SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA COMUNITÀ DELLA VALLE DEI LAGHI ED I COMUNI DI CAVEDINE, MADRUZZO E PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI

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1 Allegato alla deliberazione consiliare n. 25 dd Il Segretario generale dott.ssa Cinzia Mattevi SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA COMUNITÀ DELLA VALLE DEI LAGHI ED I COMUNI DI CAVEDINE, MADRUZZO E VALLELAGHI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI PROMOZIONE DEL BENESSERE FAMILIARE DENOMINATO We care: la comunità che si prende cura delle famiglie ANNI Tra: - la COMUNITÀ DELLA VALLE DEI LAGHI, con sede a Vallelaghi (TN)- fr. Vezzano, p.zza Mons Perli 3 codice fiscale n , nella persona del Presidente Attilio Comai, nato a il, e domiciliato per la carica in Vallelaghi (TN) presso la sede della Comunità, in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. dd.. -COMUNE DI CAVEDINE, con sede in Cavedine (TN), via XXV Aprile n. 26 codice fiscale , nella persona del Sindaco pro tempore Maria Ceschini nata a il, e domiciliato per la carica presso la sede municipale, in esecuzione della deliberazione consiliare n. dd.. - Il COMUNE DI MADRUZZO, con sede in Madruzzo (TN), fr. Lasino, p.zza Alcide Degasperi 25, codice fiscale n nella persona del Sindaco pro tempore Bortoli Michele, nato a 1

2 il e domiciliato per la carica presso la sede municiapale, in esecuzione della deliberazione consiliare n. del ; - il COMUNE DI VALLELAGHI, con sede in Vallelaghi (TN), fr. Vezzano, via Roma n. 41, codice fiscale n.n , nella persona del Sindaco pro tempore Bressan Gianni, nato a (TN) il, e domiciliato per la carica presso la sede municipale, in esecuzione della deliberazione consiliare n. dd. Premesso che: è attivo presso la Comunità della Valle dei Laghi il Distretto famiglia, una rete all interno della quale enti pubblici, soggetti privati (profit e no profit) e famiglie cooperano, promuovendo azioni per il benessere familiare. L obiettivo di questa rete di partner è di accrescere il benessere familiare promuovendo politiche che offrano opportunità e servizi alle famiglie residenti ma anche a quelle ospiti, qualificando anche la Valle dei Laghi come territorio accogliente ed attrattivo per le famiglie. Partner pubblici e privati cooperano quindi per individuare una strategia di sviluppo comune rispetto al benessere familiare locale, dando il massimo sostegno alle risorse del territorio, offrendo un sistema integrato di servizi che risponda ai bisogni delle famiglie sul territorio; nell'ambito del Distretto famiglia si è ritenuto di partecipare al bando provinciale per la presentazione di proposte progettuali territoriali per il benessere delle famiglie ed il sostegno nelle fragilità approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 704 dd. 5 2

3 maggio Legge regionale 11 luglio 2014, n. 4, articoli 12, 13, 14 e articolo 31 della legge di stabilità provinciale 2017 recante Interventi finanziati dal fondo regionale per il sostegno della famiglia e dell'occupazione, considerato che il bando prevede la concessione di contributi per iniziative che sono in linea con le finalità del Distretto famiglia; con deliberazione nr. 114 dd il Comitato esecutivo della Comunità ha approvato in linea tecnica, il progetto di promozione del benessere familiare denominato We care: la comunità che si prende cura delle famiglie, al fine della presentazione della rispettiva domanda di finanziamento a valere del bando provinciale concernente proposte progettuali territoriali per il benessere delle famiglie ed il sostegno nelle fragilità ; detto progetto preve la partecipazione della Comunità nel ruolo di capofila e, nel ruolo di partners, dei tre Comuni della Valle dei Laghi nonché dell'isituto Comprensivo Valle dei Laghi e Dro, dell'associzione Dipendenze Patologiche, con sede in Trento, e della Casa Generalizia della Pia Società Torinese Comunità Murialdo, con sede in Trento; con lettera, assunta al protocollo della Comunità sub. nr dd , la Provincia Autonoma di Trento, comunicava l'assunzione della determinazione del dirigente del Servizio Politiche Sociali nr. 474 dd. 2 ottobre 2017, dalla quale risulta che il progetto presentato è stato collocato utilmente in graduatoria e che il medesimo è stato ammesso a finanziamento per un importo pari ad ,00 (contributo massimo concedibile), su una spesa riconosciuta 3

