Valentina Marconi 1, Bart Goes 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Valentina Marconi 1, Bart Goes 2"

Transcript

1 521 INTEGRAZIONE DI METODI GEO-ELETTRICI PER IL RILIEVO DI LENTI DI ACQUA DOLCE IN AMBIENTI COSTIERI, UN CASO DI STUDIO A ZEELAND (PAESI BASSI) Valentina Marconi 1, Bart Goes 2 1 Università di Bologna, 2 Deltares (TNO) - Geological Survey of The Netherlands 1 - Introduzione A causa dell innalzamento del livello marino e dei cambiamenti del clima, l idrogeologia costiera si occupa sempre più frequentemente del monitoraggio della contaminazione da parte di acque marine degli acquiferi superficiali. Il deterioramento della qualità delle acque si traduce, fra le tante implicazioni, nella salinizzazione delle acque irrigue con conseguenti danni per le coltivazioni (fig. 1). A questo proposito vale la pena ricordare che la quasi totalità delle piante da coltivazione per uso alimentare appartiene alla categoria delle glicofite, ovvero la loro sopravvivenza è legata alla disponibilità di acque dolci. Figura 1 - Tipico diradamento delle colture in caso di salinizzazione delle acque superficiali, da Maas (2007)

2 522 Convegno di Maratea Il presente studio riguarda l integrazione di tecniche di rilievo con metodi geo-elettrici diretti e indiretti delle acque superficiali di alcune località costiere nella provincia di Zeeland (Paesi Bassi), in cui le colture agricole sono messe a rischio da una progressiva salinizzazione dell acquifero causata dall elevato tasso di subsidenza della zona. Lo scopo del lavoro è la messa a punto di una metodologia affidabile di interpretazione dei dati derivanti da tomografie elettriche, attraverso la calibrazione con misure dirette della conducibilità elettrica del sistema suolo e acque interstiziali in esso contenute. Un esempio relativo ad un sito agricolo monitorato presso Zeeland (Paesi Bassi) è presentato per illustrare l integrazione tra le due tecniche. 2 - Inquadramento dell area di studio Il drenaggio continuo del sottosuolo torboso e la progressiva bonifica di lagune e laghi litoranei (con conseguente abbassamento del livello della superficie di falda) sono all origine del fenomeno di subsidenza e di intrusione delle acque salate nell acquifero costiero, secondo un processo tipico delle aree a polder 1. L area di studio, indicata in rosso in figura 2, consiste di un mosaico di isole e penisole pianeggianti, in parte situate sotto il livello del mare (da 0 a -2 m rispetto al livello di riferimento nazionale -NAP-). La provincia di Zeeland, prevalentemente agricola, è idrogeologicamente caratterizzata dalla presenza di una risalita di acque francamente salate (piuttosto che salmastre come nel resto del paese) sulle quali galleggiano lenti di acqua dolce, che spesso costituiscono l unica fonte di acqua dolce in superficie. Lo spessore delle lenti (variabile stagionalmente) è tipicamente massimo al centro del sito agricolo e consistentemente ridotto o nullo in prossimità dei canali di drenaggio (fig. 3). Nel contesto territoriale della provincia di Zeeland risultano dunque di particolare importanza la gestione delle acque superficiali e la preservazione delle lenti di acqua dolce, la cui dinamica impone la messa a punto di tecniche di monitoraggio finalizzate a determinarne la distribuzione, la geometria e la variabilità stagionale. 1 Ex aree sommerse, bonificate, atualmente subsidenti e con quota inferiore al livello del mare (tipiche dei Paesi Bassi).

3 Coste: Prevenire, Programmare, Pianificare 523 Figura 2 - Ubicazione dell area di studio Figura 3 - Dinamica di una lente di acqua dolce in un sito agricolo drenato, da Schot et al. (2004)

4 524 Convegno di Maratea A questo scopo le amministrazioni locali (Province of Zeeland) e il Deltares 2 (Utrecht) hanno pianificato una campagna di monitoraggio con l integrazione di metodi geo-elettrici diretti (sonda multiparametrica per la misura di temperatura ed elettroconduttività del terreno) e indiretti (tomografia elettrica per la misura della resistività del sottosuolo). 3 - Tecniche di monitoraggio Il monitoraggio delle lenti di acqua dolce è stato effettuato attraverso due tecniche che, integrate tra loro, consentono la calibrazione e dunque un interpretazione affidabile dei dati. Questi metodi sono sia undimensionali (sonda multiparametrica) che bidimensionali (tomografia elettrica) e le loro caratteristiche principali sono riassunte in tab. 1. Tecnica Dimensione Variabile misurata Profondità Produzione d investigazione giornaliera Sonda 1D ElettroconduttivitàmS/cm Max 4 metri 10 profili Tomografia 2D Resistività elettrica Ω m Max 50 metri ~200 m 3 Tabella 1 - Tecniche a confronto: sonda multiparametrica e tomografia elettrica La sonda multiparametrica, collegata ad un conducimetro standard, misura direttamente temperatura ed elettroconduttività del sedimento saturo. La sonda consiste di un asta verticale (fig. 4), dotata di un sistema di misura in punta, che viene inserita direttamente nel terreno fino a pochi metri di profondità raccogliendo misure spaziate di 10 cm lungo un profilo verticale. Figura 4 - Sonda multiparametrica 2 Geological Survey of The Netherlands. 3 Relativamente ad una spaziatura elettrodica pari ad 1 m.

