Presidio di Qualità di Ateneo

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1 Presidio di Qualità di Ateneo Verbale n 28 Riunione del 09/02/2017 Il giorno 9 Febbraio, alle ore 10, presso la sala riunioni dell Ufficio Assicurazione di Qualità si è riunito, regolarmente convocato, il Presidio di Qualità di Ateneo nelle persone di: Nome Qualifica P Ag A Prof. Garzelli Andrea Docente (Presidente) X Prof.ssa Carmignani Sonia Docente (Delegato alla didattica) X Prof. Barni Mauro Docente (Delegato alla ricerca) X Prof. Betti Gianni Docente X Prof.ssa Bianchi Francesca Docente X Prof. Bianciardi Giorgio Docente X Prof.ssa Butini Stefania Docente X Prof.ssa Aggr. Naddeo Stefania Docente X Prof.ssa Ziche Marina Docente X Dott.ssa Pozzi Sabrina Tecnico-Amm.vo (Segretario) X (legenda: P=Presente, Ag=Assente giustificato, A=Assente) Funge da Segretario la Dr.ssa Pozzi. E presente il Dott. Alberto Berni dell Ufficio Assicurazione di Qualità che assiste e coadiuva il Segretario. Il Presidente, constatata la presenza del numero legale dei convenuti, dichiara aperta la seduta e passa ad esaminare il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente; 2. Comunicazioni; 3. Politiche di qualità di Ateneo; 4. Relazioni Annuali delle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti; 5. Pareri sui Corsi di nuova istituzione; 6. Organizzazione delle attività di audit dei Corsi di Studio; 7. Varie ed eventuali. 1. Approvazioni verbale seduta precedente Il Presidente suggerisce di rimandare alla seduta successiva, l approvazione del verbale relativo alla riunione del 21 Dicembre Il Presidio approva all unanimità 2.- Comunicazioni Il Presidente informa che il lavoro di predisposizione dei documenti necessari per affrontare gli Audit interni, sta andando avanti. Allo stato attuale sono stati raccolti dai Dipartimenti i 1

2 nominativi dei responsabili per l inserimento dei Documenti richiesti per gli audit nelle cartelle dello spazio condiviso di Nuvola e si sta concludendo la definizione di tutti i contenuti che dovranno essere inseriti. Come ribadito nelle precedenti sedute, la rappresentazione grafica è fatta ad albero con due macro Cartelle: quella della Ricerca, all interno della quale dovranno essere inserite le SUA/RD, e quella della Didattica. Quest ultima, un po più corposa, dovrà comprendere una sezione dedicata agli incontri con le parti sociali, una sezione dedicata alle relazioni, ai verbali ed agli eventuali pareri delle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, e tre sezioni (14/15; 15/16 e 16/17) contenenti una sottocartella dedicata ai documenti comuni ai CdS ed una cartella per ciascun Corso di Studi. In quest ultime dovranno essere inseriti i documenti più rilevanti dei CdS, in particolar modo le SUA/CdS, i Riesami ed i verbali dei Comitati per la didattica. Il Prof. G. Betti chiede se possa essere il caso di far inserire anche il materiale relativo ai CdS dei quali un Dipartimento è co-titolare. A tale proposito la Dott.ssa S. Pozzi fa presente che ogni CdS è rappresentato dal Dipartimento di riferimento ed il Presidente precisa che, se un Dipartimento lo ritenesse opportuno può copiare la sezione dedicata al CdS di cui è co-titolare, dal Dipartimento di riferimento. Il Prof. G. Bianciardi ricorda che gli incontri con le parti sociali sono sempre stati un problema di moltissimi Corsi di studio dell Ateneo. La Dott.ssa S. Pozzi fa presente che nel 2015 tutti i Dipartimenti hanno effettuato almeno un incontro con le parti sociali interessate, organizzato a livello Dipartimentale, come richiesto dall Ateneo. Il Presidente precisa che, una volta concluso il lavoro di inserimento dei documenti all interno di Nuvola, sarà chiaro se vi sono eventuali CdS che non hanno rinnovato le consultazioni del mondo del lavoro. La Dott.ssa S. Pozzi introduce un ulteriore comunicazione relativa a quanto riportato nella Relazione tecnica CdS nuova istituzione Offerta formativa a.a. 2017/2018 del Nucleo di valutazione: il Nucleo, non avendo potuto ancora disporre di una relazione da parte del Presidio della Qualità di Ateneo sull istituzione del Corso, che dovrebbe contenere tra l altro le informazioni necessarie a verificare il quadro dei requisiti complessivi di docenza per l Ateneo, rinvia tale verifica alla relazione per l attivazione del CdS, reiterando specifica richiesta al Presidio in tal senso La responsabile dell Ufficio Assicurazione di Qualità informa che da quanto emerso dal colloquio con il Servizio di supporto, il Nucleo richiede al Presidio la redazione di una relazione sul corso di studio di nuova istituzione relativamente al possesso dei requisiti di qualità di tutti i CdS. Infatti, per istituire un nuovo corso un Ateneo deve dimostrare di disporre della copertura di docenti di riferimento. Per questo occorrerà effettuare uno studio completo su tale requisito prendendo in considerazione, prudenzialmente, i soli docenti in servizio a tempo indeterminato, le numerosità studenti del 2016 (ultima rilevazione) e i docenti necessari in base alle disposizioni dei nuovi Decreti Ministeriali. Il Prof. A. Garzelli rileva di non essere al corrente di disposizioni di legge o regolamentazioni di che prevedano, durante questa fase, una specifica relazione del Presidio. Il Prof. G. Betti interpreta la richiesta come la necessità, stante la modifica della normativa in oggetto, di salvaguardare la qualità dell Ateneo effettuando le opportune verifiche di sostenibilità prima di istituire un nuovo Corso di studi e suggerisce di approfondirne i termini con il Nucleo di Valutazione. La Dott.ssa S. Pozzi informa che l Ufficio AQ ha già attivato la fase di studio interrogando l Ufficio preposto sul contingente dei docenti in servizio e sulle cessazioni previste fino al

