REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 591 del O G G E T T O

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1 REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 591 del O G G E T T O Adesione al modello CMI - Collaborative Medical Intelligence - per lo sviluppo dei PDTA (percorsi diagnostici terapeutici assistenziali) condivisi e di riconosciuta efficacia per le patologie croniche in particolare nelle aree Pneumologica, Cardiovascolare e Metabolica, proposto da SDGmc di Verona Proponente: U.O.C. Direzione Amministrativa del Territorio (DAT) Anno Proposta: 2015 Numero Proposta: 710 1

2 Il Direttore della Direzione Amministrativa del Territorio riferisce quanto segue: La Giunta Regionale del Veneto, con DGR n dell 8 agosto 2008, ha approvato l istituzione del Programma per la Ricerca, l Innovazione e l Health Technology Assessment (PRIHTA), di durata triennale, con la finalità principale di consentire la realizzazione di azioni necessarie a favorire lo sviluppo e la diffusione di una cultura della ricerca e dell innovazione, ivi compresa la valutazione della tecnologia in ambito sanitario. Il programma è stato successivamente rinnovato con DGR n. 102 del e, con DGR n del , il percorso si è sviluppato con l approvazione del Documento Programmatorio 2014, per promuovere anche la realizzazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità nell ambito di collaborazioni pubblico-privato finalizzate a migliorare la qualità, l efficienza e l efficacia del Servizio Sanitario Regionale, nonché sperimentare nuovi modelli in sanità. Con DGR n. 77 del 27 gennaio 2015, la Regione del Veneto ha approvato all'interno di detta ricerca la "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-privato - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2014", fornendo lo Schema-tipo di domanda per la presentazione di progetti e lo Schema-tipo di Convenzione tra la Regione del Veneto, il Soggetto Capofila e il Soggetto Privato. In presenza di questa opportunità è stato elaborato il progetto Prihta 2014 di cui l Azienda ULSS n.13 di Mirano è Capofila e a cui l Azienda Ulss n. 6, con nota dell 8 maggio 2015, ha manifestato l assenso di partecipazione, individuando Responsabile per l Azienda Ulss n. 6 il Direttore della Unità Operativa Cure Primarie, e collaboratori della ricerca i Direttori delle UU.OO. dei seguenti servizi: il Servizio Farmaceutico Territoriale, il Servizio di Pneumologia, il Servizio di Cardiologia, il Servizio di Malattie Endocrine, del Ricambio e della Nutrizione, il Servizio per l Informatica Generale e il Servizio Controllo di Gestione, come risulta nella completa descrizione conservata agli atti. Sulla base della documentazione fornita dal Direttore della U.O. Cure Primarie, emerge che il progetto si basa su alcuni importanti determinanti di nuovo sviluppo del sistema dei servizi in sanità, che la Regione Veneto ha assunto attraverso il Piano Socio Sanitario: il concetto di salute della popolazione (OMS) che richiede una forte integrazione socio-sanitaria anche a fronte delle attuali evoluzioni sociali (cambiamenti compositivi della popolazione, mutamenti della struttura familiare, processi di invecchiamento, ecc.); la sostenibilità del sistema, declinata in economica, sociale e professionale; l innovazione e la ricerca, formulata a partire dalle evidenze prodotte con le buone pratiche; la misurabilità e la trasparenza, che si traducono in una forte spinta al monitoraggio ed alla valutazione attraverso idonei sistemi informativi, nonché alla promozione dell informazione e della comunicazione, quale garanzia di semplificazione, di orientamento e di accompagnamento nei percorsi assistenziali, diagnostico-terapeutici e di cura. Nell area dell assistenza al paziente cronico il Piano Socio Sanitario indica quali obiettivi prioritari l implementazione e la diffusione di PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali) condivisi e di riconosciuta efficacia per le patologie croniche in particolare nelle aree Pneumologica, Cardiovascolare e Metabolica; 2