5 Coste: Prevenire, Programmare, Pianificare 525 La determinazione dell elettroconduttività dell acqua di saturazione del sedimento necessita dell applicazione di un fattore di formazione (proprietà del mezzo poroso), determinato sperimentalmente per i litotipi più frequenti nell area oggetto di studio. A questo scopo, nei punti di misura della sonda sono stati eseguiti dei carotaggi manuali per la ricostruzione litologica dei profili e l identificazione della superficie freatica. Inoltre, l elettroconduttività delle acque nei canali e nei fori dei carotaggi è stata misurata con il conducimetro standard. Conoscendo l elettroconduttività delle acque contenute nei pori e quella dell intero sistema sedimentoacque di saturazione è possibile ottenere il fattore di formazione (F) del litotipo secondo la formula: F = EC acqua /EC sistema (1) Dalla (1) segue la stima dell elettroconduttività delle acque di saturazione: EC acqua =EC sistema *F (2) Nei siti agricoli rilevati i profili con sonda multiparametrica sono stati effettuati perpendicolarmente ai canali di drenaggio, secondo la direzione di massima variazione dello spessore della lente illustrata in figura 3. Infine, per ogni punto di misura è stata calcolata la quota relativa rispetto a quella del canale di drenaggio. L elaborazione dei dati ottenuti tramite la sonda consiste nella semplice eliminazione dei dati misurati nella zona insatura e nella correzione topografica dei profili. Le tomografie elettriche misurano la resistività elettrica del sedimento e del fluido interstiziale in sezioni bidimensionali del sottosuolo. Un gran numero di elettrodi viene posizionato in superficie in uno stendimento perpendicolare ai canali di drenaggio e collegato tramite cavi ad un software di controllo (fig. 5). Figura 5 - Schema dei punti di misura della tomografia elettrica (A) e foto dello stendimento elettrodico (B)

6 526 Convegno di Maratea Lo strumento seleziona gli elettrodi a gruppi discreti di 4, secondo un protocollo predefinito, e registra la resistività apparente (ρ a ) del sedimento (Reynolds, 1997): ρ a = RK (3) La (3) consiste di due fattori: uno è la resistenza R (in Ohm) e l altro è il fattore geometrico (in m) e descrive la configurazione elettrodica utilizzata (le più comuni sono Wenner e Schlumberger). Lo scopo di questa tecnica è ottenere un immagine della distribuzione della resistività reale (ρ) nel sottosuolo, che differentemente da quella apparente è una proprietà del materiale e si misura in Ohm-m (Reynolds, 1997). La trasformazione della resistività apparente in resistività reale viene fatta utilizzando un algoritmo d inversione dei dati, ad esempio quello presentato da Loke e Dahlin (2002), che descrive la resistività in funzione delle coordinate spaziali del sottosuolo e minimizza lo scarto tra resistività misurata (apparente) e invertita (reale). La resistività reale misurata è riferita all intero sistema acqua-sedimento, per cui anche in questa tecnica l applicazione di un fattore di formazione (F) è necessaria per la stima della resistività dell acqua: ρ/ρ w = F (4) Frappresenta l influenza della resistività del litotipo sulla resistività complessiva del sistema (ρ), principalmente determinata dalla resistività dell acqua (ρ w ). 5 - Interpretazione dei dati I sedimenti più diffusi a Zeeland sono torba, sabbie fini e grossolane ed argille. I fattori di formazione di questi litotipi sono stati calcolati sperimentalmente dal TNO ed utilizzati per determinare la conducibilità/resistività delle acque (tab. 2). Conoscendo la resistività/conducibilità delle acque, è possibile stimarne il contenuto di cloruri, che rappresentano lo ione dominante in acquiferi contaminati da ingressione marina. Il limite stabilito per distinguere le lenti d acqua dolce è 3000 mg/l, che corrisponde al limite tra acque salmastre e leggermente saline per gli standard europei dell acqua potabile, ma costituisce un valore soglia adeguato per gli usi agricoli. La trasformazione del valore di elettroconduttività (EC a ) delle acque in un dato di concentrazione di cloruri richiede alcune assunzioni riguardo gli ioni dominanti: - i sedimenti studiati sono di ambiente costiero recente in cui lo ione dominante è il cloro, che costituisce approssimativamente il 75% degli ioni in soluzione;

