Consiglio Superiore della Magistratura

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1 Consiglio Superiore della Magistratura Parere sullo schema di decreto ministeriale concernente la determinazione delle piante organiche degli uffici giudicanti e requirenti di secondo grado, trasmessa con nota del Ministro della Giustizia in data 12 maggio 217. (Delibera di Plenum in data 21 giugno 217) 1. Premessa In data 12 maggio 217 è stata trasmessa dal Ministero della Giustizia la proposta di rideterminazione delle piante organiche degli uffici giudicanti e requirenti di secondo grado. La competente Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura ha esaminato la proposta ministeriale procedendo, preliminarmente, all acquisizione del parere dei Consigli giudiziari, eventualmente corredato della relazione della Commissione flussi. I pareri dei Consigli giudiziari sono stati trasmessi al CSM entro la prima settimana di giugno u.s. e sono stati analizzati, unitamente alla proposta ministeriale, dalla VII commissione, con l ausilio dell Ufficio statistico del Consiglio, secondo criteri tecnici convergenti con quelli utilizzati per predisporre il progetto ministeriale. In particolare sono stati esaminati i dati delle sopravvenienze, delle pendenze (comprese quelle ultrabiennali), delle definizioni e del carico di lavoro, riferito sia all ufficio nel suo complesso, sia ai singoli magistrati; è stato poi verificato il c.d. tasso di ricambio e cioè l attuale rapporto tra procedimenti iscritti e procedimenti definiti in ciascun ufficio giudiziario e sono state valutate le possibili conseguenze che la variazione della pianta organica, proposta dal Ministero, potrebbe produrre sulla funzionalità degli uffici e, pertanto, sull efficienza del servizio giustizia. 2. La proposta di variazione del Ministro della Giustizia per gli uffici giudicanti La proposta ministeriale, che si inserisce nella più generale opera di revisione delle piante organiche degli uffici giudiziari, prevede, come anche evidenziato nella tabella che segue, l aumento di: 1 unità dell organico delle sedi di Corte d Appello di: Ancona, Bari, Genova, L Aquila, Perugia, Salerno, di 2 unità dell organico delle sedi di Corte d Appello di Firenze e Reggio Calabria, di 3 unità dell organico delle sedi di Corte d Appello di Brescia e Catanzaro; di 4 unità dell organico della sede di Corte d Appello di Bologna; di 5 unità dell organico della sede di Corte d Appello di Venezia; per le altre Corti d Appello non sono previste modifiche delle piante organiche.

2 Proposta di variazione pianta organica Corti d Appello Corti di Appello* di Corte di Appello Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale Consigliere ANCONA BARI BOLOGNA BRESCIA CATANZARO FIRENZE GENOVA L'AQUILA PERUGIA REGGIO CALABRIA SALERNO VENEZIA La proposta ministeriale - che, sostanzialmente, è basata sull andamento dei flussi del settore civile e del settore penale dal 212 al è stata elaborata con l intento di adeguare le piante organiche degli uffici di secondo grado all attuale peso dei carichi di lavoro, anche in considerazione delle modifiche apportate in primo grado. La pianta organica di secondo grado non è stata modificata nelle sedi che hanno visto una riduzione dell organico distrettuale di primo grado. In 5 sedi di Corte d Appello Cagliari, Catania, Lecce, Palermo e Trieste la proposta ministeriale non prevede aumenti di consiglieri nonostante vi sia stato un aumento dell organico distrettuale di primo grado. In dettaglio, nel distretto di Cagliari l organico di primo grado è aumentato di 2 unità, nel distretto di Catania, Lecce e Palermo è aumentato di 1 unità e nel distretto di Trieste di 4 unità. La tabella sottostante mostra come è variato il rapporto esistente tra il totale dei magistrati previsti in pianta organica in primo grado e il totale dei magistrati in appello, al netto della figura del magistrato distrettuale. Sono messi a confronto i dati precedenti alla modifica in primo grado con le variazioni che interverrebbero a seguito della proposta ministeriale del 12 maggio 217: le variazioni sono di lieve entità. Il valore del rapporto oscilla da 2,8 magistrati in Tribunale per ogni magistrato della Corte d'appello di Campobasso a 5,3 di Venezia.

3 Distretti Attuale Pianta organica magistrati Rapporto Totale trib. Corte Trib. distr. distr. Appello / Corte Nuova Pianta organica magistrati Rapporto Totale trib. Corte Trib. distr. distr. Appello / Corte Differenze Rapporto Ancona , ,43 -,7 Bari , ,72,6 Bologna , ,76,7 Brescia , ,77,8 Cagliari , ,31,6 Caltanissetta , ,33 -,7 Campobasso , ,8, Catania , ,65,2 Catanzaro , ,57,3 Firenze , ,83 -,1 Genova , ,95, L'Aquila , ,8 -,8 Lecce , ,88,2 Messina , ,12 -,8 Milano , ,15,3 Napoli , ,47 -,1 Palermo , ,8,2 Perugia , ,, Potenza , ,86, Reggio Calabria , ,61,12 Roma , ,5,1 Salerno , ,38 -,1 Torino , ,63 -,3 Trento , ,, Trieste , ,52,19 Venezia , ,31,5 Dato Nazionale , ,14,3 N.B. I dati delle sezioni distaccate di Corte d Appello sono sommati a quelli della sede centrale. 3. L elaborazione statistica dei dati. Come detto, l Ufficio statistico del CSM ha elaborato, per ciascun ufficio giudiziario interessato dalla proposta ministeriale, i dati relativi al c.d. tasso di ricambio e cioè all attuale rapporto tra procedimenti iscritti e procedimenti definiti, alle pendenze (comprese quelle ultrabiennali), alle sopravvenienze, alle definizioni e al carico di lavoro. Le due tabelle successive mostrano il tasso di ricambio rilevato dal 213 al 216 distintamente per il settore civile e penale. In rosso sono evidenziati i valori inferiori a, segno della difficoltà per l ufficio di definire un numero di procedimenti almeno uguale a quello delle sopravvenienze.

