CPEL RAPPORTO DI ATTIVITA ANNO 20 13

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1 PEL APPORTO I ATTIVITA ANNO

2 Il è stato un anno difficile e impegnativo per la nostra Regione e ha visto gli enti locali confrontarsi con un contesto ordinamentale, normativo ed economico complesso, caratterizzato da grandi incertezze e dalla prospettiva di importanti riforme. La generale situazione di crisi nella quale versa il nostro Paese ha indotto il Governo nazionale a moltiplicare le istanze di riforma, gli interventi normativi e i tagli ai trasferimenti alle Regioni, generando una situazione di totale incertezza, precarietà e preoccupazione. La nostra Autonomia e la sopravvivenza dei nostri piccoli Comuni sono più volte state rimesse in discussione e con esse la tenuta dell intero Sistema Valle d Aosta. In un simile contesto, il CPEL ha esercitato con responsabilità il suo ruolo di rappresentanza istituzionale e, grazie alla sinergia operativa costruita con il CELVA, ha saputo portare all attenzione del Consiglio e della Giunta regionale importanti proposte di riforma. Nel mese di luglio, abbiamo trasmesso al legislatore regionale delle linee guida per una possibile riforma degli enti locali della Valle d Aosta. A distanza di più di un decennio dall entrata in vigore della legge regionale n. 54 del 1998 Sistema delle autonomie in Valle d Aosta, abbiamo ritenuto necessario proporre un intervento legislativo che tenga conto delle nuove esigenze economiche e sociali del territorio valdostano, oltre che delle indicazioni del Governo nazionale. Le nostre proposte hanno trovato ampio spazio nel dibattito regionale e sarà importante pervenire celermente ad un accordo di riforma. Nel mese di dicembre, abbiamo poi portato all attenzione del legislatore regionale una risoluzione in materia di riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali per gli anziani e socioeducativi per la prima infanzia, proponendo l introduzione del costo unitario ottimale di riferimento quale strumento per la programmazione ed il contenimento della spesa dei citati servizi. Alla fine di questo anno, che è stato anche il mio primo anno di mandato, non posso che guardare con soddisfazione al lavoro fatto e ai risultati ottenuti con la collaborazione dei colleghi del Comitato esecutivo, dell Assemblea, degli Amministratori, dei dirigenti e del personale degli enti locali e del CELVA. Davanti a noi ci sono ancora tante difficoltà, tante incertezze, tante sfide. Non ultima la ventilata riforma del Titolo V della Costituzione. Guardo al futuro con preoccupazione, per uno scenario di sempre maggiore difficoltà, ma anche con fiducia nella nostra organizzazione e nella nostra capacità di essere Sistema per difendere la nostra Autonomia. Il Presidente Bruno Giordano

3 IL RAPPORTO racconta, attraverso i numeri, un anno di attività del Consiglio permanente degli enti locali (CPEL), con particolare riferimento alla funzione propositiva e consultiva; restituisce informazioni sulla effettiva partecipazione degli enti locali al processo di definizione delle politiche regionali; fotografa un periodo di lavoro intenso che ha visto gli enti locali valdostani impegnati per garantire un contributo sempre più concreto, efficiente e competente nella definizione delle politiche regionali.

4 chambave chamois champdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore gaby g gressan gressoney-la-trinité gressoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la salle la thuile lillianes montjovet mo nus ollomont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier quart rhêmes-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan s christophe saint-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vincent sarre torgnon valgrisenche valp valsavarenche valtournenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cervin communauté de mont mont emilius LE communauté FUNZIONI de montagne mont rose communauté de montagne valdigne L ORGANIZZAZIONE mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du DEL CPEL DEL CPEL Il Consiglio permanente degli enti locali (CPEL) è l organismo di rappresentanza dei 74 Comuni, delle 8 Comunità montane e del BIM (Consorzio dei Comuni - Bacino imbrifero montano della Dora Baltea) della Valle d Aosta. Il CPEL è stato istituito con la legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54 (Sistema delle autonomie in Valle d Aosta), per favorire la partecipazione attiva degli enti locali al processo di definizione delle politiche regionali. Il CPEL: esprime parere sui progetti di legge e sulle proposte di provvedimenti amministrativi che interessino gli enti locali, presentati dal Consiglio regionale o dalla Giunta regionale; propone provvedimenti legislativi o amministrativi di interesse degli enti locali; partecipa alle attività dei gruppi di lavoro promossi a livello regionale e nazionale; assicura l attività della delegazione trattante di parte pubblica; GLI ORGANI Sono organi del CPEL: Il Presidente Il Comitato esecutivo L Assemblea I DIPARTIMENTI E LE CONSULTE POLITICHE Il CPEL è organizzato in: dipartimenti che lavorano su tematiche specifiche, coordinati da un responsabile politico scelto fra i componenti del Comitato esecutivo consulte politiche, composte da Amministratori degli enti locali, che hanno il compito di supportare il responsabile politico per l approfondimento delle tematiche di competenza e l istruttoria dei pareri 5. coordina lo Sportello unico degli enti locali della Valle d Aosta (SUEL); 6. promuove lo sviluppo del Piano di Zona della Valle d Aosta.

