Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP)
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- Romina Campo
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1 f..-.4,"" 'Il. Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP) SCHEDE DI PRESENTAZIONE DELL'OPERATIVITÀ CDP 1. DESCRIZIONE DELL'AMBITO OPERATIVO DI CDP Il presente documento si prefigge lo scopo di descrivere in sintesi l'ambito operativo di CDP. L'esposizione viene articolata raggruppando le attività nelle due gestioni previste dalla legge di trasformazione della CDP in società per azioni (DL 269/03), come di recente modificata dall'art. 22 del DL 185/08. In particolare, sulla base del citato quadro normativo, CDP SpA finanzia, sotto qualsiasi forma: A) UTILIZZANDO LA RACCOLTA POSTALE 1. Lo Stato, le Regioni, gli Enti Locali, gli enti pubblici e gli organismi di diritto pubblico 2. Le operazioni di interesse pubblico promosse dai soggetti di cui al punto 1 B) UTILIZZANDO RACCOLTA ORDINARIA 3. Le opere, gli impianti, le reti e le dotazioni destinati alla fornitura di servizi pubblici ed alle bonifiche La separazione contabile e organizzativa, imposta dalla legge, da cui derivano le due "Gestioni", rende compatibile - con la normativa in materia di concorrenza e aiuti di Stato la coesistenza di attività di mercato e di interesse economico generale, queste ultime svolte utilizzando la raccolta di fondi garantiti dallo Stato. 2. SCHEDE PRODOTTI DI FINANZIAMENTO CDP Le schede n. 1 e 2 illustrano la nuova operatività di CDP connessa ai prowedimenti promossi o adottati dal Governo, Le schede 3,4 e 5 descrivono le attività tradizionali di CDP. 1
2 3. BREVI NOTE SU SERVIZI DI CONSULENZA OFFERTI DA CDP Nello svolgimento della sua attività, CDP offre servizi di consulenza alla clientela. Di seguito si riportano le attività di maggiore rilievo:. la Direzione Infrastrutture e Grandi Opere fornisce servizi di advisory e strutturazione, strumentali all'attività di finanziamento e all'avvio di nuovi progetti infrastrutturali, soprattutto in project financing. Tale attività comprende 1) la costruzione di piani economico-finanziari per la definizione dei fabbisogni finanziari in termini di debito, equity e altre fonti, 2) la valutazione degli indici di sostenibilità economico-finanziaria 3) la definizione di term sheet preliminari per i contratti di finanziamento e per le concessioni di lavori puqblici oltre alla strutturazione finale e al perfezionamento dei contratti di finanziamento La Direzione Immobiliare fornisce supporto agli enti pubblici nell'ambito di protocolli di intesa volti ad assistere l'ente stesso nel processo decisionale e attuativo dei programmi di valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico non strumentale anche attraverso la costituzione di fondi a cui vengono apportati o ceduti i relativi beni. Alla Direzione fa altresì capo la Società di Gestione del Risparmio (SGR) costituita nell'ambito del processo di attuazione del Piano Casa del Governo (DL 112/08). 2
3 SCHEDA NR 1 INFRASTRUTTURE E OPERAZIONI A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA GESTIONE SEPARATA Raccolta postale Nell'ambito della nuova missione assegnata a CDP dal DL 185/08 CDP, il DM di attuazione della citata Legge, adottato dal Ministro dell'economia e delle finanze nella seconda settimana di marzo, ha definito le modalità attraverso le quali COP agisce come strumento per finanziare interventi di interesse pubblico, realizzati con modalità che non facciano ricorso direttamente a risorse prelevate dei bilanci pubblici. L'aspetto innovativo consiste nella possibilità di finanziare attraverso la raccolta postale anche soggetti privati La COP, per le proprie caratteristiche strutturali, potrà intervenire in tale ambito, sostenendo le durate più lunghe, soprattutto per agevolare iniziative che, per loro natura, sono in grado di generare rendimenti solo se il loro equilibrio economico finanziario viene analizzato nel lungo periodo Nel settore dell'edilizia residenziale pubblica e sociale, COP potrà intervenire sia quale sottoscrittore di quote di Fondi sia attraverso la concessione di linee di finanziamento dedicate I principali beneficiari dei finanziamenti sono: concessionari o contraenti generali di lavori pubblici; società proprietarie o gestori di reti; società gestori o erogatori di servizi pubblici o di pubblica utilità; beneficiari di agevolazioni pubbliche o comunitarie; operazioni comprese in accordi con uno o più Paesi terzi o con istituzioni dell'ue o Stati membri della stessa; interventi cofinanziati dalla BEI. I finanziamenti saranno diretti a operazioni che presentino adeguati merito di credito e sostenibilità economico-finanziaria, accertati dalla COP ~ in corso di esame un provvedimento (emendamento AC 2187) che consenta alla COP di finanziare il sistema anche attraverso la concessione al Settore Bancario di provvista dedicata 3
