Relazioni e Bilanci Esercizio 2009

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1 Relazioni e Bilanci Esercizio 2009

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3 ESERCIZIO 2009 Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 26 aprile 2010

4 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 2 Mediterranea delle Acque S.p.A.

5 RELAZIONI E BILANCI AL 31 DICEMBRE 2009 Relazioni e Bilanci Esercizio

6 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 4 Mediterranea delle Acque S.p.A.

7 SOMMARIO Cariche Sociali 6 Avviso di convocazione Assemblea 7 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLA SOCIETÀ E DEL GRUPPO 9 Informazioni sull adesione al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate (TUF art.124 Bis) 10 GOVERNO SOCIETARIO 37 BILANCIO DI ESERCIZIO 67 Conto economico 68 Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria 70 Rendiconto finanziario 75 Variazioni di patrimonio netto 77 Note esplicative 81 PARTECIPAZIONI AL Attestazione Amministratore Delegato e Dirigente Preposto (TUF art. 154 Bis) 155 RELAZIONE DEI SINDACI 159 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 163 PROPOSTE DI DELIBERAZIONE 167 BILANCIO CONSOLIDATO 171 Conto economico 172 Prospetto della situazione patrimoniale finanziaria 174 Rendiconto finanziario 179 Variazioni di patrimonio netto 181 Note esplicative 185 Partecipazioni al Attestazione Amministratore Delegato e Dirigente Preposto (TUF art. 154 Bis) 259 Relazione della Società di Revisione 261 DELIBERAZIONI DELL ASSEMBLEA 265

8 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 6 CARICHE SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ( ) Presidente Prof. Avv. Giovanni DOMENICHINI Mediterranea delle Acque S.p.A. Vice Presidente Amministratori Segretario C.d.A. Dott. Luigi LUZZATI Dott. Ing. Gianluigi DEVOTO Prof. Rosario MAZZOLA Dott. Louis Marie PONS Sig. Claudio REPETTO Sig. Piero LAZZERI Dott. Roberto COGORNO Il Consiglio di Amministrazione ha conferito al Presidente ogni più ampia delega e potere in relazione ai rapporti con gli investitori istituzionali e con gli altri Soci, ai rapporti con le Autorità pubbliche e realtà imprenditoriali, nonché in merito alle relazioni esterne ed alla comunicazione. All Amministratore Ing. Gianluigi Devoto sono stati conferiti tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo quelli che per legge e per Statuto non possono essere delegati, con ulteriori limitazioni di spesa in materia di contrazione di debiti, concessione di finanziamenti, prestiti e fideiussioni, compravendita di immobili, conferimento incarichi di consulenza, acquisizione e dismissione di partecipazioni, investimenti in strumenti finanziari. Sono inoltre esclusi dai poteri dell Ing. Devoto quelli riguardanti: atti che impegnino la Società nell ambito di procedure per l affidamento della gestione di servizi pubblici; atti aventi ad oggetto lo sviluppo di progetti di ricerca e/o di contenuto scientifico; operazioni con parti correlate, salvo forniture di beni e servizi con società del Gruppo stipulati a condizioni di mercato ed operazioni con società del Gruppo compiute a condizioni predefinite; rapporti di lavoro con Dirigenti; nomine negli organi di amministrazione e controllo delle società controllate. All Ing. Gianluigi Devoto è stata attribuita la rappresentanza legale della Società con riferimento ai poteri allo stesso delegati. Al Vice Presidente Dott. Luigi Luzzati sono state attribuite deleghe, con determinati limiti di spesa, in materia di contrazione debiti, concessione finanziamenti, investimenti in strumenti finanziari, acquisizione e dismissione di partecipazioni, sottoscrizione di quote di capitale di costituende società e di aumenti di capitale, sottoposizione al Consiglio dei progetti di bilancio e delle situazioni infrannuali, rapporti con la Consob, Borsa Italiana, istituzioni finanziariarie ed investitori istituzionali. Al Dott. Luigi Luzzati è stata attribuita la rappresentanza legale della Società con riferimento ai poteri allo stesso delegati. Al Prof. Rosario Mazzola sono state attribuite deleghe in materia di: rapporti con enti e istituzioni scientifici, di studio e ricerca; promozione dello sviluppo delle attività comprese nell oggetto sociale nelle aree meridionali ed insulari d Italia e nei Paesi del Mediterraneo; rapporti con autorità, enti, imprese nazionali e stranieri interessati a progetti di sviluppo nelle suddette aree geografiche; affidamento incarichi per istruttoria dei relativi progetti; coordinamento delle suddette iniziative con le corrispondenti attività svolte dalla Capogruppo; sottoposizione al Consiglio di proposte in materia di linee strategiche di sviluppo nei citati territori e per il relativo investimento di risorse umane e finanziarie; coordinamento con le gestioni nei citati territori, secondo gli indirizzi della Società. MEMBRI COMITATO Amministratori Dott. Louis Marie PONS CONTROLLO INTERNO Sig. Piero LAZZERI Sig. Claudio REPETTO DIREZIONE Direttore Generale Dott. Ing. Gianluigi DEVOTO Direttore Amministrativo Dott. Sergio FONTANINI Direttore Gestione Servizio Dott. Ing. Giovanni GNOCCHI Direttore Commerciale Dott. Ing. Francesco PERASSO DIRIGENTE RESPONSABILE REDAZIONE DOCUMENTI SOCIETARI Direttore Amministrativo Dott. Sergio FONTANINI COLLEGIO SINDACALE Presidente Dott. Claudio VALZ ( ) Sindaci effettivi Dott. Giuseppe LALLA Dott. Pietro PERFUMO Sindaci supplenti Dott. Alberto SOLANO (dal 24/4/2009) Dott. Sebastiano BOLLA PITTALUGA SOCIETÀ DI REVISIONE ( ) RECONTA ERNST & YOUNG S.P.A.