5 ollomont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier quart rhêmes-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan saint stophe saint-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vincent sarre torgnon valgrisenche valpellin in antey-saint-andré aosta arnad arvier avise ayas aymavilles bard bionaz brissogne brusson challand-saint-anselme challand-saint-victo bave chamois champdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore gaby gigno DIPARTIMENTO 1: DIPARTIMENTO 2: DIPARTIMENTO 3: DIPARTIMENTO 4: DIPARTIMENTO 5: AFFARI ISTITUZIONALI E SERVIZI ASSOCIATI Consulta 1.1: Affari istituzionali e servizi associati PUBBLICO IMPIEGO Consulta 2.1: Pubblico impiego FINANZA E CONTABILITÀ Consulta 3.1: Finanza locale e contabilità Ulteriori approfondimenti sono possibili scaricando il documento I dipartimenti e le consulte del CPEL dall apposita sezione del sito dedicata al CPEL. POLITICHE PER LA FAMIGLIA E PER L INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Consulta 4.1: Famiglia e integrazione socio-sanitaria POLITICHE PER I GIOVANI E PER L INCLUSIONE SOCIALE Consulta 5.1: Politiche giovanili e inclusione sociale IL SUPPORTO DEL CELVA Non disponendo di una propria struttura logistica e organizzativa, il CPEL si avvale del CELVA, che opera in stretta collaborazione con i segretari, i dirigenti e il personale degli enti locali della Valle d Aosta. Il CELVA assicura al CPEL il supporto operativo, consulenziale e manageriale necessari per: 1. il funzionamento degli organi; DIPARTIMENTO 6: SANITA PUBBLICA E VETERINARIA Consulta 6.1: Sanità pubblica e veterinaria 2. l istruttoria tecnica delle proposte di provvedimento legislativo o amministrativo di interesse degli enti locali; DIPARTIMENTO 7: DIPARTIMENTO 8: DIPARTIMENTO 9: DIPARTIMENTO 10: PIANIFICAZIONE E URBANISTICA Consulta 7.1: Pianificazione e urbanistica OPERE PUBBLICHE Consulta 8.1: Opere pubbliche POLIZIA LOCALE E SICUREZZA Consulta 9.1: Polizia locale e sicurezza POLITICHE DELL AMBIENTE Consulta 10.1: Politiche dell ambiente e dell energia Consulta 10.2: Gestione risorse idriche e rifiuti l istruttoria tecnica dei disegni di legge, delle delibere della Giunta regionale e degli atti amministrativi sottoposti al parere del CPEL; la gestione da parte dei responsabili politici delle tematiche di competenza e delle consulte politiche; il funzionamento della delegazione trattante di parte pubblica; la comunicazione istituzionale e l ufficio stampa; DIPARTIMENTO 11: DIPARTIMENTO 12: INNOVAZIONE TECNOLOGICA E STATISTICA Consulta 11.1: Innovazione tecnologica SVILUPPO ECONOMICO Consulta 12.1: Sviluppo economico la definizione delle strategie di sviluppo e la programmazione delle attività del SUEL; l attuazione e lo sviluppo del Piano di Zona.

