DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA SEDUTA DEL ATTO N 87 Cetona Chianciano Terme Chiusi Montepulciano Pienza San Casciano dei Bagni Sarteano Sinalunga Torrita di Siena Trequanda Oggetto: Fondo Incentivante anno Costituzione parte variabile L anno Duemilasedici, addì Ventisette del mese di Dicembre alle ore 17:00 in Sarteano, sede legale amministrativa dell', previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi e disposizioni statutarie, vennero oggi convocati a seduta i componenti la giunta. Alla trattazione dell'argomento in oggetto risultano: Presenti Landi Francesco Marchetti Andrea Fè Fabrizio Morelli Paolo Grazi Giacomo Machetti Roberto Assenti Barbanera Eva Bettollini Juri Rossi Andrea Agnoletti Riccardo Totale Presenti: 6 Totale Assenti: 4 Funge da Segretario Visconti Daniele il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente, Francesco Landi, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 1 di 7

2 LA GIUNTA Richiamato lo Statuto dell', così come modificato e approvato dai Comuni Associati e dall'unione dei Comuni con deliberazione di Consiglio n. 29 del , divenuto esecutivo dal e pubblicato nel Burt n. 51 del supll.175 parte II; Vista la deliberazione n. 18 del con la quale si è insediato il Consiglio dell'unione, così come previsto dallo Statuto nella sua nuova composizione; Richiamata la Deliberazione di Giunta n. 35 del con la quale è stato eletto Presidente dell' Francesco Landi, Sindaco del Comune di Sarteano;Vista la Deliberazione della Giunta dell del 22 dicembre 2015, n. 74, con la quale è stato approvato il nuovo organigramma dell Unione stessa contenente le previsioni relative alla organizzazione dei servizi fondamentali da esercitare come previsto dall'art. 7 del nuovo Statuto dell e, contestualmente, è stato richiesto ai Comuni di Cetona, Pienza, San Casciano dei Bagni, Trequanda e Sarteano la disponibilità del personale in fascia D da impiegare nell'area Contabile, nell'area Tecnica e nella Polizia Locale al fine di procedere alla individuazione delle posizioni organizzative; Richiamata la deliberazione n. 81 del 30/12/2015 con la quale sono stati individuati i dipendenti dei Comuni avente categoria giuridica D per il concreto esercizio delle funzioni; Richiamata la Deliberazione di Consiglio dell Unione n.13 del con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione 2016, la Relazione Previsionale e Programmatica e il Bilancio Pluriennale ; Visto il Decreto del Presidente n. 50 del con il quale è stato confermato l'incarico al Dirigente amministrativo dell'; Vista la deliberazione della Giunta dell'unione n. 47 del 05,07,2016 Avvio Servizio Associato gestione giuridica del personale Determinazioni, nella quale si dispone di dare avvio al servizio associato della gestione di cui sopra per i seguenti enti:, Comune di Cetona, di Pienza, di San Casciano dei Bagni, di Sarteano e di Trequanda; Visto la Determinazione Dirigenziale n. 316 del avente ad oggetto: Conferimento incarico di Posizione Amministrativa alla dott.ssa Monia Ciolfi per la funzione Gestione Associata personale giuridico nell'ambito dell'area Amministrativa dell': Dato atto che con deliberazione dell'unione n. 43 del si è preso atto del distacco funzionale di ulteriori dipendenti dei Comuni per l'esercizio in forma associata delle gestioni fondamentali; Rilevato che la competenza per la determinazione della parte variabile del Fondo è determinata dall organo di gestione quale la giunta Comunale che ne deve autorizzare la quantificazione. Vista la Delibera della Giunta dell UCVS n. 62 del Organizzazione funzionale servizi associati Assegnazione dipendenti Presa d Atto. Richiamato il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione della Giunta dell Unione n. 31 del ; Vista la dotazione organica vigente, approvata con deliberazione di Giunta dell Unione n. 58 del ; Premesso che: il D. Lgs 165/2001 impone a tutte le amministrazioni la costituzione del fondo per le risorse Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 2 di 7