3 per rispondere alla richiesta del Nucleo di Valutazione e ricorda che, tale analisi esiste già, parzialmente, in quanto fu elaborata dal Presidio in occasione della Relazione annuale al NdV sull Offerta Formativa A.A. 2014/15 è stato analizzato il trend sui docenti di riferimento. Viene distribuita la Relazione ai membri del PQA. In merito alla modalità di calcolo prevista dai Decreti sulle numerosità degli studenti, la Prof.ssa S. Butini rileva che non sempre la valutazione degli iscritti al primo anno, rappresenta un metodo esaustivo, poiché trascura alcune realtà didattiche particolari nelle quali i posti limitati dei laboratori obbligano a sdoppiare i corsi o dove, gli stessi trasferimenti in ingresso, possono mutare decisamente il quadro delle numerosità degli studenti. La Prof.ssa M. Ziche ritiene che l aspetto saliente della richiesta stia nel fatto che la Relazione del Presidio sull Offerta Formativa debba essere espletata a preventivo ed accoglie con favore la proposta dell Ufficio AQ di rielaborare il prospetto sulle risorse di docenti fino al 2021, anche perché lo studio che i Dipartimenti fanno sui propri contingenti sono relativi ed è prezioso il contributo dato a livello di Ateneo. La Prof.ssa S. Butini suggerisce di chiedere a ciascun Dipartimento il dato sulle proprie prospettive di variazione dei docenti afferenti, in linea con le nuove mutazioni della normativa. Il Delegato alla Ricerca, Prof. M. Barni illustra il fatto che, mentre la previsione delle cessazioni ha un suo livello di attendibilità, la previsione delle assunzioni è molto complessa poiché l Ateneo distribuisce punti ai singoli Dipartimenti i quali, possono scegliere di impiegarli sia per progressioni di ruolo dei docenti già presenti nell organico, sia per il reclutamento di nuovi ricercatori. Il Prof. G. Betti condividere quanto evidenziato dal Delegato alla Ricerca e suggerisce di replicare il prospetto sui docenti di riferimento, aggiornandolo, anticipandone la definizione ed inserendovi il dato di Ateneo relativo ai punteggi assegnati ai Dipartimenti per l assunzione di Docenti. Il Presidente sintetizza gli esiti della discussione proponendo di redigere un documento abbastanza schematico e snello, aggiornando lo schema sui docenti di riferimento definito lo scorso giugno ed aggiungendovi i punti-organico a livello di Ateneo. Il Presidente comunica inoltre che Martedì 14 Febbraio relazionerà al Senato Accademico in merito al Documento sulle Politiche di Qualità di Ateneo elaborato dal PQA e sarà presentato un resoconto sulle relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti. 3.- Politiche di Qualità d Ateneo Il Presidente procede alla lettura della bozza del Documento sulle Politiche di Qualità d Ateneo, aggiornata con le proposte emerse nella precedente seduta e precisando che si è inteso approfondire la parte relativa alle reti di ricerca spostandovici alcuni punti, come la Notte dei Ricercatori, precedentemente inseriti in altri campi. Il Prof. M. Barni chiede se sarà portato al Senato Accademico per la semplice approvazione o se l idea è quella di riesaminarlo e di stravolgerlo ulteriormente e rileva che mentre la prima parte del documento è sostanzialmente prevista nel Piano della Ricerca, sui contenuti preziosi e condivisibili, previsti nella seconda parte relativamente alla Terza missione, siamo molto più indietro. La perplessità espressa si riferisce principalmente a come i CEV valuteranno eventuali politiche non attualmente realizzate e che si configurano, allo stato attuale, soltanto come previsioni. La Dott.ssa S. Pozzi precisa che le CEV controllano che effettivamente le Politiche di Qualità vengano realizzate, per questo se ogni punto inserito nel Documento è una Politica è necessario che l Ateneo inserisca solo quanto intende fare e promuovere. La Prof.ssa M. Ziche e la Prof.ssa F. Bianchi ritengono che l approvazione di tale documento sia un passaggio fondamentale; il vero interrogativo che il Senato dovrebbe porsi è legato ai tempi 3

