta percentuale di associazione con altre richieste è stato il lavoro (38,9%), soprattutto con una domanda di sostegno economico. 5
6 LE DOMANDE IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE In questo paragrafo sono state messe in relazione le caratteristiche degli utenti e le loro domande, avanzate direttamente o indirettamente. In sede di analisi dei dati, è emerso che: le richieste relative all alloggio e al lavoro sono state avanzate soprattutto da uomini, tutte le altre da donne; tutte le categorie di stato civile - ad esclusione dei vedovi hanno fatto registrare come richiesta più cospicua il sostegno economico. I vedovi, invece, hanno fatto registrare la più elevata percentuale nelle richieste di informazione e consulenza ed intervento e sostegno a domicilio; le tre condizioni lavorative con più accessi al Segretariato sono risultate essere i pensionati, i disoccupati e i lavoratori a tempo indeterminato (tra questi ultimi, molti i part-time); queste tre categorie hanno avanzato come prima richiesta rispettivamente l intervento e sostegno a domicilio, il lavoro e il sostegno economico; la condizione abitativa più dichiarata in sede di colloquio è stato l affitto (il 51,2% a livello di Ambito), seguito da coloro che hanno dichiarato di vivere in un alloggio di proprietà (34%). Chi ha dichiarato di vivere in affitto o in un alloggio di proprietà per cui paga il mutuo, ha avanzato come prima richiesta il sostegno economico; chi ha dichiarato di vivere in alloggio di proprietà senza mutuo (soprattutto anziani, quindi principalmente donne), ha avanzato come prima richiesta l intervento e sostegno a domicilio; incrociando i dati relativi alla condizione lavorativa e reddituale, si evince che la maggior parte dei disoccupati ha dichiarato un reddito familiare mensile inferiore ai
7 LE RISPOSTE La scheda utilizzata dall operatrice in sede di colloquio prevede che la risposta fornita al cittadino venga collocata in una o più delle voci previste. Nella tabella seguente, vengono riportati i dati comunali e di Ambito per ogni tipologia di risposta. Dai dati emerge che, in entrambi i Comuni, la risposta più spesso fornita al termine del colloquio è stata l informazione e la consulenza (57,2%). Da sottolineare che a Sesto S. Giovanni il 38,2% degli accessi ha avuto una ricaduta diretta sui servizi comunali, percentuale che a Cologno Monzese si attesta al 32,5%. Infine, per invio ad altro Comune FA (Fuori Ambito), si intende che il caso non può essere preso in considerazione in quanto di competenza territoriale di un Comune al di fuori del nostro Ambito. RISPOSTA % Sesto % Cologno % Ambito Informazione/consulenza 53,4 63,3 57,2 Invio al Servizio sociale 32,5 31,3 32 Invio altro Servizio comunale 5,7 1,2 3,9 Invio altreo Servizio non comunale 8,1 4,2 6,6 Invio altro Comune FA 0,3 0,2 Tabella 4 - Ripartizione percentuale delle tipologie di risposta fornita dall operatrice al termine del colloquio 7
AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI
AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI Ufficio di Piano L ACCESSO AL SEGRETARIATO SOCIALE: PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DELLA RICHIESTA AVANZATA E DELLA RISPOSTA FORNITA RAPPORTO ANNO 2010 INDICE
DettagliAMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI
AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI L ACCESSO AL SEGRETARIATO SOCIALE: PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DELLA RICHIESTA AVANZATA E DELLA RISPOSTA FORNITA RAPPORTO ANNO 2011 a cura dell Ufficio di
DettagliAMBITO DI SESTO S. GIOVANNI 2 RAPPORTO L ACCESSO AL SEGRETARIATO SOCIALE: CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE E DELLA DOMANDA
AMBITO DI SESTO S GIOVANNI Ufficio di Piano 2 RAPPORTO L ACCESSO AL SEGRETARIATO SOCIALE: CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE E DELLA DOMANDA LUGLIO - DICEMBRE 2009 INDICE Introduzione Pag 3 I Finalità Pag
DettagliAMBITO DI SESTO S. GIOVANNI
AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI Ufficio di Piano I DATI SOCIODEMOGRAFICI Indice Introduzione pag. 2 Caratteristiche demografiche pag. 3 - popolazione Caratteristiche sociodemografiche pag. 4 - popolazione
DettagliAMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI
AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI Ufficio di Piano I DATI SOCIODEMOGRAFICI 2011 Indice Introduzione Pag. 2 La popolazione residente Pag. 3 La popolazione per fasce d età Pag. 4 I nuclei familiari Pag. 6 La
DettagliRapporto 2011 su povertà ed esclusione sociale in Sardegna
DELEGAZIONE REGIONALE DELLA SARDEGNA CONFERENZA STAMPA VILLACIDRO, 29 DICEMBRE 2011 (ORE 14.15) Rapporto 2011 su povertà ed esclusione sociale in Sardegna Povertà, impoverimento e misure di contrasto del
DettagliPovertà e impoverimento delle famiglie dall esperienza delle Caritas della Sardegna
DELEGAZIONE REGIONALE DELLA SARDEGNA CONFERENZA STAMPA CAGLIARI, SEDE DELL ASSOCIAZIONE DELLA STAMPA SARDA 16 SETTEMBRE 2013 (ORE 10.30) Povertà e impoverimento delle famiglie dall esperienza delle Caritas
DettagliCaritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse
[SINTESI RAPPORTO SULLE POVERTÀ] Caritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse Caritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse Dati Centro Ascolto diocesano
DettagliLE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI DEMOGRAFICHE ( )
Osservatorio Politiche Servizio Pianificazione, Programmazione e controllo - Comune di Reggio Emilia Comune di Reggio Emilia LE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI DEMOGRAFICHE (2002-2016) Popolazione residente
DettagliOsservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE. Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione
Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione DATI 2016 Il SILOE è un servizio diocesano promosso da Caritas Ambrosiana e dall'ufficio per
DettagliMicrocredito FWA. Report 17 Luglio Università Cattolica del Sacro Cuore Altis, V. Bramanti e F. Spina Pagina 1
Microcredito FWA Report 17 Luglio 2012 Università Cattolica del Sacro Cuore Altis, V. Bramanti e F. Spina Pagina 1 1.1 Le pratiche caricate sulla piattaforma Al 17/07/2012 il totale delle pratiche caricate
DettagliAggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno
Aggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno 2001-2006 L Ufficio Studi dell Autorità Portuale di Napoli ha condotto l aggiornamento del monitoraggio delle attività
DettagliRoma al Censimento della popolazione 2001
Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma perde popolazione: crescono i comuni confinanti La popolazione della provincia di Roma, pari a 3.700.424 unità, risulta in diminuzione rispetto al 1991(1,6%).
DettagliSINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005)
La popolazione SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005) Al 1.1.2002 la popolazione valdostana ammontava a 120.909 unità. Il distretto 2, che comprende
DettagliOsservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE. Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione
Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse SILOE Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione DATI 2015 Il SILOE è un servizio diocesano promosso da Caritas Ambrosiana e dall'ufficio per
DettagliDATI PER ZONE PASTORALI ANNO 2011
Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse XI RAPPORTO SULLE POVERTA NELLA DIOCESI DI MILANO DATI PER ZONE PASTORALI ANNO 2011 DATI PER ZONE PASTORALI DATI ANNO 2011 (Osservatorio diocesano delle
DettagliLA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni
LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni - 2011 A cura di: Ufficio Statistica e Censimento del Comune di Prato in collaborazione con: Dott.ssa Ester
Dettagli[SINTESI RAPPORTO SULLE POVERTÀ] Caritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse
2017 [SINTESI RAPPORTO SULLE POVERTÀ] Caritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse Caritas Benevento Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse Dati Centro Ascolto diocesano
DettagliDescrizione del campione regionale
Descrizione del campione regionale La popolazione in studio è costituita da 9.599 residenti di 18-69 anni iscritti al 1/12/28 nelle liste delle anagrafi sanitarie della Provincia di Bolzano. Da gennaio
DettagliConfederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Centro Studi CNA LAVORO. OSSERVATORIO LAVORO Ottobre 2017
LAVORO Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA OSSERVATORIO LAVORO Ottobre 2017 24 NOVEMBRE 2017 OTTOBRE 2017_L OCCUPAZIONE TORNA A CRESCERE: +0,6% RISPETTO
DettagliLE DONNE ACCOLTE NEL 2017 PROVENIENTI DAL TERRITORIO DELL EX-ULSS 16, ESCLUSI I COMUNI DELLA SACCISICA
LE DONNE ACCOLTE NEL 2017 PROVENIENTI DAL TERRITORIO DELL EX-ULSS 16, ESCLUSI I COMUNI DELLA SACCISICA Il 2017 è stato un anno di crescita e di nuove sfide per il Centro Veneto Progetti Donna Auser. Negli
DettagliVARIANTE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE
Variante P.U.C. L.R. 38/1997 aggiornamento 24 febbraio 2015 COMUNE DI SPOTORNO PROVINCIA DI SAVONA VARIANTE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE Adeguamento del Piano Urbanistico Comunale ai sensi dell art. 26
DettagliCGIL SUNIA. La crisi economica acuisce il fenomeno degli sfratti per morosità. Roma
CGIL La crisi economica acuisce il fenomeno degli sfratti per morosità SUNIA Roma L indagine sull andamento delle procedure di sfratto è stata effettuata su dati del Ministero dell Interno e sui risultati
DettagliLa popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2016
La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Aprile 2016 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato dal
DettagliLAVORO. Giovani e lavoro. A febbraio 2015 sono oltre 868mila i giovani dai 15 ai 24 anni occupati, mentre sono 644mila i disoccupati.
LAVORO Occupazione. A febbraio 2015, gli occupati in Italia sono 22.2 milioni, mentre i disoccupati sono 3.2 milioni. Lo rivela l'istat nel suo rapporto "Occupati e disoccupati". Il tasso di disoccupazione*
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno Anno 2016)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (Anno 2015- Anno 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Marzo 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono
Dettagli1.2 LA POPOLAZIONE Premessa
1.2.1 Premessa in questa sezione del bollettino sono contenuti i dati riguardanti la popolazione della Città di Pomezia, suddivisa per fasce d'età, quartiere e sesso. Le fonti utilizzate sono state: l'archivio
DettagliPIANO SOCIALE DI COMUNITA' AGGIORNAMENTO DATI
COMUNITA DELLA VALLE DEI LAGHI PIANO SOCIALE DI COMUNITA' 2012-2013 AGGIORNAMENTO DATI maggio 2014 Pag. 1 INDICE pagina Introduzione 3 Descrizione dell assetto demografico e sociale del territorio 4 -
DettagliWHAT DO ALUMNI UNISG DO? REPORT 2017
WHAT DO ALUMNI UNISG DO? REPORT 2017 CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI NEL 2015 Premessa metodologica Ogni anno il Career Office dell Università degli Scienze Gastronomiche conduce un indagine volta
DettagliCAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE
CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE 19 Nel 2006 la realtà romana, analizzata attraverso gli indicatori economici, sociali e demografici, conferma una generale positiva
DettagliLA FAMIGLIA. Tabella /03/2004 n. componenti n. % n. % famiglie
LA FAMIGLIA I nuclei familiari a Mareno di Piave crescono costantemente, infatti, come possiamo vedere dalla tabella seguente, dal 1998 al 2003 vi è stato un aumento del 12,16 del numero di nuclei familiari
DettagliPOPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA. Anno Anticipazione
Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA Anno 2016 Anticipazione Indice La popolazione a
DettagliSPORTELLO DI MEDIAZIONE CULTURALE Martedì dalle ore alle ore 17.30
SPORTELLO DI MEDIAZIONE CULTURALE Martedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30 Il servizio di mediazione culturale presso lo sportello per lei: azioni positive per le donne della provincia di Rimini ha mantenuto
DettagliLa popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Luglio 2014
La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Luglio 2014 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento
DettagliDonne e lavoro nella provincia di Ferrara