9 MEDITERRANEA DELLE ACQUE S.p.A. Via SS. Giacomo e Filippo Genova Capitale sociale Euro ,80 - Registro delle Imprese di Genova, Codice Fiscale e Partita IVA Società del Gruppo IRIDE soggetta a direzione e coordinamento di IRIDE Acqua Gas S.p.A. - Genova CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA I signori Azionisti sono convocati in Assemblea ordinaria per il giorno 26 aprile 2010 alle ore 10 in prima convocazione e, occorrendo, in seconda per il giorno 27 Aprile 2010, alla stessa ora, presso il Centro Convegni IRIDE Via Serra 3 R, Genova, per deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO Relazione degli Amministratori sulla gestione; bilancio al 31 dicembre 2009; relazione del Collegio Sindacale e deliberazioni relative; Il capitale sociale è di Euro ,80 diviso in numero azioni di Euro 0,20 delle quali numero , pari allo 0,124 %, sono in proprietà della Società, quindi con diritto di voto sospeso. Ai sensi dell art. 16 dello Statuto Sociale per l intervento in Assemblea valgono le norme di legge. Hanno diritto di intervenire all'assemblea i titolari di diritto di voto legittimati dalla comunicazione dell'intermediario incaricato, comprovante il deposito delle azioni in regime di dematerializzazione o di gestione accentrata da almeno due giorni prima non festivi precedenti la riunione assembleare comunicata alla Società in conformità alla normativa applicabile. Chi interviene in Assemblea deve, a richiesta del Presidente o dei suoi incaricati, provare la propria identità e, nel caso di rappresentanti di società o enti, i propri poteri. Per la rappresentanza in assemblea valgono le norme di legge. A tali fini può essere compilato e sottoscritto il modulo di delega riprodotto in calce alla comunicazione rilasciata al titolare del diritto di voto dall intermediario incaricato. Genova, 25 marzo 2010 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Prof. Avv. Giovanni Domenichini) AVVISO DEPOSITO PROGETTO BILANCIO ESERCIZIO 2009 E RELAZIONI Si informa che il progetto di bilancio d esercizio al 31 dicembre 2009 ed il bilancio consolidato approvati dal Consiglio di Amministrazione, nonché la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sulle materie all ordine del giorno e le relative proposte di deliberazione, vengono depositati nei termini previsti dalla vigente normativa presso la sede della società e presso la Borsa Italiana S.p.A. a disposizione del pubblico e vi rimarranno fino alla data della riunione assembleare a disposizione degli Azionisti. La suddetta documentazione viene resa inoltre disponibile sul sito internet Relazioni e Bilanci Esercizio

10 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 8 Mediterranea delle Acque S.p.A.

11 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLA SOCIETÀ E DEL GRUPPO Relazioni e Bilanci Esercizio

12 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 10 INFORMAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, il bilancio al 31/12/2009 di Mediterranea delle Acque S.p.A., che viene sottoposto ad approvazione, chiude con un utile netto di rispetto ad un utile netto di al 31/12/2008. La voce imposte sul reddito dell esercizio presenta un valore complessivo netto negativo di , rispetto a dell esercizio precedente, che include, oltre alle imposte correnti pari a , l effetto netto positivo dell accantonamento e del rilascio della fiscalità differita, per euro e del differenziale di imposte dell esercizio precedente, per euro Il risultato dell esercizio precedente era stato fortemente influenzato anche dall effetto di affrancamento dei disallineamenti extra-contabili pregressi esistenti nel Quadro EC del Modello Unico 2008 a sensi della Legge 244 art.1 comma 48 del 24/12/2007, (tale affrancamento aveva comportato la rilevazione di un imposta sostitutiva pari a e il contestuale rilascio di imposte differite passive pari a ). A ciò si aggiungono gli effetti degli ammortamenti ed accantonamenti che ammontano ad rispetto a dell esercizio precedente ed una svalutazione della partecipazione detenuta nella società Acque Potabili Siciliane S.p.A. per rispetto a del precedente esercizio e nessun impatto derivante da attività destinate alla vendita contro un utile di dello stesso periodo dell esercizio precedente. I dati di sintesi, riguardo ai ricavi, ai costi ed agli investimenti di Mediterranea delle Acque S.p.A., sono i seguenti: Variazione Variazione in termini di % RICAVI E PROVENTI ricavi di vendita ( ) (0,85) ricavi per vendita energia elettrica ( ) (18,27) proventi investimenti immobiliari ,84 ricavi per lavori conto terzi ,12 variazione dei lavori in corso ( ) ,00 altri proventi diversi ( ) (37,79) TOTALE RICAVI ,55 COSTI OPERATIVI costi operativi ( ) ( ) (0,19) costi per lavori interni capitalizzati ,81 MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) ,28 ammortamenti ed altri accantonamenti ( ) ( ) ( ) 1,38 RISULTATO OPERATIVO (EBIT) ,18 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI ( ) ( ) (54,26) Rivalutaz./Svalutaz. di Partecipazioni ( ) ( ) ( ) 100,00 RISULTATO ANTE IMPOSTE ,96 IMPOSTE SUL REDDITO ( ) ( ) ( ) (52,02) di cui correnti ( ) ( ) ( ) 8,43 di cui differite ,69 di cui atipiche ( ) (100,00) RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITÀ IN FUNZ (26.507) (0,34) UTILE / PERDITA NETTA DA ATTIVITA CESSATE ( ) (100,00) UTILE D ESERCIZIO ( ) (1,63) Nell esercizio 2009 il totale dei ricavi e proventi è stato di rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente, di cui: 83% dalla vendita inerente il ciclo Idrico Integrato; 14% da servizi; 3% da altre voci minori. I ricavi delle vendite derivanti dal fatturato connesso alla gestione del Servizio Idrico Integrato evidenziano una diminuzione da a imputabile alla contrazione dei volumi fatturati all utenza. Con riferimento ai quantitativi di acqua fatturata alle utenze, si segnala che tale contrazione è dovuta sia ad un più efficiente utilizzo della risorsa idrica da parte degli utenti privati (contenimento dei consumi diretti e trasformazione della tipologia di impianto), sia agli effetti della grave crisi economica in atto a livello commerciale ed industriale. Ciò è reso evidente dai dati consuntivati al 31/12/2009, i quali evidenziano un quantitativo fatturato di mc contro mc Mediterranea delle Acque S.p.A.