4 PRODOTTO DESCRIZIONE SETTORI CLIENTI Finanziamenti in. Project Finance o su base Corporate, per cassa e per firma, a medio lungo termine Finanziamenti "ponte" a breve o a MLT Anticipazioni di contributi pluriennali pubblici garanzie relative ai periodi di costruzione e start-up o a copertura di rischio di lungo periodo Sottoscrizione di quote di Fondi comuni di investimento nei settori citati in premessa DL 269/03 Art.5, comma 7, letto a) e relativo Decreto ministeriale di attuazione. copertura finanziaria per la realizzazione e la gestione di infrastrutture di interesse pubblico sostegno finanziario a forniture di interesse nazionale copertura finanziaria di operazioni previste in accordi internazionali o con istituzioni deu'ue interventi cofinanziati con BEI copertura finanziaria per interventi nel settore dei servizi pubblici o di pubblica utilità Concessionarie di lavori pubblici o di beni demaniali o pubblici Infrastrutture (ferrovie, strade, trasporto pubblico locale, porti, interporti, reti, ecc. Edilizia Pubblica, Società proprietarie (Ospedali, sedi di per studenti, ecc.). Energia uffici pubblici, carceri, residenze e/o gestori delle reti o di pubblici servizi Contraenti generali di lavori pubblici e (produzione e affidatarie di distribuzione) contratti pubblici di Idrico (adduzione, appalto di lavori, trattamento e servizi o forniture; depurazione, distribuzione), Rifiuti e Ambiente, Difesa nazionale; Edilizia residenziale pubblica o sociale, Trasformazione e riqualificazione urbana Soggetti che operano in qualità di Promotori di concessioni di costruzione per opere di interesse pubblico e relative società progetto Società trasformazione urbana di Fondi per edilizia residenziale pubblica e/o sociale owero attivi nei processi di valorizzazione degli immobili pubblici Forme partenariato pubblico/privato di Società miste pubblico-privato 4
5 SCHEDA NR 2 ALTRE OPERAZIONI A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA FINANZIAMENTI CDP DESTINATI ALLE PMI GESTIONE SEPARATA Raccolta postale Nell'ambito della nuova missione assegnata dal DL 185/08, è in corso di esame un provvedimento (emendamento AC 2187) che consenta di intervenire a sostegno del finanziamento delle Piccole e Medie Imprese, attraverso la concessione da parte di CDP di.provvista al sistema Bancario vincolata a tale scopo Con tale operatività CDP interverrebbe con modalità analoghe a quelle della Banca Europea per gli Investimenti Sono già in corso con l'abi contatti per addivenire alla stipula di una Convenzione che disciplini le modalità di attuazione della norma in corso di esame, regolando le condizioni di concessioni dei finanziamenti e i rapporti tra CDP e il sistema bancario. Ciò affinché si possa addivenire alla firma della Convenzione per fine aprile, ovverosia nell'immediata prossimità dell'emanazione della norma, e avviare l'operatività entro la fine del mese successivo. I PRODOTTO COSTO PER SCOPO E STRUnURE MONITORAGGIO BANCHE Finanziamento a Banche, previo Il costo del Le banche beneficiarie Le banche perfezionamento di apposita finanziamento per le dovranno impiegare i avranno un Convenzione con ABI, che fissi Banche sarà alle tiraggi a valere sul obbligo di un plafond per ciascuna Banca migliori condizioni di Plafond concesso da monitoraggio e in funzione della Quota di Mercato, come verrà mercato applicabili, CDP, per Nuovi informazione nei determinata e comunicata da tenendo conto del Finanziamenti a PMI, confronti di ABI medesima Costo della Raccolta previa: CDPIABI ai sensi Postale. della Una quota dell'ordine del 15% Istruttoria creditizia Convenzione, dai del Plafond complessivo, stimato quali dovrà in circa euro 8 mld, potrà essere Determinazione del emergere il livello destinata alle Banche di Credito prezzo aumentando il Cooperativo di accesso delle costo della prowista PMI ai Anticipi su crediti vantati dalle dello spread di finanziamenti e i PMI verso la PA o le Imprese. credito motivi di esclusione. E' in corso di valutazione CDP su l'opportunità di richiesta potrà attivare una Linea di avere anche i Firma SACE a nominativi dei garanzia di quota soggetti parte del rischio di esclusi 5
