CORSO PER IL PERSONALE DEL SERVIZIO PSICOLOGICO DI EMERGENZA CONVENZIONATO CON LA REGIONE LOMBARDIA II^ FASE Codice corso SPC0603/AI

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1 CORSO PER IL PERSONALE DEL SERVIZIO PSICOLOGICO DI EMERGENZA CONVENZIONATO CON LA REGIONE LOMBARDIA II^ FASE Codice corso SPC0603/AI PREMESSA: Come previsto dalla Convezione, approvata con delibera di G.R. n del Schema di convenzione tra la Regione Lombardia e l Ordine regionale degli psicologi della Regione Lombardia per il servizio di sostegno psicologico urgente in caso di maxi emergenze di qualsiasi natura sul territorio regionale, stipulata fra la Regione Lombardia (Direzione Generale Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale) e l Ordine degli Psicologi della Lombardia, i membri del Servizio Psicologico di emergenza usufruiscono di complessivi 14 giorni di aggiornamento e attività formative per ogni anno di convenzione al fine di migliorare le conoscenze, le sinergie, le competenze comunicative fra il Servizio Psicologico e gli altri professionisti e volontari. Questo per il miglior coordinamento possibile dei soccorsi sul campo e per il più efficace risultato operativo. Risultato che si raggiunge inoltre con la chiara definizione del ruolo e delle funzioni dei componenti il Servizio Psicologico nelle diverse situazioni di emergenza. L attività formativa è quindi anche finalizzata, specificatamente nella seconda fase del corso, a costruire delle linee guida e dei modelli di comportamento per gli psicologi in particolari scenari di rischio. Il corso che si va a definire di seguito, rappresenta il completamento del percorso formativo, dovuto ai sensi della predetta deliberazione, e realizzato nel primo semestre 2006 e ne costituisce applicazione pratica. Il corso è stato progettato e organizzato dalla Scuola Superiore di protezione Civile in stretta collaborazione con il Servizio Psicologico e gli uffici della Protezione Civile. OBIETTIVI: - Sensibilizzare e Sviluppare capacità circa l intervento del servizio psicologico di Protezione Civile nelle attività di primo soccorso in situazioni di emergenza. - Definire il ruolo e le funzioni del servizio psicologico di Protezione Civile nella gestione delle emergenze derivanti da: - rischio sismico; - rischio industriale; - rischi connessi alle problematiche della sicurezza urbana. DESTINATARI: Psicologi componenti il Servizio Psicologico di Emergenza convenzionato con la Sala Operativa della Protezione Civile Regione Lombardia. I.Re.F. - Istituto Regionale lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica I Milano via Copernico 38 tel fax iref@irefonline.it - P.IVA C.F C.C.P Cod. Corso SPC0603/AI pag 1 di 9

2 PROGRAMMA PRIMO MODULO - parte I (Il primo modulo si articola in tre giornate di cui una a Lainate (parte I rischio chimicoindustriale) e due a Salò (parte II rischio sismico) Mattino: Ore Prima giornata: lunedì 23 ottobre 2006 (Lainate Milano) Saluti del Responsabile UO Protezione Civile Ing. A. Biancardi Incontro con le autorità comunali presso l aula consigliare del Comune di Lainate ( Mi ) Villa Litta a cura del Sindaco e Assessore alla Protezione Civile e all Ambiente. Scenari del rischio chimico-industriale a livello internazionale, nazionale, regionale e locale; Aspetti specifici tecnici del rischio chimico industriale; Il piano di emergenza del Comune di Lainate: l esperienza di programmazione e gestione dell emergenza. Relatore: Davide MANCA Ore Pausa pranzo Pomeriggio: Ore Trasferimento in pullman per visita alla zona industriale ed alla ditta ICAP Leather (adiacente a zona residenziale) con la descrizione dello scenario di riferimento per il rischio chimico industriale; Relatore: Davide Manca Ore Ritorno presso la sede del Comune di Lainate; Elaborazione attraverso il lavoro di gruppo delle tematiche del ruolo dello psicologo nelle situazioni di emergenza derivanti dal rischio chimico-industriale; Esposizione in plenaria dei lavori di gruppo, confronto, discussione e sintesi; Coordinatori: David Alexander Rita Fioravanzo Cod. Corso SPC0603/AI pag 2 di 9