7 Coste: Prevenire, Programmare, Pianificare la concentrazione della carica molare degli ioni risulta dal prodotto: 0,01* C* EC 4 (mmol l -1 ) (5) In cui C costituisce il fattore di correzione relativo ai due differenti sistemi di misura dell elettroconduttività della sonda multiparametrica e del conducimetro standard 5 (Van Wirdum, 2004). La concentrazione di cloruri [Cl - ] nelle acque è dunque data dalla: [Cl - ] (mg/l) = 0.75 * 35.5 * 0.01 *C * EC a (µs cm -1 ) (6) La resistività delle acque (ρ w ) è stata convertita in concentrazione di cloruri sulla base di una relazione empirica che lega i due parametri, descritta dal grafico di figura 6. Questa relazione è lineare solo per concentrazioni di Cl - superiori a 1000 mg/l, intervallo in cui ricade il limite stabilito tra acque dolci e salmastre per uso agricolo: 3000 mg/l. È da notare che la relazione tra ρ w e Cl - varia con la concentrazione di ioni HCO - 3 nelle acque, se quest ultima è inferiore a 5000 mg/l. Un valore medio di 400 mg/l per la concentrazione di ioni HCO 3 - è stato assunto e in tabella 2 sono stati riportati i risultati del calcolo della resistività dei litotipi più comuni per varie concentrazioni di Cl - nelle acque di saturazione (eseguito sulla base del fattore di formazione). Ad esempio, la resistività di una torba satura di acqua con concentrazione di Cl - pari a 3000 mg/l è 1.2 Ohm/m, che corrisponde alla resistività limite tra la lente di acqua dolce e l acqua salata in un sottosuolo torboso. Figura 6 - Relazione empirica tra la resistività dell acqua (ρ w ), la concentrazione di cloruri Cl - e di ioni HCO 3 - (TNO, 1992) 4 Valida per EC compresi tra 2000 e 5000 µs/cm. 5 L elettroconduttività nella sonda è misurata da una coppia di elettrodi di acciaio, mentre nel conducimetro standard da una doppia coppia di elettrodi di carbonio.

8 528 Convegno di Maratea Infine, i valori di resistività (Ohm-m) ed elettroconduttività (ρ) sono inversamente proporzionali tra loro e sono stati comparati utilizzando la nota uguaglianza: ρ = 10 4 /ρ (7) 6 - Integrazione dei risultati: Brouwersahven, un caso di studio Brouwershaven, località costiera dell isola dello Schouwen Duiveland (Zeeland, Paesi Bassi), è caratterizzata dalla presenza di un interfaccia acqua dolce/salata profonda in media meno di 4m dal piano campagna e da una risalita di acqua salata nei canali di drenaggio. Un sito agricolo rappresentativo è stato scelto per il monitoraggio della lente di acqua dolce in questa località. In Aprile 2007 entrambe le tecniche precedentemente illustrate sono state applicate a questo scopo e sono stati ricavati profili perpendicolari alla direzione dei canali per ottenere informazioni sulla dinamica della lente in prossimità degli stessi. Tabella 2 - Tabella per la trasformazione dei dati di resistività in concentrazione di cloruri

9 Coste: Prevenire, Programmare, Pianificare 529 In primo luogo sono stati eseguiti dei sondaggi manuali per la descrizione litologica del sottosuolo, che è risultato prevalentemente argilloso con interstrati siltosi e sabbiosi, e l individuazione della superficie freatica rilevata a circa 1m dal piano campagna (fig. 7). Le misure di elettroconduttività hanno rilevato la presenza di una lente d acqua dolce, ma la profondità d investigazione massima di questa tecnica, ridotta a 2m dalla presenza d interstrati sabbiosi difficilmente penetrabili, non ha consentito di determinarne il limite inferiore e dunque lo spessore. La tomografia elettrica, eseguita in coincidenza dei punti di misura dell elettroconduttività, è stata effettuata in modo da ottenere una profondità d indagine di circa 20m (con una distanza tra gli elettrodi pari a 1m) in modo da comprendere il limite inferiore della lente d acqua dolce. Secondo la metodologia illustrata nella precedente sezione, la resistività del sottosuolo in corrispondenza della concentrazione limite di cloruri (3000 mg/l) risulta compresa tra 1,8 e 3,2. Questo intervallo rappresenta l intefaccia acqua dolce/salata indicata dalla linea rossa in figura 8. L alternanza di strati argillosi e siltoso-sabbiosi nel sottosuolo ha posto alcune incertezze nella scelta del fattore di formazione e dunque nella determinazione della resistività corrispondente all interfaccia nella tomografia elettrica; il confronto con il profilo di resistività ottenuto dalla conversione delle misure di elettroconduttività rende possibile la validazione dei risultati. L andamento della lente di acqua dolce nei due profili è sostanzialmente sovrapponibile (fig. 8). Figura 7 - Descrizione litologica, ricostruzione morfologica, individuazione della superficie freatica e delle isocrone dei cloruri in un sito agricolo presso Brouwershaven (Zeeland). Profili ottenuti da elettoconduttività misurata con sonda multiparametrica

