Per quanto riguarda il personale Per quanto riguarda l organizzazione dell Ateneo gestione per obiettivi

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1 Gentili elettrici, Gentili elettori, ho deciso di candidarmi per un secondo e ultimo mandato. Nei due anni e mezzo trascorsi, contando sul generoso apporto di Prorettori e di numerosi Delegati, di vari Comitati, del Direttore amministrativo, di Capi Divisione, Sezione e Ripartizione e dei loro collaboratori, e di una notevole operosità del Senato accademico, del Consiglio di amministrazione, del Nucleo di Valutazione, dei Direttori e dei Segretari dei Dipartimenti, ho avuto il piacere di veder raggiunti numerosi obiettivi. Per quanto riguarda il personale con un accorta gestione, accompagnata da un robusto piano di acquisizione di finanziamenti derivati da politiche di fund raising, è stato diminuito il rapporto Assegni Fissi / Fondo di Finanziamento Ordinario : questo risultato ha permesso di bandire 38 concorsi per ricercatori, spesso utilizzando risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti pubblici e privati (8 di questi concorsi si sono già conclusi con l assunzione del vincitore); inoltre, facendo leva anche sulla deroga alle assunzioni e sui processi di mobilità, dalla fine di dicembre 2004 hanno assunto servizio 41 professori ordinari e 46 professori associati (in questo caso, vi sono ulteriori 8 concorsi banditi e non ancora conclusi); contemporaneamente, tra assunzioni in deroga, assunzione di vincitori di concorsi, trasferimenti da altri enti, scorrimento di graduatorie con passaggio da tempo determinato a tempo indeterminato, da dicembre 2004 sono stati assunti 34 dipendenti dell'area amministrativa e delle biblioteche e 17 tecnici; si sono inoltre concluse 19 procedure di Progressione Economica Verticale. Per quanto riguarda l organizzazione dell Ateneo con lo scopo di coordinare e indirizzare le azioni degli uffici amministrativi all incremento del livello di efficienza ed efficacia dei servizi di sostegno alle attività fondamentali dell Università - didattica, ricerca, attività culturali e relazioni internazionali, rapporti con enti e imprese e con il territorio - per la prima volta nel 2005 è stato avviato un processo di individuazione degli obiettivi da assegnare agli uffici amministrativi; congiuntamente al processo di assegnazione delle risorse per l anno 2006, è stato quindi adottato lo strumento di gestione per obiettivi delle attività amministrative; sono stati conclusi i lavori del progetto riguardante la definizione del Funzionigramma di Ateneo;

2 sono state costituite le Sezioni: Organi accademici (che include l Ufficio Statistico di Ateneo), Comunicazione istituzionale, Ricerca e rapporti con le imprese, Controllo di gestione e progetti speciali di formazione ; è stato predisposto e approvato il nuovo regolamento, con relativa riorganizzazione, del Sistema Bibliotecario di Ateneo ed è stato avviato il progetto Open access (tesi di laurea on-line, editoria on-line, ecc.); sono stati costituiti il Comitato Pari Opportunità e il Comitato Etico d Ateneo; sono stati innovati gli accordi con il Circolo Ricreativo dell Università di Trieste (per vari servizi). Inoltre stiamo sperimentando l uscita dal sistema di tesoreria unica: questo risultato ha permesso accordi con l istituto cassiere per una maggiore redditività delle giacenze in conto corrente; è stata riorganizzata la gestione dei premi di studio, delle Fondazioni e del Consorzio per lo Sviluppo Internazionale dell Università di Trieste, mettendo a disposizione di Dipartimenti, singoli docenti o studenti finanziamenti per Dottorati di ricerca, organizzazione di convegni, mobilità internazionale, premi di studio; è stata attuata una limitata riorganizzazione del sistema dipartimentale, con buone previsioni di una prossima, ulteriore riduzione del numero dei Dipartimenti; sono stati costituiti e sono attivi vari Centri interdipartimentali: Gestione e Recupero dell Ambiente/CIGRA, Ricerca Didattica/ nuovo CIRD, Studi Europei e Mediterranei/CISEM, Medicina Molecolare/CIMM, Supercalcolo/CISC, che si aggiungono a BRAIN (neuroscienze); è stato felicemente varato il Sistema Museale dell Ateneo di Trieste/SMATs; sono operative le nuove Edizioni Università di Trieste ; è stato predisposto il master plan delle opere edilizie e sono stati acquisiti finanziamenti per l attuazione di tale piano (alcuni esempi: il 4 maggio sono stati aggiudicati i lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale dell ex-nuova Lavanderia di S.Giovanni; per quanto riguarda l edificio Q Dipartimento di Biologia stanno riprendendo le attività di progettazione che si concluderanno entro il 30 giugno; la validazione dei progetti esecutivi per i lavori di ristrutturazione dell edificio di via Lazzaretto Vecchio, 8, e di risanamento delle facciate dell edificio di via Tigor, 22 Scienze della Formazione si concluderanno entro il 31