4 Corte di appello Tasso di Ricambio - Settore Media Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Media Nazionale

5 Corte di appello Tasso di Ricambio - Settore Media Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Media Nazionale

6 Le due tabelle seguenti mostrano l andamento delle pendenze finali rilevate dal 213 al 216, distintamente per il settore civile e per il settore penale, al fine di evidenziare la capacità di smaltimento dell arretrato nel corso degli anni considerati. Corte di appello Pendenti finali - settore civile media 17 Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Totale Nazionale

7 Corte di appello Pendenti Finali - settore penale Media 14 Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Totale Nazionale

8 Al fine di verificare il cd arretrato patologico, sono riportate le tabelle contenenti la percentuale di fascicoli pendenti iscritti da più di due anni per il settore civile, prima, e per il settore penale, poi. Nel civile, la media nazionale delle pendenze ultrabiennali, rilevata nel quadriennio , è pari al 52% e oscilla dal 9% di Trento al 65% di Reggio Calabria. % Pendenti ULTRA-BIENNALI Pendenti Corte di appello Settore ultra-biennali media Ancona 58% 6% 54% 44% 54% Bari 44% 43% 47% 45% 45% Bologna 57% 57% 54% 52% 55% Bolzano - Sez. dist. 18% 16% 8% 6% 12% Brescia 54% 52% 46% 33% 46% Cagliari 41% 41% 35% 2% 34% Caltanissetta 33% 48% 52% 5% 46% Campobasso 4% 44% 45% 34% 41% Catania 56% 57% 55% 48% 54% Catanzaro 51% 53% 51% 4% 49% Firenze 56% 6% 56% 51% 56% Genova 55% 54% 49% 48% 51% L'Aquila 45% 48% 52% 49% 49% Lecce 26% 38% 38% 29% 33% Messina 48% 5% 51% 53% 51% Milano 39% 36% 29% 19% 31% Napoli 58% 64% 65% 62% 62% Palermo 47% 51% 49% 44% 48% Perugia 32% 73% 78% 72% 64% Potenza 56% 59% 62% 61% 6% Reggio Calabria 64% 65% 66% 66% 65% Roma 54% 61% 58% 54% 57% Salerno 45% 47% 49% 5% 48% Sassari - Sez. dist. 52% 55% 45% 4% 48% Taranto - Sez. dist. 41% 44% 45% 49% 45% Torino 19% 17% 13% 11% 15% Trento 8% 1% 9% 7% 9% Trieste 15% 16% 9% 9% 12% Venezia 54% 57% 51% 43% 51% Media Nazionale 5% 55% 54% 49% 52%

9 Nel settore penale, la media nazionale delle pendenze ultrabiennali, rilevata nel quadriennio , è pari al 45% e oscilla dall 1% di Bolzano (ma percentuali basse sono presenti anche a Palermo e Trento, con il 4%, e a Caltanissetta con il 5%) al 66% di Brescia. % Pendenti ULTRA-BIENNALI Pendenti Corte di appello Settore ultra-biennali media Ancona 53% 4% 2% 1% 28% 34 4 Bari 54% 52% 51% 49% 52% Bologna 25% 42% 47% 44% 39% Bolzano - Sez. dist. 3% 1% 1% 1% 1% 1 1 Brescia 7% 68% 62% 63% 66% Cagliari 19% n.d. 2% 2% 8% Caltanissetta 5% 5% 4% 5% 5% Campobasso 28% 1% % 5% 11% 49 6 Catania 53% 58% 51% 39% 5% Catanzaro 3% 35% 38% n.d. 34% n.d. 12 Firenze 27% 31% 38% 41% 34% Genova 36% 2% 36% 41% 33% L'Aquila 22% 25% 48% 31% 31% Lecce 13% 18% 19% 17% 17% Messina 38% 4% 43% 43% 41% Milano 4% 32% 23% 2% 29% Napoli 39% 39% 62% 59% 5% Palermo 5% 6% 2% 2% 4% Perugia 65% 62% 57% 54% 6% Potenza 3% 16% 18% 2% 1% 28 5 Reggio Calabria 48% 46% 53% 55% 5% Roma 4% 44% 53% 51% 47% Salerno 31% n.d. 32% 24% 29% Sassari - Sez. dist. 25% 27% 17% n.d. 23% n.d. 2 Taranto - Sez. dist. 32% 18% 15% 16% 2% Torino 59% 63% 61% 55% 59% Trento 7% 9% 1% 1% 4% 4 24 Trieste 11% 15% n.d. 5% 1% 94 1 Venezia 58% 62% n.d. n.d. 6% n.d. Media Nazionale 41% 44% 5% 45% 45%

