Quali risorse dalle attività di ricerca e di trasferimento tecnologico

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1 Quali risorse dalle attività di ricerca e di trasferimento tecnologico Relatore: prof. Giovanni Latorre, Rettore Università della Calabria IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

2 Attività di Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico L innovazione è un processo complesso caratterizzato da: Salti tecnologici discontinuità della conoscenza e della ricerca Interdisciplinearità Intermodalità Cultura dell innovazione ricerca dell eccellenza Cultura dei risultati e della loro valorizzazione Conoscenze codificate e valutate: Proprietà Intellettuale Sinergia di tutti gli attori dello sviluppo IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

3 Politiche dell unione europea Sviluppare una politica di ricerca comunitaria costituisce un obbligo giuridico e politico che deriva dal Trattato istitutivo dell UE (Tit. XVIII art ). Obiettivo strategico dell UE (Strategia di Lisbona) è fare dell Unione europea, entro il 2010, l'economia, basata sulla conoscenza, più dinamica e più competitiva del mondo. L UE è impegnata nella soluzione del cosiddetto paradosso europeo : la ridotta capacità di trasformare le conoscenze scientifiche in nuovi prodotti e processi capaci di favorire l incremento dell occupazione e lo sviluppo. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

4 Politiche nazionali Il sistema nazionale della R&ST ha visto, negli anni, una radicale riorganizzazione (Legge n. 59 del 1997, c.d. Bassanini, D. Lgs. 297/99 attuato con D.M. 593/2000). Tra le conseguenze più rilevanti va segnalata la definizione del PNR. Per il Mezzogiorno, un importante strumento è il PON Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione , che disciplina l utilizzo dei Fondi Strutturali disponibili per il settore. L'Italia si trova di fronte al sottodimensionamento del sistema nazionale della ricerca. Le Linee Guida del Governo per il settore della Ricerca Scientifica, richiedono alle Università: di concorrere, insieme al sistema imprese, all incremento della competitività del Paese,. attraverso la costituzione di Industrial Liaison Office. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

5 Politiche regionali Le Regioni possono e devono svolgere un importante ruolo nella valorizzazione della ricerca, partecipando sempre più attivamente ai processi che interessano i rispettivi territori. E necessario procedere ad una equilibrata ripartizione delle competenze, a livello nazionale e regionale e correlare le politiche per lo sviluppo con quelle per la politica scientifica e tecnologica (legge regionale sull innovazione e la ricerca, Documento strategico regionale). IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

6 Valorizzazione della ricerca Le università oggi affrontano il nodo della valorizzazione economica dei propri prodotti della ricerca e cominciano a dotarsi degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (TTO) o Liaison Office (ILO o LiO). Anno creazione TTO/LiO IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

7 Codifica della conoscenza La conoscenza in sé non ha valore economico intrinseco. Lo acquista quando viene codificata (deposito di un brevetto). La prima fase di contrattazione con l industria vede il ricercatore in una posizione di debolezza contrattuale obiettiva, che è di fatto disincentivante. Ecco quindi l opportunità di realizzare portafogli brevetti di ateneo, o meglio tra atenei, in modo da costruire incontri con l industria mediati da esperti. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

8 I prodotti della ricerca applicata La ricerca applicata riacquista dignità nella università italiana anche se presenta per il ricercatore universitario ombre difficili da dissipare perché sembra essere connessa alla limitazione del principio della libertà di ricerca. La finalizzazione della ricerca è una necessità, in quanto ciò che distingue l azione consapevole di ricerca dalla pura curiosità intellettuale è proprio la sua finalizzazione. La ricerca di base e la ricerca applicata sono due momenti della stessa azione di ampliamento della conoscenza. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

9 Università e Brevetti Tra le azioni strategiche che le Università stanno promuovendo, un ruolo particolare è assunto dalla creazione del proprio portafoglio brevetti. Al fine di trasformare una conoscenza particolare in conoscenza codificata. Il brevetto è un mezzo per valorizzare la ricerca universitaria e fornirle visibilità e credibilità esterna che un fine in sé. La sostenibilità della politica di creazione del portafoglio brevetti deve trovare la sua giustificazione nelle ricadute positive di attrazione e immagine esterna. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

10 Domande di brevetto delle Università Italiane Fonte: A. Piccaluga, Riflessioni sulle imprese Spin Off della Ricerca, Perugia 3/3/2006 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

11 Domande di brevetto al 2004 Fonte: A. Piccaluga, Riflessioni sulle imprese Spin Off della Ricerca, Perugia 3/3/2006 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

12 Entrate da Licenze ed Opzioni attive (totale ~825K_) Fonte: A. Piccaluga, Riflessioni sulle imprese Spin Off della Ricerca, Perugia 3/3/2006 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

13 Spesa sostenuta per la proprietà intellettuale (totale ~ 1119 K_) Fonte: A. Piccaluga, Riflessioni sulle imprese Spin Off della Ricerca, Perugia 3/3/2006 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