3 luglio e 31 agosto, rispettivamente; è prossima, inoltre, l approvazione del progetto definitivo per la ristrutturazione dell edificio di via dell Università, 7, che ospiterà il Dipartimento di Progettazione Architettonica e Urbana e Facoltà di Architettura; all inizio del prossimo autunno verranno avviati i lavori di realizzazione della Sala Conference per negoziati internazionali nell edificio di via Alviano del Polo universitario di Gorizia); è stato impostato il processo di collegamento in rete con fibre ottiche ad altissima prestazione di tutti i poli universitari con le istituzioni di ricerca operanti a Trieste, rete che si programma di estendere a tutta la regione nonché alla Slovenia e alla Croazia; è stato istituito un tavolo tecnico sulle problematiche relative ai programmi quadro dell'unione Europea e sono in corso accordi con una società di servizi per il sostegno alla elaborazione di progetti che concorrano a incrementare i finanziamenti europei; l adozione di una linea grafica unitaria ha consentito la realizzazione di numerosi strumenti di comunicazione coordinati per gli studenti ma anche per la presentazione di convegni, centri, servizi e prodotti; il coordinamento dell immagine è stato introdotto anche per eventi quali Porte Aperte e InnovAction, e, grazie alla disponibilità di tutte le componenti coinvolte, ha consentito di raggiungere risultati da tutti riconosciuti; a ogni singolo evento di Ateneo viene inoltre garantito un supporto organizzativo di base, la visibilità sugli organi di informazione e sul sito web. Per quanto riguarda la didattica e gli studenti è stata riorganizzata l offerta formativa, valutando criticamente l impegno finanziario per la didattica sostitutiva ; è stato predisposto un nuovo sistema di fasciazione delle tasse studenti (attualmente in fase di riesame) ed è stata creata la figura di studente part-time; sono state messe a disposizione nuove borse di mobilità per studenti all estero; sono stati avviati programmi di scambio studenti Italia-USA (ISEP) e di incoming di studenti cinesi; è stato avviato il confronto con la CCIAA e l Associazione dei Commercianti al dettaglio per l emissione di una Carta dei servizi per gli studenti iscritti alla nostra Università; sono state promosse due lauree magistrali e un Dottorato di ricerca in convenzione con il Centro Internazionale di Fisica Teorica/ICTP;