10 Al fine di effettuare i confronti tra le diverse sedi di Corte d Appello sono state calcolate le sopravvenienze per giudice, sulla base della pianta organica così come proposta dal Ministero. Il numero medio di iscrizioni pro-capite si attesta a livello nazionale sui 96 procedimenti civili e 94 procedimenti penali. Corte di appello Iscritti - settore civile Iscrittisettore penale 216 Iscritti civili/ Pianta Organica proposta Iscritti Penali/ Pianta Organica proposta Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Totale Nazionale

11 Il grafico sottostante mostra, per ciascuna sede, le sopravvenienze civili e penali per giudice. 25 Fascicoli iscritti per magistrato in organico 15 5

12 La mappa mostra, invece, il dato procapite del totale delle sopravvenienze civili e penali per magistrato. L intensità di colore è maggiore per le sedi nelle quali le iscrizioni procapite sono più elevate. Emergono per carico maggiore le Corti d Appello di Ancona, L Aquila e Lecce, seguite da quelle di Bologna e di Roma. Tra queste sedi soltanto quella di Lecce non ha beneficiato dell aumento dell organico. Le sopravvenienze procapite più basse si registrano presso le sedi di Trento e Bolzano.

13 La tabella seguente mostra le pendenze complessive nell ufficio e per magistrato in organico a fine 216. Il numero medio di pendenze pro-capite si attesta a livello nazionale su 247 procedimenti civili e 212 penali. 216 Corte di appello Pendenti finali - settore civile Pendenti finali - settore penale Pendenti civili/pianta Organica proposta Pendenti Penali/ Pianta Organica proposta Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Totale Nazionale

14 Il grafico sottostante mostra, per ciascuna sede, le pendenze civili e penali per giudice. 5 Fascicoli pendenti per magistrato in organico

15 La mappa mostra, invece, il dato procapite del totale delle pendenze civili e penali per magistrato. L intensità di colore è maggiore per le sedi nelle quali le pendenze procapite sono più elevate. Emergono per maggior carico le Corti d Appello di Roma, Napoli, Perugia, Bologna, Lecce e Firenze. Tra queste sedi, escludendo quelle metropolitane non ancora coinvolte nel processo di riorganizzazione, soltanto quella pugliese non ha beneficiato dell aumento dell organico. Le pendenze procapite più basse si registrano presso le sedi di Trento, Bolzano, Trieste, Milano, Cagliari e Sassari.

16 Nella tabella che segue viene, infine, illustrato, distintamente per il settore civile e penale, il rapporto tra le sopravvenienze, le definizioni e le pendenze e il numero di magistrati in organico addetti alla materia civile e alla materia penale. A livello nazionale, ogni magistrato civile, nel 216, avrebbe avuto in carico un numero di nuove iscrizioni pari a 175, avrebbe definito 198 fascicoli e avrebbe avuto un ruolo di 45 procedimenti; ogni magistrato penale avrebbe avuto in carico, nel 216, un numero di nuove iscrizioni pari a 29, avrebbe definito 197 fascicoli e avrebbe un ruolo di 471 procedimenti. Corte di Appello Iscritti 216 civili / Organico civile proposto Iscritti 216 penali / Organico penale proposto Definiti 216 civili/ Organico civile proposto Definiti 216 penali/ Organico penale proposto Pendenti 216 civili / Organico civile proposto Pendenti 216 penali / Organico penale proposto Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist Torino Trento Trieste Venezia Totale Nazionale

17 I grafici sottostanti riportano il confronto tra le diverse sedi distrettuali. 4 Procedimenti iscritti per magistrato in organico addetto al settore

18 Procedimenti definiti per magistrato in organico addetto al settore

19 Procedimenti pendenti per magistrato in organico addetto al settore

20 La tabella sottostante, riporta, per il settore penale, il tasso di impugnazione rilevato presso le Corti d Appello. Corte di Appello Tassi di impugnazione settore penale in Corte di Appello Media Reggio Calabria 7% 53% 7% 8% 3% 61% Salerno 52% 77% 64% 38% 37% 54% Messina 53% 46% 65% 55% 41% 52% Caltanissetta 53% 48% 44% 48% 49% 49% Napoli 44% 43% 84% 39% 31% 48% Catania 48% 55% 47% 34% 55% 48% Lecce 45% 49% 43% 52% 43% 46% Palermo 47% 46% 5% 49% 39% 46% Ancona 48% 52% 47% 34% 49% 46% Perugia 45% 44% 31% 47% 52% 44% L'Aquila 37% 48% 5% 31% 4% 41% Bologna 26% 65% 44% 3% 4% 41% Catanzaro 39% 48% 41% 42% 34% 41% Brescia 5% 4% 37% 43% 34% 41% Genova 32% 42% 56% 37% 36% 4% Taranto 4% 39% 44% 47% 31% 4% Cagliari 4% 44% 43% 44% 3% 4% Bari 45% 45% 37% 45% 28% 4% Torino 41% 39% 39% 38% 42% 4% Roma 36% 45% 41% 55% 21% 4% Trento 4% 41% 36% 37% 34% 38% Campobasso 44% 39% 31% 39% 36% 38% Milano 35% 35% 39% 4% 36% 37% Venezia 35% 37% 45% 32% 3% 36% Trieste 34% 34% 32% 32% 26% 31% Sassari 33% 37% 26% 28% 27% 3% Firenze 31% 26% 3% 33% 3% 3% Potenza 24% 26% 25% 25% 37% 27% Bolzano 28% 24% 21% 22% 17% 22% Media Nazionale 39% 44% 46% 4% 34% 41% Fonte: cubi olap con dati comunicati dagli Uffici fino al , integrati con stime elaborate per i i Tribunali che non hanno ancora comunicato il dato 4. I pareri dei Consigli giudiziari e la valutazione consiliare.