10 530 Convegno di Maratea Figura 8 - Resistività reale in due profili ottenuti presso Brouwershaven da dati di elettroconduttività (in alto) e di resistività apparente (in basso) 7 - Conclusioni L integrazione delle misure di elettroconduttività e resistività apporta alcuni importanti contributi al monitoraggio dell intrusione salina in ambienti costieri: - effettuare rilievi preliminari speditivi con la sonda multiparametrica che consente di stabilire dove e con quale profondità d indagine eseguire delle tomografie elettriche; - il confronto tra le due tipologie di dati è utile nel processo d interpretazione delle tomografie elettriche, in particolare in siti in cui la disomogeneità litologica del sottosuolo rende difficoltosa l attribuzione di un preciso fattore di formazione;

11 Coste: Prevenire, Programmare, Pianificare la determinazione delle profondità dell interfaccia acqua dolce-salata con le informazioni ottenute da due metodologie integrate risulta più precisa ed adatta a descrivere siti con disponibilità molto limitata e variabile di acque dolci in superficie. Ringraziamenti Questo lavoro è stato realizzato grazie a Gualbert Oude Essink del Deltares (Utrecht), coordinatore del progetto, e a Francesco Sergi. Bibliografia Loke M.H., Dahlin T. (2002) - A comparison of the Gauss-Newton and quasi-newton methods in resistivity imaging inversion, Journal of Applied Geophysics, 49, Maas K. (2007) - Influence of climate change on a Ghyben-Herzberg lens, Journal of hydrology, 347, Møller I., Sørensen K.I., Auken E. (2006) - Geoelectrical methods, in: Kirsch et al. (ed.) Leibniz Institute for Applied Geosciences (pu.), Groundwater resources in buried valleys, Hannover. Reynolds J.M. (1997) - An introduction to applied and environmental geophysics, 1 st ed., Wiley, Schot P.P., Dekker S.C., Poot A. (2004) - The dynamic form of rainwater lenses in drained fens, Journal of Hydrology, 293, Wirdum G. van (2004) - Investigation into the direction and magnitude of water through peat at Thorne Moors, UK, TNO report.

Indagine di Tomografia Elettrica

Indagine di Tomografia Elettrica Indagine di Tomografia Elettrica 1. DESCRIZIONE DEL METODO La tomografia elettrica è utilizzata a supporto di altri metodi geofisici nell investigazione delle strutture sepolte e nella ricerca di acque

Dettagli

Fig.1 Mappa freatimetrica a scala regionale dell acquifero non confinato dell alta pianura friulana.

Fig.1 Mappa freatimetrica a scala regionale dell acquifero non confinato dell alta pianura friulana. ACTION 2: Banca dati e implementazione del GIS, Definizione delle caratteristiche dei siti potenziali per l applicazione del metodo di RA degli acquiferi con particolare attenzione alla metodologia di

Dettagli

Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna

Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali

Dettagli

ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati

ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati 2.02.4 - Svolgimento di campagne di misura sul campo I dati raccolti all interno del Progetto Eur-eau-pa sono stati organizzati in due differenti

Dettagli

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.

Dettagli

Linee guida di progettazione geologica: un esempio in rapporto alla idrogeologia di bassa pianura IL PROGETTO IDRO DELLA PROVINCIA DI VENEZIA

Linee guida di progettazione geologica: un esempio in rapporto alla idrogeologia di bassa pianura IL PROGETTO IDRO DELLA PROVINCIA DI VENEZIA ORDINE DEI GEOLOGI DEL VENETO Venezi a Mestre, 01 febbraio 2014 Linee guida di progettazione geologica: un esempio in rapporto alla idrogeologia di bassa pianura IL PROGETTO IDRO DELLA Valentina Bassan

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord

Dettagli

STUDI DI FATTIBILITA VARIANTE STRADA COMUNALE RUE DES BARMES - CHAMPOLUC - INDAGINE GEOFISICA -

STUDI DI FATTIBILITA VARIANTE STRADA COMUNALE RUE DES BARMES - CHAMPOLUC - INDAGINE GEOFISICA - STUDI DI FATTIBILITA VARIANTE STRADA COMUNALE RUE DES BARMES - CHAMPOLUC - INDAGINE GEOFISICA - Relazione n. 3316 Maggio 2012 1. PREMESSA 2 Il presente documento illustra i dettagli operativi e i risultati

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.1/2013

Dettagli

Modellazione numerica nell ambito idrogeologico

Modellazione numerica nell ambito idrogeologico Modellazione numerica nell ambito idrogeologico La modellazione numerica è un valido strumento per comprendere i fenomeni in atto e gli effetti sulle dinamiche della falda e sulla diffusione dei contaminanti

Dettagli

Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico

Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico corpo idrico sotterraneo: del Siracusano meridionale b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico Localizzazione geografica L acquifero

Dettagli

DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software

DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software Il calcolo di questo parametro dinamico può essere effettuato attraverso le classiche prove sismiche in foro del tipo DOWN-HOLE oppure con metodi innovativi indiretti.