Donne e lavoro nella provincia di Ferrara Ferrara, 8 aprile 2019 Giuliano Guietti Percentuale di popolazione femminile sul totale della popolazione Popolazione anno 1998 2008 2013 2018 Italia 51,5 51,6
DettagliPARROCCHIA ANIME SANTE DEL PURGATORIO 12/03/2012. Presentazione dell indagine parrocchiale Progetto da Poppa a Prua
PARROCCHIA ANIME SANTE DEL PURGATORIO 12/03/2012 Presentazione dell indagine parrocchiale Progetto da Poppa a Prua IL CENSIMENTO PARROCCHIALE La parrocchia conta 2.358 abitanti Sesso 48% 52% F M (vuoto)
DettagliDATI DI CONTESTO TERRITORIALE
DATI DI CONTESTO TERRITORIALE POVERTÀ RELATIVA 12,0 11,0 11,1 10,0 8,0 6,0 4,0 4,9 4,9 4,5 5,2 Italia Nord Emilia Romagna 2,0 0,0 2010 2011 Povertà relativa POVERTÀ RELATIVA (SERIE STORICA) 14,0 12,0 11,0
DettagliTariffa dei servizi pubblici a domanda individuale
Tariffa dei servizi pubblici a domanda individuale Servizi pubblici a domanda individuale sono attività gestite dall Ente poste in essere e utilizzate su richiesta dell utenza Che non siano state dichiarate
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna
La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Febbraio 2017 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato
DettagliGIORNATA MONDIALE ONU DI CONTRASTO ALLE POVERTA E ALL ESCLUSIONE SOCIALE 17 OTTOBRE 2013
GIORNATA MONDIALE ONU DI CONTRASTO ALLE POVERTA E ALL ESCLUSIONE SOCIALE 17 OTTOBRE 2013 Ci sono i poveri a Bologna? E chi sono? TAVOLA ROTONDA Intervento a cura di Gianluigi Bovini Capo Dipartimento Programmazione
DettagliDossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa
Dossier 6 La situazione delle famiglie con riguardo agli affitti e ai mutui per la casa Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni riunite V Commissione
DettagliLe richieste di cittadinanza italiana presentate alla Prefettura di Torino
Prefettura di Torino - Ufficio Territoriale di Governo Le richieste di cittadinanza italiana presentate alla Prefettura di Torino a cura di Donatella Giunti 1 ha collaborato Vincenzo Cugusi 2 Procede per
DettagliElaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013
Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice
DettagliOccupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012
Occupazione/disoccupazione giovanile anni 2011/2012 Il rapporto Censis del 2011, ha fatto emergere come l Italia negli ultimi 4 anni abbia avuto un grosso calo dell occupazione giovanile. I dati Censis
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna
La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Gennaio 2018 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato da
DettagliPATTI TERRITORIALI: IL FONDO ANTICRISI DEL COMUNE DI SUZZARA. a cura di Donata Orlati
PATTI TERRITORIALI: IL FONDO ANTICRISI DEL COMUNE DI SUZZARA a cura di Donata Orlati Per sostenere le famiglie coinvolte in processi di crisi occupazionali, nell anno precedente ed anche in quello in corso,
DettagliGli stranieri al 15 Censimento della popolazione
23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate
DettagliINFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI DELLE DONNE
INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI DELLE DONNE NOTA DI APPROFONDIMENTO 7 marzo 2017 Le denunce d infortunio sul lavoro pervenute all Inail che hanno riguardato le donne nelle tre gestioni principali Industria
DettagliLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (ANNO 2012)
2. REDDITI LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (ANNO 2012) I dati con i quali è stata condotta l'elaborazione sono riferiti ai redditi dichiarati ai fini IRPEF, tramite Modello Unico, Modello
DettagliLa popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2017
La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Aprile 2017 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato da
DettagliLa definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma. Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E
La definizione dell anagrafe dei suscettibili: L esempio di Roma Mariangela D Ovidio Dipartimento di Epidemiologia ASL RM/E Definizione dell anagrafe dei suscettibili: Introduzione Diversi studi hanno
DettagliRicognizione dei bisogni di servizi alle Pari Opportunità (a cura di Metàlogos s.c.)