4 è stato avviato con successo il CEI University Network, che vede la partecipazione di oltre 70 Università di Paesi Membri dell Iniziativa CentroEuropea a diversi programmi di corsi di Dottorato di ricerca e di Master universitario, nonché a Scuole primaverili o estive; sono stati predisposti i programmi di massima di due lauree congiunte con l Università del Litorale di Capodistria e l Università di Nova Gorica in Marine Biology e Spatial Planning, rispettivamente; con un ruolo molto attivo da parte della nostra Università, è stata costituita con gli altri sei Atenei del Triveneto Unionline, Fondazione per la formazione a distanza ed è stato nominato un gruppo di lavoro, nella nostra Università, per l e-learning; è stata attuata un accurata valutazione dei Dottorati di ricerca e dei corsi di Master universitario e sono state costituite nove Scuole di Dottorato; sono stati messi a punto modelli per le proposte di attribuzione di borse per Dottorati di ricerca, borse post-dottorato e assegni di ricerca; nell ambito della seconda edizione del progetto D4 della Regione FVG sono in corso di gestione programmi per una serie di premi di laurea per tesi di ricerca svolte in aziende e per assegni di studio per progetti di innovazione e ricerca nelle piccole, medie e grandi industrie. Per quanto riguarda la ricerca e le attività culturali si è conclusa con successo la raccolta dati per la Valutazione Triennale della Ricerca (VTR ), con importanti risultati di rating in varie aree disciplinari (inoltre, grazie all accurata scelta dei prodotti presentati per la valutazione la nostra Università si è classificata terza fra gli oltre cinquanta Atenei ed Enti di ricerca che hanno chiesto di essere valutati in almeno dieci aree scientifico-disciplinari); vari docenti e gruppi di ricerca hanno partecipato con buoni risultati ai Programmi di Interesse Nazionale, di internazionalizzazione degli Atenei (Interlink) e al Programma Nazionale per la Ricerca/PNR del Miur; ottimo è stato anche il risultato della partecipazione al bando regionale per progetti di ricerca (legge 11/2003) che ha visto finanziati numerosi progetti sia singoli che coordinati con altri enti di formazione e ricerca regionali; si è conclusa con successo la prima edizione del corso Donne, Politica e Istituzioni, in partnership con il Ministero delle pari opportunità, e avviato un accordo con la Regione per il finanziamento permanente del corso Donne e formazione politica e per la creazione di un Osservatorio regionale sulle Pari opportunità e le Politiche di genere ;

5 dal 2003 al 2006 le disponibilità finanziarie per assegni di ricerca, borse post-dottorato e borse per Dottorati di ricerca sono aumentate di circa il 90 percento; è stato emesso il bando per il Progetto giovani, finalizzato al finanziamento di ricerche proposte da giovani ricercatori su fondi del bilancio di Ateneo, che verranno via via incrementati con il continuo afflusso di donazioni, risultato delle politiche di alleanza con istituzioni locali e privati cittadini. Infine per il terzo anno consecutivo siamo impegnati nella competizione per idee imprenditoriali Start Cup, che ha già portato alla creazione di varie imprese spin off, valutate da un apposita Commissione, collaborazione con business angel, società di venture capital e altri finanziatori per supporto finanziario e tecnico; è stato ampliato il portafoglio brevetti dell Ateneo e alcuni di questi sono stati già venduti, con ritorni finanziari per gli inventori, i loro Dipartimenti e il bilancio dell Ateneo; è stata progettata e varata ALFORM, scuola di alta formazione per tecnici e ricercatori per le imprese regionali, gestita da un Associazione temporanea di scopo fra soggetti regionali, con capofila il nostro Ateneo; è stato costituito un team con le Università di Padova, di Pavia e di Perugia per l avvio di un industrial liaison office, progetto prescelto dal Miur per il finanziamento; è stata firmata con la Regione FVG un protocollo d intesa per partecipare alla gestione dell avviamento professionale e sono stati quindi sottoscritti quattro partenariati per la gestione nel prossimo triennio di percorsi formativi nell ambito dei Poli Formativi dell Economia del Mare, del Mobile e del Legno, della Meccanica e Robotica e dell ICT; è stato firmato il Protocollo d intesa con la Regione FVG per l organizzazione e il funzionamento dell Azienda ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste ed è al lavoro un Comitato paritetico per meglio definire i rapporti con l IRCCS Burlo ; è stato attivato un accordo di collaborazione con la Soprintendenza per i Beni ambientali, architettonici, archeologici, artistici e storici del FVG. Vi sono poi ulteriori obiettivi in cantiere: predisposizione di un accurata programmazione triennale , richiesta dal Miur;