4 ammissibile pari ad ,53; il piano finanziario del progetto in parola è riassumibile come segue: Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 tot. Spese , , , ,53 Entrate 2.950, , , ,00 Disavanzo 8.843, , , ,53 la spesa del progetto che residua dal contributo della Provincia Autonoma di Trento ammonta ad ,53 ( , ,00); nella Conferenza dei Sindaci dd. 16 ottobre 2017 il Presidente della Comunità e i Sindaci dei Comuni di Cavedine, Madruzzo e Vallelaghi hanno assunto precisi accordi collaborativi per la realizzazione del progetto in parola ed in particolare per la compartecipazione dei rispettivi Enti alla spesa residuale pari ad ,50, considerato che le iniziative vengono svolte su tutto il territorio della Comunità della Valle dei Laghi ed hanno valenza sovracomunale. I Sindaci dei tre Comuni hanno chiesto di demandare il coordinamento e la gestione del progetto alla Comunità di Valle che svolgerà tale ruolo secondo le indicazioni riportate nella presente convenzione. Tanto premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 - Oggetto 1. Oggetto della presente convenzione è la realizzazione condivisa tra 4

5 la Comunità della Valle dei Laghi ed i Comuni di Cavedine, Madruzzo e Vallelaghi, nel ruolo di parners pubblici, del progetto di promozione del benessere familiare denominato We care: la comunità che si prende cura delle famiglie ; 2. I Comuni di Cavedine, Madruzzo, Vallelaghi demandano con il presente atto alla Comunità della Valle dei Laghi, che accetta, il coordinamento del progetto di promozione del benessere familiare denominato We care: la comunità che si prende cura delle famiglie ; verranno preventivamente concordate e condivise in Conferenza dei Sindaci la gestione delle relative operazioni amministrative e organizzative necessarie per la realizzazione del medesimo sul territorio della Comunità della Valle dei Laghi, al fine di garantire una gestione unitaria e coordinata. Art. 2 - Durata La presente convenzione ha durata triennale ossia per le annualità , corrispondente alla durata del progetto in parola. Art. 3 Compartecipazione alle spese 1. Viene stabilito l importo del budget complessivo triennale che le Amministrazioni Comunali sono disposte ad impegnare, come da allegato foglio di calcolo; in caso di variazione del medesimo si procederà, previo accordo tra i Sindaci ed il Presidente di Comunità, con delibere giuntali; 2. la Conferenza dei Sindaci definisce altresì i termini di versamento alla Comunità delle quote di compartecipazione, compatibilmente con i criteri introdotti dai nuovi principi contabili di cui al D.Lgs. 5

6 118/2011 e ss.mm. ed ii. Art. 4 Ente capofila La Comunità della Valle dei Laghi, capofila, si assume in carico le seguenti operazioni: a) richiesta dei preventivi per la realizzazione del progetto e per la prosecuzione nell anno successivo; b) predisposizione delle pratiche amministrative per beneficiare del finanziamento a copertura di parte della spesa; c) presentazione in Conferenza dei Sindaci delle iniziative in essere e di eventuali modifiche che si rendessero necessarie in fase di realizzazione e condivisione delle attività da svolgere; d) richiesta di versamento alla Comunità delle quote di compartecipazione da parte dei Comuni, secondo quanto concordato in Conferenza dei Sindaci; e) approvazione dei provvedimenti per la realizzazione delle varie iniziative e pagamento dei relativi corrispettivi all associazione/ente incaricata/o dell'esecuzione del progetto; f) attività di gestione e monitoraggio del progetto; g) presentazione in Conferenza del rendiconto delle attività svolte e dei risultati raggiunti nel corso dell anno precedente e del consuntivo delle spese sostenute; h) svolgimento di tutte le ulteriori incombenze per la migliore gestione del progetto sotto il profilo organizzativo ed amministrativo. Art. 4 - Controversie Tutte le controversie che insorgessero in dipendenza della presente 6