6 credito delle PMI, con vocazione all'export o che vantino crediti verso la PA 6
7 SCHEDA NR 3 FINANZIAMENTI AL GESTIONE SETTORE PUBBLICO SEPARATA Raccolta Postale La CDP è l'istituzione finanziaria di riferimento degli enti pubblici in particolare di livello locale. La sua missione è quella di favorire lo sviluppo degli investimenti pubblici del Paese, utilizzando il risparmio postale per finanziare lo Stato, le regioni, gli enti locali e gli altri enti pubblici. Questa attività è qualificata come servizio di interesse economico generale ed è svolta in un regime di assoluta trasparenza, di accessibilità, e uniformità di trattamento, Le condizioni di finanziamento sono predeterminate e rese pubbliche. La configurazione giuridica di società per azioni, assunta nel 2003 sebbene abbia lasciato inalterate le finalità pubbliche e di interesse generale, ha reso tuttavia la CDP più flessibile e funzionale, potenziando ed ampliando la sua capacità d'azione e la rapidità d'intervento. CLIENTE Settore Pubblico Stato, Regioni enti locali, enti pubblici e organismi di diritto pubblico DL 269/03 art. 5, comma 7, lett. a) Settore Pubblico Stato, Regioni enti locali, enti pubblici e organismi di diritto pubblico DL 269/art. 5, comma 7, lett. a) Settore Pubblico Stato, Regioni enti locali, enti pubblici e organismi di diritto pubblico DL 269/03 art. PRODOTTO PRESTITO ORDINARIO PRESTITO FLESSIBILE PRESTITO REGIONI DESCRIZIONE 1\ Prestito Ordinario è lo strumento di finanziamento tradizionale, con durata dell'ammortamento compresa, di norma, tra 5 e 30 anni (non possono avere durata superiore a 20 anni i finanziamenti destinati all'acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mezzi di trasporto e di altri beni mobili, nonché i finanziamenti delle manutenzioni straordinarie di importo inferiore a ,00 euro). 1\ regime degli interessi può essere a tasso fisso o variabile. Durante l'ammortamento, le rate dei prestiti della CDP sono comprensive di capitale e interessi. "II Prestito Flessibile" è il prodotto ideato per gli investimenti più rilevanti e con un periodo di realizzazione piuttosto esteso. Tale prodotto consente erogazioni in più tranche con periodi di preammortamento per la fase di realizzazione CDP offre due prodotti rivolti al finanziamento degli investimenti delle Regioni e delle Province Autonome: 1) "Prestito senza preammortamento ad erogazione unica", finalizzato prevalentemente alla copertura finanziaria del disavanzo tra il totale delle spese di investimento impegnate ed il totale delle entrate accertate, 2) "Prestito senza preammortamento ad erogazione 7
8 5, comma 7, lett. a) multipla", fornendo uno strumento finanziario che consente sia di adeguare la struttura dell'indebitamento alla dinamica d'impegno delle spese di investimento sia di qualificare quale debito solo la somma effettivamente ero ata. 8
9 SCHEDA NR 4 FINANZIAMENTI A SUPPORTO DEL SETTORE PRODUTl"IVO E DELLO SVILUPPO GESTIONE SEPARATA Raccolta postale La COP è uno degli strumenti per l'attuazione delle politiche di incentivazione del settore produttivo e delle opere strategiche di cui alla Legge Obiettivo Le modalità di intervento prevedono di norma il cofinanziamento di CDP e del sistema bancario di progetti che hanno superato l'istruttoria volta all'accertamento del merito di credito (svolta dalle Banche) e di ammissibilità (svolta dai Ministeri). La quota COP dei finanziamenti è erogata a condizioni agevolate. Il tasso applicato alla quota di finanziamento agevolato è, di norma (FRI, FRIS), pari allo 0,5 per cento, che, unitamente alla quota di finanziamento bancario (di norma pari al 50 per cento dell'intero finanziamento) a condizioni di mercato, rende estremamente conveniente "intero finanziamento. Sono fase di attivazione