Scienze della Vita inliguria
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- Bonifacio Viola
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1 Scienze della Vita inliguria Politecmed Tecnobionet Si4Life Polo Unico
2 Premesse Scienze della Vita è un settore fortemente science-based. L attività innovativa in questo settore è determinata dai cambiamenti e dalle evoluzioni che avvengono nelle conoscenze scientifiche di base. Le imprese che operano in quest ambito necessitano, pertanto, di significative risorse da investire in attività di R&S e di attivare reti relazionali con altre aziende, università o centri di ricerca da cui attingere knowhow. La vicinanza geografica tra le imprese e le organizzazioni di supporto rafforzano la competitività delle imprese del settore, aumentandonela produttività e la capacità innovativa. Le ricadute economiche, sociali ed occupazionali in questo settore sono di vitale importanza per lo sviluppo economico della Regione Liguria.
3 Principali Sfide globali per la Sanità Allungamento della Vita Media Miglioramento della Qualità della Vita Abbattimento dei Costi Sanitari Evoluzione della Sanità: mantenere o migliorare la qualità dell assistenza sanitaria riducendo i costi Ospedale: (I) razionalizzazione; (II) concentrazione e focalizzazione delle prestazioni Territorio: (I) miglioramento e ridistribuzione delle prestazioni
4 Salute, cambiamenti demografici e benessere promozione di una vita sana prevenzione delle malattie sviluppo di programmi di screening e sistemi diagnostici efficaci e di terapie innovative migliore utilizzo e la condivisione di dati sanitari promozione dell invecchiamento attivo e indipendente sviluppo di cure integrate ottimizzazione di sistemi sanitari più equi, efficienti ed efficaci
5 Specifiche Esigenze per il Territorio Ligure Nuove necessità di assistenza sociale e sanitaria legate alla struttura demografica della popolazione. Ripensamento e riorganizzazione del sistema sanitario in funzione della conformazione del territorio ligure e di una più efficiente gestione delle priorità di intervento fra medicina di base e sistema ospedaliero. Potenziamento dell attività socio-sanitaria concorrenziale con le regioni limitrofe, concentrata maggiormente sulla senilità come richiamo di eccellenza nel trattamento delle patologie a maggior impatto sulla popolazione che risiede stabilmente e saltuariamente in Liguria.
6 Obiettivi Strategici per l Industria Biomedicale Ligure Individuare e prevedere l evoluzione delle tendenze sociosanitarie con particolare riferimento a: allungamento della vita media miglioramento della qualità della vita Dedicare l attenzione non solo alla diagnosi prevenzione (cardiovascolare, oncologia, cura della persona in generale) terapia (mini-invasiva, ambulatoriale, day hospital) supporto riabilitativo e di follow-up alla terapia
7 Punti di Forza e Competitività del Territorio Specializzazione nella produzione di apparecchiature elettromedicali ed elettro-terapeutiche, di prodotti farmaceutici, della ricerca scientifica Rete di eccellenza con consolidati rapporti e collaborazioni tecnico scientifiche e di filiera industriale tra il sistema della delle imprese eil mondo della ricerca pubblica Presenza di spin-off e di imprese di eccellenza Coerenza con le agende strategiche a livello comunitario e nazionale Elevata capacità progettuale a livello nazionale e internazionale Disponibilità di personale qualificato Buon posizionamento competitivo a livello nazionale e internazionale delle attività di ricerca
8 Sub-settori e Segmenti Presenti nella S3 Regionale Sistemi Diagnostici Sistemi di Diagnostica per Immagini Metodi e Dispositivi Diagnostici non Invasivi Modelli di gestione/accreditamento/rimborsodel processo di diagnosi Tecnologie per l Assistenza e la Riabilitazione E-Health Tecnologie Robotiche per la Riabilitazione e il retraining Ausili Tecnologici per il Supporto all indipendenza di persone condisabilità sensoriali Farmaci e MetodologieTerapeutiche Innovative Tecnologie per la Medicina Predittiva e Personalizzata Nanomedicina e drug-discovery Biomateriali Biobanche Ambient Assisted Living Microbiologia Industriale Biomarcatori Modelli di gestione/accreditamento/rimborsodel processo di cura e terapeutico
9 KETs Citate nella S3 Regionale ICT Sistemi Manifatturieri Avanzati Fotonica Materiali Avanzati Nanotecnologie Biotecnologie Industriali Micro/Nanoelettronica Distribuzione KETs tra gli Associati Nanotecnologie 7% MaterialiAvanzati 13% Fotonica 6% Micro/Nanoelettronica 6% Biotecnologie Industriali 9% SistemiManifatturieri Avanzati 20% ICT 39%
10 Contributo degli Associati ai Poli nel Processo di Crescita Ruolo e Tipologia di Contributo all interno di Progetti di Ricerca Analisi dimercato 2% ALTRO 12% ProduzioneDeviceperpazienti 3% Sviluppodistrumentiperlagestionedeidati sanitari 3% Sviluppodimodelligestionali 5% Sviluppodinuovetecnologie software 25% Sviluppo diprodotti biotecnologici 10% Validazione esperimentazione Clinica 15% Sviluppodi nuovi dispositivi 12% Ricerca esviluppo 13%
11 Composizione del Partenariato Attuale Differenziazione Associati per Tipologia PMI Grande Azienda Ente di Ricerca Ente Assistenziale
12 Prima Bozza di Mission del Polo Unico Promuovere il sistema regionale della ricerca, dell innovazione e dell alta formazione, sostenendo la collaborazione tra l Università di Genova, i Centri di ricerca pubblici e privati e il sistema produttivo delle GI e delle PMI. Obiettivi Strategici: Favorire lo sviluppo economico e conseguire l innalzamento della qualitàe competitività delle imprese liguri sui mercati nazionali ed internazionali. Promuovere il collegamento tra il sistema della ricerca e il sistemaproduttivo. Incentivare lo sviluppo dell innovazione e in particolare agevolare il trasferimento di tecnologia nei confronti delle piccole e medie imprese e delle loro formeassociative, anche al fine di rafforzare e valorizzare le conoscenze e le competenze professionali dei lavoratori.
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