6 TUTTI I NUMERI DEL CPEL

7 ssan gressoney-la-trinité gressoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la salle la thuile lillianes montjovet morgex nu ont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier quart rhêmes-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan allein antey t-andré aosta arnad arvier avise ayas aymavilles bard bionaz brissogne brusson challand-saint-anselme challand-saint-victor valsavarench urnenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cervin communauté de montagne mo us communauté de montagne mont rose communauté de montagne valdigne mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du ly il comitato esecutivo l assemblea sedute Presidente Vicepresidenti Consiglieri % di presenza media (totale presenze medie per seduta/n sedute) +2,38 % 43 rispetto al ,35% rispetto al sedute Sindaci Presidenti di Comunità montana Presidente del Consorzio BIM % di presenza media (totale presenze medie per seduta/n sedute) 69% 70% 70% -8,33% ,86% 86% rispetto al 2012 rispetto al % 87% 85% deliberazioni 87% pareri 8 deliberazioni 2 risoluzioni

8 stophe saint-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vincent sarre torgnon valgrisenche valpellin varenche valtournenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cervin communauté de montagn emilius communauté de montagne mont rose communauté de montagne valdigne mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du ly bave chamois champdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore gab od gressan gressoney-la-trinité gressoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la salle la thuile lillianes montjove ex nus ollomont oyace i perloz dipartimenti pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier quart rhêmes-notre-dame rhêmes-saint-georges roisa e le consulte politiche 12 93% responsabili politici di enti locali coinvolti nelle consulte politiche (totale enti locali coinvolti/totale enti locali) 22 incontri delle consulte politiche con il 38% di presenza media (totale presenza media per seduta/n sedute) 58 pareri istruiti, di cui: dalla Consulta politica competente dal Responsabile politico competente 21 36% 37 64% 8 audizioni da parte delle Commissioni consiliari regionali, su 11 richieste di parere pervenute da parte del Consiglio regionale

9 LA FUNZIONE CONSULTIVA: I PARERI DELL ASSEMBLEA

10 pdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore challand-saint-victor chambave chamo pdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore gaby gignod gressan gressoney-la-trinit ssoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la sallenus ollomont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier qua es-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan saint-christophe saint-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vince e torgnon valgrisenche valpelline valsavarenche valtournenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cerv unauté de montagne mont emilius L efficienza: communauté de i montagne tempi mont di rose communauté de montagne valdigne mont blanc La communauté quantità: de montagne walser haute vallée du ly espressione del parere i pareri espressi % di pareri espressi nei tempi previsti dalla legge (totale pareri espressi entro 30 giorni/n pareri espressi) 86% 90% 94% 96% +2,13% 96% rispetto al 2012 N. di richieste di parere pervenute di competenza dell Assemblea Disegni di legge regionali 58-20,55% rispetto al % Proposte di deliberazione della Giunta regionale 43 74% La legge regionale 54/1998 prevede che i pareri siano espressi entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta, fatti salvi eventuali termini diversi previsti da altre leggi regionali. Proposte di atto amministrativo Proposte di regolamento regionale 2 3,5% 0 0% Numero di giorni mediamente impiegati per l espressione di un parere (totale giorni impiegati/n pareri espressi) = rispetto al 2012 Documenti ,5%

11 ssoney-la-trinité gressoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la salle la thuile lillianes montjovet morgex christoph t-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vincent sarre torgnon valgrisenche valpelline valsavarench urnenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cervin communauté de montagne mo us communauté de montagne mont rose communauté de montagne valdigne mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du ly Numero di pareri espressi Pareri favorevoli Pareri favorevoli con proposte modificative/osservazioni (su 58 richiesti) -20,59% rispetto al 2012 Pareri contrari 0 0% % 5 9% I pareri sono stati espressi in ordine alle seguenti tematiche: 1 - Affari istituzionali e servizi associati 2 - Pubblico impiego 3 - Finanza e contabilità 4 - Politiche per la famiglia e l integrazione socio-sanitaria 5 - Politiche per i giovani e per l inclusione sociale 6 - Sanità pubblica e veterinaria 7- Pianificazione e urbanistica 8 - Opere pubbliche 9 - Polizia locale e sicurezza 10 - Politiche dell ambiente 11 - Innovazione tecnologica e statistica 12 - Sviluppo economico L Assemblea del CPEL non si è espressa in merito alle seguenti richieste di parere: disegno di legge regionale n. 207 Modificazioni alla legge regionale 7 giugno 1999, n. 12 (Principi e direttive per l'esercizio dell'attività commerciale) Piano attuativo locale dell Azienda USL della Valle d Aosta - anno 0 disegno di legge regionale n. 218 Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure di sostegno alle donne vittime di violenza disegno di legge regionale n. 228 Disciplina dell esercizio in forma associata di funzioni