21 Il Consiglio Superiore della Magistratura, al fine di esprimere il previsto parere, ai sensi dell art. 1, della legge n. 195 del 1958, ha chiesto, come detto, ai Consigli giudiziari degli uffici interessati di esprimersi sulla proposta ministeriale. I Consigli giudiziari, anche sulla base delle valutazioni della Commissione flussi, hanno espresso il richiesto parere che viene di seguito riassunto per ciascun ufficio giudiziario. 5. Corte d Appello di Ancona La proposta del Ministero prevede l aumento di 1 consigliere. Corti di Appello di Corte di Appello Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale Consigliere ANCONA Il Consiglio, anche in ragione del parere favorevole unanime espresso dal Consiglio Giudiziario di Ancona, ritiene di poter condividere la proposta ministeriale. 6. Corte d Appello di Bari La proposta del Ministero prevede l aumento di 1 consigliere. Corti di Appello di Corte di Appello Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale Consigliere BARI Il parere del Consiglio giudiziario Il Consiglio Giudiziario di Bari, letto e condiviso il parere della Commissione Flussi, ha ritenuto inadeguata la proposta ministeriale ed ha chiesto l aumento di tre unità di magistrati in quanto: sarebbe molto elevato il dato delle pendenze ultrabiennali (45% nel settore civile e 52% nel penale); vi sarebbe stato, nel corso del 216, un enorme aumento dei procedimenti in materia di equa riparazione (passati da 46 nel 215 a 1934 nel 216); la proposta sarebbe inadeguata in ragione della pervasiva presenza della criminalità organizzata, specie nel territorio foggiano; infine, un ulteriore rafforzamento dell Ufficio sarebbe necessario per migliorare l organizzazione della sezione specializzata in materia di imprese, famiglia e minori e di quella per le misure di prevenzione La valutazione consiliare Dall analisi dei dati emerge che gli uffici di Tribunale del distretto di Bari hanno avuto un aumento dell organico di primo grado pari a 7 unità: si è passati, infatti, da 19 magistrati a 197. Come detto, la proposta ministeriale per l ufficio di Corte prevede l aumento di una unità, con conseguente aumento dell organico da 43 a 44 consiglieri. Il rapporto tra il numero dei magistrati in organico presso gli uffici di Tribunale del distretto e l ufficio di Corte di Appello, alla luce delle modifiche proposte, è pari a 3,72, inferiore a quello medio nazionale, che è pari a 4,14, e, pertanto, di esso più vantaggioso. La tabella seguente riporta alcuni indici registrati presso la sede in esame.

22 Valori registrati presso l'ufficio di Corte di Appello di: Bari Media ufficio Media nazionale Tasso di ricambio civile Tasso di ricambio penale Pendenti settore civile Pendenti settore penale % Ultrabiennali settore civile 44% 43% 47% 45% 45% 52% Numero ultrabiennali settore civile % Ultrabiennali settore penale 54% 52% 51% 49% 52% 45% Numero ultrabiennali settore penale La sede di Bari fa registrare tassi positivi dell indice di ricambio negli ultimi quattro anni per il settore civile, anche se nel 216 la capacità di definire un numero di fascicoli superiore a quello dei fascicoli iscritti si assottiglia e il rapporto è di poco superiore a. Nel settore penale, invece, il numero dei fascicoli iscritti supera quello dei fascicoli definiti sia nel 215, sia nel 216. Considerando la media degli ultimi quattro anni, l ufficio registra valori superiori a in entrambi i settori. Questo ha comportato la riduzione delle pendenze nel settore civile da fascicoli pendenti nel 213 si passa a fascicoli pendenti nel 216 e a un sostanziale equilibrio delle pendenze nel settore penale da fascicoli pendenti del 213 si passa a fascicoli pendenti nel 216. La percentuale di fascicoli pendenti ultrabiennali nel settore civile, pari nel 216 al 45%, è inferiore a quella che si registra nello stesso anno a livello nazionale, che è pari al 52%. Nel settore penale, il 49% dei fascicoli pendenti al è iscritto da più di due anni a livello nazionale tale percentuale è pari al 45%. Nel quadriennio vi è stata una progressiva riduzione. Al fine di analizzare la situazione dell ufficio relativa all anno 216 si riporta la tabella seguente. Corte di appello di: Bari Media nazionale Iscritti civili 216 su magistrati addetti al civile Iscritti penali 216 su magistrati addetti al penale Definiti civili 216 su magistrati addetti al civile Definiti penali 216 su magistrati addetti al penale Pendenti civili 216 su magistrati addetti al civile Pendenti penali 216 su magistrati addetti al penale Indice di ricambio 216. Settore civile Indice di ricambio 216. Settore penale Il numero medio di fascicoli civili iscritti per magistrato in organico addetto al settore nel corso del 216 è superiore a quello nazionale contro mentre il numero medio di fascicoli penali iscritti per magistrato in organico addetto al settore nello stesso periodo risulta più basso di quello medio nazionale: 189 contro 29. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame. In questo gruppo Bari risulta l ufficio con il più alto numero di fascicoli iscritti per magistrato nel settore civile mentre per il settore penale tale valore è superiore soltanto a quello della sede di Torino.

