Club Finanza d Impresa D.Lgs. 231/2001: da strumento di prevenzione a monitor di gestione dell impresa L esperienza di Trumpf Homberger S.r.l.
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- Giustino Bernardini
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1 Club Finanza d Impresa D.Lgs. 231/2001: da strumento di prevenzione a monitor di gestione dell impresa L esperienza di Trumpf Homberger S.r.l. Nicola Danese CFO Trumpf Homberger S.r.l. Buccinasco 11 marzo 2010 Club Finanza Confindustria Genova 11/03/2010
2 TRUMPF Homberger S.r.l. TRUMPF Homberger S.r.l., è la filiale Italiana del Gruppo tedesco TRUMPF. L azienda importa e commercializza prodotti e servizi ad alta tecnologia destinati ai clienti che operano prevalentemente nel settore della lavorazione della lamiera e che usano la tecnologia laser per la lavorazione dei materiali. Attualmente nella sede di Buccinasco, alle porte di Milano, lavorano più di 100 dipendenti per un fatturato pari a 92 milioni di euro al 30 giugno L Italia rappresenta il secondo mercato europeo per il Gruppo. 2
3 Il Gruppo TRUMPF Il Gruppo TRUMPF è stato fondato nel 1923 ed ha sede nei dintorni di Stoccarda. È presente in tutti i continenti con 21 siti produttivi e circa 60 tra filiali commerciali e agenzie. Il fatturato consolidato di gruppo ammonta a circa 1,7 miliardi di Euro. Il Gruppo investe fortemente in Ricerca e Sviluppo e nuove infrastrutture e macchinari con una quota pari complessivamente a circa il 17% del fatturato. I dipendenti totali ammontano a circa 8 mila di cui oltre il 40% all estero. 3
4 Il percorso di Trumpf Homberger Nel corso del 2007 il Management della Società ha deciso di intraprendere il percorso per l adozione di un Codice Etico e di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001. Il Codice Etico e il Modello elaborato con l ausilio di consulenti esterni e basato sulle Linee Guida emanate da Confindustria è stato adottato dalla Società il 18 dicembre Il Modello è stato adeguato alle nuove Linee di Confindustria. Il Modello, adottato per scelta del management locale, ha anticipato le decisioni del Gruppo in materia di compliance. A tutt oggi il Gruppo pur avendo adottato un Codice etico non ha ancora avviato un programma per l adozione di un modello assimilabile al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo scelto dalla filiale italiana. 4
5 Organizzazione delle attività 231/2001 in TRUMPF Homberger Il Modello prevede come di consueto la nomina di un Organismo di Vigilanza. Attualmente l Organismo di Vigilanza è un organo collegiale composto da: CFO Responsabile della Qualità Consulente esterno esperto di governance (Presidente). Le attività di verifica sono svolte direttamente dall Organismo che si riunisce trimestralmente. La presenza di due membri interni all organizzazione consente comunque un contatto continuo con la realtà aziendale. L Organismo di Vigilanza riporta al Consiglio di Amministrazione e riferisce al Collegio Sindacale. 5
6 La compliance integrata Nel corso del tempo è emerso con chiarezza che il contributo del Modello può non essere limitato all esimente previsto dal Decreto 231/2001. È possibile infatti contribuire al miglioramento complessivo della governance aziendale. L approccio del Modello sarà esteso, in un ottica integrata, ad altri importanti aspetti di compliance rilevanti per la Società, vale a dire: Qualità Privacy Sicurezza sul lavoro 6
7 Uno sguardo allo strumento operativo 7
8 Lo strumento è diviso in sezioni che consentono un agevole navigazione ed utilizzo. 8
9 9
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13 Grazie per la vostra attenzione. Nicola Danese CFO Trumpf Homberger S.r.l. 13
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