4 con i quali intende realizzare le politiche previste dal Documento. Il Prof. G. Bianciardi ribadisce l importanza che, a fronte di politiche definite, vi sia l impegno dell Ateneo nel realizzarle. La Prof.ssa S. Butini, in merito all internazionalizzazione della docenza citata dal Prof. Barni, fa presente che, sui dottorati, il percorso di internazionalizzazione è già partito. In merito al punto specifico, il Presidente propone di aggiungere alla parola docenti anche nell ambito dei Dottorati di Ricerca. Il Prof. G. Betti condivide la proposta ed aggiunge che i Dipartimenti nei propri documenti inseriscano le proprie Best Practices in linea con tale principio, come ad esempio il reclutamento fatto poco tempo fa, nella Scuola di Economia, di un Ricercatore italiano in servizio presso un Università Cilena. Sempre in merito all attinenza fra i contenuti delle Politiche e le azioni concrete dell Ateneo, il Prof. A Garzelli chiede come si potrà misurare, per la Terza Missione, la valorizzazione dei rapporti con il territorio. Il Prof. M. Barni esemplifica tale tracciabilità, citando il caso di alcuni nuovi bandi regionali per assegni di ricerca cofinanziati al 20 per cento da aziende private, definiti con l intento da far proseguire l attività dei ricercatori all interno delle aziende stesse. Il Prof. Garzelli propone di aggiungere al documento un riferimento generico che riconduca alla fattispecie citata e concludendo osserva che, anche il Politecnico di Torino ha presentato un documento sulle Politiche di Qualità di poche pagine, integrato da un documento successivo più dettagliato. Al termine della discussione il Presidente propone di approvare la bozza in esame completa delle modifiche appena condivise per presentarla al Senato Accademico del 14 Febbraio. Il Presidio approva all unanimità. 4. Relazioni Annuali delle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti Il Presidente illustra il resoconto al Senato Accademico sulle Relazioni Annuali delle CPDS. La volontà è quella di relazionare sui contenuti e sull approccio utilizzato dalle CPDS. Il Prof. G. Bianciardi ribadisce l annoso problema della partecipazione degli studenti agli organi collegiali e suggerisce di chiedere che, a livello di Ateneo, siano stabiliti meccanismi di premialità per gli studenti delle CPDS che partecipano attivamente agli organi. La Prof.ssa S. Butini suggerisce di riconoscere loro l equivalente del 10 per cento del punteggio massimo riservato alla Commissione di Laurea. Il Prof. G. Betti ricorda che il tema è già stato affrontato in precedenti sedute e che i Dipartimenti ed i singoli corsi hanno la facoltà di prevederli. Il Presidente suggerisce di rimandare il tema della proposta al Senato di una premialità standard per tali studenti alla seduta successiva. Il Presidente ricorda che il Nucleo ha il compito di valutare le attività delle Commissioni Paritetiche in quanto esse si configurano come organi, in qualche modo, di valutazione del Dipartimento, mentre il Presidio può analizzare i lavori per favorire il miglioramento continuo delle attività. In merito ai lavori di tali Commissioni, la Dott.ssa S. Pozzi informa che l Ufficio AQ ha dato indicazione ai Dipartimenti affinché le Relazioni Annuali fossero portate all ordine del giorno e discusse dai Consigli di Dipartimento. il Prof. A. Garzelli informa che porterà al Senato Accademico alcuni esempi positivi delle proposte di miglioramento prospettate. A tale proposito la Dott.ssa S. Pozzi evidenzia che le Relazioni sono redatte ancora senza troppo 4

5 approfondimento ed attenzione, in particolare nei Dipartimenti di Area Medica. 5. Pareri sui Corsi di nuova istituzione Il Presidente propone di saltare il presente punto all ordine del giorno di cui si è già discusso. 6. Organizzazione delle attività di audit dei Corsi di Studio Il Presidente presenta una bozza di calendario degli audit di Marzo e Aprile che incontra le disponibilità dei Dipartimenti e del Nucleo di Valutazione; a tal proposito propone l approvazione delle date in oggetto e la disponibilità dei presenti a prendere parte ad almeno una delle visite previste. La Dott.ssa S. Pozzi precisa che il Nucleo di Valutazione ha suggerito che i membri del Gruppo di audit non partecipino alle visite dei Corsi di Studio della propria Area di afferenza. Il presidente, a questo proposito evidenzia che, il ruolo del Presidio è più interno rispetto a quello del Nucleo, il quale è un vero e proprio soggetto valutatore, per questo il contributo dei membri del Presidio nei gruppi di audit è più efficace nei Dipartimenti di propria afferenza, in quanto esperto delle discipline. Il Presidio approva il calendario e si riserva di integrarlo, nei prossimi giorni, con i nominativi dei propri membri sulla base delle disponibilità personali. 7. Varie ed Eventuali La prossima riunione viene fissata per il giorno Venerdì 10 Marzo ore 14 e 30. Null altro essendovi da trattare la riunione termina alle ore 13:30. Il Segretario Dr.ssa Sabrina Pozzi Il Presidente Prof. Andrea Garzelli 5