13 consuntivati dello stesso periodo dell esercizio precedente. Il numero delle utenze servite al 31 dicembre 2009 è di n contro n al 31 dicembre Da un attenta analisi delle quantità immesse in rete e dall analisi di altri fattori intervenuti, si presume che tale processo di contrazione possa avere esaurito la propria corsa con prospettive future di una sufficiente stabilità dei consumi; tra l altro si è giunti ad un certo assestamento delle posizioni contrattuali da parte dell utenza in termini di impegni di consumo, tendenza che ha accompagnato il processo di incremento tariffario degli ultimi anni. Con riferimento alla tariffa applicata si ricorda che, con la Decisione n 9 del 17 dicembre 2008 della Conferenza dei Sindaci dell Ambito Ottimale della Provincia di Genova, è stato stabilito che la tariffa reale media, dovuta per la gestione del Servizio Idrico Integrato, per il periodo dal 01 gennaio 2009 al 07 agosto 2009, è pari alle tariffe per l anno solare 2008 aumentate dell inflazione programmata 2009 del 1,5% e quindi senza l applicazione di alcun aumento tariffario; per il periodo successivo dell esercizio, con lettera protocollo n del 13 ottobre 2009, il Comitato ATO, con la seduta del 13/10/2009, ha dato parere favorevole all applicazione degli aumenti tariffari come da Piano d Ambito. I costi operativi evidenziano un contenimento per effetto principalmente della riduzione dei costi per manutenzione impianti, per prestazioni di terzi e per servizi tecnici relativi alla gestione ATO. Gli accantonamenti per svalutazione di crediti (pari a rispetto a dell esercizio precedente) sono principalmente imputabili alla svalutazione effettuata nel presente esercizio di crediti commerciali e finanziari vantati verso la società partecipata Acque Potabili Siciliane SpA. Si evidenzia inoltre che gli accantonamenti per rischi e oneri diversi, includono principalmente gli accantonamenti effettuati a fronte delle vertenze inerenti contributi INPS, verbali ARPAL, accantonamenti prudenziali a fronte della regolazione tariffaria ATO Provincia di Genova, in corso di consuntivazione ed inerente sia il primo triennio di regolazione (anni ) che il secondo triennio di regolazione (anni ), nonché accantonamenti relativi agli effetti conseguenti alla sentenza della Corte Costituzionale. 335 del 10/10/2008 a cui si rimanda nell apposito paragrafo per ulteriori dettagli, per complessivi al netto dell utilizzo di a seguito rilascio dell indennità di disoccupazione accantonata nei precedenti esercizi, rispetto a dell esercizio precedente. Pertanto, il margine operativo lordo di rispetto a , è stato influenzato positivamente sia dai maggiori ricavi diversi dovuti principalmente a lavori per conto terzi, che dall effetto delle efficienze e sinergie di contenimento dei costi operativi. Tale beneficio è stato parzialmente attenuato dall incremento degli ammortamenti ed accantonamenti per rispetto a dell esercizio precedente con un risultato operativo di rispetto a L utile lordo è stato di rispetto a , l incremento è dovuto essenzialmente a minori oneri finanziari quali gli interessi maturati sul Finanziamento a medio-lungo termine sottoscritto con primario istituto bancario e minori oneri finanziari per benefici attuariali ai dipendenti. In particolare, tale gestione evidenzia un risultato negativo di ( ) rispetto a ( ) dell esercizio precedente. Concorre altresì la svalutazione della partecipazione detenuta nella società Acque Potabili Siciliane S.p.A. per rispetto a del precedente esercizio. In considerazione della situazione delle procedure relative alla vendita del patrimonio immobiliare del Gruppo, si è proceduto alla riclassificazione in bilancio, ai fini IFRS, nella voce Investimenti immobiliari di alcuni immobili allocati precedentemente nella voce Attività destinate alla vendita. La riclassificazione è stata effettuata valutando le attività al minor valore tra il valore contabile prima che l attività fosse classificata come posseduta per la vendita rettificato per tutti gli ammortamenti che sarebbero stati rilevati se le attività non fossero state classificate come possedute per la vendita. Nel corso del periodo Mediterranea delle Acque S.p.A. ha interpretato con la massima diligenza il proprio impegno nel proseguimento degli indirizzi indicati dall ATO Genovese. Gli investimenti al 31 dicembre 2009 ammontano a , contro dello stesso periodo dell esercizio precedente e comprendono la realizzazione di nuove reti, allacci, costruzioni ed acquisto di attrezzature industriali ed altri beni. Tali investimenti sono così suddivisi: linea Variazioni IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Acqua Fogna Depurazione Varie e diverse Totale immobilizazioni materiali Immobilizzazioni immateriali (73.287) TOTALE COMPLESSIVO Relazioni e Bilanci Esercizio