Dettagli

SCHEDA TECNICA SULLE SONDE GEOTERMICHE (M.Menichetti Università di Urbino)

SCHEDA TECNICA SULLE SONDE GEOTERMICHE (M.Menichetti Università di Urbino) SCHEDA TECNICA SULLE SONDE GEOTERMICHE (M.Menichetti Università di Urbino) Il flusso di calore geotermico Il flusso di calore nel terreno, nella parte più superficiale della crosta terrestre corrispondenti

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Comune di Brusson RELAZIONE TECNICA SULLE ATTIVITA D INDAGINE GEOFISICA (GEOELETTRICA E GEOSISMICA)

Comune di Brusson RELAZIONE TECNICA SULLE ATTIVITA D INDAGINE GEOFISICA (GEOELETTRICA E GEOSISMICA) Comune di Brusson Regione Autonoma Valle d Aosta PROGETTO: RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO DEL CAPOLUOGO E COSTRUZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL. CIG Z740611C RELAZIONE TECNICA SULLE ATTIVITA D INDAGINE

Dettagli

IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA

IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA Studio del fenomeno dell isola di calore Area urbana di Bologna Struttura Tematica di Epidemiologia Ambientale ARPA Emilia Romagna IL

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.2/2013

Dettagli

L idrogeologia di Milano in una slide (!!!)

L idrogeologia di Milano in una slide (!!!) La Rete Civica di Controllo delle Acque di Falda Dott.ssa Annalisa Gussoni Dott. Alessandro Ummarino http://projectfoks.eu L idrogeologia di Milano in una slide (!!!) L idrogeologia di Milano in una slide

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

TARH A Mereto: Principale conclusione:

TARH A Mereto: Principale conclusione: TARH Il progetto WARBO è estremamente multidisciplinare, con approcci di discipline diverse come la idrogeologia, geochimica e geofisica. Quindi ci sono applicate investigazione diverse in tutti tre test

Dettagli

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO www. arpa.veneto.it SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteomarini

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.

CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con. CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH Rapporto Attività di Ricerca Prove ad impatto su laminati compositi con Ball Drop Tester Prof. L. Torre Fase 1: Terni 18/6/214 METODI Sono stati effettuati test

Dettagli

mitigazione effetti climatici e assorbimento del carbonio

mitigazione effetti climatici e assorbimento del carbonio Analisi, misure ed elaborazioni riguardanti il contenuto di carbonio nei suoli del Piemonte sono eseguiti dall IPLA da circa 10 anni. Il lavoro è realizzato attraverso l elaborazione dei dati provenienti

Dettagli

A.R.P.A.V. Via Dominutti 37135 Verona. MAIL: dapvr@pec.arpav.it

A.R.P.A.V. Via Dominutti 37135 Verona. MAIL: dapvr@pec.arpav.it D i s c a r i c a i n L o c a l i t à C à d i C a p r i PROVINCIA DI VERONA U.O. DISCARICHE E BONIFICHE Via delle Franceschine, 11-37121 Verona MAIL: provincia.verona@cert.ip-veneto.net A.R.P.A.V. Via

Dettagli

Ristrutturazione del complesso ENAV di Roma ACC - Ciampino Roma Progetto definitivo delle strutture - RELAZIONE GEOTECNICA

Ristrutturazione del complesso ENAV di Roma ACC - Ciampino Roma Progetto definitivo delle strutture - RELAZIONE GEOTECNICA INDICE 1 PREMESSA... 2 2 INQUADRAMENTO GEOLOGICO... 2 3 SISMICITA DELL AREA... 3 4 LE INDAGINI GEOGNOSTICHE... 3 5 ASPETTI IDROGEOLOGICI GENERALI... 5 6 ASPETTI GEOTECNICI DEL PROGETTO LE STRUTTURE FONDALI...

Dettagli

Scheda per la valutazione qualitativa dei possibili effetti locali nei siti di ubicazione di edifici strategici e monumentali

Scheda per la valutazione qualitativa dei possibili effetti locali nei siti di ubicazione di edifici strategici e monumentali INGV - Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti Dipartimento di Ingegneria Strutturale Politecnico di Milano Scheda per la valutazione qualitativa dei possibili effetti locali nei siti di ubicazione

Dettagli

RILIEVI GEOFISICI NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA DI MESAGNE (BR)

RILIEVI GEOFISICI NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA DI MESAGNE (BR) RILIEVI GEOFISICI NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA DI MESAGNE (BR) LECCE, 13.03.2014 1 PREMESSA Con riferimento all incarico relativo alla campagna di rilievi geofisici effettuati nelle aree colpite da dissesto

Dettagli

COMUNE DI AVEZZANO. (Provincia di L'Aquila) Via Pietragrossa, 82. Località Paterno. Committente:Bernardi Mauro. Geol.