7 convenzione saranno possibilmente definite in via amministrativa. Qualora ciò non sia possibile, salvo la possibilità di ricorrere al giudice amministrativo, si provvederà a riunire di comune accordo o su richiesta scritta di uno dei legali rappresentanti degli enti, gli organi esecutivi dei rispettivi enti in seduta comune, ai quali competerà risolvere i contrasti sorti, predisponendo una relazione congiunta inerente la soluzione concordata da comunicare al rispettivo consiglio. Art. 5 - Spese 1. La presente convenzione è esente da imposta di bollo in base all art. 16 della Tabella all. B) del D.P.R , n. 642 e ss.mm. ed ii., trattandosi di atto scambiato tra Enti pubblici territoriali. 2. La presente convenzione è esente dall imposta di registro in base all art. 1 della Tabella allegata al D.P.R , n. 131, trattandosi di atto posto in essere da Enti pubblici territoriali, diverso da quelli relativi alla gestione dei loro patrimoni. 3. Il presente atto, sostanziando la fattispecie di cui all art. 15 della legge 241/1990, viene letto, approvato con le premesse e nel suo insieme e sottoscritto dalle parti con firma digitale in segno di completa accettazione ai sensi dell art. 24 del d.lgs n. 82, nel rispetto dell art. 15 comma 2 bis della legge 241/1990 e s.m. ed i. 4. La presente convenzione, trattandosi di un contratto in difetto di contestualità spazio temporale sarà registrata e assunta al protocollo generale della Comunità della Valle dei Laghi (data certa) a far data dalla ricezione da parte del documento sottoscritto digitalmente da parte dell ultimo sottoscrittore, ai sensi dell art del codice civile. 7

8 5. Per la forma contrattuale si invocano gli articoli 2702 e 2704 del codice civile. Letto, confermato e sottoscritto. COMUNE DI CAVEDINE - Maria Ceschini - COMUNE DI MADRUZZO - Bortoli Michele - COMUNE DI VALLELAGHI - Gianni Bressan - COMUNITA DELLA VALLE DEI LAGHI - Attilio Comai 8

9 Foglio1 PROPOSTA BANDO BENESSERE E SOCIALE spese entrate Iniziative a progetto TOT TOT Percorso formativo per genitori, insegnanti ed educatori 1.315, , , ,47 150,00 450,00 150,00 750,00 Anticipo Cavedine 2.010, , , ,26 833, , , ,32 Anticipo Terlago+ posticipo Vezzano 4.021, , , , , , , ,68 3 servizi: spazio compiti (2 elementari Terlago e Sarche) + medie Cavedine 2.447, , , ,09 300,00 600,00 300, ,00 Specifica entrate progetto accoglienza 1.231, , , , quadrimestre x 10 persone x 3 servizi spazio compiti consulenza pedagogica: prevenzione per la famiglia 765, , , , persona arte di educare per 15 persone totale , , , , , , , , x 30 utenti x anticipo-posticipo DISAVANZO DA RIPARTIRE TRA GLI ENTI Iniziative a progetto TOT contributo PAT a carico Enti Percorso formativo per genitori, insegnanti ed educatori 1.165, ,13 974, ,47 100% Comunità Anticipo Cavedine 1.177, , , ,94 100% Cavedine Anticipo Terlago+ posticipo Vezzano 2.355, , , , % Vallelaghi 3 servizi: spazio compiti (2 elementari Terlago e Sarche) + medie Cavedine 2.147, , , ,09 progetto accoglienza 1.231, , , ,57 consulenza pedagogica: prevenzione per la famiglia 765, , , ,60 100% Comunità totale 8.843, , , , , ,53 percentuale 0, , Comunità Percorso formativo 586, ,13 490, ,37 Comunità Consulenza pedagogica 385, ,77 804, ,57 Comunità Compiti e Accoglienza 680, , , ,37 Cavedine Compiti e Accoglienza 274, ,73 806, ,15 Madruzzo Compiti e Accoglienza 270, ,30 795, ,68 Vallelaghi Compiti e Accoglienza 475, , , ,73 Cavedine Anticipo 592, ,11 723, ,22 Vallelaghi Anticipo 1.185, , , ,44 TOTALE SPESE A CARICO DEI COMUNI tot Comune di Cavedine 867, , , ,37 Comune di Madruzzo 270, ,30 795, ,68 Comune di Vallelaghi 1.660, , , , , , , ,22 N. ABITANTI 1 gennaio 2017 Abitanti Valle dei Laghi Comune di Cavedine 2925 Comune di Madruzzo 2887 Comune di Vallelaghi % Comuni/abitanti 40 % Comunità 60% Comuni/abitanti 40 % Comunità Pagina 1