12 ont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier quart rhêmes-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan saint-christoph t-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vincent sarre torgnon valgrisenche valpelline valsavarench urnenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cervin communauté de montagne mo us communauté de montagne mont rose communauté de montagne valdigne mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du ly L efficacia: l esito dell attività consultiva del CPEL Il CPEL ha espresso 5 pareri favorevoli con proposte modificative e/o osservazioni, di cui: Pareri recepiti 1. Proposta di deliberazione della Giunta regionale Approvazione dei criteri e degli aspetti procedimentali necessari per l attuazione, nell anno, della l.r. 7 dicembre 2009, n. 43 (Disposizioni in materia di sostegno economico delle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento domestico) 2. Disegno di legge regionale n. 224 Modificazioni alla legge regionale 22 luglio 2005, n. 16 (Disciplina del volontariato e dell associazionismo di promozione sociale. Modificazioni alla legge regionale 21 aprile 1994, n. 12 (Contributi a favore di associazioni ed enti di tutela dei cittadini invalidi, mutilati e handicappati operanti in Valle d Aosta), e abrogazione delle leggi regionali 6 dicembre 1993, n. 83, n. 9 febbraio 1996, n. 5) Pareri recepiti 2 40% Pareri parzialmente recepiti Pareri parzialmente recepiti Pareri non recepiti Pareri in attesa di approvazione da parte del legislatore 1 20% 1 20% 1 20% 1. Proposta di deliberazione della Giunta regionale Esame di deliberazione concernente l approvazione delle procedure per l attuazione delle disposizioni di cui all art. 62 utilizzazione di edifici del dpr 380/2001, in relazione alle attività di vigilanza su opere e costruzioni in zone sismiche, di cui alla legge regionale 23/2012 Pareri non recepiti 1. Disegno di legge regionale n. 223 Promozione e coordinamento delle politiche a favore dei giovani. Abrogazione della legge regionale 21 marzo 1997, n. 8 (Promozione di iniziative sociali, formative e culturali a favore dei giovani) Pareri in attesa di approvazione da parte del legislatore 1. Proposta di deliberazione della Giunta regionale Presa d atto della mappatura realizzata da ARPA relativa alle coperture contenenti amianto presenti sul territorio della Valle d Aosta. approvazione del programma per la bonifica e il monitoraggio delle coperture contenenti amianto, della bozza di protocollo di intesa riguardante i manufatti contenenti amianto e delle linee guida per la micro raccolta