3 Mattino: Ore Allertare il sistema di soccorso SECONDO MODULO Seconda giornata: Venerdì 3 novembre 2006 (Sede IREF- Milano ) cause e circostanza dell infortunio; come comunicare con i servizi di assistenza sanitaria di emergenza; Riconoscere un emergenza sanitaria 1. Scena dell infortunio: raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili; 2. Accertamento delle condizioni psico-fisiche dell infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro); stato di coscienza; ipotermia e ipertermia; 3. Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell apparato cardiovascolare e respiratorio; 4. tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso. Attuare gi interventi di primo soccorso 1. Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell infortunato e manovre di pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno. Relatori: Cristiano COZZI - Valeria TERZI Cod. Corso SPC0603/AI pag 3 di 9

4 Pomeriggio: Ore Riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardico; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico; Conoscere i rischi specifici dell attività svolta; Conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro: Cenni di anatomia dello scheletro Lussazioni, fratture e complicanze; Traumi e lesioni craio-encefaliche della colonna vertebrale; Traumi e lesioni toraco-addominali Relatori: Cristiano COZZI - Valeria TERZI Mattino: Ore Terza giornata: sabato 4 novembre 2006 ( Sede IREF- Milano ) Conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro: Lesioni da freddo e da calore; Lesione da corrente elettrica; Lesioni da agenti chimici; Intossicazioni; Ferite lacero contuse; Emorragie esterne. Relatori: Cristiano COZZI - Valeria TERZI Cod. Corso SPC0603/AI pag 4 di 9

5 Pomeriggio: Ore Capacità di intervento pratico (utilizzo del manichino, simulazioni): Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.; Tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali acute; Tecniche di primo soccorso nelle sindromi di insufficienza respiratoria acuta; Tecniche di rianimazione cardiopolmonare; Tecniche di tamponamento emorragico; Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato; Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici; Relatori: Cristiano COZZI - Valeria TERZI Mattino: Ore PRIMO MODULO parte II Quarta giornata: lunedì 20 novembre 2006 (Salò Brescia) Incontro presso il comune di Salò con il Sindaco ed illustrazione della gestione dell evento sismico da parte dell amministrazione comunale. Testimonianza della gestione dell emergenza con l utilizzo di immagini del sisma Garda/Valsabbia e confronto con altri eventi sismici (Molise, Umbria, Irpinia). Testimone: Carlo Giacomelli Ore Pausa pranzo Pomeriggio: Ore Visita a Pompegnino (Vobarno) ed incontro con gli abitanti della frazione, per la raccolta di testimonianze sul terremoto. Rientro a Salò Elaborazione degli scenari possibili nelle situazioni di emergenza: analisi e definizione delle problematiche riguardanti l intervento psicologico. Relatori: Carlo Giacomelli - Floriana Pergalani Cod. Corso SPC0603/AI pag 5 di 9