14 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 12 Con riferimento agli indicatori finanziari di risultato della capogruppo si rimanda agli indicatori consolidati, in quanto l apporto della controllata Immobiliare delle Fabbriche S.p.A. non risulta significativo. SITUAZIONE PATRIMONIALE SINTETICA Variazione CAPITALE IMMOBILIZZATO ( ) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO FONDI ( ) ( ) DEBITI VARI NON CORRENTI ( ) ( ) (54.038) ATTIVITÀ DESTINATE AD ESSERE CEDUTE ( ) CAPITALE DI ESERCIZIO NETTO ( ) ( ) CAPITALE INVESTITO NETTO ( ) PATRIMONIO NETTO ( ) ( ) ( ) ATTIVITÀ LIQUIDE NETTE ( ) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE ( ) ( ) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO ( ) ( ) COPERTURE ( ) ( ) Il capitale immobilizzato rappresenta il totale delle attività non correnti ad esclusione delle attività per imposte anticipate. Il capitale circolante netto è determinato quale differenza tra le attività correnti e le passività correnti a esclusione: dei crediti finanziari, delle disponibilità liquide e dei debiti finanziari. I fondi sono rappresentati dalla somma algebrica delle attività per imposte anticipate, delle passività per imposte differite, dei fondi per benefici ai dipendenti e dei fondi per rischi e oneri. L indebitamento finanziario netto rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è definito come somma dei Finanziamenti a medio-lungo termine, delle quote correnti ad esse riferiti, dei Finanziamenti a breve termine al netto delle Attività finanziarie correnti e non correnti e delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Il capitale investito netto si decrementa di a seguito della riduzione del capitale immobilizzato pari a , movimentato prevalentemente dagli investimenti e dagli ammortamenti. Il capitale di esercizio netto presenta un aumento pari a , per effetto dell incremento del capitale circolante. L indebitamento finanziario netto, che ammonta a , è rappresentato prevalentemente da debiti finanziari a medio-lungo termine verso Istituti di Credito per contratti di finanziamento per , altre passività non correnti per , passività correnti verso Istituti di Credito per , disponibilità liquide pari a e rapporti di Cash Pooling netti pari a PROFILO INDUSTRIALE - PROGRAMMI INTERVENTI - LAVORI ESEGUITI LA SOCIETÀ Mediterranea delle Acque S.p.A. è iscritta al Registro delle Imprese di Genova, ha sede a Genova in via SS. Giacomo e Filippo n. 7 ed ha un capitale sociale interamente sottoscritto pari ad ,80 rappresentato da n azioni ordinarie nominali di valore unitario di euro 0,20 posseduto, in base alle informazioni pervenute ad oggi, secondo la seguente ripartizione: Azionisti Percentuali N. azioni Capitale sociale - Iride Acqua Gas S.p.A. 68,323% Veolia Eau Generale des Eaux S.p.A. 17,090% Impregilo Infrastructure NV S.p.A. 5,111% Azioni proprie 0,124% Altri 9,352% % ATTIVITÀ SVOLTA La Società ha per suo oggetto principale la raccolta, il trattamento e la distribuzione di acqua per usi primari, industriali ed agricoli; la raccolta, il trattamento e lo smaltimento di acque reflue e/o meteoriche; lo svolgimento di servizi ed attività nell ambito della tutela ambientale, nonché la realizzazione e/o gestione di impianti di produzione di energia elettrica, anche da fonti rinnovabili, da destinare all autoconsumo o alla vendita e la gestione di servizi a rete. La Società opera prevalentemente nell ambito territoriale genovese e svolge la gestione unitaria ed integrata dell in- Mediterranea delle Acque S.p.A.

15 sieme dei servizi pubblici di captazione dalle fonti di approvvigionamento (sorgenti, invasi, pozzi ecc.), di adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue. Il Servizio Idrico Integrato, che viene svolto in parte in regime di concessione, in parte quale gestione salvaguardata, in parte in forza di autorizzazione ai sensi della vigente normativa di settore e in materia di servizi pubblici, raggruppa tutte le attività di gestione dell acqua per il consumo umano e si compone di quattro fasi fondamentali: - Captazione Acqua Greggia, che consiste nel prelievo delle acque dall Ambiente che verrà poi destinata al consumo; - Potabilizzazione, attraverso la quale l acqua greggia viene resa idonea all utilizzo potabile; - Distribuzione Acqua Potabile, attraverso la quale l acqua viene convogliata nelle abitazioni; - Collettamento Acque Reflue, che consiste nella raccolta di tutte le acque nere provenienti dalle abitazioni per il loro avvio agli impianti di trattamento; - Depurazione, nella quale i reflui vengono trattati al fine di ridurne il contenuto di sostanze nocive prima del rilascio nell Ambiente. Attualmente Mediterranea delle Acque S.p.A. sta svolgendo ed ha in programma importanti investimenti (di cui infra) previsti nel Piano d Ambito Genovese nella qualità di soggetto operativo della gestione del Servizio Idrico integrato. SERVIZIO ACQUEDOTTISTICO La Società dispone e gestisce un ingente complesso di impianti quali 7 invasi artificiali, 11 centrali idroelettriche, 291 impianti di potabilizzazione di cui 5 grandi impianti di trattamento, 160 centrali di sollevamento, 545 serbatoi di accumulo e compenso e di chilometri di condotte. Il sistema acquedottistico della Società è alimentato dalle tre seguenti principali tipologie di risorse idriche: i laghi artificiali del Brugneto, del Val Noci, del complesso del Gorzente e della Busalletta; le acque fluenti dei torrenti Scrivia, Bisagno, Cerusa e Leira tramite opere di presa, circa 63; le acque di subalveo, con 63 pozzi distribuiti sul territorio, tra i quali i principali emungono dalla falda dei torrenti Polcevera, Scrivia e Bisagno e n 388 sorgenti di captazione. L acqua è distribuita per gli usi civili e domestici a circa abitanti del comune di Genova e dei comuni dell hinterland e per gli usi industriali della città di Genova. Annualmente le fonti di approvvigionamento, tramite una filiera di trattamento all avanguardia nel settore, immettono in rete circa 100 milioni di mc. annui di acqua potabile. La capacità di captazione complessiva del servizio acquedottistico, in regime di piovosità allineato con le medie statistiche, è di circa 140 milioni di metri cubi annui. Moderne apparecchiature di automazione e telecontrollo garantiscono il miglior funzionamento degli impianti di captazione, potabilizzazione e sollevamento. Il servizio di pronto intervento per isolare i guasti e limitare i disservizi all utenza e predisporre le opportune riparazioni è assicurato nell arco delle ventiquattr ore. L elevata qualità dell acqua erogata è assicurata per mezzo di un controllo su tutto il percorso delle acque utilizzate: dalle fonti ai processi di trattamento, filtrazione e potabilizzazione, alla permanenza dell acqua nella rete di distribuzione, fino alla consegna all utenza. Il controllo qualitativo dell acqua distribuita viene effettuato direttamente sugli impianti principali ( Voltri, Mignanego, Teglia, Isoverde, Prato, Acquafredda) e tramite il laboratorio Analisi e Controllo di Genova Gavette che sorvegliano costantemente la composizione dell acqua consentendo tempestivi interventi e provvedimenti in grado di impedire che eventuali acque di qualità non idonea possano raggiungere gli impianti. L installazione, in diversi punti nevralgici del percorso, di tecnologie moderne di misurazione in tempo reale dei parametri chimico batteriologici e di trasmissione dei dati ai rispettivi laboratori assicura una costante immissione in rete di acqua conforme ai requisiti ed ai valori stabiliti dalle vigenti norme di legge. SERVIZIO FOGNATURA Nel perimetro di servizio gestito da Mediterranea delle Acque, le tubazioni hanno una lunghezza complessiva di circa Km. La sorveglianza sul collettamento continuo delle acque nere e miste di origine civile ed industriale è assicurata dal personale addetto che, con adeguati mezzi operativi, provvede alla conduzione e manutenzione delle reti e stazioni di sollevamento, all'autorizzazione e verifica di nuovi allacci, al servizio di pronto intervento 24 ore su 24, al controllo degli scarichi industriali nella pubblica fognatura. In particolare nel comune di Genova, la lunghezza della rete è pari a circa Km. La maggior parte della rete nera e mista funziona a gravità. Tuttavia, al fine di superare i dislivelli, sono state costruite 102 stazioni di sollevamento con relative condotte in pressione. Le stazioni di sollevamento a servizio dei principali collettori fognari, sono poste sotto costante telecontrollo, al fine di monitorare il sistema di rilancio e prevedere tutti i fenomeni che possono aver influenza sulle portate agli impianti di depurazione. Nel centro storico vi è un sistema di tipo misto che comprende anche corsi d acqua naturali canalizzati. Relazioni e Bilanci Esercizio