23 3 Fascicoli iscritti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia Per quanto riguarda invece il carico dei fascicoli pendenti su magistrato in organico, la sede di Bari fa registrare valori superiori a quelli medi nazionali in entrambi i settori. Per la materia civile, al , risultano pendenti 55 procedimenti civili per magistrato in organico addetto al settore, contro i 45 che si registrano a livello nazionale. Per il settore penale, presso il capoluogo pugliese sono pendenti a fine anno 54 procedimenti per magistrato addetto al settore, contro i 471 che si registrano a livello nazionale. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame: Bari fa registrare uno dei valori più alti per il settore civile e in media con gli altri uffici per quello penale Fascicoli pendenti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia L ufficio fa registrare un numero di fascicoli definiti per magistrato nel settore civile pari a 233, ben superiore a quello nazionale, che si assesta su 198 definizioni per magistrato addetto al civile. La situazione è diversa per quanto attiene al settore penale poiché, a fronte di un numero di fascicoli definiti in Italia per magistrato addetto al settore pari a 197, a Bari ogni magistrato penale definisce 181 fascicoli. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame.

24 Fascicoli definiti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia Bari, in questo gruppo, registra la più alta produttività teorica nel settore civile e un valore in media con gli altri uffici per quello penale.

25 Infine, la tabella seguente mostra i flussi dei procedimenti in materia di equa riparazione rilevati sul territorio nazionale da cui si conferma la crescita delle iscrizioni nel 216 presso la sede di Bari. Equa Riparazione Corte di Appello Sopravvenuti Definiti Sopravvenuti Definiti Sopravvenuti Definiti Ancona Bari Bologna Bolzano - Sez. dist. 1 1 Brescia Cagliari Caltanissetta Campobasso Catania Catanzaro Firenze Genova L'Aquila Lecce Messina Milano Napoli Palermo Perugia Potenza Reggio Calabria Roma Salerno Sassari - Sez. dist Taranto - Sez. dist. Torino Trento Trieste Venezia Media nazionale Da una simulazione effettuata, emerge che, con una unità in più assegnata al settore penale della Corte di Appello di Bari, mantenendo lo stesso standard di produttività teorica, l indice di ricambio penale raggiungerebbe il perfetto equilibrio tra fascicoli iscritti e fascicoli definiti. Tuttavia, - considerata anche l esigenza di avviare la graduale riduzione delle pendenze del settore penale (che, come visto, nel 216, hanno fatto registrare un notevole aumento, tornando quasi ai livelli del 213) e considerato, anche, che il carico di lavoro dei magistrati della Corte d Appello di Bari è superiore alla media nazionale, sia nel settore civile, che in quello penale si ritiene di dover richiedere che la pianta organica della Corte d Appello di Bari sia aumentata di 1 ulteriore unità rispetto alla proposta ministeriale e, pertanto, che l aumento sia, complessivamente, di 2 unità.

26 7. Corte d Appello di Bologna La proposta del Ministero prevede l aumento di 4 consiglieri. Corti di Appello di Corte di Appello Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale Consigliere BOLOGNA Il parere del Consiglio giudiziario Il Consiglio Giudiziario di Bologna ha ritenuto insufficiente la proposta ministeriale evidenziando, in particolare, l elevato numero di pendenze ultrabiennali pari, nel 216, al 52% nel civile (il più elevato dopo le Corti di Roma e Napoli) e al 44% nel penale; l elevato numero di sopravvenienze penali (anche a causa di infiltrazioni mafiose nel territorio), di affari contenziosi e di procedimenti in materia di protezione internazionale; inoltre, il Consiglio Giudiziario ha evidenziato l elevato numero di procedimenti sopravvenuti per giudice, anche in raffronto con altri distretti del territorio, comprese le sedi metropolitane. Ha chiesto, pertanto, l aumento di otto consiglieri (anziché quattro) che consentirebbe di adibire tre giudici al settore civile ed assegnare i restanti cinque alla creazione di una nuova sezione penale. In alternativa, ha chiesto di aumentare la pianta organica di almeno sei unità, sì da poter incidere sulle sezioni civili e penali, con esclusione della sezione lavoro e previdenza La valutazione consiliare Dall analisi dei dati emerge che gli uffici di Tribunale del distretto di Bologna hanno avuto un aumento dell organico pari a 23 unità: si è passati, infatti, da 253 magistrati a 276. Come detto, la proposta ministeriale per l ufficio di Corte prevede l aumento di 4 unità, con conseguente aumento dell organico da 44 a 48 consiglieri. Il rapporto tra il numero dei magistrati in organico presso gli uffici di Tribunale del distretto e l ufficio di Corte di Appello, alla luce delle modifiche proposte, è di 4,76, superiore a quello medio nazionale che è pari a 4,14, e, pertanto, di esso più svantaggioso. La tabella seguente riporta alcuni indici registrati presso la sede in esame. Valori registrati presso l'ufficio di Corte di Appello di: Bologna Media ufficio Media nazionale Tasso di ricambio civile Tasso di ricambio penale Pendenti settore civile Pendenti settore penale % Ultrabiennali settore civile 57% 57% 54% 52% 55% 52% Numero ultrabiennali settore civile % Ultrabiennali settore penale 25% 42% 47% 44% 39% 45% Numero ultrabiennali settore penale La sede di Bologna fa registrare tassi positivi dell indice di ricambio per tre anni sugli ultimi quattro per il settore civile e, nel 216, definisce lo stesso numero di fascicoli iscritti. Nel settore penale, invece, il numero dei fascicoli iscritti supera quello dei fascicoli definiti nel 213, nel 215 e nel 216. Considerando la media degli ultimi quattro anni, l ufficio registra valori superiori a, nel civile, e inferiori all equilibrio, nel penale. Le pendenze nel settore civile sono in leggero aumento rispetto al minimo toccato nel 214, mentre quelle penali sono in crescita rispetto al 214 e al 215. La percentuale di fascicoli pendenti ultrabiennali nel 216 è in linea con quella nazionale, sia nel settore civile (52 %), sia in quello penale (44%). Al fine di analizzare la situazione dell ufficio relativa all anno 216 si riporta la tabella seguente.