6 nuovo modello di finanziamento dei Dipartimenti; approvazione dei regolamenti: servizi conto terzi, progetti di Ateneo/art.116; operatività della Fondazione in partecipazione Centro Studi sulla Società dell Anziano ; anagrafe delle imprese innovative che mantengono rapporti con Dipartimenti della nostra Università per meglio definire i nostri rapporti con il territorio; valutazione delle lauree specialistiche/magistrali: valutazioni relative, dei risultati rispetto agli obbiettivi e dei fini rispetto ai mezzi; valutazioni assolute, dell efficienza e dell efficacia dei processi formativi; razionalizzazione dell'offerta didattica di terzo livello: Dottorati di ricerca, Scuole di specializzazione, Master, e Sistema di valutazione permanente della ricerca, dei Dipartimenti e dei Centri Interdipartimentali; anagrafe della ricerca, in collaborazione con il CINECA; creazione di un tavolo tecnico dell Ateneo nel settore dei beni culturali, che favorisca l integrazione di contributi da istituzioni pubbliche e private cui è demandato il compito di intervenire nella gestione del patrimonio culturale. Fra le attività che ho in programma vi è il rafforzamento delle politiche per: l orientamento degli studenti (in ingresso, in itinere, in uscita); un accoglienza adeguata nei confronti dei giovani che scelgono la nostra città e la nostra Università per compiere i loro studi universitari: rispetto al panorama nazionale, il nostro Ateneo, infatti, ha la peculiarità di attrarre molti studenti da altre regioni e altri Paesi (sono quasi duemila gli studenti stranieri che studiano attualmente nella nostra Università); la razionalizzazione e la qualificazione dell offerta formativa, indirizzi fondamentali della programmazione triennale delle Università , con attenzione ai corsi interfacoltà o interateneo; l ulteriore sviluppo delle attività culturali anche aperte alla cittadinanza, ed enfasi sulla ricerca scientifica come elemento caratterizzante l Ateneo; la coesione fra le varie componenti dell Ateneo e un coinvolgimento più ampio nell elaborazione di indirizzi e programmi; il consolidamento del sistema di relazioni con gli Enti locali, gli istituti di ricerca, nazionali e internazionali, con sede a Trieste, la Soprintendenza, la Camera di Commercio, le imprese;

7 le campagne per il fund raising, nell ottica del continuo dialogo con la società civile e i cosiddetti stakeholders per il raggiungimento di obiettivi di mutuo interesse; la continua cooperazione con la Regione FVG nei processi di innovazione e di crescita della competitività territoriale; un ulteriore rafforzamento delle intese con gli Atenei del Triveneto, accompagnato dall elaborazione di progetti comuni nei settori della formazione, della ricerca, della collaborazione con le imprese; il rafforzamento dei rapporti internazionali, anche finalizzati al sostegno dei Paesi in via di sviluppo; un maggior coinvolgimento personale nelle attività della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane/CRUI. Come ricorda l Associazione Europea delle Università, EUA, Universities are able and willing to help to shape the future, ovvero le Università hanno la capacità e la volontà di contribuire a dar forma al futuro dell Europa. Ad esse spetta il compito di educare una porzione notevole di cittadini, anche mediante processi di educazione continua; in molte città e regioni sono fra i principali datori di lavoro; la ricerca che in esse si conduce è di grande valore per la crescita culturale ma anche per quella economica, essendo di supporto a vari settori industriali; inoltre, esse stimolano l innovazione, possono assumere posizioni critiche, in termini costruttivi, ed elaborare politiche. Come componenti essenziali della società e dell economia della conoscenza, danno un cruciale apporto all evoluzione della società, quali sedi di alta formazione, ricerca di base, invenzioni, innovazioni, trasferimento di tecnologie, nonché fucine di progettualità e impavido esercizio critico di opinioni. In un epoca caratterizzata da economia e cultura senza confini, aprendosi sia a rapporti internazionali sia a istanze locali, gli Atenei promuovono la mobilità internazionale di giovani e di uomini di cultura e, nel contempo, contribuiscono alla crescita di competitività dei loro territori di riferimento. Anche l Università di Trieste risponde perfettamente a questo stimolante ruolo degli Atenei europei, ruolo che mi impegno a far ulteriormente crescere se mi verrà concesso di fare un secondo, e ultimo, mandato. Domenico Romeo Trieste, maggio 2006

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