16 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 14 Nella parte terminale di tali corsi d acqua si trovano alcune delle citate stazioni di sollevamento per il rilancio delle portate di magra ai depuratori. SERVIZIO DEPURAZIONE Lo sviluppo della città di Genova, sia sulla costa, sia sulle direttrici delle vallate dei torrenti Bisagno e Polcevera, ha reso necessaria la costruzione di un numero elevato di depuratori. Il sistema cittadino di depurazione fognaria comprende infatti otto depuratori di dimensioni mediograndi. Tutto il sistema di rilancio dei liquami è posto sotto costante telecontrollo, al fine di monitorare e prevedere tutti i fenomeni che possono aver influenza sulle portate agli impianti. La Società gestisce, in regime di concessione, anche gli impianti di depurazione dei reflui urbani di 40 Comuni della Provincia di Genova, nel cui Capoluogo sono ubicati quelli di maggiori dimensioni. La dimensione degli impianti gestiti è estremamente varia e si estende da piccoli impianti a fosse Imhoff, al servizio di comunità locali, a grandi impianti di depurazione intercomunali, quali Punta Vagno, Valpolcevera, Pegli, Quinto, Darsena, Sestri Ponente, Sturla, Recco, Ronco Scrivia (in concessione), Voltri (in proprietà). I depuratori sono principalmente di tipo biologico, caratterizzati da alte efficienze depurative per garantire la qualità dell acqua trattata prima dell immissione nel corpo ricettore. Gli impianti con scarico a mare sono dotati di condotte di lunghezza idonea, con diffusore posto ad adeguata profondità. Per la classificazione a numero di abitanti equivalenti serviti, fornita dall Allegato 5 del D.Lgs.152/2006, gli impianti gestiti dalla Società possono essere raggruppati come segue: - Fosse Imhoff: Depuratori: 36 di cui Abitanti Equivalenti minori di Ab: 24 Abitanti Equivalenti tra Ab e Ab: 2 Abitanti Equivalenti maggiori di Ab: 10 In funzione della complessità la conduzione degli impianti di depurazione può essere ridotta a semplici operazioni di pulizia e controllo, come ad esempio sulle fosse Imhoff, o comprendere attività di gestione del ciclo depurativo ed interventi di manutenzione ordinaria, e ammodernamento sugli impianti e le infrastrutture. Per i depuratori di taglia minore, quindi, sono previste attività di conduzione e manutenzione periodica svolte da personale altamente qualificato. Per i depuratori di taglia maggiore è previsto un presidio di addetti che si occupano della gestione del processo biologico, mediante i sistemi di controllo ed automazione installati presso gli impianti, e della conduzione, svolgendo le attività di manutenzione e controllo routinarie, e di ammodernamento, revamping e potenziamento. REALIZZAZIONE IMPIANTI E RETI AFFERENTI AL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Per rispondere ai rapidi cambiamenti del mercato e alle crescenti esigenze dei clienti, Mediterranea delle Acque S.p.A. ha ampliato il proprio core-business nel settore General Contractor. Dopo la lunga esperienza vissuta nel settore della progettazione e realizzazione di infrastrutture afferenti il Servizio Idrico Integrato, oggi Mediterranea delle Acque è dotata delle competenze multidisciplinari necessarie per realizzare lavori chiavi in mano. Il General Contractor è infatti un realizzatore d opera che ha il compito di rispondere a due importanti esigenze del mercato: - realizzare gli interventi con processi e tecnologie innovative - proporsi come unità organizzativa dotata di competenze multidisciplinari progettuali ed esecutive. Inteso come realizzatore globale dell opera, Mediterranea delle Acque è, dunque, organizzata in modo tale da garantire al committente la realizzazione di lavori occupandosi di tutte le fasi: studio di fattibilità, progettazione, esecu zione e collaudo. INGEGNERIA DELLE RETI SASTER, divisione autonoma di Mediterranea delle Acque S.p.A. operante nei servizi di ingegneria delle reti, è in grado di offrire la propria esperienza agli operatori dei servizi a rete (gas, acqua, fognature, fibra ottica), per: - pianificare un efficiente programma di riabilitazione delle reti; - risolvere problemi di tipo tecnico e gestionale; - avere a disposizione tecnologie avanzate per la gestione grafica ed alfanumerica delle informazioni legate al territorio e alle reti tecnologiche; - effettuare indagini e diagnostica di campo e programmare gli interventi necessari per l ottimizzazione di sistemi a rete complessi. Mediterranea delle Acque S.p.A.