27 Corte di appello di: Bologna Media nazionale Iscritti civili 216 su magistrati addetti al civile Iscritti penali 216 su magistrati addetti al penale Definiti civili 216 su magistrati addetti al civile Definiti penali 216 su magistrati addetti al penale Pendenti civili 216 su magistrati addetti al civile Pendenti penali 216 su magistrati addetti al penale Indice di ricambio 216. Settore civile 112 Indice di ricambio 216. Settore penale Il numero medio di fascicoli civili iscritti per magistrato in organico addetto al settore, nel corso del 216, è di poco superiore a quello nazionale - 18 contro 175 -, mentre il numero medio di fascicoli penali iscritti per magistrato in organico addetto al settore nello stesso periodo risulta ben più alto di quello medio nazionale: 275 contro 29. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame. In questo gruppo Bologna risulta l ufficio con il più alto numero di fascicoli iscritti per magistrato nel settore civile dopo Firenze e Bari, mentre per il settore penale emerge come l ufficio con il più alto numero di iscritti per magistrato addetto al settore. 3 Fascicoli iscritti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia Per quanto riguarda, invece, il carico dei fascicoli pendenti su magistrato in organico, la sede di Bologna fa registrare valori superiori a quelli medi nazionali in entrambi i settori. Per la materia civile, al , risultano pendenti 58 procedimenti civili per magistrato in organico addetto al settore, contro i 45 che si registrano a livello nazionale. Per il settore penale, presso il capoluogo emiliano, sono pendenti a fine anno 663 procedimenti per magistrato addetto al settore, contro i 471 che si registrano a livello nazionale. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame: Bologna fa registrare uno dei valori più alti per il settore civile e il più alto nel settore penale dopo Venezia.

28 9 Fascicoli pendenti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia L ufficio, inoltre, fa registrare, nel settore civile, un numero di fascicoli definiti per magistrato pari a 18, quindi inferiore a quello nazionale, che si assesta su 198 definizioni per magistrato addetto al civile. La situazione è diversa per quanto attiene al settore penale poiché, a fronte di un numero di fascicoli definiti in Italia per magistrato addetto al settore, pari a 197, a Bologna ogni magistrato penale definisce 239 fascicoli. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame Fascicoli definiti per magistrato addetto al settore Bari Bologna Catania Firenze Palermo Torino Venezia Italia Bologna registra un valore in media con gli altri uffici per quello che riguarda il settore civile, mentre per il settore penale il capoluogo emiliano è il più produttivo del gruppo con l eccezione della Corte di Appello di Venezia. Da una simulazione effettuata, emerge che, con quattro unità in più assegnate al settore penale della Corte di Appello di Bologna, mantenendo lo stesso standard di produttività teorica, l indice di ricambio penale raggiungerebbe il perfetto equilibrio tra fascicoli iscritti e fascicoli definiti. Il Consiglio, pertanto, ritiene di poter condividere la proposta ministeriale di aumento della pianta organica della Corte d Appello di Bologna di 4 unità. 8. Corte d Appello di Brescia La proposta del Ministero prevede l aumento di 3 consiglieri. Corti di Appello di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche Totale Consigliere BRESCIA Il parere del Consiglio giudiziario