6 Mattino: Ore Quinta giornata: martedì 21 novembre 2006 (Salò Brescia) Individuazione dei fattori di criticità per l assistenza psicologica nelle dinamiche dell emergenza; Elaborazione nell ambito di scenari possibili, con la modalità del lavoro di gruppo, di temi relativi al ruolo dello psicologo nelle situazioni di emergenza; Presentazione in plenaria dei risultati del lavoro di gruppo: confronto, discussione e sintesi. Relatori e Coordinatori: David Alexander Rita Fioravanzo Mattino: 9.00/13.00 TERZO MODULO Sesta giornata: mercoledì 29 novembre 2006 (sede IREF- Milano) Problematiche della Sicurezza urbana, rischi e fenomeni lesivi della stessa, piani della sicurezza e gestione delle emergenze in ambito sociale e collettivo. Relatore: Fabrizio Cristalli L emergenza terroristica: analisi generale del caso dell attentato del 7 luglio 2005, alla metropolitana di Londra. La gestione dei soccorsi e le conseguenze immediate di ordine psicosociale dell attentato attraverso l analisi del rapporto del Parlamento londinese. Confronto e discussione. Relatore: David Alexander Pomeriggio: Ore Lavoro in piccoli gruppi nella definizione dello scenario di intervento psicologico in caso di fenomeno terroristico in una metropolitana lombarda. Presentazione e discussione del risultato dei lavori di gruppo e conclusione del modulo. Coordinatori: David Alexander Rita Fioravanzo Cod. Corso SPC0603/AI pag 6 di 9

7 QUARTO MODULO Settima giornata: 13 dicembre 2006 (Sede IREF - Milano) Mattino: Il percorso formativo svolto ed il lavoro prodotto nel corso in relazione a ruolo e funzioni del Servizio psicologico di emergenza: modelli di comportamento e criticità; Relatore: Rita Fioravanzo La rilevanza del Servizio Psicologico di emergenza nel sistema di Protezione Civile Lombardo ed in rapporto ai diversi scenari di rischio affrontati nel corso; Relatore: David Alexander Suddivisione dei partecipanti in gruppi di lavoro per l individuazione di linee guida pratico-operative per l intervento psicologico negli scenari di: - emergenza alluvionale e franosa; - emergenza sismica; - emergenza chimico-industriale; - emergenza terroristica e da fenomeni lesivi della Sicurezza Urbana. Pomeriggio: Ore Lavoro di gruppo per la definizione delle Linee-guida, l individuazione degli aspetti da approfondire e le criticità da sviluppare; Presentazione in plenaria del risultato dei lavori di gruppo: confronto e discussione per l integrazione dei materiali prodotti e per il loro possibile ed ulteriore sviluppo; Conclusione del corso; Ore Consegna attestati da parte del Direttore Generale della D.G. Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Arch. Raffaele Raja. Coordinatori: David Alexander Rita Fioravanzo Cod. Corso SPC0603/AI pag 7 di 9

8 RELATORI David Alexander Direttore scientifico Scuola Superiore Protezione Civile Cristiano Cozzi Coordinatore unità grandi emergenze 118 Niguarda - Milano Valeria Terzi Medico anestesista Azienda Ospedaliera Niguarda Carlo Giacomelli Dirigente Struttura e Sviluppo del Territorio. Sede Territoriale di Brescia- Regione Lombardia Floriana Pergalani Dottore in Geologia Dipartimento di Ingegneria Strutturale Politecnico di Milano Rita Erica Fioravanzo Esperta in Psicologia dell Emergency Manager e Psicotraumatologia Davide Manca Professore di Teoria dello Sviluppo dei Processi Chimici- Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Politecnico di Milano COORDINATORI DEL CORSO Fabrizio Cristalli Dirigente U.O. Polizia Locale e Sicurezza Urbana D.G. Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale- Regione Lombardia David ALEXANDER - Rita FIORAVANZO Cod. Corso SPC0603/AI pag 8 di 9

9 TUTOR DIRIGENTE RESPONSABILE Andreina BAGNARA Paolo PINNA Patrizia MODAFFERI SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Annamaria DE LILLO CALENDARIO CORSO 23 ottobre , e 29 novembre dicembre 2006 SEDI DEL CORSO I.Re.F. Istituto Regionale lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica Via Copernico, Milano Tel. 02/ Fax: 02/ sspc@irefonline.it Sito Internet: Comune di Salò: c/o Sala Consigliare Lungo Lago Zanardelli, 52 - Comune di Lainate: Sala degli Specchi Villa Visconti Borromeo Litta Largo Vittorio Veneto, 12 - Cod. Corso SPC0603/AI pag 9 di 9