17 COMUNI SERVITI Mediterranea delle Acque S.p.A. svolge pertanto il Servizio Idrico Integrato nei seguenti Comuni dell ATO provinciale genovese: SERVIZIO ACQUEDOTTO Comune SERVIZIO FOGNATURA E DEPURAZIONE Comune SERVIZIO ACQUEDOTTO Comune SERVIZIO FOGNATURA E DEPURAZIONE Comune Avegno Avegno Bargagli Bargagli Bogliasco Bogliasco Borzonasca Borzonasca Busalla Busalla Camogli Campomorone Campomorone Casella Casella Ceranesi Ceranesi Crocefieschi Crocefieschi Davagna Davagna Fascia Fascia Fontanigorda Fontanigorda Genova Genova Gorreto Gorreto Isola del Cantone Isola del Cantone Lumarzo Lumarzo Mezzanego Mezzanego Mignanego Mignanego Moconesi Moconesi Montebruno Montebruno Montoggio Montoggio Neirone Neirone Pieve Ligure Pieve Ligure Propata Propata Recco Recco Rezzoaglio Rezzoaglio Ronco Scrivia Ronco Scrivia Rondanina Rondanina Rovegno Rovegno S. Olcese S. Olcese S. Stefano d Aveto S. Stefano d Aveto Savignone Savignone Serra Riccò Serra Riccò Sori Sori Torriglia Torriglia Tribogna Tribogna Uscio Uscio Valbrevenna Valbrevenna Vobbia Vobbia PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA La Società gestisce 11 centrali elettriche (Isoverde, Teglia, Mignanego, Lavagnina, Lavezze, Canate, Brugneto, Torre Quezzi, Peralto, Noci e Prato). La produzione media annua delle centrali di proprietà è di circa 24 milioni di Kwh/anno, mentre la produzione media delle centrali in gestione è di circa 46 milioni di Kwh/anno. Sono stati avviati i lavori di ammodernamento e potenziamento, impianti idroelettrici e nuovi impianti, oggetto di qualifica IAFR, inerenti Teglia, Campomorone, Lavezze, Isoverde, Busalla e Mignanego per il rilascio successivo dei certificati verdi. Nel corso dell esercizio sono stati completati i lavori inerenti l impianto di Genova Teglia, con l ottenimento della qualifica IAFR ed il conseguente incentivo dovuto dalla tariffa omnicomprensiva, a decorrere commercialmente, dopo un congruo periodo di prova dell impianto, dal mese di ottobre Proseguono gli investimenti nelle altre centrali elettriche di produzione. PRODUZIONE IMPIANTO BIOGAS Nel corso dell esercizio è entrato a regime, l impianto di utilizzo del biogas, realizzato e gestito in collaborazione con altra società, prodotto dall impianto trattamento fanghi a digestione anaerobica di Volpara, ai fini della produzione di calore ed energia elettrica. Nell esercizio sono stati prodotti, tramite sfruttamento del biogas con le microturbine, kwh di cui kwh utilizzati direttamente dall impianto e kwh immessi nella rete nazionale. È stata altresì rilevata una diminuzione del consumo di metano pari a circa mc REALIZZAZIONE INTERVENTI PREVISTI A PIANO D AMBITO Nella realizzazione degli investimenti previsti a piano d Ambito, Mediterranea delle Acque S.p.A. svolge, sia l attività di General Contractor per conto della Caposettore Iride Acqua Gas S.p.A. sugli investimenti di competenza di quest ultima, sia di realizzatrice diretta sugli investimenti in capo a Mediterranea delle Acque S.p.A. e da questa capitalizzati. Nel corso del periodo la Società Mediterranea delle Acque S.p.A., operativamente delegata alla realizzazione delle opere previste a Piano d Ambito in capo al Gestore in virtù dell affidamento del Servizio Idrico Integrato, ha interpretato con la massima diligenza il proprio impegno nel proseguimento degli indirizzi indicati dall Autorità dell ATO Genovese (ATO). In particolare Mediterranea delle Acque S.p.A., con il Gestore dell ATO, sta procedendo nella realizzazione per conto della Caposettore Iride Acqua Gas S.p.A. degli interventi previsti a Piano d Ambito sia nel settore acque reflue che nei processi di adeguamento e potenziamento delle strutture acquedottistiche. Relazioni e Bilanci Esercizio

18 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 16 PROVVEDIMENTI AUTORITÀ AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE GENOVESE Come è noto la Conferenza dei Sindaci dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Genova (Conferenza dell ATO), con decisione n 8/2003, assunta nella seduta del 13/06/2003, ha affidato alla allora Capogruppo AMGA S.p.A., ora Caposettore IRIDE ACQUA GAS S.p.A., la gestione del SII nel territorio della Provincia di Genova regolamentandone il quinquennio compresi. Con Decisione n. 9 del 17/12/2008, la Conferenza dell ATO ha in sostanza preso atto che la durata degli affidamenti a favore di società quotate (quale è Mediterranea delle Acque) e di società partecipate da società quotate (quale è Iride Acqua Gas S.p.A.) è disciplinata dal comma 15-bis dell art. 113 del Testo Unico Enti Locali, che fissa la durata medesima di tali affidamenti in misura corrispondente alla durata media degli affidamenti operati a seguito di gara ad evidenza pubblica (durata che si attesta attorno ai venticinque anni), salva la possibilità di determinare caso per caso la cessazione in una data successiva, qualora la medesima risulti proporzionata ai tempi di recupero di particolari investimenti effettuati dal gestore. Con la stessa decisione la Conferenza dell ATO ha dato mandato al Comitato Consultivo di procedere all istruttoria relativa alla determinazione della data di cessazione della concessione esistente e all aggiornamento e rinegoziazione della convenzione in essere. Con Decisione n. 10 del 17/12/2008, avente ad oggetto Proroga delle autorizzazioni ex art. 115, comma 14, D. Lgs. 267/2000, la Conferenza dell ATO, dopo aver ripercorso nelle premesse l iter decisionale e le operazioni societarie in base ai quali Mediterranea delle Acque era stata autorizzata a gestire il segmento acquedottistico già di proprietà degli Acquedotti De Ferrari Galliera e Nicolay fino alla data del 31 dicembre 2008, ha stabilito di accordare a Mediterranea delle Acque stessa la proroga dell autorizzazione per la durata corrispondente a quella dell affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato di cui alla precedente decisione n. 9/2009. Successivamente con Decisione n. 5 del 12 maggio 2009, nonché n. 7 e 8 del 26 giugno, la Conferenza dell ATO ha stabilito di prolungare i termini per la negoziazione della convenzione, individuando contestualmente le modalità operative attraverso cui incaricare il Comitato Consultivo ATO e la Segreteria Tecnica (avvalendosi anche di specifiche consulenze) di sviluppare un nuovo Piano d Ambito. L iter si è concluso con Decisione n. 9 del 7 agosto 2009 della Conferenza dell ATO con la quale è stato approvato il nuovo Piano d Ambito ed è stata espressa la decisione di stabilire la data di cessazione dell affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato nell Ambito territoriale Ottimale Genovese in essere in capo ad Iride Acqua Gas al 31 dicembre Ciò ha comportato la conseguente conferma, per pari durata, dell affidamento della Gestione operativa svolta da Mediterranea delle Acque S.p.A. Nella seduta del 12 febbraio 2010, sono stati approvati da parte della Conferenza dell ATO i seguenti ulteriori atti inerenti la gestione del Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Genova: - Decisione n.1: Approvazione del Programma degli interventi per il triennio Decisione n.2: Approvazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato. - Decisione n.3: Ripartizione Fondo Sociale anni Decisione n.4: Approvazione tariffa Decisione n.6: Approvazione iter procedurale volto al rimborso dei canoni depurazione Sentenza Corte Costituzionale 335/ Decisione n.9: Approvazione del documento relativo alla Revisione Tariffaria triennio LAVORI ED INVESTIMENTI Nel corso dell esercizio Mediterranea delle Acque S.p.A. ha interpretato con la massima diligenza il proprio impegno nel proseguimento degli indirizzi indicati dall ATO Genovese. La spesa totale degli investimenti netti effettuati nell esercizio è di rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente. I principali lavori conclusi nel periodo si riferiscono a posa condotte e lavori di ammodernamento e potenziamento su nostri impianti diversi, interventi di ammodernamento, potenziamento e rifacimento degli impianti idro-elettrici, secondo qualifica IAFR, negli impianti di Campomorone, Teglia, Lavagnina, Mignanego, Busalla, Isoverde e Lavezze per conseguimento certificati verdi inerenti le centrali e sottostazioni elettriche di proprietà, la realizzazione di nuove reti, allacci, costruzioni ed acquisto di attrezzature industriali ed altri beni. I principali lavori e attività completati o a cui si è dato corso nell esercizio 2009 sono i seguenti: Mediterranea delle Acque S.p.A.