14 Aziende Spin - Off Le università hanno iniziato a contribuire ai processi di innovazione anche tramite la costituzione di aziende Spin Off. Si crea uno Spin Off ogni qual volta soggetti impegnati in contesti industriali, accademici o istituzionali danno vita ad una iniziativa imprenditoriale valorizzando prodotti di ricerca specifici e/o le esperienze professionali e/o il know-how maturato. Tipologia di valorizzazione economica della conoscenza Creazione d impresa Altra valorizzazione know-how Rilevanza Diritti Proprietà Intellettuale Alta Bassa Spin Off da Brevetto Spin Off da Competenze Licensing di Brevetti Collaborazione alla meglio IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

15 Ripartizione Imprese Spin Off per anno di costituzione Anno di costituzione Dato non disponibile Totale Numero di imprese Percentuale di Imprese 0.8 % 3.5 % 2.7 % 16.0 % 65.2 % 11.7 % % Fonte: A. Piccaluga, Riflessioni sulle imprese Spin Off della Ricerca, Perugia 3/3/2006 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

16 La realtà dell Università della Calabria: - un campus in Italia - 34 anni di vita -> un veloce sviluppo - 6 Facoltà, 24 Dipartimenti, - 3 Centri di Eccellenza, studenti La sfida dell Università della Calabria: Fare leva sul Trasferimento Tecnologico per innescare un processo di sviluppo della Regione Calabria IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

17 TT all Università della Calabria Tappa fondamentale del processo di rinnovamento nel settore del TT è stata l istituzione nel 2003 del Liaison Office d Ateneo (LiO) quale struttura stabile di alta progettazione e di collegamento tra ricerca universitaria ed imprenditoria. Il LiO è il facilitatore dei processi di innovazione proposto dall Università come contributo all ecosistema locale dello sviluppo. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

18 Il LiO dell Università della Calabria Il LiO è la struttura dedicata a raccordare le attività di ricerca dell Università con le esigenze del mondo produttivo e del territorio, per favorire il trasferimento tecnologico e contribuire allo sviluppo socio economico regionale. E una struttura articolata in 5 aree tematiche: - Comunicazione ed help desk - Progettazione - Networking e rapporti con le imprese e il territorio - Valorizzazione dei prodotti di ricerca - Generazione imprese innovative e spin off e attrazione di imprese di qualità verso il sistema della ricerca IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

19 IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

20 Regolamento Valorizzazione Risultati della ricerca e TT Al fine di favorire i processi legati alla protezione della proprietà intellettuale ed allo sviluppo degli spin-off, l Ateneo ha recentemente sviluppato un proprio regolamento interno operativo dal L analisi dei brevetti e delle domande di spin-off è quindi funzione di una apposita Commissione per la Valorizzazione dei Risultati della Ricerca e il Trasferimento Tecnologico. Attività di Rete/ Network Partenariato locale (sportello APRE con Confindustria Calabria e Unioncamere) Reti: IRC, PROTON, NETVAL, APRE Partners: PoliMI, UniMI, Bocconi, Oxford Innovation, UniCZ, UniRC, Concertazione territoriale: PIT Serre Cosentine IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

21 Accelerazione di Impresa L Università della Calabria ha messo in funzione un progetto pilota di acceleratore di imprese che mira alla formazione di giovani laureati calabresi per la definizione di idee imprenditoriali innovative. Il progetto pilota, lanciato nel 2003, ha raccolto 79 proposte, 10 sono state ammesse alla formazione e le migliori 5 sono state premiate. Spin Off da Ricerca L Università della Calabria ha approvato fino ad oggi 15 idee imprenditoriali per la costituzione di aziende spin-off, nei campi dell Information technology, knowledge management, energetica e strumentazione custom, ottica e strumentazione di laboratorio, elettroottica innovativa (soft matter), bio-meccanica, biomedicina. IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

22 Proprietà Intellettuale L Università della Calabria opera per la creazione di un portafoglio brevetti di Ateneo, da valorizzare anche dal punto di vista commerciale. La valorizzazione prevede sia la messa in vetrina dei prodotti di ricerca con valore economico, sia la fase di contrattazione al fine di eventuali cessioni di licenze, nonché la valutazione del lancio di nuove idee imprenditoriali con aziende spin off. Ad oggi sono state depositate 11 domande di brevetti nazionali (2 procedure di estensione internazionale, 5 domande di deposito sono in corso di valutazione). IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

23 Gestione della proprietà intellettuale LiO Commissione Brevetti RICERCATORE INVENTORE SERVIZIO BREVETTI CdA UniCal Rettorato Direzione Amministrativa Progetto Innovazione - Incubatore UniCal IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

24 Conclusioni Le attività di valorizzazione dei risultati della ricerca e di TT necessitano del coinvolgimento di tutti gli organi di vertice di un Ateneo, tra i quali un ruolo nodale è rivestito dai Direttori Amministrativi, che già di fatto contribuiscono, con le proprie esperienze e professionalità, allo svolgimento delle stesse. Obiettivi: effetto di reddito Importante, anche se difficile da raggiungere nel brevemedio periodo. Parametro di qualità a lungo termine. effetto di immagine Dimostrazione della competitività del sistema universitario Maggiore potere contrattuale verso il Paese Capacità di attrazione di studenti e ricercatori di qualità IV Convegno CODAU - Venezia, settembre

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