COMUNE DI AVEZZANO. (Provincia di L'Aquila) Via Pietragrossa, 82. Località Paterno. Committente:Bernardi Mauro. Geol. COMUNE DI AVEZZANO (Provincia di L'Aquila) Via Pietragrossa, 82 Località Paterno Committente:Bernardi Mauro Geol. Annamaria Paris MASW Multichannel Analysis Surface Waves Il relatore Dott. Geol. Michele

Dettagli

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni AUTUNNO 2011 La qualità delle acque di transizione del Veneto è controllata, per conto della Regione, dal Settore Acque di ARPAV. Nella mappa riportata in Figura 1 sono indicati i corpi idrici di transizione

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO PER LA MIGLIOR GESTIONE IRRIGUA INDICE

PROGETTO ESECUTIVO PER LA MIGLIOR GESTIONE IRRIGUA INDICE Via Turazza 48, 35128 Padova. Tel./Fax 049 774197. E-mail: albmazzu@libero.it PROGETTO ESECUTIVO PER LA MIGLIOR GESTIONE IRRIGUA INDICE 1 PREMESSA... 2 2 CANALE ALTIPIANO... 2 2.1 TRATTA 1... 2 2.2 TRATTA

Dettagli

PALI CON COSTIPAMENTO LATERALE FDP

PALI CON COSTIPAMENTO LATERALE FDP Via Arni, 30 55032 Castelnuovo di Garfagnana (LU) OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Emissione : Castelnuovo di Garfagnana, lì 25/01/2012 Redatto Firme Intersonda srl INDICE 1. PALO CON COSTIPAMENTO

Dettagli

Relatore: Tesista : Dott. Fabio Mantovani. Giulia Ricciardi

Relatore: Tesista : Dott. Fabio Mantovani. Giulia Ricciardi Misure di resistività finalizzate allo studio ed alla modellazione della villa romana rinvenuta in località Torraccia di Chiusi (comune di San Gimignano) Relatore: Tesista : Dott. Fabio Mantovani Giulia

Dettagli

D.M. 11.03.1988: NTC2008: 6.2.1. 6.2.2

D.M. 11.03.1988: NTC2008: 6.2.1. 6.2.2 D.M. 11.03.1988: [ ] la progettazione deve essere basata sulla caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione, ottenuta a mezzo di rilievi, indagini e prove [ ] NTC2008: [ ] Le scelte progettuali

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio

Dettagli

Febbraio, 2015. Lo scenario energetico 2014

Febbraio, 2015. Lo scenario energetico 2014 Febbraio, 2015 Lo scenario energetico 2014 Il quadro dell energia elettrica in Italia vede persistere due elementi caratteristici: il perdurare della crisi economica con conseguente riduzione della domanda

Dettagli

CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150

CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150 V2.0 del 10-05-2011 1 Riferimenti normativi Il calcolo della trasmittanza è eseguito in conformità della EN ISO

Dettagli

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata: 10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.

Dettagli

Autorità di Bacino Bacino Pilota Fiume Serchio

Autorità di Bacino Bacino Pilota Fiume Serchio Autorità di Bacino Bacino Pilota Fiume Serchio Sonde di qualità delle acque nel bacino del lago di Massaciuccoli 1 Da marzo 20 sono state attivate tre sonde per l analisi della qualità dell acqua presso

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

P ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI

P ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI 2100. Temperatura La misura della temperatura consente di controllare il problema dell inquinamento conseguente all immissione di energia termica nei corpi idrici. A differenza di altri parametri la normativa

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

Zone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna.

Zone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna. Bologna, 29 Maggio 2 0 0 8 Zone di Protezione delle acque sotterranee: aree di ricarica nel territorio di pedecollina- pianura della Provincia di Bologna. Paolo Severi, Luciana Bonzi Servizio Geologico,

Dettagli

PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco)

PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco) PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco) Classificazione sulla base degli elementi di qualità fisico chimica: LTLeco 100 80 Percentuale 60 40 20 0 2008 2009 2010

Dettagli

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ]

Idrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ] Idrogeologia Oltre alle proprietà indici del terreno che servono a classificarlo e che costituiscono le basi per utilizzare con facilità l esperienza raccolta nei vari problemi geotecnici, è necessario

Dettagli

PARTE I. I processi idrologici. Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) Dipartimento di Ingegneria Civile

PARTE I. I processi idrologici. Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) Dipartimento di Ingegneria Civile 1 Corso di Laurea Specialistica in N.O. Giuseppe Aronica Corso di Idrologia Tecnica PARTE I Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) 2 La trasformazione afflussi-deflussi Problema: determinare i deflussi

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI Aprile 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG82U Numero % sugli invii Invii 8.416 Ritorni 4.988