29 Il Consiglio giudiziario di Brescia, acquisito il parere della Commissione flussi, ha ritenuto necessario, ma non sufficiente, l aumento di organico previsto dal Ministero ed ha rilevato, in particolare, lo sfavorevole rapporto esistente tra giudici di primo grado e consiglieri di Corte d Appello; l elevato rapporto consiglieri/abitanti ; l elevata incidenza delle pendenze ultra-biennali del settore penale (63% nel 216 rispetto ad una media nazionale del 45%) non attribuibile, né ad una scarsa produttività dell ufficio (l indice di ricambio è stato pari a 116 nel 216, tra i migliori a livello nazionale), né ad un disequilibrio intersettoriale, attesa la perfetta distribuzione dei magistrati di Brescia (divisi al 5%) tra il settore civile e quello penale. Ha evidenziato, inoltre, l espansione dei fenomeni di criminalità organizzata e immigrazione, con il conseguente aumento dei procedimenti in materia di terrorismo islamico, e la rilevante industrializzazione del circondario che inciderebbe sulle sopravvenienze penali (in tema di reati economico-finanziari e tributari) e civili (in tema di contenzioso ordinario, giuslavoristico e di contenzioso di competenza del Tribunale delle imprese) La valutazione consiliare Dall analisi dei dati emerge che gli uffici di Tribunale del distretto di Brescia hanno avuto un aumento dell organico pari a 17 unità: si è passati, infatti, da 15 magistrati a 167. Come detto, la proposta ministeriale per l ufficio di Corte prevede l aumento di 3 unità. Il rapporto tra il numero dei magistrati in organico presso gli uffici di Tribunale del distretto e l ufficio di Corte di Appello, alla luce delle modifiche proposte, è pari a 4,77, superiore a quello medio nazionale, che è pari a 4,14, e, pertanto, di esso più svantaggioso. La tabella seguente riporta alcuni indici registrati presso la sede in esame. Valori registrati presso l'ufficio di Corte di Appello di: Brescia Media ufficio Media nazionale Tasso di ricambio civile Tasso di ricambio penale Pendenti settore civile Pendenti settore penale % Ultrabiennali settore civile 54% 52% 46% 33% 46% 52% Numero ultrabiennali settore civile % Ultrabiennali settore penale 7% 68% 62% 63% 66% 45% Numero ultrabiennali settore penale La sede di Brescia fa registrare tassi positivi dell indice di ricambio dal 213 al 215 per il settore civile, mentre nel 216 l ufficio definisce un numero di fascicoli inferiore a quello dei fascicoli iscritti e l indice scende al valore di 81. Il dato medio quadriennale resta comunque positivo e pari a 18. Nel settore penale invece, il numero dei fascicoli definiti supera quello dei fascicoli iscritti in tutto il quadriennio. Nel 216, in particolare, tale tasso risulta pari a 116, ben al di sopra del valore nazionale, che è pari a 96. Questo ha comportato un sostanziale equilibrio delle pendenze nel settore civile da fascicoli pendenti nel 213 si passa a fascicoli pendenti nel 216 e a una diminuzione delle pendenze nel settore penale, per cui si passa da 9.97 pendenti nel 213 a 8.76 pendenti nel 216. La percentuale di fascicoli pendenti ultrabiennali nel settore civile, pari nel 216 al 33%, è ben inferiore a quella che si registra nello stesso anno a livello nazionale, che è pari al 52% ed è progressivamente scesa dal 213 al 216. Nel settore penale, il 63% dei fascicoli pendenti al è iscritto da più di due anni a livello nazionale tale percentuale è molto più bassa e pari al 45%. Al fine di analizzare la situazione dell ufficio relativa all anno 216 si riporta la tabella seguente.

30 Corte di appello di: Brescia Media nazionale Iscritti civili 216 su magistrati addetti al civile Iscritti penali 216 su magistrati addetti al penale Definiti civili 216 su magistrati addetti al civile Definiti penali 216 su magistrati addetti al penale Pendenti civili 216 su magistrati addetti al civile Pendenti penali 216 su magistrati addetti al penale Indice di ricambio 216. Settore civile Indice di ricambio 216. Settore penale Il numero medio di fascicoli civili iscritti per magistrato in organico addetto al settore nel corso del 216, è superiore a quello nazionale contro mentre il numero medio di fascicoli penali iscritti per magistrato in organico addetto al settore nello stesso periodo risulta più basso di quello medio nazionale: 189 contro 29. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame. In questo gruppo Brescia può essere considerato un ufficio che registra valori medi sia in materia civile sia in materia penale Fascicoli iscritti per magistrato addetto al settore 15 5 Brescia Catanzaro Genova L'Aquila Lecce Messina Reggio Calabria Per quanto riguarda invece il carico dei fascicoli pendenti su magistrato in organico, la sede di Brescia fa registrare valori nettamente inferiori a quello medio nazionale nel settore civile 317 fascicoli pendenti su magistrato in organico addetto al settore contro 45 e superiori a quello medio nazionale per quanto riguarda il settore penale: 497 contro 471. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame. Brescia fa registrare un valore medio - basso per il settore civile, superiore soltanto a quello dell ufficio di Genova, mentre per il settore penale il carico per magistrato addetto è medio alto rispetto al gruppo, inferiore soltanto a quello delle sedi di Lecce e di Messina. Salerno Italia