Amministrazione Provinciale di Belluno Progetto Studio di fattibilità Coordinamento provinciale Centri Risorse Pari Opportunità Ricognizione dei bisogni di servizi alle Pari Opportunità (a cura di Metàlogos
DettagliLa popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2013
La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2013 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento
DettagliLa popolazione di Monza. La struttura per età, sesso e stato civile
2015 9 La popolazione di Monza La struttura per età, sesso e stato civile 01.01.2015 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare
Dettagli10 IL MERCATO DEL LAVORO
IL MERCATO DEL LAVORO 10.1 Il quadro nazionale L andamento del mercato del lavoro nel contesto nazionale può essere un utile strumento per meglio inquadrare le dinamiche occupazionali conosciute a livello
DettagliMIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.
MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2010
La popolazione in età da a 2 anni residente nel comune di Bologna Giugno 21 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento Gianluigi
Dettagli31 Marzo 2011 n 5 STATISTICA - COMUNE DI FERRARA. L occupazione a Ferrara nel 2010
31 Marzo 2011 n 5 STATISTICA - COMUNE DI FERRARA L occupazione a Ferrara nel 2010 L andamento positivo dell economia italiana nel 2010, tornata a crescere dopo la crisi iniziata nella seconda metà del
DettagliEconomia Provinciale - Rapporto Analisi per Cluster
Economia Provinciale - Rapporto 2006 235 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 237 Demografia Nel 2006 solo in due province (Lucca e Savona) delle quindici messe a confronto il tasso di incremento naturale
DettagliDescrizione del campione regionale
Descrizione del campione regionale La popolazione in studio è costituita dai circa 33.000 residenti di 18-69 anni iscritti nelle liste delle anagrafe sanitaria dell Azienda Sanitaria dell Alto Adige. Da
Dettagli7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena. Comuni di riferimento:
7. Centro per l Impiego San Lazzaro di Savena Comuni di riferimento: San Lazzaro di Savena, Castenaso, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro Al 31 dicembre le persone in cerca di lavoro 1 iscritte
DettagliL analisi del contesto in ottica di genere
Allegato n. 2 - Piano Performance 24-26 - L analisi del contesto in ottica di genere In questo documento si illustrano le risultanze dell analisi del contesto interno ed esterno in ottica di genere, per
DettagliDescrizione del campione aziendale
Descrizione del campione aziendale La popolazione in studio è costituita da oltre 386.000 residenti di 18-69 anni iscritti nelle liste delle anagrafi sanitarie della ASL 8 di Cagliari. La ASL 8 di Cagliari
DettagliINDICATORI 1. SOSTENIBILITÀ SOCIO-ECONOMICA
INDICATORI 1. SOSTENIBILITÀ SOCIO-ECONOMICA La provincia di Milano è quella con il più alto reddito procapite in Italia - 30.468 euro di ricchezza prodotta, contro i 27.371 della Lombardia e la media italiana
DettagliAssessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati
L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale
DettagliLe Qualità della Città 13 Marzo 2007
Le Qualità della Città 13 Marzo 2007 Politiche dell Abitare Il Bisogno Casa: Vecchi e Nuovi Soggetti Ceti medio-bassi con le punte di bisogno delle famiglie monoreddito tra cui: lavoratori precari, giovani
DettagliIl territorio comunale di Ferrara Spunti per una nuova analisi
Il territorio comunale di Ferrara Spunti per una nuova analisi Ferrara, 23 febbraio 2019 Giuliano Guietti Variazione percentuale della popolazione residente 1.1.2009-1.1.2018 Popolazione Comune di Ferrara
DettagliLa presente scheda è stata curata da Giorgio Plazzi, ricercatore dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore commercio nelle province di Gorizia e Trieste 3 trimestre 2010 editing provvisorio 1 La presente scheda è stata