13 foto assemblea LA FUNZIONE PROPOSITIVA: LE DELIBERAZIONI E LE RISOLUZIONI DELL ASSEMBLEA

14 pdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore challand-saint-victor chambave chamo pdepraz champorcher charvensod châtillon cogne courmayeur donnas doues emarèse étroubles fénis fontainemore gaby gignod gressan gressoney-la-trinit ssoney-saint-jean hône introd issime issogne jovençan la magdeleine la sallenus ollomont oyace perloz pollein pontboset pontey pont-saint-martin pré-saint-didier qua es-notre-dame rhêmes-saint-georges roisan saint-christophe saint-denis saint-marcel saint-nicolas saint-oyen saint-pierre saint-rhémy-en-bosses saint-vince e torgnon valgrisenche valpelline valsavarenche valtournenche verrayes verrès villeneuve communauté de montagne evançon communauté de montagne mont cerv Le deliberazioni unauté de montagne mont e emilius le risoluzioni communauté de dell assemblea montagne mont rose communauté de montagne valdigne mont blanc communauté de montagne walser haute vallée du ly Deliberazioni 8 Risoluzioni 2 1. elezione del Presidente del Consiglio permanente degli enti locali 2. elezione dei Vicepresidenti del Consiglio permanente degli enti locali 3. determinazione del numero dei membri ed elezione dei membri del Comitato esecutivo del Consiglio permanente degli enti locali 4. approvazione del compenso del revisore dei conti, per l anno, ai sensi dell articolo 41 del regolamento di contabilità del CPEL 1. approvazione di una risoluzione in tema di formazione per l anno 2014 degli Amministratori, dei Segretari, dei dirigenti e dei dipendenti degli enti locali della Valle d Aosta a seguito dei tagli di spesa imposti con il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 recante Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n approvazione di una risoluzione in tema di riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani e dei servizi socio-educativi rivolti alla prima infanzia 5. approvazione del rendiconto della gestione del Consiglio permanente degli enti locali per l anno 2012 e della relativa relazione al rendiconto 6. approvazione della variazione al bilancio di previsione del Consiglio permanente degli enti locali per l anno 7. approvazione delle linee di indirizzo generali per la riforma degli enti locali della Valle d Aosta in materia di esercizio associato delle funzioni e dei servizi comunali 8. approvazione della seconda variazione al bilancio di previsione del Consiglio permanente degli enti locali per l anno La riforma degli enti locali Alla luce delle indicazioni fornite dal legislatore nazionale e dell attuale contesto socio-economico regionale, il CPEL ha ritenuto necessario intervenire sulle previsioni della legge regionale n. 54 del 1998, Sistema delle autonomie in Valle d Aosta. In data 16 luglio, l Assemblea del CPEL, a larghissima maggioranza, ha approvato la deliberazione n. 7/, Approvazione delle linee di indirizzo generali per la riforma degli enti locali della Valle d Aosta in materia di esercizio associato delle funzioni e dei servizi comunali. La deliberazione è il frutto di un lavoro lungo e partecipato, che ha visto coinvolti in uno specifico tavolo di lavoro i componenti del Comitato esecutivo e numerosi amministratori degli enti locali. La proposta individua tre diversi ambiti ottimali per l esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi comunali e le rispettive funzioni: un bacino d ambito ottimale di almeno abitanti, un ambito territoriale intermedio definito Unité des Communes e un ambito territoriale unico regionale. Con questa proposta il CPEL ha voluto ribadire la potestà legislativa regionale in materia di ordinamento degli enti locali e riaffermare con forza la volontà di mantenere tutti i 74 Comuni valdostani, salvaguardando le peculiarità del territorio montano e delle sue comunità, pur senza sconfermare i principi generali definiti a livello nazionale. I contenuti della proposta trovano oggi ampio spazio nelle diverse proposte di legge presentate al Consiglio regionale, riconoscendo in questo modo l impegnativo lavoro promosso dagli enti locali in materia. La riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali per gli anziani e socio-educativi per la prima infanzia La crisi economico-finanziaria nazionale che da alcuni anni coinvolge anche la nostra Regione ha determinato una riduzione delle risorse economiche a disposizione dei Comuni per l erogazione dei servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani e alla prima infanzia e, più in generale, per il welfare, mettendo in discussione la sostenibilità dell attuale sistema di erogazione dei servizi a domanda individuale. Al fine di ridurre e razionalizzare la spesa e a fronte di una volontà politica fortemente tesa a salvaguardare il più possibile le peculiarità del nostro sistema di servizi, il CPEL ha ritenuto opportuno sollecitare una riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani. Dopo un lavoro di analisi attento e condiviso con l Amministrazione regionale, in data 17 dicembre, l Assemblea del CPEL ha approvato all unanimità la risoluzione n. 2/, Approvazione di una risoluzione in tema di riorganizzazione dei servizi socio-assistenziali rivolti agli anziani e dei servizi socio-educativi rivolti alla prima infanzia. La risoluzione propone al Governo regionale l introduzione del costo unitario ottimale di riferimento quale strumento per la programmazione ed il contenimento della spesa dei citati servizi. La proposta del CPEL è stata accolta con favore dal Consiglio regionale che, con una specifica mozione, ha riconosciuto l importanza di fondare la programmazione dei servizi e della spesa oltre che le modalità di finanziamento dei servizi su criteri razionali e condivisi.

15 Seguici su: Contattaci: Consiglio permanente degli enti locali Responsabile: Claudia Casali Segreteria organi: Katia Ronc Piazza Narbonne, Aosta telefono fax posta elettronica posta elettronica certificata