Dettagli

MIAPI è l acronimo di: Monitoraggio ed Individuazione delle Aree Potenzialmente Inquinate;

MIAPI è l acronimo di: Monitoraggio ed Individuazione delle Aree Potenzialmente Inquinate; Progetto M.I.A.P.I. MIAPI è l acronimo di: Monitoraggio ed Individuazione delle Aree Potenzialmente Inquinate; Si configura come il nuovo step del progetto MIADRA (Monitoraggio dell impatto ambientale

Dettagli

2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA

2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA Pag. 1 di 1 PROVA ULTRASONICA 1. Descrizione e scopo della prova. Le cosiddette prove ad ultrasuoni di "trasparenza" si eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche

Dettagli

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare

Dettagli

Emissione : Castelnuovo di Garfagnana, lì 25/01/2012. Intersonda srl

Emissione : Castelnuovo di Garfagnana, lì 25/01/2012. Intersonda srl Via Arni, 30 55032 Castelnuovo di Garfagnana (LU) OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Emissione : Castelnuovo di Garfagnana, lì 25/01/2012 Redatto Firme Intersonda srl INDICE 1. PALO TRIVELLATO AD ELICA

Dettagli

Circuiti amplificatori

Circuiti amplificatori Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore

Dettagli

IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A.

IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d Ingegneria dell Università degli Studi di Cagliari

Dettagli

3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema

3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema 3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema Durante l esecuzione della prova sono stati monitorati, con frequenza di 48 ore effettuato dal Dott. Fabio Brogna, dal Dott. Enrico Guastaldi, dal Dott. Giovanni Liali,

Dettagli

QUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO

QUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO QUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO (PARTE 1) FOCUS TECNICO Gli impianti di riscaldamento sono spesso soggetti a inconvenienti quali depositi e incrostazioni, perdita di efficienza nello

Dettagli

Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo

Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo Sistema automatico di acquisizione e modellazione 3D a basso costo Titolo progetto Unità di Brescia Sviluppo, realizzazione e caratterizzazione metrologica di digitalizzatore a basso costo basato su proiezione

Dettagli

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015 Pile Integrity Tester PIT Caratteristiche Tecniche Serie PIT-X, PIT-X2, PIT-V e PIT-FV La strumentazione Pile Integrity Tester serie PIT è disponibile in 4 versioni, con 1 (PIT-X e PIT- V) o 2 (PIT-X2

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

PALO tipo SP VANTAGGI minima quantità di materiale di risulta Ridotto consumo di calcestruzzo

PALO tipo SP VANTAGGI minima quantità di materiale di risulta Ridotto consumo di calcestruzzo PALO tipo SP Il Soil Displacement (SP) è una metodologia di esecuzione del palo di fondazione eseguita senza asportazione di terreno, quindi alternativa ai pali battuti, vibroinfissi e trivellati. La tecnologia

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la

Dettagli

Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma.

Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma. 3. Teoria Verranno descritti di seguito brevemente gli algoritmi di calcolo utilizzati per l interpretazione nei tre metodi inseriti all interno del programma. 3.1 Metodo convenzionale (metodo del tempo

Dettagli

MANUALE D'USO. ORIONE DI BISTULFI srl - Via Moscova, 27-20121 MILANO tel: 026596553-4 info@orionesrl.it www.orionesrl.it 1

MANUALE D'USO. ORIONE DI BISTULFI srl - Via Moscova, 27-20121 MILANO tel: 026596553-4 info@orionesrl.it www.orionesrl.it 1 MANUALE D'USO Il software SUBB permette di importare dati misurati da un termoflussimetro, elaborarli e calcolare la conduttanza della struttura per mezzo di due metodi: il metodo delle medie progressive

Dettagli

1. Scopo dell esperienza.

1. Scopo dell esperienza. 1. Scopo dell esperienza. Lo scopo di questa esperienza è ricavare la misura di tre resistenze il 4 cui ordine di grandezza varia tra i 10 e 10 Ohm utilizzando il metodo olt- Amperometrico. Tale misura

Dettagli

SVILUPPO di ALGORITMI NUMERICI per l INTERPRETAZIONE di DATI TERMOGRAFICI. APPLICAZIONI a MISURE di LABORATORIO e di SITO (CASA di M. F.

SVILUPPO di ALGORITMI NUMERICI per l INTERPRETAZIONE di DATI TERMOGRAFICI. APPLICAZIONI a MISURE di LABORATORIO e di SITO (CASA di M. F. SVILUPPO di ALGORITMI NUMERICI per l INTERPRETAZIONE di DATI TERMOGRAFICI. APPLICAZIONI a MISURE di LABORATORIO e di SITO (CASA di M. F. RUFO, POMPEI) X Workshop in Geofisica Rovereto, 06/12/2013 Relatore:

Dettagli

R e g i o n e L a z i

R e g i o n e L a z i o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici

Dettagli

Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea

Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea Le resistenze liminari Rsi e Rse si calcolano, noti i coefficienti conduttivi (liminari) (o anche adduttanza) hi e he, dal loro reciproco. (tabella secondo

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo

Dettagli

Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione.

Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione. Linea sismica 1-SHOT 3 La linea sismica 1 è stata eseguita in loc. Carlina, entro il contesto di pianura prossimo al margine pedecollinare. Tale area era già stata oggetto nel Novembre 2002 di un indagine

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA

LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA ALLEGATO 4 LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA I dati sui quali si basa la presente elaborazione statistica fanno riferimento al numero di partecipazioni

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO E PROVE DI PORTATA

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO E PROVE DI PORTATA E dott. geol. Gianluigi Giannella IL RUOLO DEL GEOLOGO PROGETTISTA Qual è il ruolo del geologo nell esecuzione dei pozzi? Spesso è solo il tramite tra il committente e la ditta di perforazione. Altre volte

Dettagli

Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio

Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali ing. Giorgio Schellino Regione Piemonte,

Dettagli

La Paleofrana di Aulla: uno studio comparato dei modelli geologici, geomorfologici e di resistività

La Paleofrana di Aulla: uno studio comparato dei modelli geologici, geomorfologici e di resistività UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Specialistica in Geologia Applicata Centro di GeoTecnologie La Paleofrana di Aulla: uno studio comparato

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009 Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/

Dettagli

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Gennaio 2010 LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FA- SI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO Indice 1. LA DINAMICA DEI PREZZI NELLA

Dettagli

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 120212-R-4013

RAPPORTO DI PROVA 120212-R-4013 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

RELAZIONE GEOTECNICA

RELAZIONE GEOTECNICA RELAZIONE GEOTECNICA GENERALITA La presente relazione ha come oggetto l analisi delle caratteristiche stratigrafiche e la determinazione dei parametrici geotecnici relativamente alle opere di allargamento

Dettagli

Prof. Ing. Alberto Pistocchi, Ing Davide Broccoli. Ing Stefano Bagli, PhD. Ing Paolo Mazzoli. Torino, 9-10 Ottobre 2013. Italian DHI Conference 2013

Prof. Ing. Alberto Pistocchi, Ing Davide Broccoli. Ing Stefano Bagli, PhD. Ing Paolo Mazzoli. Torino, 9-10 Ottobre 2013. Italian DHI Conference 2013 Implementazione di un modello dinamico 3D densità a dipendente all'interno di un sistema Web-GIS per la gestione e il monitoraggio della qualità delle acque di falda per un comparto di discariche Prof.

Dettagli

Committente: Comune di Flero. Cantiere: via Paine Flero (BS) Progetto: Riqualificazione e ampliamento della scuola materna in via Paine

Committente: Comune di Flero. Cantiere: via Paine Flero (BS) Progetto: Riqualificazione e ampliamento della scuola materna in via Paine Committente: Comune di Flero Cantiere: via Paine Flero (BS) Progetto: Riqualificazione e ampliamento della scuola materna in via Paine ------------------------------------------------------------------

Dettagli

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399. Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia

Dettagli

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW All.n.7 GAD PEC RI2 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW Easy MASW La geofisica osserva il comportamento delle onde che si propagano all interno dei materiali. Un segnale sismico, infatti, si modifica

Dettagli

Estate 2013. Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno

Estate 2013. Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno Estate 213 Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno Settimana 24-3 giugno 213 3 bollettino INDICE SOGLIE di attenzione e di allarme per ossigeno e temperatura...2 Stazione di BUONRIPOSO...3 Stazione

Dettagli

Committente: Comune di Ferrara Servizio Ambiente Ubicazione: Quadrante Est - via Caretti e aree limitrofe. Relazione tecnica

Committente: Comune di Ferrara Servizio Ambiente Ubicazione: Quadrante Est - via Caretti e aree limitrofe. Relazione tecnica PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI FERRARA Committente: Comune di Ferrara Servizio Ambiente Ubicazione: Quadrante Est - via Caretti e aree limitrofe Relazione tecnica Esecuzione di campionamenti di percolato

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR)

STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR) STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR) Settembre 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG78U Numero % sugli invii Invii 5.299 Ritorni 3.364 63,5 Distribuzione

Dettagli

Tubi di Drenaggio. con flangiatura elicoidale continua sull intera lunghezza.

Tubi di Drenaggio. con flangiatura elicoidale continua sull intera lunghezza. Tubi di Drenaggio DRENAGGIO dei TERRENI L adozione dei tubi Spirodrain è la miglior soluzione per risolvere qualsiasi problema di drenaggio dei terreni e di raccolta delle acque sotterranee. I tubi Spirodrain

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419 RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419 DETERMINAZIONE SPERIMENTALE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA (NORMA UNI EN 1745) DI VERNICI TERMICHE DELLA DITTA ATRIA S. r. l. Sperimentazione eseguita LUOGO E DATA DI EMISSIONE:

Dettagli