3 decentrate, che costituisce la base per l'erogazione del salario accessorio ai dipendenti; - la costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce un'attribuzione gestionale; - le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (Fondo per le risorse decentrate) nelle more dei rinnovi contrattuali previsti dal D.Lgs. 150/ sono annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative tuttora vigenti, tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell Ente nonché dei nuovi servizi o dei processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti che si intendono attivare nel corso dell anno; Richiamata la deliberazione di Giunta dell'unione n. 57 del "Costituzione Fondo salario accessorio anno 2009", anno di avvio delle attività dell'unione medesima, nella quale sono stati definiti e recepiti, in conformità alla vigente normativa in materia, alle vigenti previsioni contrattuali ed alle regole stabilite dall'aran, i principi base per la costituzione del fondo di un nuovo ente quale è l'unione dei Comuni Valdichiana Senese; Dato atto che in detta delibera sono stati individuati quali parametri per la determinazione del fondo i valori medi a dipendente per l'anno 2008 della parte fissa e variabile dei fondi di produttività dei comuni associati al Servizio Personale, depurati dei seguenti elementi: indennità di comparto, reperibilità, indennità specifiche erogate a qualifiche non presenti nell'unione (Polizia Municipale, Maestre), turnazione e straordinario; Che le indennità di comparto in godimento al sono state sommate alla parte fissa e cristallizzate a quella data essendo tali elementi già determinati e corrisposti al personale in servizio, mentre gli elementi dello straordinario, della reperibilità ed altro di tale natura già corrisposto ai dipendenti in servizio verrà sommato alla quota variabile come previsto dal CCNL; Che la somma relativa alle indennità di posizione e di risultato in godimento verrà aggiunta alla parte fissa del fondo stante la presenza nell'ente di figure dirigenziali; Dato atto infine che nella parte variabile del fondo confluiscono le risorse volte ad incentivare li dipendenti del Servizio Finanziario dell'unione impegnati nella gestione in forma associata del servizio medesimo del Comune di Cetona per 2.500,00 e dei dipendenti del Servizio Associato del Personale impegnati dall'esercizio 2016 nella gestione del rientro del Comune di Montepulciano nel servizio medesimo avvenuto senza incremento di personale per 6.000,00, come già definito in sede di delegazione trattante e con risorse provenienti dalle gestioni associate medesime e non a carico del bilancio dell'unione; Considerato, tanto sopra premesso, dover procedere, in coerenza con le valutazioni innanzi espresse, alla costituzione formale del fondo risorse decentrate per il corrente esercizio finanziario; Vista la DGU n. 77 del , avente ad oggetto Contratto decentrato triennale e accordo decentrato Autorizzazione alla firma delegazione trattante di parte pubblica - Costituzione fondo salario accessorio. 2015; Vista la determinazione n. 602 del , con la quale è stato debitamente costituito il Fondo del salario incentivante nella parte fissa per l anno 2016; Vista la legge di stabilità 2016, che al comma 236 dell articolo unico stabilisce che: Nelle more dell adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 1º gennaio 2016 l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l anno 2015 ed e, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 3 di 7

4 ATTESO che, pertanto, per ciascun anno a decorrere dal 2016, l ammontare delle risorse da destinare alla contrattazione integrativa non può superare il corrispondente valore individuato per l anno 2015, determinato secondo le indicazioni fomite con la Circolare n. 20/2015 del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, recante istruzioni applicative per la determinazione della decurtazione permanente dei fondi della contrattazione integrativa ai sensi dell art. 9, comma 2-bis, del d.l. 78/2010, convertito, con modificazioni, dalla l. 122/2010, come modificato dall art. 1, comma 456, della l. 147/2013; Visto che con la Circolare n. 12 del 23 marzo 2016, il MEF Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, di seguito a quanto rappresentato con la Circolare ministeriale n. 32/2015, fornisce ulteriori notizie, ai fini di un puntuale adeguamento del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario degli enti ed organismi pubblici, per effetto delle misure aggiuntive di contenimento della spesa pubblica previste dalla Legge di Stabilità e dal Decreto Milleproroghe; In particolare, per quanto concerne la riduzione del fondo in proporzione al personale in servizio, il MEF fa presente che la stessa andrà operata, sulla base del confronto tra il valore medio del personale presente in servizio nell anno di riferimento ed il valore medio dei presenti nell anno In particolare, i presenti al 31/12 dell anno di riferimento scaturiranno dalla consistenza iniziale del personale all 1/1 alla quale andranno dedotte le unità per le quali è programmata la cessazione ed aggiunte quelle assumibili in base alla normativa vigente (tra cui, ad esempio, quelle relative a facoltà assunzionali non esercitate e riferite ad annualità precedenti oggetto di proroga legislativa), salvo verifica finale dell effettivo andamento. VISTO il D. Lgs , n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, come integrato e modificato dal D. Lgs , n. 126; Atteso quanto in merito riporta Corte dei Conti del Molise con parere 218/2015, ed in particolare si afferma ai punti B2 e B3, riprendendo i principi contabili di cui al D.lgs 118/2011: Infatti alla sottoscrizione della contrattazione integrativa si impegnano le obbligazioni relative al trattamento accessorio e premiante (registrazione), imputandole contabilmente agli esercizi del bilancio di previsione in cui tali obbligazioni scadono o diventano esigibili. Considerato che il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività presenta natura di spesa vincolata, - continua il principio contabile - le risorse destinate alla copertura di tale stanziamento acquistano la natura di entrate vincolate al finanziamento del fondo, con riferimento all'esercizio cui la costituzione del fondo si riferisce; pertanto, la spesa riguardante il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività è interamente stanziata nell'esercizio cui la costituzione del fondo stesso si riferisce, destinando la quota riguardante la premialità e il trattamento accessorio da liquidare nell'esercizio successivo alla costituzione del fondo pluriennale vincolato, a copertura degli impegni destinati ad essere imputati all'esercizio successivo. Ai fini della risoluzione delle richieste del Comune istante occorre pertanto individuare la corretta interpretazione dei suesposti principi relativi alla terza categoria di spese di personale, quelle cioè connesse all erogazione del trattamento accessorio. Come è evidente il Legislatore, attraverso il richiamato Principio contabile, prende in considerazione e disciplina nei termini sopra riportati, in prima battuta, l ipotesi fisiologica della costituzione del Fondo per la contrattazione decentrata e della sottoscrizione del relativo contratto entro il termine del dell esercizio cui le risorse si riferiscono. B.3. Pur tuttavia può accadere che nell ambito dell esercizio finanziario di riferimento, il Fondo per la contrattazione decentrata potrebbe non essere costituito o, seppure costituito, il complesso iter della contrattazione decentrata potrebbe non concludersi con la sottoscrizione del contratto decentrato. Nel primo caso (mancata costituzione del fondo nell anno di riferimento), le economie di bilancio confluiscono nel risultato di amministrazione, vincolato per la sola quota del fondo obbligatoriamente prevista dalla contrattazione collettiva nazionale. Nel secondo caso (costituzione del fondo ma mancata sottoscrizione dell accordo alla fine Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 4 di 7