31 7 Fascicoli pendenti per magistrato addetto al settore Brescia Catanzaro Genova L'Aquila Lecce Messina Reggio Calabria L ufficio fa registrare un numero di fascicoli definiti per magistrato nel settore civile pari a 151, e quindi inferiore a quello nazionale, che si assesta su 198 definizioni per magistrato addetto al civile. La situazione è diversa per quanto attiene al settore penale poiché, a fronte di un numero di fascicoli definiti in Italia per magistrato addetto al settore, pari a 197, a Brescia ogni magistrato penale definisce 219 fascicoli. Il grafico seguente mostra tali valori per gli uffici con un organico simile a quello in esame Fascicoli definiti per magistrato addetto al settore Brescia Catanzaro Genova L'Aquila Lecce Messina Reggio Calabria Brescia, in questo gruppo, registra nel settore civile una produttività teorica più bassa soltanto di quella della sede di Genova; nel settore penale, invece, soltanto l Aquila, Messina e Lecce definiscono un numero superiore di fascicoli per magistrato in organico. Considerato che il tasso di ricambio nel settore penale è stabilmente positivo ormai dal 213 e che nel settore civile lo è stato dal 213 al 215, con un inversione di tendenza nel 216, si ritiene che l aumento di tre consiglieri proposto dal Ministero possa essere sufficiente a riportare in equilibrio il tasso di ricambio dell ufficio di Brescia anche del settore civile: il Consiglio, pertanto, ritiene di poter condividere la proposta ministeriale di aumento della pianta organica della Corte d Appello di Brescia di 3 unità. 9. Corte d appello di Catanzaro La proposta del Ministero prevede l aumento di 3 consiglieri. Corti di Appello di Corte di Appello di sezione Consigliere distrettuale giudicante Totale di Corte di Appello Salerno Salerno Italia Italia di sezione Consigliere distrettuale giudicante Pianta Organica Attuale Proposta Ministero Modifiche Totale Consigliere CATANZARO Il parere del Consiglio giudiziario

32 Il Consiglio giudiziario di Catanzaro, all unanimità, ha espresso parere contrario alla proposta ministeriale di aumento dell organico di 3 unità, ritenendo necessario il rafforzamento dell Ufficio con 5 consiglieri. L Organo di governo autonomo locale ha sottolineato il tendenziale incremento delle iscrizioni, passate da 8.23 del 215 a 9.1 del 216, e l aumento delle pendenze nel settore penale, da del 213 a 8.63 del 216. Secondo il Consiglio giudiziario, l aumento di organico di 5 unità porterebbe alla riduzione delle pendenze nel settore penale, all aumento dell indice di ricambio nel settore civile contenzioso, passato nel 216 a 15 da un valore medio nel quadriennio di 12, e alla riduzione della percentuale di contenzioso ultrabiennale attualmente pari a 4%. L aumento di altre 2 unità rispetto alla proposta ministeriale, inoltre, porterebbe il rapporto tra consiglieri di corte e giudici di tribunale di distretto ad avvicinarsi a quello medio nazionale pari a 4,1, mentre attualmente esso risulta essere superiore alla media e con l introduzione di sole 3 unità rimarrebbe pressoché invariato La valutazione consiliare Dall analisi dei dati emerge che gli uffici di Tribunale del distretto di Catanzaro hanno visto un aumento dell organico pari a 15 unità: si è passati, infatti, da 177 magistrati a 192. Come detto, la proposta ministeriale per l ufficio di Corte prevede l aumento di 3 unità. Il rapporto tra il numero dei magistrati in organico presso gli uffici di Tribunale del distretto e l ufficio di Corte di Appello, alla luce delle modifiche proposte, è pari a 4,57, superiore a quello medio nazionale che è pari a 4,14, e, pertanto, di esso più svantaggioso. La tabella seguente riporta alcuni indici registrati presso la sede in esame. Valori registrati presso l'ufficio di Corte di Appello di: Catanzaro Media ufficio Media nazionale Tasso di ricambio civile Tasso di ricambio penale Pendenti settore civile Pendenti settore penale % Ultrabiennali settore civile 51% 53% 51% 4% 49% 52% Numero ultrabiennali settore civile % Ultrabiennali settore penale 3% 35% 38% n.d. 34% 45% Numero ultrabiennali settore penale n.d La sede di Catanzaro fa registrare tassi positivi dell indice di ricambio negli ultimi quattro anni per il settore civile, anche se nel 216 la capacità di definire un numero di fascicoli superiore a quello dei fascicoli iscritti si riduce e il rapporto è pari a 15. Nel settore penale, invece, il numero dei fascicoli iscritti supera quello dei fascicoli definiti nel 213, nel 214 e nel 215. Nel 216, invece, anche il tasso di ricambio penale diventa positivo salendo a 11. Considerando la media degli ultimi quattro anni, l ufficio registra valori superiori a nel civile e inferiori a nel penale. Questo ha comportato la riduzione delle pendenze nel settore civile da fascicoli pendenti nel 213 si passa a fascicoli pendenti nel 216 e a un aumento delle pendenze nel settore penale, per cui si passa da pendenti nel 213 a 8.63 pendenti nel 216. La percentuale di fascicoli pendenti ultrabiennali nel settore civile, pari nel 216 al 4%, è inferiore a quella che si registra nello stesso anno a livello nazionale, che è pari al 52%, ed è scesa progressivamente nel quadriennio. Nel settore penale, il 38% dei fascicoli pendenti al ultimo dato disponibile - è iscritto da più di due anni; a livello nazionale, tale percentuale è invece pari al 45%. Al fine di analizzare la situazione dell ufficio relativa all anno 216 si riporta la tabella seguente.