Dettagli1.3 Popolazione anziana
1.3 Popolazione anziana COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE ANZIANA Nella tabella seguente si presenta la anziana per fasce di età. Popolazione anziana per fasce di età 2005 65-69 1.250 1.501 2.751 25,70 1.241
DettagliRicorsi attivati: n e % d'insieme del territorio provinciale e dei distretti. ricorsi attivati al 31 dicembre 2014 n totale e per distretto
3. SVILUPPO E ANALISI DEI DATI 3.1 I ricorsi 3.1.1 - Ricorsi attivati: n e % d'insieme del territorio provinciale e dei distretti ricorsi attivati al 31 dicembre 214 n totale e per distretto n % Totale
DettagliLe forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012
Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le
DettagliReport Nomisma per FEDERCASA Dimensione e caratteristiche del disagio abitativo In Italia e ruolo delle Aziende per la casa SINTESI
Report Nomisma per FEDERCASA Dimensione e caratteristiche del disagio abitativo In Italia e ruolo delle Aziende per la casa SINTESI A. Dimensione e caratteristiche sociodemografiche delle famiglie in disagio
Dettaglipiani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore occhialerie 4 trimestre 2010 EDITING PROVVISORIO 1
piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore occhialerie 4 trimestre 2010 EDITING PROVVISORIO 1 La presente scheda è stata curata da Silvia Tillati, esperta
Dettagliflash Lavoro I requisiti per accedere e l importo del beneficio
flash Lavoro 2 Il reddito di cittadinanza (Rdc) è uno degli interventi simbolo della prima legge di bilancio del governo attualmente in carica. Disciplinato nel dettaglio con il decreto legge 4/2019, la
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Settembre 2013
La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Settembre 2013 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento
DettagliANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE NEL TERRITORIO DELLA SACCISICA DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER
ANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE NEL TERRITORIO DELLA SACCISICA DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER DA GENNAIO A DICEMBRE 2016 Il 2016 è stato un anno di crescita e di nuove sfide per il Centro
DettagliPIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE
PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE 2018-2020 L'analisi del contesto nel Distretto di Reggo Emilia SCHEMA DI PRESENTAZIONE 1. Il contesto socio-demografico La popolazione Gli indici demografici
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Dicembre 2017 Aggiornamento all anno 2016 Prestazioni a sostegno della famiglia 1 1. ASSEGNI AL NUCLEO FAMILIARE Nel 2016 il
DettagliStime globali dell ILO sui lavoratori migranti. Risultati e metodologia SINTESI DEL RAPPORTO. Focus speciale sui lavoratori domestici migranti
International Labour Organization SINTESI DEL RAPPORTO Stime globali dell ILO sui lavoratori migranti Risultati e metodologia Focus speciale sui lavoratori domestici migranti Sezione delle migrazioni per
DettagliRilevazione sulle forze di lavoro
28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2011
La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2011 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento
DettagliPopolazione. Dinamica della popolazione residente
AREA POPOLAZIONE I dati relativi alla Popolazione sono stati forniti dall Ufficio Anagrafe del Comune di Aosta, e dalla consultazione dell Annuario Statistico e dei Censimenti del 1981-1991-2001-2011.
DettagliANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER
ANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER DA GENNAIO A DICEMBRE 2016 Il 2016 è stato un anno di crescita e di nuove sfide per il Centro Veneto Progetti Donna Auser.