5 dell esercizio), nelle more della sottoscrizione della contrattazione integrativa,sulla base della formale delibera di costituzione del fondo, le risorse destinate al finanziamento del fondo risultano definitivamente vincolate. Non potendo assumere l impegno, le correlate economie di spesa confluiscono, per l intero importo del fondo, nella quota vincolata del risultato di amministrazione, immediatamente utilizzabili secondo la disciplina generale, anche nel corso dell esercizio provvisorio. Dato atto che della costituzione del fondo è data comunicazione alle RSU ed alle OOSS territoriali; Visto il prospetto allegato al presente atto; Rilevato che occorre procedere alla determinazione iniziale del Fondo risorse decentrate per l anno 2016 nel rispetto delle norme sopracitate; Acquisito il parere favorevole del Revisore dei Conti; Visti pareri favorevoli espressi dal Responsabile Personale giuridico e dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell'art. 49 e 147 bis, del D.Lgs. n. 267/2000, Tuel; Con voti unanimi, DELIBERA 1. di dare atto di tutto quanto in narrativa riportato che qui si intende integralmente richiamato. 2. di costituire, per le motivazioni tutte sopra esposte, il Fondo delle risorse decentrate per la contrattazione integrativa per l anno 2016, secondo le linee, i criteri ed i limiti di massima illustrati, allegato sotto la lettera A) al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale, che per la parte fissa ammonta ad ,80 e per la parte variabile ammonta ad ,22 escluso reperibilità e incentivi progettazione ex legge 109/94; 3. di confermare il contenuto del contratto decentrato 2015 e del contenuto del regolamento per l'incentivo alla progettazione che viene modificato limitatamente alla quota prevista dalle disposizioni vigenti da destinare al miglioramento dell'efficienza dei servizi nella misura del 20% non destinabile alla produttività individuale; 4.di trasmettere il presente atto alle OO.SS. ed alle R.S.U., ai sensi dell articolo 5, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 e dell art. 7, comma 1, CCNL ; 5. di dare mandato al Dirigente Amministrativo per il perfezionamento di tutti i procedimenti connessi e conseguenti alla presente deliberazione; 6. Di pubblicare il presente provvedimento nell'apposita sezione "Amministrazione Trasparente" sul sito istituzionale dell'ente ai sensi dell'art. 21, comma 2, del D. Lgs. 33/2013. Con separata votazione unanime LA GIUNTA DELIBERA di dichiarare, stante l'urgenza, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma IV del D.L.gs. 267/2000 T.U.E.L. Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 5 di 7

6 Dirigente Amministrativo Responsabile: Stasi Giuseppe PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA n. PRGU Oggetto: Fondo Incentivante anno Costituzione parte variabile PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 e dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione n. PRGU Sarteano, Il Responsabile f.to Ciolfi Monia PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 e dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere FAVOREVOLE alla regolarità contabile della proposta di deliberazione n. PRGU Sarteano, Il Responsabile dell'area Contabile f.to Rag. Mariella Spadoni Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 6 di 7

7 Il presente verbale viene letto approvato e sottoscritto IL SEGRETARIO f.to Visconti Daniele IL PRESIDENTE f.to Landi Francesco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto responsabile delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti di ufficio, visto lo statuto, attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Ente accessibile al pubblico (art. 32, comma 1 della legge 18 giugno 2009, n. 69) dal e vi rimarrà per almeno 15 giorni consecutivi. Li f.to IL V.SEGRETARIO Comunicazione della presente deliberazione è stata inviata ai Signori Capigruppo (art. 125 D.L.gs. 267/2000 T.U.E.L.) in data odierna. Li f.to IL V. SEGRETARIO La presente deliberazione è divenuta esecutiva il Li f.to IL SEGRETARIO ANNOTAZIONI E' copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Li IL V. SEGRETARIO Deliberazione della Giunta n 87 del Pagina 7 di 7