19 Linea acqua pari a rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova - Rete idraulica: estendimento, potenziamento e posa condotte in vico Indoratori, Loc. La Guardia, via Serropiano, via Fornace del Garbo, viale Aspromonte, via Egoli, Ponte Campanella, via Caprera, via Cairoli, via Oberdan, via Bacigalupo, via Borzoli, salita Lagorio, via Ganducci, via Scarpino, via M.Piaggio e condotte lago Badana e lago Lungo. - Opere idrauliche fisse: ammodernamento, rifacimento totale impianto elettrico e canaline elettriche interno diga Busalletta (D. Lgs. 81/2008). Lavori stabilizzazione versante di valle diga Busalletta. - Impianti di filtrazione e potabilizzazione: ammodernamento e potenziamento impianto Isoverde: manutenzione meccanica ammodernamento agli ingranaggi di n 5 filtri a sabbia; ammodernamento impianto Acquafredda con nuovi cloro residuometri, lavori ammodernamento Mignanego ed ammodernamento impianto di Prato con rifacimento spogliatoi personale, nuove ringhiere e scale a norma in osservanza D. Lgs. 81/2008 e nuovo quadro lavaggi Brugneto, acquisto lampada UF filtri; lavori per ottenimento CPI gruppo elettrogeno Brugneto (D.Lgs 81/2008). - Impianti di sollevamento: razionalizzazione reti, impianti e telecontrollo, ammodernamenti e potenziamenti nelle centraline di Begato, Murta, Rapalli, passo Barsanti, Apparizione, Rovare, vico Casana, Nasche. - Centrali elettriche e sottostazioni: ammodernamento e potenziamento rifacimento impianti idro-elettrici secondo qualifica IAFR negli impianti di Campomorone, Teglia, Lavagnina, Mignanego, Busalla, Isoverde e Lavezze. - Serbatoi: ammodernamento e potenziamento serbatoi diversi: Angeli, Coronata, Aggio, Erzelli, Vespucci, Sperone, Due Dicembre, S. Martino, Struppa, Serro, Staglieno, Pietra, Sperone, Aggio e nuovo serbatoio in località Rovare - Pianderlino, Peep. - Costruzione prese: installazione nuove prese e colloco contatori. - Telecontrollo: installazione e automazione impianti di sollevamento e serbatoi diversi. Collegamento telecomunicazione Arvigo Canate. - Impianti filtrazione e potabilizzazione Reversibili: automazione filtri Voltri con alimentazione delle pompe pozzi area ex Nicolay con cavi B.T. provenienti dall impianto G.B. Parodi, trasmissione comandi e misure con fibra ottica, realizzazione linee e quadri delle misure e dei comandi, connessione al telecontrollo. Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, il rinnovo, il potenziamento, l estendimento delle reti e degli impianti nei Comuni dell Ambito ATO. Linea fognatura pari a rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova - Impianti sollevamento fognari: ammodernamento e potenziamento impianti elettrici e telecontrollo in corso Perrone, via Bigliati, via Chiaravagna, via Quarto e via Operai. - Rete fognaria: estendimento, potenziamento e posa condotte in corso Perrone, via Mura Zingari, via Pionieri d Italia, via Giustiniani, via Gazzo, via Geminiano, vie Serra e San Giorgio di Bavari, Centro Storico, salita Sup. S. Gerolamo, via Bedinotti, via Piaggio, via Ferrara, via Chiaravagna, via Ancona, via Mosso, via Pisa, via W.Fillak, salita Noce, via Molinassi, via S.Simone, scalinata Barberino, via Monte Timone, Sturla Alta, via Ronchi, Sal. Rio Torbido, via Ancona, via Casaregis, via Carbonara, Campasso, via Geminiano, salita San Simone, Via Balbi Piovera, scalinata Barborino, via Monte Timone, località Caderossi, salita Lagorio, salita Santa Tecla, via Ronchi- Porto Petroli, via Fratelli di Coronata, via Trasta, via Casaregis, via Vernazza, rio Torbido, via Ancona, via N.Costa, salita Inf. S.Tecla, via Carbone. Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, il potenziamento, l estendimento delle reti e degli impianti nei Comuni dell Ambito ATO. Linea depurazione pari a rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente. Comune di Genova - Realizzazione interventi di ammodernamento, ampliamento e potenziamento degli impianti di depurazione. Gli interventi del periodo hanno interessato i seguenti depuratori: Relazioni e Bilanci Esercizio