i seguenti fondi: 1) FRI Regionali (Fondo pari a 2 MLO Euro, previsto dalla L 296/06 art. 1 c ), in attesa degli indirizzi interministeriale MISE-MEF; 2) FGOP (Fondo, di importo da determinarsi da parte di CDP, di Garanzia sulle opere pubbliche previsto dalla L. Fin art. 2 commi ), in attesa di indirizzi dal MEF; 3) Fondo Kyoto (Fondo pari a 600 ML Euro, previsto dalla L 296/06, art. 1 commi , destinato all'attuazione delle misure previste dal protocollo di Kyoto, in attesa di un decreto Ministero Ambiente-MISE, in corso di registrazione presso Corte dei Conti); 4) Fondo Ingegneria Finanziaria (Fondo, il cui importo è da determinarsi da parte di COP, previsto dal DL 112/08, art. 4 comma 1 bis, per la realizzazione di programmi in attività produttive ad elevato contenuto innovativo), in attesa di Decreto autorizzativi l'v1ef PRODOTTO FRI nazionale Fondo rotativo per gli incentivi alle imprese e gli investimenti in ricerca L. n. 311/04, art. 1, co DESCRIZIONE Tale strumento si inserisce nella più ampia riforma delle agevolazioni pubbliche alle imprese, sostituendo una parte delle sovvenzioni a fondo perduto con un prestito a tasso agevolato. Il sistema bancario affianca COP nell'iniziativa, erogando un cofinanziamento a condizioni di mercato, pari passu e con contratto unico, con durata fino a 15 anni (30 nelle infrastrutture). DIMENSIONI La dimensione del FRI è fissata a mln di. SETTORI Sviluppo (I. agevolativa n. 488/92) innovazione tecnologica (I. n. 46/82) ricerca scientifica e tecnologica (d. Ig5 n.297/99) altri regimi di incentivazione. tra i quali quelli al settore agricolo. STATO ATTUAZIONE Attualmente nell'ambito del FRI sono stati deliberati investimenti per un importo complessivo di circa mln di euro. 9
10 FRIS Fondo rotativo infrastruttur e strategiche DL 159/07, art. 20 bis, Fondo rotativo con modalità di funzionamento analoghe al FRI. I finanziamenti hanno durata trentennale. La dimensione del FRIS è di 350 mln di euro, a valere dei mln euro del FRI Realizzazione di infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale, inserite nel programma della Legge Obiettivo In attesa di decreto interministeriale MIT/MEF lo
11 SCHEDA NR 5 AZIENDE, INFRASTRUTTURE E PROGETTI GESTIONE ORDINARIA Raccolta Ordinaria a condizioni di mercato La COP interviene nella concessione di finanziamenti, sotto qualsiasi fornia, a aziende o società di progetto per investimenti destinati alla fornitura di servizi pubblici La COP, opera in tale ambito come istituzione finanziaria in concorrenza con il sistema bancario, utilizzando raccolta di mercato, derivante principalmente da appositi programmi di emissione di obbligazioni quotate sui mercati regolamentati elo da raccolta bancaria o provvista BEI CDP opera in tale ambito soprattutto partecipando alla strutturazione di operazioni di finanziamento insieme ad altre istituzioni bancarie PRODOTTO SCOPO E STRUTTURE CLIENTI Finanziamenti ad aziende, per cassa, a medio lungo termine Finanziamenti su base Project financing Finanziamenti "ponte" a breve o a MLT Garanzie relative ai periodi di costruzione e start-up o a copertura di rischio di lungo periodo DL 269/03 art.5, comma 7, lett. b). A parziale copertura finanziaria di piani di investimento di imprese operanti nell'erogazione di servizi pubblic complementari alte altre usuali fonti di finanziamento (equity, contributi, autofinanziamento, ecc.) strutturati con diverse opzioni in termini di durate, modalità di erogazione, modalità di rimborso (bultet, amortising, opzioni term-out, ecc.), covenants e garanzie aziende con azionariato pubblico, privato o misto, i,. Imprese, con azionariato pubblico, privato o misto, operanti nel settore dei trasporti (linee urbane, ferrovie, trasporti navali,concessionarie autostradali, società di gestione dei servizi aeroportuali, interporti, ecc.) anche quotate, operanti prevalentemente nei settori dell'energia, del gas, dell'idrico e dell'igiene urbana Imprese operanti nel settore dei servizi pubblici locali, proprietarie e/o gestori di reti Università ove siano interessate allo sviluppo di piani di investimento pluriennali da sviluppare con tecniche di finanziamento innovative e per le quote non gravanti sul bilancio pubblico 11
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