DettagliGiornata Mondiale dei Poveri «Non amiamo a parole ma con i fatti» Dati sulla povertà rilevata dal 1 gennaio al 31 ottobre 2017
Giornata Mondiale dei Poveri «Non amiamo a parole ma con i fatti» Dati sulla povertà rilevata dal 1 gennaio al 31 ottobre 2017 Centro d Ascolto diocesano Il Centro di Ascolto Diocesano è un luogo che accoglie
DettagliIndagine sui centri, servizi antiviolenza e programmi per uomini maltrattanti, 2017 DATI PROVVISORI
Indagine sui centri, servizi antiviolenza e programmi per uomini maltrattanti, 2017 DATI PROVVISORI L IRPPS- CNR ha svolto per la prima volta un indagine sui centri e servizi antiviolenza che non sono
DettagliLa Situazione Occupazionale Giovanile Nota del 29 Novembre 2013 aggiornamento dati SIL al 30 Giugno 2013
La Situazione Occupazionale Giovanile Nota del 29 Novembre 2013 aggiornamento dati SIL al 30 Giugno 2013 1. La disoccupazione e l inattività nel territorio provinciale Persone iscritte ai CPI (dati di
DettagliLe consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005
Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Anno Consulenze legali Consulenze psicologiche Totale 1989 75 77% 23 23% 98 1990
Dettagliaggiornati i dati sulle economie domestiche: sono Rilevazione strutturale, Ticino, 2010
aggiornati i dati sulle economie domestiche: Nel 200 le economie domestiche in Ticino hanno raggiunto quota 5.833. In 0 anni il loro numero è aumentato di quasi 7.000 unità. Le tipologie più frequenti
DettagliIL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA
IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA IL PROGETTO Gli obiettivi Mercato del lavoro Sommerso e irregolarità Politiche Lavoratori stranieri in Italia Indicazioni di policy 2 IL PROGETTO LE FASI Immigrati
DettagliComune di Perugia. Dal Censimento 2011, Perugia a confronto. Relatore: dr.ssa Valeria Tocchi
Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: dr.ssa Valeria Tocchi Popolazione in famiglia Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 1 Indice La popolazione ai Censimenti La città
DettagliINCENTIVO OCCUPAZIONE MEZZOGIORNO Nota di aggiornamento 30 settembre 2018
Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE MEZZOGIORNO Nota di aggiornamento 3 settembre
DettagliSINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012
SINTESI RAPPORTO MERCATO DEL LAVORO 2012 1. IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO PROVINCIALE Il territorio e la popolazione La Provincia di Massa-Carrara si estende per 1.156 kmq e comprende 17 Comuni, nei quali
DettagliIL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA
IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN ITALIA Presentazione dei risultati Luogo Presentazione: Roma Auditorium Isfol Autore: Valeria Iadevaia Data: martedì 24 Giugno 2014 IL PROGETTO Gli obiettivi Mercato
DettagliINTERVENTI DI CONTRASTO ALLE FRAGILITA SOCIALI: L ESPERIENZA OLMEDESE FAMIGLIA E POVERTÀ ESTREME: INTERVENTI DI INCLUSIONE SOCIALE
ALLE FRAGILITA SOCIALI: L ESPERIENZA OLMEDESE FAMIGLIA E POVERTÀ ESTREME: INTERVENTI DI INCLUSIONE SOCIALE ANNO 1861 (al 31.12) 1901 (al 31.12) 1951 (al 31.12) 1971 (al 31.12) 1981 (al 31.12) 1991 (al
DettagliANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE NEL TERRITORIO DELL EX ULSS 15 DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER
ANALISI DEI DATI DELLE DONNE ACCOLTE NEL TERRITORIO DELL EX ULSS 15 DAL CENTRO VENETO PROGETTI DONNA - AUSER DA GENNAIO A DICEMBRE 2016 Il 2016 è stato un anno di crescita e di nuove sfide per il Centro
DettagliProgramma operativo annuale 2017 Le attività in numeri
Allegato B POA 2017 Programma operativo annuale 2017 Le attività in numeri Tabella 1: Assistenti sociali sul territorio e utenti in carico al 31.12.2016 COMUNE n. As.Soc. n. utenti n. utenti 2016 2015
DettagliLe medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego
SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione
DettagliNote di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre I trimestre 2016)
Note di sintesi sull andamento del mercato del lavoro in Liguria(*) (I trimestre 2015- I trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Giugno 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di
DettagliINCENTIVO OCCUPAZIONE MEZZOGIORNO Nota di aggiornamento 30 giugno 2018
Struttura di ricerca e consulenza tecnico-scientifica I Monitoraggio e valutazione dei servizi per l impiego e delle politiche occupazionali INCENTIVO OCCUPAZIONE MEZZOGIORNO Nota di aggiornamento 3 giugno
Dettagli