20 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO CAPOGRUPPO GOVERNO SOCIETARIO RELAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI NOTIZIE PRELIMINARI 18 Valpolcevera: interventi di ammodernamento su scrubber a secco inerente il trattamento impianto lavaggio aria. Lavori accessori al sistema scrubber 4 (linee e reagenti). Acquisto e installazione 2 nuove rotogriglie (comprese coclee di trasporto) in sostituzione degli attuali rotostacci. Ammodernamento area fanghi: ricostruzione coclee di ricircolo. Rifacimento paratoia vasca di ricircolo. Installazione misuratore di portata e tubo di ricircolo. Ammodernamento valvole digestori. Installazione turbine ossidazione. Acquisto e installazione nuove apparecchiature elettroniche relative agli impianti di automazione. Integrazione di apparecchiature attualmente gestite in elettromeccanica al sistema di automazione. Voltri: interventi di ammodernamento e potenziamento: nuovi canali di estrazione aria locali griglie e sedipack. Nuove canaline in locale dissabbiatura. Rifacimento recinzione perimetrale e parte dell'asfalto lato sud-ovest. Installazione di struttura in policarbonato per copertura vasca di clorazione (non calpestabile) completa di reticoli di sostegno nella parte inferiore e di sicurezza antivento in quella superiore. Attività di miglioramento sistema di supervisione e materiali per operazioni di diagnostica dei guasti macchina. Darsena: Interventi di ammodernamento e potenziamento griglia fine di pioggia. Ammodernamento a mezzo rivestimento interno con guaina di 100m di condotta in acciaio DN700. Acquisto e installazione nuova nastropressa per disidratazione fanghi. Acquisto e installazione nuovo silos di stoccaggio fanghi disidratati. Volpara: Interventi di ammodernamento e potenziamento: posa tratto fangodotto dal depuratore a piazzale Kennedy e tratto di derivazione per collegamento area centrale. Installazione di scrubber a secco, doppia capacità, installazione sistema HPS per trattamento aria zona fanghi disidratati, ottimizzazione trasferimento fanghi da addensatori a digestori. Interventi migliorativi consistenti in installazione di scrubber a secco di doppia capacità rispetto all'esistente, installazione sistema HPS per trattamento aria zona allontanamento fanghi disidratati; manutenzione straordinaria scrubber; compartimentazione area carico camion fanghi disidratati; installazione di nuova coclea distribuzione fango; convogliamento dell'aria compartimentata a impianto di trattamento aria. Pegli Acquisto e installazione 2 nuove rotogriglie in sostituzione degli attuali rotostracci. Ammodernamento sistema di telecontrollo. Punta Vagno: Interventi di adeguamento di sicurezza elettrici primari consistenti nella sostituzione di n. 3 interruttori posti a protezione dei trasformatori tutela lavoratori D.Lgs 81/08; rifacimento tratto di fangodotto con annessa tubazione di ritorno da depuratore Punta Vagno a piazzale Kennedy e tratto di derivazione per collegamento ad impianto area centrale; ottimizzazione trasferimento fanghi da Punta Vagno a Volpara e ottimizzazione trasferimento fanghi da addensatori a digestori: lavori extra reimpiego nutriox; acquisto di carrello elevatore elettrico e n. 4 contenitori; ammodernamento coclea di sollevamento n.3 e modifiche ai sistemi di avviamento elettrici Dp; installazione reti protezione ed altri interventi di sicurezza (d.l. 81/2008) installazione e fornitura reti di sicurezza a protezione caduta laterizi soletta interna. Sturla Interventi di ammodernamento: adeguamenti impianto lavaggio aria (scrubber), impianto trattamento aria, ottimizzazione vasca digestione aerobica (costruzione setto di separazione vasca preispessitore dinamico valvole e tubazione strumentazione varia pompe di ricircolo mixer pannello di controllo). Interventi di ripristino danni a seguito mareggiata del 30 ottobre 2008, con rifacimento delle coperture dei condotti di aerazione esterni, ripristino funzionale camera di contatto a valle degli scrubber a umido e sostituzione rifasatore in cabina di controllo. Quinto: Ripascimento scogliera alla partenza, a protezione delle condotte a mare. Ammodernamento e potenziamento impianto propedeutico all avvio del depuratore, acquisto di attrezzature varie e diverse. Comuni limitrofi - Prosegue l ammodernamento, rinnovo, potenziamento, estendimento degli impianti nei Comuni dell ambito ATO. Linee varie e diverse pari a rispetto a dello stesso periodo dell esercizio precedente(già compresi nella linea acqua). - Acquisto di attrezzature industriali ed altri beni per Interventi di ammodernamento e potenziamento rifacimento impianti idro-elettrici, secondo qualifica IAFR, negli impianti di Campomorone, Teglia, Lavagnina, Mignanego, Busalla, Isoverde e Lavezze per conseguimento certificati verdi inerenti le centrali e sottostazioni elettriche di proprietà per Acquisto di fabbricato industriale per nuova centrale impianto di Campomorone (Genova) per PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA La produzione, immissione e prelievo di energia elettrica dagli impianti di proprietà nell esercizio è stata la seguente: produzione Kwh immissione in rete Kwh prelievi da rete Kwh La voce relativa ai proventi conseguenti alla vendita di energia elettrica consegue ed è strettamente legata alla vendita di acqua. Infatti, la produzione di energia elettrica è dalla Società stessa destinata prioritariamente all autoconsumo e solo l eventuale eccedenza è immessa e venduta sul mercato. Le variazioni evidenziate inerenti la produzione, l immissione in rete ed i prelievi da rete sono imputabili principalmente al revamping, inerente l impianto di Genova Teglia con relativo fermo macchina, ai fini dell ottenimento dei certificati verdi. Mediterranea delle Acque S.p.A.