3 La prevenzione e l individuazione precoce delle malattie e la diffusione della medicina di iniziativa, nonché lo sviluppo dell autogestione della malattie, prospetta la possibilità di contenere lo sviluppo della stesse nei primi stadi con limitazione oltre che degli eventi acuti, delle pesanti conseguenze economiche che la gestione degli stessi comporta; Per perseguire questi obiettivi la Regione ha previsto oltre ai PDTA altri strumenti: ACG: sistema di misurazione del case-mix ACG (Adjusted Clinical Group) come Grouper di popolazione nell'aggiustamento del rischio e nel budgeting o come strumento di disease (PDTA) e case management. Contratti di esercizio: strumenti operativi per sviluppare ed incentivare il miglioramento della appropriatezza delle cure primarie in particolare relativamente alle patologie croniche. Per realizzare con efficienza ed efficacia questi obiettivi risulta necessario il pieno coinvolgimento di tutti gli operatori che intervengono nello sviluppo ed applicazione dei PDTA e tra questi anche le Aziende Farmaceutiche che con l innovazione dei loro prodotti contribuiscono significativamente al potenziamento delle cure ed a limitare il ricorso alle cure ospedaliere. In questo contesto la SDG MedicalCare srl ha messo a punto CMI Collaborative Medical Intelligence, un nuovo modello che si fonda sull utilizzo dell evidenza dei dati e che propone la collaborazione tra tutti gli operatori che intervengono, direttamente o indirettamente nello sviluppo del PDTA, mediante la condivisione dello stesso obiettivo operativo che si concretizza nel massimizzare il rapporto tra outcome di patologia e costi dell intero PDTA. Sulla proposta della SDG MedicalCare srl è stata approvata dall ULSS n. 13 di Mirano apposita convenzione, come risulta dalla documentazione conservata agli atti. Come prima riferito, l'ulss n. 6 ha aderito alla proposta dell ULSS n. 13 di Mirano (capofila) e SDG MedicalCare (partner privato con il supporto delle Aziende Farmaceutiche) anche in considerazione dell imminente applicazione dei contratti di esercizio e della necessità di accelerare l applicazione del sistema ACG. Per questo motivo si conferma l adesione al progetto e si sostiene la volontà dell ULSS n. 13 di dar corso immediato allo sviluppo del progetto stesso "mediante la sottoscrizione della relativa convenzione con SDG Medical Care, e conferirgli l incarico per il trattamento esterno dei dati". Il medesimo Responsabile ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia. I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale hanno espresso parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA 3

4 1) di formalizzare l adesione al progetto Prihta 2014 di cui è capofila l Azienda ULSS n. 13 di Mirano e SDG MedicalCare (partner privato con il supporto delle Aziende Farmaceutiche), poiché interessata al modello CMI per lo sviluppo dei PDTA (percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali) condivisi e di riconosciuta efficacia nelle aree Pneumologica, Cardiovascolare e Metabolica, al fine di assicurare ai pazienti maggiori risultati di salute; 2) di prendere atto della proposta della SDG MedicalCare srl. e della convenzione per lo sviluppo dei PDTA, riguardante l intesa tra l ULSS n. 13 di Mirano e la stessa SDG MedicalCare srl., come da testo conservato agli atti 3) di confermare la nomina del Direttore della U.O. Cure Primarie, responsabile aziendale del progetto e i Direttori delle UU.OO.: Servizio Farmaceutico Territoriale, Servizio di Pneumologia, Servizio di Cardiologia, Servizio di Malattie Endocrine, del Ricambio e della Nutrizione, Servizio per l Informatica Generale e Servizio Controllo di Gestione, quali collaboratori della ricerca, come risulta nella completa documentazione conservata agli atti; 4) di prendere atto che il provvedimento non comporta alcun onere finanziario per l Azienda ULSS n.6; 5) di disporre che il presente atto venga pubblicato all Albo on-line dell Azienda. ***** 4

5 Parere favorevole, per quanto di competenza: Il Direttore Amministrativo (App.to Dr. Roberto Toniolo) Il Direttore Sanitario (App.to per il Dr. Francesco Buonocore Dr. Celestino Piz) Il Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale (App.to Dr. Paolo Fortuna) IL DIRETTORE GENERALE (F.to digitalmente Ing. Ermanno Angonese) Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione. Il presente atto è proposto per la pubblicazione all Albo on-line dell Azienda con le seguenti modalità: Oggetto e contenuto Copia del presente atto viene inviato in data odierna al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R , n. 56). IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E AMMINISTRATIVI GENERALI Vicenza, Copia conforme all originale, composta di n. amministrativo. Vicenza, fogli (incluso il presente), rilasciata per uso IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E AMMINISTRATIVI GENERALI 5